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Articolo Automotive Europe : prossima scomparsa della Fiat !


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Per esempio, un pezzo del articolo :

"....."Fiat is a failing national car company and it is very very difficult to find a way back from that situation," said Karel Williams, a motor industry researcher at Manchester University.............."

"............Most analysts say its Fiat and Lancia brands have little appeal left and, with the Ferrari sports car business excluded from Fiat Auto, the sporty Alfa Romeo marque has most potential. If Fiat is willing to sell, the Alfa brand could get snapped up, they say.........."

"

http://europe.autonews.com/news.cms?newsId=4292

L'articolo è in Inglese.

Che ne pensate ?

Lancia Delta HF Integrale...

Forza Lancia !!!

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Guest Abarth03
...................

Che ne pensate ?

Che possono andare a farsi f.ott... :evil:

Spiacente di deludere i cari Inglesi, ma il meglio deve ancora arrivare...stanno x uscire la Fiat Idea e la Gingo, che hanno grandi potenzialità, e lo stesso dicasi per la Lancia Ypsilon...

...questo per quanto riguarda il periodo a breve termine...

Vedo che le cassandre che profetizzano sventura parlano ancora...

Beh...io penso che sul finire degli anni settanta la Chrysler si trovava in una situazione forse peggiore di quella della Fiat, e allora sì che era sulla bocca di tutti un possibile fallimento...ebbene, con le persone giuste al comando ed i modelli giusti (leggi : Voyager '84) si sono risollevati...

Che poi abbiano dovuto fondersi con Mercedes Benz, è tutto un altro discorso...

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Che gli inglesi pensino un po' ai loro cadaveri (vedi Rover) ed evitino di parlare e scrivere male di chi NON sta peggio di loro...

Cosa rimane dell'industria automobilistica inglese? forse la TVR....

t_giocaalcarquiz.gif

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Guest T a u r u s

..ha avuto commenti di analisti che dicevano allora meta' anni '90 che la PSA sarebbe scomparsa.............in 2000(piena crisi asiatica) che la Nissan e Mitsu erano prossime alla chiusura.......oggi hanno profiti record......e che la BMW sarebbe acquistata dalla Ford o dalla VW..............ma perfavore.........questo per ricordare che scrivono i giornali..........e poi si dimentica.........

Il signor Karel Wiliams meglio cambiare occupazione.........auto e' un business ciclico........e' inevitabile per ogni industria specie quelle medie e grosse avere alti e basse..........non dimentichiamo che anche GM e' in piena crisi di identita' come costruttore.........non parlo delle tre societa' americane....GM.......Ford e DC perche li i conti sono nascosti........come d'abitudine per quei paesi.......

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.....auto e' un business ciclico........e' inevitabile per ogni industria specie quelle medie e grosse avere alti e basse..........non dimentichiamo che anche GM e' in piena crisi di identita' come costruttore.....
....altrimenti invece di starsene appollaiata sul capezzale della Fiat moribonda se la sarebbe già pappata.

Non lo dico per provocare ma per esprimere una mia paura che credo sia supportata da quanto avviene.

D'altronde se è vero che per arginare un pò di debiti sono state fatte dismissioni come Toro ed Avio è però anche vero che a Torino preferiscono tenersi 5 miliardi di debiti piuttosto che mollare la loro fetta di Italenergia. La storia che gli Agnelli abbiano puntato con decisione sull'auto non è convincente.

Morchio sostiene che il break-even sarà raggiunto nel 2004: vedremo come intenderà farlo.

Se Y andrà bene e se la nuova Punto andrà bene sarà pure che raggiungeranno il break-even nel 2004, ma i debiti rimarranno. Lavoreranno per 15 anni solo per pagare gli interessi alle banche?

L'impressione è che si stia attuando una strategia di attesa.

La mia paura, in poche parole è che a Torino stiano giostrando tanto quanto basta per non far fallire Fiat, in attesa di un qualche evento importante.

E quale potrà essere l'evento importante se non quello di aspettare per vedere se GM recupererà le forze necessarie per papparsi tutto quanto?

Proprio in questi giorni sui giornali circola la voce che l'aspirazione di GM sarebbe quella di trasformare il Lingotto nel polo europeo dell'auto GM.

Ripeto: non cerco nè di provocare e nè di fare il disfattista. Esprimo delle mie paure personali.

Se qualcuno potesse garantirmi che GM lascerebbe la creatività, la ricerca e la produzione in Italia quasi quasi le mie paure diventerebbero di colpo speranze.

Ci sono tre modi per estinguere il debito di diecimila miliardi delle vecchie lire:

1) Vendere Fiat Auto con tutti i suoi debiti

2) Vendere la partecipazione in Italenergia per pagare buona parte dei debiti

3) Avere uno strepitoso successo di vendite per i prossimi 15-20 anni, senza perdere un solo colpo.

Se a Torino credessero veramente nell'auto attuerebbero il punto 2 e si metterebbero a lavorare sul punto 3.

Poichè di attuare il punto 2 non se ne parla proprio, allora la strategia che hanno in mente a Torino è quella di lavorare sul punto 3 pensando al punto 1.

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Guest fabvio
.....auto e' un business ciclico........e' inevitabile per ogni industria specie quelle medie e grosse avere alti e basse..........non dimentichiamo che anche GM e' in piena crisi di identita' come costruttore.....
....altrimenti invece di starsene appollaiata sul capezzale della Fiat moribonda se la sarebbe già pappata.

Non lo dico per provocare ma per esprimere una mia paura che credo sia supportata da quanto avviene.

D'altronde se è vero che per arginare un pò di debiti sono state fatte dismissioni come Toro ed Avio è però anche vero che a Torino preferiscono tenersi 5 miliardi di debiti piuttosto che mollare la loro fetta di Italenergia. La storia che gli Agnelli abbiano puntato con decisione sull'auto non è convincente.

Morchio sostiene che il break-even sarà raggiunto nel 2004: vedremo come intenderà farlo.

Se Y andrà bene e se la nuova Punto andrà bene sarà pure che raggiungeranno il break-even nel 2004, ma i debiti rimarranno. Lavoreranno per 15 anni solo per pagare gli interessi alle banche?

L'impressione è che si stia attuando una strategia di attesa.

La mia paura, in poche parole è che a Torino stiano giostrando tanto quanto basta per non far fallire Fiat, in attesa di un qualche evento importante.

E quale potrà essere l'evento importante se non quello di aspettare per vedere se GM recupererà le forze necessarie per papparsi tutto quanto?

Proprio in questi giorni sui giornali circola la voce che l'aspirazione di GM sarebbe quella di trasformare il Lingotto nel polo europeo dell'auto GM.

Ripeto: non cerco nè di provocare e nè di fare il disfattista. Esprimo delle mie paure personali.

Se qualcuno potesse garantirmi che GM lascerebbe la creatività, la ricerca e la produzione in Italia quasi quasi le mie paure diventerebbero di colpo speranze.

Ci sono tre modi per estinguere il debito di diecimila miliardi delle vecchie lire:

1) Vendere Fiat Auto con tutti i suoi debiti

2) Vendere la partecipazione in Italenergia per pagare buona parte dei debiti

3) Avere uno strepitoso successo di vendite per i prossimi 15-20 anni, senza perdere un solo colpo.

Se a Torino credessero veramente nell'auto attuerebbero il punto 2 e si metterebbero a lavorare sul punto 3.

Poichè di attuare il punto 2 non se ne parla proprio, allora la strategia che hanno in mente a Torino è quella di lavorare sul punto 3 pensando al punto 1.

copco.....alla prima occasione ritorni su questa storia dei PAPPAGGI.

così ari questi termini ai tempi della triade copco-danco-carmine..... tutti e trer grandi geni..... veramente.

e mi duole doverti riprendere sempre sulle stesse questioni..... e cioè sul fatto che tendi spesso a parlare a sproposito di questioni di cui non ha la + pallida idea.

non hai idea di come funzioni il debito...... perchè oggi forse fiat è quella per cui il debito è il minore dei problemi ..... non ha un elevatissimo debito.... e devono ancora essere consolidate le riscossioni delle cessioni di avio e fidis...... in parte anche di toro......

.... ma il debito ce lo hanno tutte..... e ci mancherebeb che non lo avessero.... vw ha 5 volte il debito della fiat...... il debito consolidato di fiat dovrebbe essere intorno ai 10.000 milioni di euro.... contro i 50 mil della vw....

fiat ha un faturato che supera annualmente i 50.000 milioni di eruo..... e potenzialmente ha una struttura che potrebbe arrivare sopra i 60.000 in mementi di ripresa.......

ovvio che parlo della spa perchè l'auto non essendo quotata .... i prorpi bilanci sono meno pubblici.... per lo meno io non li conosco ... se non per il fatto di sapere che la società è in deficit .

forse non gioverà .... ma voglio ricordarti che non c'è nessuno che può pappare proprio niente.... sebene questi vocaboli da osteria mi disgustino alquanto....... ed a prescindere dalle proprio sostanze ( che comunque sono precarie) non è gm che possa decidersi a comprare.

ormai è evidente che gm è in difficoltà dal punto di vista tecnico e l'alleanza con fiat le è vitale altrettanto quanto lo è per fiat.....

gm ha una galassia di marchi, marche e fabbriche.... ma non è affatto copetitiva nei diesel.... e l'unica alternativa al livello mondiale a fiat è il gruppo psa..... che comuynque non è ai livelli di tecnologia della fiat.

l'affare italenergia non c'entra proprio nulla.

le dismissioni fatte hanno generato plusvalenze rispetto agli investimenti.... italenergia oggi è bloccata da normative particolari.....

ogni azianda ha investimenti fatti in settori che non rientrano nel core..... la stessa gm è nella editoria e nella tv.... ed è giusto che sia così...... + o meno quello che succede anche nelle normali famiglie...... se io ho 100. milioni da investire ne investo 70 nel mio lavoro e 30 in investimenti diversificati..... nell'ambito dei quali a loro volta non investirei mai tutti i 30 in azioni di una sola azienda......... questo credo sia semplice.

sempre su italenergiua ..... voglio anche parlare di un mio auspicio.

non sò se verrà mai venduta.... se fiat ci investirà o ci speculerà...... se rimarrà in fiat o magari non passi nelle mani della holding operativa ifil....... fatto stà che io spero che non venga ceduta .... perchè altrimenti compreremo energia dai francesi..... anche l'enel pare rivolgeri su quella strada........ e questo sarebbe un danno incolmabile per l'italia.

vedremo..... preferisco non parlare di quaste cose

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Caro fabvio, non sei nella posizione di riprendere proprio nessuno.

Il motivo è chiaro a tutti: quello che non sa di cosa si parla sei tu.

Fai una confusione pazzesca sulla questione del debito.

Il debito di cui parlo io non è quello fisiologico che tutte le aziende hanno per il loro regolare funzionamento. Io parlo del debito che Fiat ha nei confronti del consorzio di banche che si è formato per mantenere in piedi Fiat, quel debito cioè che ha messo le banche nella posizione di avere voce in capitolo nelle decisioni anche di Fiat Auto.

Tu invece hai le idee parecchio confuse, e la tua visione candida della situazione pone VW in una situazione che è cinque volte peggiore di quella Fiat.

Quanto alla diversificazione, che tutti hanno attuato, abbiamo speso mesi di discussioni e non intendo riprenderle quà. Ti ripeto quì solo il concetto fondamentale. Ogni grande gruppo ha un core business ed una serie di attività secondarie scaturite dalla diversificazione degli interessi. I soldi prodotti dal core business vengono normalmente reinvestiti non solo nel core business ma anche il altri settori. Quando i soldi vengono eccessivamente reinvestiti in altri settori a scapito del core business succede quello che è successo a Fiat Auto: si arriva sull'orlo del fallimento. In situazioni di questo tipo, qualsiasi azienda che vuole veramente mantenere il core business tradizionale fa una cosa semplice: dismette le attività secondarie e rimette i soldi nel core business. Cosa che Fiat ha fatto solo parzialmente. E perche? A mio avviso perchè nel gruppo Fiat si sta cercando una via di fuga dal vecchio affare delle automobili. Cioè in Fiat non credono più nell'auto. Piuttosto credono nell'energia. La dimostrazione è che il gruppo preferisce tenersi quella grossa fetta di Italenergia piuttosto che disfarsene per ripianare i debiti con le banche causati da Fiat Auto.

Circa l'energia importata dalla Francia la situazione è esattamente l'opposto di quanto hai detto: la strada migliore affinchè l'Italia diventi una provincia francese è quella Italenergia e non quella Enel. Enel investe per fonti autonome di energia, mentre Italenergia è solo un luogo dove l'energia viene comprata dal miglior offerente, che guarda caso è proprio la Francia col suo nucleare.

In definitiva, caro fabvio, hai come al solito gli occhi foderati di prosciutto.

E comunque, io ho parlato di mie paure personali, e non di certezze.

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Copco temo insieme a te.

Le banche in Fiat hanno voto in capitolo eccome, senza di loro si starebbe tutti a spasso... ricordiamocelo.

Guidatore medio di S.w. mi piacciono le auto , fumatore Light e AD INTERIM convivente... questo è nicogiraldi....

875kg - 260+ cv i numeri del mio piacere

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Caro copco, i tuoi timori sono condivisi anche da me. La situazione sta diventando sempre più drammatica, a prescindere dal disfattismo dei giornalisti inglesi e dalle rassicurazioni che ci sciorina con svizzera puntualità la voce dell'azienda qui dentro.

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