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PIANO DI RILANCIO FIAT


Guest fabvio

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Guest fabvio
Caro Desmo16, dare la colpa dei problemi Fiat a chi compra straniero oppure agli operai Fiat mi sembra troppo facile. Ma non sempre le cose più facili sono quelle giuste.

E se la colpa fosse di chi gli operai li ha gestiti?

E se la colpa fosse di chi mette in condizione gli italiani di comprare straniero?

Se Trabant è sparita la colpa non è degli operai Trabant o di chi non ha comprato Trabant ma di chi non ha saputo gestire gli operai Trabant e di chi non ha messo in condizione la gente di comprare Trabant.

Se Fiat è in crisi e se proprio dobbiamo chiederci di chi è la colpa mi pare che la colpa difficilmente può essere degli ultimi anelli della catena, semmai dei primi, cioè di quegli anelli che guidano e trascinano tutti gli altri.

certo il discorso della crisi fiat legata agli acquisti di auto da parte dei dipendenti non c'entra niente con la crisi.......

fermo restando che io mi vergognerei di me steso nel fare altrettanto..... pansa che mi vergognerei pure se da italiano andassi a distribuire soldi ai francesi......... sottraendoli agli italiani......

ma questo è ancora un altro discorso

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Guest DESMO16

ovvio che non é tutta loro la colpa, intendo dire che oltre a loro ci sono stati molti sbagli nella gestione..comunque il discorso dei dipendenti (non solo fiat) é verò..certamente non é la causa in termini assoluti, ma di fatto é una spia. Quello che volevo dire é che non si può sempre pretendere da Fiat (come invece mi é sembrato chiedere da parte di governo, opposizioni e sindacati) un ruolo di "assistente sociale"..insomma

Fiat ha dimostrato di voler credere ancora nell'auto nonostante i cittadini italiani non lo sono; quello che necessita é uno sforzo, anche politico per fare in modo che la situazione generale migliori.

Il confronto fatto da copco non é accettabile perché Fiat al contrario della Trabant é all'avanguardia nei propri prodotti.

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Guest fabvio
ovvio che non é tutta loro la colpa, intendo dire che oltre a loro ci sono stati molti sbagli nella gestione..comunque il discorso dei dipendenti (non solo fiat) é verò..certamente non é la causa in termini assoluti, ma di fatto é una spia. Quello che volevo dire é che non si può sempre pretendere da Fiat (come invece mi é sembrato chiedere da parte di governo, opposizioni e sindacati) un ruolo di "assistente sociale"..insomma

Fiat ha dimostrato di voler credere ancora nell'auto nonostante i cittadini italiani non lo sono; quello che necessita é uno sforzo, anche politico per fare in modo che la situazione generale migliori.

Il confronto fatto da copco non é accettabile perché Fiat al contrario della Trabant é all'avanguardia nei propri prodotti.

guarda desmo..... sei libero di pensare quello che credi ed è pienamente nel tuo diritto......

anche io critico l'attegiamento di molto italiani.... ma + che altro con l'intento di spronare un comportamento + avveduto e responsabile.

ma io nonsono così pessimista come lo sei tu nei confronti del popolo italiano ...... siamo gente con le palle..... siamo persone serie...... io sono orgoglioso di essere italiano ..... e come tale sono orgoglioso della fiat della ducati, della gizzi, della piaggio.... ma anche della pirelli ect.

dobbiamo solo essere un pochino + coesi e credere nelle ns forze ..... guardando meno il giardino del vicino...... ma questo è un discorso che vale per ogni nazione

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Caro Desmo16, dare la colpa dei problemi Fiat a chi compra straniero oppure agli operai Fiat mi sembra troppo facile. Ma non sempre le cose più facili sono quelle giuste.

E se la colpa fosse di chi gli operai li ha gestiti?

E se la colpa fosse di chi mette in condizione gli italiani di comprare straniero?

Se Trabant è sparita la colpa non è degli operai Trabant o di chi non ha comprato Trabant ma di chi non ha saputo gestire gli operai Trabant e di chi non ha messo in condizione la gente di comprare Trabant.

Se Fiat è in crisi e se proprio dobbiamo chiederci di chi è la colpa mi pare che la colpa difficilmente può essere degli ultimi anelli della catena, semmai dei primi, cioè di quegli anelli che guidano e trascinano tutti gli altri.

certo il discorso della crisi fiat legata agli acquisti di auto da parte dei dipendenti non c'entra niente con la crisi.......

fermo restando che io mi vergognerei di me steso nel fare altrettanto..... pansa che mi vergognerei pure se da italiano andassi a distribuire soldi ai francesi......... sottraendoli agli italiani......

ma questo è ancora un altro discorso

A me rincresce dare i soldi ai Francesi, ma non me ne vergogno affatto. Mi vergognerei invece come un ladro se avendo a disposizione un prodotto italiano rispondente alle mie esigenze decidessi di sceglierne uno simile straniero.

Caro Fabvio, ho colto la tua malcelata frecciatina contro il fatto che io ho comprato francese invece di comprare italiano.

Se permetti vorrei spiegare ancora una volta perchè ho fatto questa scelta. Lo faccio non per giustificarmi, ma per illustrare cosa porta un italiano fiero di essere italiano a preferire un prodotto straniero al posto di un prodotto nazionale.

Mi serviva un'auto più spaziosa per la famiglia ed avevo una Tipo da rottamare ed una Clio da dare in permuta. In pratica dovevo disfarmi di due auto in cambio di una sola nuova auto più capiente e potente.

Erano in corso gli incentivi sulla rottamazione e volevo sfruttarli al massimo. Volevo prendere una monovolume compatta o una station wagon. La potenza più grossa che potevo scegliere al fine di rientrare nella concessione dell'incentivo era di 117 CV.

Mi guardo in giro e faccio una prima selezione dei modelli che possono interessarmi: Fiat Marea Weekend, Fiat Multipla, Renault Scénic, Opel Zafira, Ford Focus SW e Citroen Picasso.

Scarto subito la Marea Weekend perchè quasi fuori produzione e perchè non particolarmente attratto dalle sue forme.

Scarto subito anche la Focus SW che, benchè mi piace moltissimo, diventa inaccettabilmente costosa non appena la si accessoria poco poco (la mia esperienza è che le Ford economiche sono solo le versioni base veramente spartane).

Scarto la Zafira perchè appena mi ci siedo dentro ho una sincope di claustrofobia e perchè esteticamente mi sembra un ghiacciolo.

Mi rimane da scegliere fra Multipla, Scénic e Picasso. Tutte e tre dispongono dei motori intorno ai 117 CV che io vado cercando, ma Scénic e Picasso hanno i motori a benzina mentre Multipla ha l'ottimo ma più costoso JTD, altrimenti un benzina da 105 CV.

Contratto con Renault, Fiat e Citroen e scarto Citroen (leggermente più capiente di Scénic ma più costosa di 2500 euro e per me meno attraente esteticamente).

Contratto serratamente con Fiat che però mi valuta male la Clio.

Rimango a rimuginare per qualche giorno indeciso fra Scénic e Multipla. Mi piacciono entrambe ma Multipla la reputo decisamente superiore. La differenza di prezzo fra le due, tenendo conto della Tipo da rottamare, della Clio da dare in permuta e del fatto che Multipla è un JTD mentre Scénic è un benzina, è di 5500 Euro. Una differenza tutto sommato ancora onesta tenendo conto che Multipla ha il JTD, è decisamente più spaziosa e versatile ed è tecnologicamente di gran lunga superiore a Scénic per via dell'architettura spaceframe e della carreggiata larga.

Mia moglie è però un pò imbranata con le auto e all'idea di passare dalle dimensioni della Clio a quelle della Multipla comincia a manifestare segni di sconforto e di nervosismo.

Questo fatto di mia moglie mi ha fatto finalmente decidere per Scénic. Fine della telenovela.

Francamente non mi vergogno di aver dato i miei soldi ai francesi. Mi sarei invece vergognato se per dare i miei soldi agli italiani avessi messo mia moglie in condizione di non guidare più l'automobile.

Se all'epoca fosse esistita la Stilo MW avrei quasi con certezza dato i miei soldi a Fiat anche se esteticamente non mi alletta particolarmente.

In definitiva io ho fatto quel che potevo per scegliere italiano, ma non ho trovato il prodotto che mi serviva. Fiat aveva una SW che non mi allettava per niente ed una monovolume compatta in lunghezza ma poco compatta in larghezza. Fra l'altro avrei avuto difficoltà anch'io a parcheggiarla nel parcheggio della mia azienda.

Non mi vergogno nè mi sento in colpa per non aver scelto Fiat. Sono invece arrabbiato con Fiat per i buchi che aveva (e che ha ancora) nella gamma dei suoi prodotti.

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Beh, ti sei ritrovato in una situazione simile alla mia che adesso dovrei cambiare auto, ma nessuna mi soddisfa al 100%. Anch'io sono orientato e in bilico tra monovolume e Sw e la mia rosa è stata piuttosto ampia e ho proprio preso in considerazione di tutto: la 307 Sw e break, Stilo Mw, Focus Sw, Laguna GrandTour, Citroen C5 tra le familiari, e la nuova Scenic, la Multipla e la Zafira tra le monovolume.

Mia moglie non ha patente (anche se la sto convincendo a prendersela per così comprarci la nuova Ypsilon :wink: :wink: ) ma ha le idee chiare sulle auto che più le sono piaciute: tra le prime la C5 tra le seconde la Multipla. Senz'altro la Citroen è molto bella all'interno e comoda, ma il prezzo e la categoria sono superiori. La Laguna l'ho scartata non solo per il prezzo, ma anche per la seduta a mio gusto troppo infossata e per via di un venditore che voleva rifilarmi per forza quel flop che è stata la Megane break: chi deve decidere, lui che vende o io che compro?

La Focus ha qualità troppo bassa e un listino solo virtualmente vantaggioso. Alla fine mia moglie è convenuta con me che la migliore Station wagon era e rimane la Stilo, che abbiamo preferito di gran lunga alla 307 per gli interni troppo sgragianti e le finte cromature della plancia, nonché un fastidioso gradino del piano di carico. Quello che ancora mi blocca sulla decisione per la Stilo, è essenzialmente l'assenza del cambio automatico-sequenziale (che non trovi neanche nelle concorrenza) e il voler aspettare il 1.9 multijet.

Questo se non fosse che le monovolume avrebbero vantaggi non indifferenti. Mia moglie propende per la Multipla, io per la Zafira. Il vantaggio principale è poter portare per brevi tragitti una o due persone in più, come amichetti dei miei figli o i suoceri. Contro, i prezzi molto più elevati e motori spesso sottodimensionati (101 cavalli per una Zafira? :evil: ). La nuova Scenic a momento l'ho lasciata fuori, prezzo di base non certo concorrenziale rispetto alla Zafira e dotazione scarsa per quel prezzo. In attesa della versione a 7 posti.

Attualmente se potessi e volessi scegliere non avrei dubbi: Stilo Multiwagon, nonostante i 5 posti. :wink:

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Guest Abarth03

Volevo solo dirti che il tuo punto di vista è ineccepibile, e fai bene a non sentirti in colpa per aver aquistato francese.

Anch'io mi son trovato a dover scegliere tra un'auto Italiana ed una francese, ed alla fine ho preso la Peugeot 206, perchè mi era sembrata più conveniente come rapporto equipaggiamento/prezzo rispetto alla Punto. Non ne parliamo, poi, rispetto alla Lancia Y, che non aveva neppure i due airbag di serie (sempre a parità di prezzo).

A questo punto, mi dispiace molto non aver comprato Italiano ma oh, i soldi a me non li regala nessuno e per me aver trovato una vettura con clima, doppio airbag ed ABS inclusi nel prezzo è stata una cosa alla quale non potevo rinunciare...poi è ovvio che ho ogni intenzione, quando arriverà il momento di cambiare la 206, di sostituirla con un'auto Italiana...possibilmente Alfa Romeo :wink: 8)

Concordo completamente con te quando affermi che la cosa per la quale ci si deve sentire arrabbiati con Fiat sono i buchi nella gamma...

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Guest Phormula

Sapendo come sono andate le cose, anch'io mi sento di prendere le difese di Copco.

Forse ci dimentichiamo del fatto che una automobile non è un barattolo di conserva o un tubetto di dentifricio che se lo comperi di una marca e scopri che non ti piace, puoi permetterti di schiaffarlo in pattumiera, andare al supermercato e comperartene un altro.

Logico quindi che una persona di buon senso valuti l'offerta e si senta libera di scegliere il prodotto che ritiene essere più adatto alle sue esigenze, che nel caso di Copco è stata la Renault Scenic.

Nel mio caso (settimana scorsa) è stata una Lupo 1.4 16V, scelta dopo avere "incrociato" le esigenze mie, quelle di mia moglie e l'offerta degli altri costruttori nel segmento A. Questo non vuole dire che altre persone, nella stessa situazione, possano fare scelte diverse, visto che non tutti diamo lo stesso peso agli stessi fattori. Se Fiat avesse già avuto in listino la Gingo 3 porte e questa si fosse comportata bene nei crash test, probabilmente oggi nel mio box ci sarebbe parcheggiata una Gingo 3 porte 1.2 16V grigia. Purtroppo oggi quella macchina non c'è e l'offerta di prodotto Fiat nel segmento A è affidata a prodotti che non soddisfano le mie esigenze. Può anche darsi che per qualcuno l'origine del prodotto (italiano o straniero) sia un parametro fondamentale, più importante di tutti gli altri. Per me non lo è mai stato. Come dicevo, ognuno è libero di scegliere.

Il mercato dell'automobile è altamente competitivo, l'offerta è di gran lunga superiore alla domanda. Basta guardare le pagine del listino di una rivista di macchine e confrontarle con quelle di trent'anni fa. E in queste condizioni vince chi riesce ad offrire il prodotto che soddisfa meglio le esigenze (reali e percepite) della clientela. Il che non vuole necessariamente dire chi produce il prodotto migliore in assoluto.

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Anch'io quando a Natale ho distrutto barchetta avendo deciso per questioni più che economiche psicologiche di prendermi una segmento B, diesel di bassa cilindrata, 5 porte non avevo niente di Italiano e mi sono preso la C3....unica alternativa nella mia testa era Micra (ma diEsel nn c'era ancora)....le varie 206,clio,ecc non le ho prese ce l'hanno tutti.

Attualmente avrei fatto sicuramante un pensierino (anche sorvolando sul la linea e la larga diffusione) sulla Punto muljet....a settembre sulla ypsilon ma purtroppo quella avendo solo 3 porte e la macchina sarà destinata in futuro ai miei scartata...magari se fosse stato a fine anno un pensierino sull'Idea l'avrei fatto...quindi di italiano un anno dopo avrei avuto da scegliere ben più di una punto 1.9 jtd...oltrettutto più cara anche con sconto di 2000 euro rispetto alla mia nuovissima (all'epoca) C3 hdi 16v.

In futuro vedremo fra 2-3 anni sono attese molte auto della Fiat che potrebbero interessarmi ma anche le altre case non stanno con le mani in mano!!

Senza cuore saremmo solo macchine.......

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Guest fabvio
Anch'io quando a Natale ho distrutto barchetta avendo deciso per questioni più che economiche psicologiche di prendermi una segmento B, diesel di bassa cilindrata, 5 porte non avevo niente di Italiano e mi sono preso la C3....unica alternativa nella mia testa era Micra (ma diEsel nn c'era ancora)....le varie 206,clio,ecc non le ho prese ce l'hanno tutti.

Attualmente avrei fatto sicuramante un pensierino (anche sorvolando sul la linea e la larga diffusione) sulla Punto muljet....a settembre sulla ypsilon ma purtroppo quella avendo solo 3 porte e la macchina sarà destinata in futuro ai miei scartata...magari se fosse stato a fine anno un pensierino sull'Idea l'avrei fatto...quindi di italiano un anno dopo avrei avuto da scegliere ben più di una punto 1.9 jtd...oltrettutto più cara anche con sconto di 2000 euro rispetto alla mia nuovissima (all'epoca) C3 hdi 16v.

In futuro vedremo fra 2-3 anni sono attese molte auto della Fiat che potrebbero interessarmi ma anche le altre case non stanno con le mani in mano!!

confermo.

tutti liberi di fare ciò che si vuole.... ci mancherebbe.

io personalmente proverei vergogna di me stesso.........

un tempo non avevo questo tipo di visione della situazione

ai tempi dell'acquisto della y10 ero indeciso tra questa e la 205.... solo per caso ho preso la lancia......... oggi ringrazio il fato di quella coincidenza.

sapete.... i gusti e le necessità si correggono pure...... io ad esempio non ho mai pensato a comperare un suv..... forse quando ce ne sarà uno fiat mi potrei anche accorgere che è il tipo di auto che mi serve.....

è solo un esempio perchè non è quello il mio target.

io penso che ogni italiano debba avere quell'orgoglio nazionale che credo il nostro presidente ciampi stia tentando di contagiarci..... e per me sarebbe impensabile alimentare l'orgoglio nazionale altrui..... impensabile e incosciente.

ma ripeto che questo con la crisi fiat non c'entra........ fiat oggi è poco legata all'italia..... domani lo sarà meno.....

se un giorno la fiat venderà il doppio di auto di adesso (credo che sia probabile in un paio di lustri) ma ne produrrà in italia solo la metà di quelle che ci produce adesso..... non ve la dovrete prendere..... tutto normale..........

non è di certo una polemica..... ma credo che questo è quello che avverrà

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Fabvio, giusto. E mi trovi d'accordo. Come vedi a te le circostanze ti hanno portato ad acquistare Autobianchi anzichè Peugeot... a me ad acquistare Daewoo rispetto a Fiat. A volte non c'è solo questo. E mi spiego, anche se l'ho già ripetuto più volte. Ho guidato una Nuova 500 prima e una Uno dopo, oltre che diverse Punto anche se queste ultime non erano mie. Ero benissimo intenzionato a comprare la Marea nonostante il prezzo d'acquisto non certo molto abbordabile. Non l'ho fatto: scarsa professionalità del rivenditore e scortesia. L'alternativa era: rivolgermi all'altra filiale della stessa concessionaria che si trovava al centro della città mentre io vivo in periferia con tutte le problematiche di traffico. Rivolgermi a una piccola officina autorizzata che vendeva "occasionalmente" anche il nuovo. O ancora fare ogni volta almeno 20-25 km per andare ad un altro concessionario? No, grazie, nessuna mi garbava. Ho preso una Daewoo in pronta consegna, con tutte le conseguenze del caso.

In procinto di cambiarla mi ritrovo con le stesse problematiche e una professionalità che non è certo migliorata, allora che fare? L'auto c'è che mi interessa, i soldi ce li metterò quando lo farò... ma da chi mi rivolgo?

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