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Prime 40 lauree specialistiche in Ingegneria dell'Autoveicol


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Fra ottobre e dicembre saranno conseguite le prime 40 lauree specialistiche in Ingegneria dell'Autoveicolo. Lunedì il presidente della Fiat, Luca Cordero di Montezemolo, incontrerà, presso l'aula magna del Lingotto, i docenti e gli studenti. Il corso, che comprende una laurea triennale seguita da una laurea specialistica biennale, è stato avviato in occasione del 'Centenario Fiat' e ha concluso quest'anno il primo percorso formativo completo.Ogni anno, su oltre 300 richieste di ammissione, vengono selezionati i 120 migliori studenti. Sono ora presenti presso la sede del Lingotto circa 600 allievi.

Il corso di laurea, unico in Italia e in Europa, è interamente progettato, gestito e monitorato da Politecnico e da Fiat che ne seguono attentamente gli sviluppi anche con attenzione verso gli sbocchi occupazionali. L'incontro di lunedì sarà l'occasione per presentare gli importanti risultati raggiunti e gli sviluppi futuri della cooperazione tra il Politecnico di Torino e la Fiat.

Guest DESMO16
Inviato
La Fiat "sta recuperando" e per essere sempre più competitiva "ha bisogno di uomini capaci e motivati e per questo il rapporto con l' Università è fondamentale". Il presidente del Lingotto e di Confindustria, Luca Cordero di Montezemolo, ha manifestato queste sue convinzioni, stamane a Torino, incontrando i primi 40 laureandi della facoltà di Ingegneria dell'autoveicolo.

Il corso di studi - ha ricordato Montezemolo nell'aula Magna dell'Università, che si trova al Lingotto accanto alla storica palazzina degli uffici centrali della Fiat, nacque per volontà dell' avvocato Gianni Agnelli nel '99, in occasione del centenario della casa automobilistica torinese: La Fiat e l' Università - ha sottolineato Montezemolo che era accompagnato dal vicepresidente John Elkann - hanno saputo scommettere sull' auto. Per me questo è il giorno più bello da quando sono presidente è una giornata rappresenta il futuro per la Fiat.

Agnelli, che aveva lungimiranza, amore per la città, per l' azienda e consapevolezza del ruolo centrale dell' Università, fece una scelta per il futuro della Fiat e di Torino e diede ragione a chi sapeva e pensava che la Fiat sarebbe uscita dalla crisi. Per uscirvi non servono dibattiti, ma idee chiare, impegno e uomini di qualità".

Per realizzare la nuova facoltà, unica nel suo genere, la Fiat ha investito 26 milioni di euro e ne ha stanziati altri 25 in 10 anni per le spese di gestione.

Montezemolo, che è stato accolto dal rettore del Politecnico, Giovanni Del Tin, dal vicepresidente di Confindustria Andrea Pininfarina e dagli studenti che l' hanno applaudito a lungo, ha anche risposto, col suo stile spigliato, alle domande dei laureandi. Un allievo gli ha domandato se avesse possibilità di entrare nella Fiat: "Mi hanno detto che le assunzioni sono bloccate". Saputo che si era specializzato nel marketing, Montezemolo gli ha risposto.

"Troverai sicuramente lavoro". E il giovane ha ribattuto, ridendo: "Allora si segni il mio nome...".

Poi ha visitato la facoltà ed è stato ripetutamente fermato dagli studenti che gli hanno chiesto fotografie e autografi. Si è soffermato con un giovane di Shanghai, complimentandosi per la sua scelta e ricordandogli di essere appena tornato dalla città cinese in piena espansione nell' industria automobilistica.

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