Metano, in arrivo incentivi

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Potrebbero diffondersi in tutti i comuni d'Italia facilitazioni

economiche per passare a questo tipo di alimentazione

A Ravenna bonus di 500 euro

Forti sgravi fiscali sul prezzo del carburante e incentivi (comunali) fino a 500 euro. Queste le novità italiane sul fronte del Metano, un carburante pulito che le varie amministrazioni locali cercano di spingere in tutti i modi. In Francia sono andati ancora oltre, arrivando a siglare un importante accordo fra la loro società distributrice del gas naturale e la Citroen per consentire agli automobilisti (rispettando precise norme di sicurezza) di fare il pieno di metano in casa. L'obiettivo non è risparmiare, ma superare i problemi legati alla scarsa diffusione delle colonnine di rifornimento.

Da noi non siamo ancora a questo, e una soluzione del genere appare molto lontana, ma qualcosa si muove. E quello che succede a Ravenna è un caso emblematico, che potrebbe essere ripetuto in altri comuni. Qui, infatti, è stata appena lanciata una campagna da oltre due milioni di euro in due anni per incentivare i privati cittadini ad abbandonare le auto non catalizzate a favore del metano o del gpl: acquistando vetture nuove (e contemporaneamente rottamando le vecchie), o convertendo il motore a gas.

La campagna ha preso il via il 22 settembre: l'obiettivo è arrivare quanto prima a una riduzione sensibile delle auto non catalizzate, che rappresentano tuttora una notevole percentuale nel parco auto della città e che sono molto impattanti in termini di inquinamento atmosferico. Gli incentivi individuali arrivano a 500 euro, e i cittadini potranno ottenerli direttamente dalle officine (in caso di conversione del motore) o richiederli al comune (per acquisti di auto nuove). A questi contributi economici si sommano altri vantaggi, come la concessione di buon-carburante; inoltre, chi viaggia a metano e a gpl godrà di libero transito nei giorni di limitazioni della circolazione a targhe alterne.

Realizzata con il contributo economico di Eni spa, l'iniziativa ha visto la collaborazione delle varie associazioni di categoria. "Un segnale importante- spiega l'assessore comunale alla mobilità, Carlo Pezzi - perché nelle decisioni su argomenti importanti come questi la concertazione con le forze cittadine è un presupposto necessario". La Francia, insoma, è lontana. Ma se l'esempio di ravenna dovesse essere seguito daltre città...

CARATTERISTICHE PECULIARI DEL METANO (fonte Autogas Italia)

Il carburante ecologico per eccellenza è il gas naturale (CH4), fra i più abbondanti in natura. Infatti non sono presenti impurità, zolfo, composti di piombo ed idrocarburi aromatici per cui si ottengono bassissimi livelli di emissioni inquinanti allo scarico, con assenza di odori, di particolato edi residui di combustione. La composizione chimica del metano determina una produzione di CO2 molto inferiore rispetto agli altri combustibili inoltre riduce la formazione di ozono nell'atmosfera. E' ottimo per la longevità dei motori.

IL RIFORNIMENTO

Il rifornimento si effettua agganciando l'apposito bocchettone alla valvola di carica dell'automezzo. I tipi di bocchettoni presenti sul mercato sono diversi e si differenziano in base alle varie nazioni. La valvola di carica nella maggior parte dei casi si trova nel vano motore, ma è possibile trovarla anche esternamente. La pressione di esercizio del metano è generalmente di 220 bar. Suggeriamo di spegnere qualsiasi fiamma ed evitare di fumare durante il rifornimento.

L'IMPIANTO

Il gas fluisce dalla bombola e, percorrendo la tubazione ad alta pressione, raggiunge il riduttore, dove si riduce la sua pressione passando attraverso gli stadi di riduzione. L'acqua derivata dall'impianto di raffreddamento del motore fornisce il calore necessario per eliminare il pericolo di congelamento del riduttore. Il gas esce dal riduttore a pressione atmosferica e raggiunge un appropriato dispositivo che consente l'immissione del gas nel motore, proporzionale alla richiesta del motore stesso.

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quanto costa fare l'impianto?e il metano?

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LOMBARDIA, PIU' VICINI I DISTRIBUTORI DI METANO

05/10/2004 - 15:05 In Consiglio regionale della Lombardia è stata approvata la legge sulla "Disciplina per la razionalizzazione e l'ammodernamento della rete distributiva dei carburanti", compreso il metano da autotrazione

E' stata approvata in questi giorni dal Consiglio Regionale la legge sulla "disciplina per la razionalizzazione e l'ammodernamento delle rete distributiva dei carburanti" che prevede l'obbligo per i gestori degli impianti di distribuzione di esporre, ben visibili al pubblico, i prezzi alla pompa dei vari carburanti con cartelli altrettanto ben posizionati in prossimità degli accessi, e più impianti di distribuzione di metano per l'autotrazione. "Abbiamo voluto - ha dichiarato l'Assessore al Commercio, Mario Scotti - non solo fare un'azione di semplificazione legislativa e amministrativa, raccogliendo in un unico testo disposizioni oggi frammentate in diverse norme regionali e statali, ma anche un'azione di trasparenza nei confronti degli utenti che devono essere messi nelle condizioni di essere sempre e compiutamente informati, specie sui prezzi praticati dai gestori". In particolare - si legge nella nota- per quanto riguarda il metano, gas che garantisce il pieno rispetto dell'ambiente in quanto non produce polveri sottili, la legge agevola l'apertura di nuovi impianti di distribuzione. Vengono così modificate le precedenti disposizioni per i Comuni sulla distanza da rispettare tra un impianto e l'altro, distanza che, ora compresa fra 3 e 10 km, potrà essere di soli 2 km e che scende a 500 metri nei Comuni delle cosiddette "zone critiche", quelle a maggior tasso di inquinamento dell'aria.