Corsera: "perplessi" per lo spot tv della 147

[Abarth03]

Cioè una pubblicità va fatta per colpire il target di riferimento ..in che senso va bene per la LANCIA : ....

[Zencar]

Alfa Romeo invita a “non provocare” la nuova 147 con Red Cell; budget da oltre 10 milioni di euro

La musica dello spot di Red Cell per la nuova Alfa Romeo 147, che andrà in onda da domenica prossima, è, per una parte del commercial - non a caso girato a Tokyo con produzione di (h) films - la più celebre aria della “Madama Butterfly” di Giacomo Puccini, “Un bel dì vedremo”. Ben diverso, però, è il carattere e anche, ci si immagina, il destino della protagonista del commercial ideato dai direttori creativi dell’agenzia, Pino Rozzi e Roberto Battaglia, e dall’art Peppe Cirillo, rispetto a quello della sofferta amante, un secolo fa, del “tenente Pinkerton”. Grazie al profondo restyling di cui ha beneficiato, infatti, la 147 intende rivolgersi, per il suo secondo ciclo di vita, a un pubblico prevalentemente maschile, ma anche femminile, cosmopolita, moderno, tendenzialmente giovane-adulto che, certamente, non starebbe ad aspettare un partner per una vita intera. E infatti la protagonista dello spot, che Fiat Media Center pianificherà in tv nei tagli da 45 e 30”, e nei cinema nel formato da 60”, dimostra di essere tipo tutt’altro che remissivo. Per questo, nel filmato, dopo essersi svegliata in un loft minimalista della capitale giapponese, la donna estrae una katana dall’armadio e con quella inizia un viaggio nelle vie di Tokyo che la portano in campagna, permettendo di esaltare le nuove caratteristiche della vettura. Giunta in una shoen contornata da un paesaggio zen (hihihi... ), entra in casa, dove si percepisce che non terrà ferma l’antica spada: infatti, la usa per tagliare in due una foto che la ritrae con un giovane uomo e avviare così, simbolicamente, il suo nuovo futuro. Coerente il claim: “Nuova Alfa 147. Non provocatela”. «Il forte restyling della 147 ci permette di sottolinearne il posizionamento premium come “leader personality” del segmento “C” - spiega a Daily Media il direttore marketing worldwide del brand, Antonio Baravalle -. In quattro anni, il modello ha venduto 360mila unità e ora puntiamo a una media di 80mila all’anno. Soprattutto, la 147 ha avvicinato alla marca una clientela nuova, più giovane ma mentalmente matura, di elevato profilo socio-economico, che cerca sia la forma sia la sostanza e un coinvolgimento forte con l’auto che guida. Attitudini proprie anche del target secondario femminile, fattore che spiega la scelta di una protagonista per la pubblicità. Le personalità dei nostri potenziali acquirenti è insomma ricca e animata da interessi multiculturali, in cui i valori della tradizione convivono con quelli più moderni della performance individuale. Di qui la scelta dell’ambientazione a Tokyo, che coniuga tradizione e modernità, eleganza e performance, passione e controllo, e che ribadisce la vocazione internazionale di Alfa Romeo». La campagna, che sarà pianificata anche all’estero soprattutto dall’anno prossimo, comprende anche una multisoggetto su stampa altrettanto forte che, attraverso elementi visivi simbolici, tipici del beauty shot, esalta la percezione premiumness dell’auto: fra gli annunci, uno mostra una scarpa femminile con tacco a spillo in acciaio; un altro, una collana fatta da un serpente. L’investimento per il nostro mercato è ampiamente superiore ai dieci milioni di euro.

Testata: Daily Media

[elias]

Cioè una pubblicità va fatta per colpire il target di riferimento ..in che senso va bene per la LANCIA : ....

Nel senso che questa pubblicità è certamente bella, ma mi pare troppo orientata allo stile, alla "forma": insomma un target che a mio avviso è più conforme a quello che era la Lancia, cioè eleganza con una certa sportività (sportività che poi in una Delta 1a serie non-GT, non-HF Turbo 1600 e men che mai non-HF integrale e successive evo, era difficile trovare). Qualcosa che, in definitiva, mal si accosta con lo spirito anzi, il cuore sportivo che dovrebbe essere Alfa. Era più coerente la più volte citata pubblicità della tanto disprezzata 155, anche nota tra gli alfisti come Tempra Sprint. Ma tant'è...se è questo che vogliono, in Fiat...

Scusate ma non mi sembra che questo spot possa essere attribuibile a un marchio Lancia. Considerate la fotografia utilizzata con ricorso a toni scuri e contrastati, indice di aggressività e sportività. L'utilizzo di un personaggio femminile ormai fa parte di alcune strategie comunicazionali che strizzano l'occhio a questo target visto che spesso le donne sono decisive nelle scelte di acquisto.

La tradizione Lancia negli spot è sempre stata molto diversa. Dai tempi della Delta in poi si è privilegiata un'eleganza non ostentata.

[blueyes]

Ma infatti non c'entra assolutamente un'h con la Lancia quella pubblicita'...

Guarda caso le critiche arrivano sempre dalle stesse persone che non portano mai motivazioni convincenti...

[Abarth03]

Ma infatti non c'entra assolutamente un'h con la Lancia quella pubblicita'...

Guarda caso le critiche arrivano sempre dalle stesse persone che non portano mai motivazioni convincenti...

Tutto è soggettivo. Quelle che per te non so motivazioni convincenti, per me lo sono.

[il FUSI]

Scusa Elias, ma dai tempi della Delta si è previlegiata sicuramente l'eleganza e la citazione del "classico bel paese".... purtuttavia il dinamismo era decisamente poco evidente e le continue citazioni, anche sulle brochure, dell'italia classica ne han dato un'idea di un prodotto italianissimo ma francamente da "collezionista in pensione".

Nel senso che dai tempi di "ogni scusa è buona per guidare una Dedra" ne è passata di acqua sotto i ponti.......

Il fatto che oggi Lancia sia arroccata decisamente su contenuti di immagine (quale che sia) più che su contenuti (eccezion fatta per Musa, forse) non significa che uno spot come quello di 147 sia in perfetta linea con quanto ci si aspetterebbe da Alfa.

Anni fa mi presero per scemo quando dissi che Alfa si era fagocitata l'utenza che prima si rivolgeva a Lancia: oggi vedo spot che comunque non solo io vedrei per Lancia, ma nel senso che un mix di eleganza e dinamismo (che non significa prestazione sportiva, ma semplicemente dinamismo), ma vedrei per Lancia nel senso che vedrei bene una Lancia così oggi, cosa che francamente non è + come invece era in passato.

Francamente vedo + simile a quello che rappresentò la prima Delta una 147 oggi che non una Delta odierna inesistente, così come una Dedra SW integrale non può sicuramente essere oggi rappresentata da una Lybra SW.... ma sul quel filone sicuramente ci sta meglio la Sportwagon.

Si sta puntando quindi poco sul discorso "prodotto e sue caratteristiche intrinseche" (come la guidabilità e la tenuta che qualcuno citava + sopra) puntando invece su altri canoni.

Io francamente vedo gli spot Alfa + sul filone del "piace alla gente che piace" che non alla "guida al piacere di una grande berlina sportiva".

[Abarth03]

...Io francamente vedo gli spot Alfa + sul filone del "piace alla gente che piace" che non alla "guida al piacere di una grande berlina sportiva".

La penso esattamente come te.

[duetto80]

....... L'utilizzo di un personaggio femminile ormai fa parte di alcune strategie comunicazionali che strizzano l'occhio a questo target visto che spesso le donne sono decisive nelle scelte di acquisto.

.......

ma soprattutto il target femminile 30-45 enne single (zittella ) ha una propensione all'acquisto altissima, superiore di molto ad altre fascie.

Lei deve apparire e per farlo visto che non ha bei bambini da mostrare o mariti interessanti da presentare, lo fa con gli oggetti.

Una volta per le donne erano solamente abiti e gioielli (questi solitamente però non li comprava, ma se li faceva regalare) oggi "l'auto che distingue" è un oggetto centrale nei desideri di questo target.

....gli spot 147 hanno sempre centrato questo target, ed infatti penso che sia il modello Alfa più venduto e guidato da donne.

La strada fu aperta da 145 anche se a dire il vero ci fu una versione di Alfasud dedicata al pubblico femminile, la "Valentino"; era abbastanza di moda tra le ragazze delle "famiglie bene".

[blueyes]

Io trovo questi discorsi assurdi.

Ma pensate davvero che una pubblicita' di Alfa deve essere per forza un'auto che corre al limite in pista, un pilota che si gusta la sportivita' dell'auto su una strada tutta curve o amenita' del genere???? Non avete capito che oramai TUTTO e' legato alla moda.....Lancia ha semplicemente anticipato il "fare moda" nel mondo dell'auto....adesso TUTTI seguono questa tendenza e anche Alfa era ora che si adeguasse..... Non sono certo io ad aver sparso la voce in giro che le varie Alfa 75, 33 e giu' di li fossero auto che correvano ma "da macellaio".....

[AndreaB]

Che vi piaccia o meno, intanto ne state parlando..... e uno spot deve anche fare questo....