Vivere con 3 restyling

[bialbero]

Delle cose mal fatte non mi va mai bene niente.

Della suddivisione in BU mi andava benissimo tutto.

E' chiaro che quando mi ribalti la cosa al contrario non mi va + bene.

Di sicuro non sono fra quelli che "tutto quante è marchiato Alfa va bene", anche quando si tratta delle vecchie Alfa che pure apprezzo molto + di quelle attuali.

Di certo non mi può andare bene la non certezza della 8c, il restyling della 147 che a me personalmente non piace, le GTA che non riescono sfruttare la potenza, l'allontanamento di un manager attaccato all'Alfa ma che non ha avuto tutte le leve che voleva avere, Egger che anche lui sembra "in pista".......

O mi dovrebbero andare bene per forza?

non ti deve andare bene per forza ma non ti ho mai sentito dire "sono d'accordo".

Potrei sapere cosa vedevi di positivo PER IL GRUPPO nella divisione in BU Alfa Romeo e Fiat-Lancia?

E infine potrei sapere una gamma Alfa Romeo per te ideale con relativi motori e trazioni?

[T a u r u s]

Ragazzi calmatevi siamo oggi piu' vicino ad avere una Alfa separata da Fiat Auto che mai....

[Autodelta85]

Ragazzi calmatevi siamo oggi piu' vicino ad avere una Alfa separata da Fiat Auto che mai....

[bialbero]

Ragazzi calmatevi siamo oggi piu' vicino ad avere una Alfa separata da Fiat Auto che mai....

[copco]

Certo che siete singolari eh..... ad una persona che da anni è in Alfa Romeo non vengono date le libertà che chiede. Questo, un po' per passione (e non poca) e magari anche per mancanza di offerte alternative rimane in un'azienda che deve gestire diversamente da come vorrebbe e quando viene silurato e sostituito da altra persona, proveniente dall'esterno, che ha poteri che Bandiera si sognava, va tutto bene per voi, anzi meglio.......

Bandiera aveva le mani legate.

Spero che Kalfbell faccia nettamente di meglio (a leggere il suo c.v. le credenziali ci sono tutte) ma sicuramente non sapremo che anche con Bandiera al suo posto con le leve di manovra che ha Kalfbell si sarebbe raggiunto lo scopo, magari senza cambiare troppo l'organigramma (non credete che Kalfbell si porterà dietro qualche persona fidata?)

Bialbero: in Fiat se alzi la voce e batti i pugni, te ne vai. Eccezione forse per questi due ultimi arrivati, chiamati quando la barca è a pelo d'acqua e quindi tentando il tutto per tutto. Della serie: siamo con l'acqua alla gola, salvateci voi ad ogni costo.

Copco: l'immagine Alfa non si riconduce certamente alla sola trazione posteriore. E altrettanto sicuramente Kalfbell, che ha un passato alla Motorsport, capisce molto bene la filosofia Alfa Romeo......

Quello che mi da enormemente fastidio è che riprendere quell' "aria BMW" che era propria di Alfa, si siano dovuti andare a prendere personaggi esterni mentre in casa c'era gente che non vedeva l'ora di poter dare il colpo di timone.......

Capisco il tuo disappunto.

Come dato di fatto però pare che a Kalbfell sarà concesso quello che a Bandiera non è stato concesso. Vedremo nei fatti se poi sarà vero.

Per il bene commerciale di Alfa Romeo non posso che augurare tutto il successo possibile a Kalbfell.

Su quanto sia giusto o ingiusto possiamo discutere all'infinito senza probabilmente cavare un ragno dal buco.

Ripeto che anche secondo me Bandiera è bravo. Ma Kalbfell ha al suo attivo l'esperienza di successo di BMW, e forse questo basta a fare la differenza ed a far sì che a Kalbfell si conceda quello che a Bandiera è negato.

In fondo l'esperienza ed il curriculum di Kalbfell sono tali che può permettersi di arrivare in Alfa Romeo e di dettare legge, perchè può dire "vi faccio vedere io come si fa a far decollare Alfa Romeo". Dato il suo curriculum, ne ha facoltà.

Mentre se una cosa del genere la dice Bandiera, per quanto bravo Bandiera sia, occorre un parziale atto di fede dato che nella sua esperienza non c'è l'aver portato al grande successo commerciale un marchio automobilistico.

Speriamo comunque che tutta questa "crucchizzazione" dei vertici del gruppo non finisca miseramente in una bolla di sapone.

A me francamente tutta questa crucchizzazione mi sta pure antipatica, perchè implica quasi che l'Italia ha gettato la spugna e che non sappia più fare e vendere auto. Pare cioè che ci siamo persi in un bicchier d'acqua dopo essere stati in grado di competere per il primo posto in Europa.

Ovviamente non è così, ma l'impressione è quella. Il pericolo è quello di perdere l'orgoglio e di adattarci a fare solo gli schiavetti negri. Sarebbe la fine. Sappiamo bene che in realtà tutto deriva dalla profonda crisi di identità conseguente all'idea che una casa che costruisce auto possa abbassare l'attenzione sul suo core business per dedicarsi alle seghe mentali dei cicli e degli anticicli attraverso altre seghe mentali come quelle dei facili guadagni in settori diversi dall'auto; come se nel resto del mondo tutti rinunciassero ai facili guadagni al puro scopo di lasciarli a Fiat. Ed infatti il risultato si è visto: nessun facile guadagno. In compenso hanno tramortito l'auto.

Mentre la tanto snobbata Hyunday ha in programma di vendere un milione di veicoli all'anno negli Stati Uniti entro il 2010. Ossia: sapendo bene la potenza devastante dei sistemi produttivi nippo-coreani ste teste di kazzo nostrane si sono concesse il lusso di reinvestire gli utili dell'auto nelle seghe mentali. Io dico che Bandiera è bravo anche perchè nessun Kalbfell avrebbe mai potuto far decollare nessuna Alfa Romeo in un merdaio come quello che era diventato Fiat Auto.

[blueyes]

Gli Italiani sanno fare ma non vendere le auto....e' la dura realta'...

[Autodelta85]

Gli Italiani sanno fare ma non vendere le auto....e' la dura realta'...

tra un po non sapranno nemmeno + fare se si lasciano abbindolare da GM o altri gruppi ciofeche

[blueyes]

Gli Italiani sanno fare ma non vendere le auto....e' la dura realta'...

tra un po non sapranno nemmeno + fare se si lasciano abbindolare da GM o altri gruppi ciofeche

ROTFL!

[duetto80]

Fino ad oggi non ho espresso giudizi su Kalbfell perchè non lo avevo mai conosciuto o parlato di lui con persone che hanno lavorato con lui.

Dopo queste 2 settimane posso dire che ho avuto solamente pareri positivi su di lui.

Io sono convinto che una persona che ha dato lustro a BMW, che ha affrontato in prima persona il "progetto mini" (volenti o nolenti uno dei più grandi successi degli ultimi decenni), uno che si è messo sul groppone RR (in un momento di forte concorrenza da parte di Maybach e Bentley).

Una persona che ha fatto queste cose, se molla tutto per accettare una nuova impegnativa sfida (Alfa) è perchè ha carta più che bianca.

E questo è un bene.

Quello che non capisco è perchè questo non lo si è voluto dare a Bandiera, di cui ho grande rispetto dal punto di vista personale, professionale e da appassionato alfista.

Probabilmente lo si riteneva troppo rischioso, a mio avviso non lo era.

Mi piacerebbe vedere Kalbfell e Bandiera collaborare alla testa di Alfa (ovviamente con compito complementari ma rigidamente separati).

Ma purtroppo lo vedo impossibile.

[il FUSI]

Omphalos, non posso che darti ragione come tu hai fatto a me.

Anche sul discorso dei successi sportivi possiamo aprire tutto un "processo" sul perchè e per come non si desse il risalto giusto.

Purtuttavia ricordando quello che tu hai detto:

Quanta gente ho sentito cambiare opinione nei riguardi delle Alfa Romeo dopo averle guidate: tutti entusiasti dello sterzo preciso, della tenuta... perché allora non battere di più su queste caratteristiche Alfa? Sul piacere di guidare bene, sulle sensazioni di guida? Sono cose su cui fai la differenza dagli altri, e sulle quali ti riconquisti l'opinione popolare

(Non sulla storia, che a mezzo mondo interessa meno di nulla; quella verrà poi per dare ancora più senso di ma di base non serve)

ricordati quanto io ed altri dicevamo sul tipo di pubblicità che veniva messa su. Però occhio perchè noi non sappiamo quanto Alfa fosse indipendente per poter decidere secondo gli umori di un Bandiera o di un altro che tipo di pubblicità fare. Questo non lo so manco io.

Il tuo esempio di Audi e di "quattro" sapessi quante volte lo faccio io nell'ambiente....... ma comunque ricordati che come ha detto Copco "far decollare nessuna Alfa Romeo in un merdaio come quello che era diventato Fiat Auto".

Ti assicuro che avere, come vertice, persone attaccate ai valori del marchio e soprattutto molto vicine al mondo degli Alfisti puri e di lunga data da un verso da delle garanzie, dall'altro pone il fianco a problematiche.

I primi a sapere di essere "poveri" di prodotto, di un prodotto che non era solo nella testa e nei "vorrei" dei puristi ma era anche un prodotto vendibilissimo, erano proprio i vertici.

La grande valenza di Bandiera l'ha espressa Copco e aggiungo che con Bandiera si è avuta una sorta di "epurazione" del marchio Alfa come si era andato riducendo.......

L'ipotesi di un Bandiera ancora in Alfa, nonostante Kalbfell, ha comunque circolato ma...... boh.