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nuova a6 avant


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BELLISSIMA

Complimenti crucchi, davvero una sw della madonna

Chi è più criminale, chi tiranneggia il suo popolo, o chi prima finanzia il tiranno, e poi rimpiazza la dittatura con l'anarchia?

(Niall Ferguson, trad. Rita Baldassarre, Corriere Della Sera 02/01/2007)

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beh bella è bella. niente di più e niente di meno di quello che ci si aspettava dalla versione sw della berlina ;)

Come se fosse antani per lei

Inviato
A6 Avant, 5 metri di station. Ma il design è un po' banale

Dimensioni gigantesche, vano di carico da furgone. Che per essere sfruttato al meglio propone innumerivoli idee futuribili. La versione berlina ha però un stile più innovativo

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  • 2 settimane fa...
Inviato

Novità 2005

AUDI A6 AVANT

Tutto sulla nuova station wagon tedesca che sarà venduta sul mercato italiano a partire dalla prossima primavera.

Suggestiva, emozionale. È questa la sensazione che fa la nuova A6 Avant, almeno in chi ha gusto per l'arte, per l'interpretazione. L'effetto è stato accentuato dalla presentazione statica della vettura nello scenario toccante della Pinacoteca d'arte moderna di Monaco di Baviera.

Era lì, fredda, siderea, sotto luci che non scaldavano, sfiorata da parole di circostanza che l'hanno lasciata muta. Numeri, dati tecnici, volumi di vendita, segmenti, date. Sono bravi i tedeschi, tecnici rigorosi, spietati strateghi commerciali. Ma non scaldano, forse non si rendono conto di essere artisti essi stessi. Per loro è sempre e comunque tecnica. C'è voluto il nostro Walter de' Silva per scaldare la macchina, per farla parlare. L'ha fatta lui, l'ha interpretata, disegnata, scolpita. E ci ha spiegato perché l'ha fatta così. Ce lo ha detto con il talento della semplicità, ce lo ha detto con l'entusiasmo e l'amore di chi crede in quello che fa. Abbiamo detto il nostro Walter, perché lui è e resta italiano. Ex Fiat, ex Alfa Romeo, ma italiano a tutti gli effetti, anche se lavora in Germania e in Spagna. È lui il capo del centro stile Audi e Seat.

E comincia dicendoci la verità. Non come fanno generalmente in queste occasioni, quando per presentare una station wagon si preoccupano per prima cosa di dire che è un'altra macchina rispetto alla berlina da cui deriva. No, dice Walter, le abbiamo fatte insieme, berlina e Avant. Per ragioni diverse la Avant viene presentata adesso, a quasi un anno di distanza dalla berlina. Le abbiamo fatte insieme perché sono la stessa macchina secondo due diverse interpretazioni, una classica, la berlina appunto, e una... Avant. Che vuol dire semplicemente avanti, oltre, più in là della berlina. Un concetto che travalica quello comune di station wagon, di giardinetta. La Avant va oltre. Un concetto simile a quello di "quattro", che da elementare definizione della trazione integrale è divenuto quasi un marchio.

De' Silva ha visto giusto, dando a berlina e Avant quella caratterizzazione frontale che mancava e interpretando padiglione e parte posteriore secondo i due distinti concetti di vettura. Della A6 berlina non è più il caso di parlare, dopo quanto dicemmo a suo tempo e dopo la conferma di mercato che l'auto ha avuto, soprattutto in Italia. Della Avant ci sarebbe molto da dire, proprio perché apparentemente dice poco. Poco? È lunga 13,5 centimetri in più rispetto alla precedente, ma questo dato bisogna leggerlo, perché di primo acchito non appare. Certo, non è stravolgente, non è rivoluzionaria, ma la bravura di de' Silva sta proprio in questo, nell'aver fatto una coda che non ti salta agli occhi ma che guardandola, osservando la macchina nel suo sviluppo dinamico totale, la fa sembrare quasi una coupé. Quel profilo del padiglione che comincia a scendere verso il fondo già a partire dal montante della porta anteriore. Quella nervatura netta che corre lungo la linea di cintura, raccordando senza soluzione di continuità gruppi ottici anteriori e posteriori. Quel sottoporta in rilievo che parte dal parafango anteriore e sale progressivamente all'indietro, fino a raccordarsi col fascione paraurti posteriore, alto, dinamico, estraente.

La nuova Audi A6 Avant non arriverà in Italia che a marzo, ma, secondo una politica commerciale che sta prendendo sempre più piede per i nuovi modelli, dalla fine di gennaio per lei ci sarà una prevendita, probabilmente a condizioni speciali.

Ecco le foto ufficiali

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Audi A6 Avant: L'arrivo della nuova wagon completa il rinnovamento della gamma.

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Audi A6 Avant: Il nuovo modello si arricchisce di un motore 2.7 TDI da 180 CV.

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Audi A6 Avant: Il cambio è disponibile manuale a sei velocità, Tiptronic a sei rapporti o Multitronic a variazione continua.

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Audi A6 Avant: La vettura è più lunga e più larga, a tutto vantaggio della capacità di carico del bagagliaio (da 565 a 1.660 litri).

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Audi A6 Avant: La nuova wagon durante la presentazione ufficiale a Monaco.

"Bisogna vivere come si pensa, altrimenti si finirà per pensare come si è vissuto"

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