IN UN'EUROPA DEI DIRITTI IO SONO DISCRIMINATO

[FiatFinlandia]

Guardate che la bocciatura di Buttiglione è la vendetta, servita fredda, come è giusto che sia, del "kapò" Schultz a Berlusconi. Il suddetto kapò, nel frattempo è diventato presidente dei socialisti europei.

Quelle domande a Buttiglione sono chiaramente state una trappola, e lui è stato tanto fesso da cascarci. C'era bisogno di dire che l'omosessualità è un peccato? Non poteva rispondere "io sono cattolico e lei sa quali sono le posizioni della chiesa cattolica sull'argomento"?

Diciamola tutta, Buttiglione ha voluto fare il professorino, citando Kant, l'etimologia latina della parola matrimonio, ecc. ecc. (il tutto in 5 lingue)

Il problema è che certe frasi possono risultare brillanti in una conferenza, ma possono essere facilmente strumentalizzate in politica...

[car low]

La manovra contro Buttiglione è stata organizzata da socialisti, radicali italiani, e alcune lobby. Erano stati diffusi dossier contro di lui che lo dipingevano come un integralista cattolico e un omofobo.

Poi all'audizione, invece di dare un'immagine rassicurante e contestare quei dossier, lui si è fregato con le sue mani dando le risposte "dotte" e intelligenti che ben sappiamo.

A quel punto anche i liberali gli hanno votato contro.

[Guglielmo]

x guglielmo: almeno tutte le persone qui con qui ho parlato di berlusconi non lo capiscono....e per loro e' un truffatore

che poi berlusconi abbia delle doti buone non lo discuto (da quanto tempo all´ italia mancava un premier FORTE???).....ma il problema e' che ha le idee sbagliate e la maggiorparte delle leggi sono fatte per lui.....

[renyuri71]

La cultura giudaico-cristiana e il pensiero greco sono i fondamenti della nostra storia ideale, culturale e politica, e io penso che dovrebbero costituire anche la bussola per orientarci nel futuro. A meno che non si voglia procedere senza un quadro ideale di riferimento o, in altenativa, come quadro ideale si voglia avere solo quello scaturito dalla concezione illuminista e dallo scientismo che ne deriva. Se non che, l'illuminismo ha prodotto proprio quel razionalismo che, lungi dall'intendere la ragione come essenziale propedeutica per l'affidamento alla Verità, ha ridotto la verità a oggetto della ragione, assolutizzando quest'ultima e dimenticando che Assoluto è solo il fine cui essa tende. Per il razionalismo non c'è spazio per la fede e credo che non ce ne sia nemmeno per lo scientismo. La scienza, invece, se sorretta da una consapevolezza critica, per sua natura filosofica, non può non approdare al riconoscimento della necessità di tale spazio.

Occorre quindi mettere in discussione l'arroganza di una cultura che si definisce laica, che è oggi l'unica veramente dogmatica. Il più ingenuo dei credenti è chi crede di non credere e ritiene che la sua concezione coincida con il sapere. Tale pretesa lo induce ad essere arrogante e spesso violento. Anche la Chiesa Cattolica è stata a volte arrogante e c'è il rischio che lo sia ancora adesso quando alcuni suoi esponenti, per esempio, riducono la cristianità al cattolicesimo tout court.

Tuttavia, visto che di volta in volta la storia tende ad assolutizzare un aspetto delle cose, compito del pensiero è relativizzare: compito del pensiero critico contemporaneo è deassolutizzare la concezione post-illuministica, che ha prodotto l'attuale nichilismo.

Aggiungerei due cose

1) Il relativismo oggi imperante trae fortemente origine non dai Lumi ma, molto più volgarmente, dal vuoto mentale degli orfani del comunismo: per non pochi di loro, venuto meno il loro dogma e caduta la loro Chiesa, tutti gli altri dogmi e tutte le altre Chiese sono sullo stesso piano e non si può affermare alcun valore in quanto ciò ne lederebbe altri: è la sindrome dello sconfitto che vuole trascinare nella disgrazia tutti, molto pericolosa e vicina al c.d. "politically correct".

2) E' vero che la Chiesa cattolica rischia a volte di essere arrogante però non dimentichiamo che corre questo rischio in quanto cattolica, cioé universale, direi che è un problema di fondo: a suo credito, però, (e mi riferisco specie agli ultimi tempi) va la ricerca di un ecumenismo e di un'unità cui molte consorelle cristiane si sottraggono per paura di perdere il proprio orticello (e mi riferisco in particolare alle Chiese ortodosse nazionali), non dimenticando i mea culpa di Giovanni Paolo II nei confronti del proprio passato e di altre confessioni (atti che sono il contrario dell'arroganza e che non abbiamo visto fatti da altri).

3) Clamoroso. Oggi su "la Repubblica" Bertinotti opera tutto un ragionamento per cui sarebbe stato d'accordo ad inserire nella carta UE un richiamo all'etica cristiana (unitamente ad altri riferimenti storici e culturali): tra l'altro, mi sembra parta da alcuni presupposti addirittura condivisibili. MMah

[FiatFinlandia]

x guglielmo: almeno tutte le persone qui con qui ho parlato di berlusconi non lo capiscono....e per loro e' un truffatore

che poi berlusconi abbia delle doti buone non lo discuto (da quanto tempo all´ italia mancava un premier FORTE???).....ma il problema e' che ha le idee sbagliate e la maggiorparte delle leggi sono fatte per lui.....

Vedi ..è costante da molto tempo che alcuni paesi del nord europa e

francia e germania tendano a stigmatizzare e a presentare le vicende italiane a

loro comodo.

Capirai che disturba alla nomeklatura di questi ,che noi vediamo come paesi dove esiste regime dove la perfetta organizzazione sta a un numero di regole enorme che di regola tutta la giornata , sapere che da una

nazione di mafiosi ,imprecisi ,rumorosi e inafiddabili sia stata creata

da qualcuno ,in pochi anni la più grande e importante azienda televisiva privata d'europa....disturba molto....disturba molto che una paese

del sud d'europa sia più dinamico ,con un pil più grande e più importante

a livello mondiale ...di un paese perfetto dove tutto funzione dove lo stato ti aiuta in tutto dalla culla alla bara del nord europa

e allora alè con la denigarzione più grande.

Questa è l'unica verita .

Per quanto riguarda le leggio ...per esempio sull'eliminazione delle tasse di sucessione

è verò che hanno portato grande beneficio a Berlusconi ...ma anche agli Agnelli in questi tempi di morti frequenti e a tanti altri Italiani che magari proprietari di una aziendina venivano vessati ingiustamente con una tassa

patrimoniale .

Poi sai chi ha peccato scagli la prima pietra ...una delle aziende più inquisite di manipulite fu la FIAT ...con la Fiat impresit ...perchè anche loro invece di pensare alle automobili preferivano pagare tangenti per costruire a prezzi assurdi la metropolitana milanese.

perciò ...amico mio .... :wink: :wink:

non mi resta che salutarti....comunque sempre un grande piacere parlare con te.

Prima di tutto grazie! :wink:

a me sembra che la economia italiana vada tutt´altro che bene...(certo va male anche in germania, nn e' colpa di silvio.....l´euro cmq in alcuni sensi e' un problema perché non permette di fare la svalutazione per aiutare gli esporti (come si faceva con la lira o col marco)....ma silvio oltre alla sua azienda dovrebbe pensare un pó di + all´andamento del paese....

inoltre i tagli delle tasse che vorrebbe ai ricchi porterebbero aumenti delle ai poveri...ti sembra giusto?

manca solo che ci porterebbe allo scaglio unico....come in estonia (o fra un pó in america)

[Lele]

Un grazie a reynuri e elias per i loro post cosí eruditi.

Sono sbalordito anche io per le dichiarazioni di Bertinotti (mangiapreti fino all'altroieri) ma se inquadriamo la cosa nel suo disegno politico, tutto ha senso: Bertinotti si sta preparando con il suo partito ad entrare come forza di governo nella prossima legislatura (ammesso che la sx vinca), quindi sta progressivamente abbandonando le posizioni estremiste (la condanna degli "espropri proletari" dei giorni scorsi ne sono un esempio) per avvicinarsi alla sinistra cattolica.

[Guglielmo]

Prima di tutto grazie! :wink:

a me sembra che la economia italiana vada tutt´altro che bene...(certo va male anche in germania, nn e' colpa di silvio.....l´euro cmq in alcuni sensi e' un problema perché non permette di fare la svalutazione per aiutare gli esporti (come si faceva con la lira o col marco)....ma silvio oltre alla sua azienda dovrebbe pensare un pó di + all´andamento del paese....

inoltre i tagli delle tasse che vorrebbe ai ricchi porterebbero aumenti delle ai poveri...ti sembra giusto?

manca solo che ci porterebbe allo scaglio unico....come in estonia (o fra un pó in america)

si l'economia italiana come quella di tutta europa non và molto bene

e perchè ...semplice il valore dell'Euro rispetto al Dollaro...disturba le nostre esportazioni verso quella grande nazione tanto odiata che però da 50 anni ci dà da mangiare.

Berlusconi taglierà sicuramente le tasse ...e in modo consistente ,e a tutti ..per fare ciò taglierà delle spese

spese improduttive ,spese clientelari .

[alfaomega]

Berlusconi taglierà sicuramente le tasse ...e in modo consistente ,e a tutti ..per fare ciò taglierà delle spese

spese improduttive ,spese clientelari

Ne sei sicuro? veramente taglia di più ai più ricchi... e ieri gli è cascato l'articolo 1 della finanziaria.

[Guglielmo]

Berlusconi taglierà sicuramente le tasse ...e in modo consistente ,e a tutti ..per fare ciò taglierà delle spese

spese improduttive ,spese clientelari

Ne sei sicuro? veramente taglia di più ai più ricchi... e ieri gli è cascato l'articolo 1 della finanziaria.

sarebbe assurdo fare diversamente ....dai :wink:

il problema è che per fare quello deve tagliare alcune spese e questo comporta la perdita di alcune rendite di posizione da parte del CCD

e di AN ... e naturalmente la diminuzione di alcuni trasferimenti

ma guarda caso prorpio alle regioni Emilia-Romagna e Toscana dove ci sono le più basse tasse locali.. capisci che questo comporterà per le regioni rosse alcuni piccoli problemi su come giustificare al loro potente

elettorato .adeguamento dei tributi locali alle regioni Lombardia e Veneto.

Ecco perchè si sta scatenando l'apoteosi ...visto anche l'appoggio di montezemolo a berlusconi per l'abassamento dell'Irap sulle imprese.

[Lele]

Berlusconi taglierà sicuramente le tasse ...e in modo consistente ,e a tutti ..per fare ciò taglierà delle spese

spese improduttive ,spese clientelari

Ne sei sicuro? veramente taglia di più ai più ricchi... e ieri gli è cascato l'articolo 1 della finanziaria.

Il governo DEVE tagliare le tasse, senó avrà fallito il punto centrale del suo programma, e non potrà che perdere le prossime elezioni.

Io penso che alla fine ce la facciano, e che per farlo seguano l'esempio delle altre nazioni euopee "virtuose": sforare il 3% di Maastricht.

Sul fatto di dove tagliare le tasse, sono d'accordo sul taglio marginale delle aliquote. Solo tagliando le tasse ai redditi piú alti si puó sperare di fare accelerare l'economia.