Con questi prof....c'è poco da stare allegri

[Lele]

Guarda, dirò qualcosa di impopolare, e apparentemente in contraddizione con quanto affermo sopra, ma sono dell'idea che bisognerebbe declassare da lauree a diplomi certe facoltà (in primis scienze della comunicazione e sociologia, che non servono a una ceppa, non formano a nulla e sono dei parcheggi di lusso per figli di papà fancazzisti). Molta gente non si iscriverebbe e staremmo tutti meglio, visto che oramai - da un certo reddito in su - il figlio "deve" andare all'università, anche se poi fa un esame all'anno (a sociologia! Che l'esame di informatica consiste nel dire da che pezzi è fatto un PC e fare un sito con l'autocomposizione di FRONTPAGE!!!).

Poi che ti devo dire, io di gente che fa casino e non fa un cavolo ne vedo, ma veramente poca... La mia facoltà non è una di quelle che te lo permette. Ti dico solo che - e parlo di TLC, quindi già eravamo selezionati - il primo semestre del primo anno eravamo due canali A-L e M-Z, al secondo semestre ci hanno accorpato (e l'aula non si riempiva nemmeno!) per il gran numero di defezioni.

Poi certo, lo vedi quello che fa un esame all'anno perchè non ha voglia di fare nulla. Ma è una vera eccezione.

Mi piace la tua visione delle cose, mi trovi d'accordo. Partiamo da idee diverse, ma entrambi conveniamo che sarebbe meglio avere una università piú di "elite", con un numero inferiore di iscritti, ma piú di qualità.

Quando mi sono immatricolato nel lontano 1990, i corsi del primo anno erano divisi in 4 sezioni (A-C,D-L,...) ciascuna di circa QUATTROCENTO studenti. Non so se mi spiego, ma seguire una lezione di Analisi Matematica o Fisica con altri 399 ragazzi, di cui almeno 100 "fancazzisti" non era una cosa semplice...

Ebbene, all'appello di laurea del luglio 1995, quando finalmente mi sono laureato, eravamo non piú di una trentina.

[nucarote]

Guarda, dirò qualcosa di impopolare, e apparentemente in contraddizione con quanto affermo sopra, ma sono dell'idea che bisognerebbe declassare da lauree a diplomi certe facoltà (in primis scienze della comunicazione e sociologia, che non servono a una ceppa, non formano a nulla e sono dei parcheggi di lusso per figli di papà fancazzisti). Molta gente non si iscriverebbe e staremmo tutti meglio, visto che oramai - da un certo reddito in su - il figlio "deve" andare all'università, anche se poi fa un esame all'anno (a sociologia! Che l'esame di informatica consiste nel dire da che pezzi è fatto un PC e fare un sito con l'autocomposizione di FRONTPAGE!!!).

Poi che ti devo dire, io di gente che fa casino e non fa un cavolo ne vedo, ma veramente poca... La mia facoltà non è una di quelle che te lo permette. Ti dico solo che - e parlo di TLC, quindi già eravamo selezionati - il primo semestre del primo anno eravamo due canali A-L e M-Z, al secondo semestre ci hanno accorpato (e l'aula non si riempiva nemmeno!) per il gran numero di defezioni.

Poi certo, lo vedi quello che fa un esame all'anno perchè non ha voglia di fare nulla. Ma è una vera eccezione.

Mi piace la tua visione delle cose, mi trovi d'accordo. Partiamo da idee diverse, ma entrambi conveniamo che sarebbe meglio avere una università piú di "elite", con un numero inferiore di iscritti, ma piú di qualità.

Quando mi sono immatricolato nel lontano 1990, i corsi del primo anno erano divisi in 4 sezioni (A-C,D-L,...) ciascuna di circa QUATTROCENTO studenti. Non so se mi spiego, ma seguire una lezione di Analisi Matematica o Fisica con altri 399 ragazzi, di cui almeno 100 "fancazzisti" non era una cosa semplice...

Ebbene, all'appello di laurea del luglio 1995, quando finalmente mi sono laureato, eravamo non piú di una trentina.

[Sonata_Arctica]

Due o tre.... Visto che parli senza cognizione di causa, ti riporto la famosa classifica (le prime 50 posizioni)

1 Harvard University US

2 University of California, Berkeley US

3 Massachusetts Institute of Technology US

[...]

Se non sbaglio mi sembra di contare VENTUNO università US nelle prime 50 posizioni, e SETTE nelle prime dieci...

Ovviamente mi dirai che non é una classifica autorevole, é di parte e finanziata da quel porco di Bush, alla fine si finisce sempre lí, con il solito andtiamericanismo...

A parte che vorrei sapere secondo chi queste sono le migliori 50...

Comunque... due o tre era un modo di dire... appunto ne abbiamo ventuno. Per te sono tante? Questi sono college giustamente elitari, accolgono pochi iscritti... quanti escono dalle high school ogni anno? Credi che finiscono tutte nelle fantastiche Harvard, Princeton, Berkeley? Non ho mai negato che in America vi siano le migliori accademie di formazione, ma la qualità dell'università media, nella quale vi si riversa l' 80% dei diplomati, non puoi negarmi che sia davvero bassa.

La Bocconi di Milano gode di ottima fama, e rappresenta sempre un gran bel biglietto da visita nei curriculum. Poi, chi é senza peccato scagli la prima pietra, non dico che sia un modello di perfezione. Ma le pratiche del "30 politico" lí non si sono mai viste...

Ah sicuramente, come biglietto da visita nella facoltà di economia non ne esistono di migliori, a Milano. Forse in tutta Italia. Ma il punto è.... è giusto questo? E' meritato? I bocconiani ne sanno effettivamente di più degli altri? Io penso.... tanti pensano.... NO

I 30 (e 110) politici sono roba di trent'anni fa... ovvio che in un ateneo privato non potessero penetrare.... se ci fai caso, nemmeno i ragazzi dei licei privati vanno mai alle manifestazioni contro la Moratti...

Se tu vuoi pensare che io dica questo perchè, da bravo sinistrorso, sarei a priori contro tutto ciò che è privato, pensalo pure. Ti ripeto che nelle scuole private ci sono stato per anni... e lasciami pure dire che, da studente universitario ed ex-liceale, vedo le cose da un punto di vista leggermente più vicino del tuo...

[Autodelta85]

i fancazzisti ci sono ovunque......

[j]

la scuola pubblica prima dell' arivo della riforma moratti era tra i primi posti nella classifica europea e la privata tra gli ultimi.

sapetecome un mio amico che andava alla privata si coprava i prof, i genitori avevano affitato diverse case nei posti piu in e le prestavano ai prof in cambio di bei voti.

[Paco]

per chi parla bene delle uni americane.....voi avete idea che porcheria che sono, voi avete idea di quanto poco ti insegnino?????? Io ci sono stato, ho visto alcuni corsi, beh al mio liceo tutto era molto più difficile, le uni americane sono la perfetta continuazione delle highschool americane, cioè fancazxzismo all'ennesiama potenza, tutti gli esami sono a con test scritti a risposta multipla. Queste classifiche lasciano il tempo che trovano

[Lele]

...

A parte che vorrei sapere secondo chi queste sono le migliori 50...

Comunque... due o tre era un modo di dire... appunto ne abbiamo ventuno. Per te sono tante? Questi sono college giustamente elitari, accolgono pochi iscritti... quanti escono dalle high school ogni anno? Credi che finiscono tutte nelle fantastiche Harvard, Princeton, Berkeley? Non ho mai negato che in America vi siano le migliori accademie di formazione, ma la qualità dell'università media, nella quale vi si riversa l' 80% dei diplomati, non puoi negarmi che sia davvero bassa.

[Lele]

la scuola pubblica prima dell' arivo della riforma moratti era tra i primi posti nella classifica europea e la privata tra gli ultimi.

[Lele]

per chi parla bene delle uni americane.....voi avete idea che porcheria che sono, voi avete idea di quanto poco ti insegnino?????? Io ci sono stato, ho visto alcuni corsi, beh al mio liceo tutto era molto più difficile, le uni americane sono la perfetta continuazione delle highschool americane, cioè fancazxzismo all'ennesiama potenza, tutti gli esami sono a con test scritti a risposta multipla. Queste classifiche lasciano il tempo che trovano

[Sonata_Arctica]

Per me sono tante, considerando che la classifica é redatta su piano planetario.

Sono certamente college elitari, ma se leggi quello che ho scritto, io sono un sostenitore dell'università elitaria... Meglio 100 laureati eccellenti che 100000 somari, secondo me.

PS: la classifica é stata stilata dalla "Shanghai Jiao Tong University", ed é stata pubblicata su TUTTI i principali quotidiani del mondo, quindi un minimo di autorevolezza ce l'ha (che ti piaccia o no).

Evidentemente i responsabili del personale di molte aziende italiane sono degli imbecilli, che preferiscono assumere incapaci impreparati piuttosto che ragazzi validi e preparati... Se la Bocconi ha una buona fama é perché sforna laureati con un grado di preparazione buono.

Riguardo le manifestazioni contro la Moratti, sono la prova lampante di quanto sia schierata politicamente la scuola pubblica.

Le scuole private le ho conosciute bene anche io, visto che ho passato 8 anni della mia vita in un collegio arcivescovile.... Certo la mia esperienza é un po' piú datata della tua, per ovvie ragioni anagrafiche, ma é stata senza dubbio positiva.

Poi non radicalizzare cosí la discussione, io non ho detto che il privato é il bene e il pubblico il male assoluto, ho solo detto che secondo me il privato é meglio del pubblico, tutto qui.

Lele mi sembra che tu non voglia capire che le università USA sono IN MINIMA PARTE valide (anzi più che valide, eccellenti)... tutte le altre (senza peraltro il numero chiuso, e che sfornano molti più laureati - questi sì ignoranti - di Harvard e Yale) sono molto scarse. Dici di preferire 100 laureati eccellenti a 100000 laureati somari? Il problema è che il sistema americano produce tutti e due! E quindi per forza di cose (data la differenza di grandezza dei due numeri) non può definirsi valido.

I responsabili del personale assumono secondo il nome dell'università... non secondo l'abilità dei candidati (certo molte volte è impossibile starli a valutare tutti esaurientemente). La Bocconi ha più nome e quindi i suoi laureati sono i preferiti, non viceversa.

Le manifestazioni guarda che erano anche contro il Ministero Berlinguer... contro la Jervolino... contro D'Onofrio... la smettiamo con questo vittimismo da centrodestra tipo Calimero (non è giusto, ce l'han tutti con me perchè son piccolo e nero...) ???

Secondo me il mio punto di vista sulla situazione ATTUALE (non su quella dei tuoi tempi) è più autorevole del tuo. Non perchè io sarei intelligente e tu cretino.... non lo penso assolutamente. Semplicemente poichè io vedo le cose da vicino e le vivo sulla mia pelle, non abito lontano ma ci sono dentro.