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Stai visualizzando i contenuti con il più alto punteggio, pubblicati in data 27/06/2017 e localizzati Tutte le aree/sezioni
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Primo concessionario visitato: nessuno mi ha considerato, se non una segretaria che alla fine impietosita mi ha dato una brochure della First Edition. Grazie e arrivederci. Secondo concessionario: il venditore si presenta e da la mano, comincia a farmi vedere la macchina e a spiegarmi tutti i dettagli, con professionalità e in maniera brillante. Alla domanda "Ha già avuto modo di provarla?" la mia risposta è stata "No, ma se ci fosse la possibilità di prenotare un test drive...". Lui guarda fuori in direzione della Stelvio in prova e replica "La macchina è lì, se ha una mezz'oretta di tempo possiamo anche andare subito, il tempo di prendere la targa prova". Al ritorno, facciamo un preventivo dettagliato, in cui vengo informato per filo e per segno su tutto quello che è presente sull'auto da me ordinata. Mi applica un ottimo sconto promo agenti di commercio e mi chiede che macchina darei in permuta (Mercedes GLK). Esce con me dal salone, controlla la macchina, lo stato di servizio e le condizioni, complimentandosi per come è tenuta, fa foto ad auto e libretto e mi chiede se sono al corrente della quotazione Quattroruote del veicolo. A risposta affermativa, mi propone una valutazione più alta del 35% rispetto alla migliore quotazione. Terzo concessionario: orario di apertura 15:30. Senza nessun cartello, si presentano alle 16:15. Il venditore mi fa un preventivo abbastanza dettagliato, mi consiglia un finanziamento (effettivamente buono), mi applica lo stesso sconto sul nuovo ma valuta ancor meno del minimo l'usato. Inoltre a domande specifiche, come ad esempio la presenza o meno del sensore a piede dell'apertura baule, o della possibilità di ordinare l'Harman Kardon (era marzo, sul sito e sulle brochure se ne parlava, ma sul configuratore online non era nemmeno contemplato) non sa nemmeno rispondere. Giorni dopo il terzo venditore mi sta in schiena telefonicamente, mentre il secondo mi chiama solamente per dirmi che è arrivata anche la diesel e che se voglio provarla é a disposizione. Uno dei tre mi ha venduto la Stelvio. E in fase di trattativa finale mi ha omaggiato i tagliandi per 3 anni/90.000 km. Ritirata venerdì scorso. Spettacolare. PS: il problema venditori non si limita ad Alfa. Dalle mie parti se si entra in un qualsiasi concessionario Audi, per dirne una, sembra che gli fai un torto. Anche se arrivi proprio con una Audi. Anni fa, facendo il corso in camera di commercio per agenti, uno dei docenti ci disse che di venditori scalcagnati ce ne sono tanti, ma mai quanto quelli che vendono auto. L'unico venditore altrettanto brillante come quello che mi ha venduto la Stelvio è stato quello da cui ho comprato il GLK: la macchina si è rivelata una vera porcata, ma lui è stato impeccabile.10 punti
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Pure fotomodella Io eviterei quelle citate anche per la "facilità di manutenzione" È tutta roba ipersfruttata, spesso battuta..... Io personalmente prenderei una GTV, o ancora meglio spider. Perchè lo spider, la figa la attira. Il resto, ci si mena il pistolino tra fan di Fast&Furios8 punti
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uguali.. il cruscotto di sta 3 trasuda poraccitudine da ogni suo cm quadrato, altro che pulizia. Il design minimal è difficilissimo da far bene e spesso fa a cazzotti con l’economia di scala. E in sta povera macchina si nota tutto7 punti
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7 punti
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6 punti
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e in vece no. Sono distantissimi come concetto. Non è difficile da capire. Il minimalismo è un difficilissimo processo di sottrazione finalizzato a creare linee semplici e ambienti fruibili in situazioni diverse. In quest’auto non c’è nessuna ricerca stilistica, ma una mensola, uno schermo standard messo in maniera approssimativa e della componentistica di livello basso. Il volante grida vendetta. c’è differenza tra un soggiorno minimalista e uno vuoto6 punti
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Il Turrini dice la sua: http://blog.quotidiano.net/turrini/2017/06/26/tra-vettel-hamilton-senna-e-schumi/ Personalmente condivido6 punti
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io questa cosa della percezione premiuness credo sia il male oscuro dei tempi nostri!5 punti
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a 10.000 euro ci si compra una 500 lounge 1.2 metano a parte non c'è proprio nessuna possibilità che preferisca una Mii a una 500, me ne sbatto di navi o cruise control5 punti
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tanto per gettare un po' di altra benzina sul fuoco: saranno piccolezze, ma dubito che un qualunque marchio della triade permetterebbe a un suo rivenditore ufficiale di appiccicare una patacca del genere sul cofano di una loro auto dimostrativa, con in bella mostra i marchi di case jap, coreane e cinesi (persino "dr", diosanto!)5 punti
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Cosa centri il rapporto peso potenza con la solidità teutonica a prezzo di saldo,fatico a capirlo...4 punti
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Avrei qualche perplessità al riguardo comunque, Ottimi avvistamenti!!4 punti
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confondi il concetto di minimalismo con il concetto di fatto con il culo. togli tutto, ma quello che resta deve essere fatto BENE, anzi meglio. Perche' lo si nota di piu' Prenditi un qualsiasi oggetto di dieter rams e guadalo bene, magari ha mezzo secolo ma sembra fatto ieri. Poi studiatelo bene e guarda quanto studio c'e' dietro quelle linee pulite. Qui semplicemente manca4 punti
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Di primo acchito sembra avere perso la classe e soprattutto la sobrietà che la contraddistingueva3 punti
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La trovi vecchia perché lo è! Ha dieci anni, e non li puoi nascondere solo con un paraurti di nuovo design. Ma nonostante tutto ha uno fascino sconosciuto a tanti altri coupèttoni moderni ma privi di anima. Fra 10 anni farà lo stesso effetto che fa ora una F430, cioè quello di un'auto anacronisticamente attuale! ?3 punti
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Curioso che nessuno abbia citato la Swift https://www.autoscout24.it/annunci/suzuki-swift-1-6-3p-sport-gl-benzina-rosso-aef00e3e-d737-776b-e053-e350040a7551?cldtidx=133 punti
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Non è semplicemente "siamo ancora vivi". Siamo sopravvissuti. Tanti miei coetanei han lasciato la vita (i più "fortunati" la possibilità di camminare) sia con la "bara" che cerca tuo fratello sia con le vecchiette da te indicate, sia da altre bombette anni '80 qua non segnalate. A volte non è questione di perizia alla guida, ma solo di fortuna.3 punti
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effettivamente se rompono il caxxo per avere il 6 cilindri...che il 4 gli pare poco...potrrebbe avere pure senso noi intanto preghiamo che quegli handicappati (nel senso che hanno un handicap intellettivo) dei nostri governanti tolgano il superbollo...3 punti
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Avvistamento recente: mi scuso in anticipo per la qualità della fotografia, non proprio eccelsa [emoji28] Fiat 124 Sport Spider (quasi certamente prima serie) in un bel colore verde con capote nera: condizioni strepitose.3 punti
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Qua tutti a scrivere che lo "spider" acchiappa figa, ma da quando ho il 124 si avvicinano solo masculi per chiedere come va, dev'essere per la chiara derivazione "gay car"3 punti
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https://it.motorsport.com/f1/news/ferrari-raikkonen-fermato-perche-non-poteva-andare-a-punti-923996/ Da un lato supercazzole a manetta,dall'altro si può guidare con una mano sola o spingere l'avversario a muro alla prima curva,che tanto non succede niente. Si vede che a jean todt il periodo passato alla ferrari non deve essere stato carico di ricordi positivi.....3 punti
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Ho, quasi, la stessa auto e sono d'accordo che la "pelle" di volante e cambio non sia eccelsa. Ma per il resto va come una spada nonostante i quasi 264mila km e, tagliandi regolari a parte, ho cambiato solo un supporto motore e il relè della ventola (oltre i 200mila). L'interno è in buone/ottime condizioni e per i cerchi da 16 serve un po' di fortuna e soprattutto guidare con attenzione alle buche (ma mi rendo conto che in certi luoghi sia impossibile) perchè la spalla 45 non perdonava troppi errori. Ora con la spalla 50 la situazione è migliorata. Detto questo, nel 2014, a parità di prezzo Ford ti dava un 1,5 td 4 cilindri con fendinebbia, cerchi in lega, drl a led, clima automatico, radio con usb e bluetooth, Vw invece soltanto il clima automatico, un bluetooth posticcio e un 1,2 3 cilindri compreso di dieselgate (rimasto in produzione 3 anni). Te cosa avresti preso? Ah dimenticavo la Polo non aveva neanche il computer di bordo... Ripeto: la Polo mi piace, ma per quello che è costa troppo cara e offre di serie troppo poco.3 punti
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Ad oggi non lo fa. O lo fa con molte limitazioni e in maniera non del tutto efficiente. Quando mi porterà da sola dappertutto con un grado di sicurezza serio, mi farò piacere il monitor sfigato alla mia destra. Non voglio essere beta tester anche per i cruscotti monchi3 punti
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ecco. su questo punto, o trova una rarissima appassionata (un mio collega ha conosciuto la sua attuale compagna sui cambi delle gare in salita ed ora corrono e preparano assieme i loro renault 5 turbo ) oppure se pensa di usare una di queste macchine come acchiappa pheega, la vedo durissima3 punti
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beh, no.....IMHO. se spegnessero il tablet in marcia sicuramente SI, ma certamente non sarà così. io quel layout di plancia lo avrei visto bene con un bell'head up display esteso e a colori. così sarebbe stata veramente una novità. secondo me è stata disegnata con quell'idea poi tagliata per i costi.3 punti
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Dite quello che volete, ma nel mio garage "virtuale" ne vorrei un esemplare per ogni evoluzione che ha avuto in tutti questi anni......3 punti
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E' il bello di ogni mondiale combattuto. Tra Hamilton e Rosberg negli scorsi tre anni ne abbiamo viste di ogni. Per non parlare di Schumi e Alonso nel 2006! La rascasse, i sorpassi e controsorpassi nelle qualifiche del gp di Francia, ma soprattutto quel capolavoro di cazzate che fu il GP d'Ungheria, con entrambi i pretendenti penalizzati in griglia per gli errori da nervosismo commessi in prova (Schumacher sorpassò un pilota in piena bandiera rossa, Alonso mi pare avesse quasi buttato fuori pista un altro pilota, come suo solito). E il 2007, in cui i due pretendenti ufficiali al titolo erano Alonso e Hamilton, ce lo vogliamo scordare? E s'è visto com'è andata a finire. Se la competitività delle due monoposto resta più o meno sovrapponibile (a Baku la Mercedes era nettamente superiore, ancorché non straripante) dopo agli scazzi tra i piloti arriveranno anche quelli fra team e l'aria diventerà pesante. Soffiate, pressioni politiche, punizioni controverse, ricorsi... fossi in Vettel comincerei a preoccuparmi dei punti patente agli sgoccioli. E' un attimo fotterlo per qulla strada. Premettendo che se mai gli venisse intimato lo stop per qualche gara, probabilmente la situazione si risolverebbe con atto di contrizione di Vettel e grazia papale. Ma intanto gli fai venire l'ipertensione arteriosa a tutto il team.3 punti
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By the way, riguardo al discorso assistenza: avendo ricevuto il pacchetto tagliandi, sono liberissimo di andare dove voglio, a patto che l'officina sia autorizzata Alfa Romeo. Vicino a casa mia ce n'è una, da sempre Alfa, in cui sono preparatissimi: sono anche preparatori di auto da corsa e ho praticamente fatto lì tutti i tagliandi della vecchia A3 con grande soddisfazione. Non nascondo che uno dei motivi che mi ha fatto puntare su Stelvio, bellezza, guidabilità dell'auto e offerta a parte ovviamente, è stato proprio il fatto di avere un meccanico di fiducia che sa lavorare molto bene.3 punti
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Ciao, ti ha risposto TonyH. Facendo anch'io parecchi km (50k/anno ed anche più) mi sono informato molto ed alla fine le soluzioni sono due: 1. Se vuoi cambiare auto spesso (es. Ogni 2 anni) fai leasing 2. Se non interessa cambiare l'auto finché tira senza problemi (diciamo fino a 250-300K km) meglio comprare usato fresco, possibilmente di marchi rinomati per affidabilità. Tutto ciò' entro il budget prefissato che comprenda tutti i costi. Altra cosa importante ovviamente è cercare una stradista, comoda e con tutti gli accessori che aiutano a rendere poco stressante il tempo trascorso al volante. Poi Viene anche il piacere di guida. PS - mi accorgo che negli anni ho spesso predicato bene e razzolato male ?3 punti
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MAX sta meglio, finalmente http://www.corsedimoto.com/il-caso/max-biaggi-che-regalo-e-uscito-dal-reparto-di-rianimazione/3 punti
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Passat il babbo se l'è tenuta 10 anni. Altri dieci anni e avrà 70 anni non mi stupirei se la prossima auto se la tenesse finché non esplode (l'auto eh). Quindi la rivendibilità, boh, non ci darei troppo peso. Tanto tre dieci anni le auto saranno tutte elettriche e tutte quelle che vanno a dinosauri morti varranno come la carta da culo in promo al lidl3 punti
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Le Ducati di Rossi e quella attuale sono molto diverse, per competitività. La Ducati di Rossi era una moto che era andata in crisi con il monogomma, l'anno precedente Stoner la portava sul podio, ma assaggiava spesso l'asfalto. E la moto cambiò il telaio da monoscocca in carbonio con pivot sul motore, a monoscocca in carbonio con pivot sul telaio, a deltabox in alluminio, chiedendo la consulenza della Harris per il telaio (la Ducati aveva conoscenza solo su telai in tubi d'acciaio e la breve esperienza del carbonio) Inoltre, nel secondo anno, ci fu il passaggio al gruppo VAG e la riorganizzazione del reparto corse, che rallentò molto lo sviluppo. L'esperienza Rossi-Ducati, comunque, fu fallimentare. Attualmente la Ducati è una moto, invece, competitiva, il telaio con la direzione di Dall'Igna e l'esperienza degli ex tecnici telaistici del reparto corse Aprilia, ha prodotto moto che, dalla GP15, sono competitive. Secondo me il problema di Lorenzo è che ancora non è a posto con la moto. Lorenzo predilige la percorrenza, diversamente dal Dovi, che ha sviluppato la moto, e gli anni passati trovava le specifiche di assetto nei test invernali per mantenerle tutto l'anno con cambiamenti limitati (diversamente da Rossi) e, quest'anno non è riuscito ad assettarla correttamente, con il risultato che spesso è veloce ma rovine le gomme, a volte non è veloce e, raramente, è veloce e costante. Penso che il giudizio su Lorenzo sia da rimandare al prossimo anno, se con la moto assettata come preferisce non è competitivo allora anche la sua esperienza in Ducati è negativa, ma io aspetterei a giudicarla.2 punti
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e che caxxo non faccio in tempo a tirar fuori un idea che me la rubano subito.. allora facciamo il contrario, come se esistesse una Betlemme in Italia2 punti
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bravo, esatto. la pelle di Maserati è quasi certamente meglio di qualsiasi pelle BMW escluso FORSE (ma ho seri dubbi) la Merino. il problema di maserati per me non sono le cuciture o i materiali ( vabbè in 3000 prove USA si sono lamentati dei devioluci e alzacristalli della 300c , ma non perché di bassa qualità ,è solo una questione di opportunità...di immagine in pratica, poi sono fatti bene e funzionano ok) il problema di Maserati è L'ASSEMBLAGGIO. questo è il problema. poi le auto sono fatte bene IMHO, appagano e i materiali sono belli, spesso hanno dettagli che le tedesche si sognano. certo, lo stile non è tedesco.....e secondo me le critiche sono per quello al 70%. ma per me è un valore aggiunto, non un difetto.2 punti
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allora dovremmo dire che certe tedesche sono più, furbescamente, appaganti all' occhio riuscire a sembrare più ricche con materiali più economici è una qualità da copiare2 punti
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