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non hai capito il senso del mio post, rivolto più che altro alla noiosa caccia al clone ogni volta che si vede una nuova macchina, con esempi strampalati come appunto u lavoro artigianale di bassissimo livello...

Come è umano lei è Fracchia..... Detto questo spendo le mie due parole . Ho amato poco l'uomo Paolo Villaggio , spesso troppo sopra le righe soprattutto sapendo da genovese la sua appartenenza per nascita e censo allo strato poi da lui ironizzato come "Mega Direttori Arcangeli", tra parentesi qui a Genova realmente separato dal resto del mondo "inferiore". Ma ne ho rispettato l'enorme intelligenza e soprattutto per il dono che a noi inferiori ha fatto: Fantozzi. Perché Fantozzi prima di tutto è un vincente, anzi l'unico vincente di tutti. Pensateci: si sottopone alle umiliazioni più mostruose ed a continui fallimenti per essere qualcuno che non è e vivere situazioni che non capisce ed apprezza , sull'onda delle mode del momento ( pensate alla barca, lo sci, le cure dimagranti ) , fallisce ma ogni volta si rialza più forte di prima, imbattuto e pronto a ricominciare. Perché in realtà non gli interessa nulla di quello che incontra , quindi nulla lo tocca. ( esclusi parzialmente gli affetti familiari ). Gli stessi debiti economici sono astronomici e quindi non importanti alla fine. E questo ha insegnato a tutti noi, che per nascita od essere non primeggeremo mai, che primeggiare non importa , e che gli aspetti esteriori del potere e del successo alla fine sono vuoti e fine a se stessi . Non a caso , nonostante il servilismo ostentato, Fantozzi non è in realtà mai servo , ripagando con voluta goffaggine e distruttivi comportamenti le situazioni per sé perdenti . e nell'unico momento che esce l'uomo ( lo sketch degli auguri di natale ) i grandi hanno paura e tacciano di fronte agli auguri del perdente. Un aneddoto personale: da ragazzo a Genova ho frequentato brevemente ( per amicizie trasversali, scuola, etc ) quella classe sociale di direttori arcangeli che Paolo ha messo in berlina così spesso. Una sera fummo invitati io e qualche altro , a cena in una di queste case e ci trovammo di fronte i famosi bicchieri sfalsati e le n mila forchette e forchettine. Avendo dimenticato tutti gli insegnamenti di mia madre, stavo andando nel panico quando il mio amico mi sussurrò: "Lei conosce le regole, Fantozzi. Lei sa come deve comportarsi in società, non è vero ? Quello che deve fare, quello che non deve fare...". Risultato : passammo la sera a ridere, a mimare la scena del tordo , del pomodorino e dei bicchieri, mangiando con posate a caso e bevendo con bicchieri a caso . Ed uscimmo a testa alta anche e solo per questo, grazie Paolo, and so long.

più la vedo è più trovo il posteriore completamente cannato nelle grafiche. Le proprozioni per me vanno bene ma i fanali sembrano arrivare direttamente dagli anni '00 mentre le cornici sembrano concepite dal cugino del fesso che le ha disegnate sull'astra sw.

Solo se corredata dalla scritta cuore sportivo che varia di intensità luminosa con la rotazione del potenziometro dell'acceleratore

Sarà così?

see.. magari.. quella cioccolata non la vedi nemmeno in una confezione famigliare intera

Si. Adirittura in Audi si parlano per la A7 di "coda Dino"

No. La A7 è chiaramente ispirata alla Audi 100 Coupè C1 del 1970 Detto questo, si ti rassomiglia ad una "coreana" è molto semplice. Il responsabile design di Kia è Peter Schreyer, che ha lavorato per molti anni come responsabile del design del Gruppo Volkswagen (Audi, Bentley, VW) ed ha realizzato TT (A3-A4-A6). Leggasi Kia Stinger

Guardandola bendato, di notte, mentre passa in lontananza, nella nebbia, con un muro davanti, ricoperta di pluriball e nutella, somiglia a Gino Bramieri che suona l'arpa con la tuta da astronauta.

Ma anche lui era un gegno, a sua modo. solo che non aveva voglia ( come il suo compagno di merende Fabrizio ) di fare un 'emerita fava . Tant'è che andò a fare l'impiegato in Italsider ( lui avrebbe detto "per mostruosa raccomandazione" ) e da lì cominciò tutto. P.S. ci credete che ieri sera di ho riso come un bambino a "Ragioniere la smetta con quel mandolino " ? Molto molto upper class. vicini di casa del Fabrizio nazionale , di cui agevolo foto della magione di allora:

Lucio Dalla che entrava in scena chiedendo "Vi serve una sega??". Umorismo sottile e sofisticato ma comprensibile anche per chi non ha le scuole alte Giusto per rimanere in tema, io invece i miei primi capogiri con Janet Agren li ebbi guardando "La più bella serata della mia vita" di Scola, e poi con "Aragosta a colazione". La nascita de "La Mazurka" è divertente, Pupi Avati la raccontò in alcune occasioni. Era un giovane aspirante regista appena approdato a Roma, senza una lira, dopo aver mandato in bancarotta un imprenditore che gli aveva finanziato i suoi primissimi film horror. Aveva quel copione, scritto coi suoi fidi collaboratori, suo fratello e il grande Gianni Cavina, e sognava di poter avere come protagonista la star televisiva del momento, Paolo Villaggio. Non sapendo come avvicinarlo, un giorno aprì il giornale e lesse il suo nome fra i partecipanti del mitico torneo tennistico che si teneva a Casa di Tognazzi a Torvajanica. Montò sulla 500 e arrivò a casa di Tognazzi. Vi trovò il gotha del cinema italiano. Vide Villaggio, provò a fermarlo ma lui lo trattò malissimo, perché doveva andare in campo e non aveva alcuna intenzione di fare quel film. Persa ogni speranza abbandonò il copione su un tavolo, montò sulla 500 e tornò a casa, piangendo. Quanche tempo dopo ricevette una telefonata dalla segretaria di Tognazzi. Aveva trovato il copione, lo aveva letto e lo voleva fare lui. Villaggio poi partecipò lo stesso, nel ruolo non del barone ma di "Biancone". Il film ebbe (inspiegabilmente ) successo, e Avati fu riconoscente a Tognazzi per tutta la vita per averlo aiutato in quel momento di difficoltà. Molti anni dopo Avati, famoso e richiesto, per ricambiare il favore propose a Tognazzi, in declino e malato di depressione, di girare di nuovo un film insieme. Il film si chiama Ultimo Minuto e fu un prevedibilissimo flop, ma furono entrambi contenti: Tognazzi per aver potuto riassaporare il lavoro sul set, e Avati per la consapevolezza di averlo aiutato. Tanto per chiudere con un pistolotto, finché il cinema italiano non ritroverà ANCHE questa dimensione umana, continuerà a essere uno zombie, una macchina che produce film di cassetta non per finanziare i capolavori, ma per rifare altri film di cassetta sempre più poveri di idee e contenuti. E che Iddio ci conservi Checco Zalone, l'unico con cui si può anche azzardare qualche paragone importante.

Sì è vero che la cosa dei fanali posteriori uniti da una fascia rossa è uno stilema tipico di quegli anni. E' però anche vero che: I) sta "tornando di moda" per varie Case (e non dimentichiamo Porsche che non l'ha mai abbandonato) II) se certi modelli Audi l'hanno avuto in precedenza, non si può dire che non abbiano attinto dalla tradizione della Casa Però forse tu non stai parlando della fascia rossa che unisce i fanali ma di qualcos'altro, e allora chiedo scusa se non ho capito e ho frainteso.

Ha 4 ruote come la Pagani Zonda. Plagio.

Quoto quanto detto da altri: non è il limite massimo di 90 km/h che cambierebbe le cose. Deve cambiare la mentalità: scuole guida che ti insegnano a guidare, esami veri ed esaminatori seri. La patente non è un diritto: devi saper guidare. Ricordo al mio esame di guida: ho affrontato una curva a destra (intorno allo piscina Costoli a Firenze - zona stadio) a 40 km/h (dieci km/h sotto il limite). La suddetta strada non è suddivisa da linea di mezzeria (per ogni carreggiata) ma larga appunto quanto due corsie. Bene... appena fatta l'esaminatrice mi fa "Signor G., non siamo al Mugello". Patente presa ovviamente, poi vedi la pischellina dopo di te che va a 30 km/h in una strada che consentirebbe i 70, tenendo il volante come se fosse il timone di una barca a vela durante una tempesta, senza sapere minimamente cosa stia facendo, e la senti elogiata per la sua prudenza. 30 km/h in città in certi punti non sono buon senso, perché sono pericolosi per gli altri, anche per chi rispetta i 50 ma vuole arrivare a lavoro in tempo. Andare a 90 in autostrada francamente anche no. i 130 vanno bene, piuttosto dovrebbero riempire la strada di autocivetta e LEVARE a vita la patente a chi sta nella corsia di centro quando la destra e libera.

Avevo grandi aspettative per questa macchina, ringrazio Tesla per aver "smosso" il mercato e favorito la "corsa" all'auto elettrica, ma no grazie, non ci siamo proprio. Va bene il minimalismo, il futurismo, ma quegli interni (se così saranno) fanno veramente schifo. Fuori quel muso da papero proprio non lo digerisco, da alcune inquadrature poi sembra piuttosto sgraziata. Mi auguro che la qualità degli esemplari che saranno regolarmente in commercio sia migliore, perché dagli spy circolati si vedono accoppiamenti e allineamenti, in particolare tra paraurti, parafanghi e cofano, impresentabili su macchine da 10.000 euro, altro che i 40.000 o più a cui probabilmente verrà venduta in Europa. Volevo aspettarla e sinceramente valutare il cambio della mia 300C con questa, ma visti costi, tempi, autonomia, aspetti qualitativi e altro ho deciso di vendere la dodicenne 300C e prendere una auto "tampone", una 500 km0 (l'auto grande non mi serve più). Aspetterò i big del settore auto, poi ne riparleremo, tra 2-3-4+ anni, magari cominceranno ad esserci in commercio auto elettriche entro i 30.000 Euro con autonomie reali sopra ai 500km.

...e così dopo Bud, dopo Er Monnezza se ne va anche IL Ragioniere per eccellenza Ugo Fantozzi...e con lui un altro bel "sacco" colmo di ricordi d'infanzia...ci saluti il buon Filini che lassù la stava aspettando per concludere quello storico incontro tennistico... "batti lei ragioniere" RIP

Nuovi spy shots per la suv di fascia alta di casa Porsche. Beh che dire, da quel che si vede, buona la terza! Se non sbagliano sui dettagli, direi che pur non dando l'impressione di grossi cambiamenti, il lavoro fatto è ottimo. Secondo voi, fanali posteriori raccordati in stile Panamera?

Un paio di carri funebri iberici, ambedue carrozzati Bergadana, tra le aziende più note del settore. Seat 131 L, corrispondente (grossomodo) alla nostra 131 in versione Normale. Peugeot 505, a passo lungo e dotata anche di vano portaoggetti nella zona sotto il vano feretro.

normalizzata come prevedibile ma piacevole. Un po' troppo volvo però

Non c'è un come: solo quando lo decide lei

può essere.... di fatto era il fratello sfigato, l'altro secchione e bravo a scuola, lui faceva il cazzone.

ok tranquillo, cerco di spiegarmi per come ce l'ho in testa io, che non è la verità assoluta ma un'associazione mia mentale che scaturisce involontaria per associazione di cose già viste nel passato. Come hai visto non ho citato la 164 ne la GTV o spider anni 90. si parla di gruppi ottici a fascia ma inteso come l'unione del gruppo ottico posteriore a ponte sulla targa con la parte centrale del gruppo ottico convergente verso il centro della vettura. lo raccontai qualche tempo fa in un altro topic. parlo di questo: che è diverso ovviamente da questo

io la vedo come un'evoluzione delle vecchie audi '80 e '90 e prima ancora della 200 che in generale me la ricorda proprio belle macchine

mmm Tony per una volta non sono molto d'accordo:

mi hai preceduto

E' opportuno rimarcarlo ancora meglio. Sono ormai quasi 10 anni che percorro mediamente 30k km annui, e credo che il mancato uso della corsia di destra da parte delle auto più lente sia la principale causa di situazioni di pericolo in autostrada. Nonchè di rallentamenti e talvolta code. Andrebbe sospesa la patente per un mese a chi non fa un uso corretto delle corsie (salvo, al limite, se viaggi in assenza o quasi di traffico ed alla velocità massima consentita in quel tratto). Così come andrebbe sospesa seduta stante per un mese a chi usa lo smartphone mentre guida. In caso di recidive, 3 mesi, poi 6 mesi, poi un anno. Sulla propria pelle, imparerebbero tutti.

Mi sembra che l'originale era questa

naaa... la portiera si apre così:

Mi pare un'interpretazione della Golf con gli accorgimenti adatti ad un auto elettrica, quindi aerodinamica in primis. Al di là delle varie citazioni che ognuno può trovare (io ci vedo la penultima civic nella vista laterale) non ci trovo nulla di attraente, e per attraente intendo qualcosa che me la faccia desiderare

No quello è questo : Con Villaggio che sfoggia un'inquietante parrucca alla Lino Toffolo

Messer @Cosimo, quando si alza il tenore dei discorsi Lei non manca mai un colpo Io ne posseggo una rarissima copia personale (cit.) in dvd, trovata anni fa in una bancarella di Roma, ma in realtà dovrebbe essere abbastanza reperibile, magari in quei posti come Mondadori, Feltrinelli, Ibs nelle grandi città, che hanno sempre scaffalate di dvd, inclusi quelli di seconda mano, che sono una manna perché molti film di grande pregio oggi sono fuori catalogo. In ogni caso... su youtube si trova il film intero, ed anche di discreta qualità Avvertenza: il film si presta a successive visioni, perché prima di capirne l'importanza occorre un periodo di sedimentazione Reazione (mia) alla prima visione: ma che cazzatona è? Come ha potuto Tognazzi ridursi a questo? seconda visione: "una cazzata micidiale, è completamente fuori dalla realtà" (cit.) terza visione: il film che ha reso famoso Pupi Avati, pensa gli altri... quarta visione: aspetta, mi rivedo giusto questa scena. quinta visione --> ∞ : capolavoro assoluto, ve lo meritate Scamarcio!! Declino ogni responsabilità.

Ma ce la fai? A parte che si scrive Wankel, ma forse tu mischi due notizie: - Mazda potrebbe voler usare il Wankel come range extender per ibirdi - Mazda sta svilppando un motore HCCI L'HCCI è gà un delirio di suo su un alternativo, figurarsi su un rotativo. Non mi pare ci sia nessuno che lavori su una applicazione del genere Questa frase non ha minimamente senso, per non parlare del richiamo a caso ai motori di F1. L'accensione non è nemmeno come quella dei diesel, il tipo di combustione è diversa. Per il resto: io sono l'uomo ragno e nessuno può smentirmi.

io ci vedo un po di 145

bella fiancata

Al netto della gestione e delle tempistiche dovevano dimostrare di punire un gesto deliberato, ma erano ben consapevoli della sua non pericolosità. A livello di principio mi pare ci stia. Il nodo del problema adesso è la modalità di valutazione di certi comportamenti in pista, soprattutto in partenza, dove qualcuno ha rischiato di farsi male per azioni deliberatamente suicide/omicide

la punizione a Schumacher fu ridicola, dato che gli vennero tolti i punti in classifica ma non le vittorie: tanto il mondiale era finito e lui l'aveva comunque perso, sai che gli fregava di risultare ultimo (però con 5 vittorie "buone") anziché secondo? qui la cosa assurda è che non si possono gestire certe cose con queste tempistiche e con mille ripensamenti. in gara c'è voluta una eternità per comminare la sanzione (e con un tempismo quantomeno sospetto rispetto alla sosta di LH), poi a distanza di una settimana se ne escnono con la minaccia di chissà quali sanzioni per poi far finire tutto a tarallucci e vino. tutto abbastanza ridicolo. voglio dire: io non entro nel merito, ma il dato di fatto è che Vettel è stato punito già in gara con una penalità che gli è costata una vittoria e una decina di punti. avessero deciso a posteriori di penalizzarlo ulteriormente, magari con una squalifica, sarebbe stata una cosa insensata: se il fatto è valutato di così grande gravità lo squalifichi subito in gara, non puoi dargli una penalità relativamente lieve in gara, giudicando quindi il fatto con un peso, e poi mazziarlo dopo con una ulteriore pesante penalità, usando quindi un altro peso. a sto punto era meglio bandiera nera subito e finità lì.

va bene (più che un problema sindacale c'è un problema di mancanza piattaforma per l'erede...) ma se avesse avuto un corso vita "normale" (fl di metà carriera ed aggiornamenti) ora si tamponava con una macchina di 5 anni, o comunque più fresca, invece è stata abbandonata a se stessa o quasi

Il motore dovrebbe essere un classico 4 cilindri, verosimile aspettarsi abbia un comportamento da HCCI solo in certe fasi di funzionamento, comportandosi invece come un benzina classico nelle fasi meno "controllabili". Sì parla di nuova Mazda 3, per l'appunto, quindi direi fine 2018

quelli di MiTo non saranno da strapparsi i capelli ma - tanto per fare un esempio - questi sono gli interni di una delle due seg B più vendute in Europa: a me paiono ben più poveri e tristi.

Solitamente non è malvagia, spesso le Audi a motore longitudinale sono tendenti al 55-45, tuttavia è la distribuzione delle masse ad essere un po' atipica: è come andare a far la spesa e mettere il pacco da 6 bottiglie in punta al carrello... E' una guerra per sterzare

ma infatti personalmente più che il face lift in se (imho riuscito per quel poco che si poteva fare) critico più che la suddetta attrice sia stata abbandonata a se stessa o quasi per 10 anni e poi pensa di ritornare ai fasti con un po di botox alle labbra...

In ricordo di un grande artista, attore e scrittore

Paolo, portati con te 50€. Quando ti presenterai dall'altra parte ( paradiso, purgatorio, inferno o qualunque altra cosa ci sia dall'altra parte ) se non ti rispondono, almeno ti serviranno per ottenere informazioni. Ma non ti aspettare che ti diino la mano. Sempre sarai un mito per come hai caratterizzato l'italiano medio ( e nei quali tratti mi sento parecchie volte di appartenere ). RIP

a tutti i miei colleghi stranieri, una volta che avevano imparato l'italiano, suggerivo di guardarsi i primi 2 Fantozzi, per capire un po' le dinamiche del lavoro e dell'italia in generale, funzionava sempre non sono solito dispiacersi per la morte di personaggi famosi, anzi, ma i questo caso devo dire che mi spiace

Ma perché vedete un'Alfa Romeo in qualsiasi auto di qualsiasi altra casa automobilistica?

Io sono della idea che la G force concept era una cosa da realizzare. Senza offesa, ma il muso dell'elaborazione "italiana" della G-Klasse mi ha fatto pensare ad una vettura Cinese...

Nella pubblicita' Usa ci sara' la Stelvio che guida un Bigland

A me hanno scassato la ... Come classificazione preferisco mercedes che si limita a scrivere coupe ... Anche se coupe e suv sono due parole che insieme fanno ridere. Sinceramente secondo me la triade tedesca esagera, si perde davvero l'esclusivita' del brand se coprono qualsiasi segmento possibile di mercato..un tempo le marche generaliste avevano un auto in ogni segmento, ora le marche generaliste hanno la meta' dei modelli delle marche premium tedesche, che oltretutto appaiono come matrioske, dove cambia solo la dimensione. Non so, mi stufano davvero sti listini serie 1,2,3,4,5,6,7,8,8 e 3/4, x1,2,3,4,5,6,7,8 , bmw ape cross, bmw segway, serie calesse 1 e 2, lo squalo 4,5 , terminator 1, binario 8 e 3/4.. Davvero, non riesco a capire con gamme del genere come si possa mantenere l'esclusivita' di un brand. Anni fa si diceva : si e' comprato un bmw...