Vai al contenuto

Classifica Utenti

  1. savio.79

    savio.79

    Utente Registrato


    • Punti

      14

    • Numero contenuti pubblicati

      7241


  2. TurboGimmo

    TurboGimmo

    Utente Registrato


    • Punti

      11

    • Numero contenuti pubblicati

      19203


  3. Cosimo

    Cosimo

    Utente Registrato


    • Punti

      10

    • Numero contenuti pubblicati

      41161


  4. 4200blu

    4200blu

    Utente Registrato


    • Punti

      9

    • Numero contenuti pubblicati

      13653


Contenuti più Popolari

Stai visualizzando i contenuti con il più alto punteggio, pubblicati in data 29/08/2017 e localizzati Tutte le aree/sezioni

  1. Sicuramente giusto questa tesi. Non e un caso che ci sono tante aziende piccolissime come Fisker, FaradayFuture, LiquidAir, tante cinesi, che non hanno un minimo die esperienza in fare automibili, ma una vettura elettrica si possono fare. E anche Tesla ha niente know how e produce macchine, la questione per tutti quelli e solo - guagagnano anche soldi - fino adesso no e questo per me e anche la risposta perche tutti i produttori tradizionali esitano, perche loro devono guadagnare perche non hanno soldi da bruciare quasi infiniti come start ups nella Valley o in cina con soldi dello stato.
    5 punti
  2. Che palle sti topic.. Dici bla bla bla poi finisci col fare acquisti non-sense ☺ Tagliamo la testa al toro Quando becchi coda gli passi sopra e passa la paura. Cruise adattivo nel senso che gli altri si spostano quando ti vedono nel retrovisore. Detto questo, Citronelle e Opel cosa offrono? Potrebbe essere una buona idea guardare queste generaliste, di solito le vendono a un tanto al kg
    4 punti
  3. siamo ufficialmente passati alla modellazione degli interni. Gli esterni hanno richiesto circa 1 anno di lavorazioni (i bozzetti di stile risalgono a ben prima c.a. 2013/4) Questo è il prezzo da pagare per chi fa questo come passione, nei ritagli di tempo tra gli impegni imposti dalla quotidianità.
    4 punti
  4. Orari TV vittoria a tavolino della Mercedes, continuerà a bruciare più olio di tutti gli altri https://it.motorsport.com/f1/news/caso-olio-la-furbata-mercedes-resta-valida-non-per-i-team-clienti-946563/ come al solito la fia cerca di metterci una pezza a stagione in corso (anche se mercedes è 3 anni che brucia olio, lo fa solo dopo che anche ferrari trova il modo di farlo) e lo fa male, se prima erano le 2 squadre che si contendevano il titolo a farlo (il che non pregiudicava la lotta per il mondiale, ma sfavoriva la red bull che già ne era fuori) ora si da un vantaggio ad un solo contendente, insomma male, malissimo
    3 punti
  5. ma che minchia ve ne fate? Avete mai guidato a quelle velocità? A 240 le macchine sono missili che percorrono 66 metri al secondo e con l'asfalto non perfetto diventano impegnative. in più bisognerebbe cominciare a mettere delle appendici aerodinamiche truzze per migliorare la deportanza. Per far cosa? dire al bar che fai i 250?
    3 punti
  6. Però questa 208 con le carreggiate allargate ed i cerchiazzi è figa incute rispetto
    3 punti
  7. Se dovessi scommettere qualcosa, direi che Milano è il nome per l' ammiraglia. Avrebbe senso, la città del marchio, capitale della moda e della finanza, per un berlinone di lusso ci sta tutto.
    3 punti
  8. Continuo a rilanciare per questa: Ha cinque posti, un grande baule, ha il cruise adattivo ed è una grande stradista. Cazzarola, quanto ci sbavo su quast'auto...
    3 punti
  9. Parliamone. Sono semplicemente due cassoni con il frontale ed il marchio da auto sportiva.
    3 punti
  10. Per non parlare delle poste tedesche che si sono fatti in casa il loro furgone elettrico http://www.lastampa.it/2016/04/18/motori/ambiente/il-furgone-elettrico-le-poste-tedesche-se-lo-costruiscono-da-sole-6PJyTGQH9ynaA1ICPE1KvM/pagina.html Avendo esperienza di bici elettriche e di batterie scariche di normali auto e di chiavi scariche che ti lasciano a piedi, sto maturando l'idea che l'auto elettrica sia adatta solo per certi scopi e non sostituirà mai del tutto le tradizionali auto. È come se Apple decidesse di fare un iPhone che fa solo videochiamate, non venderebbe come un normale iPhone. La videochiamata è un qualcosa in più, così come la propulsione elettrica. L'evoluzione è una progressiva ibridazione, sempre più spinta, come la BMW i3 che è un'elettrica pura, ma può montare un piccolo motore tradizionale per ricaricare le batterie. Magari arriveremo alle elettriche con generatore alimentato da una turbina a gas. Resta il fatto che il prezzo è la scomodità delle elettriche pure le relegheranno per tanti anni ancora ad utilizzi di nicchia, per cui le case ci spenderanno tanti soldi, ma non ci guadagneranno niente, se non addirittura ci perderanno.
    3 punti
  11. Per me e' il contrario.. Ho aspettato un paio di giorno per farla fermentare.. Ma niente.. Fa veramente veramente cagare.
    2 punti
  12. Guardami, guardami, guardami! La fusione si farà solo quando lo dirò io. PS. Non ho tempo di fare il ps con la faccia di Marchionne.
    2 punti
  13. si, è una una R4 fatta e finita, di dacia ha poco. Per me hanno azzeccato un bel design, peccato latiti un po' sul versante tecnico. Per me avrebbero potuto farlo ancora più spartano dentro e cura un po' di più il telaio
    2 punti
  14. carina di quel blu a me piaceva molto piazzata così
    2 punti
  15. Svelato l'arcano ,la protagonista del filmato è la prima serie http://www.quattroruote.it/news/novita/2017/08/29/dacia_teaser_nuova_duster_al_salone_di_francoforte_2017.html "Il countdown è partito. Protagonista del filmato è unaDacia Duster di prima generazione che, dopo essere salita sulla rampa di lancio di uno Space Shuttle, va a posizionarsi sotto ai reattori del razzo. Per il momento la Casa romena non ha deciso di mostrare nulla della nuova vettura, ma c’è da aspettarsi nuovi teaser nei prossimi giorni."
    2 punti
  16. D3-D4-D5 c'è da fare un distinguo. Difatti, quella postata è la D4 con il nuovo 4 cilindri 2.0 litri VEA da 181 CV e l'Aisin ad 8 rapporti. Da evitare, per problemi di fessurazione testata, i precedenti 2.0 litri 5 cilindri. Il vecchio D5 da 2.4 litri è un mulo da soma, ma consuma ormai uno sproposito ed è abbinato solo alla vecchia generazione di Haldex con automatico a 6 rapporti (sempre Aisin). Quindi ok tutti i nuovi 2.0 litri, ma che siano 4 cilindri.
    2 punti
  17. Quoto Gimmo, parti così poi finisci su un Bronco customizzato Tendenzialmente, direi più D che C se non hai vincoli dimensionali. DAB sull'usato ho paura che sia più diffuso. Per il resto, più che marca e modello specifico...metterei le caratteristiche richieste su Autoscout e vedo cosa salta fuori...e prenderei l'esemplare messo meglio in relazione al prezzo. Tanto, visto il profilo (diesel non tirato, recente, nessuna ambizione a marchio) bene o male caschi in piedi con tutte.... Ecco, magari trovare qualcosa ancora in garanzia della casa possibilimente estendibile ufficialmente (come ho fatto io sulla Note) così ti pari il culo e via.
    2 punti
  18. ..e da coprire (simile come a RR Phantom) quello schermo per quelli a che basta un schermo sul scrittoio per lavorare
    2 punti
  19. 2 punti
  20. appena vista la puntata finale di Game of Thrones
    2 punti
  21. Diversificazione? Chi l'ha detto? DeMeo? It wasn't me (cit.) T!
    2 punti
  22. a me piacciono tanto quelli della Seicento, un monoblocco di plastica dura che non scricchiola, non si decompone, si lava con un pezza umida. Da soli secondo me salvano l'intera auto dal punto di vista estetico. Peccato solo per i poggiatesta quadrati nella primissima versione, per fortuna hanno aggiustato il tiro!
    2 punti
  23. Devono ancora perfezionare i dettagli dell'accordo. Marchionne ha inviato il suo negoziatore su un ducato..
    2 punti
  24. Mi chiedo come si possa chiamare un minivan con un nome che richiama un viaggio (involontariamente) lungo, travagliato in cui sono morti tutti tranne uno. Avrebbero dovuto chiamarlo Odysseus (ma c'era già l'Ulysse ), se avessero voluto richiamare l'instancabile mitico viaggiatore; invece hanno richiamato la sua "epopea". Da toccarsi i maroni ad ogni partenza.
    2 punti
  25. Interessante/curioso il sistema di chiusura dello schermo centrale che può avere, quando chiuso, 3 quadranti analogici.
    1 punto
  26. Io andrei di RCZ che imho sta invecchiando benissimo. Le doppie gobbe sul tetto sono fantastiche
    1 punto
  27. Anche grandioso, se ci fosse anche un qualche tipo di soluzione ibrida.
    1 punto
  28. In effetti la palpebra superiore a tutta larghezza è quasi di sicuro più bella e il tunnel alto fa molto sportivo
    1 punto
  29. Per fortuna a me restava alto anche dopo aver aperto il tappo. Comunque è e resta sorvegliato speciale. ☏ iPhone ☏
    1 punto
  30. Altre immagini e comparazioni sul sito di Maserati China http://www.maserati.com.con/maserati/con/zh
    1 punto
  31. Si, che poi sia una derivazione come design del concept è tutto da vedere. Ad oggi le sportive confermate sono new GT, in versione coupè e cabriolet, e "Alfieri" che sarà disponibile anche elettrica/elettrificata. Piattaforma in alluminio in comune con la nuova Ferrari Portofino. Il tutto dopo il 2018.
    1 punto
  32. Eh si... dicono che la stagione finale non arrivi sugli schermi prima del 2019.
    1 punto
  33. IMHO molto più bello questo X3 della nuova X4.
    1 punto
  34. Ma alla fine che differenza c'è fra il mercato interno e la Francia?!? In Francia non penso che si vendano più Giulia che in Italia eppure in Francia si può ordinare una Giulia 200cv At8 sport che risulta essere identica alla nostra veloce 280cv.. Se c'è per la Francia perché non ci dev'essere in Italia? Se fosse stato un prodotto che non esiste o che mandano solo in America un senso poteva anche esserci.. na sembra che solo in italia ci sia tutta questa limitazione. A rigor di logica aveva più senso che la versione sport ci fosse stata in Italia e non in Francia. Spero soltanto che sia questione di tempo e che arrivi anche da noi.. A naso era ovvio che il 280cv a benzina in italia non potesse andare, visto che fra bollo e superbollo ci vorranno circa 1200 euro contro 450 euro circa del 200cv. (I calcoli precisi non li ho ancora fatti) Tanto vale rendere interessanti e competitivi le versioni 200cv e 180cv per chi vuole una Giulia a trazione posteriore.. così com'è il listino ha poco senso, molto meno senso del listino Francese. Ergo in Francia ti puoi ordinare anche una 180cv sport.. Le versioni veloce vanno bene perché offrono il Q4 ma perché non offrire anche la trazione posteriore insieme al pack veloce? Alla fine tolta la 510cv, la Giulia più alfa romeo del listino é proprio la 200cv e sembra la meno conveniente! Costa 43000 euro e ti becchi il mono scarico senza possibilità di averne 2, non puoi metter l'interno avvolgente e non puoi avere i paraurti sportivi..
    1 punto
  35. sempre avuto un debole per le Saab dalla 900 del 1978 (!!) in giù:
    1 punto
  36. Dietro sempre meglio... davanti sempre peggio....
    1 punto
  37. Che sparisca la cilindrata lo capisco, significa e significherà sempre meno. Ma 'sta roba è effettivamente cervellotica; che ci scrivano la potenza combinata e buonanotte.
    1 punto
  38. Le prime Q2 che ho visto girare a Torino erano tutte bianche, una anche con le protezioni in plastica bianche, poi ho incominciato a vederne anche azzurre metallizzate, ma gialle per fortuna ancora no. A volte vedo delle EcoSport gialle, complimenti per il coraggio. Quanti punti fa? Si potrebbe aprire un thread, chi vede dei SUV gialli fa la foto e prende punti.
    1 punto
  39. La faccenda della bottiglietta e' GENIALE
    1 punto
  40. Che fosse relativo ad una pronta consegna me lo sono proprio perso, errore mio [emoji28] Per il resto, assodato che si tratta di una ottima auto (sopratutto per il powertrain ibrido, che in città è l'ideale), il prezzo è comunque importante, vuoi anche per la parte finanziaria. Come suggeriva qualcuno, valuterei anche la Swift che, però, è una mild hybrid, diversa rispetto alla Yaris: è una vettura molto fresca e il piccolo sistema ibrido ha la sua utilità in città, senz'altro. Non so se siamo in corso campagne particolari ma, anche solo a titolo informativo, un giretto in Suzuki lo farei. Per quel che riguarda 500 e Ypsilon, io opterei per il classico 1.2 Fire: è più adatto all'uso urbano ed è un motore ormai collaudato, anche se meno pronto (per ovvie ragioni) del TwinAir.
    1 punto
  41. Quarta ed ultima parte. Alcune immagini dei collaudi svolti in diverse zone del Vecchio Continente. Le caratteristiche tecniche della 605 furono rese definitive nel luglio del 1988 e contemporaneamente fu costruita una terza serie di vetture di pre-produzione. Lo stesso personale che aveva costruito i prototipi, a quel punto lavorava alle linee di assemblaggio. Il prototipo finale fu costruito esattamente 10 mesi prima dell'inizio della produzione. “Poco prima di tale data avevamo intrapreso un programma di abbattimento del rumore per rendere la vettura più silenziosa. Nelle prime Z.6 di prova il rumore che penetrava nell'abitacolo era davvero eccessivo, ma più preoccupante era il fatto che alcuni dei più recenti prototipi perdevano nel confronto con le vetture rivali delle altre case”, confidò Villaume. “Dovemmo eliminare ciascuna fonte di rumore, andando alla radice del problema. I fori presenti nella paratia furono esaminati uno ad uno, analizzati e trattati opportunamente. Installammo una nuova attrezzatura per la rilevazione del rumore e sottoponemmo la vettura a sollecitazioni intense. Lavorammo tantissimo per eliminare i rumori parassiti, sia quelli che si possono manifestare nelle nuove vetture, sia quelli che possono insorgere nel corso della loro vita utile. I nostri specialisti di insonorizzazione alla fine ottennero un pacchetto di misure che realizzava l'obbiettivo voluto, ma faceva salire di circa 30 kg il peso della vettura. Le porte adesso sono dotate di una tripla guarnizione che assorbe il rumore ad alta velocità proveniente dall'esterno.” Risultò che lo chassis del prototipo necessitava di ben più di un semplice ritocco. “Abbiamo studiato per un intero anno il perfezionamento della sospensione. Con la Z.6 l'obbiettivo era di ottenere un comportamento su strada simile a quello di una trazione posteriore, affinché il cambio di traiettoria fosse più agevole di quanto non lo sia tipicamente in una grossa vettura a trazione anteriore, quale la Audi 100 o la CX.” Inizialmente la Z.6 e la Y30-XM avevano una geometria simile nelle sospensioni anteriori. “Le nostre vetture di prova erano afflitte da un eccessivo sottosterzo, e con una tale configurazione l'effetto anti-dive (che previene l'abbassamento del muso della vettura) era così pronunciato da dare origine a durezza e vibrazioni dello sterzo. Avevamo imparato a controllare il sottosterzo durante lo sviluppo di 205 e 405 nelle versioni spinte e ritenevamo che con le molle metalliche non ci fosse bisogno di una geometria anti-dive, per cui facemmo marcia indietro in fatto di angolo anti-dive, diminuimmo l'inclinazione verso la parte posteriore della vettura ed aumentammo l'effetto ammortizzante.” Le vibrazioni generate dalla sospensione furono “filtrate” senza compromettere l'efficienza dello sterzo, e la guida divenne più dolce. “Alla fine, dopo uno studio molto approfondito del comportamento della vettura su strada, si riuscì ad ottenere un angolo massimo di rollio in fase di sterzatura di 1,5 gradi. La Z.6 ora teneva la strada molto meglio dell'Audi.” Lo sviluppo della Z.6-605 durò in tutto 60 mesi. Complessivamente beneficiò di 4 milioni di chilometri di collaudi, prima del suo lancio. Questa fase si concluse con una prova grandiosa di affidabilità. Trenta vetture di pre-produzione furono sottoposte ad una prova di durata di 100.000 km da concludere in poche settimane. Siamo giunti alla fine, e chiudiamo con le ultime considerazioni di Villaume. “L'esercitazione svolta sulla 605 ha dato effetti benefici che potremo sviluppare sui prossimi modelli. L'azienda Peugeot ora ha una marcia in più, e con questo modello noi puntiamo ad una clientela dalla mentalità contraria al cosiddetto gadget. Volevamo che il prodotto finale avesse doti di semplicità, sobrietà, discrezione e raffinatezza. Un costruttore di automobili è contento quando può mettere sul mercato qualcosa di assolutamente inedito.” Chiudo il racconto con le immagini che restano... Guado salino a Belchamp Trasferta al calduccio. Crash test frontale e tamponamento. Banco prova triassiale. Restano alcune immagini del processo produttivo, le posterò a seguire perchè altrimenti supero la capacità fotografica del post. The end Abbiamo finito. Doverosamente torno a citare lo splendido volume “Peugeot 605” di Jan P. Norbye, edito da Automobilia nel giugno del 1990, dal quale ho recuperato buona parte di ciò che avete appena letto e che di conseguenza non mi appartiene assolutamente, ma che ho voluto (sperando di non creare problemi, visti i 25 anni passati dalla data di pubblicazione e l'essere da tempo fuori da catalogo del volume in questione) riassumere per raccontare un po' la storia di una delle tante ammiraglie generaliste dei tempi, e soprattutto per fare un po' di luce sulla questione della curiosa somiglianza fra l'ammiraglia francese e la cugina milanese del progetto Tipo4. GTC (so che non era un'Alfa, ma spero che la lettura sia stata di vostro interesse )
    1 punto
La Leaderboard è riferita all'orario Roma/GMT+02:00
×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.