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niente, non ce la fate a non mettere FCA ovunque

dalla premessa a me sembra che l'amico in questione voglia sfruttare le agevolazioni per le vetture storiche per un auto da usare poi tutti i giorni venendo meno poi alle condizioni di uso solite di una vera storica. E' proprio grazie a questi amici qui che poi il governo mette in difficoltà tutti, anche chi ha davvero una vettura storica usata come tale.

Io sono nato nel 1980. credo di aver visto uno dei periodi migliori del marchio Lancia e infatti sono Lancista fino alle ossa. Senza andare a toccare mostri sacri come l'Aurelia B20, B24 auto inarrivabile come stile, meccanica e personalità. Negli anni 80 la Lancia non faceva solo belle auto, rappresentava qualcosa, chi comprava Lancia mandava un chiaro messaggio al mono: "Ehi, si si mi piacciono le macchine comode ed eleganti ma se mi girano ti svernicio in sorpasso... in più sappi che economicamente sto molto bene". Ma questa cosa era tangibile dalla Y10 in su. Gli altri compravano Panda o Polo o Uno, chi acquistava Y10 era di un altro pianeta. E attenzione perché furono bravi a sfruttare tutto il ritorno che le vittorie sportive offrivano. Gia dalla Y10 si poteva acquistare la Turbo, la 4WD, la Martini. Saliamo di livello e troviamo la Delta... qualcuno ha qualcosa da aggiungere? No non esisteva una seg. C con quella classe, eleganza, sportività tutte unite insieme, interni in Alcantara, tetto apribile elettrico, ragazzi ma vi ricordate la concorrenza? In più si portava dietro l'immagine dell'arma da rally imbattibile. Prisma era un pò vorrei la Thema ma non ci arrivo... un'auto secondo me abbastanza priva di senso perché non un vero seg.D (non ai livelli di Sierra pe essere precisi). e poi la Thema, auto pressoché perfetta. motori e potenze pazzesche per l'epoca, uno stile ancora oggi perfetto, mix di eleganza sportività, zero fronzoli, zero appariscenza, versioni eleganti italiana fino nelle ossa, e poi la meravigliosa 8.32.... Come avremmo potuto accontentarci della Delta2 della Thesis della Musa della K? su, appassionati si, fessi no. La Thesis nasce come uno splendido prototipo dalle proporzioni ottime, sbalzi ridotti, muso affusolato, culo rastremato, fiancate lisce, senso di tradizione ma innovazione, ruote adeguate a dare anche un immagine sportiva, e interni all'altezza di "profumo di Lancia" un dettaglio che da cil molti altri prenderanno spunto.. Quindi fin qui tutto bene, ricordo perfettamente l'estasi con cui tornai a casa nel 1998 dopo averla vista al salone di Torino. poteva essere una degna sostituta della Thema, le caratteristiche le aveva tutte, elegante sportiva, artigianale, innovativa.... Nella messa in strada è diventata sta roba qui: Un'auto dove muso e culo non hanno niente a che vedere con la cellula centrale. sembrava avessero preso una cadillac riuscita male. Capisco tutti i limiti dell'ingegnerizzazione ma se non si può fare come il concept Dialogos lasciate perdere, cambiate stile, virate su qualcosa di diverso. è normale che il 99% dei lancisti, affezionati ecc che venivano da questa.... abbiano migrato verso altri lidi. non mi sento di biasimare chi non abbia più comprato Lancia. questo discorso non è per fare il classico italiano lamentose ma perché la storia bisogna impararla e metabolizzarla per capire cosa fare del futuro. Qui dentro l'avrò detto 2000 volte: Lancia deve diventare la Lexus Italiana / Maserati low cost versioni top per quanto riguarda elettrico, artigianale, lusso.

In anteprima il nuovo logo per la Tipo Van

In una stanza con 25 cavie

Ci si dimentica sempre che per le auto storiche "l'acquisto è la prima rata". Questo vale per tutte, dalle più semplici alle più complesse, anche perchè, a differenza di una moderna qualsiasi, non è facilissimo trovare chi sa metterci mano con competenza. Ridurre il tutto a "spendo poco di bollo ed RCA" è mancanza di qualsiasi conoscenza nel settore. Da 13 anni ho questa: Ci ho fatto circa 70mila km quasi tutti per diletto (tra cui raduni a Parigi, Praga, in tutto il nord Italia), ma ho anche fatto interventi di carrozzeria e meccanici per qualche migliaio di euro (pur avendo telaio originale e motore mai aperto). Avessi avuto una Panda 750 da battaglia avrei speso molto meno (pur con bollo ed rca ordinari), nonostante la 2cv sia estremamente semplice e la reperibilità ricambi sia facile. Purtroppo l'auto storica non è democratica, come tutti gli hobby costa e non poco. Riguardo alla gestione ASI delle agevolazioni è stata semplicemente pessima, buona soltanto a far ingrassare le casse dell'ASI e a far stampare millemila copie de La Manovella.

Comunque sta invecchiando bene, nonostante alla visione dei primi leak nel 2014 rimasi scioccato, con il passare del tempo trovo che il suo design, pur non essendo bello in senso stretto, ha una forte personalità che invece manca parecchio nelle concorrenti che sono realmente anonime e scialbe. ☏ ASUS_Z00ED ☏

Beh, "pessimo" è aggettivo a dir poco ingeneroso per descrivere il comportamento stradale della Brera, che sarebbe certo potuta essere più agile, più nervosa, come il Marchio richiedeva, ma alla fine in strada ci stava eccome. E tra l'altro nella versione 2.0, propulsa dal 1750 aveva perso quasi tutti i kg di troppo e guadagnato un signor motore.

Alla Thesis, personalmente, rimprovero solo i fari anteriori: evidente tentativo malriuscito di riproporre i fari concettuali in mancanza delle opportune facoltà di ingegnerizzazione. Credo abbiano rovinato l'intera vettura. Per il resto la trovo tuttora elegante ed equilibratissima. E gli interni all'epoca erano preziosi e con un design unico, da vera Lancia. Ed era comodissima e stava anche molto bene su strada (d'altra parte la ciclistica era di primissimo ordine). Abituato a lame gelide sibilanti dalle bocchette dei condizonatori dell'epoca, ricordo m'esaltai per il sistema "poroso" di diffusione dell'aria. Nata in un periodo di vacche magrissime, con una banca organi di Gruppo oramai lontana dalle esigenze di una vettura di classe. Il Busso 3.0, trapianto tra non consanguinei, faticava a mascherare la propria indole, il 3.2 riuscì ad adattarsi meglio alla vettura, pur rimanendo un poco troppo... Busso nel carattere. (il che è un bene di per sé ma accoppiato ad una berlinona classica da crociera, meno assai). Il turbo non era malvagio ma comunque non un motore della classe della vettura. Il Diesel 2.4 poteva andare, ma ci sarebbe voluta un'unità più potente e plurifrazionata per dar lustro alla gamma. Ma... fosse pure stata cento volte più bella, prestazionale, accessoriata, parca nei consumi, comunque non avrebbe potuto aver successo: oramai il Marchio Lancia era già troppo appannato per diventare appetibile a chi cercasse una berlina di rappresentanza, cosa che oramai si identificava quasi esclusivamente con vetture alemanne.

Su Giulia, il contributo alla rigidità torsionale dello schienale fisso è pressoché zero.

Prefazione obbligatoria: Queste sono mie opinioni personali, per cui metto un IMHO grande come una casa. Concordo con Auditore e Gianlu96 ed è proprio quel delicato equilibrio che a mio avviso dopo Dedra si è perso. Visto il mio attaccamento a quello che fu Lancia mi sento in dovere di scrivere un “pippone” di cose trite e ritrite. Senza tornare indietro alla B24 credo che la famosa “aria Lancia” si respirasse molto bene in tutta la gamma anni 80’ primissimi 90’ e, se non fosse per Y e Dedra, a mio modesto avviso negli anni ‘90 si perse del tutto. Delta II non la considero neanche, l’unica scusante per quella macchina è stata la pesante eredità che doveva portarsi appresso. Dedra da questo punto di vista fu un successo perché oltre ad essere un’ottima auto (a parte qualche pecca di affidabilità e di odore) sostituì egregiamente la Prisma. Altrettando non si può dire per DeltaSud. Altra auto che fece disperdere molta aria Lancia fu K, però almeno in certe versioni e motorizzazioni il “granturismo” e l’eleganza era ancora ben presente. Fuori però era anonima all’inverosimile. Con Lybra venne meno la caratterizzazione “Granturistica” per lasciare spazio ad eleganza e a stile retrò, a mio avviso non proprio azzeccato. Lybra fu un’auto confortevole e mangiachilometri, ma non ebbe nessuna versione “aggressiva”; e una fetta, seppure esigua, di clientela se ne andò. Y2003 continuò a pendere di più verso l’eleganza e quella connotazione “chic” anche se non mancarono gli esempi un po’ più sportivi a cercare di tenere vivo un po’ di granturismo. Delta 2008 resta per me il più grosso mistero e cruccio. Ho già detto che quando andammo a vederla (In casa c’era un po’ di nostalgia per il marchio dopo 5 anni senza), mio padre rimase molto deluso, la linea poteva piacere o meno, ma dentro a nostro avviso, quell’aria Lancia si era persa, peccato perché come offerta motori, poteva far rinascere l’interesse. Io Delta la vedo come la versione chic di Bravo e, forse esagero, la vedo esattamente come Musa rispetto a Idea. Di Thesis abbiamo detto, si calcò la mano sull’eleganza, ma allo stesso tempo con una linea “audace” per certi aspetti. Fu un insuccesso di proporzioni galattiche, non si riuscì a riconquistare la clientela che fu di Thema e nel frattempo passata ad altri lidi. Nello stesso tempo non si riuscì a conquistare nuovi clienti dato che la credibilità doveva essere ancora recuperata. I meri rimarchiamenti non li considero neanche Lancia, l’aria Lancia era stata sostituita dall’aria Yankee. Chi comprava Lancia, le faceva a mio avviso anche per la famosa “Aria Lancia”; è inutile stracciarsi le vesti o chiedere dove fossero i lancisti quando quest’aria se ne andò. Semplicemente essi cambiarono aria e, come già detto quella più affine, avendo i soldi, era l’aria di Ingolstadt. Ora la sfida sarà reinventarsi “l’aria Lancia” che spero con tutto me stesso non sia aria “Ecochic” o solo quella della “citycar di classe”.

Io oltre a frequentare forum le guido le auto e quindi parlo perché l'ho posseduta per 8 anni e non per formule matematiche... Quattroruote a suo tempo gli dava 5 stelle allego sotto voti della prova di quattroruote....... e ti agevolo il link https://www.quattroruote.it/prove/2006/sportiva_per_davvero_alfa_brera_2_2__jts_sky_window.html Abitabilità 3.0 Accelerazione 4.0 Accessori 4.5 Bagagliaio 3.0 Cambio 4.5 Climatizzazione 5.0 Confort 3.5 Consumo2.0 Dotazioni sicurezza 5.0 Finitura 4.0 Fren 5.0 Garanzia 2.0 Motore 4.0 Plancia e comandi 3.5 Posto guida 4.5 Prezzo 3.0 Ripresa 4.0 Sterzo 5.0 Strumentazione 3.5 Su strada 5.0 Visibilità 2.5

Ma se lo schienale è così allora la Q non la compro più! Vado a prendermi una Octavia SW... diesel.........................

Questa sulla Brera é una bestemmia. Il 1750 va da dio e la Brera é guidabilissima e divertente, una delle migliori FWD del mondo tra le granturismo. I suoi limiti e le prestazioni inferiori alle top coupé coeve sono dovuti al fatto di non essere una RWD e di avere un pianale granturismo di classe E e non iso-Golf o iso-C

Io avrei tenuto Chrysler per i mercati Asia e America ed effettuato con le dovute differenziazioni estetiche i seguenti modelli per una Lancia solo in EU: Ypsilon - citycar ultra compatta su base 500 Thema (sia berlina che SW su base 300c opportunemente modificata) ?????? un Suv su base Renegade Sarebbero bastati anche questi tre modelli poiché: Ypsilon si sarebbe rivolta ad un pubblico femminile e/o molto giovane Thema avrebbe "cercato" di prendersi quella fetta di mercato andata in mano ai tedeschi dopo la dipartita della vecchia 300c touring (ne avevano vendute un bel po' anche qui da noi a metà anni 2000), nonché si sarebbe rivolta a tutti coloro che negli anni '80 e '90 avevano una Thema, ed oggi ultra sessantenni o più, avrebbero magari anche gradito di ritornare ai quei tempi, seppur con un auto diversa. Il suv su base Renegade avrebbe coperto la fascia di mercato di riferimento e che oggi traina, senza svenarsi IMHO avrebbe potuto funzionare, anche perché thema su base 300c qui da me in veneto, comunque ne vedo quotidianamente, solo che come spesso accade in FCA non riescono ad avere la necessaria pazienza per dare credibilità ad un progetto. Il progetto 300c - Lancia IMHO era valido, ma non hanno saputo (o voluto) farlo continuare. In fin dei conti le Thema erano prodotte in America, non c'era una linea dedicata qui in Italia (potrei sbagliarmi, in caso fatevi avanti!), quindi a livello economico, un microchip per la grafica dell'infotaiment, una calandra e qualche logo da mettere al posto di quello Chrysler non penso costituisse una pregiudicante così onerosa sul modello. A mio avviso, uno dei motivi dello scarso successo della thema è stato il non mettere il cambio ZF a 8 o 9 marce, mantenendo invece quel bisonte a 5 marce che la faceva consumare come una petroliera e andare come una Uno. Peccato, poiché comunque la Thema "300c" è carina da vedere e da una certa immagine lussuosa, nonché di "presenza" scenica. Pensate a quanto sarebbe stata bella una special edition 8.32 con il V8 della SRT8.....

Bellissimo il 7" CRT combo Vhs!

ecco, messa così è già meglio. perché se è vero che Dialogos era un gran bel concept, è altrettanto vero che in quanto tale non lo si poteva certo portare in produzione. ovvero l'errore non è stato quello di storpiare il suo design (non solo perlomeno) ma proprio era sbagliata l'idea che il design di un concept fosse automaticamente adatto a una vettura di serie. quando (esempio) Mercedes presentò la F700 nessuno si sognava di metterla in produzione o di adeguarne il design a una berlina "vera". però in quel concept c'erano tante idee e indicazioni che sono poi state riprese e sviluppate nella vetture di serie. e Dialogos doveva servire solo a quello: tracciare una direzione per il design Lancia, dare indicazioni e spunti su come trattare ad esempio le superfici e i volumi, su come caratterizzare il marchio, su cosa lavorare per creare un nuova identità stilistica. invece, siccome era piaciuta tanto, qualche genio ha pensato che bastasse adattarla alla meno peggio e metterla in vendita così. ricavando la brutta copia di una roba che già di suo non era adatta al mercato.

Posso bestemmiare in chiesa? 1. A distanza di anni di letture vostre e non solo, e dopo decine e decine di volte in cui visiono le foto, aspettandomi di notare quel particolare nuovo che magari possa farmi cambiare idea, mi chiedo: ma cos'aveva di bello Dialogos? 2. Dialogos così presa e venduta seduta stante, credete davvero avrebbe venduto più di Thesis?

Credere alle voci interne è un buon modo per creare e diffondere fake news.

No ma zio porcone ci sono mille alternative per avere una segmento B. E tutte non sono convenienti? Eh ma gli altri marchi allora sono tutti cretini. C'è chi fa un singolo modello in joint....c'è chi lo fa nuovo di pacca....c'è chi piglia un pianale segmento C e lo riduce a B...c'è chi fa pesanti restyling di modelli vecchi come la punto (corsa e fiesta)... Poi c'è fiat...che non fa un cazzo. Fai una cavolo di macchina brasiliana si? ecco fa in modo che si venda anche da noi no? Ricarrozza una ypsilon...unisci 2 500 abarth...taglia una tipo che ne so io? Le hai viste le vendite in europa delle segmento B? che sono tutti coglioni? Basta con la storiella "non ci sono soldi"... che dopo tutti questi anni se non c'erano soldi avevano già chiuso da un pezzo. Pure tipo non volevano fare e vende e probabilmente rende più di panda per ogni singolo esemplare venduto. Ricarrozzi la punto...i motori ce li hai e via. O europeizzi argo Per un solo modello o joint in generale?

Lancia ha sempre basato il suo successo su tre semplici caratteristiche: comfort, prestazioni e stile. Se le tre componenti sono equilibrate si ha la Lancia perfetta. Gli ultimi modelli non sono stati all'altezza proprio perché non hanno rispettato queste semplici regole. Ad esempio la Lancia più vicina alla perfezione è stata l'Aurelia B24, bella, veloce e assolutamente comoda. La Lancia tra qualche anno forse non esisterà più, ma sicuramente la sua filosofia continuerà a vivere nel marchio Audi. Auto comode, belle e prestazionali. Hanno saputo valorizzare la loro trazione "quattro" e in Lancia c'era "l'integrale". Hanno creato un reparto per le versioni sportive S-RS, quando il Lancia c'era HF. Hanno ripreso anche la stessa configurazione meccanica, trazione anteriore-integrale. Si possono dire tante cose, ma di sicuro gli insegnamenti che questo storico marchio ha lasciato al mondo dell'auto non sono andati perduti

Nuovo paraurti anteriore, ispirato alla Porsche 911 GT3 CUP. La massa complessiva è stata ulteriormente ridotta (anche se non sappiamo quanto) grazie all'utilizzo di nuovi particolari in fibra di carbonio, quali la cover del propulsore, nuovo guscio dei sedili e rimozione ormai completa dei materiali fono-assorbenti. Il 4.0 litri flat-six, sale a 520 CV ed urla fino a 9000 rpm. 0-100 km/h in 3.2 secondi mediante il 7 marce PDK e le ruote posteriori. La velocità massima è di 312 km/h. Il sistema di sterzata dell'asse posteriore è stato ulteriormente migliorato ed un nuovo set di cerchi da 20 e 21 pollici, accolgono rispettivamente pneumatici 265/35 e 325/30. Presentazione ufficiale il 6 Marzo 2018 al Salone dell'Auto di Ginevra. Aggiunta - Pacchetto Weissach e Clubsport Se la GT3 RS è troppo poco, gli acquirenti possono scegliere il pacchetto Weissach opzionale che sostituisce vari componenti in carbonio per l'interno, l'esterno ed il telaio. Inoltre, aggiunge ruote in magnesio, così che la nuova Porsche 911 GT3 RS ferma l'ago della bilancia a 1.430 chilogrammi. Per coloro che desiderano una GT3 RS pronta per la pista, il pacchetto Clubsport è un'opzione gratuita che aggiunge un roll bar, un estintore, la preparazione necessaria per installare un interruttore di scollegamento della batteria e cinture a sei punti. Porsche afferma che la 911 GT3 RS è già ordinale da oggi, con un lancio programmato che si terrà questo aprile in Germania. I prezzi partono da € 195.137 ($ 240,658) ma con le voci che questa potrebbe essere l'ultima 911 GT3 naturalmente aspirata di tutti i tempi, non saremmo sorpresi se quei numeri aumentassero rapidamente mentre le auto passano in mani private.

tutto il parabrezza sarà un mega monitor oled, poi ci saranno 12 telecamere 3d che inqadreranno la strada e proietteranno le immagini sul monitor-parabrezza, come se fosse un parabrezzo vero! Fantastico!

1. Civic, per dire, ha il record al nurburgring per le TA e ha il bagagliaio più capiente della categoria e a 30k€ porti via la 1.5 Sport+ con su tutto 2. Lexus, Infinity sono sempre giapponesi. Ci sono le Toyobaru. Tra le coreane le Kia non sono brutte nella loro categoria, non sono capolavori di design ma nemmeno le altre pari segmento 3. No, è che vendono pochi pacchetti full optional o quasi e poco scontati. La concorrenza soprattutto tedesca ha nmila allestimenti che però non riesci a comprare e fanno sconti per spingerti a prendere quello che vogliono loro. Se confronti a pari allestimento le giapponesi e ancora di più le coreane costano sempre meno e spesso offrono più garanzie 4. Non fanno pietà. Soprattutto dopo certi guizzi stilistici tipo di Ford o Opel fatte a minchia, o interni organizzati a cazzo come Citroen, tablet messi a caso come Renault e la stessa Mercedes... Gi interni in arte povera di VW non li commento. 5. Ma il QQ è UNA macchina! Non è il paradigma della produzione nippocoreana. Dai hai generalizzato troppo, capita. È come dire che le italiane sono inaffidabili e si arrugginiscono e le tedesche sono il top della qualità. Stesso livello di generalizzazione.

Non ne faccio un motivo affettivo ma ho dato una valutazione dopo un' esperienza personale visto che diversamente da te faccio valutazioni solo dopo aver guidato o almeno essermi informato (tramite articoli di prove o altro...) prima di scrivere che una macchina sia scadente o meno. Poi è vero che ne sono innamorato ancora ma dimmi tu come si fa a non innamorarsi di una bellezza del genere.......

Forse non la fanno più...cambiano la line up dei modelli come si cambiano le mutande.

Mi immagino tutto lo staff di Quattroruote che guarda la Brera con gli occhi "a cuoricino" - come nei cartoni animati - e poi assegna quei voti e quella pioggia di stelle. Tutti affezionati! ()

La Prisma è stata un'ottima auto e ha soddisfatto tutti quelli che l'hanno posseduta. Ne hanno venute più di 380mila, qualcosa vorrà dire

IMHO: se vai là con la C1 e il libretto degli assegni, potresti riuscire a tirarla a 12 (magari un briciolo meno) + C1. Tentar non nuoce

vedremo Volvo con Polestar cosa combinerà, creare un brand (farlo risorgere) è complesso ma il marketing insegna che nulla è impossibile. si ma comunque un involuzione rispetto a 131 e Trevi. A distanza di anni si può dirlo chiaramente!

io invece ho questa: è stata restaurata 40 anni fa e poi messa dentro un garage. L'anno scorso abbiamo deciso di tirarla fuori ma servivano molti pezzi e l'interno andava rifatto in toto... alla fine abbiamo speso quanto può valere un esemplare in buone condizioni senza che abbia visto il carrozziere... solo lucidata... lo so anche io che le auto d'epoca sono delle mangiasoldi... e per fortuna che sulla mia i pezzi li riproducono (a caro prezzo..).

Puoi crederlo ma non puoi iterare un discorso basato solo ed esclusivamente su una tua convinzione su questo forum.

Personalmente ho sempre pensato che l'autobus (sia gt che urbano che extra) sia il prodotto meno "avanzato" oggi proposto dall'industria dell'automotive. I telai ad esempio sono assurdi, hanno la tecnologia di 40 anni fa, tubi e saldature fatti cosi... hanno ancora torsioni importanti (e quindi scricchiolii). un auto, è avanti secoli telaisticamente parlando.

non vorrei dire sciocchezze ma mi sembra più la S6 che la RS6 comunque non mi spiego questo : .... da dove escono i gas di scarico ?????

Si, puo. boh,,questa tecnologia ha gia avuto Delta III quasi 10 anni fa - complimenti a Mercedes che adesso sono arrivati anche a questa tecnologia

Ancora BMW X5 M - Codice interno F85 Se non fanno cappellate, esce uno dei migliori X5 assieme ad E53

E si pretende che una gamma di 2 modelli (quelli da considerare) possa vendere subito un botto come se fosse articolata come questa qui sotto:

la joint venture si fa per condividere i costi di un nuovo modello che non si esaurisono con la sola piattaforma

something like this

Se ci fossero state scelte industriali più ponderate non ci sarebbe stata la cessione.

Per il semplice fatto che siamo ne su Facebook ne in una chat dove cazzeggiare, ergo cerchiamo di scrivere e pubblicare contenuti utili ai fini della discussione. Parlare per far prendere aria alla bocca non è mai una buona idea. Fidati che leggere PAGINE di "chiamiamola Alfasuv, no chiamiamola Stelvietta, no è meglio Fernanda" è veramente pesante.

Hai mai giudato una Thesis 2.4 diesel con cambio automatico e una coeva 530d? Io sì.... la differenza era come dal giorno alla notte. Troppo superiore BMW come motore, cambio e dinamica di guida. All'epoca di 530d e anche 330d se ne vendevano a frotte anche in Italia, altro che!

Io (pochi anni dopo) avrei preso questa

@Nick for Speed sta ufficialmente iniziando il processo di canonizzazione della Delta

Negli ultimi 3 anni ci sono stati più ad che modelli nuovi

fare a fette l'altezza è il modo più semplice (e banale) per dissimulare la massa di questi cosi qua. sinceramente preferirei vedere un SUV che non faccia finta di non esserlo: hai un culo alto un metro e mezzo? bene, mettilo in mostra, dagli una bella forma, lavora su curve e volumi e fammi vedere che sei capace di rendere bello anche un robo che ha gli ingombri di un Ducato. se invece tutto quel che sai fare è mettere la coda e il muso di una coupé appoggiati su una lasagna di strati multimateriale, beh, scusa ma non mi hai mica convinto!

Davvero?Per par condicio,mi auguro tu faccia lo stesso tutte le volte che viene vivisezionata la produzione italica,perchè tutti i maitre a penser che intervengono a invocare l'equilibrio di guidizio sono stranamente silenti nel fare altrettanto in tante altre discussioni. Ora lasciamo da parte tutto il resto,ma cristoiddio io guardo come finisce il mega tablet contro il cruscotto e mi chiedo dove cazzo è finita la presunta superiore attenzione al dettaglio di produzione teutonica....E'proprio appoggiato,non posso credere che a stoccarda nessuno si sia posto la domanda:ok il tablet,come lo facciamo dialogare col resto del cruscotto? Dove sono i maghi della finitura perfetta che pontificavano del prosciutto di giulietta o dei faretti da ragno della 4c?Come mai non sono a fustigarsi col gatto a nove code in mezzo alla piazza? E mi chiedi di darci un taglio?GIAMMAI! Non è esattamente la stessa cosa montare una balestra trasversalmente da montare un retrotreno su balestre.Nel primo caso puoi pure a fare a meno della barra antirollio.Nel secondo c'è giusto un pochino di problemi a seguire le sconnessioni su asfalti deteriorati ed in condizioni di aderenza precaria... Ecco questa è una di quelle deprecabili abitudini da itaGliano medio di cui il forum dovrebbe fare a meno...ItaGliani imparate a rispettare le regole invece di fare apologia di reato o di vantarvene...E'solo fortuna che siate ancora vivi e potete raccontarlo,non sprecate il vostro tempo!

Cortesemente potresti citare quando, come e le cifre ? Perché questo refrain lo sento da 30 anni, è quando chiedo di specificare, chissà perché tutti non lo sanno ?