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Non diffondiamo fake news per favore. Almeno l'80% dei tumori al polmone dipende dal fumo, dati IASLC.11 punti
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Non gioisco, ma per lo meno questo Ferrari "SUV" non sarà un Grand Cherokee ricarrozzato con un motore Ferrari e maniglie della 500 e mezza produzione in Serbia.10 punti
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ma che lasciassero i suv a fiat - lancia e ad alfa altro che ferrari... faranno anche numeri ma non si può sentire ne vedere un suv ferrari...già dobbiamo subirci urus abbiate un po' di pietà...9 punti
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Marchionne èricoverato nell ospedale universitario di Zurigo, famoso in tutta la svizzera per terapie futuristiche e macchine all’avanguardia. Quando lo hanno ricoverato sapevano sicuramente dei problemi oncologici, credo obbiettivamente che avessero provato un operazione per la rimozione di masse maligne e si siano accorti che la metastasi fosse più ampia di quanto si aspettassero o comunque durante la degenza c’e’ stata un accellerazione della proliferazione di cellule tumorali. Il tumore al polmone se di questo si trattava non ha un decorso cosi immediato, ma se si propaga in altre sedi a quel punto sai te quali organi può colpire (vedi fegato o pancreas) e il decorso della malattia accellera molto piu rapidamente e puo diventare fulminante. Detto questo sinceramente mi interessa poco sapere cosa ha, in quanto mi pare chiaro che è una situazione irreversibile, anche se chiaramente gli auguro ogni bene ( soprattutto in questo caso poche sofferenze). Sono brutte storie che purtroppo succedono, secondo me sarebbe bello che un po tutti i media evitassero la posta sotto l’ospedale e chiudessero questa storia. Alla fine Marchionne non èpiu Ad, non dovrebbe piu essere trattato come personaggio pubblico ma lasciato in pace all’affetto dei cari.. senza polemiche se sia stato buono o cattivo, bravo o non bravo. Ognuno ha la sua opinione, provare a strumentalizzarla fa un po schifo.8 punti
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In Italia i sostenitori del "tanto peggio, tanto meglio", non sono mai mancati. Ovviamente, fin tanto che il "tanto peggio", non li tocca sul vivo. Perchè se gli dovessi dire che a seguito della chiusura della Fiat (o di qualsiasi altra cosa a cui sono contro), devono pagare più tasse, prenderanno meno di pensione o perdono il lavoro, allora lo scenario cambia.7 punti
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Io penso che bisognerebbe evitare di dire delle cose se non si sa di cosa si sta parlando. Non c'e nessun dubbio sul fatto che il cancro del polmone nella gran parte dei casi derivi dal fumo di sigaretta. Per chiarire invito a leggere siti di informazione rigorosi come quello della fondazione Veronesi che riporta: "Oggi si può affermare con certezza che otto tumori del polmone su dieci non verrebbero diagnosticati in assenza del fumo di sigaretta. È questo, infatti, il principale fattore di rischio per la malattia, a cui oltre che a chi fuma risulta esposto anche chi è al suo fianco (fumo passivo). Esiste un chiaro rapporto dose-effetto, il che equivale a dire che più sigarette si fumano e prima si comincia a farlo, più aumenta il rischio di ammalarsi nel corso della vita. Il rischio relativo dei fumatori è di circa 14 volte più alto rispetto ai non fumatori e fino a venti volte se si fumano più di venti sigarette al giorno per più anni. Il fumo non è l’unico fattore di rischio per la malattia, ma gli altri rimandano per lo più a un’esposizione professionale. È il caso dell’amianto, del radon e dei metalli pesanti (uranio, cromo e nichel)." https://www.fondazioneveronesi.it/magazine/tools-della-salute/glossario-delle-malattie/tumore-del-polmone7 punti
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Da studente di medicina al quarto anno (e fumatore) ti dico che in realtà il fumo è una causa che incide moltissimo sul tumore al polmone, soprattutto ai livelli usati da Marchionne (a quanto si dice).7 punti
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La Tipo sarebbe in perdita? Maddai. Al massimo è in pareggio la 1.4 Fire base. Se fosse stata in perdita non avremmo visto nemmeno l'ombra del copricerchio6 punti
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Va bene non condividere le scelte e le strategie di Marchionne, ma un po’ di oggettività e onestà intellettuale ci vogliono sempre e comunque: nel bene e nel male, piaccia o meno, S.M. ha salvato Fiat dal fallimento e l’ha portata (tra alti e bassi, come normale che sia) ad essere un gruppo (FCA) attualmente non perfetto (non lo è mai nessuno) ma molto solido. Dire che Fiat è rimasta quello che era, poi, è un’eresia: se davvero così fosse ne parleremmo con tutta probabilità al passato, secondo me. Almeno si dia a Cesare quel che è di Cesare: poi vabbè, la “fonte” lascia il tempo che trova secondo me.6 punti
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Il fatto quotidiano è di Torino. Dove odiano marchionne come la peste, perché ha rotto la cupola mafiosa della dirigenza fiat ( basti pensare agli intrecci coi fornitori) . Oltre ad aver tagliato per sempre i legami , anch'essi pseudo mafiosi, con la pseudo finanzia italiana. Ed a mio parere, questo è il suo più grande merito.6 punti
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Non serve che mi dai del voi, eh ? Oppure, se ti rivolgi alla massa, non citare il mio post, sennò sembra che tu chieda conto a me di tutte le cose che leggi in giro. Io una cosa ho detto, e te la ripeto volentieri: le prestazioni di Raikkonen sono discontinue e insufficienti. Leggiti nel topic della gara il mio giudizio sull’errore da mezzasega di Vettel, e leggi anche come ho ridimensionato Leclerc per il suo battesimo della pioggia. Questo però non giustifica il rendimento di Raikkonen. Schumacher rispetto a Vettel era di un altro pianeta, eppure Irvine, Barrichello e Massa qualche gara la vincevano. Hamilton è stato battuto in pista non solo da Rosberg, ma anche da Button e da Bottas. Possibile che Raikkonen non vinca una gara che sia una? L’unica che avrebbe potuto vincere era in Ungheria l’anno scorso, solo perché Vettel aveva il volante storto. Ha vinto il suo campionato del mondo, ha raggiunto il suo obiettivo e da quel momento non ha più corso al 100%, se non negli anni della Lotus, quando era comunque fuori dalla corsa per il mondiale. Troppa pressione non la regge, corre per correre e non per vincere, e va tutto bene. Però poi vedi lo stesso Bottas, che ha un grammo del talento di Raikkonen, ma ha fame di vincere, che belle garette che ti combina, quando si sveglia bene. Ai tempi della F2004 un altro po’ e potevo vincere anch’io. Adesso no, di piloti ne servono due. E se uno si autoelimina, l’altro dovrebbe approfittarne.6 punti
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https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/07/23/sergio-marchionne-i-buchi-miliardari-di-fca-italy-il-grande-neo-della-sua-gestione/4510139/ Bello questo invece... I buchi miliardari... salvo poi contraddirsi lungo l'articolo, ma tanto vale un bel titolo stile cronaca vera... per poi leggere anche commenti di gente che sarebbe felice se finalmente fiat chiudesse baracca. Io non so, sgomento e schifato dai tafazzi della decrescita felice...5 punti
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Non condivido la scelta delle tre porte perche sono cosi scomode! Mi ero fatta bionda per festeggiare la consegna della Levante Trofeo, ma son ritornata mora4 punti
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Sergio Marchionne come tanti stacanovisti workaholic non si è curato della sua salute, leggendo varie testimonianze prese dalla stampa, anche di membri della famiglia Agnelli, si delinea il profilo di un uomo tutto concentrato sul lavoro, sempre in volo tra le varie sedi del gruppo senza orari, dormendo poco... una vita "d'inferno". E come molti (per fortuna non tutti) di quelli che sono soggetti a lavori così stressanti, fumava tanto, e come dice Grande stevens le sigarette sono state la concausa delle sue attuali condizioni. Ahimè è una condizione quella del workaholic che ho visto su mio padre, orari assurdi, pasti in orari impensabibili, sigarette e caffè... anche lui ha avuto un anno terribile dove è successo di tutto e di più, un anno passato tra ospedali e terapie intensive, alla fine ce l'ha fatta ed è tornato a lavoro. Mi sento umanamente vicino alla famiglia Marchionne, gli auguro di riuscire a superare questo momento, nonostante le notizie poco rassicuranti che filtrano sulla stampa. Anche noi in famiglia sconvolti per questa situazione, abbiamo fatto la stessa considerazione tua4 punti
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Prima uscita di Manley da AD di FCA: "Puntiamo tutto su Lancia così torneremo al 30% di quota di mercato in Italia." Finalmente un uomo di prodotto con orizzonti globali.4 punti
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Devo dire che la LC liscia non mi fa impazzire, questa apparentemente sembra più sanguigna... dovessi comunque scegliere la preferirei 100.000 volte a quella ciabatta della 8er.3 punti
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Stiamo a vedere, ma non è che arriva uno e fa quello che vuole, non credo che "spazzino via" i siti italiani, e secondo me al momento seguiranno il piano esposto a giugno. Innanzitutto non metti su uno stabilimento altrove dalla sera alla mattina, più che per le macchine, è il personale da metterci dentro che va formato e ci vuole tempo, inoltre già ora con un cambio di vertice (già ampiamente previsto, solo anticipato per il motivo che tutti conosciamo) i titoli in borsa sono andati in fibrillazione...quindi non è che "mike" può fare molto nell'immediato, anzi, deve perseguire la strada tracciata da Marchionne, poiché ad onor del vero, i conti davano e danno ragione a Sergio e i conti e le azioni in una public company sapete meglio di me quanto importanti siano, probabilmente sono il focus di tutto.3 punti
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Per quanto riguarda la Argo ci sarebbe da scrivere tanto ma da quello che ho potuto constatare il 20% di pianale Punto è la parte del gabagliaio e passaruota posteriori, ma con lo stesso ponte torcente della nuova Palio**. L'altro 80% è di derivazione nuova Palio, con nuovi materiali (molto più avanzati) e alcune parti nuove per modificarne l'ergonomia e la resistenza ai crash test. In pratica hanno preso quello che c'era in magazzino, l'hanno mescolato e raffinato in vari punti. Il marketing ovviamente ha messo in evidenza quel 20% di Punto per allontanare l'idea di una Palio migliorata e venderla come sostituta della Punto. Comunque se tralasciamo tutta questa insalata di derivazioni e ci concentriamo sul risultato finale direi che hanno lavorato molto bene. La Argo ha una qualità reale (diversa da quella percepita) migliore rispetto a Punto, oltre ad essere più spaziosa. **Fiat con la nuova Uno del 2010 ha progettato un ponte torcente tutto nuovo che viene usato su Uno, Mobi, Nuova Palio, Argo e Cronos in misure diverse per adattarsi alle diverse carreggiate.3 punti
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OT "La val pusé na bona lapa che na bona sapa". In italiano: val di più una buona lingua di una buona zappa. Fine OT. Da qualunque parte la si guardi, SM è arrivato al capolinea. Una parte di me (quella che ha visto troppo film di Hollywood) spera sia una messinscena e lui, con la sua famiglia, è già in un paradiso tropicale a godersi i frutti del suo lavoro. Personalmente, conosco molto bene lo strazio di un caro consumato da una malattia oncologica incurabile e la pena degli ultimi giorni, ore, minuti consumati al suo capezzale, in attesa dell'ineluttabile. A lui e alla sua famiglia va la mia solidarietà.3 punti
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De Meo lo era. Ho avuto modo di conoscerli entrambi, uno in un report e l'altro con conoscenze comuni al marketing. Oggi non so se a quei livelli ci siano uomini di prodotto, sono fuori da troppo tempo. Pensare Altavilla come difensore dell'italianità mi fa strano. Ciao Cosa devo sentire, se poi il metro sono i suoi anni di operato...3 punti
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Guarda che caso... Nessuna foto in pianta. Questa rischia di essere piü lunga di sbalzi che di passo.3 punti
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Marchionne, nella sua seconda fase, è stato un disruptor, nel senso buono del termine. Aveva capito che allineandosi alle strategie e agli schemi del passato, FIAT si sarebbe limitata, nella migliore delle ipotesi, a galleggiare. Gli si contesta di essere stato ingrato per avere "abbandonato" l'Italia "dopo decenni di utilizzo dei fondi pubblici". In realtà Marchionne ha reciso il cordone ombelicale dei finanziamenti pubblici dello Stato, creando una realtà imprenditoriale in grado di camminare sulle proprie gambe anche senza i soldi di Pantalone. E ha mantenuto la produzione in Italia. Ben al di là di quanto la "logica del puro profitto" avrebbe suggerito. Pomigliano è un monumento, un capolavoro. Uno stabilimento incontrollato per decenni, piagato da inefficienza, assenteismo, fancazzismo, diventato un gioiello e premiato a livello mondiale per le sue condizioni di lavoro. Un altro AD, viste le condizioni disastrate di quello stabilimento, l'avrebbe semplicemente chiuso. Lui no, lui l'ha rivoltato come un calzino, tutto ciò in una delle zone ambientalmente più ostili al fare impresa di uno Stato che odia gli imprenditori. E la cassa integrazione... Quelli non sono finanziamenti dello Stato? No. La cassa integrazione (prestazione a favore dei dipendenti, non del datore di lavoro) è pagata e finanziata dall'azienda e dai lavoratori. Rinfacciare l'uso della CIG a Marchionne in quanto "aiuto pubblico" sarebbe come rinfacciargli la prestazione di malattia che l'INPS eroga per gli operai. Last but not least, ai detrattori bisognerebbe ricordare che nel 2014 FIAT era in condizioni prefallimentari. Senza Marchionne (o uno come lui), oggi i detrattori non potrebbero cianciare di operai spremuti e contratti nazionali disapplicati (e su quest'ultimo punto si potrebbe scrivere un'enciclopedia), in quanto nella migliore delle ipotesi Fiat sarebbe nelle condizioni di Alitalia, nella peggiore estinta. Auguri, Sergio, la tua gestione di FCA sarà studiata alle università. Dei poracci (anche umanamente tali) che ti sparano contro, nessuno si ricorderà da qui a un mese. In ogni caso, hai vinto tu. Loro sono perdenti di natura.3 punti
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Purtroppo sono oramai mesi che mi sto accorgendo quanto gli italiani siano tutt altro che brava gente. Siamo un popolo razzista, rancoroso, invidioso, frustrato... e lo dico con dolore per quanti sono stati alcuni eccezionali italiani. Gente che riversa odio verso alcune figure e non si indegna verso mafiosi, boss forse gli unici soggetti per cui potrei desiderare la morte3 punti
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Non sono ancora uscite le immagini di Autobild con l'omino rosso? Migliora, anche se si carica di elementi un po' poco armonici, a mio avviso. Della pulizia di linee di anni fa, non resta nulla.2 punti
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Mi riferivo esattamente a quello. Sono in pesante off-topic, ma a che servono le statistiche con immagini del genere? Anche quando non si alzano le nubi, basta guardare i lati della strada e le piante rosso bruno.. Fa male vedere la propria terra così. Scusate l'off-topic2 punti
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https://www.quattroruote.it/news/industria-finanza/2018/07/24/gruppo_psa_a_sorpresa_riporta_in_utile_la_opel.html In 11 mesi PSA e Tavares hanno riportato Opel in attivo. Questo dimostra che i marchi generalisti possono andare bene e fare utili. I marchi PSA hanno un margine dell' 8,5% superiore a quello di FCA USA e del gruppo Jeep. Io al posto di Elkann una offertona al "provinciale" Tavares l'avrei fatta2 punti
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L'amianto è un flagello. A Casale poi ancora di più. Non muore solo chi ci lavorava...ma ci muore ancora oggi chi anche solo coltiva i campi lì attorno perché seppellivano scarti ovunque. Più che incarcerarli i vertici aziendali, andrebbero condannati a fare scambio di residenza coi casalesi....e passare la vita tra gli effetti della loro cupidigia.2 punti
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Secondo me invece nessun successo, basti pensare a flop come Brera, Spider, GTV, GT e l’attuale 124 Spider che vende pochissimo2 punti
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quante occasioni perse tra alfa romeo lancia e fiat.... se avessero creduto di più su certe scelte forse ora sarebbe diversa la storia... peccato anche per la 166 gta e la mai nata 159 gta.. avrebbero potuto rivaleggiare le tedesche invece.... che tristezza a vedere certi progetti che avrebbero potuto fare la differenza..2 punti
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La Tipo in perdita mi lascia perplesso, a quanto mi risulta lo stabilimento turco viaggia al massimo della capacità. Se nonostante gli impianti siano saturi, il prodotto è ancora in perdita, non oso pensare altri... e a quel punto urge riflessione sul fatto che l'azienda abbia senso di esistere.2 punti
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Forse sono stato tra i primi a commentare lo stile di vita e forse ho contribuito a innescare questa discussione. Il mio commento era comunque in positivo. Contro chi sui giornali oggi lo attacca personalmente. Si intende puntualizzare come non si stia parlando del solito manager che arriva, fa quel che deve fare e poi va via con una megagalattica buonuscita e si gode la vita tra yacht e ville e lusso. Marchionne faceva una vita sobria, dedita al lavoro. Che questo lo rendesse soddisfatto non ci sono dubi. Uno come lui voleva lasciare un impatto in quello che faceva piuttosto che godersi i lussi che forse lo avrebbero annoiato. Chi oggi commenta sullo stile di vita lo fa in genere in positivo, non comprendendo le critiche alla persona, spesso anche di cattivo gusto (vedasi i titoli de Il Manifesto). E' comunque un manager che, sono convinto, entrera' nei libri di testo. Una fuoriuscita cosi;, all'apice della carriera, paradossalmente lo consegnera' ancor piu' alla storia (comunque vada per FCA) di quanto sarebbe accaduto con una lenta emarginazione.2 punti
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Mi sembra strano che non si profittevole. È vero che è venduta a un po' meno della concorrenza pari segmento, ma è costruita in un paese dal basso costo di mano d'opera e prodotta in grande scala, fattore che abbassa i costi ulteriormente. Non la regalano, ha solo un buon rapporto qualità/prezzo. PS: Ha comunque il merito di aver rotto l'equazione FIAT=500 e ne stanno vendendo tante.2 punti
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Sembra la brutta copia di questa che per anni ho adorato ma non sono mai riuscito a portare a casa.2 punti
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Leclerc ieri ha fatto vedere di essere ancora un magnifico deb, e di avere ancora molta strada da fare per arrivare in alto. Il battesimo della pioggia non è stato fra i più felici. Certo, considerando la percentuale di gp bagnati sul totale, preferisco lui che ne toppa di brutto 2-3 l'anno, e negli altri è un veleno, piuttosto che tutte le gare da 6 1/2 di Raikkonen. D'altronde non è facile, servirebbe una scelta coraggiosa. Prendere Ricciardo per il 2019 voleva dire addio Leclerc (o addio Vettel...). Prendere Leclerc può voler dire sia aggiudicarsi un numero 1, sia stroncargli la carriera, per quanto ne sappiamo oggi. Ecco... uno contrario di brutto a riprendersi Alonso era Marchionne. Chissà che tra i nuovi vertici non vi siano atteggiamenti più blandi. Poco ma sicuro, però: che si chiami Ricciardo o che si chiami Alonso, nessuno accetterebbe contratti di un anno, né tantomeno un sedile Ferrari come vice di Vettel. E per adesso la squadra è congegnata proprio così. Ci sono arrivati anche alla Mercedes con Bottas, e non tornerebbero a Rosberg per tutto l'oro del mondo. Sì, Leclerc in rosso l'anno prossimo resta l'ipotesi più ragionevole. Raikkonen un altro anno è come spararsi sui... ci siamo capiti. Avrà pure i suoi santi in paradiso nel team (e ce li ha), ma nessuno gode nel perdere mondiali a nastro. Né Arrivabene né Camilleri né chiunque altro. A proposito di Arrivabene, ho l'impressione che questo tiro da Vettel lo abbia incassato davvero male. Non l'ho sentito prendere le sue difese, e aveva fatto pace di dedicare la sicura vittoria di ieri al presidente, e di consolidare il gruzzoletto di punti in più nei due campionati. Ieri gli è cascato il mondo addosso.2 punti
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Probabilmente avranno tentato un intervento e/o una terapia disperati, accelerando il corso (già di per sé rapido) degli eventi. Per inciso, il dolore alla spalla è sintomatico del cancro al polmone, ma quando si manifesta il tumore è già in stato avanzato.2 punti
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che magari queste mega cliniche private, di certo bravissima gente che viene ad operare ,ci mancherebbe, ma magari l'aspetto dell'emergenza improvvisa lo sanno gestire peggio dell'ospedale di provincia2 punti
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Si sta delineando un top management anglosassone, il che non mi piace per niente, in primis per il futuro dei marchi italiani, e sia per la loro mentalità di gestione aziendale, che storicamente è stata spesso poco lungimirante, ancorata ad un orientamento poco incline ai cambiamenti. Altavilla è l'uomo che avrebbe permesso una seconda giovinezza ai marchi italici, oltre che un attenzione concreta al portafoglio prodotti. E' una grossa perdita!2 punti
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Grande figura manageriale. Insieme a Enrico Mattei, sicuramente la più importante a livello nazionale degli ultimi 50 anni.2 punti