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...a mio avviso il Gruppo VAG a livello di design si é perso, il risultato su questo modello denota una certa incapacità a coniugare tradizione e innovazione visto l'inserimento di elementi banali e poco coordinati (leggasi fari). É paradossale ma si percepisce un miglior risultato su Seat e Skoda piuttosto che su Audi e Autodelpopolo...6 punti
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- 20 anni: MX-5 (ND) - 30 anni: MX-5 (NC FL / NC FLFL) - 40 anni: MX-5 (NB FL / NC PRHT) - 50 anni: MX-5 (NB / ND RF) - 60 anni: MX-5 (NA / ND RF) Bonus: 70 anni: 124 Miata Is Always The Answer6 punti
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Forse , da appassionato, potrei chiedere a chi si presenta a un colloquio con un’auto particolare le ragioni della scelta ( o non scelta ma necessità). Dalla sua risposta potrei capire molto di più di quanto possa dire l’auto in se. Due osservazioni autobiografiche, forse contrastanti. Anni fa sono arrivato nel cantiere all’interno di una media azienda in moto. Quando stavo uscendo si è avvicinato l’anzIano presidente per due parole e vedendomi tranquillo che indossavo l’abbigliamento anti-pioggia ho “ sentito “ il suo apprezzamento. Come se mi dicesse che le scelte non convenzionali sono apprezzabili quando ponderate. Un altro avrebbe potuto considerarmi un incosciente: io non avrei avuto la sua stima, lui la mia (per quel che sarebbe contato nella situazione) Mi avvicino ( quasi) ai sessanta e sto pensando a una 124 o mx-5 o cabrio usata, da affiancare al mio suv. Da una parte, un sogno che coltivo da quando ero ragazzo, dall’altro un’auto che entrerebbe con maggiore facilità e senza richiedere manovre nel garage dell’ufficio. Cosa dovrebbe pensare chi mi vede? A una crisi di mezza età o alla praticità di una vettura più piccola e ( essendo a benzina) più adatta ai tragitti brevi? A un uomo che non abbandona i suoi sogni? Attenzione a fidarsi delle apparenze, non facciamoci influenzare dalle possibili osservazioni superficiali degli altri.4 punti
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No, su tutto, ed i clienti scendono di segmento.3 punti
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Non ha fatto nessuna 3 a trazione anteriore è una serie 1 tre volumi. O vogliamo dire che la tipo 3 volumi è una berlina di segmento d? Va bene criticare bmw ma spararle grosse no....3 punti
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Ham ne ha di più quando può fare il gradasso, quando sa che comunque il pezzo che ha sotto il culo lo aiuterà a cavarsi dai guai lo scorso hanno spesso era lì sonnecchioso tanto sapeva che fra pulsante magico e prestazioni ne sarebbe venuto fuori facile il re nero ed il tedesco sono pari , forse un pelo di più ham nella bagarre ma torno a dire che uno aveva la certezza di avere un plus dalla vettura l'altro era impiccato ed infatti ha fatto errori perché era sempre un all in incrocio le dita e spero anche perché una bella legnata ai krukki la vorrei dare3 punti
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Sono oggetti, non attribuiamogli valori morali inutili. Al massimo può contare come è tenuta (indice di cura, vale anche per la persona). Ma poi marca e modello saranno affaracci miei. In base ai gusti.3 punti
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Queste due mi hanno turbato: la prima per il richiamo culinario, la seconda per quello sguardo "Vieni qui che ti faccio vedere io"3 punti
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Ciao amici. Innanzitutto voglio ringraziarvi ancora per il vostro supporto tecnico e psicologico, in seguito all'incidente occorsomi con la Up, quella triste mattina del 29 dicembre 2018. Da allora ho cominciato ad avere qualche miglioramento e, fortunatamente, la vertebra sta rispondendo bene ( ho anche il vantaggio di avere appena 27 anni ). La Up è ufficialmente non riparabile, quindi mi sono dovuto orientare sulla sostituta, considerando un budget ridotto ed una percorrenza " locale " di circa 40.000 km annui. Essendo appassionato SAAB ed essendo stato traumatizzato dall'incidente fatto con la Up, mi sono orientato su un auto a mio avviso sicura, cosi ho trovato per poco più di 2000 euro una 9-3 Vector del 2004 con 190.000km, dotata del motore 2.2 tid di origine Opel/Isuzu, e non mi sono fatto scappare l'occasione, una volta controllato il mezzo. Una volta acquistata ho fatto sostituire pezzi per il valore di 370 euro ( tagliando olio, f.olio, f.aria. f. abitacolo. f gasolio, sensore posizione albero motore, cinghia servizi ) e cambiato gli pneumatici ( 500 euro di Continental PremiumContact 6, 225/45 R17 XL ( e la schiena ringrazia, parzialmente, vi spiegherò dopo il perchè ) , Effettuati tali lavori l'auto è cambiata, il motore più fluido ed economo, il comfort leggermente aumentato. Passiamo però al posto guida, di impostazione prettamente aeronautica, illuminato di verde con i tasti al posto giusto ed il S.I.D. ( SAAB Info Display ) , che nella 9-3 NG ( New Generation, così la si chiama in gergo nel mondo SAAB ) è alloggiato in una palpebra al centro del cruscotto, nei pressi del parabrezza, così da tenere sotto controllo orario, consumo medio, autonomia residua, temperatura esterna, stazione radio e limitatori di velocità per eventuali pneumatici invernali. Il volante è ben dimensionato in base alla mia stazza, forse un pelino esagerato nel diametro ( non che io scenda da una Peugeot 208 ) ma avrebbe potuto essere un attimino meno cospicuo in diametro. I sedili sono comodi e ben profilati sui fianchi, la parte centrale della seduta e dello schienale è in tessuto, mentre i fianchi sono in pelle beige, sulla quale bastano un paio di pantaloni scuri umidicci per macchiarli ( ahimè per la riabilitazione passeggio molto e con i primi sudori il nero dei pantaloni si attacca sul beige dei sedili come fosse un matrimonio tra un elettrone ed un protone...). La chiave di avviamento è vicino al freno di stazionamento, che a sua volta è rappresentato da una leva presente in basso a sx del cambio, la cui impugnatura di quest'ultimo è eccellente, e le cui doti meccaniche saranno espletate a breve. La vettura è dotata di due prese accendisigari, una posta nel vano portacenere sotto la consolle centrale, ed un'altra all'interno del bracciolo anteriore, molto capiente e dotato di ingresso aux per usare il proprio smartphone come lettore multimediale. Il mio esemplare è dotato, inoltre, di navigatore Satellitare, che però non è fruibile causa mancato aggiornamento mappe. L'impianto di climatizzazione è molto efficace, seppure non abbia provato a scendere al di sotto dei 19 gradi rilevati dal display. La portata dell'aria è abbondante, con il ghiacchio sul parabrezza impiega appena un paio di minuti dalla messa in moto per renderlo visibile ( temperatura esterna rilevata 3 gradi sotto zero e auto parcheggiata 14 ore prima del riutilizzo ). La pecca della ventilazione è una rumorosità accentuata superati i 3/4 della velocità, cosa però difficilmente riscontrabile, dato che già a poco meno della metà, la ventilazione assicura il giusto comfort interno. L 'abitabilità è ottima davanti, sufficiente dietro ( io che sono alto 1.77 devo guidare con il sedile parecchio avanti perchè un amico alto circa 1.70m ci stia comodamente ). Il comfort a bordo è penalizzato dalla rigidità delle sospensioni ( la Vector tra assetto ribassato e cerchi da 17 è una tavola in curva ma ti fa sentire anche un capello sotto gli pneumatici, nonostante le Continental siano tra le piu comode coperture mai provate ), ma migliora su strade ben asfaltate. Comfort acustico di buon livello fino a 110 km/h ( oltre non sono mai arrivato anche in autostrada ). Alla guida: Motore poco potente ma con una discreta coppia ( 280 nm ) a 1500 giri; grazie al cambio a 6 rapporti non è mai in affanno, a patto che si superino i 2000 giri, nonostante il valore di coppia massima sia 500 rpm più in basso. L'unità in questione è di origine Opel/ Isuzu ed equipaggiava Zafira, Vectra, Frontera, Signum. Ha sofferto di morìa di pompe gasolio, incrostazioni EGR e qualche raro caso di turbine saltate. I consumi variano dai 10km/l in ciclo urbano, fino ai 20 km/l in extraurbano. In media difficilmente scendo sotto i 14. Il cambio è un ottimo, per precisione e velocità, 6 rapporti. In 6a a 110 km/h si viaggia a 2000 giri, e si percorrono 17 km/l reali, che salgono a 20 km/l a 90 km/h in 6a marcia. Tenuta di strada e stabilità. Qui c'è da impazzire... Quando sono salito in auto ed ho cominciato a passeggiare tra le stradine di campagna tortuose, senza affatto superare i limiti, mi è scesa la lacrimuccia. La 9-3, vuoi per il sistema ReAxs che consente la sterzatura delle ruote posteriori, vuoi per l'assetto granitico, regala inserimenti in curva fulminei e percorrenze di curva che sembrano sfidare le leggi della fisica. Reazioni del corpo vettura sempre sincere e progressive, nonostante la rigidità; Non è ancora il momento di provarla al limite in pista, ma le prime impressioni sono positivissime. L'auto non è provvista di ESP ma solo di TCS ( Traction Control System ) , la bontà del telaio e dell'assetto non ne fanno però sentire la mancanza, dato che è difficile perderne il controllo, anche in caso di piogge torrenziali e vento. Frenata eccellente, consentita anche dai 4 freni a disco forati, opzionali in fase di acquisto. Stabilità di marcia ineguagliabile dalle vetture finora provate. Che dire, dopo il tragico incidente con la Up, ora mi sento sicuro e felice di guidare la mia SAAB 9-3, che non sarà un fulmine, ma è ciò che di meglio il mio cuore potesse desiderare. Ringrazio ancora voi tutti e spero vi piaccia.2 punti
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Un'analisi molto interessante di un blog fatto da 50 esperti della mobilità elettrica, CleanTechnica, per capire le possibili dinamiche e conseguenze del passaggio tecnologico inarrestabile che stiamo vivendo. La criticità di questi tempi starebbe proprio nel concetto di momento di passaggio. Aggiungo il consiglio di indagare sugli enormi piani di investimenti avviati dalle grandi case automobilistiche, dai produttori industriali di batterie, dai produttori di mezzi pesanti, dai modelli di EV recentemente messi in produzione (e alcuni manco citati su AP o limitati a un singolo post , nemmeno un thread dedicato), dallo sviluppo e diffusione rapidissimi delle postazioni di ricarica, veloce e non, di cui qui su AP non c'è nessuna traccia, mancanza che sicuramente potrebbe dare l'impressione che stiamo parlando di qualcosa del lontano futuro quando invece il Rubicone è stato già abbondantemente passato. Estraggo solo alcuni passaggi con grafici. La nota dolente di questo epocale passaggio non più arrestabile è ipotizzata dagli autori come causata dall'effetto Osborne, che possiamo riassumere come un effetto causato dalla lentezza dell'industria a rispondere ad un cambiamento tecnologico. Nel caso specifico, consisterebbe nel rinvio sempre più massiccio di un acquisto di una nuova auto per la consapevolezza dell'obsolescenza dell'offerta non ancora adeguata/conveniente di prezzo/sufficientemente matura, cosa che porterebbe (sta già portando secondo i dati degli autori) ad un crollo del mercato fino a che non siano presenti offerte accettabili. Un'altro grafico molto interessante e finora alquanto verificato (perchè costruito con i dati reali che hanno potuto collezionare gli autori), anche se generico, presenta in modo qualitativamente molto chiaro l'aspetto economico del problema. Ovvero la progressione dei punti di parità dei costi tra powertrain EV e powertrain ICE. Allo scopo è stato preso di riferimento un powertrain generico EV da 60 kWh (batteria, non motore), un valore diventato ormai accettabile come autonomia per il passaggio e già disponibile sul mercato, da paragonare ai costi di powertrain di auto di segmento diverso. Una notevole considerazione fatta nell'articolo e da tenere ben presente, è che un powertrain EV da 60 kWh, (che si è visto da Tesla model S e viaggia verso la Renault ZOE) non si avvicina minimamente alle oscillazioni di costo tra il motore 3 cil di una segmento A e il 12V turbo di un segmento F. La potenza, per i powertrain elettrici è cioè un parametro di costo estremamente secondario rispetto al costo totale dell'auto: questo cambia tutti i numeri industriali in modo pesantissimo. Questo brillante grafico spiega bene per esempio il successo di Tesla e anche l'ovvietà della necessità di partire dall'alto dei segmenti per il passaggio tecnologico: - nel 2012 con l'inizio produzione Model S, il prezzo era equivalente ad un segmento F e l'acquisto è stato fatto da persone attratte dal next step che hanno pagato il fatto che la Model S non fosse proprio una F nè fosse rifinita come tale. - dal 2015 il prezzo di Model S, intanto incrementata notevolmente di autonomia e finiture, ha iniziato a competere per prezzo col segmento E e le vendite sono aumentate in modo vistoso, risultando una delle berline di lusso più vendute in USA. - nel 2018 il prezzo di Model 3 è risultato competitivo con il segmento D e le auto citate BMW, Merc, Audi sono state stracciate, e di molto, in vendite in USA, l'unico mercato in cui Model 3 era disponibile - sempre nel 2017-2018 sono state presentate eccellenti 60 kWh come Chevy Bolt, Kia Niro EV, Hyundai Kona, etc... e ne stanno uscendo di continuo come Leaf e-Plus60 e Kia Soul 60, ma il loro prezzo è ancora sensibilmente piu alto delle corrispondenti ICE, proprio perchè sono in anticipo, come si vede dalle curve, che prevedono la parità intorno al 2021 tra un paio d'anni. Ergo, come già verificato per la BOlt, le vendite ci saranno ma niente di lontanamente vicino alla Model 3. E non perchè la Model 3 sia tanto "buona" ma perchè il suo prezzo è in pareggio con gli ICE e in linea con la progressione. Ovvero l'acquirente non ha pagato un premium di prezzo rispetto alle alternative ICE e si sente pronto e libero di scegliere un prodotto avanzato, innovativo e conveniente senza dover essere un "early adopter" (tralasciando le preferenze estetiche/altri parametri, ovviamente...) Chi dice che sarebbe meglio fare piccole auto da città elettriche, non ha capito un fenomeno transizionale piuttosto complesso. Spero si capisca che questo tipo di studio non riguarda le tematiche EV si/no, nè le ragioni di base per questa transizione tecnologica, nè le eventuali questioni ambientali. Come dice l'articolo, è probabile che la curva a "S" abbia passato l' 1% e non si torna più indietro, sarebbe ora di esaminare la situazione liberi da polemiche. https://cleantechnica.com/2019/02/25/the-osborne-effect-on-the-auto-industry/2 punti
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" Il grande e irreprensibile ClubAlfa, non pensavo facesse ancora un sito scandalistico pieno di cazzate" (semicit).. Ragazzi davvero fate basta di rilanciare le fake news rilanciate da clubalfa che a sua volta cita quella fuffa di autoforecast2 punti
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E se cerchi la foto fa vedere davvero tanta roba... ?2 punti
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La battuta è bella. Fingere di non capire ciò che intendo dire, meno. E, per la cronaca, citando Mito, non sarebbe del tutto scorretto dire che ha in parte, di fatto, sostituito 147 3p. Poi, ovvio, i salti temporali di 50 anni lasciano il tempo che trovano... Tipo 3v, con annesso posizionamento, non c'entra un piffero. E meno male che mele e pere le paragonavo io... E mi sorprende una tale levata di scudi. Ripeto, è sintomatico che facciano bene in BMW a mantenere qualcosa di sportivo solo nella fascia di mercato molto alta, e fare roba generalista sfruttando il brand power nella fascia <40k €.2 punti
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In questo senso, penso e spero in un Leclerc che mette in crisi le Mercedes, ben più di quello che (non) ha fatto Raikko.2 punti
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Un mio amico dice sempre che un padre di famiglia(riferendosi a me) deve avere per forza una station,mi disse ciò quando mi vide arrivare con una bmw serie 3 cabrio(comprata usata di 13 anni),mi è sempre piaciuta e quando ho finalmente dovuto sostituire la mia v70 d5(comprata per necessità,costava poco,usata ovviamente,era potente,spaziosa,all epoca dell acquisto mio figlio aveva pochi mesi,e mi serviva spazio e avevo fretta di avere un auto)sono riuscito a prenderla,nonostante le titubanze di mia moglie,ma in fondo una volta che ho i 4 posti mi basta,noi siamo in 3 [emoji3],tutta questa premessa per dire che secondo me L auto per L età giusta non esiste,conosco trentenni con il Mercedes cls,cinquantenni con la mini e sessantenni con là golf GTI,secondo me è la macchina giusta per L età nel momento in cui ti piace ☏ iPhone ☏2 punti
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Hamilton sotto pressione può sbagliare, l’abbiamo già visto. L’importante è tenerlo sulla corda fino all’ultimo. Va a finire che il mondiale lo vince il nostro bambino con la mente libera ?2 punti
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Mercato, percezione, dimensioni e prezzi ci diranno se saranno o meno sovrapponibili. Ma, dai vostri commenti sdegnosi, già si percepisce che la geniale idea di BMW di fare in pratica una serie 3 a trazione anteriore senza chiamarla serie 3 ha fatto centro. Quindi secondo te l’erede di quella a sinistra sarebbe la Mito? ☏ iPhone ☏2 punti
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Se dovessi proporre un prezzo, 7000 passaggio incluso. 7500 € se proprio fosse perfetta, toccando con mano.2 punti
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@TONI se non erro lavora a Mirafiori. ? Ecco... magari é solo una voce che ha sentito davanti alla macchinetta del caffè (scusa Toni ma me la immagino così ?)... però ?2 punti
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Riguardo a confort e sospensione posteriore, non fate l'errore di bollarla come invivibile o tavola alla stregua di qualche hot hatch. Sì, non è una golf con i 195/65 da 15'' invernali, ma è più comoda di una mito con i 16''; e sta in strada meglio di tutte due. Con un multilink sarebbe stata migliore, senza dubbi, ma bisogna anche vedere rispetto a cosa e a fronte di quali rinunce sul resto dell'auto. Va pure considerato il target di clientela a cui puntano: la vedo difficilmente in mano a un 45/50enne che proviene da una media presente sul mercato negli ultimi 15 anni. Perchè si troverebbe un modello con dimensioni importanti, minor spazio interno e per giunta magari più scomoda. Al contrario, sembra fatta apposta per un profilo come il mio: uno che a 30 anni deve sostituire quella che è stata la sua prima auto e quindi tendenzialmente proveniente da un motore poco potente, nulla di meccanicamente eccelso, spazio si e no, se va bene bluetooth e comandi vocali. Senza famiglia. Provate a pensarla così e vedrete che l'auto assume un certo significato, dai motori alla sospensione passando per gli interni. A patto che ci stia nel garage ?. Poi ho cannato tutto e in mazda puntano ai 60enni, non so.2 punti
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Se MB e Ferrari, come pare, partono alla pari, la differenza la fa il pilota. E sappiamo tutti che Ham è più forte mentalmente. Vettel viaggia bene, ma lo faceva anche dai tempi della Red Bull, se va facilmente davanti, altrimenti soffre un po' la pressione. In onestà...speravo che la ferrari fosse molto più avanti della MB....anche se devo dire che sospetto che qualche decimo Binotto se lo sia tenuto. Hamilton ieri l'ha spremuta alla fine, più di quello, ad oggi, la loro auto non da. Quindi è indicativo.2 punti
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Che ricordi....credo che in molti di noi qua dentro si siano sentiti dire queste cose. Ho notato però una cosa, parlando di età, più vado avanti e mi avvicino agli "anta"...e più ho voglia di auto ignoranti ? Sto diventando vecchio.....2 punti
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Per ora mi lascia un po' perplesso. La VII é esteticamente ancora oggi una delle C migliori, almeno fuori.2 punti
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Temo che le "occhiaie" dei fari finiranno per non piacermi Vedremo meglio una volta svelati2 punti
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Ed eccomi qui con gli avvistamenti tra ieri e oggi ( mi scuso per le foto ? ) Fiat 500 : fotografato nello stesso posto dell'Appia , con l ' Hd e cercando di non muovermi . Tutto questo per una 500. Devo essere impazzito. Fiat 600 : e ecco il colpacci. Fiat 600 sportelli controvento , fotografato come potevo , visto che non ero solo. Il posto dove l'ho fotografa non è lontano da casa mia , quindi vedo se domani c'e ancora. Sfortunatamente mi è sfuggita un altra 600 , una Mazda Xedos 6 , la prima che vedo. Fiat Tempra : foto stile Quattroruote- Gente Motori anni 80 , con sopra il titolo "Noi i primi a fotografare la nuova media Fiat senza veli"fatta aldilà di una recinzione in compagnia di amici , che come al'solito mi chiedono se devo fotografare tutte le auto che passano. Ora che ci penso un amico mi ha fotografato una Bmw , devo farmela mandare. Targhe Roma.2 punti
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mi è giunta una vocina di conferma Alfieri per seconda metà 2020 (quasi fine 2020)2 punti
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...e un pilota e collezionista che possiede anche una S4 da corsa. Con questa Stradale era gia presente a qualche raduni Lancia anche al estero.2 punti
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Spazio ma anche prezzo. Su un mezzo simile https://www.laterza.com/auto/km0/torino/fiat/tipo/diesel/1-6-mjt-s-s-5-porte-lounge/2235472/ va benissimo l’interconnesso. È un elettrodomestico da prezzo, ha lo spazio necessario, non vuole essere niente di più. Ma su auto come Classe A, A3, la stessa Golf è questa Mazda...che chiedono di più perché vogliono essere di più, la semplificazione mi sta stretta. Si cita la Megane RS. La Mk3 da 250cv era invivibile su strada. Auto come Focus ST, Golf GTI e Giulietta QV, pur con potenze simili si fanno usare quotidianamente senza problemi.1 punto
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Exclusivo: SUV compacto da Fiat surgirá do Projeto 3630 https://www.autossegredos.com.br/marcas/fiat-marcas/exclusivo-suv-compacto-da-fiat-surgira-do-projeto-3630/1 punto
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la y vende solo perché è rimasta in Italia l'unica utilitaria italiana in commercio con 5 porte (che non sia una panda)... infatti all'estero hanno dovuto ritirarla perché non la voleva nessuno...1 punto
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A me sembra strano che i display siano ancora 2 e non solo 1 come Model 3... strano che non abbiano risparmiato su questo ?1 punto
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Purtroppo quella azienda non esiste più, il massimalismo aziendale di Fiat e la serie terribile di errori ha annullato qualsiasi possibilità... pero la rinata Bugatti italiana aveva la follia avanguardista che una valanga di cavalli non possono eguagliare1 punto
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La serie 458 è un auto spaziale, all’uscita era un mondo diverso, e rimane secondo me la Ferrari più riuscita in generale dal 2000 a oggi. La 458 Speciale è, secondo me, il top Ferrari dal 2000 a oggi, considerando pure le produzioni limitate e via dicendo....per me è un complesso di cose tutte perfettamente equilibrate e amalgamate, splendida.1 punto
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Io ho venduto la mia multiair con 180’000km due settimane fa, e ho un giudizio molto positivo, altrimenti non L avrei tenuta otto anni, non posso confrontarla con la Giulia che è un’altra cosa, ormai il suo corso L ha fatto ed è giusto che finisca, spero ancora che ci ripensino e che facciano la sua sostituta non in versione suv. il multiair era il motore giusto per me, consuma più o meno come il 120cv Ed aveva prestazioni adeguate al tipo di vettura.1 punto
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La semi-ala è grande, se viene investita da vento laterale, si alza. Se conosci la direzione del vento, voli con un'ala "più bassa", per evitare di innescare il rollio. ?1 punto