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Stai visualizzando i contenuti con il più alto punteggio, pubblicati in data 09/11/2019 e localizzati Tutte le aree/sezioni

  1. Marchionne ha fatto tutto in necesario per: Salvare un grupo FIAT al bordo dell'abisso Rilanciare il suddetto gruppo Acquisire il grupo Chrisler e formare così FCA Rendere Redditizio e attraente il grupo FCA L'opera si appresta ad essere completata da J.Elkan, con la FUSIONE con il grupo PSA, a formare un gruppo Leader Mondiale ancora sotto il controllo (relativo) dei torinesi. Io più chiaro di così non Riesco ad esprimerlo, mi dispiace.
    21 punti
  2. Stai parlando di fatti, non va bene, sui forum bisogna sostenere opinioni.
    17 punti
  3. Pawel,con tutto il rispetto: Il mercato americano serviva a Peugeot in caso fosse rimasta senza fusione. Ora, diventando un gruppo, avranno già una colonna americana ben sviluppata. Il "salto" in America ora è meno urgente, e possono sviluppare con più calma. Poi, se vorranno, lo faranno comunque. Possiamo quindi smettere di parlare di modelli presenti nel 2020 e 2021 a riguardo di questo salto? Il gruppo dovrà lavorare ad una razionalizzazione di risorse ed a rimodulare vari progetti prima di pensare a Peugeot negli USA. Ci sono altri marchi nell'area NAFTA che hanno bisogno di essere spinti, non di avere concorrenza. Marchi nativi, che possono funzionare. Quindi chiudiamo il "se" di Peugeot negli USA, per favore.
    15 punti
  4. Secondo me, qui, siamo +/- al livello dei terrapiattisti.
    7 punti
  5. ma allora non sarebbe proprio il caso di toglierla adesso? tu sai che ha problemi mentre VW te la certifica che è perfetta, quindi te la dovrebbe valutare quanto minimo in maniera decente. a breve potrebbe ricomparire rogne che rimetterebbero tutto in discussione. io non ci penserei due volte a levarmi dai coglioni prima possibile quella macchina
    7 punti
  6. Piccolo O.T.: Devi fare attenzione, una potenza massima di un elettrico e NON lo stesso come la potenza massima di un ICE. La potenza massima elettrico puoi usare solo per tempi brevi, la potenza usabile per piu tempo e la potenza continua di un motore elettrico, che e sempre molto piu basso. Esempio Audi E-tron: Potenza massima 408CV - potenza continua 136CV.
    6 punti
  7. sempre per la "rubrica" quelle che seguo su Instagram Caitlin Arnett https://www.instagram.com/caitlin_arnett/?hl=it
    6 punti
  8. Per favore, vediamo di attenerci ai fatti. L'attività di Marchionne è storia, così come la fusione di fiat con cdj. E l'andamento, e le tappe sia tecniche sia economiche sono pubbliche ed inconfutabili. Sull'operato di Marchionne, direi che la migliore testimonianza la può dare tavares stesso, che ha dichiarato pubblicamente quanto avrebbe voluto lavorare sotto ( e sottolineo sotto ) di lui. Per il resto , direi di rileggere con attenzione le parole di John Elkann.
    5 punti
  9. fonte google https://www.romasparita.eu/foto-roma-sparita/110365/terme-di-caracalla-28
    5 punti
  10. Ma anche no..ha la classica distribuzione dei pesi perfetta: 50 % davanti e... 50% dietro
    5 punti
  11. la 753 roma ... sembra il nome di un treno
    5 punti
  12. Lancia non è stata proposta fuori Italia perché non c'è nulla da proporre. SM ha fatto il minimo sindacale per poter risanare e poi vendere FCA. Così come per AR. ☏ Mi A1 ☏
    5 punti
  13. Neanche Skoda o Seat , eppure vendono... do you copy me
    5 punti
  14. Sembra l'altro ieri: era il gennaio del 2006, quando portavo a casa la Grande Punto. Devo cercare di non farmi prendere dalla vena nostalgica, ma effettivamente, avere 22 anni scarsi non era affatto male... 😅 La GPunto - che fortunatamente non sa parlare - passa definitivamente nelle mani di mia madre, la quale proverà a farle superare i 300.000 km (manca poco!), sperando che nel mentre volano e cambio non cedano del tutto. Vi presento dunque, la "nuova" arrivata. Proprio nuova non è, come avrete intuito. Ha 4 anni e 90.000 km, ma li porta piuttosto bene. Soprattutto è tagliandata a puntino e gode pertanto della garanzia Toyota fino a fine 2025 / 250.000 km. In ogni caso, una toccatina a qualcosa di ferro non guasta... Perché l'ho scelta? Cercavo una segmento C wagon "elettrodomestico" d'occasione, confortevole, automatica (ma senza i potenziali guai di un automatico), possibilmente non diesel, non a gas, ma con dei consumi e costi di gestione accettabili. Dopo aver corteggiato un po' di coreane, non c'è voluto troppo tempo per capire su quale marchio sarei andato a parare. Ma passiamo alle impressioni, dopo poco più di 1.000 km al volante. ESTETICA La linea è semplice e senza guizzi particolari: non ti fa di certo girare per ammirarla, ma con il tempo non dovrebbe stancare. Grazie al facelift del 2015 poi è stata un po' svecchiata ed i cerchi da 17 bi-color aiutano a renderla un "elettrodomestico" tutto sommato riuscito. Il grigio metallizzato che tanto odiavo quando era di moda, ora non mi dispiace, perché rende meno evidenti le finiture cromate, specie sul frontale, oltre a sporcarsi poco. Infine, la vetratura posteriore oscurata, assieme ai particolari nero lucido, contrastano piacevolmente. INTERNI - FATTURA E PERCEZIONE QUALITATIVA Anche qui il facelift ha giovato parecchio: salta subito all'occhio una bordatura in simil-pelle, con tanto di cuciture a vista, che percorre frontalmente tutta la parte destra della plancia. Plancia nel complesso ben fatta, dall'aspetto robusto, pochi giochi a vista e materiali morbidi per la parte superiore. Sono fortunatamente assenti rumori e scricchioli. Ed anche la ventilazione risulta molto silenziosa ed efficace. I comandi in generale sono tutti solidi e piacevoli da azionare. Non approvo la finitura nero lucido che circonda il touchscreen e la parte a vista dei maniglioni porta, anche se tutto sommato non è così sensibile a ditate e strisci. La consolle centrale ha solo un pozzetto porta lattine, utile a liberarsi di telefono e portafogli. Sotto il bracciolo comunque vi è un vano più capiente. Un po' spogli i pannelli porta, dotati in ogni caso di tasche per bottiglie ed altri oggetti. Apprezzabile il baffetto di plastica che nasconde le lamiere interne (cioè così, non così). Le porte si chiudono facilmente senza doverle sbattere ed il rumore non è per nulla fastidioso, quasi appagante. ERGONOMIA E SPAZIO A BORDO Posizione di guida perfettibile. Diciamo che il salto avanti rispetto a GPunto c'è tutto, però l'escursione del volante non è così ampia come vorrei. Ma la cosa più antipatica è che, alzando la seduta regolabile al fine di trovare la posizione più congeniale, la visibilità nel 3/4 anteriore viene un po' penalizzata dalla presenza del grosso retrovisore centrale. Non è tanto la dimensione dello specchio a creare impaccio, ma probabilmente il fatto di avere una vetratura bassa. Non è un problema serio, perché il campo visivo resta libero dove serve, però se si guida nella mia posizione all'inizio può creare una sensazione di disagio. L'abitabilità generale è buona, anche se dietro lo spazio per le gambe non è da record. Inoltre, l'accessibilità è un po' ostacolata dalle guide dei sedili anteriori, che sporgono sul retro. In compenso sono praticamente invisibili dalla porta anteriore. Il bagagliaio è ampio e livellato con la soglia d'accesso, particolare che non lo rende però molto sviluppato in altezza. Presenta alcuni vani nel sottofondo, utili per l'oggettistica d'emergenza e lo spazio per la ruota di scorta. Comode le maniglie per abbattere in automatico le sedute posteriori con un solo movimento. Peccato invece che il tendalino di copertura non si alzi da solo. FUNZIONALITÀ VARIE e MANCANZE Di questi tempi ormai è scontato, ma va segnalato come sia dotata di tutti gli airbag del caso, compreso quello per le ginocchia. Ha ovviamente ESP ed affini (Hil Holder, BAS, ASR, ecc.), sensori pressione pneumatici, cruise control, clima automatico, sensori parcheggio anteriori/posteriori e retrocamera; ci sono alcuni comandi vocali per comandare il poco più che discreto impianto multimediale. Quest'ultimo si basa su un touchscreen privo di qualsiasi manopola, il che lo rende un po' antipatico, specie quando si desidera abbassare rapidamente il volume. La regolazione attiva del livello, avviene solo dagli 80 km/h in su. Di DAB nemmeno a parlarne. Il navigatore invece l'ho acceso solo una volta, ma l'ho immediatamente spento per non importunare qualche inquilino del calendario di novembre. Insomma, quanto a multimedia, Toyota deve lavorare ancora un po', come dimostrano alcune (si spera temporanee) assenze anche sulla più recente Corolla. L'avviamento avviene senza inserimento della chiave, ma in questa versione purtroppo costringe ad usare il telecomando per sbloccare/bloccare le porte. Altra mancanza: le porte non si "lucchettano" in automatico quando l'auto è in movimento: Fiat mi aveva abituato bene a tal proposito. Sul mio modello mancano frenata automatica ed il lettore di cartelli stradali. Questi ADAS erano optional che ho trovato su altri esemplari, ma purtroppo erano un po' malconci e quasi tutti privi di manutenzione regolare. Quindi ad un certo punto vi ho rinunciato, in favore della cura manutentiva. Per concludere l'argomento, segnalo che i fari non sono molto prestanti per la categoria e manca anche qualsiasi funzione di svolta attiva (es. accensione fendinebbia da un lato). Ah, il freno a mano è manuale, ma questo per me non è un problema. SU STRADA Come potrete immaginare, l'Auris non è un "mezzo acrobatico". Si fa condurre in maniera fluida e rilassata, tanto che buttarla di cattiveria dentro le curve diventa l'ultimo degli interessi. D'altronde, le condizioni del traffico ed il tipo di strade che percorro abitualmente non lo permetterebbero. Ed è anche per questo che ho scelto un'auto di tale tipologia. La carrozzeria non rolla molto, tende a puntare verso l'altro nelle accelerazioni a tavoletta, ma non beccheggia eccessivamente in frenata. Non è molto rapida nei cambi di direzione, ma ricambia con una gran sensazione di stabilità e grip. Lo sterzo in ogni caso non è affatto male e si ha una valida percezione di ciò che stanno facendo le ruote. Ha il giusto corpo in velocità, ma è discretamente morbido in manovra. Insomma, più di quanto mi aspettassi, ci vorrebbe forse un po' meno demoltiplica. Particolari i freni: la prima parte della corsa è delegata alla frenata rigenerativa; se si va oltre con le richieste, o se si procede a passo d'uomo, il particolare servofreno attiva la frenata idraulica. In questa fase il rallentamento non è particolarmente lineare, ed occorre trovare un po' di familiarità con il comando. Il pedale inoltre diventa spugnoso, ma non è un gran problema considerando l'uso tipo del mezzo. Mi ha comunque sorpreso positivamente come potenza frenante, cosa abbastanza inaspettata considerando quanto ricordavo dei test stampa, dove però forse il problema era il fading dopo molte frenate d'emergenza. Il confort acustico è una delle qualità che più si apprezzano, soprattutto nel contesto urbano-suburbano, battendo anche vetture di una certa caratura. Non mi sono ancora abituato all'idea di spostarmi senza motore termico in sottofondo. Fermi in coda poi, c'è giusto il rumore della ventilazione abitacolo. E se ci si muove assecondando i ritmi del traffico, anche il funzionamento del 4 cilindri a benzina è piuttosto discreto e basso come tonalità, forse un po' più ruvido del dovuto. Alza un po' la voce quando si chiede potenza, ma solitamente sono fasi di breve durata. Poi il motore torna a girare sornione e si spegne in decelerazione (sotto i 70 km/h), oppure lascia il testimone all'elettrico, per veleggiare un po' prima di raggiungere il successivo rallentamento, o dover riprendere. Anche il rumore di rotolamento non è eccessivo, sulla pre-facelift a mio avviso era molto più evidente, però sulle auto di questa tipologia, bisognerebbe fare qualcosa di più in termini d'isolamento. A velocità autostradali invece, penetra qualche rumore aerodinamico dai finestrini laterali. Nel complesso comunque, la tipologia di frequenze a quelle andature non è di gran disturbo. Una cosa che mi ha sorpreso positivamente, è che nonostante i cerchi da 17" e gli pneumatici 225/45, sulle asperità si comporti davvero molto bene. Assorbe i colpi egregiamente, smorzando efficacemente le ondulazioni. Quanto a prestazioni, la tendenza dell'auto è quella di essere un po' "bradipa" e poco propensa a correre. La fluidità generale poi, la fa sembrare ancora più "seduta". Ed Il "Powermeter" posto sul cruscotto al posto del contagiri, ha una scala del tipo logaritmico che ti spinge psicologicamente a stare leggero sul piede del gas, per non uscire dal range "eco". Tuttavia, premendo a fondo il pedale del gas, lo spunto e la ripresa non mancano, tirando fuori tutti i 136 CV. La combinazione con l'elettrico permette una gran prontezza rispetto a tutte le altre tipologie di motorizzazione, consentendo di effettuare sorpassi in sicurezza ed immissioni in autostrada senza problemi. Fa solo strano l'effetto, che ricorda un aereo al decollo: il motore schizza al massimo dei giri, l'accelerazione resta pressoché costante fino ai 100 km/h e la velocità ovviamente incrementa man mano. Fino ad ora non mi sono mai sentito in impaccio, meglio di tante diesel con 115-120 CV. SISTEMA IBRIDO: COM'E' FATTO E COME FUNZIONA Apprezzo molto questa tipologia di ibrido: guidi come un'auto con il cambio automatico, ma il cambio non c'è e le cambiate non esistono. Motore termico ed i 2 moto/generatori elettrici, vengono combinati meccanicamente grazie ad un semplice meccanismo epicicloidale. Zero frizioni, non c'è il motorino di avviamento, non c'è una cinghia dei servizi. Compressore clima e pompe acqua sono elettriche, la distribuzione del termico è a catena. La gestione dei flussi di potenza, è demandata all'elettronica del sistema, ed è il vero punto di forza di Toyota. Al primo avviamento il termico sta muto per un po' di secondi, ma se la temperatura dell'impianto di raffreddamento è inferiore ai 40 °C, il motore a benzina si avvia ed effettua una fase di riscaldamento lunga alcune decine di secondi (40 circa). In questa fase è anche piuttosto rumoroso e regimato, segno dell'attuazione di una strategia d'iniezione un po' particolare ed idonea allo scopo. Durante questo warm-up, è energeticamente poco efficiente, perché il termico non viene usato per la trazione (se non in minima parte), ed anche la generazione di corrente è scarsa. Per cui è bene non muovere l'auto in quei secondi, o farlo con una certa delicatezza. Dopo questa fase il termico si spegne e potenzialmente si può iniziare a guidare in elettrico. Tuttavia, al contrario di quanto molti credano, dal punto di vista energetico non è affatto conveniente forzare le accelerazioni o mantenere l'andatura, usando la sola corrente elettrica: è preferibile far accendere quanto prima il motore termico. E non ci vuole nemmeno molto, basta premere un po' di più il comando del gas, facendo sì che la lancetta del "Power Meter" superi la metà della scala "eco". Dicevo che l'ideale è far accendere il termico durante le accelerazioni, perché in fin dei conti è lui che genera trazione, in combinazione attiva con l'elettrico che sfrutta a sua volta l'energia prodotta dal generatore/avviatore... Il quale produce energia elettrica solamente se il termico è in moto! Riassumendo, il sistema raggiunge la massima efficienza grazie alla sinergia dei 3 motori. Ed in questa maniera, si evita di scaricare precocemente la batteria e di trovarsi senza quando invece il sistema ne ha bisogno, oppure quando lo stesso ritiene possa essere conveniente spegnere il termico, magari andando solamente in elettrico. Se la batteria ibrida ha un buono stato di carica, ed il termico è in temperatura, ho osservato che il sistema spegne il termico a gas rilasciato, a patto di essere sotto i 70 km/h. Sempre al di sotto dei 70 km/h, il termico si disattiva anche quando la richiesta di potenza non è elevata (metà inferiore della lancetta del Powermeter): situazione tipica dei veleggiamenti, usati per mantenere uniforme la velocità di crociera raggiunta, magari su tratte non eccessivamente lunghe. Ciò succede di frequente quando si seguono altri veicoli, la cui andatura è spesso irregolare, oppure parzializzando il gas prima delle curve, diverse centinaia di metri prima di rotatorie, incroci, o svolte. Così facendo, in ambito urbano-suburbano, ho stimato che un 30-35% della percorrenza venga effettivamente effettuata a motore termico spento. Soprattutto sta spento durante le fermate ed i piccoli spostamenti in coda, a patto - come dicevo sopra - di non aver spremuto in precedenza la batteria ibrida, oppure di non avere richieste di climatizzazione incombenti, come dover mantenere il calore dell'abitacolo durante lunghe soste. Anche l'autostrada, da sempre vista come un satanasso per le ibride, non è poi così inadatta. A patto di non pretendere andature da incrociatore e di non essere sempre a tavoletta per recuperare velocità. La discreta efficienza in questo ambito, deriva dal fatto che il sistema ibrido riesce a compensare molto bene le variazioni di carico necessarie per affrontare pendenze - pressoché sempre presenti in questi itinerari - ed i frequenti cambi di velocità dovute al traffico. L'e-CVT poi, permette al motore di operare su punti di funzionamento ottimali per il rendimento, ed in modo svincolato dalla velocità del mezzo, talvolta mantenendo regimi ridottissimi, inferiori ad un diesel. Ricordiamo che il motore termico funziona secondo il ciclo Miller, ottenendo un rendimento superiore rispetto ai tradizionali motori a benzina. Non ha molto senso fare affidamento ai test sul consumo istantaneo condotti dalle riviste, almeno che non siano calcolati come media su almeno una decina di chilometri. Questo perché in un'ibrida, il consumo istantaneo può avere dei picchi non particolarmente validi, picchi poco dopo compensati con una fase d'aiuto da parte dell'unità elettrica e magari successivamente da una fase ad alto rendimento del termico. CONSUMI RILEVATI Ho fatto diverse volte la tratta autostradale PD-TV in notturna e posso dirvi che con il cruise attivo fissato a 120 km/h di tachimetro, sono riuscito a tenere una media da CdB è di circa 18 km/l. Impostandolo a 130 km/h di tachimetro, la media è scesa a 14,7 km/l. Il cruise tra l'altro non deve fare granché bene ai consumi autostradali, perché è piuttosto brusco nell'azione, facendo spesso impennare il regime nelle salite. Andando e tornando da Udine, in un misto di cruise a 110 km/h e guida "manuale", ho realizzato una media di circa 21 km/l, includendo brevi tratte di trasferimento in ambito suburbano. Nell'uso sub-urbano, con le temperature attuali e su percorsi di una ventina di km, i 25 km/l sono alla portata. Sicuramente peggiorerà con le temperature invernali, ma per il momento mi ritengo soddisfatto. Il record è stato di circa 29 km/l su una tratta di 50 km extraurbano-suburbano. Deleterio invece l'uso su tratte brevi, inferiori ai 5 km diciamo. Questo a causa della fase di "warm-up" di cui vi parlavo in precedenza, che risulta poco "ammortizzabile" su tratte brevi. Nel complesso comunque, mi sta consumando meno di GPunto. Il tutto pur essendo più grande, quindi pesante, automatica ed a benzina. CONCLUSIONI Come avrete capito, è un'auto elettrodomestico che mi sta regalando delle soddisfazioni, dimostrandosi adatta al mio utilizzo, per quanto oggettivamente non perfetta (ma vale un po' per tutto). L'ibrido lo consiglio a tutti? Assolutamente no. L'ibrido va bene per alcuni, è una buona soluzione se cercate quanto spiegavo io nell'introduzione, ma non è l'ottimo a tutto tondo. Non sono auto propriamente economiche all'acquisto e richiedono manutenzione regolare: non per problemi di affidabilità (che pare essere buona, almeno per Toyota), quanto per preservarne la garanzia (attualmente fino a 10 anni/250.000 km) che può sempre tornare utile in caso di guai a componenti costose, quali batteria ed elettronica di potenza. Inoltre si guidano in maniera differente e ciò non a tutti può piacere. E non pensatele ad un tramite tra i motori a carburanti classici e l'elettrico, perché a tutti gli effetti sono ancora auto a benzina. E ad alcuni, basta decisamente questa. In ogni caso, se avete occasione provatene una per un po' di km Scusate, non pensavo di aver scritto così tanto Se avete domande sono qui!
    4 punti
  15. La Giulia è in prestito da FCA
    4 punti
  16. Il sempre ottimo De Carli ha pure un reportage fotografico delle strade attuali http://www.gdecarli.it/php/circuit.php?var1=1840&var2=1 ☏ BAH-L09 ☏
    4 punti
  17. E che doveva fare, sviluppare 3.000 varianti diverse per poi fallire? Quello sarebbe stato un successo? Dai ragà veramente, vanno bene le critiche, ci mancherebbe, nessuno è perfetto ed è innegabile che degli errori ci siano stati anche durante la gestione Marchionne, sarebbe stato sovrumano se non avesse sbagliato un colpo, ma certe critiche e certe posizioni sono veramente incomprensibili. Quali soldi sarebbero arrivati da Chrysler che stava peggio di Fiat quando l'hanno presa? I guadagni dei marchi americani sono arrivati solo dopo che Marchionne e la dirigenza Fiat di allora l'hanno rivoltata, investendoci anche un po' di risorse economiche e tecniche, e grazie al boom di suv e pickup.
    4 punti
  18. Scusate, ma è stato chiuso il topic dei marchi Lancia-Ds e non questo che è ancora più inutile?
    4 punti
  19. Al Gp di Roma del 1947 (disputatosi sul circuito delle Terme di Caracalla), la Ferrari colse la sua prima vittoria. Quindi volendo ci sarebbe pure un nesso storico nel nome. ☏ BAH-L09 ☏
    4 punti
  20. ma infatti, posso capire che si contestino le prove di una singola rivista ma qui sembra che tutte le riviste/giornalisti facciano parte di un complotto anti-ibrido o che siano tutti incompetenti. L'unica parola che conta è quella degli hypermiler...
    4 punti
  21. Tra un Sony lcd e un oled vedrai sempre differenze. Tra LG e Panasonic io andrei diretto su Panasonic per una gestione del colore senza compromessi.
    3 punti
  22. vabbè visto che ci siamo...
    3 punti
  23. scusami, ma nei tuoi post non capisco quali siano i tuoi scritti e quali siano i copia-incolla da articoli??? ? Se vuoi citare un articolo, cortesemente, incollalo all’interno di un quote (basta cliccare sulle virgolette nella barra degli strumenti). Lo fa maggior parte degli utenti e perderesti qualche secondo in più nella stesura di un post. Detto ciò, faccio notare che riviste, car media e persino i vari influencers, sono delle aziende che vivono con gli introiti pubblicitari, mica delle verginelle! E quello che penso abbia fatto il mkt PSA è prassi comune a tutti gli attori del mondo dell’automotive, e non solo! Ho parecchie amicizie con ruoli più o meno importanti nel marketing di aziende di abbigliamento e fidati che quello che passa per le riviste del settore viene deciso a braccetto. Ed il fatto è che nessuno sta mettendo in dubbio le doti di una 508 o di una 3008. Si sta semplicemente affermando, e lo stiamo dicendo in tanti, che l’attuale generazione di auto Peugeot non è adatta al mercato americano! Come non è adatto per il nostro mercato un RAM V8... Ci son persone a cui piacciono lo stesso? SI Ci son persone che le acquistano tramite importatori paralleli? SI Non per questo però FCA si è mai sognata di importarli ufficialmente... ??‍♂️ Negli States: - i piccoli turbo non piacciono manco se hanno mille mila cavalli; - i diesel li usano per i truck o nelle SUV se devono trainare; - delle plugin hybrid non trovano interesse; - Vogliono la trazione integrale. Basta analizzare i dati di vendita.
    3 punti
  24. Il Virtual Cockpit.....
    3 punti
  25. La capacità di emettere sentenze irrevocabili "sulla carta", ovvero sulla base di indiscrezioni/annunci/foto spia mal riuscite è una prerogativa del forum [ed in generale un meccanismo perverso di tutti i social], da cui lo spippolamento facile: ci si costruiscono ogni giorno decine di fanta-piani industriali, si bocciano o promuovono pianali e piattaforme studiate da centinaia di ingegneri senza mai aver sotto mano un dato che sia uno. Sarà pure comodo vivere con tutta questa sicumera, ma poi non lamentatevi che il mondo è una schifezza e non ci si possa più capire nulla... ?
    3 punti
  26. Per fortuna!?? Un gruppo che nessuno si voleva prendere nemmeno a gratis?? LOL Ah, e nemmeno sai, o vuoi riconoscere, che Fiat ha avuto in prestito dei soldi dal governo americano a un tasso enormemente più elevato di GM (per fare un esempio). E lo ha resto TUTTO e prima della scadenza. A differenza di GM. Diciamo che - per fortuna - non eri tu alla guida del gruppo.
    2 punti
  27. Un mese fa abbiamo fatto l'ultima uscita a Donington Park, finalmente abbiamo finito il lavoro di omologazione della macchina che ha passato le verifiche tecniche anche in UK, contiamo di fare il campionato UK il prossimo anno anche se la macchina è ancora indietro con lo sviluppo previsto a livello di assetto e aerodinamica, nonostante questo abbiamo già adesso tempi da podio in classifica assoluta. Abbiamo un montaggio con 4C Team Italia dopo aver scoperto che i tempi sul giro a Donington sono sorprendentemente simili al record di Stelvio Q fatti da Alfa Romeo UK... Prossimo obbiettivo, andare almeno più di Giulia ☏ Moto Z2 Play ☏
    2 punti
  28. A me sembra una classica Ta.. Dalla seconda foto si vede chiaramente che non è una trazione posteriore... anche se effettivamente dalla terza si potrebbe dire che è possibile passare a quella integrale
    2 punti
  29. Al retrotreno si regolano separatamente, ma modificando la campanatura si influisce un po' anche sulla convergenza, quindi bisogna giocare con le due regolazioni finché non si ottiene il risultato voluto. P.S. in questo periodo sono anch'io dei vostri
    2 punti
  30. Peso in ordine si marcia 5000 kg autonomia reale 100km ?
    2 punti
  31. In verità ho parlato di alcune cose all'apparenza macchinose riguardanti il funzionamento e la guida, perché ho pensato potesse essere interessante far sapere come funziona su questa tipologia di ibrido Per il resto, non ti conviene pensare a nulla e guidarla come una normale automatica: già così va molto bene, consuma pochino e godi di un confort superiore rispetto a tante auto di pari categoria. Se vuoi consumare meno, fai quello che faresti con tutte le altre auto, sostanzialmente sfrutti la fisica, il che consiste nel: evitare comportamenti isterici e bruschi con il gas/freno anticipare i rallentamenti, sfruttando la velocità che hai raggiunto, magari aiutandoti con maggiori distanze di sicurezza evitare velocità troppo elevate in autostrada (vedi anche C'è correlazione tra consumo di carburante e velocità della macchina?) L'unica vero suggerimento con questo tipo di ibrida, è quello di evitare di volerla farla andare a tutti i costi in elettrico, attuando comportamenti funzionali allo scopo. Perché oltre che essere un po' innaturale e stressante da fare, va poi a penalizzare i consumi: meglio lasciare che decida l'auto e guidare normalmente, come suggerivo sopra. Anche perché non è un'auto elettrica, ma un'auto dove la parte elettrica serve a migliorare l'efficienza del motore termico. E' una mia fissa personale, non giustificata razionalmente, se non dalla questione "semplificazione". Ma su un'auto ibrida in realtà non ha assolutamente senso di parlare di semplificazione... Il freno di stazionamento automatico è sicuramente più comodo e potenzialmente anche più sicuro in caso di emergenza.
    2 punti
  32. Sulle auto ibride c'è una sorta di effetto placebo, appena parti ti trasformi in un nonno col cappello e riesci a fare percorrenze autostradali record, che faresti con qualsiasi altra auto se ti dicessero che è ibrida. Per me son tutte discussioni sterili, se volete risparmiare ed inquinare poco andate a gas.
    2 punti
  33. Quadrifoglio blu sarebbe ottima come dicitura per le alfa elettriche o hybrid
    2 punti
  34. Sarà forse per questo che si usano strumenti certificati e condizioni di prova ripetibili invece di affidarsi al "fidati" come diceva qualche ibridi sta qualche post fa??
    2 punti
  35. Il raggiungimento della soglia di consumo dei 5l/100km a 130kmh GPS per le ibride dipende dai modelli: decisiva l'aerodinamica. Ma ci vanno vicine tutte le Prius, con le nuove (più efficienti) che in condizioni favorevoli (fondo stradale scorrevole, estate, no vento) superano l'obiettivo. Le nuove Corolla ci arrivano molto vicine. Credo anche le Ioniq. Le Yaris 2020, coi primati efficienza dichiarati, suppongo ci arriverà. Comunque, come si diceva, è difficile stabilire su strada i consumi a velocità stabilizzata, specie quando l'aerodinamica è prevalente. In realtà su strada non esiste una condizione di potenza costante, ma varia in continuazione. E la resistenza di avanzamento, anche sullo stesso percorso, condizioni di traffico e vento, può variare sensibilmente. Per dirne solo una: tra una bella giornata di inverno (50mlm, 40%UR, 1013bar, 5°) e una di estate (50mlm 40%UR, 1013bar, 30°) la densità dell'aria varia da 1.261 a 1.152 kg/m3. Cioè d'inverno aumenta del 9.5%. La resistenza aerodinamica pure. La resistenza totale all'avanzamento, a una velocità in cui l'aerodinamica conti per i 3/4, aumenterebbe del 7%. Se i consumi fossero in scala con essa, pure. Ad esempio, da 5 a 5.35 l/100km: percorrenze da 20km/l a 18.7km/l. A proposito, tutti questi arģomenti sulla variabilità dei consumi, e delle relative potenze di avanzamento, pur in condizioni apparentemente stabilizzate, sono anche i motivi per cui un ibrido ben fatto, capace di gestirli al meglio regolando in modo chirurgico l'erogazione del termico, è molto efficace anche in autostrada.
    2 punti
  36. È simpatico il carattere dell'ibridista medio che pensa di essere più preparato dei giornalisti del settore ? sarei proprio curioso di sapere CV e professione giusto per pesare la loro competenza
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  37. 2 punti
  38. Venerdì dedicato interamente a EICMA ...ho scritto qualche pensiero sul mio sito ...non fatemi copiare tutto quì di nuovo https://fedear70.wixsite.com/ilgaragedifastfreddy/eicma-2k19
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  39. Lukka1982 Ma è ovvio che i giornalisti americani si basano sui modelli PSA odierni che indubbiamente avranno prossimamente altre motorizzazioni..., più adatte al mercato americano..?
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  40. per poter sfidare il principale concorrente bisognerà condividere pianali e motori tra più marchi con diverse declinazioni! per il Premium “Alfa/Maserati” la vedo dura; ma dalla dichiarazione di Tavares, il quale dichiara che resisteranno tutti e 14 marchi, sogno quindi dei listini completi anche nei segmenti c/d/e per Lancia/Chrysler/Dodge/Ds
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  41. Se si vuole avere un gruppo che faccia realmente concorrenza ai big del mercato, si. Perché l’alternativa è fare macchinine e suvvetti. E non credo si vada lontano in tal caso.
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  42. Penso che tra Alfa e Maserati si potrebbe fare quello che VW fa tra Audi e Porsche.
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  43. Io credo che ci sia un errore di fondo. Nelle riviste si misura il consumo a velocità costante, senza contare accelerazioni, decelerazioni, scie , traffico. Una condizione forse replicabile nella realtà solo in qualche highway americana di notte. ? Nel normale traffico autostradale, elastico, rallentamenti ed accelerazioni continue, etc , etc favoriscono i consumi dell'ibrido. Probabilmente il tuo collega con un SUV di 460 cm a gasolio diesel automatico consumerebbe tanto lo stesso. ?
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  44. Peugeot ha un serio problema di spelling qua in usa. Non riescono a pronunciarlo. Detto questo cercare di piazzare una gamma come quella di Peugeot oggi in usa è follia pura, possono solo piazzare la 508 berlina ma ha un problema di motore, il 4 cilindri 1.6 che lo rende una scelta di fascia bassa bassa forse sotto anche ai coreani. fca/psa può importare da ue le alfa e Maserati aggiornate. piu che altro c’è da aggiornare Dodge e dare una dimensione a chrysler che campa solo con la pacifica, altro che Peugeot o Citroen in usa...
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  45. Secondo me si deve scegliere una soluzione più diplomatica tipo, Io La chiamerei VLF Così gli italiani la intenderebbero come viva la Fiat I francesi con Vive la France john viva la Famiglia Lapo viva la fava e noi altri disgraziati Viva la Figa
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  46. Beh, l'obiettivo era defrancesizzarla Comunque, in un mondo dove Eclipse e Puma diventano dei crossover, di certo non poteva mancare Chrysler. Ecco a voi la nuova Chrysler Crossfire, sintesi delle tre anime del gruppo Auto francese, badge americano, marketing italo-indiano
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