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Stai visualizzando i contenuti con il più alto punteggio, pubblicati in data 15/02/2021 e localizzati Tutte le aree/sezioni
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Grecale arriva prima in versione T4, poi BEV e solo dopo nuova GT anche in versione V68 punti
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Ecco il link per vedere la presentazione condotta oggi da Napolitano. Onestamente sono contentissimo! Non tanto per la Ypsilon in sé, quanto per l'affetto verso il brand che si scorge nelle parole del nuovo responsabile... Sembra davvero cambiata un'epoca, da brand che fino a 2 anni fa nessuno nemmeno menzionava si è passati a questo stuolo di complimenti. Sembra totalmente cambiata l'aria e la deprimente era Marchionne-Bruno finalmente è morta e sepolta.5 punti
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Giova ricordare che FCA ha firmato il più grosso contratto di fornitura (dopo BMW) per i ZF di nuova generazione....5 punti
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Ciao a tutti, le mie impressioni. era da tempo che volevo provarla in quanto estimatore dell’elettrico. L’altro ieri complice un problema sulla Golf, surfo un profondo scazzo temporaneo e prenoto un test drive sul sito Tesla. neanche a farlo apposta a pranzo ho comunque l’occasione di guidarla per dieci km… ma ve ne parlo dopo. la sera alle 20 vengo ricontattato da un ragazzo di 20 anni dipendente Tesla che, conscio del problema del nuovo lockdown in Alto Adige e del fatto che in teoria non posso uscire dal comune mi dice “che ne pensi se te la lascio per un giorno?” Top. Me la consegnano a casa ieri mattina, mi dicono che posso tenerla fino a lunedì mattina, ma la carica è al 48% e la responsabilità del mezzo è totalmente mia.. niente full kasko. proviamo a scendere la rampa del mio garage e purtroppo ci passa al mm… ma ieri sera c’era giù un XC90… mah… Ma parliamo dell’auto. Sensazione iniziale di essere seduto in qualcosa di sottostimato, che viene dal futuro. Niente tasti, un solo schermo. Non è shockante ma non è nemmeno il massimo perché devi veramente cercarti ogni opzione in un menu molto complesso. La macchina si può gestire quasi totalmente via app: aprirla/chiuderla, accendere riscaldamento o raffreddamento, aprire portiere, cofano anteriore e posteriore, tutto. Aprirla da remoto e consentire a chiunque di guidarla è tanta roba. Mi lascia una tessera, va appoggiata sul montante per aprire l’auto e sul tunnel per accenderla. L’aspetto dentro è essenziale, è una 2021 e dal vivo è molto meglio di quanto non lo sia in foto. È possibile settare il posto di guida su un profilo personalizzato, quando sali il volante ed il sedile si ritraggono e poi si aggiusta. Ci sono motorini ovunque.. comodissimo. Dal punto di vista elettronico occorrerebbe un post apposito. Regolare la direzione del flusso dell’aria in tempo reale sul touchscreen può sembrare una cazzata ma personalmente mi risolverebbe al volo anni di diatribe con mia moglie che mi chiude le bocchette perché le arriva l’aria in faccia.. così per dirne una. alla guida senti le sue due tonnellate, abituato alla Golf. L’accelerazione è…. Non so come descriverla sinceramente. Come puoi spiegare uno 0-100 elettrico in 3,1s ? Mi rendo conto che sono alla guida di una supercar per diversi aspetti ma con il look di una berlina ed il prezzo di un suvvetto tedesco con un po’ di optional. alla guida è spaventosa. Ma veramente. Si guida con un solo piede, tu non freni praticamente più.. sfrutti il freno motore con la frenata rigenerativa. Pastiglie consumate mai più, veramente assurdo. Paradossalmente chi ha un monopattino si abituerà immediatamente. La spinta è poderosa, la velocità sale molto rapidamente per poi assestarsi, è 4x4, è un treno su binari, non si scompone MAI. Avverti il peso, lo sterzo è molto rigido così come l’auto che pare essere un pezzo rigido ed incazzato quando schiacci ma altrettanto sereno quando non lo fai. Tanto spazio interno, tanto bagagliaio, l’assenza dell’albero fa si che sia completamente piatto il pavimento e comodo. La guida autonoma funziona bene ma ho potuto provare solo quella parziale, sullo schermo appaiono gli altri veicoli in movimento, lei ti segnala acusticamente quando diventa verde e puoi partire, accelera frena riparte si ferma.. fa tutto lei nel traffico tu devi solo tenere il volante. Spettacolo. ma veniamo ai difetti. - rumorosità. Ai 120 il rumore è molto marcato. Non ha doppi vetri, mancano diverse isolazioni fonoassorbenti. - rigidità. So che la Performance è parecchio bassa ma le asperità si sentono tutte - qualità costruttiva generale.. non siamo ai livelli premium europei ma i pro sono infiniti: - assenza pressoché totale di manutenzione - potenza sbalorditiva - opzioni multimediali incredibili - aggiornamenti e richiami via software - servizio clienti impeccabile - consumi pacatissimi e grande autonomia - spazio interno sfruttato al massimo - ricarica a te e agli amici che porti di 1500 km al Suoercharger Tesla ( non immaginate in quanti mi hanno scritto privatamente su un gruppo FB quando ho manifestato interesse). concludo dicendo che vivendo in Alto Adige (se ne vedono OVUNQUE) acquistare oggi una Tesla è una operazione alla pari di una vettura normale. Con 580km di autonomia, la possibilità di caricarle ovunque e pianificare i viaggi lunghi con cariche al supercharger di mezz’ora massimo non vi è alcun problema di gestione. Personalmente non la comprerò perché troppo bassa per le mie esigenze, l’ideale sarebbe Model Y ma è troppo costosa per me, ma la comprerei oggi stesso senza pensarci due volte. Chi passa all’elettrico non riesce più a tornare indietro. Pensate che qui da noi se scendi dalla montagna recuperi in frenata praticamente l’energia spesa per salire. Trovo che dare contro all’elettrico preferendo frizioni, pistoni e rumore sia veramente stupido.4 punti
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Già se presentasse un piano consistente di un solo foglio con scritto "cazzo" avrebbe superato le mie attese. (P.S.: Citazione da un fatto che mi hanno riferito anni fa a proposito di uno che si preoccupava di qualche dettaglio sulla tesi di laurea presentandosi con 107 di media, al che gli hanno detto che anche se si presentava con una tesi di una pagina sola con scritto "cazzo" avrebbe preso comunque 110 e lode.)4 punti
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Con la GLE 350 de che si avvicina alle 3 tonnellate effettive, nonostante il motore ice di soli 4 cilindri, quella si che è avanguardia della tecnica...3 punti
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Le PHEV pesano, sono l'antitesi della sportività. Speriamo non arrivino mai.3 punti
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Quattroporte sarà ICE e BEV, un solo passo, Ghibli è allo studio solo BEV Ma molto male cosa? Che Maserati non vende nulla oggi!3 punti
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..al momento sembra che vende buono, hanno gia aumentato la seconda volta il volume per G22/23 nel programma della produzione per quest'anno.3 punti
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No. E sono costosissime da mantenere le milF hybrid. Vogliono il suv, vogliono l'appartamento in centro, vogliono l'abbonamento alla virgin.3 punti
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Non si dice quasi nulla, ma, per quel che vale, l’articolo di 4R (sotto) è il primo da non so quanti anni a riportare le parole di un dirigente dell’azienda che parla di un futuro per la marca Lancia. Poco per poco (partire da una nuova Ypsilon leggermente ingrandita e crossoverizzata su base 208) sembra giù un miracolo. Capaci che davvero nel giro di 4-5 anni ci ritroviamo una segmento C (non oso dire quel nome) su base nuova 308... Spero siano modelli Lancia con un sufficiente grado di distinzione da Alfa o (soprattutto) DS. https://www.quattroruote.it/news/industria-finanza/2021/02/15/lancia_napolitano_nel_nostro_futuro_molto_piu_che_la_ypsilon_.html2 punti
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I video con l'auto e i disegni, ricordano molto da vicino gli spot anni 90, soprattutto della Y2 punti
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Leggo l'articolo ed i commenti successivi e leggo come al solito tra le righe malcontento, frustrazione e invidia. Come ce l'ha fatta, non è un genio, è un castello di carte, millantatore, ecc ecc.... Le chiacchere stanno a zero. Il personaggio è antipatico e molte uscite sono boutade. Ma a differenza di altri quel che anticipa, lo fa. Ma davvero siete così ingenui da pensare che un capitano d'industria sia considerabile tale solo se fa tutto da solo? Nessuno fa tutto da solo. "Tesla è una bolla, Tesla fallirà, Tesla non ha le competenze, Tesla non ha qua e non ha là" E ci troviamo con il primo produttore nella storia a vendere mezzo milione di veicoli che ne potrebbe vendere almeno altri 2 milioni l'anno ma che non riesce a star dietro alla produzione. - ha rivoluzionato il mondo delle transazioni con PayPal. Potevano farlo la JP Morgan o la HSBC no? - sta rivoluzionando il settore della mobilità. Poteva puntare VW o Toyota sull'auto elettrica no? - sta rivoluzionando il trasporto spaziale. Potevano farlo quelli della NASA, l'ESA, i cinesi no? - sta puntando sulla connessione neurale. Perchè non ci ha pensato IBM? O Microsoft? O Intel? - ha l'obiettivo di trasformare l'umanità in una società interplanetaria - rischia di rivoluzionare il settore dei trasporto con Hyperloop. No, tutti a seguire a ruota. Dargli contro perché è antipatico o perchè vende auto senza rumore è una cosa veramente ignorante.2 punti
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Si ma Stell. USA se li produce, eccezion fatta per i (pochi) utilizzati a livello high-end: Hellcat et similia. Detto questo, può anche darsi che le versioni PHEV saranno solo su fornitura esterna. Bisogna anche ricordare che su tutto il progetto ZF di nuova generazione vige un periodo di esclusiva di BMW sulla cui durata personalmente nulla so. Opinione personale: senza PHEV a 75k Maserati non ci arrivi. Almeno questo è il numerello citato più volte in CC da MM. Visto che parliamo di USA, good luck with that... Parlando di EU: https://europe.autonews.com/automakers/europe-needs-1-million-public-ev-charging-stations-2024-industry-group-acea-says Ergo la strada per l'elettrico puro è luuuunnnnnngggggaaaaaaaaa !2 punti
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Piccolo OT Parlo da consumatore di 35 anni e petrolhead: dell'ibrido non me ne faccio veramente nulla, ma se piccolo (come 48 volt) mi va anche bene (per pagare meno tasse). Ma se dovessi scegliere tra un accrocchio di auto (cosa che penso siano le PHEV , oltre ad essere costose in caso di incidenti o malfunzionamenti - non molto tempo fa ho letto un articolo di 4R sulle stime di ripristino di auto ibride plug-in da far accapponare la pelle) allora mi converto direttamente a una BEV. Intanto menata per menata ho la scusa per attaccarmi alla spina, invece che fare sia benzina che attaccarmi al c.... ehm alla colonnina volevo dire 🤣 Fine del piccolo piccolo OT2 punti
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Fari sdoppiati, forme da fatback, proporzioni da Focus. Brava Ford, serviva proprio del disagio nel segmento D dopo una decade di balenottere (Mondeo III e IV)2 punti
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Niente PHEV prevista. QP a misura intermedia tra Ghibli e Quattroporte (510cm circa), allo studio la variante a passo allungato. Non so se abbia ricevuto disco verde. Credo dipenda dai clinic e dalle aspettative per il mercato CHN.2 punti
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Motori 100% ICE sono « morti », e anche ibridini MHEV, ci vorrebbe solo PHEV, possibilmente sol V6 (4rm) e BEV (2 o 4rm).2 punti
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Euro 0 - 1 - 2 sono tutte iscrivibili ASI. Le Euro 0 - 1 (ante 1997) sono già storiche anche ai sensi della FIVA (25 anni). Il problema delle revisioni farlocche è un tema reale e sentito. Ma non coinvolge solo i veicoli più vecchi....e non lo si risolve accanendosi solo su quelli. Basta anche solo andare su auto di 6-8 anni per trovare fanalerie malconce, dispositivi inquinanti rimossi, gomme lisce....2 punti
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Perché non l'hanno differenziata maggiormente se tanto hanno cambiato tutti i pannelli carrozzeria? A sto punto potevano pure riciclarli, sembra identica!2 punti
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Siete utili voi a ripetere le solite cose. Superiorità e bla bla bla. La realtà che le elettriche sono incentivate in maniera paurosa, non pagano bollo, non pagano accise sul carburante. Eppure chi non ha un garage, chi viaggia parecchio, chi non vuole paranoie di trovarsi a secco quando l'auto serve e chi semplicemente usa l'auto senza voler alcuno stress di programmare etc l'elettrica non la compra. E tanti saluti allo 0-100 in 3 secondi.2 punti
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Saper guidare col manuale è come andare in bicicletta o nuotare o sciare. Dopo 10 minuti torni capace esattamente come se l'avessi sempre fatto.2 punti
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La Ferrari ha un accordo oscuro con la FIA? Credo proprio di sì. Saprà utlizzarlo? Temo di no...2 punti
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Alla fine nessuna. Dopo aver letto i commenti su Autopareri, hanno tutti disdetto l'ordine, giustificandosi così: "uscirà già vecchia" edit: e poi sono tutti corsi a prenotare una E-Tron GT, che invece era stata presentata solo nell'ottobre 2019 😮 ri-edit: scusate, era novembre, e del 2018!!!2 punti
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Giorgio Piola, sul sito della F1, ipotizzava che questo cambiamento potesse sfavorire maggiormente Red Bull, per via dell'assetto con angolo Rake più accentuato (spero di aver usato i termini giusti), rispetto a Mercedes e Racing Point che hanno un assetto meno estremo. In pratica rischiamo che gli equilibri cambino in peggio anziché in meglio (sperando che Piola si sbagli o che le squadre siano riuscite a compensare durante l'inverno).1 punto
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Mi stavo giusto chiedendo se il progetto PHEV di MC20 sarebbe finito tutto nel cassonetto o se c'era qualcosa di recuperabile ☏ BAH-L09 ☏1 punto
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nel configuratore la 4p c'è (anche da pc). se invece dalla Home vai a Modelli>Tipo non c'è. boh.1 punto
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si perchè è un segmento nel quale si guadagna talmente poco che pian piano tutti lo dismettono. In Lancia boh, sarà un modo per mantenere le linee occupate, marginare poco o nulla ma far lavorare, chissà. Certo è che fuori da quella condizione (prezzo basso, estetica carina, ecc) non venderebbe così. E personalmente sono anche convinto che il cliente tipo non la acquisti per il marchio sul cofano ma appunto per i contenuti. E qui cade secondo me tutto quel castello mentale messo in piedi da molti appassionati qui dentro che fantasticano su DS rimarchiate a 50.000 Euro che magicamente domani con lo scudo sul cofano si venderebbero come il pane....1 punto
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Oh no, spigolosa e cattiva fuori e dentro venduta come il non plus ultra della comodità. Coerenza portami viaaaaaaaa Lagne del sottoscritto a parte, gli interni sembrano minimalisticissimi ma non vedo l'ora di vederli!1 punto
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Il mio vero problema con questa macchina è che la trovo davvero brutta. Dentro ancor più che fuori. Le mie prossime 2 (o 3) vetture promiscuo/famigliari che passerà l'azienda, saranno verosimilmente Diesel, dato che i miei spostamenti spesso sono non programmabili e in zone molto poco servite. E avere 8-900 km di autonomia in autostrada, magari con qualche tratto di Autobahn senza limiti, mi fa ora molto comodo. Spero quando sarà ora che la scelta di vetture elettriche si amplierà includendo vetture di mio totale gradimento, ora come ora per me una model 3 sarebbe un ripiego. Da pluto-vetero appassionato accolgo la transizione elettrica con serenità, avendo già in rimessa vetture che rimarranno a soddisfare la passione per l'oggetto automobile come l'ho conosciuto da bambino.1 punto
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Tra i difetti dell'automatico aggiungerei: In caso di traino (roulotte e simili) la capacità potrebbe ridursi anche di tanto.1 punto
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E, seguendo questo ragionamento, con la Sprint Race non rischiamo di avere due gare noiose a weekend anziché una?1 punto
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...ce n'è di gente che non sa come impiegare le 24 ore di una giornata............1 punto
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Senti, non so cosa dirti. Io lavoro da solo, nel mio studio, e ho un computer. Il computer fa calcoli complicati, e li fa velocemente. E' così veloce che grazie al tempo risparmiato, posso passare un po' di tempo a chiacchierare con te e tutti voi su Autopareri. Per il bene della società, avrei potuto eliminare il computer e pagare almeno un paio di stipendi a collaboratori/trici per fare il lavoro del computer. Il computer l'ho pagato 1.000€ una tantum. Due stipendi mi costerebbero - quanto? - 4.000€/mese diciamo. Ora i miei clienti mi pagano tot., diciamo che una pratica mi frutta in media 450€ (lavoro intellettuale: "tutto frutto"). Quanto avrei dovuto far pagare allo stesso cliente per mantenere i due collaboratori? Succo del discorso: non ha senso negare che il progresso porti svantaggi insieme ai vantaggi. Non per questo va arrestato il progresso. Poi se Amazon tratta male i propri dipendenti (e questo lo so anch'io, e mi infastidisce) non c'entra nulla con Musk e col fatto di aver combinato qualcosa nella vita piuttosto che essere un fantoccio tutto fumo niente arrosto.1 punto
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Hai descritto un Vitara. Disponibile con automatico e 4x4 sia col 1.0 3L che col 1.4 4L. (se il listino di 4R non è farlocco)1 punto
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Qui pare che molti abbiano dimenticato una cosa fondamentale: è un'auto italiana, ed è la ragione principale per cui è ancora acquistata (insieme a Panda). Credete veramente che la stessa auto rimarchiata Opel (una a caso) venderebbe così? Io ho più di qualche dubbio a riguardo. Dimensioni, ADAS, ecc. sono tutti aspetti secondari dal mio punto di vista. Persino quel cesso di Dodge Journey ricarrozzato che avevano osato proporre ha avuto un discreto successo da noi. A dispetto di quanto si senta in giro, il consumatore medio italiano non è assolutamente "esterofilo", ed è disposto ad acquistare auto vecchie seppur nazionali anche se il delta di prezzo non pende dalla loro parte. PS. ovviamente le stesse dinamiche si hanno negli altri paesi, giustamente aggiungerei. E ripeto, visti i risultati commerciali, FCA ha ragione a continuare a proporla. Ma non spacciatela come oro colato, perché mi sembra tutto fuorché quello.1 punto
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La passione dei giapponesi per le scritte descrittive è qualcosa di speciale. Gli adesivi esterni per evidenziare caratteristiche tecniche salienti sono un classico degli anni Settanta e Ottanta, in realtà sconfinato fino ai primi Novanta (vedi la Primera di cui si parlava). Ma tra la fine anni '70 e l'inizio anni '80 esplode nei giapponesi la mania di porre scritte descrittive anche all'interno, nell'abitacolo, apparentemente per indicare la funzione di ogni comando. Guardando bene però, più che sull'aspetto ergonomico, cioè sull'aiutare il guidatore ad eseguire rapidamente e facilmente un'azione, questa pletora di etichette sembra finalizzata specialmente ad evidenziare la presenza del tale o talaltro componente o accessorio. Compaiono indicazioni come "digital clock" (o almeno "quartz"...), "power mirror" sui comandi elettrici degli specchi esterni (ma non c'è scritto "manual mirror" quando c'è solo la levetta manuale...), "power windows", "trip computer", "automatic air conditioning" etc etc In particolare tutto ciò che è elettrico o elettronico è evidenziato con una assolutamente ovvia e inutile scritta descrittiva, che altra funzione non ha, se non quella di attirare l'attenzione sulla presenza di tali dotazioni, per la soddisfazione (e lo sfoggio) del proprietario. Mentre nel resto del mondo ci si accontenta di una semplice etichetta "STEREO" come nuova frontiera delle autoradio, nella patria di Technics, Clarion, Pioneer... non bastava più una normale autoradio, si doveva portare in auto un impianto audio degno di questo nome! E da qui parto per il tema di oggi: la moda "stereo hi-fi" che coinvolse anche il mondo auto e che in un periodo particolare (i primi anni Ottanta) portò a una breve fase in cui vari costruttori giapponesi sembrava volessero replicare sulla plancia delle automobili gli stessi impianti stereo di casa. Dimensioni, modularità, funzioni, stile... Ecco quindi una scelta dei modelli più emblematici in questo senso, con Nissan in prima linea direi. Nissan Gazelle, ma vale anche per le altre serie S110 del periodo 1979-1983 di quella che nel resto del mondo era normalmente chiamata Silvia: scritte ovunque (tipico giapu il volante con il nome del modello - e non il marchio), ma ovviamente focus sull'impianto audio, assai esteso e notevolmente dotato pensando al periodo. Nissan Skyline (1984) : forse in linea con la sportività più accentuata del modello, l'ambiente appare più semplice, benché appena più recente. Comunque lo stereo spicca decisamente, con moduli specifici di dimensioni non standard e finitura anodizzata... Nissan Bluebird Maxima (serie U11, 1985) : impossibile elencare le mille scritte, ma autoradio (termine riduttivo...) sugli scudi, con integrazione estetica, finiture e tecnologia (tutta digitale, anche la cassetta) davvero superiori. Sempre Nissan, di nuovo con Silvia (serie S12, 1986) : stesso impianto di Maxima sopra, con il modulo cassetta separato e semplificato però... E il volante... niente marchio, niente nome, solo DOHC TURBO, in rosso! Per non parlare della realizzazione del rivestimento in pelle sulle razze: oggi si uccide per molto meno... E con Nissan finiamo in... Gloria! Un classico tra le berline di lusso giapponesi, qui nella sofisticata versione V30 Turbo della serie Y30 (1984-87). Impianto sofisticatissimo, tutto digitale, sportellino copri pulsanti secondari, prese per jack cuffie. E persino un "TV TUNER"! E' quella manopolina in basso a sinistra: in pratica un sintonizzatore per ascoltare canali TV. Mah... Comunque uno dei picchi giapponesi nei confronti della concorrenza in quanto a dotazioni, davvero uniche per il periodo. Inclusi i comandi riscaldamento separati per la zona posteriore (è il pannellino tra TV tuner e climatizzatore). O i comandi radio e cruise control sul volante. Volante a sua volta esclusivo per l'idea della porzione centrale fissa (come poi Citroen C4, venti anni dopo!), appunto per tenere i comandi in posizione fissa. Stessi anni, si cambia casa. Mazda Cosmo (serie HB, 1981-83). Da noi c'erano Alfa 6, Lancia Gamma e Fiat Argenta. Il Giappone era nel futuro... Fantastico il lettore musicassette a sportellino, uguale a quello degli impianti casa o professionali. Non tralasciamo ovviamente Toyota, ad esempio la sua coupé Supra del 1986: Interessante la sua autoradio che segna il passaggio tra la finitura alluminio anodizzato e quella in plastica nera più tipicamente anni Ottanta. Ovviamente l'avanzata elettronica giapponese finì per influenzare anche i marchi europei e ancor più quelli americani, ma nessuno arrivò a simili vette di raffinatezza. Penso alla Renault 25, forse il caso europeo più emblematico, ma anche agli esempi americani più particolari tipo Chevrolet Camaro Berlinetta 1982 o Buick Reatta o Cadillac Allanté. Avanzatissimi anche loro magari, ma in nessun caso si aveva questa netta somiglianza con lo stile degli impianti audio home. Anche in Giappone comunque, gli anni successivi videro la standardizzazione degli impianti sulle classiche misure DIN (mono o doppio), con la finitura nero o grigio scuro generalizzata. E l'effetto WOW sparì...1 punto
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