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Contenuti più Popolari
Stai visualizzando i contenuti con il più alto punteggio, pubblicati in data 17/10/2021 e localizzati Tutte le aree/sezioni
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12 punti
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Personalmente il nome Mi.To non dispiaceva, perfetto per i giovani (es. per i 16enni di ieri Cagiva Mito) e richiamava la connessione tra Milano e Torino del brand. Con l'avvento dei franzosi, la normale evoluzione poteva essere Alfa To.Pa7 punti
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Io no! A livello di linea potete prendere tutte le sportive degli ultimi 10 anni e buttarle nel secchio (Ferrari, lambo, Porsche ecc)4 punti
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Ma esattamente quelli che mettono la faccina che ride, per quale motivo lo fanno?3 punti
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Si ma quelli non sono Berlingo e partner, ovvero lo stesso segmento del doblo. Ma expert e jumpy analoghi allo scudo2 punti
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Mi sa di annuncio civetta perché sul sito della concessionaria non vi è traccia.2 punti
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Ieri la Giulia è arrivata a casa, ora condivide il garage con un’anziana zia acquisita. ☏ iPhone ☏2 punti
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Video da instagram https://www.instagram.com/p/CVB2LProvMp/ Caricato su YT2 punti
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“Quando Tavares passa al reparto verniciatura e decide di fare dei tagli, ma tu non butti via niente”2 punti
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Scene dal futuro per i concessionari Alfa Romeo alla notizia Per quello Imparato diceva "produrremmo solo su ordine", sapeva già che saranno sommersi di ordini.2 punti
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Ciao amici, per problemi con l’account mi trovo ad usare questo. La Yaris ha superato brillantemente i 400.000 km così ho deciso di tirare avanti ancora un altro po’, rimandando l’acquisto della sua erede, che sarebbe stata molto probabilmente una swift. Così ho fatto sostituire la frizione, mai cambiata, idem la pompa acqua, termostato e cinghia servizi. Tutto in Toyota dove era già stato qualche conoscente e di cui ero quasi certo della qualità del lavoro, a prezzo veramente concorrenziale. Dopo di questo ho voluto provare un giro in pista sul bagnato, con gli ammortizzatori non più in forma, con un telaio ormai stanco e con una rigidità torsionale nettamente calata nel corso degli anni. Sovrasterzi in rilascio molto marcati e ruota anteriore interna che pattinava in modo smisurato. Il divertimento non è mancato e l’auto ha retto oltre mezz’ora di giri senza problemi, con temperatura esterna non elevata, 14 gradi, e asfalto a mo di saponetta. Nel secondo video il video comparativo con la stessa auto e sempre io al volante, tra asciutto e bagnato, datato Maggio 2010 e circa 22 gradi con poca umidità ( 102.000 km circa ) e ottobre 2021 con 14 gradi e pioggia battente ( 405.000 km circa ). Nel 3 e ultimo video potete vedere dall’esterno i sovrasterzi della Yaris dall’interno di una splendida Volvo 850 t5r di un caro amico che ha girato con me.1 punto
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@tonyx Per me un mezzo più performante, guidato in strada rispettando i limiti, e’ molto più sicuro. La frenata di una i20n o di una fiesta st e la tenuta di strada elevata, le rendono più sicure nella guida di tutti i giorni e forse sono anche più appaganti. Se poi si superano i limiti, cosa che non si dovrebbe fare, li siamo fuori dal codice della strada, e con certe auto come le succitate, il massimo lo si ricava in pista o su strade chiuse per manifestazioni. Non sono mai andato più del dovuto con la Yaris, in strada, anzi dove mi sono girato il limite era di 90 km/h e mi è partita in una curva scivolosa mentre ero a circa 99 km/h di tachimetro, quindi con lo scarto gps ecc ecc ero comunque nei limiti della strada. So che Bisogna adeguare la velocità non solo in base ai limiti dei segnali ma anche in base alle condizioni del manto stradale, metereologiche, però quella curva l’ho fatta sempre tranquillamente con tutte le mercedes aziendali ( dal classe c al classe s passando per i pesanti van classe V my2018/2020 e Vito dal my2005 al 2021 ) e le uniche auto con cui ho avuto paura e con cui preventivamente ho affrontato con cautela le curve, dopo la Yaris, sono state la SAAB 93 e la 95, che pure non sono scarsissime in quanto a tenuta di strada. Con la tipo 3 volumi l’ho fatta a 95 con una risposta un po’ scorbutica del posteriore ma comunque in piena sicurezza senza che si accendesse alcuna spia di controllo dinamico ( 205/55 r16 Continental EcoContact6, asfalto asciutto, 19 gradi mi pare, umidità non pervenuta ma non penso oltre il 55% ).1 punto
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Ma si scherza, ormai è diventato un meme qui sul forum 😆1 punto
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State sottovalutando, e troppo, la Fiesta. 26.7s sul km da fermo, è un tempo MOSTRUOSO. 25 anni fa quel tempo in accelerazione era appannaggio di Coupè 20v Turbo (26.3), Escort CSW (26.94), Delta Evoluzione (26.91), M3 E30 (27.16) La Punto GT era a 29s, 2.2s in più. La 164 V6 Turbo era a 27.7s. Vero che sono migliorati telai, gomme e freni. Ma una Delta Evoluzione in mano a una persona con 1 anno di patente su una Punto 60 credo che le remore siano più che giustificate. Proprio perchè 140 sono una velocità pericolosa è meglio farsi le ossa con qualcosa che ci mette più tempo ad arrivarci. Oggi con le macchine prestazionali devi stare molto concentrato. A causa dell'insonorizzazione ti trovi sempre a velocità più elevate di quelle che si pensa andando a sensazione. Ci vuole molto controllo. Ma quello deriva solo dall'esperienza.1 punto
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Qui da me, al mercato ortofrutticolo di Casoria, un 616 rosso ancora operativo si vede ogni tanto. Però è un seconda serie, quello cioè con la cabina squadrata.1 punto
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"Ed in essa è accolto il quadro portastrumenti. La sua forma ricorda quella di un ciottolo scavato dall'erosione." A me ricorda un pezzo di plastica con uno smartphone appeso. Punti di vista. Senza dubbio. É la prima cosa che ho notato: sembra un Citan lasciato al sole per alcune ore, la calandra si stia liquefacendo LOLOLOL!1 punto
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Comunque anche così camuffata sembra ben piazzata e soprattutto larga1 punto
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...bene...con una superficie di 9.600.000kmq sono una stazione di swap ogni 1900kmq 😄1 punto
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il problema oramai non è più se un'auto riuscirà ad arrivare a mezzo milione di km ma se te la faranno tenere... del problema dell'ecologia non frega niente a nessuno... qui girano altri tipi di interessi...1 punto
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Tieni Mazda. Tra le alternative, evita il metano, oltre a essere un controsenso tecnico ha costi ormai superiori alla benzina.1 punto
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Il ragionamento è sbagliato, bisogna guidare facendo finta di non avere ADAS. Se ci sentiamo stanchi ci si ferma e si dorme 20 minuti. Comunque io terrei la Mazda altri 2 anni.1 punto
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Dai che stiamo abbandonando le bocche da pesce ed arriva il frontale della EVOS1 punto
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infatti in Europa Sandero è un enorme successo. un messaggio molto chiaro...1 punto
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Mi ispira tenerezza tipo le copie delle Vespa prodotte dalla SYM o Yamaha1 punto
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No, non pensare male. Ovviamente lo fanno per indispettire i possibili acquirenti. E anche per sentirsi dire che sono sempre in ritardo con i progetti e le presentazioni. E anche perché adorano perdere clienti e vendite. E quindi perché fondamentalmente sono masochisti. Ma soprattutto odiano gli autopareristi!1 punto
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-2022 Tonale Inizio del nuovo piano: -2023 Giulia e Stelvio aggiornamento + 2.9 MHEV -2024 Kid: Crossover di segmento B -2025 Stelvio nuovo derivato da Grecale ibrido ed elettrico -2026 Giulia cinque porte ibrida ed elettrica Fine piano cinque anni -2027 inizio piano BEV only, SUV segmento E sette posti, le Quadrifoglio saranno anche elettriche -2028 hatch segmento C cinque porte soprannominata Alfetta -2029 erede Tonale -2030 erede Kid crossover B 2030 tutte le termiche ibride escono di produzione1 punto
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In vista laterale da’ l’idea di essere più vicina ad una 2+2 che ad una 4 posti “comodi”. Per ora appare veramente bellissima 😍1 punto
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E come lo definiresti tu un furgone che non insozza l'ambiente? 😏1 punto
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Bisogna dire che la Ka+ era progettata con criteri global (piattaforma della penultima Fiesta) anche se poi il design e alcune scelte finali lo rendevano ad hoc per i mercati emergenti. D'altro canto, quando si è iniziato a parlare in maniera consistente di ADAS e di elettrificazione, non è valsa più la candela investirci (O.T. Ho una Ka+ in famiglia, ed è un prodotto con caratteristiche molto apprezzabili, anche più di Fiesta, se hai ben chiaro cosa compri). Stessa cosa la Ecosport, che rimane in gioco solo perché fa parte di un settore molto gettonato. Ad ogni modo, la Pulse rappresenta il brand Fiat in chiave LATAM, ben diverso da quello EU. Per quanto sia un prodotto apprezzabile, buttarlo nella gamma europea aumenterebbe l'entropia a dir poco caotica e spersonalizzante di modelli, valori rappresentati e target di clienti in cui Fiat annaspa da anni. E, ora che il brand ha alle spalle Stellantis, sarebbe ora che trovasse una collocazione nel mercato più stabile, senza più campare di espedienti per riempire i saloni.1 punto
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Il futuro è il telelavoro, penso che almeno 1/3 dei lavoratori di ufficio possa fare a casa quello che fa in ufficio, senza spostarsi.1 punto