Vai al contenuto

Classifica Utenti

  1. AleMcGir

    AleMcGir

    Moderatore |Staff|


    • Punti

      33

    • Numero contenuti pubblicati

      18506


  2. MotorPassion

    MotorPassion

    Reporter (Staff)


    • Punti

      25

    • Numero contenuti pubblicati

      12518


  3. KimKardashian

    KimKardashian

    Utente Registrato


    • Punti

      16

    • Numero contenuti pubblicati

      12703


  4. AndreaB

    AndreaB

    Utente Registrato


    • Punti

      15

    • Numero contenuti pubblicati

      15231


Contenuti più Popolari

Stai visualizzando i contenuti con il più alto punteggio, pubblicati in data 29/10/2021 e localizzati Tutte le aree/sezioni

  1. alla fine Seat ha fatto con Cupra quello che non è riuscito a fiat con Abarth
    5 punti
  2. metto qui per non intasare il topic SL:
    4 punti
  3. ...un modo per farsi odiare contemporaneamente sia dagli Alfisti che dai Lancisti...... 🤣
    4 punti
  4. https://www.instagram.com/p/CVnB78XDZnV/
    4 punti
  5. Oggi ho avvistato la solita Y camuffata, forse metteranno qualche nuova cromatura per il MY 2022 😂 o magari una nuova serie speciale visto che quest’anno non ce ne son state
    4 punti
  6. Fondata lo scorso 1 settembre Xiaomi Automobile è una sussidiaria della Xiaomi. Il CEO Lei Jun prevede di investire 10 miliardi di dollari nei prossimi 10 anni e di partire con la produzione di elettriche di massa nel 2024. Le elettriche non saranno “premium” ma avranno un posizionamento da generalista sulla falsariga di XPeng seguendo la filosofia dei propri smartphone e prodotti di elettronica. Inoltre puntano sullo battery swap che in Cina nei prossimi anni sarà la vera chiave di svolta per le elettriche. Xiaomi sta formalizzando l’acquisto dello stabilimento Foton-Borgward di Pechino e sta trattando per costruire un secondo stabilimento a Wuhan.
    3 punti
  7. Per la prima volta nella vita, dopo aver sognato tanti anni fa una R21 turbo che non potevo permettermi, ho acquistato una Renault e, come da tradizione, si tratta di un'automobile piuttosto innovativa anche se non rivoluzionaria. Innanzitutto dirò perché siamo arrivati a quest'auto. I motivi sono tanti ma fondamentalmente l'abbiamo acquistata dopo aver scartato, per vari motivi, alcune altre automobili; non siamo andati dritti sul bersaglio insomma ma è stato piuttosto uno slalom tra tante cose che ci sono piaciute da poco a molto poco. Personalmente sono abbastanza allergico alla piega che ha preso il mercato (ormai dominato da vetture che fatico a comprendere) e anche la mia compagna, che l'Arkana dovrà usarla, era abbastanza confusa tra auto brutte, strane, in generale troppo costose per quello che offrono. Impresa non facile dunque, anche perché lo scopo era quello di non fare troppe rinunce in termini di spazio e comfort rispetto alla Volvo XC70 che abbiamo rottamato. Non so se dipenda dalle norme anti inquinamento o cos'altro ma sta di fatto che ormai, anche nei segmenti bassi e medi, ci sono quasi solo auto enormi con motorini che faticano a tirarsele in giro: risultato, consumano come vetture ben più grandi e non si muovono; quindi pensare ad un’auto full hybrid è venuto quasi naturale (il motore elettrico verrà in soccorso). In tutto ciò la Renault Arkana ci è sembrata la quadratura del cerchio (altre vetture considerate, Volvo XC40 per affinità di marchio con la V70 ma troppo costosa, Jeep Compass perché super scontata per via del restyling, Citroen C4 perché sfiziosa nello stile e teoricamente molto confortevole, Honda C-RV pure lei fine serie, Peugeot 3008 non male ma decisamente più costosa e dall'ergonomia del posto guida demenziale). Esternamente la Arkana, al netto dell'inutile altezza da terra che va tanto di moda, è un'auto piacevole, senza stranezze o colpi di testa, fondamentalmente grazie a volumi ben proporzionati e ad una linea laterale particolarmente riuscita (il marketing, sempre alla ricerca del colpo ad effetto, la definisce SUV-coupé ma in realtà è semplicemente una hatchback - ovvero una berlina 5 porte - rialzata). Nel complesso appare atletica anche se forse un pelo di troppo pompata nelle forme (come d’altronde molte auto odierne). I dettagli sono meno pasticciati che su altre Renault recenti e questo secondo me agevola la visione d'insieme (continuo a non sopportare i vetri oscurati ma pare non si possa farne a meno ...questa peraltro era in pronta consegna quindi non abbiamo potuto evitare). Degli interni, più che lo stile abbastanza convenzionale, colpisce l'ottimo sfruttamento degli spazi che la rendono una vettura di segmento superiore in fatto di abitabilità; ogni centimetro si trova al posto giusto (il know how di Renault con le multi spazio si vede tutto). Ecco il primo dei motivi che ci hanno spinto su questa vettura: non rimpiangeremo troppo i 471 cm della V70 (vettura dal bagagliaio immenso ma meno abitabile della Arkana). Facendo il classico test "sedile guidatore tutto indietro" rimangono ancora diversi centimetri a disposizione del passeggero che si accomoda alle spalle del guidatore. È una delle poche vetture dove il mio metro e 90 non mi costringe ad arretrare completamente il sedile …il ché è tutto dire. L’ergonomia del posto guida appare ben studiata; ci si sente ben accolti, tutto è al posto giusto, le regolazioni sono ampie e non è difficile mettersi comodi anche se alla fine, sarà per l’impostazione da pseudo-SUV, ti ritrovi giocoforza a guidare sempre un po ' impettito (forse sono abituato "male" io con la mia Serie 6 dove si guida sdraiati). Dietro non si vede quasi nulla per via del portellone veramente molto inclinato e della coda alta ma la telecamera e i gingilli elettronici sopperiscono in modo adeguato. Dalla macchina si sale e si scende bene, anche dietro. La capacità del bagagliaio è discreta (non super) ma il vano è abbastanza regolare e abbattendo gli schienali si ottiene veramente tanto spazio disponibile, il cui sfruttamento è agevolato dal portellone. C'è anche il doppio fondo (che può ospitare il ruotino) ma mancano i ganci ferma bagagli. Molti e capienti i vani utili in giro per l'abitacolo. In tema di qualità costruttiva diciamo che è un'auto furba, come d'altronde tutte le macchine odierne, anche premium: nei punti che contano (quelli dove si mette mano, come volante, cambio e pannelli porta) le rifiniture sono buone, ci sono i led che fanno figo e c'è la finta pelle mentre per il resto domina la plastica, buona sulla plancia, mediocre altrove. I tasti hanno un bel feedback ma alla vista sono un po "cheap". Finiture appena discrete in certi punti ma ci sta visto il prezzo della Arkana che, al netto degli sconti, è di circa 25.000 euro (ecco il secondo motivo che ci ha convinti …difficile trovare così tanto a così poco). Sedili abbastanza profilati anche nella versione d'ingresso e realizzati in misto pelle; hanno poche regolazioni ma sostengono molto bene (anche quello del passeggero può essere regolato in altezza); nei lunghi viaggi credo possano dire la loro. Fari a led fantastici: mettono letteralmente a giorno 50 metri di strada e si adattano alle condizioni del traffico con estrema precisione (rimango stupito tutte le volte delle continue innovazioni in questo campo). Il sistema multimediale, cuore di tutte le auto moderne, è piuttosto ben fatto: l'interfaccia è chiara, molto completa (vi dico solo che se n'è andata una buona mezz'ora per avere contezza di tutte le funzioni) e abbastanza rapida anche se non fulminea. Le principali indicazioni possono essere indifferentemente piazzate sullo schermo a centro plancia o in quello della strumentazione. La definizione degli schermi è più che adeguata. Molte prese e ingressi di ogni tipo, sia davanti che dietro. Non sapevo cosa aspettarmi da questo propulsore ibrido; sono tecnologie che avevo finora snobbato (per la mia malcelata antipatia verso tutto ciò che non ha tanti cilindri e non fa rumore) ma cercando di capirlo e provandolo mi ha sorpreso: funziona meglio di quanto mi aspettassi e soprattutto in modo diverso rispetto agli ibridi orientali. Dunque c'è una via europea all'ibrido e credo possa incontrare meglio i nostri gusti. Il fatto che l'E-Tech avesse un cambio vero e proprio lasciava ben sperare (odio i cambi CVT) ma qualche perplessità mi rimaneva, soprattutto in considerazione della strana scelta di farlo a innesti frontali e senza frizione (quì la curiosa genesi del sistema https://www.motori.it/news/1752857/renault-e-tech-come-nato-sistema-ibrido-senza-frizione.html ) : alla prova dei fatti il gruppo, che prevede 4 marce lato termico e 2 lato elettrico, restituisce sensazioni di guida piacevolmente più vicine a quelle di un'auto tradizionale che a quelle di un ibrido classico (di scuola orientale appunto). Il funzionamento è quasi inavvertibile e tutto l'insieme dimostra buona efficacia nella guida (per fortuna visto che non si può agire sul cambio se non con il kick-down). Evidentemente Renault ha fatto tesoro del know-how sviluppato in F1 (una cosa non scontata). Anzi, direi che questo cambio così rapido probabilmente potrebbe dare grandi soddisfazioni anche su vetture sportive (d’altronde la derivazione è quella). Intelligente l'idea di utilizzare un motore termico molto basico (di origine Nissan, è aspirato ed ha due valvole per cilindro, tanto per dire) che in teoria dovrebbe garantire sufficiente affidabilità anche se maltrattato dalle complesse logiche di funzionamento di un'auto ibrida. La vettura nel ciclo urbano, come promesso dal costruttore, funziona quasi solo in elettrico, mentre giostra in continuazione le due unità motrici (quella termica non sempre in presa) appena si esce da questa situazione di guida (d'altronde l'autonomia della batteria è irrisoria in questi sistemi). In ogni caso tutto funziona bene, senza dare brutte sensazioni, segno di un sistema ben ingegnerizzato. Dinamicamente la Arkana è una macchina senza infamia e senza lode: la notevole altezza da terra (ha una luce libera di ben 20 cm) e la sospensione posteriore molto basica (un ponte rigido se non ho visto male) hanno costretto a fare un assetto non troppo molle per non metterla in crisi (alzare una vettura stradale non è mai una grande idea ma la moda ormai imperante impone queste scelte). Nei fatti si dimostra un'auto abbastanza comoda anche se non soffice e dalle reazioni prevedibili (nelle prove di slalom di km77 si è comportata discretamente bene). Sterzo abbastanza leggero e sufficientemente preciso, direi piacevole, migliore di quanto mi potessi aspettare. I freni hanno un attacco fin troppo evidente nella primissima parte di corsa del pedale ma come sempre ci si abitua a tutto. Lo scatto da fermo è apprezzabile (anche se non portentoso) come su tutti i mezzi dove "attacca" l'elettrico che, per sua natura, offre massima coppia allo spunto ...subito dopo entra il motore termico ma senza che vengano “tirate” le marce, garantendo così comfort e fluidità anche quando si chiede qualche cavallo in più. Gomme di primo equipaggiamento sono insolitamente le Khumo Ecsta (cosa che in verità non deve stupire visto che la Arkana è prodotta in Corea), coperture che conosco bene avendole usate sulla mia vecchia serie 5 E60 …pneumatici buoni (anche qualcosa più di buoni) benché non al livello dei prodotti top di gamma. Molto confortevoli e silenziose, garantiscono buona tenuta ma mancano un po' di precisione alle alte velocità (che peraltro la Arkana non raggiunge). A proposito di velocità massima, Renault dichiara un sorprendente 200 km/h, secondo me poco veritiero (da verificare …). Ovviamente non è un'auto che si acquista per le sue qualità stradali, e quindi è anche inutile dilungarsi, ma è sempre bene che anche un prodotto costruito con altri obiettivi si comporti in modo adeguato; e la Arkana lo fa. La macchina è stata acquistata con la formula "tutto compreso" per 48 mesi (le batterie, fortunatamente della giapponese Hitachi, sono garantite 8 anni), cosa che fa lievitare un po' il prezzo ma che dovrebbe coprirci su ogni cosa ...e con tutta la tecnologia che sta sotto al cofano (e non solo) credo sia la cosa più intelligente da fare, visto che peraltro il prezzo a cui viene proposta sembra del tutto ragionevole. Comprare la versione mild- Hybrid (pure disponibile), che costa quasi la stessa cifra e consuma quasi il doppio, ovviamente non ha nessun senso e non capisco nemmeno cosa ci stia a fare a listino. Acquistare la più costosa versione RS è altrettanto inutile vista la ricchissima dotazione della Intense (c’è una lista di dotazioni lunga un chilometro che vi risparmio ….dirò che è già dotata dei sistemi di ausilio alla guida di secondo livello) …inoltre si evita quella leva del cambio dall'ergonomia idiota e dal feedback giocattoloso. Senza contare il fatto che dare un taglio più "sportivo" (o presunto tale) a un'auto di questo tipo è una cosa del tutto inutile, persino ridicola. In definitiva la Arkana è una vettura esteticamente piacevole, molto spaziosa, discretamente realizzata (da buona vettura generalista), con un powertrain molto moderno e ben congegnato, dal prezzo piuttosto competitivo anche considerando le dotazioni di serie. Credo che se si dimostrerà anche affidabile ci darà più di qualche soddisfazione. Insomma, come dicevo altrove, secondo me Renault ha tirato fuori un discreto coniglio dal cilindro in un periodo storico in cui non si riesce a comprare niente di veramente interessante sotto i 30k euro. Ovvero ha fatto quello che dovrebbero sempre fare i costruttori generalisti …come diceva Henry Ford, "non c'è vero progresso se l'innovazione non è per tutti" (o qualcosa del genere).
    3 punti
  8. Buonasera, sperando di fare cosa gradita e, soprattutto, di essere più imparziale possibile, ho pensato, in un ritaglio piuttosto breve di tempo in cui ho guidato l’ammiraglia della stella a 3 punte, di recensirvela. Il posto guida è dotato di funzioni pressoché vastissime, impossibile non trovare la posizione corretta, il sedile guida, così come quello passeggero, è comodo, contenitivo e mai stancante, forse fin troppo comodo, tanto da indurre addirittura sonnolenza ( consigliato guidare con aria fredda sparata addosso per non addormentarsi 😂 ). La plancia della vettura in questione è dotata di inserti in legno opaco che non attirano ditate e non riflettono ne’ la luce solare ne’ le luci artificiali. Finiture nella parte bassa di buona fattura. Impianto di climatizzazione eccellente e silenzioso, sistema infotainment completissimo, qualità audio a mio avviso migliorabile ( impianto audio base ). Tantissime funzioni come la regolazione dei sedili, Luci inferne, tutto programmabile dal “ tablet “ a centro plancia. Radio dab un po’ lenta nell’aggiornare la visualizzazione del brano che trasmettono ( non sono certo sia dovuto al sistema, è probabile sia un “ errore “ dell’emittente ). Cielo nero a bordo, luci accese e si parte: l’ambiente e’ più accogliente che mai, si guida che è un piacere e non si percepiscono le due tonnellate di massa, vuoi per le sospensioni ad aria, vuoi per il motore sempre presente, con i suoi 286cv e 600nm di coppia. In curva può essere morbida e comoda e comoda e piatta ( 235/55 r18 con bridgestone Turanza t005 ). Non è una campionessa e non vuole esserlo, ci mancherebbe, ma sui curvoni autostradali può dire la sua. Illuminazione stradale molto potente con sistema automatico antiabbagliamento. Inserti in pelle sulla parte superiore della plancia e delle 4 portiere, con bocchette sparse ovunque, illuminazione interna estesa e personalizzabile per singolo lato. Spazio per gli occupanti posteriori molto ampio, con sedili non troppo infossati, che sorreggono bene il peso corporeo ( sono 77 kg x 170 cm al momento della stesura. Chi guida mentre siedo dietro ( ho fatto la prova da passeggero anteriore e posteriore anche ) è alto oltre 200cm e c’è spazio a sufficienza, per me, per sedere dietro. Dietro è comoda per due perché in 3 c’è il tunnel centrale… Fruscii aerodinamici assenti, anche ad “ alte “ velocità, non sono mai salito su un auto così silenziosa. Consumi dai 12 a litro in uso prettamente urbano ai 17.3 km/L in modalità “ aeroporto “ con percorrenza strade a 110 km/h. A 130 km/h in autostrada sfiora i 15 con un litro, 14.5 sono certi.
    3 punti
  9. Toyoda non ha mai sputato sulle elettriche, ha semplicemente sottolineato le criticità di una transizione massiccia sull'elettrico e ha detto che Toyota produrrò auto di tutti i tipi, ice, ibride ed elettriche. dichiarazioni pragmatiche e razionali un po' più elaborate di ice brutte e kattive ed elettriche salvatrici del pianeta...
    3 punti
  10. E quando ci sono anche concessionari a disposizione, ben attrezzati e formati. CUPRA sta lavorando davvero molto bene.
    3 punti
  11. Certo che fa veramente schif...alla fine sembra una versione tarocca della FXX K, secondo me è stato quello che gli ha fatto saltare la mosca al naso
    3 punti
  12. Fixed https://www.netcarshow.com/Maserati-GranCabrio-2018-1280-04.jpg era una bella foto della GC ma non me la mette.rimediocon questa
    3 punti
  13. Già! tipo così: (ora la smetto, promesso)
    3 punti
  14. Quando il marketing lavora bene.
    3 punti
  15. Presentata la variante di serie: aggiunte qualche info e foto nel primo messaggio, in attesa del full reveal europeo del 2 Dicembre.
    3 punti
  16. e quale sarebbe il dilemma? Pare assodato che fosse quello l'allestimento ufficiale e che ci fosse qualche rara eccezione con paraurti verniciati, o sbaglio?
    3 punti
  17. Immagina una 500L Wagon, un po più alta da terra, ecco, è esattamente così! 😂
    3 punti
  18. Non è ancora PuroSangue è ancora una MezzoSangue e/o Babbana. 🤪
    2 punti
  19. Potrebbe essere la versione Camouflage che va dall'ufficio di Antonella Bruno direttamente al rottamatore...😇 Una bella tinta rosso metallizzato manca da troppo nei listini delle piccole Fiat e Lancia...il rosso pastello del gruppo, per quanto ritenuto un problema superato, ha ancora la tendenza a schiarire con gli anni...
    2 punti
  20. Apprezzo la sobrietà e i dettagli, ma la base non permette di percepire quell'opulenza che vorrebbe trasmettere. Sembra quasi un "vorrei ma mi accontento". Mercedes da questo punto di vista è inarrivabile (anche se a tratti pacchiana). I cerchi sono ispirati, come quelli Mercedes a RR e Bentley, i veri protagonisti del segmento
    2 punti
  21. I cerchi Bentley stanno bene con qualunque vestito. Anche (addirittura) con quello di A8.
    2 punti
  22. il Traveller ha un 1.5 da 120 e un 2.0 da 144 e 177cv. su un furgone così grosso credo che nessuno comprerebbe un benzina.
    2 punti
  23. In generale il gruppo VW è molto bravo nella gestione dei propri punti vendita, ha linee guida ben delineate ed all'atto pratico ripagano in termini di visite e contratti. Sì anche in Italia e penso in tutta Europa in quanto sono stati creati i Cupra Garage per quel che riguarda le concessionarie ed adesso stanno spuntando anche i Cupra City Garage nei centri delle più grandi città del mondo, dove oltre a vedere le auto ci si può fermare a bere un caffè o a fare aperitivo e sono in vendita anche tutti gli accessori di oggettistica ed abbigliamento a brand Cupra. Ho visto quello di Monaco ed effettivamente sono dei negozi molto accatttivanti.
    2 punti
  24. Risultato in calo per il Gruppo Volkswagen nel terzo trimestre rispetto all’anno precedente, per la carenza di semiconduttori - confermato il target di redditività per il 2021 La carenza di semiconduttori a livello globale ha avuto un impatto significativo sulla performance del Gruppo Volkswagen nel terzo trimestre. Nel periodo luglio-settembre, l'utile operativo ante voci straordinarie si è attestato a 2,8 (3,2) miliardi di Euro, in contrazione rispetto ai primi due trimestri di quest'anno e al terzo trimestre 2020, condizionato dalla pandemia. Il ritorno operativo sulle vendite ante voci straordinarie è sceso al 4,9% (5,4%) nel Q3. I Brand di volume sono stati i più colpiti in questo periodo, registrando perdite operative nonostante i portafogli ordini al completo. A causa della carenza di semiconduttori, anche l’elevata domanda in Cina non ha potuto essere soddisfatta. Nei primi nove mesi dell'anno, le consegne ai Clienti delle Marche del Gruppo sono aumentate del 6,9%, arrivando a quota 7,0 (6,5) milioni di veicoli. Nello stesso periodo il fatturato ha registrato una crescita più significativa, con un incremento del 20,0% e 187 (155) miliardi di Euro. Grazie a un primo semestre positivo, l'utile operativo ante voci straordinarie - 14,2 (2,4) miliardi di Euro dopo nove mesi - si è mantenuto a un livello solido, migliorando il dato del 2020 condizionato dalla pandemia. Il ritorno operativo sulle vendite è stato pari al 7,6% (1,5%). Nei primi nove mesi dell’anno la Divisione Automotive ha ottenuto un flusso di cassa netto rettificato di 12,4 (4,5) miliardi di Euro, contribuendo così in modo sostanziale al finanziamento della trasformazione del Gruppo. Nonostante l'impatto sul capitale operativo dovuto alla carenza di semiconduttori, nel terzo trimestre il flusso di cassa netto rettificato è stato moderatamente positivo e si è attestato a 33 milioni di Euro. Rispetto al primo semestre la liquidità netta della Divisione Automotive è diminuita di 9,4 miliardi di Euro, pur mantenendo un livello consistente (25,6 miliardi di Euro). In questo caso, la transazione Navistar, completata a luglio, ha avuto un effetto percepibile pari a circa 6 miliardi di Euro. Inoltre, nel terzo semestre è stato distribuito agli azionisti del Gruppo Volkswagen un dividendo di 2,4 miliardi di Euro. Il Gruppo Volkswagen ha confermato l’outlook per il ritorno operativo sulle vendite, tra il 6,0 e il 7,5%, per il 2021. Il CEO Diess: "I risultati del terzo trimestre ancora una volta mostrano che ora dobbiamo portare avanti sistematicamente l’ottimizzazione della produttività nel settore di volume. Siamo determinati a mantenere la nostra forte posizione nei confronti dei concorrenti, nuovi e affermati, e ad attuare risolutamente - con la nostra strategia NEW AUTO - la trasformazione verso una mobilità digitale e climate-neutral". A luglio il Gruppo Volkswagen ha presentato la propria strategia NEW AUTO, incentrata sulla combinazione di gruppi di marche di volume, premium e sportive, e su piattaforme tecnologiche globali. L'obiettivo della strategia, entro il 2030, è realizzare economie di scala a livello di Gruppo e sfruttare le sinergie. I piani includono l’introduzione di una piattaforma meccatronica di Gruppo, di un sistema operativo standardizzato e di una cella unificata per le batterie e la creazione di una piattaforma di mobilità. Un’accelerazione su quest’ultimo aspetto arriverà dalla transazione pianificata con Europcar e annunciata il 28 luglio. La trasformazione sarà finanziata con un’ampia serie di misure per ridurre i costi fissi e materiali e per ottimizzare il rendimento nella produzione e il capitale operativo. Tra le altre cose, il sito principale di Wolfsburg sarà predisposto per il mutato contesto competitivo: qui, saranno creati il progetto Trinity di Volkswagen e un nuovo Centro di Sviluppo Tecnico, accompagnati dalla modernizzazione dello stabilimento. Arno Antlitz, CFO del Gruppo Volkswagen: "Dopo un risultato record nella prima metà dell'anno, nel terzo trimestre la carenza di semiconduttori ci ha messo di fronte al fatto che non siamo ancora abbastanza flessibili nel reagire alle fluttuazioni nell'utilizzo della capacità. Ciò dimostra chiaramente che dobbiamo continuare a lavorare in maniera risoluta sul miglioramento delle nostre strutture di costo e sulla produttività in tutti i settori. Per poter attuare la nostra strategia NEW AUTO come pianificato, e finanziare in modo indipendente la nostra trasformazione verso l’e-mobility e la digitalizzazione, dobbiamo apportare miglioramenti significativi". Attività operativa in netto calo nel Q3 a causa della carenza di semiconduttori La domanda rimane elevata per i modelli dei Brand del Gruppo. Solo in Europa Occidentale, mercato domestico, alla fine di settembre gli ordini di auto hanno superato il milione di unità, il 17% di cui 100% BEV. Tuttavia, nel terzo trimestre la carenza di semiconduttori ha portato a un forte calo delle consegne, pari al 24,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. I quattro Brand di volume sono stati particolarmente colpiti, registrando di conseguenza perdite operative tra luglio e settembre. Al contrario, la Divisione Servizi Finanziari ha fatto segnare uno sviluppo considerevole nel terzo trimestre, con un utile operativo di 1,5 miliardi di Euro. Tra le altre cose, ha beneficiato del forte business relativo alle auto usate e di un andamento positivo dei costi dei rischi. Nonostante i colli di bottiglia legati ai semiconduttori, il Gruppo ha portato avanti con successo la propria offensiva elettrica globale e nel terzo trimestre ha consegnato 122.100 veicoli 100% elettrici (BEV), più del doppio rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (+109%). La quota globale di veicoli basati sulla piattaforma modulare per l’elettrico (MEB), rispetto a tutti i BEV, è aumentata ulteriormente, arrivando al 69% nel Q3. Da gennaio a settembre, 293.100 Clienti hanno preso in consegna la propria nuova auto BEV di uno dei Brand del Gruppo (+138%). Anche la domanda di modelli ibridi plug-in (PHEV) è rimasta elevata: nei primi nove mesi dell’anno sono stati consegnati 246.000 veicoli, più del doppio rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (+133%). In particolare in Cina, il mercato BEV ha registrato una forte accelerazione tra luglio e settembre, con ben 28.900 veicoli 100% elettrici consegnati, rispetto ai 18.300 del primo semestre. I nuovi ID. city stores aperti nelle città cinesi, stanno registrando una maggiore affluenza e un tasso di conversione più elevato rispetto ai concessionari tradizionali. Attualmente si contano più di 60 location per gli ID. store, un dato che dovrebbe salire a 170 entro la fine dell'anno. Il Gruppo punta ancora a consegnare da 80.000 a 100.000 veicoli della famiglia ID. quest'anno in Cina, a seconda della disponibilità di semiconduttori. Performance ancora molto solida dopo un buon primo semestre Nei primi nove mesi dell’anno, il Gruppo Volkswagen ha registrato a livello mondiale un +6,9% nelle consegne rispetto all'anno precedente, con 7,0 (6,5) milioni di veicoli. Nello stesso periodo, la quota di mercato globale relativa alle autovetture è scesa dello 0,9%, attestandosi al 12,1%. Mentre il Gruppo è stato in grado di aumentare la propria quota di mercato in Europa e in Nord America, la Cina, mercato principale, è stata particolarmente toccata dalla carenza di semiconduttori, situazione che ha portato a una contrazione della quota del Gruppo nonostante la domanda elevata. L'incremento delle vendite, soprattutto dei veicoli a margine più elevato, si è tradotto in una crescita significativa del fatturato del Gruppo: +20,0%, a 186,6 (155,5) miliardi di Euro. L'utile operativo ante voci straordinarie ha fatto segnare un aumento di 11,8 miliardi di Euro, è salito a 14,2 miliardi di Euro e ha così migliorato il dato debole dell'anno precedente legato alla pandemia. Il ritorno operativo sulle vendite ante voci straordinarie si è quindi attestato a un solido 7,6%. Le maggiori entrate sono dovute principalmente a miglioramenti nelle vendite di veicoli, all’ottimizzazione del mix di prodotti e prezzi, e agli effetti positivi della valutazione delle coperture delle materie prime. Spese di ristrutturazione una tantum per 0,7 miliardi di Euro presso MAN Truck & Bus hanno avuto un impatto negativo. Anche il risultato al lordo e al netto delle imposte è migliorato, crescendo rispettivamente a 14,2 (2,3) e a 11,4 (1,7) miliardi di Euro. L’utile per azione privilegiata ha così raggiunto un livello consistente: 21,71 Euro (2,79). Divisione Automotive: performance di cassa e liquidità netta in calo nel terzo trimestre per l'acquisizione Navistar Nei primi nove mesi dell’anno, il flusso di cassa netto registrato dalla Divisione Automotive è stato pari a 7,2 (1,4) miliardi di Euro. Nel terzo trimestre, l'acquisizione di Navistar ha inciso per -2,6 miliardi di Euro, determinando per questo indicatore chiave un dato complessivo pari a -3,0 miliardi di Euro nello stesso periodo. Rettificato per le fusioni e le acquisizioni e le uscite di cassa attribuibili alla tematica Diesel, dopo i primi tre trimestri il flusso di cassa netto ammonta alla solida cifra di 12,4 (4,5) miliardi di Euro. Nonostante l'impatto sul capitale operativo dovuto alla carenza di semiconduttori, il flusso di cassa netto rettificato per il terzo trimestre è stato moderatamente positivo, a 33 milioni di Euro. La liquidità netta della Divisione Automotive si mantiene a un livello consistente, con 25,6 miliardi di Euro, ma come previsto nel terzo trimestre è diminuita, soprattutto per l'acquisizione di Navistar, che ha avuto un effetto complessivo pari a circa 6 miliardi di Euro, e per il pagamento dei dividendi agli azionisti del Gruppo Volkswagen. Alla fine del primo semestre, il dato si era attestato a 35,0 miliardi di Euro. I costi di ricerca e sviluppo sono saliti a 11,4 (10,2) miliardi di Euro, a seguito dei necessari investimenti in ottica futura per nuovi modelli, tecnologie e software. Il rapporto R&D è tuttavia sceso al 7,5% nell'anno in corso, dopo l'8,1% nello stesso periodo dell'anno precedente, legato al minor fatturato dovuto alla pandemia. Una migliore disciplina degli investimenti e un maggiore utilizzo delle sinergie del Gruppo hanno portato a un significativo progresso nelle spese in conto capitale, diminuite dell'8,3% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente con 5,9 (6,4) miliardi di Euro. Di conseguenza, il rapporto capex/fatturato è sceso significativamente, attestandosi al 3,9% (5,1%).
    2 punti
  25. Ho avuto come professore colui che ha lavorato alla nascita del marchio Cupra dal punto di vista del logo e dello stile generale. Comunque hai totalmente ragione: un marchio sconosciuto che diventa "di moda" in così poco tempo è perchè ha un ottimo marketing alle spalle. Di Formentor ce n'è una anche nel mio paese, e siamo 1400 gatti...solo per dire.
    2 punti
  26. Quello che avrebbe potuto fare la Tonale. Il prodotto giusto al momento giusto.
    2 punti
  27. Formentor è ciò che al momento vuole (o sogna) gran parte della gente: crossover dall'estetica sportiva, se non tamarra. Vistosa, leggermente alta da terra, con un discreto spazio...anche io sinceramente ne vorrei una!
    2 punti
  28. Questa è per la Cina, se decidono di importarla saranno pur sempre volumi limitati che non giustificano una linea in Europa come avveniva con la vecchia Mondeo
    2 punti
  29. appunto Abarth fa "versioni esclusive", Cupra ha dei modelli specifici (Formentor e la elettrica che arriverà) oltre al rebadging di Ateca e Leon, mi sembra una bella differenza. E calcolando che Cupra è nato dal nulla e che la mission di Abarth all'inizio era proprio quella di diventare un brand a se stante...
    2 punti
  30. Stellantis in borsa sta andando abbastanza bene. Ha presentato oggi una buona trimestrale con tenuta dei margini nonostante il calo del venduto causa microchip. Ha in cantiere 4 piattaforme ev che sembrano avere le carte in regola per competere con chiunque, ha una city-car elettrica che sta vendendo benissimo e ha ricevuto quasi solo elogi. Ha in cantiere i nuovi modelli Maserati anche bev su una piattaforma che dovrebbe essere allo stato dell'arte. Che innovazioni andiamo cercando?
    2 punti
  31. Non è una brutta auto, però inzomma... assomiglia alle ultime sportive BMW e questo non è uncomplimento. Quella bocca è troppo sfacciata e poco elegante, la fiancata sa di BMW, mentre la coda è troppo Porsche. Interni li trovo totalmente scollegati dal design degli esterni. Credo che la futura Maserati Grancabrio, diretta concorrente di questa SL, sarà molto più bella.
    2 punti
  32. ho fatto un confronto tra 3 sedan skyactive-x e audi a3 sedan 2.0 190cv. a pari allestimento l'audi costa 15.000€ in più e non trovo niente di superiore rispetto alla giapponese tranne il cambio a 7 marce invece che 6. follia.
    2 punti
  33. penetrazione del marchio nei rispettivi mercati locali
    2 punti
  34. OT Le Mazda sono Alfizzate concordo. Ma non prenderei di certo la Cx-30 come esempio di bellezza e proporzioni. Se per voi 'sta roba di plasticaccia è bella siamo messi proprio male. Tempo un anno e sono scoloriti. Altro discorso per la 3, ma è una berlina. /OT
    2 punti
  35. In questi giorni sono ispirato. Ho sovrapposto la carrozzeria sul mulo di Torino.
    2 punti
  36. L'ho vista dal vivo ed è veramente gnocca. Io innamorato. 😍
    1 punto
  37. Peccato, perché l'attuale Clubman (la pre restyling però) è davvero bella. Filante, elegante, peccato abbandonare la linea SW..
    1 punto
  38. Credo che la fuoriuscita da FCA di De Meo abbia influito (chi ricorda dove andò De Meo?) Non so perché non ci abbiano creduto davvero, so che la 500X sport era prevista inizialmente come Abarth, ma effettivamente avrebbero dovuto investire per dei motori più performanti, cosa che non hanno volto fare.. comunque non volevo creare l'OT era solo una constatazione.
    1 punto
  39. E' una Opel PIGRA!
    1 punto
La Leaderboard è riferita all'orario Roma/GMT+02:00
×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.