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Stai visualizzando i contenuti con il più alto punteggio, pubblicati in data 07/11/2021 e localizzati Tutte le aree/sezioni

  1. Ma a 'sto francese la lingua non gli si secca mai ? Anche perché quando la mette in moto, non è che Alfa faccia una gran figura, considerando che dice tutto ed il contrario di tutto ad ogni piè sospinto.... P.S.: dice anche più di qualche bugia ad essere onesti. Evita che è meglio per tutti...
    6 punti
  2. A me invece il tunnel centrale alto mi da sensazione di maggior valore e pregio. Sinceramente il tunnel basso non mi piace proprio e sono abbastanza convinto che è opinione di molti
    5 punti
  3. Un b SUV è un auto di 4.30 metri che parte da 25000-28000 euro. BMW ha la Countryman, audi la q2. Io mi chiedo che problema c'è se Alfa facesse un auto del genere?
    4 punti
  4. Mi sa che quell'anno mi conta molto per il leasing. Parlando di gamma Alfa per me hanno sbagliato a non proporre adesso un Mca pesante di Stelvio e Giulia (che poi avendo fatto Grecale, avevano molto in casa per fare un mca di Stelvio pesante). Invece che riproporre a breve new stelvio avrei fatto un suv E, ammiccando un po' l'occhio a chi ha comprato Stelvio (Anche oltre oceano) e vuole fare uno step in più. Un programma che aveva senso sarebbe stato 2021 : Stelvio /giulia Mca pesante (come fanno le tedesche che li spacciano per nuovi modelli) 2022 Tonale 2023 : E suv 2024 : C-hatch 2025: new Giulia o new Stelvio 2026 new/stelvio o new Giulia Dentro questo arco di tempo magari una gtv su base Maserati ci poteva anche andare
    4 punti
  5. Se fanno una bella suvvetta sportiva (non bacarozzo) va benissimo; più scelta c'è, meglio è
    3 punti
  6. Sono riusciti a rovinare per l’ennesima volta la corsa di Giovi…
    3 punti
  7. La nuova Alfa concorrente della Mini Countryman sarà l’Alfa Villico. Sarà un successo
    3 punti
  8. Riporto un articolo di Auto Express riguardo alla futura Giulia BEV con le parole di Imparato: https://www.autoexpress.co.uk/alfa-romeo/giulia/356490/alfa-romeo-giulia-will-live-all-electric-saloon
    3 punti
  9. Alfa CEO targets Mini; eyes adding SUV below Tonale Former Peugeot boss Imperato says 'premium-ness is not a question of size' COVENTRY, England -- Alfa Romeo aims to challenge Mini as part of its expansion into some of the world's biggest segments under new owner Stellantis. "I can absolutely fight against Mini," Alfa Romeo CEO Jean-Phillipe Imparato said in a roundtable discussions with UK journalists here this week. "Premium-ness is not a question of size." Imparato hinted that Alfa Romeo would launch an SUV below the compact-sized Tonale, which is scheduled to be launched next June. "I'm convinced if I want to put Alfa Romeo on the safe side of P&L [profit and loss] in 10 years, I must be in the biggest segments in the world," the former Peugeot CEO said. "I need to be in the B-SUV segment [small] and C-SUV [compact]. Being in the corner doesn't bring any results." Alfa is developing a small SUV named Brennero, after a mountain pass in northern Italy, Italian media reports say. The car is expected to be built at Stellantis's plant in Poland, although this hasn't been confirmed. Mini recently announced it was developing an electric small SUV to sit below the Countryman. Alfa currently only sells the Giulia midsize sedan and related Stelvio midsize SUV. The lack of electrified versions that are popular with business users has restricted Alfa Romeo's sales to about 60,000 a year, Imparato said. Mini sold 292,394 vehicle globally last year. The automaker stopped making the Giulietta compact hatchback in 2020 and axed the MiTo small car in 2019 after more than 10 years of sales. The automaker's most famous small car was the Alfasud, which was produced from 1971 and 1989 and gained a strong following among fans despite problems with rust. Alfa Romeo's expansion into more popular segments will immediately boost volumes, giving it a chance to improve its financial position, Imparato said. "The C-SUV segment in Europe is around 2.5 to 3 million cars a year in Europe," he said. "The B-SUV segment is 2 million. Whatever the market share you have, it's a huge effect in terms of volume." The delayed Tonale compact SUV will come with a plug-in hybrid at launch, Alfa has said. Production will start at Stellantis' factory in Pomigliano, southern Italy, in March 2022, followed three months later by the launch "if I consider the quality to be OK," Imparato said. Imperato said Alfa Romeo won't push volumes as part of Stellantis, which was formed by the merger of PSA Group and Fiat Chrysler Automobile as the start of this year. The automaker has increased its volume of built-to-order cars to 72 percent, up from 38 percent at the beginning of 2021, Imparato said. All automakers have sharply reduced the number of cars built for stock in response to the ongoing microchip shortage, but Alfa will continue on that path to the point where 90 percent of all cars it make will be built to order by the end of 2022. "I do not want to build cars that are not supported by a final customer order," Imparato said. Alfa Romeo has traditionally been one of the most heavily discounted brands as management pushed often-outdated models on markets. Imperato says the first thing he was told when took over Alfa Romeo earlier this year was that the automaker needed to "feed" its plant in Cassiano by producing a large number of Giulias. He said, "No." Under Stellantis Alfa Romeo will introduce a new model "or significant event" each year to 2026. Alfa Romeo will launch its first EV in 2024 and starting in 2027, all new Alfa Romeo vehicles will be electric, the brand has said. Future Alfa models will be built on Stellantis platforms including the "STLA large" architecture. The new Tonale will be built on the Jeep Compass's Compact Wide underpinnings. (ANE)
    3 punti
  10. Mi sa che questa c'era a Milano durante il MiMo! Se c'era ci sono anche salito 😂
    3 punti
  11. sono 2 episodi diversi. Uno era un'entrata kamikaze per un tentativo di sorpasso, l'altro una toccata per una frenata improvvisa in fase di doppiaggio. Ed anche Porsche c'ha messo del suo richiamando il pilota ai pit ed impedendo la restituzione della posizione.
    3 punti
  12. Z4 e Supra insieme fanno ca. 25-30k al anno e usano molti componenti, motori, cambi di una piattaforma che ha un volume di mezza millione auto p.a. e tuttavia con questi due modelli fanno solo un lucro scarso. E tu vuoi fare un Alfa Spider quasi "stand alone" con un volume di 10k al anno rimunerativo? A quel prezzo vuoi vendere questa Spider? a 150.000.-€ ??
    3 punti
  13. Ho visto che spesso parliamo di guida alta e guida bassa nel senso che molti non capiscono le ragioni che portano all'acquisto di un SUV quando una berlina, magari piccola e sportiva, è meglio. Beh mi piacerebbe aprire qui una confronto tra le preferenze, cercando di comprendere, oltre al guidare appunto alti, cosa porta a scegliere oggi i Suv. Ho cominciato a guidare alto su una Multipla dopo di che realizzai il mio sogno, la 147. Mi piaceva la precisione di guida che aveva quel'auto. Metteva le ruote dove volevi tu, descriveva esattamente le curve come le sognavi e se percorrevi un percorso tortuoso, era una gioia. Sognavo quest'auto da tanto e quando la vidi pronta per essere ritirata, quasi piansi dall'emozione. Quelle ruote, quel volante col marchio Alfa, quella pelle rossa di quei sedili....mannaggia a quei sedili, terza alfa (dopo 2 Alfasud in passato 1974/1982) ritornavo su un'Alfa e ritornavano i dolori alle mie 2 ernie bilaterali che quasi mi hanno portato all'intervento. Con le Alfasud fu proprio un calvario, con la 147 meno ma ahime dovetti scendere. Venne così un Rav4 3° serie e ritornai a guidare alto, serio. Passato lo spavento delle ernie, mi ritrovai su una vettura che dava soddisfazioni di guida, per carità poi quella era ancora TI, tanto perfetta da essere noiosa ma la mia 147 era un'altra cosa. Notai però che mentre quando avevo la Multipla, era piacevole guidare stando seduti alti perchè avevi una visione diversa del traffico, adesso a guidare alti cominciavamo a diventare in tanti e le berline che sognavo pian piano lasciavano il posto a tanti nuovi suv e suvvetti, quindi il primo dei vantaggi della guida alta se ne andava come dice qualcuno su questo forum, a donnine dai facili costumi. LO spazio non era poi più tanto diverso da quello delle berline normali ma se era lo spazio che cercavi, allora ancora c'erano le monovolume che te ne davano e tanto. E allora perchè scegliere un SUV? Beh io oggi, anziano e forse nonno di tutti voi con i miei 71 anni, lo faccio per salire e scendere più comodamente e stare anche seduto più comodamente ma la C3 di mio figlio non è poi così scomoda, anzi. Lo è il salire/scendere e basta, Anche la C1 di mia cognata, tolte le peripezie dell'entrarci, non è poi così scomoda, poi io sono medio/piccolo quindi a cosa caspita servono sti suv? Tutti a fare Indiana Jones forse? Quando vedo una Giulia GT darei la vita per salirci e guidarla; so che dopo le mie due erniette due griderebbero vendetta ma sai la soddisfazione, altro che Stelvio, Tonale, X4 (mamma mia nse pò vede) e poi c'hanno adesso anche il coraggio di chiamarle coupe. Ma dai su, senza vergogna. Per me hanno fatto andare avanti questa moda solo per guadagnarci, anzi come dicono da queste parti, guadambiarci un pò di più., così come stanno facendo con l'elettrico ma mannaggia alla miseria un Duetto coi controcavoli ce lo volete da?
    2 punti
  14. La SQ2 è una macchina del tutto marginale per Audi e ci hanno messo comunque un 2.0 da 300cv e trazione quattro, Alfa un accoppiamento del genere probabilmente non l'avrà neanche su Tonale che è più in alto di una categoria...
    2 punti
  15. che strano, non è mai successo negli ultimi 2 anni... patetici
    2 punti
  16. Un attimo, Van Der Linde non ha perso il titolo, era secondo in classifica, il titolo lo ha perso Lawson (primo con ampio margine), centrato in pieno dalla manovra azzardata di KVL. Oltre al fatto che "lo schifo" nel DTM é stato l'ordine di Marca, neanche di scuderia, da parte di Mercedes, come se McLaren a Monza avesse ceduto la vittoria alle Mercedes. Inoltre nonostante la non intenzionalità di Pierguidi (al contrario del pilota audi in DTM) i commissari hanno chiesto alla Ferrari di restituire la posizione, é stata Porsche che con il pit ha di fatto annullato l'ordine dei commissari (non lo dico io, lo dicono i commissari che hanno rigettato il ricorso della Porsche) quindi il pasticcio lo hanno fatto loro o la sfiga (gomma bucata) nessun "risarcimento" per il BoP della volta scorsa ☏ ONEPLUS A5010 ☏
    2 punti
  17. Sì ok nulla di nuovo, parla del SUV erede di MiTo con la quale già all'epoca AlfaRomeo cercava di mettersi in competizione con Mini con alterne fortune. Che poi ci sta che si guardi a Mini per quel che riguarda il premium nei segmenti bassi.
    2 punti
  18. Si, molto confuso… il problema è che non sanno cosa fare con i marchi premium… non solo con Alfa… e non sanno cosa fare neanche con gli altri marchi… non si parla di FIAT per esempio che e il marchio che vende di più nel mondo in Stellantis… Come detto alla vigilia di questa fusione, ci sono troppi marchi… Non è questa la visione… la visione e semplicemente « cosa non costa troppo a produrre ». Come si da a dire « con Alfa puntiamo Mini » quando ci sono Lancia e 5oo nello stesso gruppo…
    2 punti
  19. Mini, l’unica cosa che hanno di premium sono i prezzi… comunque quando fanno pace con il cervello ci facciano sapere la direzione che vogliono intraprendere con alfa, senza che fanno annunci ogni giorno
    2 punti
  20. Ogni singola frase di questo articolo può essere tradotta con "bentornati nel 2008"
    2 punti
  21. Personalmente, ribadisco che stante la languida situazione attuale del listino (due modelli eccezionali di cui c'è bisogno del "rinforzino"), credo che il plan ad ora letto [22_Tonale, 23_Giulia e Stelvio MCA, 24_ Kid/Brennero, 25 NewStelvio] debba creare quella massa critica di vendite. Vendite che secondo me le fai: 1) Prodotto _ Tonale deve avere qualcosa di diverso rispetto a un qualsiasi SUVvetto di pari categoria (e il cliente lo deve "percepire" e "riconoscere" con un prezzo adeguato in tal senso come succede con Q3, E-Pace, X1 e similia) _ Giulia e Stelvio future (MCA e nuove elettriche) devono essere ancora il riferimento tecnologico e "meccanico" (termine brutto vista l'elettrificazione) del segmento. Saremmo alla generazione 1.5 e 2.0 del segmento e quanto seminato negli anni scorsi in maniera pur discontinua non andrebbe persa (adesso inizia a essere consolidato fra la gente il fatto che stante l'assenza dell'ultimo tablet di "Unieuro" in plancia comunque la "ciccia" c'è rispetto anche alle ultime arrivate teutoniche). _ Kid/Brennero qui candidamente faccio ancora fatica a dire cosa possa essere il marchio su un segmento di questo tipo.....MiTo non mi ha lasciato sensazione di prodotto Alfa (pur valido) 2) Pubblicità _ qui poche balle. C'è da cambiare. Anche i profili Social (vuoi forse la scarsità di prodotto......) offrono poco rispetto ai marchi di riferimento. E le future generazioni guardano questi strumenti.......... (in che termini lo sanno le agenzie pubblicitario e quotidianamente sondano desideri e cambiamenti sociali) 3) Rete _ Si però mi sembra che nel 2017 al lancio di Giulia e Stelvio avessero chiesto già il restyling dei saloni. Sicuramente c'è bisogno dell'allineamento ai nuovi prodotti (visto che #lameccanicadellemozioni è stata abbandonata). Bisogna capire come vogliano gestire i contratti con i concessionari (viste le novità lette anche per gli altri brand del gruppo) e visto il comportamento precedente. Senza un piano che non venga disatteso l'anno dopo, io 5 euro in un salone Alfa non li investirei. Vendo schifose cinesi elettriche......... Mio punto di vista. A valle di questo, dal 2027 inizierei a verificare qualche sportivetta (nelle varie declinazioni di carrozzeria) libidinosa........che vada a intercettare anche segmenti come Porsche 718. In questo lasso di tempo (2022-2027) se proprio si volesse, una sportiva tirata a 500 esemplari (stile 8c) a base MC 20.......non sarebbe male (ma non è una priorità).........
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  22. Giusto un ritocco e sarà pronta per il debutto europeo...
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  23. Sendi come spindge il V6 2.9 Cosvuort...lo sendi il redrodreno?
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  24. Solo io mi aspetto una cosa del genere? 🙂
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  25. E' una tattica; mettendo il vecchio logo le persone pensano sia un modello uscito anni fa, quindi una vera Alfa fuori produzione e le vendite si impennano! 🤣
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  26. Bella foto. Comunque, gente, i tunnel alti son belli e fanno scena ma non sono proprio il massimo della comodità. E non parlo solo degli scavallamenti per andare da posto a posto (o per raggiungere una fanciulla... ), semplicemente un tunnel alto inscatola il conducente. Su di una sportiva è ok, su un suvvetto di seg.C, alla fine, non so quanto possa essere apprezzabile, passato l'effetto wow.
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  27. E poi non parliamo delle vendite a pico in Europa di tutto exPSA… fare margini con vendite basse ma con prodotti ad alta valore aggiunto e una cosa (quello che ha fatto exFCA in USA e LATAM, addirittura migliorando vendite e quote), ma fare margini con vendite basse grazie a prodotti « scarsi » tecnicamente e con meno valore aggiunto come ha fatto exPSA in Europa, e una tutt’altra cosa…
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  28. Sinceramente ... In questi anni ho guidato diversi SUV (non miei) e non ho capito dove stia tutto il confort di cui si parla molte di queste auto costringono a salire, cosa non meno faticosa dal dover scendere in una berlina (macchine che peraltro si sono alzate pure loro) ... gli assetti il più delle volte sono demenziali con effetti negativi ovviamente anche sul confort ... rimbalzano e si coricano più di una berlina (mi è capitato di soffrire il mal di mare su alcuni SUV come i vecchi Cherokee ...e io non soffro il mal di mare) La miglior visibilità data dalla guida alta (cosa che personalmente ritengo ridicola) poteva forse aver senso vent'anni fa, ma ormai tutte le automobili sono alte, non solo i SUV ... Quindi siamo punto e a capo Alcuni SUV come le Range Rover hanno un'ergonomia demenziale: nonostante siano grandi come monolocali offrono meno spazio di un'utilitaria Sorvoliamo sul piacere di guida che non è il tema della discussione... Io l'ho sempre considerata una moda e continuo a ritenerla tale perché di motivi per preferirli a una berlina o una sw non ne vedo nemmeno uno Se hai problemi alla schiena compra un'auto con dei buoni sedili e magari le sospensioni pneumatiche ... Tipo la Volvo V90
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  29. Per la prima volta nella vita, dopo aver sognato tanti anni fa una R21 turbo che non potevo permettermi, ho acquistato una Renault e, come da tradizione, si tratta di un'automobile piuttosto innovativa anche se non rivoluzionaria. Innanzitutto dirò perché siamo arrivati a quest'auto. I motivi sono tanti ma fondamentalmente l'abbiamo acquistata dopo aver scartato, per vari motivi, alcune altre automobili; non siamo andati dritti sul bersaglio insomma ma è stato piuttosto uno slalom tra tante cose che ci sono piaciute da poco a molto poco. Personalmente sono abbastanza allergico alla piega che ha preso il mercato (ormai dominato da vetture che fatico a comprendere) e anche la mia compagna, che l'Arkana dovrà usarla, era abbastanza confusa tra auto brutte, strane, in generale troppo costose per quello che offrono. Impresa non facile dunque, anche perché lo scopo era quello di non fare troppe rinunce in termini di spazio e comfort rispetto alla Volvo XC70 che abbiamo rottamato. Non so se dipenda dalle norme anti inquinamento o cos'altro ma sta di fatto che ormai, anche nei segmenti bassi e medi, ci sono quasi solo auto enormi con motorini che faticano a tirarsele in giro: risultato, consumano come vetture ben più grandi e non si muovono; quindi pensare ad un’auto full hybrid è venuto quasi naturale (il motore elettrico verrà in soccorso). In tutto ciò la Renault Arkana ci è sembrata la quadratura del cerchio (altre vetture considerate, Volvo XC40 per affinità di marchio con la V70 ma troppo costosa, Jeep Compass perché super scontata per via del restyling, Citroen C4 perché sfiziosa nello stile e teoricamente molto confortevole, Honda C-RV pure lei fine serie, Peugeot 3008 non male ma decisamente più costosa e dall'ergonomia del posto guida demenziale). Esternamente la Arkana, al netto dell'inutile altezza da terra che va tanto di moda, è un'auto piacevole, senza stranezze o colpi di testa, fondamentalmente grazie a volumi ben proporzionati e ad una linea laterale particolarmente riuscita (il marketing, sempre alla ricerca del colpo ad effetto, la definisce SUV-coupé ma in realtà è semplicemente una hatchback - ovvero una berlina 5 porte - rialzata). Nel complesso appare atletica anche se forse un pelo di troppo pompata nelle forme (come d’altronde molte auto odierne). I dettagli sono meno pasticciati che su altre Renault recenti e questo secondo me agevola la visione d'insieme (continuo a non sopportare i vetri oscurati ma pare non si possa farne a meno ...questa peraltro era in pronta consegna quindi non abbiamo potuto evitare). Degli interni, più che lo stile abbastanza convenzionale, colpisce l'ottimo sfruttamento degli spazi che la rendono una vettura di segmento superiore in fatto di abitabilità; ogni centimetro si trova al posto giusto (il know how di Renault con le multi spazio si vede tutto). Ecco il primo dei motivi che ci hanno spinto su questa vettura: non rimpiangeremo troppo i 471 cm della V70 (vettura dal bagagliaio immenso ma meno abitabile della Arkana). Facendo il classico test "sedile guidatore tutto indietro" rimangono ancora diversi centimetri a disposizione del passeggero che si accomoda alle spalle del guidatore. È una delle poche vetture dove il mio metro e 90 non mi costringe ad arretrare completamente il sedile …il ché è tutto dire. L’ergonomia del posto guida appare ben studiata; ci si sente ben accolti, tutto è al posto giusto, le regolazioni sono ampie e non è difficile mettersi comodi anche se alla fine, sarà per l’impostazione da pseudo-SUV, ti ritrovi giocoforza a guidare sempre un po ' impettito (forse sono abituato "male" io con la mia Serie 6 dove si guida sdraiati). Dietro non si vede quasi nulla per via del portellone veramente molto inclinato e della coda alta ma la telecamera e i gingilli elettronici sopperiscono in modo adeguato. Dalla macchina si sale e si scende bene, anche dietro. La capacità del bagagliaio è discreta (non super) ma il vano è abbastanza regolare e abbattendo gli schienali si ottiene veramente tanto spazio disponibile, il cui sfruttamento è agevolato dal portellone. C'è anche il doppio fondo (che può ospitare il ruotino) ma mancano i ganci ferma bagagli. Molti e capienti i vani utili in giro per l'abitacolo. In tema di qualità costruttiva diciamo che è un'auto furba, come d'altronde tutte le macchine odierne, anche premium: nei punti che contano (quelli dove si mette mano, come volante, cambio e pannelli porta) le rifiniture sono buone, ci sono i led che fanno figo e c'è la finta pelle mentre per il resto domina la plastica, buona sulla plancia, mediocre altrove. I tasti hanno un bel feedback ma alla vista sono un po "cheap". Finiture appena discrete in certi punti ma ci sta visto il prezzo della Arkana che, al netto degli sconti, è di circa 25.000 euro (ecco il secondo motivo che ci ha convinti …difficile trovare così tanto a così poco). Sedili abbastanza profilati anche nella versione d'ingresso e realizzati in misto pelle; hanno poche regolazioni ma sostengono molto bene (anche quello del passeggero può essere regolato in altezza); nei lunghi viaggi credo possano dire la loro. Fari a led fantastici: mettono letteralmente a giorno 50 metri di strada e si adattano alle condizioni del traffico con estrema precisione (rimango stupito tutte le volte delle continue innovazioni in questo campo). Il sistema multimediale, cuore di tutte le auto moderne, è piuttosto ben fatto: l'interfaccia è chiara, molto completa (vi dico solo che se n'è andata una buona mezz'ora per avere contezza di tutte le funzioni) e abbastanza rapida anche se non fulminea. Le principali indicazioni possono essere indifferentemente piazzate sullo schermo a centro plancia o in quello della strumentazione. La definizione degli schermi è più che adeguata. Molte prese e ingressi di ogni tipo, sia davanti che dietro. Non sapevo cosa aspettarmi da questo propulsore ibrido; sono tecnologie che avevo finora snobbato (per la mia malcelata antipatia verso tutto ciò che non ha tanti cilindri e non fa rumore) ma cercando di capirlo e provandolo mi ha sorpreso: funziona meglio di quanto mi aspettassi e soprattutto in modo diverso rispetto agli ibridi orientali. Dunque c'è una via europea all'ibrido e credo possa incontrare meglio i nostri gusti. Il fatto che l'E-Tech avesse un cambio vero e proprio lasciava ben sperare (odio i cambi CVT) ma qualche perplessità mi rimaneva, soprattutto in considerazione della strana scelta di farlo a innesti frontali e senza frizione (quì la curiosa genesi del sistema https://www.motori.it/news/1752857/renault-e-tech-come-nato-sistema-ibrido-senza-frizione.html ) : alla prova dei fatti il gruppo, che prevede 4 marce lato termico e 2 lato elettrico, restituisce sensazioni di guida piacevolmente più vicine a quelle di un'auto tradizionale che a quelle di un ibrido classico (di scuola orientale appunto). Il funzionamento è quasi inavvertibile e tutto l'insieme dimostra buona efficacia nella guida (per fortuna visto che non si può agire sul cambio se non con il kick-down). Evidentemente Renault ha fatto tesoro del know-how sviluppato in F1 (una cosa non scontata). Anzi, direi che questo cambio così rapido probabilmente potrebbe dare grandi soddisfazioni anche su vetture sportive (d’altronde la derivazione è quella). Intelligente l'idea di utilizzare un motore termico molto basico (di origine Nissan, è aspirato ed ha due valvole per cilindro, tanto per dire) che in teoria dovrebbe garantire sufficiente affidabilità anche se maltrattato dalle complesse logiche di funzionamento di un'auto ibrida. La vettura nel ciclo urbano, come promesso dal costruttore, funziona quasi solo in elettrico, mentre giostra in continuazione le due unità motrici (quella termica non sempre in presa) appena si esce da questa situazione di guida (d'altronde l'autonomia della batteria è irrisoria in questi sistemi). In ogni caso tutto funziona bene, senza dare brutte sensazioni, segno di un sistema ben ingegnerizzato. Dinamicamente la Arkana è una macchina senza infamia e senza lode: la notevole altezza da terra (ha una luce libera di ben 20 cm) e la sospensione posteriore molto basica (un ponte rigido se non ho visto male) hanno costretto a fare un assetto non troppo molle per non metterla in crisi (alzare una vettura stradale non è mai una grande idea ma la moda ormai imperante impone queste scelte). Nei fatti si dimostra un'auto abbastanza comoda anche se non soffice e dalle reazioni prevedibili (nelle prove di slalom di km77 si è comportata discretamente bene). Sterzo abbastanza leggero e sufficientemente preciso, direi piacevole, migliore di quanto mi potessi aspettare. I freni hanno un attacco fin troppo evidente nella primissima parte di corsa del pedale ma come sempre ci si abitua a tutto. Lo scatto da fermo è apprezzabile (anche se non portentoso) come su tutti i mezzi dove "attacca" l'elettrico che, per sua natura, offre massima coppia allo spunto ...subito dopo entra il motore termico ma senza che vengano “tirate” le marce, garantendo così comfort e fluidità anche quando si chiede qualche cavallo in più. Gomme di primo equipaggiamento sono insolitamente le Khumo Ecsta (cosa che in verità non deve stupire visto che la Arkana è prodotta in Corea), coperture che conosco bene avendole usate sulla mia vecchia serie 5 E60 …pneumatici buoni (anche qualcosa più di buoni) benché non al livello dei prodotti top di gamma. Molto confortevoli e silenziose, garantiscono buona tenuta ma mancano un po' di precisione alle alte velocità (che peraltro la Arkana non raggiunge). A proposito di velocità massima, Renault dichiara un sorprendente 200 km/h, secondo me poco veritiero (da verificare …). Ovviamente non è un'auto che si acquista per le sue qualità stradali, e quindi è anche inutile dilungarsi, ma è sempre bene che anche un prodotto costruito con altri obiettivi si comporti in modo adeguato; e la Arkana lo fa. La macchina è stata acquistata con la formula "tutto compreso" per 48 mesi (le batterie, fortunatamente della giapponese Hitachi, sono garantite 8 anni), cosa che fa lievitare un po' il prezzo ma che dovrebbe coprirci su ogni cosa ...e con tutta la tecnologia che sta sotto al cofano (e non solo) credo sia la cosa più intelligente da fare, visto che peraltro il prezzo a cui viene proposta sembra del tutto ragionevole. Comprare la versione mild- Hybrid (pure disponibile), che costa quasi la stessa cifra e consuma quasi il doppio, ovviamente non ha nessun senso e non capisco nemmeno cosa ci stia a fare a listino. Acquistare la più costosa versione RS è altrettanto inutile vista la ricchissima dotazione della Intense (c’è una lista di dotazioni lunga un chilometro che vi risparmio ….dirò che è già dotata dei sistemi di ausilio alla guida di secondo livello) …inoltre si evita quella leva del cambio dall'ergonomia idiota e dal feedback giocattoloso. Senza contare il fatto che dare un taglio più "sportivo" (o presunto tale) a un'auto di questo tipo è una cosa del tutto inutile, persino ridicola. In definitiva la Arkana è una vettura esteticamente piacevole, molto spaziosa, discretamente realizzata (da buona vettura generalista), con un powertrain molto moderno e ben congegnato, dal prezzo piuttosto competitivo anche considerando le dotazioni di serie. Credo che se si dimostrerà anche affidabile ci darà più di qualche soddisfazione. Insomma, come dicevo altrove, secondo me Renault ha tirato fuori un discreto coniglio dal cilindro in un periodo storico in cui non si riesce a comprare niente di veramente interessante sotto i 30k euro. Ovvero ha fatto quello che dovrebbero sempre fare i costruttori generalisti …come diceva Henry Ford, "non c'è vero progresso se l'innovazione non è per tutti" (o qualcosa del genere).
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  30. Scusa chissa' a cosa stavo pensando😆
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  31. Eh sì. Con il SUV si vede meglio*. Poi ci vorrà il SUV più SUV di altri SUV. 😅 *che poi con le linee di cintura alte vedi peggio che da una Punto, e infatti si vedono tanti coglioni sulle strade finto-strette, un tempo "giuste", essere in impaccio quando hanno un metro di spazio da sfruttare a dx.
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  32. Ci siamo saliti e abbiamo anche avuto l'ebbrezza di percepire la poca tenuta di strada 💀
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  33. E un episodio da gara niente di più… La Porsche frena in maniera anomala, la Ferrari non può evitarla… cosa doveva fare, buttarsi fuori? Altro discorso se la Ferrari aveva intenzionalmente frenato tardo per buttare la Porsche fuori, ma non è così.
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  34. Avessero dato anche una batteria di pentole l’avrei presa…
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  35. Aggiornato il primo messaggio con nuove foto ed info Ancora nulla dal listino italiano.
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  36. A quanto pare la nuova S-Cross sarà un prodotto tutto Suzuki, con le stesse dimensioni di quello uscente. Pertanto, carrozzeria nuova su pianale vecchio, possibilmente (spero) aggiornato.
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  37. Non c’è la base Large?… la Spider non era una « piccola » auto nel 1966… e faceva 110cv contro i 130cv della 911… La Spider Duetto era tutt’altro che una sportiveta tipo MX5 oggi… era una Cabriolet di prestigio e potente per l’epoca. Una Spider Alfa non deve essere una concorrente di 124, MX5 e neanche di 718 secondo me… Stesso discorso per la GTV.
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  38. 1. Alfa e' amata ma Porsche ha un nome e appeal, piu' una rete di vendita e assistenza che AR non ha neanche nei sogni piu' eccitati. 2. Stiamo parlando di altre cifre rispetto alla spiderina da 30-40K che, ricordiamolo, era fatta in comune con MX5
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  39. Non sono bucati. Perde pezzi, è un'Alfa. [emoji41]
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  40. Per facilitare la lettura ed evitare fraintendimenti, consiglio di cominciare a fare attenzione alle unità di misura: kW per potenza, kWh per energia
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  41. Vista una qualche giorno fa (sabato). La striscia led su tutto il frontale non ce la faccio. Mi ricorda quelle auto personalizzate alla buona con gli accessori del Norauto o dell'autogrill.
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  42. a me NON era comparsa...in compenso è morta per l'ennesima volta la batteria della punto,che essendo dietro alla giulia mi ha impedito di prendere la macchina Ogni volta che devo andare dai suoceri...sarà qualche segno divino?
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  43. Ho avuto la Coupé con motore Honda. Uno spettacolo.
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  44. _P ha cambiato il titolo della discussione in: Come flagellarsi le palle per le scelte strategiche del Gruppo Stellantis
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  45. Ma questo purtroppo è sempre accaduto, riporto alcuni esempi: Nell'immediato dopoguerra l'Italia si è ripresa grazie al settore dell'automobile, e abbiamo insegnato alla Germania (che era ancora al Maggiolino del '37) e alla Francia (ancora con l'avviamento a manovella!) a fare auto decenti e vendibili in grande serie. Successivamente ci siamo uniformati e siamo arrivati tutti allo stesso livello, ma poi i Tedeschi ci hanno superato (ma glie lo abbiamo insegnato noi a farle le auto voglio ricordare). Negli anni '70 i Giapponesi iniziarono ad affacciarsi all'Europa, e traendo spunto dalla Germania e dalle tedesche iniziarono a fare auto sempre più europee, e già da metà anni '80 sono diventati una potenza nel mercato automobilistico Europeo (grazie sempre a noi Europei che gli abbiamo dato spunti e cose varie). A fine anni '80 i Coreani si affacciarono all'Europa con prodotti disegnati dal Giugi riciclone che iniziarono ad avere un lento ma sempre in crescita successo in tutta europa, fino a diventare i ''nuovi Giapponesi'' in Europa (grazie sopratutto a noi Italiani in questo caso). Da inizio decennio appena passato la Cina si sta aprendo all'Europa scopiazzando pari pari i prodotti nostrani, ma con il plus che costano di meno perché loro hanno le materie prime per costruirli, e presto ruberanno mercato a tutto il settore automotive nostrano (sul quale purtroppo è fortemente basata la nostra economia).La cosa peggiore è che siamo sempre noi ad avergli permesso di imparare come si fanno le auto. Insomma in conclusione possiamo affermare che l'Italia, ma in generale l'Europa, da 75 anni fa beneficenza e poi sa pija n'der culo (citando la grande Sora Lella).
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