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Non capisco, passano da dei "capolavori" a delle macchine che paiono raffazzonate alla bene e meglio, questa mi perplime non poco. -Fiancata: fino alla ruota posteriore, benino (la mio idiosincrasia per la fincata della 812 è nota) -Frontale: bah.. (capisco l'idea, non l'esecuzione) -Posteriore (montante C compreso): ... perché???? bene gli interni (si poteva rovinare poco)6 punti
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La prima elettrica di Subaru è la Solterra, veicolo gemello della bZ4X di Toyota da cui si differenzia per un frontale leggermente diverso. La variante propulsore è però unica: quella a trazione integrale (curata da Subaru) con due motori capaci di 217 cv totali e 336 Nm di coppia e pacco batterie da 71.4 kWh capace di 450 km WLTP a piena carica, peraltro effettuabile all'80% con una carica rapida da 150 kW in circa 30 minuti. La trazione integrale ha due modalità XMODE, attivo sino a 20 km/h ed efficace su strade innevate o fangose, e Grip Control fino a 10 km/h per strade con condizioni più impervie. Press Release: Subaru Italia3 punti
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Alla fine la gamma Suzuki si sviluppa su tre pianali: B/C, A e longheroni 🤣3 punti
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Q2 e obbligo di mescola al via: allo studio lo stop nel 2022 Ross Brawn, responsabile dell'area sportiva di Liberty Media, ha dichiarato che una delle tante controverse regole della F1 potrebbe decadere a partire dalla prossima stagione ... Ross Brawn ha ammesso che il team è sul tavolo delle discussioni per il 2022: “Stiamo valutando se abbandonare questa regola – ha dichiarato secondo quanto riportato da racefans.net il responsabile dell’area sportiva per conto di Liberty Media – era nata con l’intento di equilibrare team e piloti, invece crea ancora più vantaggio per chi è più veloce”. https://www.formulapassion.it/motorsport/formula-1/q2-e-relativo-obbligo-di-mescola-al-via-allo-studio-lo-stop-nel-2022-gasly-russell-qualifiche-592538.html3 punti
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Nuova DS7 presidenziale per Macron! Realizzata sulla base della DS7 Crossback E-Tense 4x4 300 questa DS7 Elysee andrà a sostituire la DS7 Presindentiel usata fino ad oggi dal Presidente. Rispetto ad una DS7 normale questa ha un passo allungato di 20 cm, 2 poltrone singole al posteriore e lampeggianti e blindatura a completare il pacchetto presidenziale Sinceramente mi aspettavo la DS9 come nuova auto presidenziale, che diavolo ci fa in listino se non è neanche la nuova auto presidenziale del Presidente della Repubblica Francese?3 punti
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Santo Iddio, a volte ritornano, questa ha il sapore della tristezza nazional-popolare della golf mkI 1.5d strabase che aveva mio padre quando ero bambino. Quella roba mi ha turbato l’infanzia 😵💫🥶3 punti
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"Sembra una 159" è il complimento più grande che si possa fare a qualunque auto.3 punti
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De gustibus: a me piace soltanto la primissima serie possibilmente con con specchi neri, cerchi da 15 e cruscotto/volante in radica. ☏ iPhone ☏2 punti
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Ho guidato il modello precedente di Kuga e il 1.5 120 CV mi ha sorpreso, aspettandomelo molto molto più piantato. E, come da tradizione Ford, si guida anche benone, ovviamente nei limiti fisiologici del segmento. Della 3008, invece, fatico a parlarne bene tra la discutibile ergonomia del posto guida, la rigidità della GTLine e un feeling di guida molto asettico. Tra le due non avrei dubbi.2 punti
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La settimana scorsa ho provato una Arteon SW di un collega, benzina 200 cv. Molto spaziosa e sensazione di “lusso” rispetto ad una Passat, non ricordo che allestimento era ma la dotazione era ricchissima, inclusi adas vari e head up display. Una bestia da autostrada sicuramente più sfiziosa di una Passat; sulle curve però un po’ barcone sopratutto per vi del passo e dello sterzo remoto. Come detto in precedenza, se si punta alla sportività alla guida non c’è nulla come Giulia. Posso capire che in Italia Sia magari piu’ comune di una Arteon ma ed così bella che me ne fregherei. In posti dove è meno comune è sempre vista con grande ammirazione, anche nella versione più’ scrausa, sopratutto se di colori particolari e con bei cerchi, sembra di tutt’altro livello rispetto alla concorrenza. L’abitacolo e’ molto elegante e con Apple car play/android auto non si hanno mai problemi con mappe non aggiornate etc… Per me a parte le Ferrari e qualche piccola eccezione di Lamborghini e Maserati, è la migliore auto italiana degli ultimi trent’anni.2 punti
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Magari! Una delle regole più assurde che abbiano mai pensato. Certo che ci hanno messo diversi anni per capirlo.2 punti
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Molto bene. Per me già l'euro 6d è un ottimo motore Quello che dici per il compass vero...ma ci sono auto anche elettriche con ben più cv...poi guardo alla ciclistica e ti vien da piangere. Boh ,magari come dici tu si usano solo sul dritto S eprendo una giulietta QV da 240cv la sento diversa da una diesel 120 per dire Non credo però che la renegade sia nata per 240 cv...la giulietta si P?er quello stanno facendo la mostra itinerante sopra le bisarche2 punti
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Tra le auto da te elencate io sarei incerto tra Octavia e Kuga, andrei però a vederle in concessionaria per la prova sedili, forse Skoda è quella con i sedili più comodi. A livello di motori diciamo che sono entrambi motori buoni forse un pelo sottodimensionati anche per quello magari guardati qualche scheda tecnica.2 punti
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Da fonti certe sarà un pesante restyling dell'attuale, con forme più spigolose e massicce. Che può anche voler dire mantenere la base e cambiare tutto dal punto di vista estetico 😉2 punti
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Non so voi...ma non mi piace. Mi da un senso di pachidermia. Gli interni poi in pelle lucida, mi ricordano i tristi salotti degli avvocati tabagisti dei film anni '80.2 punti
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Io quando vedo queste one off Ferrati le trovo sempre come proposte di stile bocciate e in seguito riciclate. Mi sembra piuttosto tamarra come il vecchio stile pre-Roma2 punti
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Il 1.6 130cv va benissimo. Ce l'ho sulla 500x di mia madre ed è eccezionale. Considera che io ho avuto prima una Giulietta 1.6 105cv e poi son passato ad una Giulietta 1.6 120cv. Sembra che il 130cv sia un altro motore. Più silenzioso e decisamente più fluido. Da possessore di Compass 4xe da 240cv posso dirti che tutti i 240cv nel 99% dei casi li usi solo durante i sorpassi o in accelerazione e solo a batteria carica. Questo significa che di fatto la macchina ha 240cv solo per un tempo molto limitato. Infatti, nel 99% dei casi viaggi o solo con motore elettrico (utilizzando quindi i soli 60cv) o solo con motore termico (utilizzando i 180cv). Questo per dire che di certo non hanno bisogno di assetti dedicati per tenere a bada questa "incredibile potenza". Ma l'assetto dedicato serve solo per sorreggere il peso decisamente maggiore dell'auto rispetto all'omologa a gasolio.2 punti
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in questi giorni, a questo punto, più che all'aspetto futuro della GC siamo tutti noi (appassionati del marchio) interessati a cosa dirà/farà Maserati ufficialmente il 16 novembre! la aspettiamo in molti al varco.. 😀😀😀😀😀😀2 punti
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Affrettata? Se la stanno giocando a dadi con Dio. Diess spinge, fa un quadro analitico freddo e razionale, ma non pagherà nel breve termiche. Hanno voluto rincorrere Tesla in maniera diretta, ma per ora non hanno né acquisito competenze da un competitor (RIMAC, ma è sotto l'ala Porsche e Bugatti ed ha tutt'altro orientamento) né tantomeno hanno snellito le loro fila.2 punti
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Fermatevi sull'evoluzione del pentacilindrico2 punti
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spero per lui in un programma nel WEC (LMP2) o IMSA e poi LMH enl '23 con Ferrari ,oltre al ruolo di terzo pilota, a Le Mans nel GT fece bene può togliersi delle soddisfazioni2 punti
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alla fine dice quello che pensiamo in tanti perchè la F1 prima si fa la faccia bella cancellando le "ombrelline" per il rispetto della donna e poi va a ccrrere e prende fior di soldoni dagli arabi che non mi sembra portino le donne in palmo di mano come diritti , stesso discorso per la fifa e di mondiali 2022 , a me invece Seb che prende posizoni nette piace anche perchè mi sembra il tipo che non fa solo cose di facciata2 punti
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I miei colleghi hanno la Octavia Executive. Provata senza ritegno: Motore ottimo, spinta a volontà, quasi sportivo. Cambio valido, da farci l'abitudine in manuale ma in automatico mi pareva ben tarato anche messo sotto pressione. Tenuta e stabilità validi anche con i 16": se il veto non è per pura estetica, prendila tranquillamente con i cerchi piccoli. E'comunque tipicamente VW: stabile e sicura ma non agilissima ( e con cerchi più gradi magari pure peggiora questo aspetto...), personalmente l'ho trovata parecchio veloce, sopra le aspettative, ma noiosetta quando hai voglia di due curve fatte bene. Design modernissimo all'interno, molto curato e scenografico, che dissimula però materiali piuttosto economici, a guardarli bene. Schermone grande e grafica altrettanto attenta all'estetica. Connettività che non lascia nulla a desiderare. Carino e verosimilmente utile l'ombrello annegato nella portiera. Il collega mi parlava di varie altre soluzioni "furbe" che al momento non mi sovvengono, ma si sa: Skoda e "simply clever" non solo nel motto... Bagagliaio e spazio in larghezza adeguati ma non eccezionali, però oramai mi sono abituato al mio Cetaceo da 5m(*), cosa che forse per confronto mi ha fatto valutare il confort della Ceca non eccezionale, ancorchè più che sufficiente. Per la linea la trovo valida, moderna, ben piazzata, anche se alcuni dettagli estetici, di per sè ben realizzati, sanno un po' di banale, "tirati via" solo per renderla più dimessa e meno appetibile di un'Audi, perchè i volumi e le linee di base sono invece validissimi... Ecco forse il vero difetto della macchina è di avere poca "immagine". Tutto sommato direi un'eccellente compagna di viaggio e lavoro. (*)Insignia station.2 punti
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Ci sono dei programmi specifici che gestiscono la trazione su fondi a bassa aderenza, al di sotto di certe velocità: quelle tipiche in cui "ci si impantana". Sicuramente però possono funzionare in concomitanza anche a velocità maggiori, avendo i motori "solo" 80 kW cadauno. Di certo non si può definire la trazione "permanente", inteso come vincolata da organi meccanici.1 punto
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Sicuramente derivata dalla GTC 4 , la trovo intrigante E comunque il cliente ha sempre ragione1 punto
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Porsche ritira il ricorso, Pierguidi-Calado, Ferrari e AF Corse ufficialmente campioni GTEpro https://it.motorsport.com/wec/news/wec-porsche-ritira-lappello-pier-guidi-calado-sono-campioni/6768890/1 punto
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Ci scusiamo per non aver risposto prima, ma se il tuo quadro strumenti TFT diventa nero, è necessario un aggiornamento del software. L'aggiornamento verrà applicato se l'officina può riattivare il display dopo una sequenza di scollegamento della batteria specificata nel bollettino di servizio. Se non torna, l'intero quadro strumenti viene sostituito fisicamente. Ero un buon amico degli addetti all'assistenza della concessionaria, quindi hanno aggiornato il display TFT per me anche se non ho riscontrato alcun problema. Per noi negli Stati Uniti, l'aggiornamento ha anche invertito il display per il risparmio di carburante che ha confuso molti di noi stupidi americani 😉 Per farla breve, sì, vuoi aggiornarlo o sostituirlo il prima possibile (soprattutto se hai ancora la garanzia, il cluster non è economico). Nel tuo caso, solo un aggiornamento software -- Mi risulta che tutto ciò di cui hai bisogno per il TPMS sono sensori a 433 mhz e l'auto "imparerà" che sono presenti e funzionano normalmente. Ho avuto 4 set di ruote originali sulla mia auto e ho usato una varietà di TPMS e non ho mai dovuto programmare nulla 😍 Proprio ieri, ho montato il mio set di ruote e pneumatici invernali, le ruote da 19" brunite. Per la prima volta, sto usando pneumatici Nokian R3, spero che siano buoni come indicano le recensioni.1 punto
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Mah le dichiarazioni di difesa sono terribili. Se avevi un obbiettivo di progetto di 16 ore per auto e sei ha più di 30 o hai sbagliato progetto o lo hai industrializzato in maniera paurosa. In ogni caso stai facendo pena.1 punto
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Volvo: produrre le auto elettriche provoca più emissioni di CO₂ Volvo esce allo scoperto: la produzione di materie prime per le auto elettriche pesa per il 70% di CO₂ in più rispetto al modello a benzina Le emissioni di CO₂ dalle auto elettriche sono sempre al centro di ampi dibattiti. Se è vero che la produzione diretta di gas climateranti è zero durante la circolazione, l’aspetto produttivo richiede ampi interventi per conseguire la vera neutralità al carbonio. Volvo è uno dei pochi Costruttori più trasparenti che ha dichiarato quanta CO₂ viene emessa nella produzione delle auto elettriche rispetto alle auto tradizionali a combustione interna (ICE). VOLVO DICHIARA QUANTA CO₂ DERIVA DALLE AUTO ELETTRICHE NEL CICLO VITA Quando un Costruttore esce allo scoperto, dichiarando dati “scottanti”, la trasparenza potrebbe rivelarsi un boomerang. Volvo ha ammesso che produrre auto elettriche provoca più emissioni di CO₂ rispetto ad altre auto dello stesso brand. Le dichiarazioni riportate nel Rapporto sull’Impronta di Carbonio della nuova Volvo C40 Recharge, accendono non poche riflessioni. La conferma che le auto elettriche generano un impatto maggiore in produzione come CO₂ emessa rispetto alle auto tradizionali, fa pensare che non si potrà immaginare di guidare un’auto elettrica e cambiarla con frequenza, se si sposa la causa ambientale. Ecco perché l’annuncio dei Costruttori di vendere solo auto elettriche può addirittura nuocere di più che vendere solo auto a benzina. E’ quanto emerge dai dati pubblicati da Volvo. QUANTE EMISSIONI DI CO₂ DALLA PRODUZIONE DELLE AUTO ELETTRICHE Volvo ha stimato le emissioni totali nel ciclo di vita di due modelli della sua gamma, considerando una percorrenza di 200 mila km. Essendo la prima auto elettrica del brand la nuova Volvo C40 Recharge è stata confrontata con la XC40 a benzina. L’analisi, riassunta nel diagramma qui sotto, considera le emissioni di CO₂ derivanti da: – Produzione, estrazione e raffinazione delle materie prime; – Produzione dei moduli batterie agli ioni di litio; – Assemblaggio negli stabilimenti Volvo; – Fine vita, riciclo e smaltimento delle batterie di auto elettriche; I dati sulle emissioni di CO₂, mostrano che nel periodo di utilizzo della Volvo XC40 (benzina), si emettono in media 59 tonnellate di CO₂ rispetto alle 50 tonnellate di CO₂ della Volvo C40 Recharge (elettrica), circa il 5% più basse se si tiene conto della produzione energetica attuale (mix globale). Le emissioni maggiori derivano dalla produzione delle materie prime e materiali, mentre l’assemblaggio nelle fabbriche Volvo ha un impatto immutato (al paragrafo successivo si capisce perché). Le emissioni derivanti dalla produzione e raffinazione di materiali (alluminio) e dei moduli batteria agli ioni di litio sono circa il 70% superiori con la C40 Recharge rispetto a XC40 ICE. Nel grafico si osserva che conta molto anche la provenienza dell’energia utilizzata durante l’intero ciclo di vita delle auto. Ad esempio la CO₂ emessa si riduce di circa la metà (27 tonnellate) con l’utilizzo di energia elettrica prodotta esclusivamente da fonti eoliche. Clicca l’immagine per vederla a tutta larghezza. VOLVO: LE EMISSIONI DI CO₂ REALI NON SOLO DURANTE LA GUIDA L’elettrificazione delle auto sta spostando l’attenzione dalle emissioni durante la guida a quelle di produzione dei materiali necessari per realizzare le auto. Anche i test di consumi delle auto elettriche Green NCAP ad esempio, non tengono conto ancora dell’impatto globale delle auto elettriche, ma solo delle emissioni dirette nell’utilizzo. Oltre a vendere solo auto elettriche, un’altra sfida per i costruttori sarà quindi riuscire a conseguire la neutralità al carbonio totale delle auto elettriche. Volvo Cars – ad esempio – ha annunciato un piano per ridurre del 40% l’impronta al carbonio media dei modelli entro il 2025 attraverso iniziative a breve termine e a dichiarare quante emissioni di CO₂ producono i nuovi modelli nell’intero ciclo di vita. Fonte: https://www.sicurauto.it/news/auto-elettriche-ibride/volvo-produrre-le-auto-elettriche-provoca-piu-emissioni-di-co₂/1 punto
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