Vai al contenuto

Classifica Utenti

  1. TonyH

    TonyH

    Utente Registrato


    • Punti

      10

    • Numero contenuti pubblicati

      56799


  2. aboutdas

    aboutdas

    Utente Registrato


    • Punti

      9

    • Numero contenuti pubblicati

      3614


  3. v13

    v13

    Utente Registrato


    • Punti

      6

    • Numero contenuti pubblicati

      8165


  4. AleMcGir

    AleMcGir

    Moderatore |Staff|


    • Punti

      6

    • Numero contenuti pubblicati

      18506


Contenuti più Popolari

Stai visualizzando i contenuti con il più alto punteggio, pubblicati in data 30/04/2022 e localizzati Tutte le aree/sezioni

  1. EBBENE SI!!! Alla fine ce l'abbiamo fatta... dopo avervi scassato gli zebedei ... per anni... Con questa discussione... .... ... e pure questa... alla fine l'abbiamo presa... (quando la signora ha capito di dover alzare un po' il budget)... e 10 giorni fa siamo andati a prendere questa.. Una Captur 1.2 tce 120 cv 6 marce manuale, allestimento Intens, 2017 16.000 km, presa da Conce Renault. Siamo molto contenti e soddisfatti dell'acquisto! 😍🤩😍 Ringrazio tutti coloro che ci hanno dato qualche dritta e qualche consiglio! 🍻🍻🍻
    5 punti
  2. Questa l’ho fotografata sotto casa qualche settimana fa. Mai più vista. Fantastica. Targhe francesi. La cosa assurda, è che prima di scendere giù per fare questa foto e guardarla da vicino, ero alla finestra tutto stupito, quando vedo sfrecciare una SZ! Una SZ!!! Che per me è un unicorno; sempre adorata sin da bambino, ma MAI vista di persona. E niente, mi sono fatto un giro dell’isolato ma non l’ho più ritrovata. E quindi mi sono accontentato della Roma (che poi, mi fa ridere pensare di aver visto Roma da una finestra di Piacenza 😂)
    4 punti
  3. Tavares: “Con Alfa Romeo possiamo fare soldi” L'amministratore delegato del gruppo ha parlato del Biscione, indicando la casa automobilistica di Arese come la stella polare per i brand Stellantis Carlos Tavares non ha dubbi, Alfa Romeo rimane un vero punto di riferimento per tutti i marchi di Stellantis. L’amministratore delegato utilizza ancora parole al miele per la casa automobilistica di Arese, affermando che il marchio guidato da Jean-Philippe Imparato rappresenta una vera “stella polare” per tutto il gruppo e sopratutto per i suoi brand. Il manager portoghese ha voluto sottolineare così la sua fiducia nel Biscione, ribadendo che lo stesso concetto vale anche per gli altri marchi italiani all’interno di Stellantis. “L’Alfa Romeo è una stella polare. Ispira tutta l’azienda – ha detto Tavares in occasione dei test stampa di nuova Tonale – questo marchio sta dimostrando come si possano combinare in modo perfetto passione e rigore.” Il CEO di Stellantis ha poi voluto evidenziare come in un solo anno il cambio di rotta per la casa automobilistica di Arese abbia portato ai primi risultati, pur non avendo ancora lanciato ufficialmente sul mercato ancora nessun prodotto visto che le vendite di Tonale sono iniziate soltanto da poche settimane. Il merito, secondo il manager portoghese, è sopratutto della guida di Imparato, così come riportato da La Gazzetta dello Sport: “Da quando abbiamo creato Stellantis, non abbiamo finora lanciato un prodotto nuovo Alfa, ma in 12 mesi siamo passati da un passivo di bilancio all’utile grazie a Jean-Philippe Imparato, anche senza lanciare prodotti nuovi. Significa che il modello di business poteva essere migliorato, ora è rigoroso e trasparente.” Tavares ha poi concluso spiegando come il brand sia già stato in grado di riposizionarsi in modo corretto, ottenendo lo status di marchio premium e puntando ora ad ampliare la crescita attraverso lo sviluppo tecnologico. “I margini Alfa sono già nella fascia giusta per un brand premium, mentre l’anno scorso non lo erano. Possiamo fare soldi con Alfa Romeo. Noi pensiamo che stiamo costruendo il futuro sulla base dell’esperienza passata.”
    4 punti
  4. Più lamentele leggo e più la desidero Cit Legge di Murphy
    4 punti
  5. no, una Ferrari deve assomigliare ad (quindi si spera che sia) una bella auto, non ci vedo nulla di male
    4 punti
  6. In effetti qualche tempo fa era più plausibile la pubblicazione di un evento Hello Kitty
    2 punti
  7. Piccolo OT; dall'account ufficiale Lancia un post sulla Delta storica. Dite che domani nevica?
    2 punti
  8. Bell'avvistamento (mi chiedo il rumore che fa la targa fissata così) ed ottimo il prezzo del Lavazza Qualità Rossa
    2 punti
  9. Avvistamento odierno. L’ho sempre amata pur non avendola mai vista dal vivo prima di oggi.
    2 punti
  10. Conoscendo i principali finanziatori di quel gazzettino, non è detto che la cosa non sia voluta...
    2 punti
  11. Questa la potranno accettare solo utenti con un pelo di miopia!
    2 punti
  12. Ma ancora credete a quattro rotelle? E' già stato detto chiaramente da JPI e confermato dai vari insider che dal D in su si userà STLA Large (in super sinergia con Maserati), fine. Non ho letto l'articolo ma ho l'impressione che sia la trascrizione in italiano di un vecchio articolo rilasciato all'estero che diceva questa cosa (probabilmente un errore di battitura)
    2 punti
  13. a me sembra il suo verde, non ricordo se fosse riservato a certe versioni o sia stato tolto dopo poco. A me pare di ricordarlo su strada o in qualche prova, comunque.
    2 punti
  14. Infatti , i miei dubbi sul suvvone Ferrari sono proprio i PARAFANGHI ALTI + SBALZI PRONUNCIATI non riucira ad evitare l'effetto Panzer con ruotine. A Mio parere, Lexus , sopratuttto nel concept (meno nell'auto di serie ) era riuscito con i parafanghi bassi , sbalzi corti, tetto basso e cerchi grandi a creare il benchmark perfetto per l'idea di Suv sportivo.
    2 punti
  15. Ripeto che hanno gli interni che non va parlando di rifiniture? Forse non ti piace il design... Ma per finiture si parla di materiali e assemblaggi... E ad oggi non si possono ancora giudicare PS io la Giulia ce l'ho.
    2 punti
  16. Ancora coi fari a led... Se le cose importanti sono i fari a led state sulla discussione sbagliata. I fari che ho io illuminano meglio del 95% dei fari a led che ci sono in circolazione.
    2 punti
  17. Direi che fino ad ora è il prodotto più coerente tout-court del nuovo stilema BMW. Questa si vede che non è stata pensata in fasi diverse... Però è davvero ingiustificatamente brutta. Coerente, impattante, ma di certo non bella.
    2 punti
  18. Si, era a Magenta. Oggi sono andato finalmente a vederla, a conoscere il proprietario e a provarla. Conferma le impressioni. Auto usata, ma usata bene. Tenuta con cura, niente grosse pecche. Solo le inevitabili rughe di carrozzeria che si possono accumulare in 26 anni e 160 mila km (il sassolino sul cofano, i bollini da parcheggio). Ma anche quello è la sua storia. Auto che si guida molto bene, mi ha davvero sorpreso. Buon lavoro sul telaio, sui dossi e buche non scuote come una lavatrice rotta. Motore il suo, il brio che serve ma soprattutto elasticità. Fai le rotondine in 3a e riprende senza battere ciglio. mia moglie non vede l’ora di averla in box. alla fine ci siamo accordati per 5.4 + p.p. Incluso Hard Top e due magagnette sistemate. Proprietario molto appassionato. Ha due 505, una 504, una 806 e una 206 GTi. La vende perché essenzialmente gli dispiace tenerla ferma, vuole che giri.
    2 punti
  19. Fatti bene i conti, perché se chiedi un mutuo 100% è ben più oneroso di un mutuo 80%. Sempre meglio avere cash il 20% del valore casa + spese notarili + arredamento + eventuali lavori necessari subito. Tenendo conto di quanto sopra, tarerei il budget della macchina di conseguenza. E comunque la penale (1% del debito residuo) non è dovuta se estingui in anticipo prestiti con debito residuo inferiore a 10000€ ☏ SM-G996B ☏
    1 punto
  20. Sarebbe anche ora. Quello attuale è vuoto, insipido e non c'entra una fava con la storia di Lancia.
    1 punto
  21. Magari riprendessero quello storico di Vignelli 😍
    1 punto
  22. Non credo che lasceranno STLA large solo a Maserati. Serve condivisione per avere ancora più margini. E' anche vero che DS e Lancia useranno solo Medium, quindi rimane solo Alfa per spalmare la piattaforma. Un "gemellaggio" Alfa-Maserati per me è un ottimo comrpomesso
    1 punto
  23. Peró i modelli brasiliani hanno i loro FireFly prodotti in Brasile, in realtà anche il 1.0 N3 aspirato di Panda e 500 viene prodotto solo in Brasile, in Polonia fanno solo 1.0 T3 e 1.3 T4. Secondo me i motori FCA polacchi saranno tolti di produzione (immagino stabilimento riconvertito per produrre i motori elettrici Nidec) rimpiazzato dai 1.2 PSA che fanno a Tychy e che dovrebbero montare pure le B-SUV polacche. Mentre il 1.5 T4 e 2.0/2.9/3.0 V6 restano fino a che non convertono Termoli a Gigafactory. Ovviamente credo io
    1 punto
  24. Mi sembra un motivo più che valido per non comprare quattrorotelle nemmeno questo mese
    1 punto
  25. Il 1750 doveva essere un gran bel motore. Peccato che sia durato così poco!
    1 punto
  26. e si perchè faranno la versione base con i lattoni e le plastiche goffrate nere
    1 punto
  27. Stima per il professionista, ma non posso nascondere che sta contribuendo in maniera decisiva al mio distacco dal marchio BMW, che per me ha rappresentato per 40 anni il punto di riferimento nel mondo dell'auto.
    1 punto
  28. Munich. It’s the master plan for the automotive production of tomorrow: The BMW iFACTORY production strategy defines the future orientation of plants and production technologies at the BMW Group and meets the challenges of the transformation to e-mobility. “Automotive manufacturing of the future requires a new, holistic way of thinking. With our BMW iFACTORY, we are leading the way and setting new standards in flexibility, efficiency, sustainability and digitalisation,” said Milan Nedeljković, Member of the Board of Management of BMW AG, responsible for Production. Over the last few decades, the BMW Group has considered itself the benchmark for innovative, flexible and efficient production technologies in vehicle manufacturing. And it is from this level that the company is now redefining operational excellence. The strategic vision of the global production network is the BMW iFACTORY. LEAN. GREEN. DIGITAL., with its integrative, global approach. “The BMW iFACTORY is not a one-off showpiece but an approach we will implement at all our plants in the future – from our 100-year-old home plant in Munich to our forthcoming plant in Debrecen, Hungary,” said Milan Nedeljković. The mission: LEAN. GREEN. DIGITAL. The BMW iFACTORY focuses the BMW Group’s production expertise on three key topic areas: LEAN, which stands for efficiency, precision and extreme flexibility, GREEN, for sustainability, resource-efficiency and circularity, and DIGITAL, for the active use of digitalisation in data science, artificial intelligence (AI) and virtualisation. As always at the BMW Group, the holistic approach of the BMW iFACTORY is underpinned by the consistently high standard of flexibility, launch expertise and integration capability in the company’s production system. LEAN: Based on highly flexible, efficient production The BMW Group’s production network is on the cusp of a fundamental transformation: the Neue Klasse, due for production launch in 2025, is based on a completely new vehicle architecture. With its clear focus on the all-electric drive, it sets the conditions for future vehicle generations to be manufactured efficiently and in line with the company’s profitability and quality goals. The BMW iFACTORY is now set to strengthen the proven success factors of the global production network. Board Member for Production Milan Nedeljković: “Our production network has three key strengths: maximum flexibility, excellent processes and outstanding integration capabilities. We are the absolute benchmark in all three. And they are the focal points of our BMW iFACTORY.” The key topic of LEAN is about highly flexible, efficient production through streamlined processes in competitive structures. Flexibility remains the key competitive advantage of BMW Group production, now and in the future – and in several respects: The company’s production structures are so flexible that a single production line can produce different drive types and vehicle models. They also set the standard in terms of rapid responsiveness and adaptability, absorbing supply bottlenecks and shortages comparatively spontaneously and reacting quickly to fluctuations in demand. And for customers, this flexibility means they can change certain elements of their vehicle configuration up to six days before the production date. The aim of the BMW iFACTORY is to use even more meaningful real-time data from throughout the production process to control global manufacturing more closely and transparently achieve the fastest possible response times. This will enhance not only volume and market planning but also supply chain and inventory management and support targeted work on quality as well. GREEN: Sustainability along the entire value chain Avoiding consumption, saving resources and using state-of-the-art technologies: With the BMW iFACTORY, the focus on sustainable production is stronger than ever, reaffirming the BMW Group’s position as the most sustainable manufacturer of premium automobiles. “Environmental, economic and social responsibility are inseparable, and we strive to achieve all three not only in the product itself but along the entire value chain. By 2030 we aim to reduce CO2 emissions from production by 80 percent compared to 2019,” explained Board Member for Production Milan Nedeljković. Plant Debrecen: The first completely fossil fuel-free plant With its new plant in Debrecen, Hungary – where production of the all-electric Neue Klasse will launch in 2025 – the BMW Group is entering a new era in sustainable automotive production. “Our plans are for Plant Debrecen to be the first automotive plant in the world to dispense completely with fossil energy sources in its production processes,” said Nedeljković. “Debrecen will be our first CO2-free vehicle plant and puts us clearly at the vanguard of developments in this regard.” A significant share of the plant’s electricity will be generated directly on site. The remainder will be covered by 100 percent renewables, the vast majority of which will come from regional sources. Nedeljković: “Our contribution to the energy transition makes not only environmental but also business sense because our approach ensures stable prices and secure supplies.” Another element of sustainable production is consistent circularity. Wherever possible, production materials and resources will be reused. Metal offcuts and filings from milling, for example, will be recycled and reused, while waste heat from cooling will be fed into a circuit to heat indoor spaces and water. Saving resources significantly benefits the company economically – but smart, effective solutions also make production at the BMW Group unique in terms of environmental credentials. Examples of the technologies realising our commitment include the resource-saving wet-in-wet painting process (IPP) and the use of direct current in car body construction for the very first time. The energy that powers the BMW Group’s plants around the world is sourced purely from renewables. As Plant Leipzig develops into a centre of excellence for hydrogen, the company’s facilities worldwide are becoming increasingly independent of third-party energy suppliers or other external influences. This is enabled by a combination of self-generated and stored energy with flexible load profiles throughout production. Here, the latest digital methods and comprehensive systems ensure maximum transparency and support the consistent reduction of energy consumption as well as the needs-based use of renewables on the basis of accurate forecasts. A further key issue in the field of climate protection is biodiversity. The variety of flora and fauna at BMW Group sites worldwide is being promoted through targeted, region-specific measures, from beehives and falcons to meadow orchards. Meanwhile, to support GREEN logistics both within and outside the plants, the BMW iFACTORY adopts an open-minded approach to technologies, focusing on environmentally sustainable concepts. Within the next few years, for example, increased use of rail transport and electric trucks will mean zero local emissions from transport logistics at Plant Munich. DIGITAL: From innovations to effective use cases Customised premium vehicles, delighted customers, excellent quality and on-time delivery have always been the goal of digitalisation at the BMW Group. “The BMW iFACTORY is advancing digitalisation by taking data consistency to a completely new level along the entire value chain and across every one of our process chains. We use digital innovations to create effective use cases in production – because for us, innovation and efficiency go hand in hand,” emphasised Milan Nedeljković. Production at the BMW Group uses the latest technologies to link all the relevant product, process, quality and cost data between development, planning and production processes. The main focus here is on applications from the fields of virtualisation, data science and artificial intelligence. Virtualisation plays an important role within the BMW iFACTORY strategy model. In a first step, every detail of all the BMW Group’s production sites is being recorded in a 3D scan. In this way, planning work can be carried out virtually at any time and from anywhere. In the next logical step, a virtual representation – or digital twin – is created of each factory in its entirety. This can then be used by planning specialists in real-time collaborations across different locations and time zones. This approach takes the planning of all structures, production plants and even individual processes to a completely new level. It allows virtual products to be integrated into the factory early on, for example, and significantly reduces planning work further down the line. It also allows investments to be otimised and enhances process efficiency and the stability of product launches. In partnerships like the one with NVIDIA, the BMW Group combines its pioneering spirit and process expertise with cutting-edge technologies. Applications and augmented and virtual reality support employee training for future processes and technologies, and digital production system planning allows global partners to be integrated into the value chain early on. Meanwhile, data science provides the foundations for fact-, figure- and (real-time) data-based decision-making. Consistent, transparent data allows the root causes to be identified quickly and proactively so that processes can be optimised. BMW Group production is already an industry pioneer in the effective use of AI and currently uses more than 200 AI-based applications. The technology allows various logistics and production processes to be automated for better quality assurance. In addition, standardised platforms and self-services mean solutions can be scaled rapidly for application across all technologies and locations. Employees: Fit for the BMW iFACTORY At the heart of the BMW iFACTORY are the people who create it. Future-focused and highly qualified, the BMW Group’s workforce is ensuring a competitive and successful transformation. The Production division is investing heavily and with foresight in upskilling staff for quality, logistics, maintenance, e/e, e-mobility and digital planning. Thanks to state-of-the-art instruction methods, employees benefit from electronic training programmes that leave them free to train independently and on their own initiative. Extensive additional development options are also available to help them maintain and enhance their skills. More than 50,000 BMW Group employees have already undergone the training they need to work in electromobility. The reason: Customers’ wishes and our responsibility The key factors behind the transformation of BMW Group production are the developments in the automotive market and specifications around climate change. The BMW Group is already doubling its production of electric vehicles in 2022, having delivered more than 35,000 fully electric cars to customers in the first quarter alone. At the same time, the latest technical innovations are supporting the company as it contributes significantly to climate protection and sustainability. Milan Nedeljkovic: “The BMW iFACTORY delivers not only on the increasing customer demand for electric vehicles but also on our desire, as a member of society, to support climate protection and sustainability. We are using digitalisation to make this happen – while remaining absolutely competitive.” (BMW Group)
    1 punto
  29. Quattroruote - Bruxelles, la commissione Trasporti vota contro lo stop ai motori termici nel 2035 "[...] Il testo del documento, che è un parere e quindi dovrà ancora affrontare un lungo iter, prevede che, a partire dal 2035, i veicoli di nuova immatricolazione debbano ridurre le emissioni del 90% e non più del 100%: un obbiettivo che i costruttori ritengono di poter raggiungere anche con i propulsori termici, alimentati con combustibili di nuova generazione (i cosiddetti e-fuel). In questo modo, verrebbe rispettato il principio della neutralità tecnologica, cioè verrebbe evitata l’imposizione della mobilità elettrica, lasciando alle Case la libertà di proporre ai consumatori le diverse soluzioni che la ricerca avrà reso disponibili." [...] Le carte cambiano e si rimescolano. Se va in porto, la modifica non è mica da poco...
    1 punto
  30. approfitto il riferimento al treno per chiedermi: e se invece si usare la tecnologia per cercare di migliorare quel che già esiste? Voglio dire, invece di investire fantastiliardi su tecnologie private o di uso privato (batterie, centraline, cavi, stazioni di ricarica) che per altro finiranno per richiedere sempre più risorse he al momento non abbiamo (energia), si investisse su un migliore funzionamento di un'infrastruttura di trasporto pubblico che già esiste e che è / era / potrebbe essere ragionevolmente capillare? Città-città = trasporto pubblico. Mezzi privati solo per raggiungere zone meno collegate o remote.
    1 punto
  31. 0-100 come elemento basilare 😂 Comunque, datevi tempo, tra poco più di una settimana inizieranno i test. Siete sempre scontenti: se la presentano quando non è pronta, non va bene; se ritardano la presentazione per avere tutto pronto, non va bene. 😂
    1 punto
  32. Anche perchè se ogni marchio ha tipo 10 anni di tempo "per dimostrare quanto vale", non è che abbiano molto da scialare con le tempistiche.
    1 punto
  33. Io credo sia, almeno in Italia, perchè ci sono molti meno soldi e le vetture sono sempre più costose senza nessun reale motivo. Senza andare a 50 anni fa, nel 2007 a meno di 29 mila euro potevi comprare questa, che aveva 200 cavalli: Quindici anni dopo (15, non 150) la GTI parte da 40k (ok, ha 45 cavalli in più ma stiquatsi). Sempre nel 2007, con 17k compravi questa, con 150 cavalli: La Fiesta base oggi parte da 18k e ha 75 cavalli. Inutile lamentarsi delle scarse vendite delle versioni cavallate, la maggior parte della gente guadagna esattamente come 15 anni fa se non di meno.
    1 punto
  34. L'altro giorno, mentre facevo un giro nel garage del complesso dove vivo ho avvistato queste due perle, premetto che penso siano rare anche in Italia ma qui dove abito, a Dubai, non penso ce ne siano tante e sono anche molto ben tenute. Purtroppo ho le foto solo di una, l'altra era stesso modello e allestimento ma grigio chiaro metallizzato.
    1 punto
  35. Ceed è assolutamente di sostanza, vista esternamente più volte, non è di sicuro l'auto che si sceglie con il cuore, ma da varie recensioni sembrerebbe essere piuttosto curata sotto il profilo dinamico e del piacere di guida. Insomma, un'alternativa "divertente" ad altre seg. C "budget" come Scala/Octavia, i30 (cugina della Ceed), Leon o Tipo. Nell'usato, punto principalmente sul 1.4 t-gdi, non più in produzione e predecessore del 1.5 di cui scrivi tu. Unico punto dolente, aldilà dello stile un po' blando, le sole 4 stelle EuroNCAP (salite a 5 solo con l'aggiunta di un pacchetto di Adas optional). Per un'auto del 2018 non il miglior biglietto da visita, a mio parere. C-max...anche qui ragionamento di sostanza. Ci sono salito più volte e più volte l'ho guidata, ma sempre diesel, come vettura sostitutiva. Ha varie cose che mi piacciono (ingombri esterni ridotti, spazio interno, guida piuttosto curata come da scuola Ford, dopo tutto la base è quella della Focus mkIII), altre meno convincenti (Adas del tutto assenti, o se presenti, solo in quantità molto ridotta, considerata anche l'anzianità del progetto). Comunque, tra pochi giorni part(iam)o per un weekend lungo in tre con la Yaris, e vediamo come si mette a livello di spazi.
    1 punto
  36. vedendo solo i leak in vista frontale mi ero sbilanciato, ma vedendola ora in toto... beh, pessima la versione bi colore poi, chi l'ha pensata dovrebbe essere giudicato all'Aia alla corte internazionale per crimini contro il gusto estetico
    1 punto
  37. è persino peggiore... come gli interni in Granito di Mercedes!
    1 punto
  38. 1 punto
  39. Non ci fosse la bistecchiera pronta per pasquetta la troverei quasi bella.
    1 punto
  40. Al netto del doppio rene ipertrofico, é il primo design BMW coerente da tanto tempo. Niente prese d'aria di forme improbabili o venature a caso sui paraurti, finalmente!
    1 punto
  41. Per una volta che non hanno pasticciato il paraurti c’è la calandra che fa a pugni con tutto il resto
    1 punto
  42. "Nel buio della sala correvano voci incontrollate e pazzesche. Si diceva che l'Italia stava vincendo per 20 a 0 e che aveva segnato anche Zoff di testa, su calcio d'angolo..."
    1 punto
  43. https://www.acea.auto/publication/european-electric-vehicle-charging-infrastructure-masterplan/ https://www.affaritaliani.it/economia/ue-mancano-9-mln-di-punti-ricarica-eco-mobilita-servono-70-miliardi-788099.html "...entro il 2030 servono più di 6,8 milioni di punti di ricarica in tutta Europa per raggiungere ad esempio l’obiettivo di ridurre le emissioni inquinanti di CO2 del 55%.." Serve sforzo incredibile (e unitario..) per passare da 2 mila nuove colonnine/week a 14 MILA ! "...Quello che la ricerca chiede, sostanzialmente, è un vero e proprio cambio di passo a livello politico, economico e industriale, se si vuole davvero portare a termine la transizione energetica..." Se realmente verrà portato a termine questo progetto, allora EV sarà realtà. Logicamente voglio proprio vedere COME e DOVE verranno posizionati Punti di Ricarica (e soprattutto la certificazione della ECO provenienza dell'Energia erogata). A mio parere solo con il ricorso al Nucleare (chiamato Green...) ciò potrà avvenire PS Nel frattempo Carbone x tutti.... 😁
    1 punto
  44. Con la pompa dell'olio che è l'ultimo baluardo a non esser elettrico, poiché in caso di mancanza di alimentazione elettrica, si blocca istantaneamente creando il grippaggio del motore. Ok la portata variabile, ma per ora pompa elettrica dell'olio che sostituisca quella meccanica e non che si affianchi non mi risulta sia in commercio. https://www.bosch-mobility-solutions.com/en/solutions/pumps/electric-oil-pump-cv/
    1 punto
  45. Allora devono iniziare a mettersi d'impegno a sporcare per terra........................ 😅
    1 punto
  46. Marini avrà una moto 2022 ma è 100% pilota privato (pagante). Bastianini avrà una moto meno aggiornata ma è sotto contratto Ducati, quindi è un pilota privato per modo di dire. in prospettiva direi che è messo meglio lui.
    1 punto
  47. Io quell'esemplare lì lo terrei in considerazione. Non solo per le condizioni generali, ma anche perché, non scordiamocelo, il nero resta sempre il colore più ignorante che esista (su qualsiasi macchina). Come sai ho puntato anch'io sull'Euro 3, perché le condizioni dell'esemplare talvolta possono prevalere su tutti gli altri desiderata, specialmente con le versioni rare. Si lascia guidare anche con 80 cavalli. Sotto i 2000 rpm e sopra i 4000 è in modalità "chi l'ha visto?", ma nel mezzo ha una bell'andatura. Il mese scorso ha cominciato a seghettare malissimo in accelerazione. Centralina andata. Il mio meccanico di fiducia ne ha trovata una in demolizione, è stata codificata, installata, e la mia macchina è diventata un mostriciattolo. Preciso che non ho chiesto rimappe o cose simili. Alla fine ho raggiunto la quadratura del cerchio: ho un ottimo esemplare di Elefantino Rosso restyling (io sono tra i pochi che lo preferisce alla prima serie) che cammina come è giusto che cammini quel motore, e me la sto godendo.
    1 punto
La Leaderboard è riferita all'orario Roma/GMT+02:00
×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.