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Ο Μάτε, η Σοφία, η Τζέσικα και η Έιμι είναι σαν τη μαμά του φίλου που όλοι έχουμε ονειρευτεί

Quasi 500km/h, a la faccia 🤣

Pare siano passati davanti al box gridando "ehi Helmut, sai chi ti saluta?" "chi?", ma che poi la risposta non si sia sentita perché proprio in quel momento hanno acceso il motore della Red Bull

eh, ma hanno sbagliato anche lì a modificare il motore per via dell'introduzione del secondo flussometro, avrebbero dovuto tenerlo com'era, ah no... loro non sanno barare, si sarebbero fatti beccare... eh niente, come fanno fanno sbagliano...

quindi ricapitolando: Non ruba; sbaglia a non farlo... Ruba; sbaglia perché non lo sa fare... Avverte che stanno rubando; sbaglia perché tanto agli altri non fanno niente... beh, allora tanto vale rinunciare al campionato '22, tanto non possono fare nulla per fermare le ruberie, è bello che andato... pensino al '26! Anzi nemmeno, si ritirassero dalla F1 e dal motorsport tutto...

una l'ha già ordinata Ceccato di Padova (il proprietario, per se stesso...non per venderla). Bella.......grafiche a parte. Però....non so voi....ma trovo la GTA più figa.

Oggi sono stato in provincia di Pisa alla presentazione della Tonale e invece di utilizzare la tastiera ho usato occhi e mani: dal vivo rende di più. La leva del cambio mi sembra più armonica col tunnel, i sedili mi dicono il giusto nella colorazione della versione di lancio, ma sono molto comodi e ben sagomati. Al Volante ha preso una bella "fiammata" scrivendo su carta "baule da 351 lt poco capiente, ma regolare": per le dimensioni dell'auto è enorme e sono ad occhio i famosi 500 lt. Il frontale è bello da ogni angolazione. Il blu Misano è straordinario. È più bassa e larga di quanto immaginassi. Sul sedile posteriore c'è spazio a volontà. Un ragazzo ha sancito che è una Compass ricarrozzata, due suoi amici gli hanno evidenziato che di macchine non ha mai capito un c...o. 6 Tonale erano già state vendute prima della presentazione. Non avessi famiglia andrei in giro con la Giulia tutta la vita. Il resto riguarda il buffet non credo vi interessi.

Per una foto ... I titoli vanno onorati!!!11!!!

Un Liebherr? Forse sono un filo più cari della media, ma come affidabilità quasi impeccabili, noi ne abbiamo uno da 15 anni e non molla un colpo.

Cioè? Sono andati a sgasare davanti al box RB?

Lo scudetto è tutto traforato, sono le prese rotto che sono chiuse per almeno la metà della superficie. Notavo che sono fatte con molta cura, perché a occhio viene difficile distinguere dove c'è il passaggio "aperte -> chiuse". Cosa che non fregherà niente a nessuno (vedasi le finte prese d'aria delle Mercedes) ma mi ha fatto piacere.

Per me è inconcepibile che manchi la trazione posteriore, il cambio manuale e il ponte posteriore De Dion.

Thanks @krycek07 for opening this topic, to remember a person who had an important role in FIAT. Autopareri dedicated an instagram story to him.

Il buffet è l'unica discriminante che sancirà il successo o meno di Tonale!

FERMI FERMI FERMI... Forse non cambiano il senso generale della storia, però alcuni importanti dettagli sulla Ford GN34 stanno un po' diversamente... A cominciare da chi ha creato i vari prototipi e studi di stile: No no... questa sopra non è la proposta di Ital Design. Anche se veniva comunque dall'Italia, perché si tratta invece di quella realizzata da Ghia, cioè quello che da qualche anno era diventato lo studio di design e prototipi di proprietà Ford a Torino. E quindi, su questa qui sotto... ...mmmhh, sorry, è ancora no! Si è detto che Ghia è quella in alto; questa qui invece viene da oltreoceano... per essere più precisi dall'Advanced Design Studio Ford di Dearborn (Michigan, USA). Il team americano dello stile Ford, infatti, appena seppe che un progetto di tale portata rischiava di essere affidato a un esterno quale Giugiaro, subito pretese di poter entrare nella partita e si buttarono nella mischia con questa proposta. E il nostro Giorgetto nazionale allora? C'è anche lui certo, e secondo un cliché che ormai si è attaccato a Giugiaro come uno stigma, tutto sarebbe nato con uno dei suoi classici ricicli. Una versione di questa storia, infatti, vede nascere tale progetto Ford con la presentazione del concept Maya di Ital Design, la sportiva motorizzata Ford che - secondo alcuni - altro non era che un riciclo/evoluzione del concept Lotus Etna, sempre di Giugiaro e presentato poco tempo prima. Effettivamente in quel momento Giugiaro aveva in mano il progetto della potenziale erede di Esprit, quello che sfociò nella show car Etna del 1984, cui Lotus però non dette seguito per una serie di congiunture sfavorevoli che la colpirono in quegli anni. Secondo i detrattori del designer di Garessio, quale migliore occasione per riciclare il tutto - ovviamente con qualche variante - agli americani? Ma può essere andata davvero così? Verifichiamo un po' le tempistiche: - Ottobre 1984: al Birmingham Motor Show viene presentata la Lotus Etna, concept della casa di Hethel realizzata da Ital Design. - Novembre 1984: al Salone di Torino la stessa Ital Design espone Maya, prototipo privo di marchio (o meglio, esposto con il proprio marchio Ital Design), sebbene motorizzato Ford. Quindi, Maya. Uno studio dall'impostazione meccanica e stilistica vicina a Lotus Etna, certo, ma volendo essere onesti, è difficile pensare davvero ad un riciclo realizzato in un solo mese... Allora quale potrebbe essere la storia vera? Le fonti più accreditate riportano che quando nel reparto SVO (Special Vehicle Operations) di Ford USA venne l'idea di progettare questa sports car (era la fine del 1983), per qualcuno fu naturale rivolgersi al designer più in voga del momento, il padre della DeLorean, ma soprattutto colui che con Ital Design era in grado di fornire insieme stile e competenze di industrializzazione adatte ad una sportiva di quella tiratura. Ford quindi approcciò Ital Design già nella primavera del 1984 e in risposta Giugiaro propose agli americani un curioso affare (già citato da @DOssi) : "voi ci date un bel motore e per 120.000$ noi ve lo restituiamo rivestito con questo progetto che abbiamo già semi-pronto, ovviamente completato." E così avvenne. Ma cos'è che Ital Design aveva davvero in mano in quel momento? Di che progetto "semi-pronto" si tratterebbe? E' lecito supporre che Ital Design stesse già collaborando con Lotus in quel periodo ed effettivamente, a vedere questi disegni realizzati per Etna, saltano agli occhi varie idee poi viste su Maya... ...ma la questione è che Giugiaro non poteva ancora sapere che Lotus non avrebbe dato seguito ad ulteriori sviluppi. Quindi non poteva già "vendere" a Ford qualcosa su cui stava attivamente lavorando con un altro committente. Tanto più che esiste un documento ufficiale su Maya molto interessante, fuoriuscito in qualche modo da archivi Ital Design e finito in aste di settore: Guardatevi il dettaglio di nome, firma e data di questa tavola: Si parla di "Maya" già nel lontano maggio del 1983. Addirittura un anno prima dei primi contatti con Ford! Quindi la derivazione (o riciclo) di Maya da Lotus Etna, è un'idea piuttosto vaga, probabilmente impossibile da stabilire. [continua...]

comunque passi fuori......ma dentro...... agevolo confronto tra id7 della mia M3 e id8 della i4 che ho avuto in prova..... Non so voi....ma per me il "vecchio" è molto meglio.

e tra i difetti leggi: SISTEMA MULTIMEDIALE Lo schermo a sfioramento è lento nella risposta al tocco. Mancano i comandi vocali e la piastra per la ricarica wireless dei cellulari. ma ha l'indicatore di pressione dei pneumatici, wow 😁

Orbene, fatto ieri un salto dallo Spacciatore di vetture, invitato alla première per il vulgo. Prima considerazione: una folla francamente inaspettata, molta, molta gente, e per lo più di medio/alta borghesia, molti professionisti (assai) benestanti, che francamente non credevo oggidì ancora interessati ad un marchio che negli ultimi lustri non è certo stato uno status symbol. Mi pare un buon sintomo della passione che ancora oggi il Biscione riesce ancora ad esercitare: il materiale su cui lavorare ci sarebbe... Presenti anche soci di qualche Club Alfa locali. Davvero curata la messa in scena della presentazione. La folla era talmente assiepata che prima di potermi avvicinare ho dovuto aspettare... quattro prosecchi 😁 Forse proprio il numero di prosecchi mi ha fatto apprezzare più di quanto immaginassi la linea, che mi è sembrata più filante e scolpita che in foto. L'impressione che ho avuto dal vivo è stata più di un crossover che di un fintofuioristrada. Tirando le somme l'ho trovata sorprendentemente bella. Almeno fino a che non hanno aperto il cofano: vano motore semplicemente tristissimo. Eppure la gente attorno pareva apprezzare lo stesso... Dentro invece decisamente ci siamo: a parte la console del cambio -su cui gia qui si disquisì che basta- direi che l'insieme è assolutamente valido. Finitura e assemblaggi molto curati, come francamente non credevo, direi da categoria superiore. Materiali piacevoli, design ben studiato e coerente nella sua semplicità, comunque efficacemente impreziosito da Schermetti&LucineTM. Per me obiettivo perfettamente centrato. Sono rimasto sorpreso dall'abitabilità, poca la differenza con la Grecale che ho usato a paragone (di cui a breve disquisirò ove d'uopo): nonostante la mia spenceriana morfologia mi son sentito comodissimo in tutte le sedute, ampio spazio sopra la testa dietro. Bagaglialio grande e regolare: su questi aspetti "utilitari" direi perfetta. Tirando le pur statiche somme: vettura bella e curata. Ma rimane un grosso punto interrogativo sul motore: i numeri, le prime impressioni e la totale assenza di valorizzazione estetica mi fanno presagire in in questo l'unico possibile vero difetto della macchina, intesa come Alfa Romeo; spero di poterla provare presto per confermare o ribaltare il risultato. Ad ogni modo sarebbe stata una Lancia perfetta...

Ecco le mie prime impressioni dopo averla vista dal vivo Visto che ho dovuto aspettare un’ora prima che la scoprissero, mi sono seduto dentro ad altre auto esposte, dalla 500e alla Stelvio passando per 500x e Compass per avere un termine di paragone. Esterni è abbastanza imponente, soprattutto all’anteriore, mentre dietro sembra un po’ snellirsi grazie alla superficie più concava. Nella vista laterale mi è piaciuto più l’anteriore così pieno e possente che il posteriore, bello il montante A ed il profilo laterale del parafango anteriore. È più filante della Stelvio, soprattutto al posteriore, ma non è tanto più piccola. Difficile invece fare paragoni con la Compass che è più squadrata, esternamente sono molto diverse. Metto qualche foto di dettagli, tanto l’avete già vista in lungo e largo Interni Esteticamente è come me l’aspettavo, forse il tablet me lo aspettavo più piccolo, invece è bello largo e per quanto ho potuto vedere reattivo, così come il virtual cockpit. In generale bella la plancia come design e come dettagli. Bella la plafoniera, molto moderna, purtroppo non ho una foto. Sedili in pelle, belli e comodi, sono la parte più rifinita degli interni, mentre le portiere sono rivestite di diverse plastiche, ma tutte rigide, mentre Stelvio ha il bracciolo rivestito in similpelle morbida. Il tunnel è come me lo aspettavo dalle foto, ma devo dire che pensavo che quello di Compass fosse rifinito meglio invece sono entrambi con materiali semplici paragonabili a quelli di Tipo e 500x, mentre quelli di Stelvio sono un pelino migliori, ma sempre plasticosi anche se ci sono quelle maniglie rivestite ad arricchire un po’. La parte nera che sta intorno al cambio ed ai tasti del volume e del freno a mano è di plastica sottile rigida e liscia, come immaginavo dalle foto, non ne capisco il senso a livello di design, ma è così, ormai mi ci sono abituato, così come il bubbone del DNA messo in quella posizione. Bagagliaio abbastanza capiente, più sfruttabile in altezza di quello della Stelvio, che sotto ha la batteria quindi non si può abbassare su 2 livelli come quello di Tonale. Nel doppiofondo ho scoperto anche il portatarga anteriore, un po’ massiccio come visto in alcune foto. Vano motore bello e ordinato Mentre uscivo pensavo che è una bella macchina, ma ha un prezzo di listino veramente alto pur avendo tanta tecnologia a bordo, ma anche tanta plastica, non è un difetto di Tonale, sono tutte così, però per questi prezzi ci si potrebbe aspettare un rivestimento in pelle completo degli interni, con il verdone metallizzato mi immaginavo già degli interni in pelle beige. Poi all’improvviso vedo nel piazzale queste due Alfa d’epoca, con tanti anni sulle spalle, ma che interni !!!

mai un moderatore in giro quando ce n'è bisogno!!

E cosa vuoi che abbia?

in giro per l'Europa le filiali Mazda presentano la cx-60, questo foto credo che venga dall'Olanda. anche per me è così, aggiungo che coi 6 cilindri ha una peculiarità tecnica che è quasi unica nella fascia di prezzo presa in considerazione.

Poi vai a vedere, e quella mezza caloria che risparmi di aerodinamica, la consumi per l'attuazione delle lamelle.

Molto bello il video è bellissima la macchina. continuo a paragonarla alle supercar presentate quasi in contemporanea (296 GTB e Artura) e devo dire che se la Ferrari mi attira come “full package” e la Artura come design futuristico, questa MC20 invece sembra un blend perfetto di classe, stile ed aggressività 😍

...no, scusatemi, scambiato con altra varianta.... 😉

Maronna, abbiamo trovato la fonte di lei...

Profitable growth: Reshaped product portfolio with focus on Top-End Luxury, Core Luxury and Entry Luxury; more than 75% of investments dedicated to Top-End and Core Luxury segments Top-End Luxury: Share of Top-End vehicle sales projected to rise by around 60% by 2026; product offensive from Maybach, AMG and G-Class with dedicated EV-characteristics and greater individualisation; “MYTHOS Series” of highly-exclusive collectible cars Core Luxury: 2023 E-Class aims to set new benchmark in digital customer experience; development of additional electric vehicle specifically for Chinese market on EVA2 platform Entry Luxury: Focus on only four model variants with elevated positioning compared to today while new entrance point will be redefined; products will leverage VISION EQXX EV-technology and new MB.OS software Brand management: Iconic communication and selected luxury collaborations; rapid expansion of direct sales and dedicated “Brand Experience Centers” for Top-End vehicles Financial performance: Mercedes-Benz redesigned and repositioned to achieve goal of structurally higher profitability and reduced volatility; strategic margin ambition as pure-play company in the luxury segment raised to approximately 14% in favourable market conditions by mid of the decade; Product mix and pricing power as key drivers Stuttgart. Mercedes-Benz (stock exchange code: MBG) today hosted a strategy update on the Côte d’Azur. This ‘Economics of Desire’ event outlined the future of Mercedes-Benz as a dedicated pure-play luxury car company and provided details of its strategic course. The company will focus even further on luxury, elevate its product portfolio, accelerate its path to a fully electric future and target structurally higher profitability. Mercedes-Benz will recalibrate its product portfolio, allocating more than 75% of its investments to develop products for the most profitable market segments. As part of this sharpened strategy, Mercedes-Benz aims to grow the sales share of its Top-End vehicles by around 60% by 2026 versus 2019 and intends to achieve higher quality growth and a further significant increase in profitability and resilience, striving for an operating margin target of approximately 14% by mid of the decade in favourable market conditions. This greater focus on the top end of the market should enable the company to deliver a strong financial result even under more challenging market conditions. The company’s strategic decision to become fully electric by 2030 – wherever market conditions allow – and the ambition to become CO2-neutral by 2039 are integral elements to enhance the connection between luxury and sustainability. “What has always been the core of our brand is now also the core of our strategy: the luxury segment. We are further sharpening the focus of our business model and product portfolio in order to maximise the potential of Mercedes-Benz even in challenging conditions. At the heart of that is our goal to build the world’s most desirable cars,” says Ola Källenius, Chairman of the Board of Management of Mercedes-Benz Group AG. Enhanced and elevated product mix as pure-play company – future focus on three product categories The increased focus on luxury follows rising customer demand in this segment. In 2021, the Mercedes-Benz S-Class posted an increase of 40%, while Mercedes-AMG and Mercedes-Maybach likewise set new records. Mercedes-Benz intends to use its brand’s power even more effectively in a growing luxury market. Going forward, the company anticipates disproportionate growth in the Top-End vehicle segment and will use this as an opportunity to reconfigure the structure of its product portfolio. In future, Mercedes-Benz will concentrate on three product categories: Top-End Luxury, Core Luxury and Entry Luxury. In the Top-End Luxury segment the product portfolio encompasses: all vehicles from the Mercedes-AMG and Mercedes-Maybach brands the Top-End models from Mercedes-EQ, including the EQS and the EQS SUV the Mercedes-Benz S-Class and G-Class models as well as the full-size luxury GLS limited edition models and exclusive collaboration vehicles On the evening of May 19, the Vision AMG will be unveiled, and will offer an insight into the all-electric future of the performance luxury brand Mercedes-AMG - based on the dedicated AMG.EA architecture for fully electric AMG models. All of the Vision AMG’s drivetrain components are developed entirely from scratch: not only the platform itself, but also the dedicated high-performance high-voltage battery and the revolutionary drive technology. The powerful heart of the Vision AMG is its innovative Axial Flux Motor developed by Mercedes-Benz’ wholly-owned subsidiary YASA. With its compact and lightweight design it delivers substantially more power than conventional electric motors. Mercedes-Maybach is expanding its product offering in the Top-End segment, led by the Mercedes-Maybach EQS SUV, which is scheduled for market launch next year. In addition, the preview of a Mercedes-Maybach SL reveals more about the future opportunities of the company’s most exclusive brand. Electrification across the board is also evident in the legendary “G”. The all-electric G-Class will be the first Mercedes-Benz vehicle to feature advanced battery cell chemistry from Sila Nanotechnologies as an option. Furthermore, steps to expand the G product family are being evaluated. Mercedes-Benz will also expand with limited editions and exclusive collaboration vehicles. At the very top end of the product portfolio is an exclusive edition of the Mercedes-Maybach S-Class, known as the Limited Edition Maybach by Virgil Abloh. Conceived and designed by the designer Virgil Abloh before his unexpected and untimely passing, these cars will be produced to celebrate the extraordinary creativity and talent. Only 150 of these strictly limited edition vehicles will be built, making them a highly desirable collectible. Mercedes-Benz is planning further exclusive collector editions under the Maybach brand. Mercedes-Benz also announced a new programme of ultra-exclusive collector cars, to be known as the “MYTHOS Series”. These cars – produced in selected numbers –will be made available exclusively to the most dedicated enthusiasts and collectors of Mercedes-Benz. Every car of the MYTHOS series will aim to earn its place alongside the brand’s historical pantheon of greats. “Most luxury companies build their portfolio on the basis of one or two true icons. Mercedes-Benz has the good fortune to have multiple iconic products and brands at the upper end of its portfolio – such as the S-Class, the SL, the G as well as the AMG and Maybach brands. We see great potential here to expand our Top- End portfolio with even more fascinating products for our customers,” commented Ola Källenius on the new portfolio strategy. Core Luxury stands for the core of the brand, currently encompassing the Mercedes-Benz C-Class and E-Class model ranges and their derivatives, which typically have the highest sales volumes. With the Core luxury segment, the company plans to go electric on an accelerated timescale, leveraging the EVA2 platform (EQE, EQE SUV) and then MB.EA architecture. The new E-Class comes to market next year and will point the way forward for the segment. This product category will also grow through the addition of a further model based on the EVA2 platform and designed specifically for the China market. The new entrance point of the Mercedes-Benz portfolio is being redefined with the next generation of vehicles. In the Entry Luxury segment, Mercedes-Benz will reduce the number of model variants from seven to four while significantly elevating the technological substance of these products. For instance, the new MB.OS (Mercedes-Benz Operating System) will be launched in 2024 with the next compact MMA platform. The first product on the new platform, will showcase the way forward. These changes will reposition Mercedes-Benz in the segment, honing in more precisely on the wishes of discerning customers. Redesigning and repositioning Mercedes-Benz for structurally higher profitability In October 2020, Mercedes-Benz provided new financial objectives as part of its new strategic course. These featured an absolute reduction of fixed costs, a substantial improvement in pricing discipline and targeted stronger profitability in all economic weather conditions. Since then, Mercedes-Benz has moved fast to deploy its strategy and it has delivered financial results that have significantly exceeded its targets. While aided by some favourable market conditions, these results have demonstrated the effectiveness of the new strategic path and the earnings power of the Mercedes-Benz brand. This sets the course to further leverage positive development of average selling prices across all segments. With the progression and elevation of its luxury strategy, Mercedes-Benz is now targeting a further increase in structural profitability, striving for an operating margin of approximately 14% by mid of the decade in favourable market conditions. The company aims for margins of approximately 8% in very unfavourable, approximately 10% in unfavourable and approximately 12% in fair market conditions. Unforeseeable geopolitical or macro-economic shifts and raw material premises obviously cannot be part of this target grid, but Mercedes-Benz is redesigning the company to ensure stronger profitability even in a tougher environment. The focus continues to be on strong cash generation and significant cash returns to shareholders. Luxury customer experience – seamless access to all channels and with all senses The customer is the focal point. This has always been rule number one for Mercedes-Benz and it will gain even greater emphasis going forward. The purchasing experience and the customer journey play a central role in the luxury segment. With this in mind, the company has established new marketing and sales channels – online and offline – and has planned further measures which offer a seamless customer journey. Excellent ease-of-use pairs with high experiential values at every touchpoint – starting with digital communication. The company assumes that by 2025, more than 80% of sales in Europe will be direct sales. Bundling equipment packages simplifies configuration and reduces cost When configuring a vehicle in future, the customer will be able to choose from a number of different equipment packages based on preference and regional demands. This simplifies and speeds up online configuration and also leads to a faster and higher level of availability for the customer as well as a significant complexity reduction for the company. The grouping of option packages is expected to also have a positive effect on residual values as a higher level of equipment is also available for base variants. In parallel, Mercedes-Benz is optimising the settings at physical sales locations. Prime examples of this include the AMG Store in Dubai, which opened its doors in December 2021, and the Maybach Atelier in Shanghai, which will open in a few months. Personal customer interaction remains the backbone of the brand’s presence and sales. The real-life experience is crucial for Mercedes-Benz customers, providing the opportunity for them to see a new vehicle for themselves, to experience it with all their senses and to drive it. Strategic pillars provide clear orientation Mercedes-Benz aims to build the world’s most desirable cars. At the end of 2020, the company presented its refined strategy, laying the groundwork for profitable growth in the luxury segment. Sustainability, Integrity and Diversity form the foundation of this strategy. (MERCEDES)

Che poi il motore nessuno ha effettivamente dimostrato che fosse irregolare, gli hanno detto: "sappiamo che barate anche se non sappiamo come e non abbiamo nessuna misurazione che lo dimostra"

Ecco lo Scénic Vision!

prossimo giro lo tenta con il dbx 🥶

molto bello, hanno usato però una pilota della concorrenza

Oggi sono stato sorpreso da una Tonale Speciale in concessionaria a Breitenbrunn (D), dove porto la mia Giulia a fare taglianti etc.. Cosa devo dire. Grazie al ghezz non e una Giulia o uno Stelvio. Ma posso dire tranquillamente, che tante critiche, che ho letto su questa macchina non se li merita.

Voi ci scherzate... Nel 2016 la Peugeot 3008 ha vinto così il premio auto dell'anno

Giro note tranquillo per Camilli

Ma certo. Facebo ironia solo su come tutti gli studi su vaccini e sistema immunitario vengano ignorati da 2 anni a questa parte

Qua in Liguria sul tavolo del buffet c'è solo un biglietto "torta di riso" con un piatto vuoto dietro.

Avete detto Valentina Vignali??

google aiuta in questi casi

versione Safari https://it.motor1.com/reviews/586436/nissan-juke-ibrida-prova-2022/ 😍

last but not least: vi siete accorti che oltre a togliere i tasti fisici del clima (bella altra inutile complicazione che distrae dalla guida ora, hanno pure tolto il tasto fisico per il controllo personalizzato degli adas? Sulla i4 ho provato a settarlo, e ad ogni avvio è un agonia di sottomenù. Tutto fatto per toglierti dalla testa di escluderli. un non sense, per me. Prima era comodo azionarli o disattivarli premendo un pulsante, ora è una giungla di menù e sottomenù. Brava BMW....gran bel lavoro.........

Vabeh dai mi sembra un po' ingeneroso come confronto.... la MG di certo dentro non è fatta meglio e il design è quello delle nostre auto di 10 anni fa

Non è gratis ma lo sviluppo lo paghi una volta sola a meno che non sei così babbo da riscriverlo per ogni modello nuovo di auto. @Motron la Ignis di mia moglie, mese e anno di grazia settembre 2018, pagata 16K, li aveva. Sono passati quasi 4 anni e vedere che un’auto dal costo di Ignis x3 non li ha mi fa un po’ storcere il naso. Tutto qui.

Mica volevate le lucine?

Fonte: Nature