Vai al contenuto

Classifica Utenti

  1. MotorPassion

    MotorPassion

    Reporter (Staff)


    • Punti

      14

    • Numero contenuti pubblicati

      12518


  2. TonyH

    TonyH

    Utente Registrato


    • Punti

      14

    • Numero contenuti pubblicati

      56799


  3. AleMcGir

    AleMcGir

    Moderatore |Staff|


    • Punti

      12

    • Numero contenuti pubblicati

      18506


  4. falconero79

    falconero79

    Utente Registrato


    • Punti

      10

    • Numero contenuti pubblicati

      3932


Contenuti più Popolari

Stai visualizzando i contenuti con il più alto punteggio, pubblicati in data 26/05/2022 e localizzati Tutte le aree/sezioni

  1. Credevo che questa settimana sarebbe stata mediaticamente all'insegna dell'amaro in bocca, specialmente da parte di quei pochi giornalisti e/o insider che ormai reputo degni di lettura, tutti coi loro agganci nel circus o a Maranello, e quindi latori di indiscrezioni affidabili. Gli stessi che, quando possono, non risparmiano frecciatine o critiche all'operato della Rossa. Invece ho riscontrato in maniera praticamente univoca una certa lode per il lavoro svolto dal team, che trova sponda nelle intelligenti parole di Leclerc: "preferisco ritirarmi come in Spagna che arrivare secondo come a Miami". Pare che gli aggiornamenti abbiano infuso grande ottimismo e siano andati esattamente nella direzione sperata. E soprattutto c'è compiacimento nell'aver passato l'esame Montmelò. Speriamo di godere un po' dei frutti di questo lavoro. In Red Bull mi sembrano più avveduti: rompono la macchina solo quando stanno perdendo.
    7 punti
  2. Comunque in questo forum si continua ad ignorare il più grande problema attuale della Ferrari, ovvero lo sponsor MISSIONWINNOW™ Stagione 2022 pre MISSIONWINNOW™ Leclerc: media punti gara 21,5 Sainz: media punti gara 16,5 Verstappen: media punti gara 12,5 Stagione 2022 post MISSIONWINNOW™ Leclerc: media punti gara 12,75 Sainz: media punti gara 7,25 Verstappen: media punti gara 18,75 Il tutto senza considerare sprint race e giri veloci Sarà un caso?
    7 punti
  3. Con MC20 Cielo, Autopareri compare nelle storie IG di Klaus Busse. 🎉
    6 punti
  4. Maserati presenta la versione spyder della MC20 che prende il nome di MC20 Cielo. Dotata di tetto elettrico retrattile in vetro (in soli 12” la super sportiva si trasforma, aprendo o chiudendo il suo tetto) dove la tecnologia PDLC (Polymer Dispersed Liquid Crystal) permette di rendere tetto trasparente o opaco in un solo istante. La versione di lancio di Maserati MC20 Cielo è caratterizzata da un nuovo colore tri-strato denominato Acquamarina, disponibile all’interno del programma di personalizzazione Maserati Fuoriserie. La nuova spyder di Maserati aggiunge alla gamma dei cerchi MC20 un nuovo cerchio in lega diamantato caratterizzato da un design ricercato, dove l'elemento chiave è la doppia XX, il numero romano che richiama il nome del veicolo e l'anno che ha segnato l'inizio di una “Nuova Era” di Maserati. Viene proposto come optional sia per la coupé sia per la spyder. Sarà disponibile anche un cerchio in carbonio che garantisce un risparmio di peso di 30 kg rispetto alla versione standard. MC20 Cielo è disponibile anche nella Launch Edition PrimaSerie, edizione a tiratura limitata caratterizzata da contenuti esclusivi. La Cielo pesa appena 65 kg in più rispetto alla coupé, la scocca è interamente in fibra di carbonio e materiali compositi, identica per tutte le configurazioni previste: coupé, spyder e la futura versione elettrica. Lo spazio di carico e l’abitabilità interna restano invariati rispetto alla versione coupé. Oltre ai sensori di parcheggio, alla camera posteriore e al blind spot monitoring già presenti su MC20 dal MY22, sulla spyder vengono introdotte l’autonomous emergency brake, il traffic sign information e il sistema Surround View 360° per supportare, attraverso 4 telecamere aggiuntive, le manovre di parcheggio. Il motore è lo stesso rivoluzionario Nettuno che ha debuttato sulla versione coupé. Nettuno è un 6 cilindri a V di 90°, biturbo, 3.0L di cilindrata, carter secco (classica soluzione per le vetture supersportive) in grado di erogare 630 CV a 7500 giri/minuto e ben 730 Nm di coppia a partire da 3000 giri/minuto. La potenza specifica è di 210 CV/litro. Il rapporto di compressione è di 11 a 1: la corsa di 82 mm e l’alesaggio di 88 mm. Il selettore delle modalità di guida posto al centro del tunnel diventa digitale e touch indicando sul piccolo schermo la modalità di guida prescelta dal guidatore, gestione taratura sospensioni e ESC Off. MC20 Cielo ha cinque modalità di guida: WET, GT, SPORT, CORSA ed ESC OFF. Ognuna è contraddistinta da un colore: Wet verde; GT Blu; SPORT Rosso; CORSA giallo, ESC Off arancione. Le modalità di guida vengono selezionale ruotando il selettore per alcuni secondi. Ad esempio, il veicolo si avvia nella modalità predefinita GT. Per spostarsi da GT a Sport (a destra) o Wet (a sinistra) è necessario solo un movimento di mezzo secondo nella direzione della modalità desiderata. Quindi con una pressione di 2 secondi il guidatore può scegliere la modalità Corsa. Una volta selezionato il Drive Mode Corsa, attraverso lo schermo touch è possibile entrare in modalità ESC Off. Maserati Topic Spy -> Clicca qui!
    5 punti
  5. Volevo ringraziare tutti per le risposte, siete stati utili ai fini della mia "ricerca" e volevo anche dirvi che nel piccolo avete contributo a quello che sarà il processo di nascita (forse, si spera) dell'ennesima vettura EV asiatica,
    5 punti
  6. Apro la discussione e vedo che avete scritto 350 pagine. Vi voglio bene, ma non posso leggerle tutte. Abbiate pazienza. Quindi, mi limito a portare il mio piccolo, inutile contributo, solo rispondendo al titolo. Come deve essere una vera Alfa? Posso rispondere in due parole: FUORI PRODUZIONE
    5 punti
  7. 1. macchine di alto livello ok, utilitaria dipende. Vedi dacia, che comunque pare riscuotere un discreto successo. 2. fino a quando non si rompe qualcosa di caro, anzi carissimo 3. se sei enrico toti è oggettivamente un vantaggio 4. a fronte di un costo di acquisto mediamente molto più alto e al netto di sovvenzioni che non si sa quanto dureranno. non difendo necessariamente gli ICE, sto valutando una 500 ev come seconda auto, però noto che i pro e i contro sono molto connessi al profilo di utilizzo del mezzo e al luogo in cui si risiede.
    5 punti
  8. Fangio girò con una telecamera davanti agli occhi... e questo era letteralmente appeso
    4 punti
  9. Questo topic tra un po' prende la patente (prossimo anno, con la GA). E io non ho capito: 1- come deve essere una vera Alfa. Ne ho 3 (+1 nel passato) e ancora mi manca 2- cosa deve avere un'Alfa per essere considerata da chi non ha mai comprato Alfa e non avrà mai intenzione di comprare Alfa ma abbiamo paginate e paginate su come dovrebbe essere un'Alfa per essere considerata da costoro.
    4 punti
  10. Tutte le case si sono snaturate per resistere e per creare utili. Non capisco perché solo ad Alfa si chieda di restare "dura e pura", tutta tp, solo con motoroni etc. Il mercato vuole suv --> Tonale risponde; Il mercato vuole schermi e lucine, led, virtual cockpit, sistema infotainment all'avanguardia --> Tonale risponde; Il mercato vuole spazio ed adas --> Tonale risponde... Porsche ha fatto e sta facendo suv (anche diesel), berline, country vehicle (brividi...), elettriche....; Ferrari farà suv; Maserati ha fatto e sta facendo suv; Bmw ha fatto e fa tutto; Mercedes ha fatto e fa tutto tutto (anche i camion...); Audi ha fatto e fa tutto... Alfa, giustamente, deve fare tutto ciò che serve per vendere e lo deve fare preservando le caratteristiche base di ogni Alfa, che sono piacere di guida, tecnica e design. Per come la vedo io, Tonale risponde pienamente e razionalmente a tutte e tre queste esigenze.
    4 punti
  11. 130CV 0-100 9,6s Per me non è un'Alfa o per lo meno non dovrebbe esserlo.
    4 punti
  12. https://www.instagram.com/kimimatiasraikkonen/
    3 punti
  13. Ecco le prime foto che ho fatto da giovedì. Ci ho già fatto circa 600km… Poi vi farò un riassunto :love: Cominciando già dalla foto in garage, la mia « ex-XC40 » e la nuova C40 Il colore cambia molto con la luminosità. Ero sicuro fosse pastello, ma invece è molto metallizzato 😮 sull ultima foto si vede anche l’XC40 P6 di mio fratello.
    3 punti
  14. Aggiornamenti dalla 306, maxitagliandone quasi finito. Alla fine la frizione era ok così come i freni. Alla fine sarà stato fatto: - olio e candele - cinghie - pompa acqua e lavaggio del circuito (il liquido refrigerante francese ha la brutta abitudine di fare ruggine) - pistoncini ganasce posteriori - guarnizione coperchio punterie - supporto motore superiore - 2 pneumatici (posteriori) - perdita da un tubo dell'idroguida - sostituzione cavo frizione con uno modificato a registrazione manuale (quello di origine a registrazione automatica ha sempre dato problemi, quindi la stessa Peugeot lo modificò). L'unica cosa che mancherà sarà la registrazione automatica dell'usura delle ganasce posteriori che cercheremo con calma. Nel frattempo faremo ogni tot km la regolazione manuale. Ne ho approfittato per fare qualche foto al sottoscocca
    3 punti
  15. se penso ad uno dei primi camera car montato su un telaio posticcio sopra all'airscope se non ricordo male della tyrrel e mi sembrava già una roba pazzesca oggi vedere con la helmet camera la cosa che mi colpiosce di più è il volante scarno ( ad essere gentile ) e la mano destra che va sulla leva del cambio quelli erano dei veri cavalieri del pericolo a fare certe cose su quelle macchine
    3 punti
  16. Però essendo bestioni che pesano molto più di una equivalente auto termica consumano di più gli pneumatici emettendo molto più particolato. Gira che ti rigira la soluzione per inquinare meno non è riempire le città di bestioni elettrici ma potenziare trasporto pubblico e piste ciclabili (fatte bene).
    3 punti
  17. Io la penso esattamente così Poi sti suv a traz ant faa no ribrezzo, però il popolo bue li vuole
    3 punti
  18. Peccato che non l'abbiano fotografata con questi meravigliosi cerchioni:
    3 punti
  19. Il mega tridente si può togliere senza problemi (senza contare che il programma fuoriserie te la fa come vuoi) Vi assicuro che è stupenda dal vivo:)
    3 punti
  20. 3 punti
  21. Comunque tornando IT il passaggio all'EV è un salto tecnico epocale ignorato da tutti coloro che non hanno mai avuto occasione di provarne una: per la prima volta dopo anni di stagnazione abbiamo un prodotto che: 1. Ha prestazioni che fanno impallidire ciò che consideravamo sportivo fino a ieri 2. Praticamente non ha manutenzione 3. Si può guidare con un piede solo 4. Ha un costo di gestione ridottissimo
    3 punti
  22. Io continuo a tifare per Jeep Grand Cherokee. Modello completamente nuovo, anzi non ancora in concessionaria. PHEV, come desiderato. Prezzo, come da budget. Pianale ottimo Trazione integrale da prima della classe. E poi, è una Jeep. Non è una SUV. E' "la SUV"
    2 punti
  23. in realtà siamo ancora in una fase iniziale (per quello mi serviva una ricerca di trend analysis) in cui stiamo esplorando i diversi approcci, è ancora presto per dirlo
    2 punti
  24. banalmente l'ha detto lui che ha rischiato di fallire ripetutamente. Una volta dice sei, una volta dice sette, a seconda dell'umore. Senza una leva finanziaria unica si è salvato e soprattutto non ha mai chiuso, nonostante plessi produttivi fuori da ogni standard di qualità e sicurezza per gli operatori, disastri tecnici come l'autopilot ecc ecc Con quello che ha fatto industrialmente per il ramp up di model 3, qualsiasi altro produttore sarebbe stato sommerso da vertenze e denunce degli organi di controllo. Prima di fare obiezioni conosco abbastanza bene per interposta persona le condizioni lavorative in fca oltreoceano e ti garantisco che certe situazioni a loro non sarebbero permesse e giustamente secondo me: i lavoratori hanno una dignità che mi pare incivile contrattare continuamente al ribasso. Tra l'altro sono le stesse persone che gli hanno permesso di produrla e gli hanno allestito le linee a tempo record. Poi ti ripeto, mi è simpatico, ma non puoi negare che abbia avuto un percorso preferenziale (anche dal governo usa fino a un certo punto) rispetto a certi costruttori
    2 punti
  25. Comunque non ha senso che ormai per omologare alla circolazione un'autovettura VERA le si debba dare una struttura (ed un peso) da carrarmato e poi sulle stesse strade possano circolare ste cosa qua... qualche anno fa c'era stata un'alzata di scudi (secondo me giustamente) contro i quadricicli leggeri ed ora si fa gli "indifferenti" solo perchè elettrici?
    2 punti
  26. Io se scendo cosi' - mi cago addosso - scoreggio - mi ribaldo davanti anche tutte e 3 le cose insieme se va male
    2 punti
  27. infatti ho parlato di macchine di basso livello. Leggi quello che ho scritto. L'EV sarà una tecnologia matura quando riuscirà a sfornare utilitarie e medio piccole economicamente competive. C'è vero progresso solo quando i vantaggi di una nuova tecnologia diventano per tutti lo diceva H. Ford mica io, e mi pare che qualcosa di auto lo sapesse Tralascio naturalmente tutta la tiritera sulla tecnologia attuale delle infrastrutture e delle materie prime impiagate dalla nuova tecnologia, perchè è troppo complesso io non lo sottovaluto, anzi lo guardo con interesse, non ho preclusioni riguardo all'elettrico, sinceramente non le ho mai avute. Da piccolo le mie macchine antiche preferite era la la Jamais Contente e la citroen type c coupè (possibilmente gialla) Riguardo alla rivoluzione sono d'accordo, ma non viene da cause prettamente tecnologiche, ci sono grosse pressioni geopolitiche (termine alla moda) dietro che potrebbero indirizzarla su binari sbagliati o, per lo meno, meno razionali
    2 punti
  28. Mi dispiace molto ma qui non concordo. A parità di potenza/prestazioni una bev costa uguale se non meno della controparte ice, vedasi sr4 vs i4. Una Model 3 performance costa quanto una 330 m sport, ma coi cavalli e le prestazioni della M. Chiaramente questo vale solo dal seg. d in su o per veicoli di un certo prezzo (anche a benzina). Ad oggi l’offerta del basso di gamma è ancora troppo risicata per poter fare un paragone. Se ne riparlerà dopo il 2025.
    2 punti
  29. quanto mi piacciano i teaser "convinti" quando il risultato finale è stato questo in altri casi di preview galattiche...
    2 punti
  30. non ho capito che vantaggi ti dovrebbe dare la guida con un piede??? L’altro si stanca meno???😂
    2 punti
  31. lo dice pure il Trulli nazionale 😂 https://www.formulapassion.it/motorsport/formula-1/alfa-romeo-possibile-sorpresa-a-monaco-secondo-trulli-renault-alonso-2004-619235.html
    2 punti
  32. 5. Offre un rendimento di conversione energia da un medio 25% al 90% 6. Permette l'alimentazione da parte di private produzioni energetiche rinnovabili, rompendo monopoli. 7. Localizza le produzioni energetiche degli Stati perché le fonti possono essere la qualunque, con conseguenze geopolitiche. 8. Libera gran quantità di spazio, specie con architettura a 800v. potendo ridurre dimensioni esterne. 9. Ridefinisce la libertà dei designer e migliora l'aerodinamica. 10. Abbassa i baricentri rendendo le auto più stabili. E volutamente escludo l' ecologia.
    2 punti
  33. PRODRIVE REDEFINES AN ICON WITH THE P25 25 years since the first Subaru Impreza World Rally Car (WRC) made its winning debut on the stages of the World Rally Championship, the Prodrive P25 recaptures the essence of that very Impreza, while taking inspiration from the 22B arguably the most iconic Impreza. Modern technology ensures the P25 is more powerful, lighter and with better handling. This time it will have a 2.5 litre flat four ‘boxer’ engine producing in excess of 400 bhp, a six speed semi-automatic paddle-shift gearbox and, due to extensive use of carbon fibre, a lightweight chassis. The P25 will be produced in a limited run of just 25 cars, all built at Prodrive’s headquarters in Banbury, UK. Peter Stevens, who styled the original Impreza WRC for Prodrive, has defined the design, while the engineering of the car has been overseen by Prodrive technical director, David Lapworth, who was responsible for the original Impreza WRC. The P25 is the idea of Prodrive chairman, David Richards. He said: “The original 22B Impreza is considered the most iconic of Subarus and highly sought after. We wanted to enhance everything that made that car so special by applying the very latest technology to create our own modern interpretation of a car that’s established a place in motoring history.” The Prodrive P25 will make its debut at the Goodwood Festival of Speed in June. Prodrive is now taking expressions of interest and the first of the 25 cars will be delivered to customers later this year. If you are interested in acquiring a P25 please email: enquiries@prodrive.com https://www.prodrive.com/post/prodrive-redefines-an-icon-with-the-p25
    2 punti
  34. Bellissima! Oltretutto con quei pochi interventi fatti agli interni li hanno resi all'apparenza molto più curati e ben messi. Quei nuovi cerchioni poi sono spettacolari. Promossa a pieni voti
    2 punti
  35. Assolutamente si, insieme ad altri fattori di quel genere oltre ai servizi che offre. È un SUV, di segmento C, ristrutturato quanto basta.
    2 punti
  36. basare il discorso Alfa / non Alfa sullo 0-100 non ha senso.
    2 punti
  37. Dopo la Mito Twinair e Fire 8v posso accettare tutto. Comunque, ripeto, se volete un'Alfa Romeo fatta come Luraghi comanda c'è ed è regolarmente in vendita.
    2 punti
  38. Tesla ne ha Migliaia di collaudatori paganti
    2 punti
  39. Qualche altra storica anche oggi. Voglio iniziare con qualcosa di estremamente soft fotografato principalmente per la personalizzazione che a mio gusto è gradevole. Una Fiat Cinquecento 900 '92 con i paraurti in tinta, i copricerchi di disegno moderno (direi di Panda seconda serie ultimi anni) e l'adesivo Brush della Seicento, nel complesso è comunque tenuta bene e con tale personalizzazione non dimostra affatto i trent'anni (!!!) d'età. Segue una distruttissima Seat Marbella Special '94 che un tempo doveva essere piena di adesivi come dimostra la tanta colla rimasta sulla carrozzeria. Notiamo ''la pezza'' in sostituzione del tappo benzina, divina. Voglio farvi notare anche che sotto il fascione di plastica vi è ancora il disegno della Panda prima serie che Seat camuffò abilmente. Continuiamo a voltare basso con questa Fiat Uno 45 3p II Serie '90, fotografata perché è una delle prime seconda serie immatricolata a Gennaio '90, ad appena quattro mesi dal lancio sul mercato, il colore rosso è ovviamente scolorito ma nel complesso ho visto di molto peggio, considerando lo sporco era (si, è stata demolita) sicuramente utilizzata per lavoro. Altra lavoratrice torinese è questa Fiat Tempra S.W. 1.6 I.e. SX II Serie '96, questa in condizioni decisamente buone e con ancora i rari copricerchi originali di tale versione, mi sa introdotti proprio nel '96 quando la Tempra era già in calo di vendite dato che la Marea era prossima ad arrivare sul mercato. Avreste mai pensato di vedere una Fiat Barchetta 1.8 I Serie '98 nelle condizioni di questa in foto? Sicuramente è stata tamponata, ma considerando la ruggine evidente gira da anni così, un vero peccato dato che ho sempre amato questa vettura e le quotazioni in questo periodo sono in ascesa. Una bella Alfa Romeo 146 Junior '98 con ancora il suo bel portatarga originale e nel raro (su questo modello) rosso Alfa, purtroppo anche lei demolita, le condizioni non erano delle migliori certo, ma la bellezza dell'esemplare giustificava un recupero che poteva essere fatto anche a costo molto esiguo considerando che i pezzi si trovano tranquillamente in demolizione. Altra auto che purtroppo è stata demolita, e questa mi fa assai male dato che amo questo modello, è questa Honda Civic 1.4 Aerodeck IV Serie '98, tra l'altro versava in condizioni abbastanza buone. Tale modello fu disegnato da Rover e doveva essere immesso sul mercato come ''400 Tourer'', poi per qualche oscuro motivo (probabilmente per la cessione di Rover) Honda decise di privatizzarlo e la fece solo in versione Honda. Un gran classico, questa però inglese sino al midollo, una Rover Mini MK4 '94 con qualche personalizzazione, anche se in realtà potrebbe essere una versione speciale a giudicare dagli adesivi sulle fiancate, ma ammetto di essere totalmente ignorante in materia Mini di quegli anni. Assai anziana è questa Fiat Tipo 1.1 S '88, immatricolata nel primo anno di produzione, ha ancora le targhe NA con la lettera R, le Tipo con la lettera R da me viste sono state veramente poche in assoluto, le primissime dovrebbero aver avuto R2 circa, ma mai vista sotto R4. Condizioni nel complesso decentissime per questa Base dove il motore 1.1 è solo presunto, purtroppo nessuna app è stata in grado di dirmi la cilindrata esatta. Altra ''bianchissima'' è questa Opel Corsa A 1.0 Swing 3p MY90 '92, condizioni abbastanza decenti (notiamo che manca il paracolpi laterale come sulla Tipo), peccato machi il logo anteriore che la rende stranamente anonima nel frontale. Penultima una sempre bella Mercedes 190 E W201 '87 in una bella colorazione oro molto rara da vedere, le condizioni purtroppo sono abbastanza catastrofiche ma ha dei bellissimi cerchi in lega originali come nuovi che ne salvano l'aspetto generale dismesso. Concludo con questa particolare Alfa Romeo 33 1.3 S '86 nella rara tinta ''turchese metallizzato'' introdotta ad inizio '86 sulla Quadrifoglio Oro e a fine '86 sul resto della gamma (di cui questa fa parte). Purtroppo è estremamente pasticciata, con le targhette non originali e vari pezzi provenienti da una ''Red'', di dubbio gusto anche i copricherchi da supermercato. Notiamo i tanti rattoppi di vernice che probabilmente nascondono una situazione di rugginosità generale disastrosa, proprio per questo temo che un recupero sia pressoché impossibile, almeno con dei costi che non vadano molto oltre l'esiguo valore dell'auto.
    2 punti
  40. A cavallo tra l'800 e il 900, i pochi eccentrici che possedevano "un automobile" (l'assenza dell'apostrofo è corretta, siamo prima dell’intuizione dannunziana) erano oggetto di lazzi e proto-meme da parte della collettività. Perché complicarsi la vita con quei bizzosi macchinari che una volta su due non partivano, che emettevano nuvole di fumo puzzolente, che erano pericolosi (un cavallo è molto più docile), rumorosi, poco pratici (un cavallo con una manciata di biada ti portava ovunque, per questi arnesi dovevi andare nelle farmacie e procurarti lattine di quel liquido infiammabile)? A parte alcuni esponenti del ceto medio, particolarmente visionari e disposti ad armarsi di pazienza e sporcarsi le mani, che dovevano percorrere velocemente lunghe distanze (penso alla categoria dei dottori, in posti dai vasti spazi come gli USA), gli unici che potevano permettersi questo giocattolone erano i ceti più abbienti. Avevano la possibilità di acquisto di questi oggetti costruiti su misura, potevano stipendiare chauffeurs, avevano rimesse, etc, etc. Col tempo, come per quasi tutte le innovazioni che hanno preso il posto di tecnologie radicate da generazioni, le innovazioni nella meccanica (e nelle infrastrutture viarie) hanno cominciato a rendere la scelta di un automobile molto più pratica rispetto a quella dei mezzi ippotrainati. Non era ancora una tecnologia alla portata di tutti (in Italia lo sarebbe diventata solo col secondo dopoguerra), ma i proprietari non erano visti più come ricconi eccentrici, ma come persone benestanti che potevano permettersi un sistema più pratico e moderno per spostarsi. Tant'è vero che negli USA le automobili (in Italia ora diventate femminili, a dimostrazione di come la percezione nel pubblico fosse molto più concentrata sugli aspetti piacevoli) cominciarono a essere prodotte in serie. Un po’ alla volta ci si rese conto di tutti i problemi che i motori a scoppio avrebbero risolto: escrementi e urine puzzolenti in mezzo alle strade, spesso di città, gli stessi animali sfruttati fino all’ultimo e tenuti in piedi per miracolo, lentezza dei trasporti, mosche onnipresenti, fino a carcasse di questi poveri cavalli abbandonati per le vie delle città (cercate foto delle città americane di fine ‘800, per rendervi conto). Penso che in questo periodo stiamo vivendo una fase di transizione tra i secolari motori endotermici e quelli elettrici che sotto molti aspetti ricorda quella tra carrozze e automobili. Consideriamo certi modelli elettrici come status symbol solo perché ci rendiamo conto che al momento (a parte alcuni Paesi che hanno già fatto molto per incentivare questo tipo di mobilità) possedere questo tipo di vetture è appannaggio solo di chi ha certe possibilità (ricarica veloce casalinga, possibilità di gestire i propri spostamenti con un minimo di autonomia, oltre che alla possibilità di esborso per veicoli che, al netto di vari incentivi, sono comunque più costosi di quelli classici). Al contempo, questi veicoli sono scelti da chi generalmente ha buone possibilità economiche perché esprimono l’idea di innovazione, perché gli early adopters di nuove tecnologie sono spesso persone che possono concedersi il lusso di investire considerevoli quantità di denaro in prodotti di nicchia. Anche gli automobili a cavallo tra ‘800 e 900 suscitavano le stesse idee agli happy few di allora. Arriverà il momento in cui i nostri figli (o nipoti per i più attempati di noi) un giorno ci chiederanno: “Ma davvero andavate in giro con quei mezzi rumorosi che emettevano tutto quel fumo? E che per muoversi dovevano essere riempiti da un liquido estratto dal sottosuolo di paesi lontani?” E noi risponderemo, con sguardo basso: “Eh…” (disclaimer: non sono un fautore dell’elettrico a tutti i costi e se mai dovessi cambiare auto entro i prossimi 10 anni prenderei probabilmente un veicolo endotermico. Penso però che quella del motore elettrico sia una tendenza irreversibile che farà scomparire i motori a scoppio, rendendoli obsoleti. Solo che in questo momento di transizione, proprio come a inizio ‘900, la tecnologia non è ancora matura per una diffusione di massa)
    2 punti
  41. Voi ridete, ma il mio inconscio sta incamerando ciascuna delle ipotesi come del tutto verosimile, e mi sta salendo un'angoscia pre-patibolare... 🥶
    2 punti
  42. Perchè è una roba molto costosa che anzichè venir tassata viene incentivata.
    2 punti
  43. Questa rappresenta un'opportunità per Raikkonen
    1 punto
  44. Quando gioco con i soldi perdo sempre, quindi lascia perdere
    1 punto
  45. Scusa se faccio il precisetto rompimaroni, ma ogni volta che un "piuttosto che" viene buttato lì ad minchiam la grammatica italiana ha un colpo apoplettico. Piuttosto che = anziché Oppure = oppure
    1 punto
La Leaderboard è riferita all'orario Roma/GMT+02:00
×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.