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Sembra che il voler vivere fuori dalla città sia solo una questione di egoismo per la villetta con giardino. Che è una questione vera, ma molto parziale che riguarda solo gli hinterland attorno alle grandi città della pianura. Ma il territtorio, è molto di più. Già solo in Italia abbiamo tutte le parti collinari e montane. Con insediamenti secolari e attivi ancora adesso per motivi che ci fanno assolutamente comodo (agricoltura/allevamento e turismo). Uno può dire “oh, hai voluto fare il ristoratore in Val Badia o farmi il formaggio di Alpeggio? Cazzi tuoi” (però basta poi non prendersela quando ci strizzano). Ci sono però delle persone che non hanno scelto di stare lontano dalle città. E sono i figli di tutte quelle persone. Ecco, io cerco di evidenziare il loro punto di vista. Loro NON HANNO SCELTO di stare lì. E sono dell’idea che debbano avere la possibilità di fare liberamente le loro scelte di studio e lavoro, e di avere una mobilità che glielo permetta. Perchè il rischio nascosto di rendere di nuovo la mobilità privata non sostenibile economicamente è che la mia libertà di cittadino di avere meno auto in giro potrebbe portare alla non-libertà di chi è nato in paese di poter cercare una vita diversa. Torniamo ad avere possibilità troppo legata in base a dove nasci anche nel mondo occidentale e a emigrazioni con taglio dei rapporti. Due cose che abbiamo sperimentato e si era cercato di sorpassare perché non è che fossero tutta sta gran felicità. Si, faccio il grillo parlante, il Puffo quattrocchi, il controrelatore stronzo della tesi. Perchè quando si fanno grandi progetti con cambiamenti molto impattati sulla società come potrà essere la mobilità è saggio valutare tutti gli aspetti, tutti gli scenari, vedere chi viene danneggiato e come minimizzare i danni. Sennò si finisce in bellissime simulazioni, progetti e utopie che poi nella realtà sono un bordello (abbiamo già dato troppe volte)

Questa è la TB Sprint 2021 di casa. Per fortuna hanno alzato l’assetto, altrimenti non sarebbe entrata in garage.

Un signore, dall'inizio alla fine. Buon viaggio (cit.)

L'evoluzione tecnologica...no nsemrpe è positiva e chi mi dice che le auto a batteria siano un'evoluzione tecnologica? Ma forse sono un'involuzione, o un ritorno ad una tecnologia più vecchia di quelle col motore a scoppio. Alessando Volta inventà la batteria alla fine del 1700 e il motore elettrico venne inventato nell'800, quindi sono tencologie molto più vecchie delle auto a combustione. La questione non è essere contro il cambiamentoi, ma essere contro un cambiamentoi prematuro, forzato, imposto dalla politica ignorante. Bisognerebbe semplicemente eliminare tutti gli incentivi sulle auto elettriche e togliere i divieti assurdi sulla vendita delle auto a combustione. Lasciamo che queste due tecnologie si sviluppino liberamente e sarà il mercato a decidere, se e quando le auto a batteria avranno soppiantanto le auto a benzina. Quando inventarono il Cd, mica vietarono le vnedita dei 33giri, o delle musicassette. Quando la tecnologia del CD fù matura il mercato si spostò in quella direzione.

ho fatto un centinaio di km con una GSline 1.2 100cv nuova (1700 km all'attivo) Il motore mi ha fatto un'ottima impressione, senza vuoti apprezzabili e pieno di coppia, molto silenzioso se guidato a regimi bassi e medi. Vibra al minimo e a freddo, ma per il resto è ben filtrato. Cambio 6 marce sempre Lui : iper turistico ma neanche malaccio e ben rapportato. Da evitare la strumentazione digitale, disegnata coi piedi. Contagiri illeggibile e non configurabile, indicatore cambiata marcia (per altro molto ben tarato) in alto a destra, niente consumo istanteaneo (non che sia importante, ma è incomprensibile che non si possa proprio visualizzare). Clima manuale senza funzione "Auto". Niente sensori di parcheggio, immagino per carenza microchip.

Giuro, non avrei mai pensato di associare un fan dei cantanti che hai citato ad una DS 🤣

https://www.instagram.com/p/ChNXqysIIOz/?igshid=YmMyMTA2M2Y=

Un paio di info sulla ds7… vive di auto aziendali imposte nelle grandi aziende francesi (quasi tutte le phev) e di pensionati fedeli Citroen (Diesel e finora la benzina ormai non più a listino). Alle aziende medie italiane i Fleet manager stellantis hanno istruzione di spingere forte il modello in sostituzione dello Stelvio per chi ne ha già avuti 2 e/o non vuole pagare fringe benefits al 60% (sopra i 160 gr)… ma pare che si prendano tanti di quei vaffa che non ci credono neanche loro quando la propongono.

Se quello che si legge in giro è corretto mi pare che Ferrari stia gestendo questo modello con molta attenzione e giudizio. La FUV è un progetto a se stante (non vedo l'ora di leggere le prime prove ma con le capacità, risorse e prezzo di vendita mi stupirei se non fosse un riferimento assoluto), sarà prodotta in numeri limitati (inferiori alle best seller a due porte), e questo immagino significhi che la lista d'attesa sarà solo per clienti storici. E' la vettura "pratica" per chi ha già un SF90 e una Portofino, ad esempio, e finalmente Ferrari può dare un'alternativa a questi clienti per la loro daily driver. Poi ovvio che finirà in mano a gente di tutti i tipi (e non è che le ferrari due porte siano in mano solo ad eleganti intenditori d'auto...), ma penso che l'avvistamento di una FUV sarà piuttosto raro e manterrà l'esclusività del marchio. In breve: pare Ferrari stia facendo il contrario di quello che ha fatto Lamborghini con Urus, e questo per me è un complimento enorme.

Autocar e insideEV scrivono autolimitata a 160 kmh e 0-100 circa 7 secondi per avvicinarsi alle 595 attuali. Altre fonti parlano di autolimitata a 150 per non far scendere troppo l’autonomia. Vedremo. I 218 kmh e circa 7 sec 0-100 km/h per 25,000 euro comunque ce li scordiamo. Viva il progresso tecnologico.

Ma ridiamocela... Però per rendere l'idea del design ds7 basato sulla sobrietà

Poi hanno inventato i sistemi di litografia a interferenza. A me raccontavano anche che i canali dei MOSFET sotto i 100 nm sarebbero stati impossibili a causa dell'effetto Tunnel che avrebbe impedito al canale di bloccare gli elettroni, oggi siamo a 5 nm di produzione e IBM ha prototipi da 2 nm funzionanti. Certo che sì. Solo che chi decide dovrebbe ascoltare chi ci lavora invece che chi strilla. No, tutt'altro. Quello che trovo negativo è l'eugenetica tecnologica, dove si cerca con le cattive di far sopravvivere determinate tecnologie invece che lasciarle sviluppare liberamente per raggiungere risultati in maniera tecnologicamente agnostica. Io non sono contro l'auto elettrica. Sono contro l'auto esclusivamente elettrica. Perché vedo tantissimi problemi, alcuni scomodità, alcuni seri, alcuni catastrofici.

Io non sono contro l’evoluzione tecnologica, tutt’altro. È sempre la benvenuta. È quella che nel corso dei secoli (con un’accelerazione dalla rivoluzione industriale) ci ha permesso di sopravvivere più facilmente è più a lungo. Semplicemente adoro i piani ben riusciti (cit.) E i piani sono ben riusciti quando si affrontano e si considerano le criticità note. Mentre negli ultimi anni su troppe scelte strategiche importanti i problemi o si negavano o si finirà genericamente in un “vabbè, vedremo”. Per quello vi rompo le palle, per pensare ai problemi prevedibili prima che nascano (perché costa infinitamente meno prevenirli che farsi scoppiare il bubbone in mano) Distorsione da approccio ingegneristico-assicurativo.

Con un "giro di vite" netto al trasporto privato sarebbe ancora possibile questo? Da https://www.lastampa.it/economia/2022/08/13/news/il_motore_delleconomia_si_trova_nei_piccoli_comuni_ecco_perche-6199072/?ref=LSHSTD-BH-I0-PM18-S1-T1 Qui il rischio non è solo quello di limitare la libertà delle persone, ma anche di distruggere interi settori economici...... Si vivrà tutti di reddito di cittadinanza?

fosse per gente come te che "apprezza le cose ben fatte" si andrebbe ancora a cavallo

In effetti ds7 come telaio e impostazione oltre che motori dovrebbe essere una rivale delle c suv, ma come dimensioni e prezzo alla fine il paragone con q5 può anche starci, ma per quanto io disprezzi Audi bisogna ammettere che tra le due corra un abisso come impostazione tecina. qualità materiali ds magari anche superiore ma design degli stessi da rivedere, pacchiano e barocca, anche se meno della serie precedente, ma comunque degna di un arricchito o di un fan di Elton John o Renato zero ahahahahah

Uno dei primi due modelli nuovi con quelle parte la nuova archittetura full electric della Bmw a Debrecin 2025, la „Neue Klasse“.

si, ci sono grosse novità per le LFP quindi sarà il caso di parlarne. L'elenco delle batterie invece è alquanto più complicato come ti ho illustrato nell'altro thread. Anche perchè cambiano con il tempo e non ci avvisano nemmeno. E lo stesso brand può avere marche e chimiche diverse. Forse intanto si può iniziare a parlare con il ben più modesto elenco delle auto con batterie LFP o derivate. Solleciterei tutti, quando si aprono thread di nuovi modelli EV, a rintracciare contestualmente informazioni su marca e tipo batterie, come fosse importante quanto sapere quanti cavalli o range hanno.

Hai voglia a far tuning, quando poi la batteria rischia di scaricarsi anzitempo.

piccolo OT questo uso di "arricchito" in termini dispregiativi non lo capisco proprio. cioè, se uno è ricco perché ci è nato - quindi senza merito alcuno - allora è "un ricco ok", mentre se uno è ricco perché i soldi se li è fatti - con merito proprio - allora è un indegno parvenue. magari ho frainteso, però boh. preciso che la cosa non mi tocca personalmente: non sono ricco nato, non lo sono diventato e mai lo sarò

Tutto materiali per i tuner di domani.

+640 kg di downforce a 250 km/h, circa il doppio rispetto la precedente RS, oltre 20 km/h piu lenta (top speed) rispetto alla GT3 992 e 525 hp, la dicono lunga su questo nuovo giocattolone...

Era un modo di rldire, in sintesi amante del barocco o troppo sfarzoso

Ma questo non è progresso... Questa è moda ... Una berlina come la Quattroporte sarebbe nettamente più bella e andrebbe pure meglio (anche se vabbè, ormai tutti i veicoli sono veloci) Però capisco che ormai, con le strade piene di SUV, non si riesca più a discernere tra bello e brutto, tra ingegneria e moda ... A forza di mangiare merda la gente ci si abitua, non è una novità ... Succede in tutti i campi ... Case tutte uguali, jeans stracciati, auto che sembrano furgoncini ... È un cane che si morde la coda: stilisti e ingegneri contano sempre meno perché fanno quello che dicono i contabili ... La gente vede cose brutte e ne vuole sempre di più ...il marketing ordina cose brutte perché "è quello che chiede il mercato" ...non se ne esce finché i contabili non torneranno a fare il loro mestiere e i progettisti pure (perché è grazie a questi ultimi che abbiamo avuto capolavori nel passato) ☏ motorola razr 5G ☏

BMW CEO Oliver Zipse revealed some new details about the new electric car generation based on the New Class planned from 2025 during the conference call on the group’s half-year report. Zipse also commented on future drive plans. It was already known that BMW was planning a model in the 3 Series segment based on the New Class – this is what Zipse had said in May when announcing the business figures for the first quarter. This was interpreted by many as confirmation of an electric sedan, but due to the open wording it could also have been an electric SUV in 3-Series size – as a replacement or supplement for the iX3, which as is well known is still based on the combustion engine platform. Now it is clear: BMW is planning both. As Zipse has now announced, there will also be a “sporty SUV” at the launch alongside the electric sedan in the 3 Series segment. Zipse promises a first digital preview of the New Class for the IAA 2023. https://www.electrive.com/2022/08/04/bmw-plans-electric-sedan-and-suv-for-the-neue-klasse/ A full vehicle plant with press shop, body shop, paint shop and assembly is being built on an area of more than 400 hectares in the northwest of the Hungarian city of Debrecen. The capacity is around 150,000 units per year. BMW also emphasises that this is to be the world’s first CO2-free car plant. https://www.electrive.com/2022/06/02/bmw-lays-foundation-for-factory-in-hungary/ ------------------------------------------------------- E poi ci lamentiamo che i cinesi sono forti solo perchè hanno la manodopera a basso costo e se ne fregano di inquinare. Invece sono loro a venire a investire in Europa, alle nostre regole, e a dare da lavoro ai nostri operai. E la nostra imprenditoria sta a guardare e specula in borsa piuttosto. Contemporary Amperex Technology Co., Limited (CATL) officially announced today a massive new battery plant investment in Europe. The Chinese manufacturer intends to invest €7.34 billion ($7.5 billion) to build a 100 GWh EV battery plant in Debrecen, Hungary. The company explains that the new 100 GWh plant will "enable it to better cope with the battery demands of the European market, improve its global production network development, and help accelerate e-mobility and energy transition in Europe." The factory will be powered by renewable electricity sources. The Chinese investment (the largest ever in the region) is expected to create up to 9,000 jobs. According to the press release, there is also a potential to "establish facilities for battery materials in Europe", which means that we might see more CATL investments. https://insideevs.com/news/604099/catl-100gwh-battery-plant-hungary/

Inoltre aspetterei di vedere come si comporta su strada questa Ferrari prima di bollarla come un’auto per incompetenti. Non avrà le performance di una Ferrari a motore centrale ma per quello il listino offre ottime alternative

Toyota Corolla, berlina o sw ☏ SM-G996B ☏

Ho passato il mio sabato pomeriggio a leggere tutte le 19 pagine. Non so se sia un bene, ma tant'è, mi avete letteralmente catturato. Interessantissimo il contributo da parte di tutti. Ogni volta che mi veniva da intervenire, trovavo la risposta successiva più coinvolgente e ho preferito farla da spettatore. Competenze differenti, punti di vista che hanno compiuto l'intero cerchio, toni alcune volte caustici ma l'escalation nei fatti non ha mai preso l'abbrivio sciocco che spesso si trova nelle discussioni di altri forum o situazioni di confronto analoghe (anche di quelle reali). Una domanda per Wilhem275, le tue argomentazioni sembrano giungere al corollario che il vero scopo delle leggi ambientali - che a loro volta inducono una direzione univoca al progresso tecnologico dell'auto - sia non già la riduzione dell'inquinamento, o almeno non in via prioritaria, ma piuttosto la riduzione del parco circolante di auto, così da ridurre le esternalità negative che contengono tra i vari fattori anche l'inquinamento. Ma, assumendo che, primo io abbia compreso l'estrema sintesi del tuo ragionamento magari forzandolo un po', e in seconda battuta che tu abbia ragione, mi chiedo se c'era bisogno di sconvolgere da cima a fondo l'intera concezione tecnologica produttiva, industriale dell'automotive con tutto quello che si porta appresso in termini di impatti sociali, lavorativi, investimenti, dibattiti? Non si poteva semplicemente esagerare il costo del bene auto lungo tutta la filiera produttiva e di utilizzo in modo da renderlo meno accessibile e quindi indirizzare le persone, e dunque gli investimenti, verso sistemi di mobilità alternativi che restituiscano suolo pubblico, riduzione del rumore, appagamento degli occhi (alcune modelli sono veramente difficili da digerire esteticamente), etc.? Un altro aspetto che mi vince e convince razionalmente è quello che va a solleticare il vecchio adagio per cui la "mia libertà finisce dove comincia la tua" (stabilire i rispettivi confini delle due esigenze vitali è poi tutto da dibattere). Mi convinci quando affermi che le esternalità negative prodotte da un gruppo di persone finiscono per essere pagate da altri. E allora ci vuole un uso più responsabile, maggiore consapevolezza, senso del presenza del prossimo. Resta però un fondo di rammarico. Ho ancora in mente un articolo di Quattroruote del lontano 1983 dove si descriveva l'auto come simbolo di libertà, evasione, viaggio indipendente e passibile di qualsiasi cambio di programma in corsa. Quasi fosse un archetipo antropologico. Magari me lo ricordo male quell'articolo e la mia memoria mi gioca scherzi. Quel che voglio dire è che non vorrei si sviluppasse un senso di disagio nell'usare l'auto, quasi si stesse facendo qualcosa di brutto, di egoistico e sconsiderato. Come se entrasse nella lista nera del politcally correct che già ci impone diverse cautele di pensiero e comportamento e parola.

Non dico che ce ne fossero parcheggiate a tutti gli angoli di stada, ma nemmeno che fosse così sconosciuta, se di quella ufficiale la DelPrado collezioni da edicola in Polonia le dedicò anche un modellino.

conoscendo un pochino queste questioni mi sento di dire che sia @jameson che @Maxwell61 dicono cose sensate e tra l'altro non incompatibili fra loro, forse solo un po' perentorie nei toni. Fate una miscela delle loro opinioni e avrete un buon quadro della situazione e senza dimenticare questo:

Idea in generale molto furbo, ma senza standardizzazione tra piu OEM difficile di creare con abbastanza numero di stazioni. Vedremme come funzionera per Nio questa sistema in Europa. Quella di Renault - era il joint venture con la azuenda israeli di Shai Agassi?

Ci è già riuscita, oltre mille stazioni in Cina e 30 milioni di scambi batteria già fatti https://cnevpost.com/2022/08/12/aulton-says-it-has-achieved-30-million-cumulative-battery-swap-services/ E 10000mq in Ungheria per costruire la fabbrica per le stazioni di Swap per l'Europa https://www.automotivelogistics.media/electric-vehicles/nio-to-open-battery-swap-manufacturing-plant-in-hungary/43324.article

Io ho la Tonale da 20 giorni e leggendo alcune considerazioni che fate rido a crepapelle e me la godo

A me piace e la vedrei bene in Italia al posto di 500. Almeno è piu moderna e spaziosa

Il mondo dell'Automotive è come il maiale: non si butta via niente!

ora voglio che si dica però che è stata Ferrari a copiare Toyota, in 2 mesi non fai un paraurti?

Probabile che BMW abbia pagato per togliere quella strumentazione premium

Un nuovo marchio, con il lettering esteso a scimmiottare Range Rover + un logo stile etichetta di vestiti anonimo e messo di lato. 3 cose che stanno male, poteva tranquillamente lanciarlo come allestimento top sulle Dr normali. Ammesso di aver bisogno di un allestimento top. Comunque non paiono neanche brutte tutte queste nuove S+ n°

Noto che si affidano a FCA Bank.... Di Risio avrà finito di pagare i 1.9 Multijet dei DR 5? 😅

Forse un omaggio a Jacky Ickx edit: sicuramente è come dice The Krieg, non c'ero minimamente arrivato

Beh scusami ma... - Interni in alcantara CUCITI A MANO! - Telaio in alluminio ULTRALEGGERO! - Sospensioni INDIPENDENTI! - Carrozzeria in MATERIALE COMPOSITO! - Prodotta in Italia! Più specialty di così cosa vuoi?

A Di Risio mi pare di capire sia piaciuta la Cygnet... Ma poi... si può chiamare un brand S P O R T E Q U I P E? In Italia? Nel 2022?

Dici?

Poveri mica poco.... si parla di un posizionamento di "oltre 50.000€" per il marchio ICKX 😅

All-New 2023 Honda HR-V Steps Out with Youthful, Athletic Styling

Ditemi che esiste un gioco dove puoi correre con questa. Per raccogliere un'importante eredità...