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1991 Nissan TRI-X concept. Metteteci uno schermo più grande e comandi clima touch ed è subito 2022

Honda Accord è l'auto più venduta in America negli ultimi 50 anni, ed ora si presenta con una nuova veste estetica e tecnica. Linee più semplici, la prima integrazione di Honda del sistema Google built-in per una perfetta connettività on-the-go e nuova motorizzazione ibrida 2.0 Atkinson 4 cilindri e dualmotor hybrid system. 2023 Honda Accord B-roll_1-en-US_h264_aac_1280x720.mp4 Topic Spy: ➡️ [USA] Honda Accord IX 2023 (Spy) Io innamorato 🥰

spero che migliorino il virtual cockpit che è deprimente è solo software, costa nulla.

Quando uscì l'attuale, c'era chi si chiedeva del perché tanto entusiasmo per quella che rimaneva una Panda sovraprezzata...

Potrebbe essere che la statistica del livello di soddisfazione sia fatta tra i meccanici statunitensi? Secondo me darebbe un senso ai sondaggi

Vista oggi in un autosilo a Milano. Blu con quei cerchi e le pinze rosse è spettacolare, peccato per gli interni tutti neri che non amo.

Alla fine aveva le dimensioni di Aston Martin, perdeva soldi come la Leyland Rover e mungeva soldi allo stato proprio come gli inglesi 😂

La cosa buffa è che proprio due ore fa - giuro! - ho visto una Corsa della concessionaria di zona con le scritte sulle portiere "Nuova Corsa - Vieni a provarla"

Non so se avevo già inserito questi: Mazda RX7 1992 Chrysler 300 Concept 1990 più o meno Corvette Sting Ray concept 1992 Oh caspita! Mi rendo conto di avere un feticcio per le plance avvolgenti attorno al pilota!

Frontale con l'auto...70miliordici di euro di danni

Passo un filo corto rispetto agli sbalzi, ma è davvero l'unica cosa da dire. Hanno fatto un ottimo lavoro coi loro vincoli tecnici, il risultato è molto bello e riuscito. Estetica sobria, minimale e semplice, ma anche accessibile e comprensibile. La vedrei benissimo col marchio Saab 🤣

Quindi almeno il climatizzatore funziona bene.

Non so dove postarlo, ma oltreoceano la (discutibile) classifica JD Power piazza al primo posto Alfa nella soddisfazione dei clienti. Un piccolo traguardo che spero darà seguito a un maggior focus a tale mercato. Confronto col 2021

Ciao, dalle mie parti ho trovato una mx5 1.8 del 2006, 160.000 km, che la vendono sui 9000. Mi è così ripartita la scimmia della spider. L’acquisto sarebbe per necessità, ovvero per piacere dato che in questo momento per me qualcosa che mi dia piacere è una necessità. Prima di andare a vedere l’auto, vorrei chiedervi alcune cose: 1. Cosa devo controllare? Ci sono parti delicate o particolarmente soggette a problemi? 2. Quali sono i problemi noti di questa vettura? 3. I costi di gestione annuali sono alti? La manutenzione impegnativa? Ci possono essere salassi imprevisti? 4. Il kilometraggio è alto per il tipo di motore? 5. Il 1.8 è un motore troppo fiacco? 6. si può cambiare l’autoradio di serie? 7. si può usare anche come daily? 8. potrebbe essere un problema lasciarla fuori garage in termini di capote/guarnizioni (ma comunque all’interno del cortile condominiale) Grazie

Su sta pole Netflix ci farà come minimo 6/7 puntate 🤣🤣

lo hanno fatto con la direttiva MB39 ?

Domani alle 12 scatta l’ultima gara del mondiale. In GTE Pro pole della Porsche di Bruni, seconda la Ferrari di Fuoco, terza e quarta la Porsche di Christensen e la Ferrari di Pier Guidi, che si giocano il titolo. Sarà una gara sprint lunga otto ore

PARIS -- Stellantis will invest 300 million euros in its factory in Kenitra, Morocco, to build a new range of small cars on the “Smart Car” platform as well as increase production of electric quadricycles for Citroen and Opel. Capacity at the Kenitra plant, which opened in 2019, will be doubled to 400,000 cars, along with 50,000 quadricycles including the Citroen Ami and Opel Rocks-e. A Fiat version potentially called Topolino will reportedly join those two models. The factory, which was built with an initial investment of 557 million euros, currently builds the Peugeot 208 small car for the regional and European markets. The 208 is also built at Trnava, Slovakia. The Smart Car line for emerging and developing countries debuted this year with the Citroen New C3 built in India. A three-vehicle lineup is planned. The cars share many components with Stellantis vehicles built on the CMP architecture, including the Peugeot 208. Stellantis officials said Wednesday that Smart Car vehicles will eventually make up 40 percent of sales in the North Africa and Middle East region. Citroen launched the Ami in France in April 2020, with Italian sales following in December. Registrations in 2020 were 2,719, mainly in France, according to Citroen. Last year, after adding Spain, Belgium and Portugal, registrations of the Ami grew to 9,183 units. Citroen added new markets for the model this year, including the UK, Germany and Morocco. Opel launched the Rocks-e at the end of last year. Citroen said earlier this year that production would be increased to 20,000 from 18,000 units. Supplier sources told Automotive News Europe in April that production will increase to about 35,000 to 40,000 units from 2023 including the Topolino. Stellantis has not commented about a potential Fiat version. Stellantis says it will have a production capacity in the region of 1 million vehicles by 2030. Other automakers and suppliers have set up shop in Morocco, taking advantage of low wages compared to Europe and generous incentives from the government, as well as easy access to major ports. Renault has two factories in the country -- one in Tangiers with an annual capacity of 400,000 vehicles and one in Casablanca that builds around 85,000 vehicles a year. "Stellantis’ global ambition will benefit from the strong development pace of the Middle East and Africa region that aims at contributing to creating a third engine for Stellantis, in addition to North America and Europe," Stellantis CEO Carlos Tavares said in a news release Wednesday. (ANE)

Effettivamente da noi non è un modello che "ha fatto la storia dell'auto"... 😅 Mentre in Asia tra tutti i rebadge non oso immaginare quanti milioni di esemplari saranno stati venduti....

Confondevo con questa... Pardon.

ancora con la storia che 50 anni fa vendevano bene in germania.. ne e' passato di tempo ed acqua sotto i ponti. semmai sarebbe da prenderli ad esempio anziche per i fondelli. dal fare macchine mediocri hanno lavorato costantemente per migliorare prodotti, gamma, immagine, continuita ecc ecc fino ad arrivare a fare ottimi prodotti. cosa che AR non ha fatto. certi ragionamenti mi sembrano il solito discorso della volpe e l-uva... ma perche noi italiani dobbiamo sempre cercare e trovare scuse anziche soluzioni? boh vabbe

Effettivamente questa non diventò Opel... Fu quella del 2000 che iniziò ad essere rimarchiata, ma non interessandomi il modello non ho idea di che differenze ci fossero (e SE ci fossero) "sottopelle" con la precedente:

Spero non sia giá stata postata: BMW 2200 Ti Garmisch di Gandini per Bertone. Spaziali ancora oggi a distanza di 50 anni.

Molti concept Jap dei primi anni 90 erano molto ben fatti oltre che innovativi...anche rispetto ai concept europei molto piu' poveri e poco visionari---un esempio la VW Vario del 91---

I dati della versione a benzina da 100 cv: La velocità massima è di 184 km/h, mentre lo scatto da 0 a 100 km/h viene portato a termine in 10,6 secondi. Il consumo Wltp (ancora in fase di omologazione) è di 5,6 litri per 100 chilometri con 124-127 g/km di emissioni di CO2. Le misure della Avenger benzina sono quasi le stesse della sorella elettrica: i 4.084 mm di lunghezza e i 1.716 mm di larghezza rimangono invariati, ma passo e altezza cambiano. L'interasse è più corto di 5 millimetri, per 2.557 mm totali, mentre l'altezza della benzina è superiore di 6 mm, per un totale di 1.534 mm. L'angolo di attacco è di 20 gradi, così come quello di dosso, mentre l'angolo di uscita arriva a 35 gradi, tre in più della sorella a corrente. Il peso è di 1.182 kg (contro i 1.536 della Ev) e il bagagliaio risulta più capiente: 380 litri contro i 355 della versione a batteria. https://www.quattroruote.it/news/nuovi-modelli/2022/11/11/jeep_avenger_benzina_prestazioni_prezzi_caratteristiche.html

Mondeo 2023 sei tu🤣

Riapro questo thread per citare di un carry over italo-americano in salsa inglese che fin'ora non era stato affrontato (se la ricerca interna me la racconta giusta). Indovinello: negli anni '50, cos'avevano in comune l'Alfa Romeo Giulietta, la Fiat Abarth 750 Zagato e la Nash Metropolitan? Vi lascio 5'' per indovinare

Via IG, soupapes_spotting Magnum col V6 Busso

Invece io contesto proprio questa affermazione: i diesel, anche con questi N dispositivi antiinquinamento (per me sacrosanti), sono ottimi, consumano poco, hanno eccellenti prestazioni e inquinano pochissimo, meno di altre alimentazioni. La loro morte è politica e mediatica, per il resto se la caverebbero ancora benissimo. Euro 7 non fa morire i diesel, è possibile rispettare le normative già con le auto attuali.

OT : nel caso di Punto 188 -> 188b il costo delle modifiche dei lamierati era compensato dal minor costo (e relativa bruttezza) dei fari sostitutivi..... 😅

Esatto....la penso uguale . Se avessero cambiato i lamierati per ridurre le dimensioni del vizor ....il risultato sarebbe stato piu' bello e proporzionato. Sono cambiati i tempi ? E' principalmente Stellantis che opera in questa maniera? ...Lunge da me essere un nostalgico, ma preferivo i restyling che si eseguivano negli anni 90-2000 ...dove per risultare moderni e competitivi...si eseguivano restyling piu' studiati, con modifiche ai parafanghi anche di pochi cm per poter presentare una faccia nuova piu' omogenea con il nuovo family feeeling.

mi ricorda molto questo concept Xingtu disegnato da Pinin Shangai, ma non ho capito se sono imparentati oppure no... comunque anche per quanto riguarda i mezzi pesanti, in Cina stanno spingendo tanto su elettrico ed idrogeno

..a parte che è una "unto".... 😅 .... Questa non è una "Star" (che aveva i paraurti neri), bensì una "Stile"...

Ciao, secondo me a meno che tu non ti voglia disfare sella tua auto, non ha senso cambiare. Meglio spendere quello che serve in manutenzione e tirare aventi.

Io di esemplari ex Polizia reimmatricolati civili ne ho visti; qualcuno persino ancora col colore azzurro originale. Poi, come dicevo, molti hanno semplicemente aggiornato i propri esemplari civili con pezzi prelevati da ex Polizia in demolizione.

In aggiunta a quanto già consigliato: controllare TUTTE le tubazioni in gomma, specie quelle del carburante e nel dubbio (anche minime crepe) mettere in conto di sostiturle. Verificare che il motore non si sia "seduto" causa supporti in gomma stanchi, occhio in particolare che la ventola non tocchi. Controllare che le marce entrino bene (anche se qualche grattata è fisiologica e si impara presto a domare il fenomeno), controllare che la retro non fuoriesca dopo qualche decina di metri a ritroso (indice di selettore usurato). Controllare che la frizione non slitti. Verificare tenuta freno a mano. L'orologio, verosimilmente, non funzionerà o comunque, se appena sostituito, lo farà ancora per molto poco, così come la levetta per gli specchi elettrici: non badarci... Verifica lo stato della cappotta e la facilità di chiusura. Porta una calamita da passare sul muso e sui sottoporta per vedere se/quanto stucco c'è al posto della lamiera. Se puoi documentati e soprattutto vai a vedere quanti più esemplari posdibili. Iscriviti a forum dedicati (es. duettoclub. It) succhia avido tutto lo scibile, se puoi fatti accompagnare a provare la macchina da un appassionato già duettista...

Primo messaggio aggiornato con cartella stampa, prime foto ufficiali e video. Devo dire che finalmente Honda è tornata a linee semplici e piacevoli, addio linee Mazinga.

Ah, sì? (si scherza )

Forse il tuo amico sotto sotto è innamorato della Giulia 😂😂😂

Non riesco a farmi un'idea, la linea non è male, seppur non modernissima, ma ci sono alcuni dettagli che appesantiscono tutto. Insomma pare un 'auto di 10 anni fa, truccata per sembrare moderna. Fa un po' questo effetto qui: E nonostante tutte queste considerazioni potrebbe essere la proposta migliore del segmento. Boh, alla fine mi rendo conto che ho detto tutto, e il contrario di tutto Dentro invece ne apprezzo la pulizia generale, almeno c'è un inserto in legno e non plastica o altro materiale in tinta carrozzeria.

Cià che sembra anche carina da questi teasers, chissà cosa si saranno inventati per renderla roito inguardabile!!

Senti, savio.79 abbiamo capito che non ti piacciono le donne secche, le mazze di scopa; che preferisci le donne formose, soprattutto dalla vita in giù, con bei fianchi, belle cosce, e gambe lunghe ma anche formose, non secche, ma mi dispiace, la tua donna ideale non esiste! Capito, savio.79? Non esis...... bonus: ( Vera Dijkmans )

Volvo 142, con targhetta del Registro Nazionale Volvo Italia. Immagino che ai tempi potesse fare sorridere come coupé. Solo che, se pensiamo alle coupé che ci propinano da 15 anni abbondanti a questa parte...

Modena in Grigio Lava Matte.

E' sfuggito in questo thread un classico esempio di carry-over "intensivo", la nostra Rayton Fissore Magnum degli anni Ottanta. Sotto la pelle c'era tanta meccanica ripresa dall'Iveco Daily, ma anche il "vestito" rimandava per tanti motivi ad altra produzione automobilistica di quel periodo. A colpire è sempre stata soprattutto la linea (di Tom Tjaarda) incredibilmente affine ai modelli FIAT-Lancia di Giugiaro di quegli anni, tanto da farla sembrare a molti una Uno supervitaminizzata... Eppure non c'era un solo elemento di carrozzeria davvero in comune con la utilitaria regina del mercato di allora. Carrozzeria che tra l'altro inizialmente non doveva essere neppure in acciaio, bensì in pannelli di fibra sintetica. Nella produzione di serie però solo cofano motore e portellone bagagli rimasero in plastica. Questo non toglie che una forte "aria di famiglia" sia dovuta all'utilizzo di vari componenti in uso nella produzione italiana del tempo. A cominciare dai fari anteriori (solo i proiettori, non le frecce), ripresi dalla Lancia Trevi: Quelli dietro invece, erano ripresi dalla Citroen BX, con l'aggiunta di una fascia catarifrangente rossa in basso: All'esterno, anche le maniglie erano di origine FIAT, in particolare quelle di Regata 1a serie: Le barre sul tetto, paiono le stesse di 131 Maratea... e gli specchi sono i classici Vitaloni degli anni Settanta-Ottanta (nella versione destinata alle forze dell'ordine usavano invece gli specchi verticali del Daily/Ducato). Anche all'interno c'è varia componentistica di modelli italiani di larga diffusione del periodo. Le bocchette centrali sembrano quelle di Alfa 90, mentre i pulsanti sono quelli della plancia di Ritmo Super del 1981 (compaiono poco dopo anche su Argenta, Ducato e 127 terza serie, lanciati nello stesso anno; e successivamente anche su Lancia Prisma e Delta): Sempre sulla portiera, ma questa volta all'interno, anche le maniglie e le sicure bloccaporta provengono da Lancia Delta: In un primo face lifting (presentato nel 1988), i fari anteriori furono sostituiti con altri più semplici (non a doppia parabola), affiancati stavolta dalle frecce di Fiat Uno 1a serie, mentre le maniglie porta esterne vennero rimpiazzate da quelle di Lancia Delta/Prisma.

Vero, ma al netto dell'essere nozze coi fichi secchi c'è di peggio, secondo me è abbastanza riuscita per il compito. Anche questa Corsa avrà un trattamento simile!

Come sempre dopo tutto... F1 | Wolff: "Quest'anno la FIA è stata tempestiva e trasparente" (motorsport.com)

Anche io metto qualche avvistamento stasera. Iniziamo da questa Volkswagen Polo 1050 Best Seller Coupé II Serie MY90 '93, configurazione praticamente identica all'altra Polo che vi ho proposto qualche reportage fa, questa però come variante ha la più rara carrozzeria coupé (che a dirla tutta era una due volumi e basta ), condizioni molto buone. Giochiamo ancora in casa con questa Volkswagen Golf 1.6 CL 5p III Serie '96 nella versione da 101 cv (che a quanto ho capito fu prodotta per poco), i cerchi in lega sono veramente azzeccati, credo siano dei BBS originali. Ottime condizioni anche per lei. Ripresa di notte (e nemmeno bene) questa Peugeot 106 XN 3p Ph.1 '92, comparsa nella mia zona da qualche tempo risulta essere in cattive condizioni, è di un padre di famiglia che sicuramente ha fatto questa scelta per risparmiare sui costi di gestione. La salverei molto volentieri dato che è ormai raro trovare 106 così anziane come questa. Ve ne avevo proposta una anche nel reportage scorso, ecco un'altra Mercedes C180 W202 '94 con targhe provinciali, questa è in un più elegante blu e risulta essere in condizioni veramente pari al nuovo. Parcheggiata proprio davanti la Classe C c'era questa Fiat Punto 85 16V Cabriolet I Serie '98, la tinta, nonché l'allestimento tutto in tinta, dovrebbe essere specifico del MY97 che sulla Cabriolet fu più marcato rispetto alla berlina, cerchi non originali ma gradevolissimi. Ottime condizioni. Altra Punto ''per giovani'' ma decisamente più pepata questa Fiat Punto GT I Serie '96, classica GT con qualche personalizzazione come la vistosissima marmitta e i vetri oscurati, appartiene ad un ''non più ragazzo'' che è rimasto fermo agli anni '90, personalmente la terrei un po' meglio, anche perché le quotazioni sono in incredibile risalita. L'allestimento ''cazzuto'' lo ha anche questo Jeep Cherokee XJ 2.5TD 5p MY96 '98, uno degli ultimi (fu comunque a listino sino al 2000 mi pare) di questa serie quando ormai vendeva pochissimo, è del particolare restyling che gli appiattì il cofano posteriore, aggiornamento che non ho mai gradito troppo a dire il vero. Sporco ma ottimamente tenuto. Classica ma sempre bella Fiat 127 900 C 3p II Serie '80 in una non scontatissima tinta blu (credo sia il blu adriatico), in mano ad un signore parecchio anziano è in condizioni molto precarie, non ho avuto modo di vederla davanti ma credo fosse ammaccata e nemmeno in modo leggero. Auto in via d'estinzione è questa Lancia Delta 1.6 II Serie '95 in un'elegantissima (e all'epoca diffusa) tinta champagne che le sta benissimo, purtroppo l'esemplare in foto (che vedo ogni tanto nella mia zona) è veramente in pessime condizioni e ha ormai il destino segnato. Ben più vetusta questa Lancia Prisma 1.3 II Serie '86, raro allestimento base col motore più piccolo della gamma, notiamo i copricerchi e l'assenza del secondo specchietto. Condizioni di usura frequente e non troppo attenta, credo che le targhe siano di poco successive all'immatricolazione, probabilmente fu presa semestrale. Ormai estinta dalle nostre strade, nonostante non sia particolarmente anziana, questa Citroen Xantia 2.0 HDI Break Ph.2 '99 in buone condizioni, l'esemplare ha i copricerchi della Xsara, anche se ammetto di non sapere se verso la fine vennero adottati anche dall'Xantia, non ho modo di ''testarlo'' dato che non ne vedo mai. Dall'America ma venduto nuovo da noi e con la particolarità delle targhe originali italiane dell'epoca questo Chevrolet Blazer S10 4.0 5p '00, versione che a dire il vero credo sia nata per uno dei mercati europei dove c'era ufficialmente (non da noi comunque). Ottime condizioni, mi è capitato di vederlo successivamente e ogni tanto vedo che il proprietario monta dei cerchi cromati, credo di avere anche delle foto che prima o poi posterò. Concludo con un'auto ormai veramente rara ma un tempo non difficilissima da beccare, una Mitsubishi Space Runner 1.8GLX-i I Serie '93 con le sue targhe provinciali originali. Come dicevo anni fa ne ricordo qualcuno, anche in versione Space Wagon e un paio anche a marchio Hyundai (Santamo), oggi sono veramente rari da beccare essendo stati purtroppo (mi piace non poco) demoliti in massa. Questo ha i paraurti parecchio usurati ma nel complesso non è in bruttissime condizioni.