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Contenuti più Popolari

Stai visualizzando i contenuti con il più alto punteggio, pubblicati in data 29/03/2023 e localizzati Tutte le aree/sezioni

  1. Dal Regno Unito arriva una One Off dedicata alle famiglie, l'Alfa Romeo Tonale "Edizione Bambini"
    9 punti
  2. Manley ha fatto veramente più danni della grandine....
    7 punti
  3. Non sa di niente, e pensare che doveva essere rivoluzionaria. Occasione mancata. Han finito le idee?
    6 punti
  4. Sai cosa trovo scandaloso? Quello che ha detto dopo nelle interviste, giustificando il tutto come un problema di gestibilità della moto. Ma se hai un problema di gestione al limite della moto, dovresti guidare nei limiti del possibile e pazienza se finisci 12° e distante dai primi. Invece lui questa cosa proprio non la concepisce, e lo fa capire benissimo. A discapito suo (e sticazzi...) ma soprattutto di tutti gli altri piloti. Alla fine, V46 aveva ragione.
    4 punti
  5. . Le bambine cattive
    4 punti
  6. Lamborghini Soruelto powered by Kia
    4 punti
  7. Sulla signorilità di De Silva infatti stenderei un velo pietoso, basta ripercorrere la genesi della 156, in cui fece incazzare Giugiaro (e ce ne vuole) oppure l'affare Proteo/Gtv Spider per il quale giustamente Fumia si è (eufemismo) risentito. Il mio punto è che un conto è parlare privatamente dei lavori altrui (avreste dovuto sentire Ercole Spada a Villa d'Este nel 2009, confrontando la sua Codatronca con la vicina TZ3 di Zagato, lui che di Tz se ne intende...), un conto è farlo pubblicamente e reiteratamente in maniera dispregiativa come fa Fumia, in particolare su Facebook, abitudine che non gli rende onore e che infatti fomenta l'orda degli adepti fanatici di cui scrivi tu.
    4 punti
  8. A dire il vero, Fumia non è proprio l'unico designer dal grilletto facile. Su Youtube si può ammirare un video del buon De Silva a un incontro a tema Alfa 156, dove ne dice di cotte e di crude senza eccessivi riguardi ("Pininfarina propose [come stile per la 156] la solita Peugeot...", una delle cose più gentili che dice). Quando ebbi l'onore di incontrare il grande Leonardo Fioravanti, anche lì non vi dico le bordate a certi colleghi (così come non mancavano gli elogi certi altri). A me questo stile da corrida piace e diverte molto, quando proviene da personalità del loro calibro. Nel campo automotive, difficilmente ho sentito parlare di qualche geniaccio, che non avesse anche un carattere di m. Tornando al libro (letto diversi anni fa, per cui la memoria può ingannarmi), è chiaro che non è un semplice parlare diretto, ma è proprio un regolamento di conti, fatto peraltro senza giri di parole, facendo nomi e cognomi e citando circostanze precise. Cosa che gli fa onore, dal momento che ci ha messo la firma e se ne assume ça va sans dire la responsabilità. Mettere alla berlina le sconcezze politiche e stilistiche perpetrate nel gruppo Fiat e specialmente in Lancia in quel periodo è giusto: le orrende proposte di stile di I.de.A. per la Lybra, per la K, per la Y, gridano vendetta agli occhi di Dio. Così come i ritardi, i pasticci, le faide (vedi la 916 già pronta a fine '88 e messa in commercio cinque anni dopo, la K coupè su pianale accorciato e con gli stessi sbalzi della berlina...). Un sistema che è costato all'azienda il quasi fallimento, e che è giusto che i fatti siano stati messi a conoscenza di tutti. Poi c'è la parte in cui si concentra sul suo lavoro, e lì indubbiamente si va a simpatia/antipatia. Io, come dicevo, sono molto affine alla sua filosofia, ben sintetizzata in alcuni "slogan". "Innovare e non R-Innovare", il "ciclo di riconoscibilità" ecc. ecc... mi piace molto. Questo però non annebbia la mia obiettività. Il famoso quadrifrontale... quando ha provato a metterlo su un modello di serie (la Y, su cui - ipse dixit - nessuno gli tarpò le ali) si è ridotto un "monofrontale e mezzo" (timidamente riprodotto al posteriore), anche se a detta dei suoi seguaci: "aaaaaah la Y, unico veicolo al mondo dotato di quadrifrontaleeeh!!". Lo "sguscio" sulla fiancata della 164, lui ne rivendica la paternità, mentre era una soluzione già vista e conosciuta su vari modelli. O la sua Ferrari F90. Affascinantissima la sua genesi clandestina, ma credo onestamente che non aggiunga nulla alla Testarossa da cui deriva, anzi... In sintesi, non condivido tutto quello che dice ma mi diverte il modo in cui lo dice. Molto meno il fondamentalismo di alcuni suoi estimatori.
    4 punti
  9. Vendite Alfa in Cina a Gennaio 2023: 10 Stelvio e 23 Giulia. non ho altre parole Vostro Onore.
    4 punti
  10. in un mondo di povertà di risorse mentali, economiche, di stagnazione, si fa leva emotiva sui periodi gloriosi, quando sia avevano palle e risorse per poter produrre auto non convenzionali, rischiose per le case, per i profitti. Piange il cuore vedere come tutti gli sforzi di alcuni pionieri automobilistici si siano ridotti ad un semplice nome di allestimento finito sul solito suv che piace per forza perché non è ne bello ne brutto, semplicemente esiste e verrà dimenticato nel giro dei 5 anni.
    4 punti
  11. Oltre al discorso di maggiori capacità delle batterie al litio di sopportare alte correnti di scarica (e di ricarica, quando si recupera energia), è bene che le batterie siano comunque due: quando spegni l'auto la batteria del sistema ibrido potrebbe essere scarica e quindi non saresti in grado di ripartire se ce ne fosse una sola. Inoltre il sistema a batteria singola sarebbe meno affidabile, dato che i continui cicli di carica/scarica tipici di un sistema ibrido portano al deterioramento della batteria stessa (una batteria rovinata potrebbe non dare abbastanza spunto per avviare il motore, mentre in un sistema a due batteria, se quella del sistema ibrido è rovinata, al massimo si perde un po' di efficienza, ma comunque la macchina di porta a casa).
    3 punti
  12. si ma fottitene, la macchina l'hai presa per usarla, non per star dietro a una banda di esaltati
    3 punti
  13. E' figa, perchè è inevitabile che una Lambo larga 2 metri e mezzo ed alta a malapena 1 lo sia. Altrettanto sicuro è il fatto che farà esattamente quello per cui gran parte dei clienti la sceglie: attirare gli sguardi, con quella linea così incredibilmente carica di tagli, spigoli e forme ed il sound del V12 farà la sua parte. Tuttavia non riesco a non esser deluso dall'ennesima occasione persa per rinnovare davvero il design Lamborghini, senza necessariamente ricorrere all'over-design spinto. Vabbè, tanto è chiaro che loro sanno meglio quali sono i gusti della loro clientela.
    3 punti
  14. Per chi volesse la versione culinaria https://www.recetasderechupete.com/como-hacer-huevos-revueltos-perfectos-y-jugosos-a-la-primera/32215/
    3 punti
  15. Ho letto l'autoagiografia autobiografia di Fumia e confesso di essere rimasto profondamente perplesso. Non credo di aver mai letto - nemmeno mai una volta - Giugiaro, Gandini, Scaglione (la figlia raccontava che mai ha sentito il padre averne a male quando un suo lavoro veniva successivamente modificato, vedi Giulietta SS o Lamborghini 350 Gt), o Bruno Sacco o Michelotti... bistrattare, ai limiti dell'insulto, il lavoro di loro colleghi come fa Fumia in questo volume e nei ripetuti attacchi sui social a suoi colleghi del passato e attuali, sempre incensando ed esaltando la propria visione a livelli quasi di dogma.
    3 punti
  16. Questo shop era nato per visualizzare la versione Fiat della Ami, ma per quanto ci abbia provato, alla fine mi sono stancato, quel musetto tenero su questo coso plasticoso mi fa piangere il cuore... quindi MASHUP sia! TopolinAmi
    3 punti
  17. 3 punti
  18. "che palle bisogna fare il nuovo Espace!" "Rimarchiamo un'auto cinese grossa a caso?" "no poi ci tocca andare in Cina per gli accordi... troppo sbattimento" "allunghiamo un po' il culo dell'Austral?" "perfetto! per allungare uno sbalzo bastano i neoassunti precari, poca spesa tanta resa!"
    3 punti
  19. Nel caso vi vorreste divertire col configuratore... https://configurator.lamborghini.com/configurator/presets/MBV-21704-2024?lang=ita&country=it
    2 punti
  20. visto adesso. Con esattamente 2 anni di distanza ho avuto la stessa identica esperienza (circa 200k auto nuova a noleggio, sud della spagna) e stesse identiche impressioni. Nel complesso meglio di quanto mi aspettassi. La mia era una Dolcevita, molto carina come allestimento. Cruise comodo, sedile con regolazione della minchia come al solito. Ottimo macchinino
    2 punti
  21. Un noto slogan Alfa Romeo affermava: "La macchina di famiglia che vince le corse". Bene, sul concetto di "famiglia" ci hanno lavorato, ora bisogna concentrarsi sul concetto di "corse". A meno che si voglia far intendere che con questo sistema si raggiunge il "pit-stop pannolino" più veloce nella sua categoria. Edizione Bambini...bah. Considerando che io sono "solo" fidanzato e per il momento ho abbracciato il principio di non riproducibilità del mio DNA, posso aspettarmi un'edizione speciale tipo "Camporella" con vetri oscurati, zona tunnel meno elaborata per facilitare gli approcci, ADAS anti-guardoni, ecc.?
    2 punti
  22. ...sicuramente potevano fare De Meo!
    2 punti
  23. Articolo sul tetto solare di Prius, tecnologia al top e record di efficienza a 26,7%. https://car.watch.impress.co.jp/docs/news/1488885.html Kaneka ha annunciato il 28 marzo di aver adottato una cella solare in silicio cristallino sviluppata da Kaneka, che ha raggiunto la più alta efficienza di conversione al mondo del 26,7%, per il tetto in vetro della nuova Prius PHEV di Toyota. La cella solare in silicio cristallino adottata questa volta è un tipo di contatto posteriore di eterogiunzione che combina la tecnologia di eterogiunzione e la tecnologia di contatto posteriore e vanta il più alto livello di efficienza di conversione al mondo.
    2 punti
  24. Il suo libro l’ho divorato in poche sere. Con la prosa ci sa fare, poco da dire, e la quantità di curiosità, retroscena e maldicenze assortite è oggettivamente irresistibile. A me ha fatto sicuramente velo anche la comune avversione per le Lancia degli anni ‘90, per cui mi ritrovavo nelle sue opinioni. Poi ho avuto modo di conoscerlo personalmente, ed è stato un incontro edificante, perché è un gentiluomo piemontese dotato di grande eleganza e abilità affabulatorie. Parlando del suo lavoro, io sono un estimatore della 164, delle 916, della Y, per cui mi colloco nella schiera dei suoi estimatori, pur non apprezzando certe sue cose che per fortuna sono rimaste sulla carta, tipo quella orrenda Lancia tutta ondulata di cui mi sfugge il nome. A proposito, giorni fa ho visto la foto di un’auto nuova che è praticamente identica, se qualcuno me la ritrova vince la mia stima perenne. Quello che a mio modesto avviso non va (e che difatti perculavo bonariamente nel mio precedente post) è l’alone di santità che si è saputo creare attorno e che gli hanno creato attorno in molti, sulla spinta dei suoi giudizi tranchant. Faccio un esempio pratico: io ho una Y restyling che amo molto e che volevo esattamente così com’è. Purtroppo lui nel suo libro ha bocciato esplicitamente il restyling (perché non l’ha fatto lui), per cui adesso io mi ritrovo (solo nel web, per fortuna) a discutere con vari collezionisti di Y (che per il 95% sono suoi seguaci) per i quali la restyling è poco più che un escremento, o peggio un reato di lesa maestà. Abbastanza antipatico che tra estimatori di uno stesso modello si facciano tali osservazioni, sulla base poi non di convinzioni personali, ma solo perché l’ha detto il Maestro. In generale, vedo un discreto numero di “esperti”, tra giornalisti e appassionati, che nel parlare delle sue creature non fanno altro che ripetere a pappagallo quello che ha detto lui, e talvolta perfino quello che pensano lui abbia detto, con lo stesso tono apodittico.
    2 punti
  25. Parole parole parole. Alla fine secondo me in F1 usciranno e stop. Al massimo rimarchiano la Haas, ma non é da considerare (sempre secondo me) come "opportunità nel Motorsport" appiccicare un adesivo su una macchina americana o svizzera. Alfa Romeo non ha una squadra corse e questa é la cosa più deprimente. Un investimento serio sarebbe quello di creare una LMDH e partecipare all'IMSA. Quello si che sarebbe un impegno nel Motorsport, ma non mi aspetto niente e questo personaggio non fa altro che parlare del nulla.
    2 punti
  26. che tristezza e che abuso del nome storico "espace" di macchine veramente particolari. secondo me ormai tanti marchi cinesi propongono vetture ben più piacevoli rispetto certi produttori europei.
    2 punti
  27. La potevano chiamare Grand Austral, oppure Koleos, oppure Espace Cross. Sarebbero stati più coerenti.
    2 punti
  28. Quindi questo sostituisce sia la vecchia Espace che il Koleos, giusto? Beh, non posso dire che sia brutto ma è semplicemente un Austral allungato. Avrebbero dovuto differenziare un po' il frontale. P.s. Sorvolo volutamente sul fatto che un nome significativo come Espace sia finito sopra ad un semplice suv....
    2 punti
  29. Si, ma non te lo vogliamo dire.
    2 punti
  30. Non voglio creare un topic solo per un lavoro di 5 minuti, ma per togliere l'effetto McLaren e darle un po' di personalità bastava lavorare su fanali e cofano.
    1 punto
  31. ..anche la Cabrio parte 2024 e naturalmente dopo SOP per tutti i modelli non partono subito tutti i variante delle propulsori.
    1 punto
  32. Perché sono povero? Perché?!?!
    1 punto
  33. 1 punto
  34. che a dirla tutta il clima spesso è quello (più o meno) in tutti i forum monotematici: io sono stato buttato fuori dal forum Jeep Renegade sostanzialmente perché ho osato mettere in discussione quel che aveva scritto il padrone del sito. ban e arrivederci.
    1 punto
  35. la mia vecchia Fiesta a metano aveva 300 km scarsi di autonomia e mi sarà successo un paio di volte di dover ricorrere alla benzina. e per rifornire dovevo andare a 5 km da casa nell'unico distributore di zona. ed era l'auto di famiglia, mica una seconda auto. per dire che quello dell'autonomia spesso si tende a vederlo come un problema più grosso di quel che sia realmente.
    1 punto
  36. A giorni esce il listino MY24, queste le principali novità: - GT4, Spyder e T escono fuori produzione - il listino aumenta di ca. l'8%, la gamma italiana che oggi parte da 62.385,00 € + messa su strada, partirà da 67.401,00 € + messa su strada - la lista optional viene semplificata, non saranno più disponibili i cerchi da 19 pollici Cayman S e i Carrera Classic da 20, l'highbeam adattivo (PDLS+), il CD/DVD player, gli interni in pelle naturale marrone - semplificata anche la lista colori, escono il bianco metallizzato, il verde pitone e il verde aventurine metallizzato
    1 punto
  37. 1 punto
  38. Questa è la foto, fatta al volo in garage, appena posso ti spiego meglio
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  39. VAZ E1101 A dicembre 1966 la neonata AvtoVaz comincia a considerare lo sviluppo di una piccola utilitaria a trazione anteriore, che due anni dopo, con denominazione 1101, verrà affidata al nucleo iniziale di quello che sarà il futuro Centro Stile. All'inizio del 1969 è pronto lo schema di base e alla fine dell'anno viene realizzato un modello a grandezza naturale con due proposte, quella di sinistra di V.Ashkin e quella di destra di Y.Danilov. Quest'ultima è quella scelta per proseguire lo sviluppo, probabilmente perché più realistica rispetto all'altra. Ci vuole circa un anno per portare a termine la realizzazione di un modello in legno in scala 1:1, e un altro anno per terminare il motore della E1101 "Cheburashka". All'inizio del 1972 l'auto, spinta da un 0.9 da circa 50CV, è finalmente pronta e comincia i suoi test su strada. Furono svolti pure dei test comparativi con le cugine FIAT 127 e 128, da cui risultò solo la miglior capacità di reazione del volante delle italiane. Nel 1973 fu pronta una seconda versione, denominazione 2E1101, che fu riprogettata basandosi sui commenti dei tester. Era ora spinta da 55CV, e aveva una nuova carrozzeria opera di Vladislav Pashko e di Igor Galchinsky. (Qui le fonti divergono : una dice che i due progettisti fecero due proposte e solo quella di Galchinsky passò al modello definitivo, e un altra che fu un progetto congiunto.) Presentava un finto logo Z-900, per evitare le domande dei curiosi. Nel 1975 la ZAZ ricevette una visita del ministero per l'industria automobilistica dell'URSS, e furono mostrati gli studi per l'auto con trazione anteriore denominata ZAZ-1102. Il ministero decise che la ZAZ avrebbe ricevuto la collaborazione della VAZ, in quanto quest'ultima era più avanti nello sviluppo della trazione anteriore. Nel 1976 le due case automobilistiche firmarono un accordo economico. Con Galchinsky a capo del progetto, che in seguito diresse il centro progettazione della ZAZ, la Lada realizzò prima un mock-up e poi un prototipo funzionante noto come 3E1101 "Ladoga". Servirà da base per la futura ZAZ-1102 "Tavria", mentre dalle parti di Togliatti torneranno a considerare una piccola a trazione anteriore durante lo sviluppo della 1111 "Oka". - Le immagini provengono da Wheelsage.Org e denisovets.ru, mentre come fonti scritte si sono usate questa pagina sul sito denisovets.ru e quest'altra sul sito modeli-vaz.ru .
    1 punto
  40. Non "criticare" i diversamente giovani. Ho un anno meno di Tom Cruise, ma tutti dicono che ne dimostro...95.😂
    1 punto
  41. Ho sempre pensato che al primo infortunio serio la sua carriera sarebbe cambiata. E, thanossamente inevitabile a tirar la corda ad ogni curva, alla fine è successo.
    1 punto
  42. Solo che qui ci sono molti più sorpassi e una rossa con un pilota italiano in testa.
    1 punto
  43. Proposta Bertone Rav 4 anni 90
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  44. In tempi di magra componenti e riuso di fondi a magazzino corriamo questo rischio...
    1 punto
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