Classifica Utenti

Ripercorriamo un momento gli ultimi anni. 2009: Fusione FIAT-Chrysler. 2011-2012: tentativo di rilancio Lancia rebrandizzando i modelli Chrysler. 2014: ritiro di Lancia dal mercato internazionale, rimane solo Ypsilon in Germania. 2017: ritiro di Lancia dalla Germania. Ora c'è solo Ypsilon in Italia. 2018: intenzione di far morire del tutto Lancia e non dare un'erede a Ypsilon. 2018: Morte di Marchionne, inizia l'era Manley 2019: Intesa per fusione con PSA 2021: Nasce Stellantis: finisce l'era Manley, inizia quella di Tavares che annuncia subito di voler resuscitare Lancia 2022: Viene annunciata la futura roadmap Lancia, il primo modello sarà la nuova Ypsilon 2023: Viene presentata PuRa HPE 2024: Lancio Ypsilon Io dico: di cosa ci stiamo lamentando? Due anni fa il marchio era morto e sepolto. Lo sviluppo medio di un modello è di 4 anni. Lancia ha avviato il nuovo linguaggio stilistico del brand in circa 1 anno dalle intenzioni, si stanno portando avanti aggiornando le concessionarie. Ripeto, di che ci lamentiamo? Cosa c'è da perdere oggi? Perchè non si può attendere un altro anno? P.s. MINI prodotto con qualità dinamiche vere... forse all'inizio

Adoro la clientela cafona tedesca che vuole i V8 😂

noticina per amor di precisione: direi che quello non fu tanto un vero tentativo di rilancio, ma piuttosto un espediente per tener fede a un impegno preso con il governo federale che prevedeva l'esportazione in UE di auto prodotte in US (di quella partita faceva parte anche il Freemont) nell'ambito degli accordi per aver il famoso finanziamento, oltre che un modo per tenere in piedi il marchio dando qualcosa in pasto ai concessionari, in attesa di decidere che farne in futuro.

Cosa sarà invece lecito attenderci...

Su questo argomento, riporto due episodi, del mio recente viaggio in moto, che mi hanno fatto accapponare la pelle. - Strada dell' Alto Adige, che va verso un passo, classici motociclisti, con targa Tedesca, che si sentono dei piloti incompresi e vogliono "sverniciare" chi sta viaggiando e godendosi il passaggio, mi supera, poi supera un mio compagno di viaggio all'esterno di una doppia curva, nella seconda si ritrova un auto davanti, visto che aveva invaso pesantemente la corsia opposta, l'auto si è fermata immediatamente, e qualche angelo custode ha evitato un bruttissimo incidente. - Ritorno a casa in autostrada, tratto a 3 corsie, viaggio in seconda corsia a velocità sostenuta, sorpassando una fila di autocarri, quando uno di questi esce a poche decine di metri davanti a me, devo ringraziare che la terza corsia era vuota e un altro angelo custode se sono riuscito ad evitarlo. Sono sempre più convinto che ci siano troppe patenti immeritate.

Io sono innamorato perso di questa macchina, peccato abbia solo un difetto: dal vivo è ENORME

Piccolo OT: incredibile come sia cambiato il sito FormulaPassion da quando è diventato di proprietà GEDI; prima era il miglior aggregatore di info/rumors sulla F1, ora riporta solo alcune info...

https://www.fim-cisl.it/wp-content/uploads/2023/07/RAPPORTO-primo-semestre-FIM-coordinamento-STELLANTIS-2023-1.pdf

Ah guarda, sfondi una porta aperta. Non ho statistiche a supporto ma l’esperienza personale mi dice che è proprio così. E lo scorso mese ho vissuto un’esperienza molto indicativa in tal senso. Autostrada, due sole corsie per ciascun senso di marcia; poi, tratto con lavori in corso; deviazione sulla carreggiata opposta per un lungo tratto, di alcuni chilometri, incluse gallerie; quindi ricapitolando: per un lungo tratto il traffico direzione nord e quello direzione viaggiano insieme in un’unica carreggiata, con unica corsia per ciascun senso di marcia, e corsie separate tra loro solo da coni in gomma; limite 60 ovviamente. Sapete che succede? Che per tutto il tempo mi si attacca al culo un tizio, che continua a sfanalare e a strombazzare, anche in galleria. Non so cosa potesse volere; non potevo andare più forte (e non ne avevo intenzione) non potevo spostarmi per farlo passare, e lui non poteva proprio fisicamente superare. Un comportamento totalmente irrazionale, e irritante in modo inverosimile. Volutamente non ho scritto che macchina guidasse il tizio, per non alimentare il mito secondo cui la gran parte dei guidatori Audi sono teste di cazzo. Ops 😂

Gran bel risultato per la combi...Pochi gg fa ne ho seguita una, nera opaca, in moto, bella fresca di targa...Vista a Monaco poco dopo la presentazione, la criticai, in forma statica, ma in movimento, quel sederone bello piazzato, mi ha davvero fatto una bella impressione. COMBI batte Berlina secondo me e vedo che il pubblico la apprezza molto, dalle tabelle. Una Quadri Stescionvegon avrebbe spaccato molto piu di quanto noi si immagini...ne son certo.

Ha cambiato sesso?

molto probabilmente il 3008 di adesso, sarà sostituito dalla nuova 5008, in pratica da avere una suv ed una suv plus, avranno una suv coupè (che di sicuro vende di più della versione station) ed una suv, credo che a livello di numeri ci guadagnino

Io 4x4 elettrica con il TwinAir alimentato a metano che fa da generatore 😂

Eh certo se no non arrivano a casa facendo spesso la A7 però siccome li la distanza tra colonnine lo permette viaggiano tipicamente alle stesse velocità delle "classiche berlinone" ora diventati "classici suv di segmento D o superiore" battutacce a parte, molti con le Tesla ai semafori pensano di essere al granpremio (non solo loro più o meno è sempre stato così) peccato che quel tipo di auto permetta l'arrivo a velocità insostenibili in pochissimo tempo. Io ho sempre pensato che come per i limiti ai neopatentati ci vogliano anche limiti a veicoli con determinate potenze e o rapporto peso/potenza. Se non una vera e propria patente speciale, almeno la partecipazione con cadenza quinquennale ad un corso di guida sicura/sportiva certificato.

Mi pare strano, non è da lui. 😁

con motore diesel e 4x4 sarebbe molto interessante...

Non capisco nemmeno quale sia l'interesse della RB, che il suo investimento lo ha fatto in maniera chiara, anni fa (chiedere a Ricciardo) e adesso si trova nella migliore condizione possibile, quella della combinazione macchina vincente-pilota in stato di grazia-no concorrenza interna. Poi quando il secondo pilota diventa troppo smonato lo si cambia con un altro di belle speranze e poche pretese. Potrei capire la cosa fra dieci anni, quando Verstappen sarà in odore di pensione e servirà il sostituto. Ma allora la scelta sarà sul nuovo Norris/Leclerc/Frà Cacchio da Velletri degli anni '30, non su quelli attuali, coetanei di Max.

Ma il senso di Dodge in Europa? Non ha niente di vendibile qui! (Hornet a parte per ovvi motivi) Anche a dire di fare modelli specifici, se avrebbe avuto senso con FCA, ora con Stellantis c'è già fin troppa concorrenza interna, figurarsi a portare altri marchi ancora

Ford chiede in prestito la piattaforma a vag che chiede in prestito la piattaforma a un costruttore cinese che mio padre comprò.

Bello cangiante il nero piccione...

Leak

Io una roba così la prenderei al volo

La Genesis G90 arriva in Europa e debutta inizialmente in Germania e Svizzera. Disponibile in due varianti di lunghezza di passo e nelle configurazioni a 5 o 4 posti.

Io l'avrei voluta a metano 4x4 manuale con motore Twin Air

Questo è un caso che capita molto spesso anche con le auto. Chi è nella corsia di destra guarda molto poco gli specchietti prima di spostarsi sulla centrale, probabilmente pensano che tanto c'è l'altra corsia... si ma se è occupata? Questo lo fa l'esperienza e la guida preventiva il succo sta tutto qui. Le auto di oggi oltre ad essere più sicure, danno anche percezione di esserlo oltremodo. L'ho anche constatato di persona quando ho portato a casa la 75, all'andata con una moderna i 130 km/h autostradali li ho fatti con il cruise tanto era difficile andare piano.. al ritorno in 75 ai 100 km/h mi sembrava di volare Io do il colpetto finale ad auto praticamente ferma e vedi come si stampano lo stesso Altra categoria che ne avrei da raccontare. Piste ciclabili non usate sebbene ci siano, passaggi con il rosso per non sganciare i pedali, passaggi a destra e sinistra delle auto ferme allo stop. Per non parlare poi del gruppone di tappa

senza ombra di dubbio, il mio rammarico è nei confronti di Stellantis (e prima di FCA) che non ha saputo (o voluto) sfruttare al massimo un qualcosa di ben riuscito, non dedicando le attenzioni che meritava in termini di aggiornamenti continui ed offerta di prodotto, a tutta la gamma Stelvio/Giulia in generale, quando bisognava farli. Sono arrivati ma tardivi...e questo purtroppo ne ha segnato in parte il successo per come la vedo io.

la mia buona Juke ha il cicalino per le cinture anche dietro (come tutte le macchine recenti immagino), ogni volta che porto qualcuno dietro appena iniziano a suonare la risposta è: ma perché non lo disattivi? La risposta è: perché se facciamo un incidente non voglio che mi catapultiate addosso... poi è talmente fastidioso che lo mettono subito

Si ma questa clientela cafone qui e solo interessata al 5.7 Hemi, non ad una versione bev.

ma infatti è il motivo per cui ne Charles ne Lando accetteranno mai, lo farebbero solo con la garanzia di avere parità di potere politico di Max (stratege, indirizzi di sviluppo ecc...) ma chi si fida?

Io chi va in giro con un T-Max lo multerei a prescindere... tanto prima o poi un sorpasso a destra o una precedenza negata la fa.... 😅 --- Scherzi a parte, quello che ho potuto constatare è che in questi ultimi anni sono aumentati in modo esponenziale gli incidenti che terminano con auto ribaltate, anche per "semplici" tamponamenti.... Un'auto pre-2000 per ribaltarla dovevi farci cose che "Holer Togni levati"... anche con le utilitarie.....

quando mi capita di fare due passi, cerco di far caso ai comportamenti degli automobilisti in città. Ricordiamo che è sempre la città il luogo dove avvengono la maggior parte degli incidenti. Ebbene su 10 guidatori posso dire che 7 sono al telefono, 4 non indossano le cinture..

In genere è aumentata la disattenzione e molte volte gente che non ha le capacità di guidare ha in mano auto dalle prestazioni nettamente superiori alle sue capacità e con l'elettrico la cosa potrebbe peggiorare viste le prestazioni di alcuni modelli. Oltre al fatto che è aumentata in maniera incredibile l'aggressività. Io giusto due settimane fa son stato tamponato al semaforo da una che mi ha candidamente detto "non ti ho proprio visto frenare.." Intanto mi ha causato 3000€ di danni e la mia Punto di 15anni mai sinistrata prima d'ora valendo per l'assicurazione 1500 sarà riparata non con pezzi nuovi ma di recupero... Poi è tanto inutile il continuo inasprimento delle sanzioni se poi non c'è nessuno a controllare.

Presente: sono stato vittima di un sinistro con piena ragione nella quale una ragazza ha pensato bene di entrarmi nella porta lato guidatore dopo che io avevo già svoltato in una strada laterale, ovviamente con freccia, nonostante mi fosse dietro di almeno 20 metri! la sua giustificazione è stata che non mi aveva visto e presa dal panico a inchiodato e scartato proprio nella direzione della svolta 🤦‍♂️. Sono pronto a scommettere stesse guardando il cellulare dato che in quella strada di campagna eravamo soltanto noi due… Detto questo e girando spesso in moto mi si gela spesso il sangue perché sulle due ruote non vieni minimamente considerato e questa cosa si è davvero accentuata dopo il covid, sembra quasi che molti usando poco la macchina abbiano perso la capacità di guidare in modo accettabile..

Io AMO questi paraurti che lasciano le gomme scoperte, mi sanno proprio di duro e puro, di Countach prima serie, di supercar anni '60/70, anche un filo di Tumbler di Batman (poi magari rovineranno tutto mettendo anche qui i fari anteriori orribili del nuovo corso Lambo, ma vabbè)

Fanno bene... in effetti i marchi europei di Stellantis sono soltanto ventordici

Vedendo come quei paraurti in plastica delle maquette del projet 120 non abbiano avuto seguito nelle R30/20 di produzione uscite nel 1975, riflettevo sul perché di questa decisione. Soprattutto perché - già nel 1972 - erano stati invece introdotti sulla fortunata R5. Quindi non era un motivo di costi. Più probabilmente il motivo stava nella percezione che in quegli anni ancora si aveva di questa soluzione tecnica. La plastica era considerato un materiale "di sostituzione", un'imitazione di altri materiali più nobili e costosi (pelle, legno, metallo). E se poteva essere accettabile su un'utilitaria sia per ragioni di economia che di praticità d'uso in città, evidentemente nella prima metà degli anni Settanta ancora non pareva la scelta migliore per auto di categoria superiore. La stessa "regressione" tecnica avvenuta tra maquette e modello di produzione, in realtà era già avvenuta anche per altri modelli Renault del periodo: un paio di anni prima, nel 1967, una maquette realizzata da Gaston Juchet per il "programme 131" (la futura coupé R17), proponeva già i paraurti in materiale sintetico dal profilo simile a quello del projet 120 : Nonostante lo spirito certamente più innovativo e tecnologico di questa coupé rispetto all'ammiraglia, Renault intraprese comunque una strada più prudente con il paraurti in metallo, sebbene nell'originale forma ad anello ad incorniciare fari e calandra. Dieci anni dopo, però, riecco un altro progetto di Renault per una coupé e un altro tentativo di utilizzare i paraurti in polipropilene. Siamo a inizio 1977 e da non molto è arrivato Robert Opron a guidare il centro stile della casa francese. Anche a lui piace l'innovazione e - tra i tanti progetti - si cimenta in una proposta per una piccola e originalissima coupé basata sulla R5 del periodo. Si tratta del "projet 143", in cui l'uso della plastica - pur assai esteso per il periodo - sembra quasi l'aspetto meno innovativo della maquette! Con linee e soluzioni così radicali, si potrebbe pensare all'idea per un concept, ma non era affatto così; si trattava di uno studio molto concreto, pensato per il mercato e la produzione, ma ovviamente non ebbe il via libera. Renault preferì puntare sulle versioni sportive della R5, si può dire con ragione. Restando in tema coupé, passa un altro decennio e ovviamente i paraurti in plastica sono ormai divenuti uno standard; ma l'ennesima coupé in sviluppo presso i centri di design della Régie, resta negli scantinati. E' il 1987 e Renault ha appena venduto i suoi rami americani (AMC/Jeep) a Chrysler. Nell'accordo rientrano anche i modelli Renault sviluppati appositamente per il mercato nordamericano, tra cui la nuova berlina Premier, ormai in produzione e messa sul mercato con il marchio Eagle. Nel 1988 è previsto però anche il lancio della sua derivata coupé, il progetto D59 ormai quasi pronto. Disegnato sempre da Giugiaro, ha già dei prototipi definitivi e addirittura un nome ufficiale: "Allure". Solo che Chrysler decide di non finalizzare il progetto e accantona uno dei prototipi nei suoi scantinati a Detroit, eredità - priva ormai dei loghi originali Renault - giunta fino a oggi al gruppo Stellantis... Fatto curioso, anche nei magazzini dell'impianto Renault di Billancourt in Francia era rimasto almeno fino al 1992 un prototipo "fratello" di quello americano. Diverso per colore e cerchi, nelle foto manca anch'esso dei loghi Renault (oltre che dei proiettori davanti), ma la sua fine è ignota. Fonti: - più immagini e notizie sullo sviluppo dei progetti R15 e R17 li potete trovare al seguente link - lignesauto.fr - Losange magazine

Da quando per sparare merda a caso su Stellantis (nello specifico, ma è possibile sostituire la parola "Stellantis" con qualsiasi nome proprio o comune di persone,cose, verdure o città...) è necessario avere una base solida?

Parere strettamente personale: i problemi di VAG risiedono nei 40 mld pagati negli ultimi anni e non per fare auto. Non credo sia possibile per nessuno fronteggiare un deflusso di denaro del genere senza colpo subire...

confrontare queste due vetture , M3 e Quattroformaggi come la chiamano gli anglofoni, fa parte un po dello sport motoristico e della tifoseria da stadio. Sono due oggetti piu unici che rari entrambi, trovatemi infatti una vera concorrente della Emme e cadrete in Giulia e viceversa (ormai le AMG classe C sono finite agli inferi). Riguardo al cambio ed allo sterzo, mi pare di aver letto ovunque che la M3 sia ancora indietro rispetto alla pur piu vecchia Quadri. Riguardo al complesso sospensioni e settaggi vari permessi al driver, la Emme è anni luce avanti, non vi sono dubbi. Motore anche qui, confrontare questo S58 Emme che ha sempre e se va bene, 30-40 cavalli piu del dichiarato, già di base, arrivando a definirlo migliore, con quello della Quadri è anche questo abbastanza discutibile se poi si rende necessario doverlo ritoccare in quanto vuoto ai bassi...(agli alti invece spinge e tanto, e direi beh per forza, vedi sopra perchè...). Trazione, beh a Garching si son detti, ok il nostro motore ha tanta cavalleria in piu rispetto al dichiarato, va bene, ma come la mettiamo a terra adesso tutta questa potenza? TI...e comunque tanto di cappello perchè ne è venuta fuori un mostro di performance con degli spari da fermo da supercar nonostante sia quasi obesa. Per come la vedo io, che potrei tranquillamente passare da Quadri ad Emme avendone avute altre in passato, sia chiaro, in BMW son molto piu capaci che in Alfa nel prendere in giro, diciamo, la gente con sfarzi e con tricks da illusionista, ben conditi però con prestazioni reali devastanti (questo va rimarcato)....: Motore piu potente del dichiarato, la gente tanto, quasi tutta, non lo sa = prestazioni sfavillanti=vendite. Trazione deficitaria (ricordate la Emme precedente ed i suoi problemini?) = aggiungiamo la TI= prestazioni sfavillanti= vendite.. Lucchichii e lusso= necessari per chi spende queste cifre visto che gli appassionati veri, sono una minoranza e non riempiono le casse ormai, ma necessari anche per alzare la spesa finale ed il rendimento del prodotto= vendite sfavillanti . Settaggi?= nessun limite all'elettronica, aiutiamoli anche a driftare cosi possono godere come ricci, manca ormai solo l'intelligenza artificiale in queste auto= vendite certe. Sterzo non troppo comunicativo e diretto?= la vera comunicazione, quella che conta, oggi passa da Instagram, non dalle gomme al palato fine dei driver= vendite. Peso fuori dalla norma?= chissenefrega, servono le cose di cui sopra per garantire il piano indistriale= vendite certe sempre e comunque. Insomma in BMW fanno giustamente auto per venderle in alti numeri. Per farlo colmano la vettura di tutta una serie di stronzatine che portano su il peso, e che spesso servono a mascherare lacune presenti qui e la...Quindi aggiungono cavalli non dichiarati per mantenere alta l'asticella delle prestazioni, ma poi la macchina perde in trazione ed aggiungono la trazione integrale, altrimenti in giro si accoppano. Il 90% di chi le compra sa invece che con meno di 2000 euro, questo mostro di motore UBER ALLES, arriva a 600 cv, permettendoti doti da supercar che hanno dell'incredibile ed aumentano l'aurea intorno al marchio Emme, che ormai è diventato tutto meno che un prodotto esclusivo, basta vedere certi carrozzoni marchiati con questa lettera. . Emme è contenta perchè questi tuning fanno da stress test gratuiti per la casa madre e se il motore si rompe, beh chi rompe paga... Marketing alle stelle. Insomma Alfa studia, Imparato invece di parlare e basta,studia, mi sa che torno alla Emme anche io...e chissenefrega 😄. Nel frattempo due giorni fa, raggiunti i 130.000 km senza colpo ferire con la mia manuale, manco un grammo di olio riesce a consumarmi, roba da preistoria.

No, mi spiace, grigia non è disponibile

scoperto solo ora i gruppi di spalla agli Iron Maiden : Epica Stratovarius The Raven Age ( il chitarrista é il figlio di Steve Harris) e i Blind Channel che non conoscevo, ma non sembrano niente male Varrebbe andare a sentire anche senza gli Iron Maiden, sarà una figata!

Un mix fra scarichi finti, prese d'aria finte, suv finto, berlina finta, Alpine finta.

Non lo chiamerei vantaggio, sopratutto se non hai un alternativa pronta io faccio l’esempio della Spagna (oggi secondo produttore automotive in Europa), che continua ad attirare capitali e investimenti in tutti i settori, questo se pensate a come erano messi 10 anni fa uno pensa al miracolo, ma non è così ci vogliono politiche serie e un piano a livello paese che sappia andare più in là della prossima campagna elettorale…( non mi dilungo per evitare di venire censurato)