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Avvistamenti di supercar e non.

Mi cito e mi correggo riguardo le date di nascita della Dedra in quanto prototipo... non che cambi molto, ma così, per essere precisi.. Quattroruote non pubblica le prime foto delle future medie fino all'estate del 1986 (fascicolo di luglio, copertina gialla con - buffo a pensarci - la nuova Regata II atto) in un articolo con le immagini di Dedra e Tempra con la carrozzeria già definitiva, mentre la Tipo è ancora un "Unone". La foto che allego ora però, venne pubblicata dalla spagnola Motor 16 sul numero del 5 aprile 1986. La vettura non è definitiva come quella fotografata alla Mandria mesi dopo, ma la carrozzeria c'è e penso che quel che manca sia per voglia di camuffo oppure mancanza dei componenti prototipali. Calcolando i tempi di stampa delle foto, di realizzazione dell'articolo e di stampa della rivista spagnola, la vettura era quindi già in strada a fine inverno 85-86.. e curioso il fatto che sia stata mostrata dalla stampa prima all'estero che da noi (Quattroruote pubblicherà questa stessa foto nel servizio di luglio).

Ho visitato questo splendido museo (il più bello d'Italia nel settore Auto e tra i migliori d'Europa oggettivamente per storia, auto esposte, atmosfera e scenografia) nel 2017 e nel 2020, segrete comprese in quest'ultima occasione, dispiace constatare, oltre come giustamente dici alla mancanza di uno sguardo verso il futuro, anche che le auto esposte all'ingresso sono ancora esattamente le stesse. Dopo 3 anni esatti. (Nonostante la possibilità di ricambio con il magazzino stesso che nasconde perle uniche che meriterebbero un'esposizione permanente/Heritage Hub/le novità uscite, ecc). Un luogo comunque incantevole, che trasuda passione, storia, ingegno, innovazione, si esce da lì innamorati del marchio Alfa Romeo e anche con un po' di amaro in bocca e malinconia...

Dacia Sandero.

...è un gran peccato che le 5 barre per molti anni sia rimasta inutilizzate, erano la sublimazione di cosa dev'essere un logo! La versione a 4 barre odierna è ridicola come tutta l'immagine Fiat gestita malamente da almeno 3 lustri...

come siamo finiti da una Abarth finita da 160CV nel 2010 a 19k ad accettare questa a 15k?

Eh???

Una piccola sala ci mostra le Alfa protagoniste sui set. Due spider e un video con spezzoni di film. Carina come idea e belle (anche se non le mie preferite) le due vetture esposte, sicuramente iconiche. Le vetture esposte dopo sono mastodontiche e peculiari. Non il mio genere ma veramente d'impatto. presente anche una parete con macchine in scala. Il salone della velocità è sicuramente quello più evocativo. Le auto sono esposte come su un tracciato e dietro un video adrenalinico crea una bellissima atmosfera. Campeggiano in seguito le biografie dei piloti Alfa. La sala seguente è presenta vetture da corsa e la regina di casa , la 33 stradale. Bellissima davvero. Oltre a questa mi hanno impressionato le due vetture da Endurance e la Giulia Gta. Un plauso alla 155 DTM, cattivissima. L'ultima parte riguarda il sodalizio con le forze dell'ordine. Eleganti ma non tutte mi sono piaciute. Chiude la visita un negozio di souvenir ben fornito. Sarebbe stato bello vedere il concessionario alla fine, per dare un seguito alla storia. Il sabato mostrano i sotterranei, spero di poterli visitare. Mostra consigliata!

Ogni auto è accompagnata da dati quali: potenza, motore velocità ed esemplari prodotti. La mostra continua con un altro piano in cui figurano auto più recenti (dalla Montreal alla 8c Concept). Quest'ultima meravigliosa. Mi hanno colpito anche 164 e 156. Il piano inferiore è legato alla bellezza, le auto esposte sono una più bella dell'altra. A muro sono presenti breve storie legate ai più importanti designer e carrozzieri. Pininfarina, Bertone, Italdesign, Zagato, Touring e centro stile Alfa. Sono rimasto estasiato dalla Carabo, veramente incredibile. La Nuovola non mi ha convinto in toto, ma l'ho trovata molto particolare ed esotica. L'iguana ha un bellissimo colore. La discovolante è davvero unica. Prosegue la mostra con una serie di Berline e coupé, bello lo specchio posteriore per vederle anche dietro. Di queste la mia preferita la TZ e la Giulia TI.

Buongiorno! Per la prima volta sono stato al museo Alfa e devo dire che è stata una bellissima esperienza. Dopo aver visto i due musei del Cavallino mi permetto di dire che questo è superiore. I punti forti sono sicuramente la varietà ed il numero delle vetture esposte, l'organizzazione nella disposizione delle stesse e la grande passione e storia che il museo trasuda. Unito a questo ultimo punto una pecca del museo, ovvero la mancanza di futuro. Oltre alle due vetture esposte all'ingresso (Giulia Qv e Tonale) non è presente alcun accenno al presente e/o futuro. La storia Alfa è immensa ma mi sarebbe piaciuto vedere le auto attuali alla fine e un qualcosa (non so cosa) che mi facesse intendere che è un marchio vivo. All'ingresso sono esposte Una Giulia Qv (F1) molto bella, e una Tonale Ti (Avrei preferito una Plug-in, per mostrare il top di gamma). La prima parte esposta è una spaccato della sezione Backstage. Particolari e carini il taxi, il prototipo Giulia e la Pidocchio. Oltre a queste un Alfa 6 papale, un altra vettura e la cucina Alfa. Molto bella la 164 dei vigili del fuoco. Successivamente una breve mostra di motori per veivoli (e uno nautico) compreso un aereo. Il salone principale mostra al primo piano veicoli storici fino alla Giulia. I primi sono i primi modelli Alfa, a corredo nello sfondo le foto di uomini importanti per il marchio.

Incontrata qualche tempo fa dal gommista a dare una gonfiatina agli pneumatici. Mi sono avvicinato e ho detto al proprietario "bella" Mi risponde "lo so che è bella" con tono sbrigativo e quasi seccato Evidentemente non aveva voglia di fare due chiacchiere Oppure sono così tanti ad apprezzare la vecchietta che si è stufato [emoji1] Gli ho comunque rivolto una domanda chiedendo se fosse conservata o restaurata Mi ha detto che è conservata quasi tutta (non ricordo le parole esatte) Gli interni comunque sembravano nuovi quindi probabilmente restaurati

Rieccomi qui, ringrazio Renault e Mazinga76 per la mia difesa a spada tratta, e a Mauro AlfaGT ricordo che...non sono assolutamente un esperto di automobili, mi considero un eterno curioso e il più delle volte, delle vetture che becco al volo in strada chiedo lumi agli esperti ( quelli si, veri ) e vengo a scoprire che magari ho ripreso una mosca bianca. Di quella Sierra avevo capito che non si trattasse di un normale allestimento, e ho chiesto. Amministratori e non conoscono più che bene i "granchi" le "lucciole per lanterne" e strafalcioni miei del passato 😆 ma sono ancora qui in questo bellissimo Forum. Ed ecco l' ultimo avvistamento di 2gg fa. Uno solo, ma buono : rinchiusa come un vecchio leone in gabbia, una Capri. Non ho capito se sia un deposito giudiziario o un parcheggio recintato del Comune per le auto rimosse dalla strada. Fatto sta che è a cielo aperto e ci sono vetture di tutti i tipi, credo alcune anche d' epoca e coperte dai teloni. Questa ha le ruote semisgonfie, quindi giace lì da diversi mesi 😞

https://www.autoexpress.co.uk/car-group-tests/360763/maserati-grecale-vs-porsche-macan-2023-twin-test-review?amp prova completa Maserati Grecale Modena vs Porsche Macan GTS con questa ultima vincitrice. manca in gamma Grecale un 6 cilindri con minore potenza della Trofeo, per competere con la GTS. riassunto dell’articolo: Maserati Grecale Con un prezzo di 67.810 sterline, la Grecale Modena è inferiore alla Macan GTS di circa 4.000 sterline. Tuttavia, ha solo un motore a quattro cilindri, mentre l'aggiunta di optional porta alla parità di prezzo con la Porsche. Porsche Macan Il rapporto qualità-prezzo non è qualcosa che si associa immediatamente a Porsche, ma in questo contesto la Macan GTS sembra avere un prezzo interessante. Per 3.890 sterline in più rispetto alla Maserati, la Macan ottiene un notevole upgrade di potenza, ma la GTS ha qualcosa in più dei semplici cavalli sotto il cofano? Risultati Quale auto si aggiudica il primo posto? Vincitore: Porsche Macan Molte nuove rivali hanno cercato di strappare la corona di SUV ad alte prestazioni alla Macan, ma questa riesce ancora a spuntarla. Porsche è riuscita a racchiudere tutte le sue qualità abituali in una pratica carrozzeria da SUV e, di conseguenza, poche altre vetture di queste dimensioni e peso sono così brillanti da guidare. Il fatto che la sua maneggevolezza, gli angoli composti e coinvolgenti, lo sterzo superbo e il V6 rapido e carismatico siano disponibili a un prezzo inferiore a quello di una Grecale a quattro cilindri dimostra quanto la Macan sia forte come pacchetto complessivo. Secondo classificato: Maserati Grecale La Grecale è una delle auto più convincenti della scuderia Maserati degli ultimi anni, e spesso per motivi inaspettati. La qualità costruttiva di prim'ordine, la tecnologia di bordo e la praticità hanno la meglio sulla rivale. Tuttavia, anche se il telaio mostra un certo potenziale, non funziona bene sulle strade britanniche e il propulsore offre solo prestazioni adeguate. Soprattutto, però, gli acquirenti non ottengono un ottimo rapporto qualità-prezzo. considerazioni della redazione inglese: Il grande dibattito Cosa farebbe il team di test di Auto Express... Sean Carson, redattore associato: "È incredibile come la Macan si senta bene alla guida dopo così tanto tempo, soprattutto considerando il suo punto di partenza. Si tratta di un'auto la cui piattaforma MLB è più vicina alla competente ma sensibilissima Audi Q5, ma che nelle curve darà filo da torcere a molte hot hatches". Alex Ingram, capo recensore: "La Maserati è un produttore difficile da prevedere. L'incredibile MC20 ci ha stupito, balzando in cima alla classifica delle supercar, ma gli altri modelli della sua gamma non sono all'altezza. La prossima sostituta della GranTurismo sarà un successo o un fallimento? Dovremo aspettare e vedere". Dawn Grant, picture editor: "La Grecale fa un sottile cenno ad alcune Maserati precedenti nel suo stile. Si dice che i fanali posteriori siano ispirati alle unità a LED della splendida Maserati 3200GT, ma avremmo voluto che la vettura avesse fatto un passo in più e avesse scelto il design a "boomerang" di quella coupé dei primi anni Duemila". Steve Fowler, caporedattore: "Non mancano i SUV tedeschi che possono competere con questa coppia. Ci piace molto anche la BMW X3 M40i, più veloce della Maserati e leggermente più economica. La preferiremmo anche alla sua compagna di scuderia X3 M, perché la sua raffinatezza e la sua guida più fluida sono più facili da gestire ogni giorno". Dean Gibson, senior test editor: "Sembra che la Maserati si sia messa in un angolo con il prezzo della Grecale. Se riuscisse a ridurre il prezzo di listino di 10.000 sterline, la versione Modena sarebbe una diretta rivale della Macan T a quattro cilindri. E dato che ha più potenza, la gara potrebbe essere molto più combattuta".

Saab 9-4X

L'Autobianchi Bianchina fu una piccola berlinetta di lusso derivata dalla più famosa Fiat Nuova 500. Grazie ad un accordo firmato nel 1957 tra Pirelli, Bianchi e Fiat, alla nuova piccola utilitaria torinese, venne da subito, affiancata questa vetturetta che in pratica doveva essere la versione più rifinita e di lusso o Premium come direbbero oggi. Inizialmente era la Trasformabile, chiamata così grazie al suo tetto apribile ma ben presto si aggiunsero la fantozziana Quattroposti e la più venduta e famosa Panoramica. A queste venne aggiunto un piccolo Cabriolet che in breve divenne un must, un sogno. Oggi se ne vedono molto poco in giro come tutte le altre a parte la Panoramica ma all'epoca, era simpatico girarci. Più avanti nel tempo l'Autobianchi ci riprova, con la Stellina, con carrozzeria in fibra di vetro. Inizialmente con motore di 767 successivamente portato a 800cc. L'estrema leggerezza della plastica le consentiva però di raggiungere almeno i 100Km/h. Fu prodotta dal 1963 al 1965 in appena 502 esemplari.

Visitato nel 2015 in occasione della presentazione di Giulia (ricordate il "raduno", Autopareristi d'antan?) e a fine 2022 per un evento aziendale. Bello, mi piace, ma... sembra quasi che la Storia del marchio finisca poco dopo il 1985.

I cerchi sono originali; la sesta serie montava questi come base e quelli a "margherita" (in lega) come optional

Hai una classe E, quindi occhio a scendere di segmento (esempio con GLB faresti 2 passi indietro). La scelta diesel è molto limitata.. io ti direi che una delle più valide non tedesche sia la sempre valida Stelvio. Se no esci dal diesel e per esempio valuta una Lexus RX..

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Entra a listino la Corsa. Sposto in Opel

Hanno fatto un ottimo lavoro, anche comparando lo stesso "problema" con la CX-5.

La v60 è altra storia

La S60 II è stata un aborto stilitico su ogni fronte.

Se ti poni il problema della rivendita, con il mercato dell'usato attuale, ci andresti sempre a guadagnare. Sinceramente gli assegni circolari sono morti da tempo. Mazda, come Honda o Suzuki o peggio Subaru, sono costruttori che hanno i loro estimatori, meno sicuramente di Volvo, BMW, Mercedes, etc...ma questo non significa che sia un roito invendibile. Meccanicamente la CX-60 è completamente nuova sia di motore, sia di trazione integrale con l'automatico ad 8 rapporti è realizzato internamente da Mazda.

Volendo, ci sarebbe anche la Yaris mkIII (quella precedente all'attuale). Grandi superfici vetrate, abitacolo piuttosto spazioso grazie alla struttura da monovolume.

HRC recita il mea culpa e assicura sul futuro: https://m.gpone.com/it/2023/08/13/motogp/watanabe-honda-non-lascera-la-motogp-e-dara-a-marquez-una-moto-vincente.html PS Questa impostazione di totale dedizione alla NUOVA moto doveva essere messa in atto dalla prima Gara. Invece, sia MM93 che la Honda, hanno creduto al solito "miracolo" del polso destro

Io la voglio subito ❤️

Torno io in topic dicendo che in tutto questo trambusto non mi ero accorto che questa pubblicata da Kris è una rara Twingo Benetton, versione speciale del '95 proposta in quattro colori con particolari interni in tessuto "stile Benetton". Tra gli appassionati della "ranocchietta" è molto ricercata, c'era anche la possibilità di averla col godibile tetto in tela apribile.

Osservazione corretta; va precisato che il 1500 pero' appare nella versione "umile" da 75CV già sulla Ritmo nel '78 e se non ricordo male rimane confinato a questo modello, in un allestimento destinato prevalementemente ai mercati esteri. Da noi, inizialmente, era disponibile solo la 75 CL 1500 con cambio automatico e successivamente (credo nel '79) anche con cambio a cinque marce, ma come dicevo prima era pressochè invendibile vista la radicata diffidenza degli Italiani nei confronti delle cilindrate ritenute "grandi". Ho fatto un po' di confusione nel mio post precedente, o meglio, ho risposto un po' troppo frettolosamente.

Finalmente ho trovato una foto del posteriore della G100, fino ad adesso vista sempre anteriormente. Da qls angolazione, rimane una SLK wannabe... *Flickr

Un intero progetto basata su una borchia !! ....già dalle prime ipotesi erano in fissa sulla borchia piena e disegno esagonale Aggiungo altro materiale I.DE.A per la Sw...

Buongiorno a voi, le foto di alcuni particolari che, secondo me, fanno la differenza nella personalizzazione della i30N: E Buona Estate a voi con le nostre automobili "vecchia scuola"! Un caro saluto

Esatto, e disegnato l'anno precedente. Praticamente la prima..I.De.A per Dedra vince subito. L'unica alternativa, quella di Giugiaro, viene subito messa via e Dedra è la prima vettura del progettone ad essere congelata e costruita (ricordiamoci che nell'estate del 1986 alla Mandria gira già con tanto di borchie...) p.s. a Londra dovrebbero avere anche questo, che rappresenta una rara testimonianza di un qualcosa di pre-Dedra definitiva (l'omino-fumetto applicato per scherzo al finestrino lato guida dovrebbe essere la caricatura di Mantegazza ma non sono sicuro...)

Ricordo: Art. 2 - Comportamento 2.1 Sono vietati insulti verso altri utenti, o verso terzi, anche se personaggi pubblici. ... 2.3 Sono vietati atteggiamenti di aggressività, superiorità o tali da minare l'equilibrio e la serenità nelle discussioni. ... 2.7 La replica alle discussioni deve essere fatta serenamente senza infrangere in alcun modo le regole di convivenza, accendere flame o alimentare polemiche: educazione anzitutto e buon senso. e adesso una... ... per tutti!!!

La tua non era espressione di stupore, piuttosto una colorita espressione di scherno nei riguardi di un altro utente, che non è obbligato per contratto a conoscere questo o quel modello. Il topic è aperto a chiunque abbia voglia di condividere e/o partecipare (educatamente) alle discussioni, non solo ai sapientoni. Il topic che "preferisci" non è lo specchio dei tuoi desideri. Tra l'altro, amico, fai un po' pace col cervello: Prima dici che lo preferisci, che lo segui con interesse e poi ti fa ridere... Ribadiamo: nessuno ti trattiene su questi lidi; puoi sempre arricchire della tua "sapienza" qualche altro gruppo a tema. Allora se ti va di apportare, apporta pure. Dacci saggio della tue "conoscenze" e saremo lieti di ammirarle. Possibilmente però senza rompere le scatole a nessuno, perchè non ne hai alcun diritto. Qui sei un utente come un altro, non sei "il supremo".

Ma VW con Scania se non ricordo male ha i diritti sul logo, per usare il marchio Saab l'accordo dovrebbe essere fatto solo con Saab AB. Almeno con NEVS all'epoca fu così con Scania che tolse prima il logo e NEVS che andò avanti per un po' con solo la scritta Saab prima che gli venisse tolto anche l'uso di quella Alla fine andrebbe bene anche così vista la moda dei loghi moderna

Mitchell Burns fotografo naturalista famoso su Instagram e TikTok.

Queste due meraviglie si trovano nella provincia di Cagliari

Beccata in Slovenia mentre facevano i video per la presentazione

Buongiorno andreadb, riporto le impressioni personali sui tre modelli: i20N: una berlinetta che emoziona, dalla linea ben caratterizzata con minigonne, spoiler anteriore ed alettone posteriore in "odore" WRC. Il differenziale meccanico aiuta a trasmettere a terra la potenza e le traiettorie si gestiscono con l'ottimo sterzo e, soprattutto, con l'acceleratore, ma bisogna saperci fare! Ottimo impianto frenante. Motore: il 1.6 turbo a fasatura variabile risponde sempre con vivacità e riprese rapide a tutti i regimi ed il rombo dello scarico di serie aperto è, a dir poco, coinvolgente. Cambio morbido che nella guida impegnata va accompagnato. i30N: un'auto versatile, anche elegante, fruibile in ogni situazione di guida. Avantreno granitico con ottimi differenziale e sospensioni a controllo elettronico che "accompagnano" la vettura nell'inserimento in curva. Le Pirelli PZero, una volta in temperatura, garantiscono ottima trazione, freni potenti, sterzo adeguato. Motore: un 2.0 turbo poderoso con una ottima erogazione di potenza distribuita su una curva di coppia omogenea abbinato ad un buon cambio "manuale"con 6 rapporti ben definiti. Anche in questo caso, il doppio scarico di serie le conferisce un tono davvero.racing. GR: che dire, fuori classifica! Un'auto concreta e capace in ogni condizione di marcia. Rispetto alle altre due vetture telaio, motore, cambio, sospensioni, differenziali, freni, eccezionali, concepiti in maniera diversa. Assecondano l'incredibile tre cilindri turbo a scaricare la sua potenza con angoli di assetto e trazione ideali ad assicurare una guida esaltante su ogni percorso con il suo peso piuma, un altro "must" non indifferente! E con le giuste personalizzazioni tre automobili "vecchia scuola" da ben conservare nel proprio garage! Un caro saluto

Eh, no! A pera c'era solo lei!

Pensa ai francesi che hanno una rete capillare di distributori di etanolo venduto alla metà del prezzo della benzina e Stellantis che ha i motori in casa non glieli vende.

Ah guarda, sfondi una porta aperta. Non ho statistiche a supporto ma l’esperienza personale mi dice che è proprio così. E lo scorso mese ho vissuto un’esperienza molto indicativa in tal senso. Autostrada, due sole corsie per ciascun senso di marcia; poi, tratto con lavori in corso; deviazione sulla carreggiata opposta per un lungo tratto, di alcuni chilometri, incluse gallerie; quindi ricapitolando: per un lungo tratto il traffico direzione nord e quello direzione viaggiano insieme in un’unica carreggiata, con unica corsia per ciascun senso di marcia, e corsie separate tra loro solo da coni in gomma; limite 60 ovviamente. Sapete che succede? Che per tutto il tempo mi si attacca al culo un tizio, che continua a sfanalare e a strombazzare, anche in galleria. Non so cosa potesse volere; non potevo andare più forte (e non ne avevo intenzione) non potevo spostarmi per farlo passare, e lui non poteva proprio fisicamente superare. Un comportamento totalmente irrazionale, e irritante in modo inverosimile. Volutamente non ho scritto che macchina guidasse il tizio, per non alimentare il mito secondo cui la gran parte dei guidatori Audi sono teste di cazzo. Ops 😂

OT

2011 Chrysler 300 LX design story

Se non ricordo male, come motorizzazioni dovrebbe avere un 3.0 V6 benzina, due declinazioni di diesel, ed altrettanti di hybrid (plug-in)...

Chi sa se anche la tonale ha queste feature😂