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ma designer de che? sto cercando sul webbe qualche informazione su di lui e lo scenario mi pare un po' desolante. cazzo, qualche decina di anni fa mi sono sparato pure io qualche esame di design industriale al poli, qualche rudimento ce l'ho ancora, sto tizio salta a piè pari le basi della materia. Su sto benedetto forum anni fa si faceva la punta alla cappella dei video tecnici di gente come Massai (il primo che mi viene in mente) Adesso si prende per oro colato lo sproloquio di un ragazzo, pure simpatico, che ha un approccio all'automotive simile a quello che ha mio zio per la fisica quantistica quando beve il camparino al bar. Funzioni de che? ecco, deve stupire. Punto. Resto non pervenuto.15 punti
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Si, tutto molto interessante, però alla fine sfugge il senso. Perché, mio malgrado, da figlio e nipote di accumulatori seriali, nonché mela caduta non troppo lontano dall'albero, quando ho dovuto liberare casa di mia nonna e il garage regno di mio padre (entrambi in affitto), nel dolore di dover buttare/regalare/svendere il 90% del contenuto, ho realizzato un'amarissima verità. Che buon parte di quel 10% che conservi da qualche parte, finirà per essere ripreso e buttato/regalato tra 10-20 anni. Ecco @sololollo, con questa Mustang vedo lo stesso rischio. Per cui, serenamente e con coerenza, permettimi di essere schietto: tenerla ferma a fare la muffa da qualche parte non avrebbe senso e non onorerebbe la memoria di tuo zio. O ne fai un uso da amatore, con relativi oneri (e magari in questi mesi di bollo pagato scopri pure che ti piace, quindi la tieni e sporadicamente te la godi), o varrà la pena davvero cederla ad un amatore che la tratti come merita.9 punti
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non ce n'è bisogno visto che ne circolano da qualche anno centinaia di migliaia di esemplari.9 punti
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No, anche così il motore soffre perchè gira al minimo e non si scalda in maniera uniforme. Non scalda neanche il cambio. Soffrono i freni, soffrono le sospensioni, tutte le parti in gomma. Si fa in fretta poi a costi di ripristino importanti. Le vie realistiche da percorrere sono due: 1- te la godi. Andando avanti con gli anni il superbollo progressivamente si riduce (il primo grosso scalino è dopo 5 anni, dopo 10 è il 25% della cifra iniziale). 2- cerchi uno che onori la memoria coccolandola e usandola. A volte è più amore lasciare andare che lasciare deperire (vale anche per le persone)8 punti
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Praticamente questi hanno preso una versione base, levato le coppe ruota in plastica, verniciato i lattoni di bianco e messo tre adesivi. Il tutto in vendita a 6-7k in più. GENI!7 punti
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ma sto tizio che lavoro fa di preciso? con un'analisi del genere ti bannano pure qui su AP per fuffosità7 punti
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Se poi ci aggiungi la ruota di scorta (indispensabile per un mezzo all-terrain) hai meno volume di carico di una kei-car6 punti
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Concordo con te nel ritenere questa tassazione sproporzionata e mi pare calzante l'esempio che porti. D'altro canto, mi pare che tu ti faccia un po' troppi calcoli, considerando che per tua stessa ammissione non avresti problemi a sostenere quella cifra e che riporti calcoli che danno si una cifra considerevole ma per un periodo temporale di ben 20 anni. Ci sono un sacco di cose che hanno impatti economici equivalenti, se non maggiori, pur non coinvolgendo alcun legame affettivo... Poi se per te alla fine è solo un pezzo di ferro e non hai nemmeno piacere ad usarla saltuariamente, liberatene.6 punti
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Super e TI non sono più ordinabili dal 29/10. Il MY24 è diventato ordinabile dal 13/11 e solamente in versione Sprint o Veloce, con contestuale ridefinizione di colori, pack ed optional (in pratica la Veloce ha già su tutto, mancano solo gli adas full, il rivestimento della plancia in pelle ed il tettuccio apribile). Tutte le richieste d'ordine dal 30/10 al 12/11 sono state tramutate in MY23 stock* o MY24 (ai concessionari è stato richiesto di contattare i clienti per indirizzarli sul MY24). Nel frattempo è stata inserita la versione speciale Tributo Italiano, ordinabile (teoricamente) sempre dal 13/11. Ne sono certo perché io avevo ordinato una Veloce a fine ottobre, che a inizio novembre si è trasformata in Veloce MY24 ed a metà novembre in Tributo Italiano definendo il nuovo leasing giusto il 28/11, perché fino a qualche giorno prima non erano disponibili le tabelle (o meglio, sul sito Stellantis non c'erano i codici MVS per la versione Tributo). L'unica cosa buona è che sono rimaste invariate le date di ordine e quella prevista per la consegna. La Tributo (fondamentalmente una "Competizione" col tetto nero), a sentire il concessionario, potrebbe probabilmente uscire dai listini già a fine anno. A breve il nuovo claim Alfa Romeo: Potrete sceglierla in qualsiasi colore, purché Rosso ed in qualsiasi motorizzazione, puché diesel 210cv 🤬🤬🤬 *stock inteso come non già prodotte, ma vincolate negli eventuali colori ed optional5 punti
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Io sto ancora cercando di capire come ha fatto uno così a diventare capo del mondo. Quando avrò finito cercherò di capire il cybertruck. Probabilmente in tutto questo una grossa parte della spiegazione sta nel declino cognitivo del genere umano.5 punti
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5 punti
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è un designer-youtuber. il video è vecchio, è riferito alla presentazione del 2029 (o 2020, non ricordo). comunque banalità ne mette assieme a pacchi. hei, che figata, c'è uno schermo al posto dello specchietto... e le telecamere... e guarda che schermo fighissimo enorme in mezzo alla plancia!!!! e poi guarda l'altro, sembra un'auto degli anni '90... ah-ah-ah.... mah.4 punti
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Mercato di sicuro importantissimo con un volume annuale totale di 8.000-10.000 unita.4 punti
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4 punti
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La consegna in diretta delle prime Cybertruck, io qui a guardare solo per vedere la faccia dei primi clienti.😅4 punti
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Il video di presentazione ha delle belle immagini, peccato che ogni tanto compaia una blatta di latta a rovinare il tutto. La diretta invece è imbarazzante, Musk è imbarazzante è proprio inadatto a parlare al pubblico. Ma dai ha la clap in platea, sembra di stare a guardare una stand up comedy. Il confronto speed up con la Porsche, mamma mia che imbarazzo sta messa in scena. Mi pare di guardare un condensato dei peggiori stereotipi americani.4 punti
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A me stupisce soprattutto che il cassone non sia accessibile dal fianco, se tutti lo hanno accessibile è perché probabilmente viene comodo. Per non parlare del RAMBOX che è la genialata del millennio3 punti
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3 punti
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ALFA ROMEO ALFASUD SPRINT - 1976/1989 ALFA ROMEO SPRINT -1983/1989 L'Alfasud coupe nasce già in fase di progetto della berlina e sarà modificata nel nome in contemporanea con l'uscita di produzione della 1,3 Junior. Inconsueta per alcune soluzioni come i vetri posteriori discendenti, bagagliaio con portellone e 4 posti abbastanza comodi, avrà un discreto successo a cui farà eco anche un Trofeo Monomarca di indubbio valore. In varie versioni e cilindrate, fu prodotta in circa 120mila esemplari sempre a Pomigliano d'Arco, utilizzando pianale e meccanica della berlina. Come già detto, nel 1983 diventa solamente ALFA ROMEO SPRINT3 punti
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E' inguardabile.., inoltre pesa 3 tonnellate..., venderà negli States e in Cina...3 punti
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3 punti
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Sul lato tecnico non mi esprimo, ma il design degli esterni è obiettivamente imbarazzante. Non vedo motivazioni che siano almeno razionali, mi sembra solo una provocazione (neanche troppo riuscita).3 punti
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In realtà non sappiamo ancora cos'è questo range extender o "ottimizzatore di autonomia". Forse lo hanno trovato qui alla discarica di Malagrotta 😂 Confronti con F-150 EV e Rivian, prezzi e range comparabili. https://insideevs.com/news/698698/tesla-cybertruck-what-else-can-you-buy-for-same-amount-money/3 punti
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Sotto i 4 s nello 0-100 sono fondamentali per un truck, meritiamo l'estinzione.3 punti
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Ho preso la 1.8 Active Silver Metallic MY23 140cv, chiavi in mano, compresa IPT e rottamazione della vecchia auto, 28.600. E' in pronta consegna, si è fatta richiesta oggi per la targa, appena arriva la ritiro.2 punti
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Se lo facessero si porrebbero a stesso prezzo e prestazioni, ma con 160 km di range in meno (il Cybersuv) del Lucid Gravity: cosa sceglieresti? Per me non c'è storia. E' un'ottima domanda, al proposito del successo Tesla. La risposta dettagliata, per fortuna, spiega perchè nessuno sta seguendo nè seguirà il suo esempio, almeno lo spero, non si sa mai.2 punti
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che con architteture 400V e tutt'altro come top. Batterie sono i stessi che comprano anche tutti gli altri ai produttori ben conosciuti di Corea e Cina. L'unica cosa dove sono avanti e l'archittetura della hardware/software con una centrale centralina (grande vantaggio per gestire le update over air, molto piu difficile con una archittetura di centralini disporsi come hanno tutte le macchine delle OEM classiche), facile di realizzare quando parti da zero con una green field per macchina e fabbrica, difficile di integrare se sei produttore classico con altri prodotti (ice) in azienda e produzione e per questo hai sempre dipendenze che una che parte da zero non ha. Ma se e necessario e anche desiderabile di avere ohni 2 settimane un nuovo release della software e discutabile.2 punti
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tutta gente che ha fatto certe scelte avendo già in saccoccia palancate di soldi però. a MM di pigliare - oggi - due o anche 5 milioni in meno gli frega relativamente, manco se ne accorge. son dieci anni che è strapagato, gli cambia nulla. Marini avrà di certo già incassato assegni di sostanza, ma sempre su cifre "modeste", nell'ambiente. la cifra di cui si vocifera sarà almeno 5/6 volte quel che pigliava prima: difficile non tenerne conto. poi credo ci sia anche da parte sua il desiderio di mettersi in gioco senza l'ombrello (e l'ombra) del fratello grande. e il fatto che un team ufficiale è sempre un ufficiale, mica quello con la moto forte sì ma di 4a scelta. e pure in prospettiva, in VR46 avrebbe fatto un anno sapendo che poi nel '25 comunque gli sarebbe toccato cambiar moto mentre in HRC può ragionare (quantomeno sperare) su un orizzonte più lungo. insomma mi pare che motivi per cambiare ne avesse a iosa.2 punti
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Zio Paperone dice "è con i centesimi che si fanno i miliardi"2 punti
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O cederla a un amico rivenditore di auto che te la mette in esenzione bollo. Però anche qua, deve essere supermegaiperstrafidato. O con almeno una scrittura privata con diritto di prelazione in caso di vendita (ma va sentito un legale)2 punti
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...quale tecnologia? 400V? Calculazioni/Previsioni della autonomia troppo ottimista/truccati con SOC100 e poi in dicesa non lineare? Componenti delle sospensione completamente arrugginato dopo 3 tre quando la macchina vede un inverno europeo centrale/nord? Ecc.ecc. .... Boh.....2 punti
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capisco che ti senta in qualche modo legato a un impegno. purtroppo però non sempre i desiderata delle persone che ci vogliono o ci hanno voluto bene sono sostenibili: immagino che non sia facile, ma rischiare di inguaiarsi o comunque crearsi problemi per qualcosa che non si è scelto o voluto, "solo" per rispettare le volontà di un'altra persona, non è a mio parere una buona strada da prendere (detto con tutto il rispetto per la situazione e le persone, sia chiaro). onestamente, se tenere quell'auto è un problema e un costo che non ti senti di affrontare - e alla luce dei tuoi sacrosanti dubbi mi pare che lo sia - credo sia più logico vendere l'auto a qualcuno che la desideri e sia disposto a sostenerne i costi.2 punti
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È un product designer che, in rapporto all'età, ha anche una certa esperienza lavorativa. Ha, o aveva, anche un podcast. Fa delle buone analisi, almeno parlo da ""collega"", ma è palese che di auto e di automotive non ci capisce molto. Come ti hanno detto il video è vecchiotto ma ci sono due o tre scivoloni non da Breccia in questo video. Anche perché un Designer, non dovrebbe solo pensare alla bellezza. Il punto è che, secondo me, per stupire e creare l'effetto wow, in Tesla hanno sacrificato alcuni aspetti funzionali, altro che progettare funzioni specifiche e al tempo stesso stupire. Inoltre, ma era abbastanza prevedibile, nel passaggio concept industrializzazione si sono perse alcune caratteristiche tecniche (in primis autonomia) che ne avrebbero fatto un oggetto interessante.2 punti
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E' una soluzione alla yaris cross, ma con un motore più potente. La batteria di yaris cross è da circa 1 kWh, cosi come quella del mhev Stellantis, ergo non è che si possono fare miracoli. E' un'integrazione della trazione anteriore. Non è associato al Plug-in.2 punti
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Questa è una pre-restyling tra l’altro 😅 Comunque con il prossimo 1.2 da 136 CV avrebbe molto senso una 208 Rallye del genere, anche se il frullino potrebbero spingerlo anche a 150 per qualche modello soft sport, che so una Corsa GSI, una 600 Sporting o una C3 VTS2 punti
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Niente di strano, ben pochi vogliono far sapere che batterie usano. Ciononostante, le evidenze raccolte dai richiami indicano che per ora BMW usa solo le pluririchiamate Samsung Sdi e se vuol far sapere che ha iniziato a usare batterie meno esposte a rischio d'incendio, sarebbe tutto a suo favore.2 punti
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Io ho la 2023 di colore giallo. Una moto di cui sono letteralmente innamorato. Insospettabilmente veloce su strada, ottima in offroad, comoda e parca nei consumi. La consiglio. Le ragioni del costo maggiore rispetto a Tuono base sono nelle sospensioni completamente regolabili, in un'elettronica più ricca e nei cerchi a raggi ma tubeless con raggi tangenziali.1 punto
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Architettura a 800 V e batteria 123 kWh. Forse uguale per tutte ma bloccata via software per la versione base Rwd (2025). Ci stanno i 500 miles, col range extender, che probabilmente va a benza 😁1 punto
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Leggo troppi catastrofismi. Questa é una svolta epocale e Alfa Romeo in particolare ha un opportunità piú unica che rara di racimolare quote di mercato con delle auto full bev, soprattutto nel premium. Sono finiti i tempi dei discorsi sulle jareswagen, la plastica morbida e i full led. Stellantis é un gruppo importante ma soprattutto qui si parte tutti da zero e la tecnologia a bordo sarà la componente più importante. Inoltre mi aspetto un design caratteristico e di rottura. Bisogna avere fiducia e possibilmente non piangere per ogni cosa.1 punto
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Ma quindi siccome bmw in Germania e’ riuscita a vendere dal 13% al 20% dei suoi modelli come bev … paese ricchissimo con incentivi enormi fino a agosto … Alfa dall’anno prossimo deve vendere solo Bev nel segmento D ? Alfa che vende solo in Italia e negli USA ? Anche prendendo l’esempio come valido, domani Alfa venderà -80% (se va bene) nel segmento D rispetto ad oggi rinunciando a proposte non bev. percentuali da prefisso telefonico, definizione azzeccata.1 punto
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a volte bisogna anche evitare di tentare di suicidarsi quando non serve però. Lui sempre fatto, a volte coinvolgendo altri. Il problema è che si è creduto indistruttibile per troppo e tempo e qualcuno gliel'ha fatto anche credere, salvo poi acciaccarsi di brutto1 punto
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In Volkswagen si sono incasinati da soli con il posizionamento dei marchi e con le elettriche che sono orrende e care. Il marchio Volkswagen secondo me oggi non è né carne e né pesce: nella fascia hanno prezzi che si avvicinano pericolosamente ad Audi mentre nella fascia bassa sono stati cannibalizzati da Skoda che è molto meglio… e nella fascia economica c’è Seat che te la tirano dietro.. secondo me un paio di marchi dovrebbero saltare…1 punto
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Un’icona pop nata 100% elettrica Lunga 3,92 metri, Renault 5 E-Tech Electric è decisamente progettata per la città. Perfetta per l’utilizzo urbano, quest’icona 100% elettrica è adatta anche a viaggi più lunghi, grazie alla batteria da 52 kWh che le garantisce un’autonomia fino a 400 km in ciclo WLTP. Quest’offerta di batteria sarà, peraltro, la prima disponibile all’apertura degli ordini, ma si arricchirà successivamente, con l’aggiunta di una seconda da 40 kWh. Renault 5 E-Tech Electric inaugurerà la nuova piattaforma AmpR Small (ex CMF-B EV) progettata per offrire un vero piacere di guida. Il retrotreno multilink, di solito riservato al segmento superiore, contribuirà a garantire un’ottima stabilità e tenuta di strada. Saranno proposte anche tecnologie molto avanzate. All’interno del veicolo, sarà introdotto Reno, l’avatar ufficiale di Renault. Questo co-pilota umanizzato di nuova generazione proporrà un’esperienza digitale completamente immersiva nel mondo Renault, per nuove esperienze di guida e vita a bordo. Inoltre, essendo dotata di caricabatterie bidirezionale, Renault 5 E-Tech Electric inaugurerà, per la prima volta su un’auto di grande serie, la tecnologia V2G (vehicle-to-grid, dal veicolo alla rete elettrica). Sostenuta da Mobilize e disponibile in primo luogo in Francia e Germania, nel 2024, e successivamente nel Regno Unito, nel 2025, la tecnologia V2G permetterà a Renault 5 E-Tech Electric di fornire energia alla rete elettrica, consentendo, così, ai conducenti di Renault 5 E-Tech Electric di risparmiare sulla ricarica e ridurre le bollette elettriche complessive, grazie alla rivendita di elettricità sul mercato dell’energia. Il prezzo d’ingresso di Renault 5 E-Tech Electric sarà di circa 25.000 euro, allineandosi al prezzo di un’ibrida di segmento B. L’auto sarà svelata il prossimo 26 febbraio, al Salone dell’Auto di Ginevra. Via Renault.1 punto