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Stai visualizzando i contenuti con il più alto punteggio, pubblicati in data 29/12/2023 e localizzati Tutte le aree/sezioni

  1. Solo per dire che la maniglia posteriore finta al centro della portiera è heritage. 😂
    9 punti
  2. Non capisco questo voler posizionare, da parte degli autopareristi, la Lancia al livello di prezzo di una generalista. Negli ultimi decenni i modelli Lancia sono partiti da una base Fiat ma con livelli di allestimento superiori e il prezzo di conseguenza è stato sempre superiore.
    6 punti
  3. Pur essendo fan della Fulvia Zagato per me le quattro forme richiamano le quattro prese della Fulvia coupé hf
    5 punti
  4. se sei interessato, questa è la proposta di design della Toyota Yaris (XP210) del 2020. Penso che tutte queste proposte siano una scelta molto migliore rispetto al progetto finale Designer: Yasunori Suezawa, Takashi Uehara
    4 punti
  5. Sono curioso di vedere quanto questa strategia pagherà, quanta gente c'è disposta a spendere tali cifre per seg. B di marchi che fino a ieri trovavi nei corridoi dei centri commerciali? Io, per quanto voglia bene al gruppozzo e sia abbastanza nazionalista, Alfa Giorgio a parte non comprerei nulla di Stellantis e mi dispiace veramente tanto visto che fino a 5-10 anni fa non avrei avuto dubbi.
    4 punti
  6. A me paiono assurdi gli incentivi tutti, ma visto che li spacciano per incentivo alla mobilità elettrificata per ridurre il delta prezzo con le ice, mi paiono ancora più assurdi e demenziali se possibile su ice. Esiste un mercato, se le auto sono troppo care non si comprano e si regolerà da solo, o dando più spazio a vetture economiche low cost, o abbassando i prezzi (e infatti dopo il covid proprio in questo periodo di fine incentivi stavano tornando sconti importanti un po' in tutti i brand, espliciti o mascherati). Gli incentivi servono solo a far salire di più i prezzi, a impedire una sana programmazione della produzione con domanda che diventa a scalini, e finiscono in realtà nelle tasche delle case produttrici o degli importatori, visto che aumentano ad hoc i prezzi.
    4 punti
  7. Se non rottami nulla che vantaggio c'è per l'ambiente? Aggiungi un'auto nuova che solo per produrla dai un impatto enorme, e non ne togli di mezzo neppure una vecchia? Far girare i soldi non c'entra nulla con l'ecologia, e non c'è bisogno di nessuna droga pagata dalla collettività per fare in modo che accada. Altrimenti perchè non un bell'incentivo per comprarmi i jeans? E uno per comprarmi un orologio? E si potrebbe continuare a lungo.
    3 punti
  8. beh, è la proposta ufficiale di design della Toyota, 😂😂😂, a proposito, ecco il profilo laterale di queste auto
    3 punti
  9. Fonte: Corriere della Sera e MotoriSuMotori Maserati secondo Copilot.
    3 punti
  10. la Mk.I è insuperabile, però devo fare coming out, ho sempre avuto un debole per questa poi coi cerchi Detroit
    3 punti
  11. più o meno sarebbe così anche se la nuova ypsilon sembra più alta di muso
    3 punti
  12. La tristezza che provo ogni volta che leggo qlk su Stellantis......solo sapere di nuovi modelli Zeekr... riesce ancora ad emozionarmi e compensare la desolazione. Idem per questa MPV..
    2 punti
  13. Questa vale?era oggi a Bologna,Fiat ferroviaria😀
    2 punti
  14. Sì... ma è un progetto nato in Cina, su tecnologia cinese. E non dico che questo sia un male, eh... Però, pregiudizi per pregiudizi...
    2 punti
  15. La seconda proposta è la più equilibrata
    2 punti
  16. Il dramma della gamma Maserati non è l'aver solamente congelato la 4P che doveva sostituire 2 progetti morenti da diversi anni(Ghibli e la vera 4P), ma vedere il prossimo nuovo modello in gamma nel 2027. Capiamoci, solo quando si tratta di FCA/STLA vedo tempistiche di lancio così dilazionate nel tempo, modelli non sostituiti oppure modelli che cambiano di formato/segmento a seconda delle occasioni delle auto che si possono ricarrozzare. Il mio augurio, a maggior ragione dopo questa notizia e dopo aver visto le vendite non entusiasmanti di prodotti meccanicamente eccellenti come Grecale e Granturismo*, è che Maserati cambi gestione e proprietà. STLA per modi di fare non ci azzecca nulla con Maserati, questo è l'unico brand in cui non si possono ricarrozzare peugeot e farla franca. *Sulle vendite di Grecale e Granturismo molta della complicità la vedo anche in un reparto marketing e in un gruppo di dirigenti che campa di meriti pregressi, delle vere teste di legno senza nè arte nè parte.
    2 punti
  17. per me una 750cv, grazie. Fossi ricco in maniera vergognosa questi "remake" li prenderei tutti: questa, 037, Singer col motore Cosworth...
    2 punti
  18. https://www.carscoops.com/2023/12/maserati-quattroporte-ev-reportedly-on-hold/ "Secondo il Corriere Torino , i fornitori sono stati informati a fine novembre che il progetto M9S era “sospeso” e che avrebbero dovuto “congelare gli sviluppi relativi al progetto” Direi malissimo. Se Maserati non riesce ad avere un posizionamento neanche con Stellantis, non so che aspettarmi.
    2 punti
  19. Non sono noiosi per me 🙂 (la Gs line secondo me è parecchio gradevole). Parlo dei gusti della "massa".
    2 punti
  20. Dipenderà dal valore che percepiranno i potenziali clienti. Perchè tu che vendi puoi posizionare dove vuoi, ma se poi chi compra non percepisce il valore aggiunto di prezzo che chiedi, rimangono nelle concessionarie, e in Stellantis sono bravi in questo (vedi quote di mercato in continua discesa e prezzi sempre più gonfiati).
    2 punti
  21. La G Punto mi è sempre piaciuta ed esteticamente è quasi perfetta. Pulita, semplice ma al tempo stesso proporzionata e in alcune angolazioni più piazzata di quel che è. Con Bravo il tutto non fu replicato e nacque un pachiderma sulle linee estremizzate di Giugiaro. Peccato.
    2 punti
  22. Follia questi incentivi. Pagare con le nostre tasse una piccola somma per incentivare l'acquisto mi sta bene ma pagare 1/3 o più dell'auto a qualcuno è una cosa folle!
    2 punti
  23. 2 punti
  24. Peccato averlo incrociato mentre ero di fretta
    2 punti
  25. Legend”, presentata in data odierna, è il veicolo urbano adatto a tutti gli utilizzi senza compromessi: migliore efficienza della categoria con soli 10 kWh/100km, riduzione del 75% delle emissioni di CO₂ rispetto alla media dei veicoli termici europei venduti nel 2023 nell’arco del suo ciclo di vita, zero emissioni di CO₂ allo scarico e minor consumo di materie prime grazie alle dimensioni compatte. Prodotta in Europa, sarà offerta ad un prezzo di ingresso inferiore ai 20.000 euro (incentivi esclusi), ossia a meno di 100 euro al mese per i clienti.
    1 punto
  26. Credo che paghi solo il 4% di iva in quel caso al posto del 22
    1 punto
  27. Dal 2025 la BEV sarà fatta anche a Oxford; stessa cosa vale per la Aceman
    1 punto
  28. Hau ragione, però con Skoda VAG è partita dal principio, erano auto economiche e semplici, le hanno rese solide ed affidabili e poi, pian piano, hanno alzato il tiro ad ogni evoluzione forti anche dell'associazione a livello mentale che il pubblico fa con Volkswagen o, ancor meglio, con Audi. Qui invece sparano fuori auto costose che sostituiscono roba venduta fino a ieri al prezzo del ferro ed abbandonate nei corridoi del Carrefour; non penso che se VAG avesse buttato fuori una Superb nel 99 al prezzo di una Passat od una Fabia al prezzo di una Polo lo avrebbe venduta bene subito, anzi. Purtroppo la percezione del brand è una brutta bestia e molto dura a morire, quanti pensi che comprando una Superb abbiano ben in mente di avere una Audi a6 al giusto prezzo? Molti più di quanto si pensi, soprattutto perché noi conosciamo il mercato, abbiamo passione ma la maggior parte della clientela si basa solo su sensazioni ed in questo Vag ha avuto ed ha ancora un potere decisamente superiore, basta vedere come hanno impoverito i modelli da Seat ad Audi e pure li vendono ancora. Un esempio fesso, mia madre ieri ha avuto la bella idea di dirmi che la mia Forester è un'auto da poco confrontandola con la Duster, sappiamo tutti della differenza di qualità e superiorità meccanica della giappa sulla franco-romena col ponte torcente, no? Beh per lei è più di sostanza la loro Qasqai 2wd solo perché ha gli schermetti e sembra moderna (la mia è del 2014) e così sarà per la Ypsilon purtroppo, hai voglia ad infighettire i concessionari.
    1 punto
  29. Per il posizionamento di questa Ypsilon fossi in voi guarderei più a quello di Mini
    1 punto
  30. 1 punto
  31. Eccovi un recap generale della storia di VW Golf. Golf 1st Generation (1974 - 1983) Beetle successor. The first Golf in series production was produced at the Volkswagen plant in Wolfsburg at the end of March 1974. The official market launch started in May. Prior to this, the Beetle and thus the rear-mounted engine and rear-wheel drive had shaped the Volkswagen brand for decades. But now, with the first Golf, a new era finally began: that of the front-engine and front-wheel drive. This movement had been initiated a few weeks earlier by the Scirocco and the Passat, which had already been introduced in 1973. However, the first VW with a front-engine and front-wheel drive was the K70, presented in 1970 and taken over by NSU. The fact is that with the Golf, the highest-volume class had now also been converted to the new technology. As the successor to the Beetle, which had been built more than 21.5 million times, the Golf I, designed by Giorgetto Giugiaro and Volkswagen, had to live up to the great expectation of continuing the success story of the world's most successful car to date. However, the modern and safe drive concept, the great variability with a tailgate and foldable rear seat backrest, and the design were so convincing that the millionth Golf was celebrated as early as October 1976. 6.9 million units of the first generation of the Golf – including all derivatives and the identical Jetta at the time – were sold worldwide. Golf 2nd Generation (1983 - 1991) First stage of evolution. It was the second Golf that the baby boomer generation, those born in the 1960s, learned to drive: while its predecessor had already become the darling of all driving instructors and learner drivers, the new Golf now finally and indelibly drove itself into the minds of this generation, which was later even named after it in a novel by the German writer Florian Illies. And it was this Golf that democratized progress to a particularly large extent – with technologies such as the controlled catalytic converter, the anti-lock braking system and the first all-wheel drive in the series. Part of the secret of Golf's success, however, is the fact that the designers transferred the DNA of the first Golf to its successor, thus manifesting a golf design culture for eternity. This DNA still makes every Golf unmistakable today. After 6.3 million units, the second generation of the Golf came to an end in the summer of 1991. Golf 3rd Generation (1991 - 1997) Victory of safety. With the third generation of the Golf from August 1991, Volkswagen ushered in a new era of safety. On the one hand, the Golf III was the first model in the series, which was available with front airbags from 1992; on the other hand, however, major advances in the field of body design led to a significant improvement in crash characteristics. Numerous other milestones in the model series are associated with the Golf III: the first six-cylinder engine (VR6), cruise control, the first oxidation catalytic converter for the diesel engines, the first diesel direct injection engine and the first side airbags. The third generation was replaced in 1997 after 4.8 million units were produced. Golf 4th Generation (1997 - 2003) Style icon. Today, the Golf IV is regarded by design experts as a style icon and groundbreaking for the model series – no doubt also because it bridged the gap to the Golf I of 1974 with all its clarity and the C-pillar design that characterised the series. With the Golf IV, Volkswagen set a completely new quality standard in the segment. At the same time, with the debut of the ESP, the democratization of security continued to advance. A short time later, ESP became the first standard in Germany. This was followed in 2001 by the Golf GTI with 132 kW / 180 hp on the occasion of the 25th anniversary of the GTI, followed in 2002 by the first Golf with petrol direct injection (FSI) and the debut of the standard head airbags. Also in 2002, Volkswagen also introduced the sportiest Golf to date: the 250 km/h R32, the original version of today's Golf R. In 2003, it was this Golf R32 that was available with a dual-clutch transmission (DSG) for the first time. In the same year, the Golf IV vacated the production lines for the Golf V after 4.9 million units. Golf 5th Generation (2003 - 2008) Class boundaries abolished. It was the fifth Golf whose comfort and dynamics left many competitors in the upper mid-range behind. The same was true for quality. One value that underpins the stability of the laser-welded body was the 35 percent increase in torsional stiffness reported in 2003 when the Golf V debuted. For the first time, the Golf was also available with optional side airbags in the rear – together with the six standard airbags (front, front side, head airbags), eight of the protective air cushions were on board. In addition, the Golf V scored points with its new four-link rear suspension, a new 7-speed DSG, bi-xenon headlights, the debut of the first turbocharged direct-injection petrol engine in the Golf GTI and the world's first twincharger with turbocharging and supercharging. When the Golf VI was introduced in 2008, 3.4 million units of Generation V had been produced in all versions. Golf 6th Generation (2008 - 2012) High-tech compact class. In just four years, a further 3.6 million Golfs were built by the end of July 2012 on the basis of the sixth generation presented in 2008. And once again, safety also made great progress: the body, which was once again laser-welded, was so stable that it achieved the maximum five stars in the EuroNCAP crash test with flying colours. An additional airbag was now also on board as standard: the knee airbag. In terms of quality, the interior of the Golf VI in particular was considered groundbreaking. New assistance systems such as the automatic high-beam control system "Light Assist", "ParkAssist", the "Hill Start Assist" and technologies such as the adaptive chassis control system "DCC" made the "World Car of the Year" of 2009 the most advanced Golf to date. Also available: features such as the start-stop system and recuperation mode, dynamic cornering lights and LED taillights. Golf 7th Generation (2012 - 2019) Weight spiral reversed. On September 4, 2012, Volkswagen celebrated the world premiere of the seventh Golf in Berlin. Just one day later, pre-sales of the bestseller, which has sold well over 29 million copies to date, began in the first countries. The weight of the new Golf has been reduced by up to 100 kg, thus reversing the much-cited weight spiral. Depending on the engine, fuel consumption could be reduced by up to 23 percent compared to the predecessor. In addition, Volkswagen launched the Golf with a whole range of new assistance systems. These included systems such as the multi-collision brake, a proactive occupant protection system as well as the automatic distance control system "ACC" and the environment monitoring system "Front Assist" including the city emergency braking function. In 2014, it was the new e-Golf with which Volkswagen set course for the age of electric mobility. Around 6.3 million units of the Golf VII left the factories. Golf 8th Generation (2019 - ...) Fonte: Volkswagen Sulla pagina Newsroom molte altre foto e sketch delle generazioni passate. A me piaceva la Golf 6 con questi cerchi, dal vivo penso di averne vista solo una.
    1 punto
  32. Ulysse con tetto apribile di cristallo Supercinque con copricerchi originali, versione TR (se non ricordo male) col nuovo motore 1.2, di fine anni 80 inizio 90, subito prima della Clio
    1 punto
  33. Beh, anche Rimac ha chiamato la sua azienda Rimac Automobili e non Rimac Cars. Evidentemente all'estero la reputazione delle Supercar italiane è quasi inscalfibile.
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  34. Vero, anche io pensavo a questa fin dall'inizio! Della Fulvia Zagato invece viene dichiaratamente ripresa su PuRa (e per estensione qui) la forma esagonale dei proiettori principali, citazione che mi era sfuggita e ho scoperto grazie a Supercar Blondie
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  35. Stavo per scrivere un commento piccato sul fatto che queste sviste sono inaccettabili in una cartella stampa di un marchio serio, poi mi sono ricordato che il gruppozzo é stato capace di scrivere Ypislon alla presentazione della strategia del marchio. Comunque, come per tutte le cinesi, sono curioso di vedere i dati di efficienza, finora piuttosto indietro anche rispetto alle case europee, senza scomodare l'inarrivabile Tesla.
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  36. Tranquillo, che dopo i deliri di onnipotenza della prima ora, si correrà diligentemente ai ripari con la versione Elefantino manuale a partire da 18000€, del resto anche la 208 paragonabile parte da 17170 e la Ypsilon attuale da 17650.
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  37. ragazzi, l'opzione "terza auto" non è sul piatto: o mi tengo la Z3 (e i suoi limiti d'uso) o la sostituisco con una utilitaria che funga davvero da seconda auto. non c'è terza via. comunque direi che le mie argomentazioni oltre a non convincere voi non convincono nemmeno me quindi per ora mi sa che la Z3 resta dove è.
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  38. Da quello che si vede la linea mi piace. Ma più ancora mi piace che riemerga lo spirito Lancia della prima Delta e Thema improntate ad una sportività sobria e minimalista poi abbandonata in favore del barocchismo un po' funebre di Lybra e Thesis o dallo stile femminile dell'ultima Y. In un certo senso ci rivedo un po' il percorso di Audi che per dare maggiore personalità e nervo alle sue linee ha ripreso concetti stilistici della vecchia Audi Quattro. Questo posizionamento da "Maserati generalista" potrebbe in qualche modo dare noia ad Alfa Romeo che di fatto, andrà sulle stesse piattaforme di Lancia portando anche lei un concetto di sportività molto italiana. Spero (e credo) che i due stili si possano differenziare. Anche perché in questo segmento credo che oggettivamente la differenziazione si possa fare quasi esclusivamente a livello di stile, e non solo in casa Stellantis
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  39. Considerando le condizioni pessime, direi che entrambe le opzioni sono valide. 🤣
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  40. L'auto perfetta da utilizzare con questa inflazione galoppante. Credevo che il Green Valley fosse questo.
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  41. La migliore segmento B fatta da Fiat. Tra le migliori del segmento. Ancora oggi non sembra avere quasi 20 anni. Davvero un peccato non averle dato una degna erede. Un modello "core" da sempre in Fiat. Il non essere "sostenibile" è una castroneria: si poteva tranquillamente ovviare in un'ottica di condivisione.
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  42. 1 punto
  43. Molto carina; fossi in Renault farei convergere il design degli altri modelli su quello di Twingo ed R5, eliminado la finta calandra e usando linee più pulite
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