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Gira voce che è stanco di Leclerc; Carlos vorrebbe una seconda guida più collaborativa e disponibile, una sorta di Barrichello. Charles mi ricorda molto Irvine come capacità di guida, però ha dei limiti caratteriali notevoli che non lo rendono il gregario ideale; ecco perchè il fuoriclasse iberico sta seriamente pensando di fare le valigie. Qualcuno parla di un clamoroso approdo in Red Bull, con Verstappen parcheggiato per un anno in Alpha Tauri o relegato eventualmente al ruolo di collaboratore.

Secondo https://www.largus.fr/actualite-automobile/alfa-romeo-milano-q4-2024-la-version-4x4-du-petit-suv-pourrait-vous-surprendre-30031395.html Milano integrale Q4 ibrida avrà 163 CV mentre due saranno le versioni elettriche entrambe a trazione anteriore

Comunque se la strategia è quella di mettere il 1.2 puretech a tre cilindri in tutte le ice del gruppo, per quanto mi riguarda mi rivolgerò altrove per la nuova macchina. Sto temporeggiando solo per definire altre questioni

Beh...tra avere a listino una Tipo a >25k € e toglierla dal listino, tutto sommato non è che cambi molto, quindi mi pare assurdo stracciarsi le vesti. Per me l'assurdo resta non aver fatto la nuova 500 ICE, che avrebbe preso anche qualche orfano di Ypsilon, al netto delle 5 porte.

Confermo che Tavares da gli ordini in Nidec. Di fatti li ha fatti impazzire. Quasi tutta la dirigenza se ne è andata. Incluso uno mio vicino di casa su a versailles … Quel Nidec comunque può essere regolato tra 10 e 30 kWh; magari con potenze diverse tra avenger e milano Certo che l’avessero messo in renegade e Compass invece della soluzione plug in avrebbero dato nuova vita a quei modelli. O magari sui loro successori

storicamente non si era mia usata la definizione Quadrifoglio Verde perché, appunto, il quadrifoglio era solo quello verde della squadra corse. la dicitura QV è nata negli anni '80 quando il quadrifoglio è stato usato anche per gli allestimenti più lussuosi, quindi è nata la distinzione Q Verde / Q Oro a indicare modello sportivo / modello lusso. poi sparite le versioni Q Oro è rimasto l'uso di Q Verde per gli allestimenti sportivi, fino a quando con l'ultima Giulia si è fatta pulizia e si è ritornati al solo Quadrifoglio, che è ovviamente verde ma non serve appunto specificarlo.

Allestimento per la Contea di Hazzard, qui vediamo Cooter impegnato nel recupero dell'auto finita in uno dei laghetti della contea, quella dello Sceriffo Rosco P. Coltrane.

@gianmy86

Comunque la gamma Fiat al 2027 sarà molto limitata: 500e 600 Panda F1H Pandona F2U Tipo F2X A mio avviso manca una sostituta di 500X, le cui vendite sono state ottime,un nuovo Fiorino/Qubo, e una Panda "F0H" da 3,8 metri da produrre insieme a new 500e (immagino Small da 3,8m).

By the end of the year, 500X and Tipo will have stopped being available in Europe. The 500 Hybrid is already out of the list in some countries (like France)

Con solo ca. 1000 registrazione mensile durante gli ultimi tre mesi in tutta Europa la Tipo non e gia arrivata in stato "phase out"?

Quello di GT Folgore è italianissimo e prodotto a Bari, nello stabilimento di Magneti Marelli

Non so SF90 ma quello elettrico di GT Folgore è Magneti Marelli ma non so se lo produce in Italia, Germania o in Cina L’Argus mi pare abbastanza affidabile, in ogni caso mi è sempre sembrato strano una CMP Bimotore per questioni di spazio e bagagliaio, già la batteria è proprio al limite

Finisco la peperonata e preparo il PS 😁

Trovate in rete, sembrano abbastanza realistiche.

Questo post dovrebbe essere in evidenza in tutti i thread di autopareri, secondo me

LANCIA DEDRA - 1989/1999 L'elegante berlina Lancia derivava anch'essa dal progetto Tipo 3 che vedeva condividere diverse componenti tra Fiat (Tempra) Alfa Romeo (155) e appunto Lancia Dedra. Fu un prodotto di successo che permise alla lancia di venderne più di 400mila esemplari.

Primo reportage del 2024 anche per me, con foto vecchie ovviamente. Iniziamo con un po' di utilitarie all'epoca più o meno diffuse da noi. La prima che vediamo è questa Fiat Cinquecento 900 '92 con targhe potentine e in un colore molto tipico, le condizioni non sono eccezionali ma migliorerebbe di molto se venisse almeno lavata. Notiamo che non ho dovuto censurare il viso degli occupanti dato che se lo sono autocensurato con la mascherina. A seguire troviamo questa carinissima Renault Twingo 1.2 I Serie Ph.2 '98, una delle prime restyling essendo di settembre, poco frequente trovarle con le targhe bianche. Il colore è tipico delle prime Phase 2 insieme al giallino. Questa Fiat Uno 45 S 5p I Serie '88 (ma ritargata nel '90) ha una tinta che non ricordo affatto comune sulle Uno, sono abbastanza sicuro che apparse solo nel periodo finale di produzione della prima serie, interessante anche la fascia paracolpi laterale della linea accessori. A proposito di fasce paracolpi, ecco un'altra Fiat Uno 45 S 3p I Serie '88 (anch'essa ritargata, nel '92) che presenta i paracolpi laterali della seconda serie, è incredibile come con un piccolo accessorio riuscirono a cambiare l'aspetto dell'intera fiancata. Concorrente della Uno questa Ford Fiesta 1.3 SX 3p III Serie '92, non ho la certezza sulla versione ma gli orpelli presenti mi ricordano proprio la SX. Le condizioni erano veramente buone, purtroppo risulta demolita. Usciamo dall'ambito delle auto adatte alla città con quest'Alfa Romeo 145 1.6 T.S. I Serie '97 in un fantastico Rosso Alfa, purtroppo in condizioni tutt'altro che buone ma auspico che venga salvata, anche considerando la versione non comunissima che coniuga un motore adatto all'auto ad una configurazione estetica molto gradevole. Tutt'altro genere invece questa Renault Megane 1.4 RL 5p I Serie Ph.1 '98 che rappresenta la versione entry level della gamma Megane, priva addirittura dei paraurti in tinta. Purtroppo le foto sono serali e con poca messa a fuoco, ma vi assicuro che le condizioni erano eccellenti. Decisamente meno eccellenti le condizioni di questa rara Hyundai Elantra 2.0 CRDI 4p III Serie '01 che abitava nel cuore della mia città, avrò visto milioni di persone nella sua vita...è stata demolita recentemente e sostituita da una Suzuki Ignis di nuova generazione che nel giro di qualche mese si presenta in condizioni abbastanza simili a quelle della Elantra. Un delitto invece aver demolito questa Rover 75 2.0 TD Tourer I Serie '01 che versava in condizioni pari al nuovo, con tutte le cromature ancora luccicanti! Purtroppo sono riuscito a scattarle solo questa foto perché quel giorno ero in compagnia e non volevo sembrare "lo strano che fa foto alle auto". Un simbolo dell'Italia che lavora questo fumoso e rumoroso Bremach MB1 II Serie, un motocarro di grossa stazza che da noi ebbe un grande successo, oggi ne restano pochi esemplari e tutti in condizioni pari al rottame...ma ancora perfettamente funzionanti. Altro veicolo commerciale ma decisamente più particolare questo OM Tigrotto 65 "Autonegozio" '73 che svolge il suo onesto lavoro da oltre cinquant'anni, oggi in mano ad venditore di polli. Non so chi sia l'allestitore, ma dallo stile auspicherei Minonzio...raro anche il mezzo di base. Concludo con una vettura a dir poco spettacolare, in mano ad un appassionato che frequenta spesso i raduni. Una Lancia Prisma 1300 I Serie '84 in una rarissima tinta beige e con le targhe nere originali, come tutti i particolari di questa versione base! Le condizioni sono eccellenti, purtroppo aveva subito una piccola strusciata sul lato in quel periodo che so essere stata riparata.

Leggevo qualche commento sulla somiglianza con 208, sulla mancanza di premiumness, sull'attuale Ypsilon che è migliore, e poi mi sono venute in mente loro due: Scandalose e brutte, la cui variante Cupra dovrebbe rappresentarne l'hot hatch sportiva e premium. E nulla, ho riso molto.

Appena hanno saputo del rumor del ritorno di Lancia nei rally hanno voluto renderle onore.

Anche le scritte sul portellone fanno pensare a photoshop o immagini create con IA.

Se va avanti in Turchia e est Europa tanto vale tenerla un anno di più, ma non la SW che non ha mercato laggiù

Se tolgono da listino Fiat UE 2024 anche la Tipo alzo le mani, sarebbe indifendibile una carenza di prodotto del genere per un brand generalista.

Sull'alfetta non mi esprimo non avendola mai provata, ma la 33 QV era un'auto venerabilissima(per l'epoca).😁

Vabbe' - se la Giulietta 1750tbi non è degna di portare il quadrifoglio, che dire di questi catorci?

MCA with 1.2 puretech instead of 1.5 firefly? 🤢 Io non critico il modello in se, criticavo l'assegnazione dell'allestimento QV dell'epoca. E infatti dopo la presentazione della Giulia Q, il Quadrifoglio è sparito da Mito e Giulietta.

Btw there should be a Tonale MCA planned for MY2026, make no mistake. Next-gen, probably in 2029

Ma che è la nuova PT Cruiser?

Ciao, io posso fornire la mia esperienza dopo quasi 7 anni di 500x 1.3 mjt cross: ho passato oggi i 132.000 km e per il mio utilizzo sono soddisfatto (faccio soprattutto statale); costi di gestione contenuti, ottima tenuta di strada e impianto frenante potente . abitabilità buona e bagaglio ottimo (la mia non ha la ruota di scorta) Io ogni anno (20.000 km circa) faccio il tagliando e fin'ora mai avuto un problema (ora mi tocco...) Batteria sostituita al sesto anno (ancora funzionante) , consumi contenuti , io li calcolo ogni volta alla pompa ( https://www.spritmonitor.de/en/detail/806949.html ). In autostrada a 130 km/h si è a 2900 giri/minuto e qui è dove soffre un pò (a quella velocità si fanno i 16-17 km/l) , invece a 110 si fanno tranquillamente i 20. Se non si ha bisogno di prestazioni ma si cerca il confort e i consumi è la macchina ideale.

Esatto … quando il chiacchierone se la tirerà con i 1000cv della Stelvio BEV quadrifoglio. Che o peserà 3 tonnellate causa batterie oppure farà max 200km in autostrada se spremuta un minimo (almeno tesla non annuncia i cavalli per evitare di farsi prendere in giro quando vanno tra i 90 e i 110kmh in autostrada per non esaurire batterie troppo in fretta).

Migliora notevolmente

mi vengono in mente gli anni in colonia a Loano , passava tutti i giorni intorno alle 11 , ed io che avevo il plastico dei trenino lo guardavo ammirato

Io per un periodo confrontai Coop con Eni (dato che li ho entrambi vicino a casa) e sia sul diesel che sul benzina a parità di percorso notavo che con Eni facevo quei 30-40 chilometri in più come autonomia a parità di litri inseriti. quindi praticamente quello che risparmiavi alla pompa lo perdevi in percorrenza… poi quando ho iniziato a smontare i serbatoi a chi riforniva solo alla coop ho smesso 😅

Secondo me se elkann volesse avere una maserati luxury allora avrebbe senso scorporare maserati da stellantis e ricreare un polo Ferrari-maserati , dando alla seconda la parte più “granturismo/ confort” e la prima più hyper car/sport. Chiaramente si dovrebbe puntare a numeri ridotti ma il lusso non necessita di grandi numeri . In compenso non ci sarebbero problemi per condivisioni cheap e si potrebbero creare un po’ più di economie di scala ( anche verso fornitori) che in questa fase di transizione non fanno male. Se invece Elkann volesse puntare a volumi più alti e provare a seguire la strada porsche allora si dovrebbe ripensare prodotti con un pricing ben più basso e non incaponirsi eccessivamente in soluzioni tecniche all’avanguardia. Alla fine a suo tempo quello che salvo’ porsche fu l’inserimento di cassoni come cayenne, idem per lamborghini che con urus fa i profitti più alti. Il 90% di chi compra quelle macchine sinceramente se ne sbatte abbastanza delle raffinatezze tecniche. Piuttosto si punta tantissimo sul design . Il cliente vuole un qualcosa il cui design faccia capire che ha i soldi e può permettersi qualcosa di stravagante o falsamente ipertecnologico. Cavolo gliene può fregare al russo, cinese o all’arabo di chissà quale raffinatezza tecnica. Difficilmente ti spenderà 100k euro per una grecale che di per se ha un design che esprime poca sportività, poca tecnologia . Se maserati vuole avere successo in stellantis per me il primo passo è’ quello di osare nel design. 3 giorni fa ho visto per la prima volta una mc20 dal vivo, ok è’ auto di nicchia , però cazzo se si nota

Oddio è per mia moglie e le piace il rosso… anche a me piacciono colori vivi come blu Misano o rosso competizione tristato 🍀

RENAULT CLIO -1990/2013 La Clio è senza alcun dubbio, uno dei modelli di maggior successo nel segmento B. Ancora oggi a distanza di più di 30 anni dalla sua immissione sul mercato, continua ad essere un punto di riferimento nella sua categoria. Presentata nel 1990 come sostituta della vetusta SUPERCINQUE, altro grande best seller della Casa Francese ma oramai molto sorpassata. Vediamo in rapida sintesi, le prime 3 serie (ecco perchè 2013 nel titolo) La prima serie durò fino al 1998 la seconda serie dal 1998 al 2012, affiancandosi quindi alla terza che uscì sul mercato nel 2005 e uscì di produzione nel 2013. Qui se devo essere sincero, non rammento una doppia Clio, un'affiancamento di vendite tra 2° e 3° e lascio la parola ai più esperti. E infine ecco la 3° serie che uscì di scena nel 2019

Tonale fuori produzione nel 2027, erede elettrica nel 2030+ 😂😂😂

vai a mangiare vai che ci penso io

DAEWOO MATIZ - 1998/2010 In questo mercato fruttuoso dove sembrava esserci spazio per tutti, non poteva mancare la l'altra coreana, la Daewoo che si presentò sul mercato con un rifiuto pazzesco della Fiat, quella carrozzeria disegnata da Giugiaro per l'erede della 500 e che la Casa torinese rifiutò. Invece proprio grazie a quella linea la Matiz sbancò sul nostro mercato diventando in breve un Best Seller. Simpatia, economia, spazio furono i fatto vincenti. Nel 2005 fu ristilizzata ma rimanendo fedele a se stessa. Dal 2005 venne venduta con il marchio Chevrolet, casa madre della Daewoo. Nel 2010 l'abbandono definitvo dei nostri mercati da parte della Chevrolet. Le ultime 2 immagini raffigurano la seconda serie

_____________________________________________________________________________________________________________________________________________________ ALFA ROMEO GTV - 1 SERIE 1974/1980 - 2° SERIE 1980/1987 Questa è un modello Alfa Romeo che non mi ha mai appassionato fino in fondo. Forse per l'inarrivabilità del prodotto o più semplicemente perchè era una linea che non gradivo. Il pubblico però la pensava, fortuna per l'Alfa, diversamente e nel tempo, ne furono realizzati quasi 200 mila esemplari. Prodotta con più motorizzazioni, offriva un discreto confort per 4 persone con un bagaglio piuttosto ampio.

Ma non e cosi che si puo una produzione di una certa tecnica accendere e spegnere come un interuttore. Questa transizione nel sviluppo, nella pianificazione, nella produzione delle attrezzature di una fabbrica, le catene delle diversi fornitori e la loro preproduzione, la formazione dei operai e ingeneri, tutto e un grande "cambio" dove tutti i "ruote dentate" dovono stare insieme. Esattamente questo e la cosa che DeMeo ha detto...il treno va verso l'elettrico e questa strada neache un altro geverno cambiera profondamente all'improvviso. Sicuramente si puo un po' giocare con i tempi ma la direzione base e fissato.

Perché vieteranno le BEV? Anche togliessero gli incentivi ed il ban al 2035 non è che le case smetteranno di produrre BEV e la gente non le acquisterà più. Luca de Meo: "Non si torna indietro sull'elettrico, in Europa diventerà dominante" https://www.quattroruote.it/news/industria-finanza/2023/11/30/luca_de_meo_non_si_torna_indietro_sull_elettrico_in_europa_diventera_dominante_.html

Se guardi allo sviluppo di BMW in Europa quest'anno mese per mese, poi vedi che la quota bev e in aumento continua (lascia fuori l'agosto come ultimo mese con incentivi in Germania) e se prendi solo il segmento D, quindi il segmento di Giulia e Stelvio, poi vedi che lo sviluppo e ancora piu forte. E alla fine fai un estrapolazione 3 anni piu avanti, poi riconosce che senso avrebbe una Giulia II e Stelvio II in versione ice per gli anni 2026 e poi - difatti niente.

Soluzione già in uso dalla vecchia Honda Civic

decisamente! entrambi rotondi e a tre razze PS: Punto TD 70 ELX (restyling '98), quanti ricordi, con quel contagiri che in 1ª schizzava come un matto ai 4000 giri alla minima pigiata!