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Contenuti più Popolari
Stai visualizzando i contenuti con il più alto punteggio, pubblicati in data 15/05/2024 e localizzati Tutte le aree/sezioni
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11 punti
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Pensa che stronzi certi conoscenti a Balocco o nelle nevi del nord che al posto di stare al caldo a casa loro so andati a sviluppare la macchina. E pensa che scemi quelli del team che l'hanno disegnata a Torino che proprio oggi condividevano una foto tutti insieme su un noto social. Ah già, ma tanto è tutta ingegnerizzata in Francia.10 punti
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La maggior parte dei marchi automobilistici mondiali pagherebbe per avere la storia dell'Alfa Romeo....9 punti
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Passano gli anni ma sono sempre due signore macchine.7 punti
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Io che sono un pirla l'avevo capito da anni senza consultare "sondaggioni" che la gente l'elettrico non lo vuole.... mando il curriculum? 😅5 punti
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- ehi hai comprato la macchina nuova eh? cos'è? - un'alfa romeo, la junior! - congratulazioni! bel colore! e come va? - be' è piccoletta ma va forte, guarda davanti nei baffetti, ha anche i buchi per la velocità! - figo! e come mai hai scelto questa? ricordo che volevi una Mokka o un'Avenger... - sì ma poi ho preso questa perché ha le boccole più dure!!! - (!!!) PERVERTITO!4 punti
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In Europa oramai sono principalmente 4 i player che comandano il mercato dei grandi volumi di vendita: VW-STELLANTIS in primis e seguono RENAULT e FORD e poi i vari jap capitanati da Toyota. L'arrivo dei marchi cinesi con bel design / qualità avranno la strada in discesa x guadagnare quote di mercato se i gruppi europei sono troppo concentrati sulla ricerca del profitto facile.4 punti
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Ma quando l’hanno sviluppata si credeva in un boom delle elettriche soprattutto nell’ambito delle cittadine, sondaggioni che davano per scontato un boom dell’auto elettrica soprattutto nell’ambito delle grandi citta con ZTL, l’utente tipo eran persone che percorrono pochi km l’anno e tante altre cagate. Ovviamente, i sondaggioni di queste grandi aziende di consulenza si traducono nella maggiorparte dei casi in enormi flop 😂4 punti
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Si, le carreggiate sono allargate, per farla breve questa ha il corpo vettura della V12. Recentemente in occasione della presentazione ai clienti del modello precedente ho parlato con uno dei progettisti e con il collaudatore principale e l’auto effettivamente conserva pochissimo della Vantage 2018, nei recenti video rilasciati dicono che l’85% è nuovo…dopo posto un video molto interessante dal punto di vista tecnico Alla fine vedendo quanto ci hanno lavorato e cosa hanno fatto, l’aumento di prezzo è giustificato (anche alla luce dell’inflazione). È come se fossero passati da una 911 GTS ad una 911 Turbo. Rimane che per me il costo di alcuni optional è esagerato (ad esempio gli interni in pelle bicolore o alcune vernici). In ogni caso il target e’ cambiato e la vettura è finalmente completa, spero per loro che trovino clienti disposti a salire di prezzo, o che conquistino clienti nuovi per il marchio.4 punti
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Ma infatti per anni ho agitato la manina, tentando questo e quello, e sperando di avere un'opportunità. Mica per arrivare lì e dire "mo' vedete, che io so' io e voi... ecc. ecc." ma perchè sapevo che avrei potuto dare (anche modestissimo) contributo nel far sì che una parte della storia dell'auto, quella che conosco meglio, fosse ricordata/tramandata. Risposte ricevute: le più svariate, tutte negative, partendo dal "a nessuno interessano queste cose" per arrivare al "la gente oggi non legge più". Potrei proseguire, andando nel dettaglio e raccontando le peripezie che ho vissuto quando per un po' ho insistito nel realizzare un libro cui tenevo molto (e che ancora oggi non esiste) e le risposte che ho ricevuto, ma mi fermo qui, perchè non è la sede adatta. Faccio un piccolo OT per "illustrare" Su quelli della 2 porte era più facile percepire il barbatrucco perchè, vai a capire come mai, avevano lasciato quello scalino. I prototipi della Duna berlina/weekend invece confondevano di più le idee perchè erano camuffati nello stesso modo, se era una o l'altra sotto il camuffo lo capivi giusto dai fari. Per quel che riguarda invece la Regata, non siamo lontani: usciva in prova senza calandra, con dei fari anteriori simili a quelli definitivi ma con parabola provvisoria, abbinati a frecce arancioni che poi non furono utilizzate (ma la maquette finale le aveva, e qui mi concedo uno stiracchiatissimo "mai nate" ) Dietro, camuffata come la Premio qui sopra, con lo scatolone che lasciava fuori un pezzetto di bagagliaio e, sui primi proto, fari posticci che sembravano quelli della Ritmo prima serie. Sempre sui primi esemplari, le porte della Ritmo, con le maniglie tonde. Non restarono comunque in giro per molto, sicuramente perchè essendo una derivazione Ritmo non c'era molto da testare. Uscì nell'83, le foto spia son dell'82... non fu una lunga storia di appostamenti In chiusura, per farmi perdonare l'OT inserisco una maquette della Duna (visto che è ora di cena) sulla quale le differenze non sono poche. A parte gli splendidi cerchi della Ritmo L prima serie, che danno quel tocco in più notiamo le frecce arancioni, il cofano motore tradizionale, i paraurti privi di quelle cromature (che sarebbe stato senza dubbio meglio evitare), l'assenza della scanalatura che corre sulla fiancata all'altezza delle maniglie (più che ovvia, dato che il cofano non è quello avvolgente) e, sbirciando un po' anche dei fari posteriori meno estesi in altezza, che non arrivano a toccare il paraurti. Pure la targhetta della versione, vicino alla gemma laterale, è un dettaglio perso per strada durante lo sviluppo. Molto più simile ad una "semplice" Uno a tre volumi, se vogliamo. Scusate la fotina piccina, ne troverò una migliore.3 punti
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3 punti
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Più che altro questa Frontera ha il grande difetto di essere sostanzialmente una C3 col Blitz a livello estetico. Mokka, Corsa, Astra e Grandland hanno una propria identità e riescono a mascherare per bene la provenienza PSA. Il retro di una Astra è completamente differente da quello di una 308 così come il profilo laterale con lamiereti diversi che comunque sono riconducibili a un certo passato stilistico Opel. Nel caso dell'Astra il Vizor che ricorda il frontale delle berline anni '70-80 insieme alla lunga "pinna" sul cofano anteriore,i profili spigolosi che portano alla memoria la tanti amata e venduta H, il retro che ripropone, aggiornandolo, lo schema di successo della K(molto copiato dalle giapponesi o da Cupra)o il piccolo profilo triangolare con le scanalature a chiusura del giro porta posteriore che ricorda la vecchia Kadett. Lo stesso interno ripropone uno stile molto Opel ripreso paro paro dai cockpit anni '70-80 del marchio. Questa Frontera invece pare decisamente un rebrand con un posteriore molto Hyundai che stona con il passato del marchio. Per il resto hanno venduto quell'aborto di Crossland in maniera ubiquitaria, non vedo perché questa non dovrebbe aver successo in un mercato"povero" come il nostro dove si vendono Panda, Dacia, Ypsilon e 500.3 punti
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Io avrei messo l’adesivo sul parafango, in modo che si leggesse “Noleggiami! Dài, Veloce!”3 punti
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Soprattutto straordinaria sotto tutti i punti di vista, anche e soprattutto da guidare, non solo da guardare.3 punti
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Con le nuove plug-in da 20g di CO2 non è complesso, il punto è che bisogna averle in gamma...3 punti
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...a Stoccarda hanno bloccato lo sviluppo della piattaforma BEV per le Classi E,S,G. Mi vien da pensare che la cosa sia dovuta esclusivamente a motivi opportunistici legati all'aggiustamento legislativo a cui andremo a breve in contro. Il mio timore è che Alfa, visto lo stato di avanzamento dello sviluppo di new Stelvio e new Giulia, si trovi nel momento sbagliato con i modelli sbagliati...3 punti
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Infine , per essere bene in topic, il chiacchierone ci spiega che ogni futuro modello post 2026 dipenderà dal successo di un nuovo Stelvio solo elettrico ? Ma è una presa in giro ? E’ ovvio che non venderà. Quindi niente più nuovi modelli Alfa post 2026 ? Alla fine siamo sempre lì: dopo la 159, c’erano solo MiTo e Giulietta ; dopo lo Stelvio attuale ci saranno solo Junior 2008 e Tonale.3 punti
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Si però, hanno piattaforme dichiaratamente multienergia e non le sfruttano(o meglio vengono sfruttate solo per certi modelli)? Direi che qualcuno o ha sbagliato strategia, o qualcuno è in malafede. Non c'è altro da dire...3 punti
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...perchè io ho l'auto a gpl e va bene così........................... 😅3 punti
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a) Nota l'ossimoro. b) Mancano 11 anni. c) Si sono tutti resi conto che è una fesseria e la legislazione in questione è già morta.3 punti
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Al di là del confronto grottesco tra una due posti secchi e una gran turismo con quattro comodi posti, devo dire che questa Vantage aggiornata risolve tutti i problemi estetici della precedente (per quanto mi riguarda) con un muso un po’ meno peculiare ma meglio riuscito, e soprattutto interni all’altezza e senza stramberie inutili e inadatte al blasone. Mi pare che anche i parafanghi siano ridisegnati, rendendola visivamente ancora più acquattata; ma non so se l’abbiano allargata.3 punti
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Forse devono metter ordine dentro le loro teste........3 punti
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Dico la mia, avendo in curriculum diverse Fiat popolari e una barchetta nel box. Non mi è mai piaciuta l'estetica di 500, sin dall'originale, quindi per me ogni suo derivato è un colpo al cuore, eppure in Stellantis e nel mercato odierno, l'unica strada che prenderei è quella del filone emotional/dolce vita. Certo, c'è Panda che è altro prodotto a se ma da lì a farne un caposaldo, non saprei. Se proprio vedo un morto che cammina è Opel, perché o gli fanno fare la Skoda di Stellantis, lasciando Citroën a fare la rational pura, altrimenti han troppi brand di bassa gamma. Quindi, sono il primo che rivorrebbe una gamma stile fine anni 90, però oggi temo che resterebbero nei piazzali.3 punti
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Quando avrai lavorato con grandi manager francesi per più di 20 anni capirai meglio. Loro hanno sempre ragione. Quando hanno torto marcio, rileggere la frase precedente. Per trovare scuse invece, sono i campioni del mondo.3 punti
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Se l’utente dasilvamj avesse ragione, possono anche cancellare il lancio di nuovi Stelvio e Giulia e ricominciare da capo su basi Dodge per il 2028. Tanto non venderanno nulla, né in Italia , né in Germania né negli USA. Siamo sempre alle solite : arrogante ossessione Bev da imporre a clienti … e se non comprano, colpa del governo che non paga il conto con le tasse. Direi che l’incompetenza ha ormai superato ogni limite. Meritano solo il licenziamento. Aspettando il prossimo salvatore di Alfa che dovrà rilanciarla da zero tra 5 anni. 🙄3 punti
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Passano su unaCitroën, ma su una Opel, anche se è la base non si possono accettare3 punti
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Buonasera riporto in auge il topic con riferimento alla “berlina bianca del mistero” perchè ieri, leggendo con piacere l'accurata analisi fatta qualche post fa, per la quale ringrazio (mi scuso se non cito ora il nickname perchè non mi sovviene) perchè era veramente interessante e approfondita, mi sono messo per l'ennesima volta a valutare quelle foto e mi sono concentrato su un dettaglio che avevo tralasciato tanto tempo fa, quando le postai per la prima volta. Mi sono messo, così per curiosità, il mattino della domenica a leggere le targhe prova. Ora non sto a ripubblicare le foto, per non sprecare spazio, ma dopo un'analisi approfondita (per quanto possibile, chè manco a farlo apposta, in entrambe le foto dove le possiamo leggere... non si vedono bene) ho constatato che una sembra essere un “TO 457” o “467” e l'altra un “TO 795” o “797” o “799”. (magari qualcuno di voi ci vede meglio di me e sa dire i numeri con più precisione, io non ci sono riuscito...) Così ho detto: chissà se ci possono aiutare? Chissà se, essendo Lancia entrata a far parte di Fiat da poco nel periodo in cui la “berlina bianca del mistero” era in giro per le strade, le targhe prova potevano essere un dettaglio importante nel cercare di capire da dove arrivava un prototipo? Da lì è partito uno di quei “viaggi” che faccio a volte, quando inizio da una pagliuzza e mi viene fuori un lavoro infinito per cercare di far luce su un qualcosa. Mi son messo quindi a realizzare un documento composto da TUTTE le targhe prova Fiat-Lancia-Autobianchi che riuscivo a leggere nell'archivio delle foto-spia, mettendole in ordine e segnando a quali muletti/prototipi/vetture preserie erano state attaccate negli anni. Son venute fuori diverse cose curiose (ad esempio targhe prova che hanno “lavorato” per decenni, come una “TO 6” vista su una Dino Coupè e... qualche giorno dopo... su una Marea Weekend camuffata... ma questa è un'altra storia e magari la tratteremo in altra sede) ma la cosa più importante è che sì, in effetti, a parte alcuni casi (che vado ad elencare) i muletti/prototipi Lancia hanno sempre avuto targhe diverse da quelli Fiat. Ci sono, come appena detto, i casi di alcune targhe che hanno “lavorato” per entrambe le marche, e ve li elenco qui. Se possono sembrarvi tanti, tenete conto che il documento in sé è lungo 7 pagine, quindi questi casi, pur numerosi, in proporzione sono molto pochi. Tanto da poter dire che tranne alcune eccezioni, Lancia usava certe targhe e Fiat ne usava altre. Queste sono le targhe che ho trovato attaccate ai “posteriori” di prototipi di marche diverse all'interno del Gruppo. Vedete solo il numero, ovviamente la provincia è “TO”. 106 FIAT 131 RACING – AUTOBIANCHI Y10 4WD 238 FIAT RITMO PRIMA SERIE – LANCIA BETA MONTECARLO 273 LANCIA THEMA LIMOUSINE – AUTOBIANCHI A112 289 FIAT PANDA – AUTOBIANCHI Y10 500 FIAT MAREA – LANCIA BETA COUPE' – LANCIA DELTA PRIMA SERIE– LANCIA THEMA 563 FIAT 127 SPORT III SERIE – AUTOBIANCHI Y10 4WD 755 FIAT X1/9 – LANCIA BETA MONTECARLO 882 FIAT PANDA PRIMA SERIE BLINDATA – LANCIA THEMA FERRARI 1025 FIAT REGATA DIESEL – FIAT RITMO PRIMA SERIE – LANCIA K 1075 FIAT CROMA – LANCIA PRISMA TD – LANCIA THEMA FERRARI 1120 FIAT BRAVO – LANCIA THEMA RESTYLING 1988 1285 LANCIA K – AUTOBIANCHI A112 2085 FIAT DOBLO' PRIMA SERIE – LANCIA DELTA TERZA SERIE 2125 FIAT CINQUECENTO – AUTOBIANCHI Y10 RESTYLING 1989 2129 FSO POLONEZ – AUTOBIANCHI Y10 2130 FIAT FIORINO “UNO” FURGONE – AUTOBIANCHI Y10 RESTYLING 1989 2702 FIAT DUNA WEEKEND – FIAT REGATA II ATTO – LANCIA THEMA TERZA SERIE SW 2974 FIAT TIPO 16V – AUTOBIANCHI Y10 4WD 2979 FIAT MAREA WEEKEND – LANCIA DEDRA 2988 FIAT CINQUECENTO – AUTOBIANCHI Y10 4WD 2989 FIAT PANDA SUPERNOVA 4X4 – LANCIA Y 1995 – AUTOBIANCHI Y10 4WD 3165 FIAT TEMPRA SW – LANCIA THEMA (MULETTO TREVI) 5125 FIAT BRAVO – LANCIA THEMA II FERRARI 6531 (targa completa - nuova serie - AB P0 6531) FIAT GRANDE PUNTO – LANCIA Y 1995 Come vedete, è un bell'elenco, ma come dicevo prima è assai ridotto rispetto alle 7 pagine che mi son venute fuori mettendole tutte insieme. Una volta finito questo lavoro, mi sono concentrato sulle targhe che si leggono (in qualche modo) nelle foto della misteriosa berlina bianca. Abbiamo visto che una sembra essere un “TO 457” o “467” e l'altra un “TO 795” o “797” o “799”. Come vedete queste targhe non rientrano nell'elenco di quelle condivise dai due marchi. Dove le ho ritrovate? Solo su delle Lancia. Una “TO 457” non l'ho trovata da nessuna parte, forse non esisteva. Poteva quindi essere "467". E questa l'ho trovata. Sul prototipo di una Delta HF Turbo. Non pervenute nemmeno la “795” e la “797”, ma ho trovato la “799”. In ordine di tempo, su un prototipo della Beta berlina, su uno della Delta prima serie e per finire su quello di una Delta HF 4WD. Tutto questo noioso pippone per dire che alla fine anche le targhe prova di quella berlina dicono “Lancia”.3 punti
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Ciao a tutti, tra pochi giorni partirò per una grande avventura in bicicletta, il Tuscany Trail, ovvero uno dei più grandi eventi di bikepacking (quel particolare tipo di cicloturismo che ama andare fuoristrada) del mondo. Il percorso coprirà oltre 470 km per un totale di 6000 m di dislivello complessivo. Ho deciso di documentare la mia avventura sul mio blog, dove automaticamente ogni giorno verrà postato un link per seguirmi in tempo reale col GPS l'idea è di attaccare alla biciclettata anche un'iniziativa benefica, più pedalerò più donerò all'associazione Amici di Marco. L'invito è, ovviamente, a donare anche voi Qui un'intro a questa avventura: https://www.jeby.it/2024/05/tuscany-trail-preparativi-per-unavventura-sensazionale/ se riuscirò terrò anche aggiornata questo thread2 punti
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Riprende e modernizza il concetto scatola di Soul. Molto bene direi. Meglio na scatola MPV che un'inutile SUV-CUV.2 punti
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Son andato nel configuratore Skoda tedesco e il karod benzina parte da 33000 euro. Sul serio 24000 euro per il Frontera vi pare caro? Non è che hanno fatto solo la versione con lo smartphone. Se si vuole si và alle versione con schermo. Non capisco da quando lasciare la scelta sia un problema2 punti
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e i lattoni col coprimozzo (nero o finto argentato). Dietro, questa versione ha i fari dell'Alfasud grazie a un provvido ritrovamento nel sottoscala di Pomigliano....2 punti
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Questo Fiat/Peugeot peró e un Changan, e al momento la Changan non ne offre un derivato “chiuso” SUV2 punti
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La Stelvio la uso tutti i giorni. E' una lama e fonte di tante soddisfazioni. Tra l'altro in versione pesantemente curata. In tutta onestà avendo clienti e amici con vetture della concorrenza, ritengo che Alfa, proprio per non ritagliarsi l'orticello micro come sempre "DEBBA" fare il suo Upgrade tecnologico. Anche dentro e sopratutto nelle dotazioni tecnologiche. I cruscotti attuali sono molto belli, ma in tutta onestà se non fosse per un design di alto livello che offrono (per fortuna) non saprei perchè una persona "non appassionata di guida" dovrebbe scegliere l'Alfa. L'Alfa deve attirare i lo zoccolo duro dei suoi talebani ma anche la platea che sceglie la triade o altro premium.2 punti
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Ti vincolano nella misura in cui se sfori le emissioni medie della gamma vieni sanzionato.2 punti
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Proprio non riusciamo a fare una pubblicità senza richiamo al passato. Poi ci prendono tutti in giro Italia pizza e mandolino. Mi sembra la metafora perfetta dell'Italia moderna: Paese indietro di decenni culturalmente ed economicamente ma siamo meglio degli altri perché "siamo la patria della civiltà Romana". Finché rimarremo legati al passato non saremo mai capaci di andare avanti. Rimangono per fortuna delle eccelleze fuori dal coro (Fine OT)2 punti
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They have to reduce CO2 every year already, not just stop ICE in 2035.2 punti
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Aggiungiamoci che in Italia anzichè investire per allargare la rete di colonnine si pensa a come introdurre accise sulle auto elettriche: Accise sulle elettriche, il governo ci pensa Accise sulle elettriche, il governo ci pensa | Quattroruote.it Non si capisce perchè le elettriche si e le auto a gas no, che rappresentano già oggi un 10% delle vendite e che usano un combustibile fossile, vantaggioso economicamente solo per l'assurda detassazione.2 punti
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Cavoli che "schifo" quella targa messa lì così.... a parte che anche con la "quadrotta" non avrebbe risolto...2 punti
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Io non difendo nulla, la Junior anche se era fatta tutta in Italia e solo da italiani, non mi sarebbe piacuta. La 155 aveva motori trasversali, dopo motori Fiat in ghisa ecc... tutto italiano ok, ma non un risultato che ci piace. Dopo questo di Alfa non cera piu nulla. Queste auto vi fanno solo comodo per dare la colpa ai "francesi" ma fin adesso erano delle Fiat schifose, colpevole per il fallimento di Alfa. Ah, per non dimenticare, tutto fatto da italiani.... Questa industria automobilistica italiana tradizionale sarebbe? Usare piattaforme del medioevo e vendere modelli per 20 anni senza sostituto? Beh pero almeno erano italiane? Ufff Inutile discutere, gli italiani sono i colpevoli primari.2 punti
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Possono fare Giulia/Stzelvio II bev insieme con le Maserati bev a Mirafiori - basta un turno accorciato per settimana ogni mercoledi mattina per riempire la richiesta globale2 punti
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