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Sempre meglio del solito "pizza, pasta, italianità, mafia" nelle pubblicità delle nuove Fiat.10 punti
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Potevano rappresentare l'evoluzione della Ypsilon, dalla Y10 a oggi, oppure qualcosa di moderno e futuristico, come la vettura in sé. O anche richiami alla Stratos e altre vetture storiche, come è stato fatto per la presentazione del manifesto PuRa Zero. Questa storia dei quadri e dell'arte non ha alcun senso secondo me. Anche perché la Ypsilon è bella si, anche se molto divisiva, però "Capolavoro in movimento" non credo sia lo slogan adatto a lei. E la colonna sonora scelta è proprio noiosa, non è riconoscibile e non ti fa girare la testa quando passi davanti alla tv. A mio parere, Renault è la migliore in questo. Gli spot di Renault 5 e della Austral li trovo molto belli e con musiche azzeccatissime.7 punti
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Grazie! Una 188 che corrisponde ad una delle varianti che hai descritto forse l'ho trovata La 145/147 invece niente, credo non sia mai stata paparazzata/pubblicata oppure avendo delle modifiche piuttosto contenute, nemmeno notata. Ritengo però che tu abbia ragione, sembrerebbe proprio il tipico mulo di inizio collaudi: si prende il vecchio modello (cosa c'è di più comodo, quando la nuova mantiene la piattaforma precedente? ) e si pasticcia quel che serve sul frontale per... "far finta che sia". Alla fine era l'unica ragione a spingerli a costruire quei mostriciattoli come la Tipo-formichiere col muso del Coupè. Se non avessero dovuto testare la funzionalità delle prese d'aria del frontale della sportiva, avrebbero potuto tranquillamente testare motori e quant'altro con delle normalissime Tipo (e chissà, magari l'hanno anche fatto.. magari ci passavano sotto il naso delle Tipo 5 cilindri turbo e noi non ce ne rendevamo conto ) Detto ciò, oggi vi propongo un "mai nato" che riguarda Fiat, ma non le sue auto. Ho trovato il tema interessante e ho pensato di proporlo qui, dato che alla fine è un qualcosa che non ha visto la luce, ma se lo avesse fatto sarebbe stato parte dei modelli Fiat di fine millennio. Dobbiamo tornare all'inizio degli anni '90 e ricordare Bruno Alfieri, uno dei più noti critici d'arte ed editori italiani, scomparso a Milano nel 2008. Dopo anni passati nel mondo dell'arte, egli decise di dedicarsi all'altra sua passione, quella per le automobili, fondando nel 1979 la casa editrice Automobilia, che ogni appassionato di auto d'epoca conosce bene. Innumerevoli i saggi, i cataloghi ragionati e i volumi dedicati a uno specifico modello (tra cui alcuni scritti dallo stesso Alfieri, come quello per la 164) oggi rappresentano una splendida parte delle cosiddette "fonti" cui possiamo accedere quando vogliamo leggere qualcosa di ben fatto sulle auto di molti anni fa o su diverse youngtimer. Alfieri fondò anche le riviste "di marca" Ferrarissima", "Rivista Lamborghini" e "Zuffenhausen" (dedicata ovviamente a Porsche). Non ultima, la splendida rivista "Le Grandi Automobili" di cui negli anni con pazienza sono riuscito a ricomporre la collezione nella mia caverna. Forse chiamarla "rivista" è riduttivo, perchè ogni numero è più simile ad un libro delle dimensioni dell'elenco telefonico di una piccola città (roba che costava 15000 Lire a numero negli anni '80 per intenderci...) Proprio su un numero pubblicato all'inizio dell'ultima decade del millennio, Alfieri proponeva un tema ai nostri più celebri carrozzieri: la rivisitazione del marchio Fiat, che secondo lui aveva indubbiamente fatto il suo lavoro nella decade precedente (Alfieri non denigrava affatto l'intuizione di Maioli, che aveva portato alla nascita delle 5 barrette cromate che stavano sulle calandre in plastica nera di ogni Fiat ottantesca - a parte la 126 - da Panda Super a Croma) ma riteneva anche che quell'emblema Fiat, pur svolgendo bene il suo lavoro principale (anche da lontano era chiaro che si trattava di una Fiat, un tratto riconoscibilissimo, perchè di grandi dimensioni e molto evidente, così cromato su fondo nero) non rendesse merito alla storia della Casa, e pensava che ci volesse qualcosa di più "ricco", magari anche un filino opulento. Alfieri propose il tema a Pininfarina, a Giugiaro, a Bertone e allo Studio I.De.A. Sinceramente non ricordo cosa rispose Pininfarina (forse nemmeno rispose... davvero non ricordo); Giugiaro disse che preferiva astenersi e Bertone più o meno la stessa cosa, dicendo che concordava sulla necessità di rivedere il marchio Fiat ma che non riteneva fosse la Bertone a doverci pensare. L'unico a buttarsi nel progetto fu lo Studio I.De.A di Mantegazza, forse perchè essendo in un periodo in cui la collaborazione con Fiat andava a gonfie vele ritenne di potersi sbilanciare su un tema piuttosto delicato senza scatenare le ire di Mirafiori (e chissà, magari facendo anche centro). Abbiamo quindi qui le proposte dello Studio I.De.A. per un ipotetico nuovo badge Fiat, alcune delle quali onestamente non ritengo risolvessero il problema (anche perchè, al di là del passaggio dal cromo al colore, credo proponessero un emblema di dimensioni più contenute, simili a quelle dell'odierno... e penso che da lontano non fosse affatto più facile riconoscere una Fiat, a meno che di inserire il nuovo stemma in una serie di frontali caratterizzati da un evidente ed originale family feeling, sui quali, visti da vicino, esso sarebbe stato la "ciliegina sulla torta"). Altri invece li trovo più interessanti ed in alcuni casi mi sembra che proponessero delle idee prese in considerazione in seguito, dall'inizio del nuovo millennio ad oggi, anni in cui abbiamo visto lo stemma Fiat cambiar faccia più volte. A voi i commenti. Ora carico quello che posso, poi farò degli altri post. Se mi sbrigo penso che riuscirò a far mettere tutto insieme al server7 punti
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La LBX ha la Dea indiscussa di Autopareri come testimonial… #tipiacevincerefacile6 punti
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Weekend di gara che, per chi non l'ha seguito, in realtà ha moltissimo da dire. In primo luogo si conferma quello che già Dall'Igna disse sulla profonda differenza tra GP24 e GP23. Marquez conferma che in certi frangenti il modello nuovo non è attaccabile da quella dello scorso anno: quando Bestia è ritornato su per la terza posizione ed ha chiuso il sorpasso, si vede che sconsolato scuote la testa. Del resto, Frankie che era dato per morto dai più, non sarà in top 5 ma appena fuori (sesto sia in griglia che al traguardo). -La griglia di partenza vede tutte le GP24 in due file -Se nella sprint Bestia e Martin non fossero caduti i primi 4 sarebbero stati gli stessi della gara, quindi 4 ducati davanti a tutti di cui 3 GP24. -Marc semplicemente è maturato ed ora pensa di più a non spaccarsi tutto che non a cercare il pelo oltre il limite, ma resta il migliore sulle GP23 e di gran lunga: un po' meno alieno, ma sicuramente ancora una spanna sopra a tutti. A parte Pedro, giovanissimo talento, non vedo altri così veloci ad adattarsi ad una moto nuova. La classifica della gara, tra l'altro, è confermata dalla classifica generale che vede appunto questi 4 piloti/moto nelle prime 4 posizioni.6 punti
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Questa cosa del "rivale del Porsche Cayenne" l'hanno detta in Stellantis o lo scrivono i giornalisti? L'ho letta da varie parti. Si legge spesso questa cosa per auto diverse. Se esce una C è rivale della Golf. Se esca un'elettrica è rivale della corrispondente Tesla. Confesso che mi da sempre un po' fastidio. Sembra che lo scrivano solo per innescare discussioni nei commenti.5 punti
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Comunque Annalisa non può essere scelta da Lancia per due motivo: uno perchè già testimonial di Toyota, due e ben più importante perchè "spegne sigarette sul velluto blu" cit e con gli interni di Ypsilon sarebbe un bel casino. 🤣5 punti
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Tornando invece alla storia del frontale a quattro fari che avrebbe potuto avere la Ritmo prima serie e del quale in passato abbiamo visto più volte la maquette, pubblicando questa nuova immagine in cui lo vediamo in maniera più completa devo fare una precisazione. Esso era sì visibile allo stesso Salone di Torino in cui venne presentata la Ritmo, ma non era esposto da Fiat allo stand. In un'altra sezione del Lingotto c'era la mostra "Carrozzeria Italiana - Cultura e Progetto" e questa maquette era esposta lì. La stampa poi mise insieme le cose perchè si trattava evidentemente di uno studio scartato per la Ritmo, ma Fiat non l'aveva esattamente messo in mostra a fianco delle Ritmo protagoniste dello stand.5 punti
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Ma ancora ci credete che hanno previsto modelli dopo Stelvio e Giulia ? Non hanno validato nessun modello, con le solite scuse che dipenderà da come venderanno loro. Tonale sta già scendendo rispetto all’anno scorso. Stelvio e Giulia attuale tengono i loro magri volumi e saranno sostituite da solo bev , garanzia di fallimento. Alfa camperà di sola Junior vendibile solo in Europa. E secondo voi valideranno altri modelli dopo ? Magari se licenziano Imparato qualche speranza ci sarebbe, ma ogni giorno che passa si avvicina la fine del marchio , almeno sotto la gestione attuale. E non facciamo battute che moriremo tutti, perché è la realtà.4 punti
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Beh sono 5 mesi che hanno annunciato questi incentivi, la lista di attesa era lunghetta... Ste cose all'italiana mi fanno venire l'orticaria.4 punti
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Un paio delle mie "ex" decisero di farla finita. Cioè, ovviamente questo non è possibile, però fu abbastanza strano vedere che due auto da me versate come usato al conce Opel (due consecutive fra l'altro) durarono pochissimo in mano ai nuovi acquirenti (due fenomeni, il primo dei quali nemmeno seppi mai chi fosse, mentre il secondo ebbi occasione di conoscerlo quando venne a vedere la mia "ex" mentre io ritiravo la nuova). La prima fu l'Astra G del 1998, data in permuta per la Corsa C GSI 1.8 nel 2002. La comprò un non so chi che dopo una settimana scendendo da un dosso ed entrando in un paesello della "bassa" novarese a velocità fotonica perse il controllo e tirò giù una cancellata intera, rotolando nel giardino di una villetta. Lui si fece nulla, auto irriconoscibile. Non vidi nemmeno il rottame, perchè andò a recuperarlo un demolitore di un'altra zona. L'ultima volta che la vidi "viva" fu la sera in cui andai in conce per una macchia che avevo notato sul cielo tetto, la stavano preparando per il nuovo cliente. La seconda, la Corsa C GSI 1.8 appunto, che versai nel 2005 per prendere la GTC che ho avuto fino all'anno scorso. La comprò un idiota esaltato (finanziandola fino all'ultimo centesimo) che poi vidi in giro nel traffico della città vicina a fare il cretino ai semafori, sgommando ad ogni metro che doveva fare in coda. Ricordo che pensai "mi sa che anche questa...", ed infatti poche settimane dopo venni a sapere che aveva fatto un botto notevole in centro, facendo carambolare e cappottare una Smart. Non poteva permettersi di ripararla (doveva ancora pagarla tutta, figuriamoci....) e quindi la vettura finì in un qualche centro di Milano dove raccoglievano auto ancora targate ma pesantemente danneggiate (per riciclare pezzi o per i carrozzieri che volevano metterle a posto, non so...). Venne notata (curiosa questa cosa, tanto come il ritorno in zona della mia GTC) dal figlio di un carrozziere non lontano da qui, che decise di comprarla per due soldi, portarsela a casa e rimetterla a posto. Essendo certo che anche lei fosse passata a miglior vita, rimasi assai stupito la sera in cui con la GTC andai a comprare le sigarette presso un bar della città vicina e me la trovai davanti. Se non ricordo male, scattai una foto dell'evento... ah sì, eccola qui. Molte altre invece mai più viste. Riguardo i tempi recenti, la Punto Street che versai senza comprar nulla perchè non serviva più, andò lontano e non mi capitò mai di rivederla. La 164 invece la comprò un membro di un qualche club (credo zona Bergamo o Brescia, non ricordo) e credo che sia ancora in giro. La incontrai ancora al suo trentennale (l'avevo venduta l'anno precedente) con dei nuovi interni. I suoi originali in velluto blu erano perfetti ma il nuovo proprietario ne aveva degli altri in pelle beige, e fece cambio. Montò anche i cerchi da 16" se non sbaglio, tanto che tra cerchi e interni, vedendola da lontano nel park del Museo e senza vedere la targa, manco l'avevo riconosciuta. Fu "Il Fusi" (che non bazzica qui da anni, come sappiamo) a dirmi, prima che iniziasse la conferenza con Fumia, "guarda che fuori c'è la tua macchina". Una cosa che mi fece stringere il cuore e che oggi lo fa ancor di più, fu che la rividi postata su FB in una foto insieme al compianto Giorgio Langella, che ci ha lasciato giorni fa e che avevo incontrato ma senza aver l'opportunità di unire lui e la mia 164 in uno scatto. Il club di cui fa parte il nuovo proprietario, durante il trentennale, scattò una foto del mitico Giorgio insieme all'auto che anche lui aveva creato, e lo fece usando la mia "ex". Quindi alla fine ebbi modo di vedere Giorgio insieme alla "mia" 164, solo che non era più mia. In ricordo di Giorgio Langella, un grande collaudatore con l'Alfa nel cuore e, soprattutto, un Signore con la S maiuscola.4 punti
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Sicuramente la configurazione migliore. Vista dal vivo, in strada, fa il suo effetto e questo colore attira gli sguardi. Mi spiace ma le italiane avevano davvero bisogno della cura color&trim francese...4 punti
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Le pubblicità anni 80 della Y10 avevano i loro limiti (oggi molto ovvi) ma almeno qualche idea dietro ce l'avevano, tipo la donna robot in posa Marylin Monroe o il "Piace alla gente che piace". Qui proprio zero idee tranne il solito stantio stereotipo come Italia e arte, tra l'altro con riferimenti a roba di cento e passa anni fa.4 punti
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Se non mi è venuto un infarto oggi … Visto il rapido esaurimento del bonus sono corso dal concessionario per piazzare l’ordine, avevo già il preventivo ma non avevo finalizzato, alle 16:10 ho iniziato la procedura di acquisto, ci sono voluti pochi minuti, problemi con la carta per l’anticipo, poi ho splittato il pagamento su due carte, poi non trovavo il certificato di proprietà, che sapevo essere digitale, ma non avevo il codice per scaricarlo, così sono corso all’ACI, mentre ero in coda ho scaricato l’app dell’ACI e quando sono arrivato allo sportello avevo già il facsimile, ma il tipo allo sportello mi ha detto che vale l’iscrizione al PRA in basso a destra sul libretto, sono corso a casa, fatto bonifico di 100 € per prenotazioni bonus, inviato tutto anche il certificato, alle 18:10 avevo l’ok dell’invio dei dati per la prenotazione, guardo il residuo degli incentivi e c’erano meno 17 milioni. Fiato sospeso e poi mi arriva il vocale del concessionario che sono rientrato nel bonus. Per la cronaca ho preso una Smart #3 Pro, arrivo previsto ottobre, non ho fretta, moglie e figlio mi hanno vietato di prendere la MG4 che costava la metà.3 punti
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Queste dovrebbero essere conversazioni interne. All'esterno non dovrebbe uscire nulla se non un piano definitivo o quasi (nel mondo di oggi è sempre difficile parlare di certezza). Ambiscono a essere un marchio premium, ma per essere tale devono curare in modo maniacale anche queste cose.3 punti
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In realtà credo che qualcuno ci avesse pensato... forse lo stesso Maioli, prima di arrivare alla decisione di lasciare solo le 5 barre, in seguito a quella "visione" che raccontava di aver avuto un mattino mentre arrivava in Fiat e da lontano aveva visto, in mezzo alla tipica nebbiolina (che forse non era nebbiolina ) del mattino torinese, il grosso "FIAT" di Mirafiori. Però lo dico giusto così eh... non ne sono affatto certo. Un logo che avrebbe ricordato un po' i manifesti Fiat del futurismo. Ah ma ci sta che li abbiano "appesi" anche dopo eh, quando lo scatolone appiccicato al portellone era già scomparso. Purtroppo non sono riuscito a trovare una foto dei prototipi un po' più "svestiti" ma con i fari della 176. Però questa storia mi ha fatto ricordare quando Alfa camuffava la 145 giocando col rosso sul montante posteriore e collegandosi alla freccia del fanale definitivo, per far credere ai meno sgamati che fosse una Punto3 punti
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Poi finisco OT con gli spot Però adoravo quando c'era la Eva erzgova a fare gli spot. Credo di aver capito di essere omosessuale da qui 🤣 Video YouTube: Y unica3 punti
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Eh va beh adesso non esageriamo, nessuno qua mi sembra si stia elevando a miglior pubblicitario del panorama automotive. Ci sta che si esprima un giudizio; poi chi può dirlo ma è altamente probabile che qui tra i membri del forum ci siano CEO, ingegneri, designer, tester, pubblicitari, addetti marketing, ... 😇 Comunque le critiche vertono principalmente sulla musica scelta mentre è apprezzata la location e lo studio delle immagini. A livello personale, come ho scritto poco prima trovo perfetta l'ambientazione e l'abbinamento delle archietture "fredde" dell'EUR con il design della vettura ed il colore scelto.3 punti
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Quando in Red Bull fletteva anche il pisello del pilota andava tutto bene...3 punti
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Non malaccio lo spot. Soprattutto riesce a cogliere tutte le inquadrature in cui pare una bella macchina, evitando quelle in cui sembra un bidet. Non sarà il massimo dell'originalità, ma almeno hanno provato a riprodurre quell'asetticità/serietà/puzzetta sotto al naso dei marchi tedeschi/premium, e l'italianità è sottolineata dalle architetture razionaliste e non da pizze, mandolini, dolci vite e costiere amalfitane. Il confronto con lo spot della Y postato da @Zender4 è impietoso, ma non dimentichiamoci dell'involuzione del linguaggio, dell'arte, del gusto, della qualità, del talento, dell'ingegno, della creatività, dell'istruzione, del QI, della professionalità e della cultura che abbiamo patito in questi trent'anni. OT: se poi volessimo andare ancora un po' più indietro nel tempo...3 punti
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Potevano fare il colpo internazionale con Ava Max, già impegnata negli spot Fiat da tempo 🤣3 punti
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Spot di una noia unica. E poi sempre a usare queste musiche classicheggianti che ti fanno scendere il latte prima l'Alfa ora pure Lancia, non ci siamo...3 punti
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Qualsiasi recensione ripete a pappagallo che la piattaforma è la stessa di 208/corsa. Quasi al vomito. Trovatemi un gruppo pari a stellantis che non fa la stessa cosa. Vw è ganza e loro scemi? E inoltre tutta questa somiglianza con la 208 mi dovete dire dove la vedete. Passino i passaruota e le forme delle portiere. Ma per il resto sono speculazioni. Il modello è buono, lo stile è di rottura. La campagna marketing dietro è ben fatta e di sostanza. Continuino così e in bocca al lupo.3 punti
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Presentazione ad Agosto della seconda generazione di LFP BYD Blade con nuovo record di densità pacco batteria LFP, 190 Wh/Kg da 140 della vecchia generazione 2020, il 36% in più, che dice di ricordarsi che siamo in transizione. Le LFP come tecnologia, pronte per sostituire le NMC anche per alte autonomie. Dovrebbero debuttare col refresh di BYD Seal. https://carnewschina.com/2024/04/08/byds-2nd-generation-blade-battery-to-launch-this-year/2 punti
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Poco fa lo stesso in casa dai miei, io a mio padre: l'hai vista la nuova Ypsilon? Lui: " si, le hanno fatto un frontale proprio bello! Imponente, era l'ora".2 punti
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assurdo , incentivi BEV finiti, io ho ordinato la Tesla Y e non sò se sono ricompreso se la casa è riuscita ad inserire il mio ordine nel portale. E' successo qualcosa di strano secondo me, 200 milioni andati sulle BEV in 7 ore!!!! Circa 24000 auto piazzate, secondo me qualche casa o qualche car sharing ha fatto bingo.2 punti
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17 messaggi. Solo contro Stellantis & Co. Siete più patetici di complottisti e terrapiattisti.2 punti
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a quanto pare si, si parla bene della nuova PU Mercedes, e Williams gli garantirebbe un contratto flessibile n modo da svincolarsi se si liberasse un posto in un top team (al contrario di Audi che con tutta probabilità vorrebbe un pluriennale blindato ..)2 punti
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la colpa è senza dubbio del padre, che non è stato così accorto quando parlava di Audi.... Comunque, questa superficialità del clan spagnolo, ha spianato la strada al "cuoco" per fare le mosse. Sainz credeva di decidere...invece ha subito le scelte altrui. Probabile, comunque che la mossa Hamilton sia stata solo per riuscire a portare Newey.2 punti
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Le Lfp hanno sicuramente tanti vantaggi rispetto le NMC, in particolare per auto non sportive le trovo il top. Sodio può diventare interessante sulle entry level. Comunque queste BYD BLADE sono alla base delle Tesla Rwd , e queste BLADE 2 potrebbero veramente essere un game changer abbassando i pesi di un buon 30% aumenterebbe efficienza in modo importante.2 punti
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Spot come già dissi noioso e melenso, non va bene serviva qualcosa che strizzasse di più l'occhio al moderno e ai giovani, considerato il prodotto e considerato cos'ha portato in passato l'associazione Lancia=classicità.2 punti
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Io l'ho trovato davvero molto Lancia e ben fatto. Attira l'attenzione ed esteticamente è proprio bella e anche l'idea, per quanto non originalissima, è sviluppata molto bene2 punti
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Non ne esce benissimo per quale motivo? Io leggo lodi sul motore,fluidità,silenziosità ,buone prestazioni,ottimo confort,buoni consumi,materiali buoni e via dicendo. cioè se è una cacchio di peugeot...non potrà essere tanto peggio di una 208 no? meccanicamente è uguale,dinamicamente e prestazionalmente sarà simile, a livlelo di finiture siamo li,prezzi idem... Poi se siete nostalgici di una panda ricarrozzata (senza offesa) è un altro discorso. Io non trovo uno che sia uno punto inferiore rispetto alla precedente. Purtroppo pur eil prezzo non è inferiore perchè questa non ti pare originale?credo che se la vedi per strada difficilmente la scambi per qualcos'altro...2 punti