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L’unico fondo in cui Vasseur può sperare è il fondo-schiena, l’unico aggiornamento che funziona sempre (ad avercelo)…5 punti
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Una full hybrid consuma la metà di una gpl, con conseguente impatto ambientale. La convenienza è solo una forzatura fiscale a spese della collettività. Il bello è che per le elettriche che saranno lo 0,5% del parco circolante i politici iniziano a farsi domande sulla perdita di entrate per accise, invece sulle vetture a gas che sono oltre il 10% del circolante dove il problema c'è da anni (per giunta parliamo di combustibile fossile) va tutto bene. W l'Italia.4 punti
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Yes, I have the image... but I decided not to share it to the public at least for the moment. I respect Touring and their craftmanship and believe they have some reasons to postpone the presentation. It is small company and I don't want to hurt it that way.4 punti
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Saranno pure fondi di magazzino ma un tizio dichiaró ”Dal 2023 Alfa Romeo punterà su una produzione 'su misura' basata sulla richiesta dei clienti”4 punti
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Se uno va avanti a fare lo Splendido e poi non paga i fornitori ( e non uno solo, ma eventi ripetuti e diffusi) è solo un truffatore che si fa bello con il culo degli altri.4 punti
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Come sempre, molto belli i disegni della parte tecnica, ormai sono quasi gli unici a farlo. Cose interessanti: il sistema MHEV con modulo ti trazione/recupero energia, aggiuntivo ed in coda al cambio. Un po' come Tonale, può muoversi in elettrico e recuperare energia con maggior efficienza, il tutto senza salire oltre i 48 V. Anche con pochi kW si può fare abbastanza, nel mondo dell'ibrido. Il compressore del clima elettrico, completa il "pacchetto efficienza", svincolando parzialmente il confort di bordo dall'uso dell'endotermico. Interessante anche l'adozione dell'iniezione benzina a 500 bar e l'uso di turbocompressori G.V. in luogo ad un "budellame" con più turbo. Fine parentesi tecnica, che l'infotainment sia con tutti voi!3 punti
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Bocchette centrali semitappate per lasciare spazio all'infoteinment che però non c'è. Ok 👍2 punti
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A mio avviso è il carburante più conveniente che c'è. Qualche Full Hybrid può competere ma parliamo di altri prezzi, molto più elevati.2 punti
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Ragazzi, sono sempre gli stessi sconti (quelli che qualcuno diceva finissero a fine mese 😄). Semplicemente ora ci hanno aggiunto l'incentivo statale... Non ci vedo nulla di strano, la vettura ha un ottimo rapporto qualità prezzo contando lo street price e contando la povertà di materiali di alcune concorrenti.2 punti
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Pazialmente OT, ma non troppo, anche le Compass 4xe le stanno svendendo km.0 a lotti, e a prezzi stracciati. Alla fine lo sparare prezzi alle stelle pensando che i clienti comprino lo stesso senza battere ciglio, si scontra con la realtà su tutti i brand, indipendentemente da come loro li vogliano classificare. Come le Tonale plug-in: ALFA ROMEO TONALE PLUG IN HYBRID Q4 280CV SPECIALE 4X4 IBRIDO PLUG-IN DEL 2023 A VIGEVANO (27029) | ALFA ROMEO CERTIFIED2 punti
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Sono riusciti a disegnare cerchi più brutti di quelli di Tonale e Junior. Chapeau! PS: ogni volta che ne vedo una mi chiedo quando si decideranno a chiamarle solo Lynk2 punti
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potrebbe anche essere, ma in futuro però niente più Jeep alla Juventus, dato che Compagno Tavarish ha chiuso i rubinetti: il contratto di sponsorizzazione è scaduto e non è stato rinnovato. (Jeep sganciava 45 milioni/anno, con quei soldi Tavarish ci fa 18 nuovi modelli made in Poland )2 punti
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Finalmente ho potuto provare la MHEV (brevemente). -Esteticamente è un Instant Classic, raccoglie bene gli Stilemi "500" (vale a dire che , fra 8 anni, sarà invecchiata meglio di TCross/Captur/2008 e resterà simpatica). Logicamente all'occhio di un esperto , si vedono gli accrocchi , ma li dissimula bene. Le sopracciglia restano ORRIBILI. -Gli interni sono dominati dai sedili del Pack Style : davvero comodi e spettacolari, nascondono tutta la povertà della plancia/portiere/tunnel centrale con freno a mano/ quadro strumenti ( quest'ultimo davvero ORRIBILE ) -L'assenza del poggiabraccio centrale è talmente GRAVE che va colmata con qualcosa di aftermarket -Guida eccellente, prestazioni buone (risposta del motore rapida), comfort ottimo, cambio perfetto (ossia adeguato al target di utilizzo). Auto luminosa e spaziosa davanti, dietro e nel baule molto meno. Avrei preferito qualsiasi Cinese con 5 o 7 anni di garanzia , Quadro strumenti AVVENIRISTICO e dimensioni/potenze doppie a parità di prezzo di listino (Omoda 5 , MG Hs nuovissima, etc). Sono rimasto piacevolmente sorpreso dallo sconto (street price reale): 3000 eur , in pratica i 2 Pack sono regalati. Gentilmente qualcuno conferma la funzione di LANE CENTERING ???? Oppure si tratta solo di Lane Assist (cioè avviso sonoro/vibrazione al volante SENZA CORREZIONE della sterzata) ?2 punti
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Non sono un estimatore di questi mini SUV ma devo dire che la base meccanica è di tutto rispetto. Spero che in futuro anche un certo marchio italiano faccia una cosa simile visto che l'attuale versione di punta è un po' un compromesso.2 punti
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Bisogna sempre distinguere tra chi non ce l'ha fatta per tutta una serie di motivi e chi non ha VOLUTO farcela (magari per prendere sovvenzioni pubbliche e/o non pagare i fornitori?)...2 punti
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L'immagine del marchio Lancia era già talmente bassa che forse Thema e persino Flavia hanno fatto il giro e ha addirittura dato un minimo di lustro allo scudetto blu...2 punti
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A me personalmente non convince, e ha dei dettagli che sono veramente cafoni, ma non l’ho ancora vista dal vivo1 punto
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Renault names former Ferrari exec Philippe Krief as CTO, replacing Gilles Le Borgne Krief, who will remain as CEO of the Alpine brand, will draw on his experience as Ferrari's engineering boss, Renault said. Renault Group has named Philippe Krief, a former Ferrari executive, as chief technology officer, succeeding Gilles Le Borgne. Krief, who is currently CEO of Renault’s Alpine sports and racing brand, will take on the role on Sept. 1 reporting to CEO Luca de Meo. He will retain his post at Alpine. Le Borgne will take on a strategic advisory role to the CEO, Renault said in a statement on July 17. Krief will manage all group engineering activities and resources while drawing on his extensive experience, in particular his experience as Ferrari's engineering boss, Renault said. As head of Alpine, Krief has worked to build a full brand from a single niche model, the A110 sports coupe, starting with the A290 sporty EV revealed this year. A compact electric SUV, the GT, will follow, as will a family of sports cars built around the new A110 and two larger SUVs that are planned for the U.S. market. Krief, a graduate of the Ecole Nationale Supérieure de Techniques Avancées, started his career at Michelin, then moved to Fiat Group, Ferrari and Maserati. He then became technical director of the Alfa Romeo brand. In 2016 Krief returned to Ferrari as director of engineering. He moved to Renault Group in February 2023 as director of engineering and product performance at Alpine, before being named CEO in July 2023. Gilles Le Borgne joined Renault in 2020 after 30 years at PSA Group. Le Borgne joined Renault in 2020 from PSA Group, where he had been head of engineering. He led Renault through the first three years of de Meo’s Renaultion turnaround plan for the then-struggling automaker. In particular, he worked to cut development times and costs deeply, in part by reducing complexity. “He was able to get our engineering moving again, and to regain efficiency, enabling us to deliver a large numberof the models in the Renaulution plan this year,” de Meo said about Le Borgne in a statement. Le Borgne, a graduate of the Ecole Nationale Superieure des Ceramiques Industrielles was an engineering executive at PSA Group for more than 30 years before joining Renault Group in January 2020. At PSA he was a platform architect for the Citroen C3 and was chief engineer for the group’s A segment platform. In 2007 he became a senior vice president, leading the EMP2 platform project for compact and midsize vehicles, and advanced concepts and vehicle platforms. Le Borgne was named director of R&D in April 2013 and then group quality and engineering director in September 2016, a post he held until May 2019. (ANE)1 punto
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esatto, Ricordo bene i commenti quando uscì la G87 rispetto alla F87, poi però l'ultima è decisamente meglio in tutto rispetto alla vecchia (magari...ecco, sempre quel brutto monitor sul cruscotto stona.........) ma adesso nessuno parla più della F87 e tutti definiscono la G87 "the M to have". Quindi, i tempi corrono, la M5 si evolve e si rende contemporanea ai tempi che "vive" man mano. Tanto quanto farà la nuova RS6....che peserà altrettanto. Sarei solo curioso di vedere un confronto F90 vs G90, questo si che sarebbe interessante. Inoltre, nel mio paesino, girano già due serie "lisce", una M sport touring in cape york green e una berlina in black sapphire. Le incontro ogni giorno, a vederle sempre, ci si fa l'abitudine, come sempre....e via via risultano meno "oltraggiose" e meno "schifose" di quello che io stesso avevo scritto a riguardo, devo ammetterlo e fare ammenda in proposito. Se allestite in modo intellugente, come quella nera berlina, con il cerchio giusto, gli interni a contrasto e il pack M....non è affatto male. Certo, nulla a che vedere con l'eleganza della mia e39 o di una F10, ma sono meno peggio, ora che le vedo per strada nel traffico di tutti i giorni. Sicuramente meglio della A6....ma anche quella, a breve, sarà cambiata con la nuova versione.1 punto
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Fonte: https://www.quattroruote.it/news/industria-finanza/2024/07/17/suzuki_la_strategia_dei_prossimi_10_anni_si_all_elettrico_ma_solo_dove_serve_.html?_gl=1*1mzprq5*_up*MQ..*_ga*OTIyOTM5MjgxLjE3MjEyOTExNzY.*_ga_6JWB8WXKTP*MTcyMTI5MTE3Ni4xLjAuMTcyMTI5MTE3Ni4wLjAuMA..1 punto
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Che mi ricordi in Messico quasi tutto (roba NAFTA) pure i motori T6, è dal 2021 appena annunciate le piattaforme Large e Frame che hanno aperto varie posizioni e nel 2022 hanno investito tanti milioni nell’R&D messicano pure per lo sviluppo di EV e auto autonome. La Small se non sbaglio hanno iniziato a svilupparla in Marocco.1 punto
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O quantomeno "formata", la peppa! Non credo che le cazzate che sparava le dicesse per dileggiare la Casa per cui lavora. Semplicemente non gli è stato detto "cosa" dire. Poi per carità, forse non ha l'attitudine giusta, ma lì la scrematura dovrebbe essere naturale (almeno se i venditori lavorano a provvigione come una volta)1 punto
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Da una concessionaria così, c'è solo da fuggire, e a gambe levate, pure. Se la stessa formazione che si fa ai venditori (si fa? o si crede che la vendita uno "ce l'abbia nel sangue, vende ghiaccio agli eschimesi"?) dicevo, se la stessa formazione la fanno anche al reparto manutenzione e riparazioni, come ci si può fidare? Quelle che hai riportato sarebbero "forse" adatte a un venditore di un salone dell'usato, dove c'è un po' di tutto... Ma in una concessionaria ufficiale, è inaccettabile. Cosa hanno insegnato a questi professionisti? solo i tassi TAN e TAEG delle opzioni di acquisto alternative al "cash"?1 punto
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Mah...i marchi asiatici hanno aumentato in Italia la loro quota di mercato molto di piu rispetto i tedeschi nei ultimi 15-20 anni. Non e sempre e tutta colpa dei tedeschi....forse in primis e colpa e incapacita di FCA/Stellantis in cose di marketing e after sales, non degli altri.1 punto
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Ne ho appena beccata una parcheggiata a bordo strada color sabbia, credo elettrica per via del disegno dei cerchi. Dal vivo è davvero riuscita: bella presenza su strada e una bella sensazione di solidità. Le foto "impostate" non le rendono giustizia, è un bel prodottino!1 punto
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A hybrid version with 136cv has been added to the range https://www.autoweek.nl/autonieuws/artikel/fiat-600-ook-als-sterkere-mild-hybride/1 punto
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https://www.instagram.com/reel/C8VOg5Zgbgf/?igsh=MXF3aDY4dDNpcnh6eg== SaveInsta.App - 3392681727599163423.mp41 punto
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Vista e guidata oggi da Spazio a Torino. Di seguito le mie impressioni. Inizio con il dire che l'Edizione limitata Cassina, 39k euro di auto, non mi è sembrata avere alcun valore aggiunto estetico rispetto alla LX. Prova ne sia che tutti guardavano le due altre versioni esposte all'esterno e la Cassina all'interno dello store me la sono "studiata" da solo in grazia di Dio. Come design la trovo molto bene riuscita all'esterno e all'interno. La pecca è che di fatto non ci sono materiali di pregio o quantomeno un minimo ricercati, anche il pannello porta, dal design particolare e riuscito, risulta mortificato dalla sensazione tattile della plastica economica quando lo tiri per chiudere la portiera una volta seduto. Il tavolino della discordia, come immaginavo, è inutile e ma fa scena, di buono c'è il pozzetto svuota tasche enorme giusto sotto. Sedili molto belli e scenografici, anche se la qualità del velluto non mi è sembrata altissima. Il bagagliaio mi è parso capiente e regolare. L'abitabilità posteriore resta la pecca di quest'auto, forse per qualcuno esagero, ma con il sedile di guida regolato per me (173cm) entro ed esco più comodamente dalla Ypsilon precedente. Passiamo ora alla guida, ho provato un'ibrida LX color oro. Di base il telaio è quello ottimo della 208 e si sente (della francese ho guidato varie volte le automatiche diesel di ShareNow). Il motore, almeno in urbano ed extraurbano sembra avere decisamente più di 100 CV, è assolutamente vispo e gradevole, molto silenzioso e appena invasivo solo le tiri le marce (tirate dal venditore, che ha iniziato il giro prima di cedermi il posto). In modalità D lo sterzo si irrigidisce in modo molto artificioso, non mi è piaciuto, infatti ho preferito guidare in Normal. Ma l'aspetto più controverso è la frenata rigenerativa: di fatto quando alzi il piede dall'acceleratore l'auto decelera vistosamente e a questo tocca farci l'abitudine, dato che non è possibile un settaggio differente. Di buono c'è che guidando in modo fluido e predittivo puoi quasi usarla "One pedal", ma guidando normalmente e senza troppa attenzione ho avuto difficoltà a gestire la frenata perché di fatto deceleravo troppo. Magari è solo questione di abitudine, ma questa cosa qui non mi ha entusiasmato. Ricapitolando è un'auto carina e sfiziosa, poco paragonabile ad esempio a Clio e simili, e mi auguro venda tanto. Ma, pur non avendo toccato con mano la concorrenza più blasonata, spiace notare che questa Lancia di Premium non ha nulla nella ricercatezza dei materiali, e che 27k euro mi sembra una cifra folle da spendere per una vettura del genere. Oro e verde metallizzato, infine, sono due colori bellissimi. Plafoniera e infotainment non spippolati, non mi interessa.1 punto
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In Dacia ci vedo molto della Fiat dei bei vecchi tempi andati. Molta concretezza, modelli azzeccati, nessuna presunzione di vendere auto per far passare al cliente che sta comprando chissà quale status symbol su 4 ruote. Basta poco se ci pensate...1 punto
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