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Contenuti più Popolari
Stai visualizzando i contenuti con il più alto punteggio, pubblicati in data 05/08/2024 e localizzati Tutte le aree/sezioni
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Giusto per avere il quinto marchio generalista con modelli sovrapponibili nel gruppo? Inoltre non so se l'anti trust europeo approverebbe.5 punti
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Il sedile bianco sporco di marrone è la perfetta rappresentazione della macchina.5 punti
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Soprattutto con 14 marchi, tutto quello che distrae dallo sviluppo prodotti per me è molto pericoloso. I nodi prima o poi arrivano al pettine.4 punti
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Ragazzi io pensavo ad una alternativa a tutto l'ingente parco auto eistente che ha il 1.3 multijet. Con il 1.3 essendo turbo non hai problemi a fare i sorpassi sulle statali e non hai problemi a riprendere sulle autostrade. Tutta la clientela del 1.3 multijet rishi di perderla per sempre, la Ypsilon ibrida confermo che è troppo moscia e anche se tiri le marce sopra i 110 in autostrada non ha ripresa, ha ragioen Jameson, un dramma anche fare Roma Frosinone sulla A1 con il traffico. Inoltre un 85 CV firefly turbobenzina non farebbe concorrenza al 1,2 puketech da 101 e 136, sarebbe masochistico non farlo e se come disce Stev lo abbini a una batteria un pochino maggiorata, consumerebbe ancora di meno di quello da 70....non sarebbe poi il primo motore che con il turbo ben calibrato riduce i consumi. Sarebbe da scrivere a OF.3 punti
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Bastava un turbo della potenza del twinair,già in autostrada con il bicilindrico e le 6 marce corte si hanno delle belle riprese anche in sesta.3 punti
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Presa anch'io a noleggio qualche anno fa. In città è comoda perché va in elettrico e consuma pochissimo, ma per carità divina non portatela fuori della città perché è un pesce fuor d'acqua. Per superare i 100 km/h dovrete invocare un paio di divinità, se accendete l'aria salutate ogni velleità di superarli.3 punti
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A me non dispiace il marrone bronzo/visone ... tra l'altro e un colore che non vedo in altri modelli Stellantis ... 🤔penso che il Carlo abbia dato il permesso perchè per farlo usano gratis le boccette di tinta per capelli dell'Oliviero ... 😂 Quindi si è capita ora l'avversione dell'Oliviero per il grigio, che proprio non vuole sentire nominare. Possiamo però proporgli dei nomi alternativi ... io provo a proporre l'azzurro cielo di Masone*! *Comune dell'entroterra Genovese dove piove perennemente!3 punti
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Renault 5 (soprattutto dopo esserci salito) e aspetto di vedere la Grande Panda.2 punti
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Troppo saturi sotto il segmento d e troppo sguarniti sopra. L'idea di fare margini su modelli di massa alzando i prezzi ed impoverendo dotazioni e personalizzazioni non paga ( per fortuna). Non serve un generalista ma un gruppo rinomato x la qualità dei prodotti di gamma medio alta. Una collaborazione con Mercedes per me sarebbe un'ottima idea.2 punti
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Stellantis offers buyout packages to U.S. salaried employees Stellantis says involuntary job cuts may be necessary if it doesn't meet its objectives through voluntary means. Employees from the vice president level down will be eligible. A company email obtained by Automotive News said there will be no minimum service requirement. A Stellantis spokesperson confirmed the plans July 30. The parent company for Ram, Jeep, Dodge and Chrysler said eligible employees will be sent an email in mid-August with instructions on how to access their individualized offers. Stellantis employs about 11,000 salaried workers in the U.S., but it was unclear how many are eligible for the offer or what the company's goal will be for the headcount reduction. The automaker has been looking to reduce its head count in recent months through layoffs and buyouts of salaried and hourly employees. In November, the company made separation packages available to 6,400 U.S. salaried employees in response to "challenging market conditions." The company said in the emailed announcement that it would prefer to meet its head count objectives through natural attrition and voluntary programs but pointed out that involuntary action may be necessary if it doesn't meet its objectives through voluntary means. "With our commitment to executing our Dare Forward 2030 strategy, we must continue to adapt by streamlining operations and finding efficiencies that will enhance our competitiveness to ensure our future sustainability and growth," the company said in the email. (ANE)2 punti
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Quel marrone / bronzo è bellissimo! A festa finita non credo di esagerare (facendo la tara sulle varie tifoserie) a dire che a Torino (ma in generale in Italia) siano ancora al TOP mondiale a disegnare delle simpatiche "macchinette" (oltre che a delle eccezionali supercars). Ricordo della Panda uno spot degli anni 90 in cui con la 4x4 Sisley si presentavano al concerto serale di Classica con la stessa tutta infangata. Rischia di essere così anche con questa ........2 punti
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L'ho avuta per 24 ore come auto sostitutiva e confermo tutte le impressioni. Per di più, avendola usata solo nel tragitto casa-lavoro A/R per un totale di circa 40 km tra urbano e extraurbano "all'italiana" (strada statale con un centro abitato+semaforo ogni due km, velocità media 60 km/h quando va bene) ero proprio nel suo terreno d'elezione. Quindi: spunti accettabili grazie all'elettrico, bella manovrabilità del cambio, frizione leggera (ma alta), motore silenzioso, e la comodità del recupero d'energia che con un po' di abitudine sostituisce il pedale del freno. Quanto all'involucro, posizione di guida ottima anche per i miei 2 metri d'altezza, visibilità ottima, ariosità grazie al tetto alto, comandi della plancia ottimi (inclusa l'autoradio). In sintesi, una grande auto che vorrebbe fare anche più di quello che è stata condannata a fare (vedi alla voce motori più potenti...).2 punti
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Anche a me, una delle delle Ferrari più ricche di fascino prodotte dal Cavallino2 punti
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Rido di queste statistiche. Faccio una premessa: siamo tutti siamo consapevoli che l'auto elettrica non è compatibile con il mestiere del rappresentante o di chi come esso passa la giornata a macinare chilometri. Detto ciò, state considerando i consumi autostradali come se fosse l'utilizzo comune di un un'auto, quando il 90% delle auto viene utilizzata in condizioni urbane/extra urbane. Facendo l'esempio opposto, in utilizzo cittadino, sarei pronto a scommettere che una Tesla ha più autonomia di qualsiasi auto a combustione.2 punti
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Fuori produzione 812, SF90 e Roma Fonte: https://it.motor1.com/news/729009/ferrari-fine-produzione-roma-sf-90/2 punti
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Ford ed in generale GM non mi pare se la passino troppo bene, io andrei coi cinesi (da valutare attentamente l'ingerenza del governo cinese però) mentre escludo a priori un partner giapponese. Puntano a qualcuno qui in EU e non guardando ai francesi, potrebbe essere un ottimo partner Mercedes che si trova recentemente anche in difficoltà per l'elettrico... Tra l'altro hanno già una grande partnership con Stellantis in piedi2 punti
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per me è no, troppa ingerenza francese. Serve qualche tedesco o asiatico.2 punti
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E sarebbe l'occasione perfetta per far subentrare un certo CEO italiano....2 punti
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Qui lo dico e qui lo nego, ma entro 3 anni si pappano Renault che pian piano sta diventando orfana di Nissan. 💀2 punti
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Anche io l'ho provata quando la mia era dal carrozziere come auto sostitutiva, rigorosamente bianca....sottoscrivo tutto e aggiungo che è spaziosissima per la sua lunghezza di 3,69 metri, più di auto ben più lunghe, piena di tasche dove mettere borse e borsette. Anche la qualità della plastica della plancia visto il prezzo è ottima, e l'idea del groffato con le lettere fiat è una genialata che impreziosisce i pannelli porta rigidi. L'auto sembra ben assemblata e robusta come ci si aspetta da una vera panda. Non mi sorprende che con le dovute modifiche continui a vendere bene, adesso con il cruscutto digitale e gli assistenti alla guida è tanto di guadagnato. PS: peccato che sulla nuova abbiano tolto la fascia di plastica della plancia di colore in contrasto che dava freschezza all'auto per una tetra grigio scura (quella chiara rimane sulla versione pandina)2 punti
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Tutte le foto hanno la guida a dx ... credo che siano indiane e non brasiliane 😉 ...ci ho messo un quarto d'ora a capirlo! 🤣 e io che pensavo che fossero il sangue e le lacrime del povero operaio indiano che l'ha costruita a mano in un antro buio ed umido!2 punti
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Richiesta ai creatori dei topic: quando si apre una discussione di vetture come questa, avvisate prima l'utenza che le immagini pubblicate potrebbero offendere l'apparato digerente di chi guarda. Esaurita la premessa, concludo affermando che son riusciti a far qualcosa di ancora più brutta dell'attuale Citroen C4. Spero di non doverla mai vederla dal vivo sulle nostre strade.2 punti
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Alcuni scatti (credo inediti, almeno qui sul forum) tratti da questo video: 1) particolare dei fari anteriori (anabbaglianti?) -> 2) tessuto di rivestimento plancia -> 3) distanza tra i sedili anteriori e posteriori; accessibilità sul divanetto posteriore; discesa del finestrino posteriore praticamente totale -> Cosa temi, più nello specifico?2 punti
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OT non li avrei mai visti insieme1 punto
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Per quello scrivevo di tracciare una strada e seguirla1 punto
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Per me possono metterci chiunque vogliano, l’importante è tracciare una strada e seguirla coerentemente. Vogliono puntare ai margini? Bene, che facciano modelli di qualità. Vogliono saturare il mercato? Bene, che prezzino e motorizzino i prodotti degnamente. Questo è il mio pensiero da semplice consumatore.1 punto
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D’accordissimo con te, sono convinto che l’autonomia di una elettrica sia sufficiente per il 98% delle persone, soprattutto se è una Tesla, per rimanere in topic, che ha un’efficienza non paragonabile alle altre marche. È anche oggettivamente vero però che hanno un’autonomia inferiore nella condizione di utilizzo dove serve fare più km.. ☏ iPhone ☏1 punto
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Ho usato una settimana la Ypsilon con lo stesso motore e confermo le impressioni. Tutto bene fino a 110 km/h. Se si deve andare in autostrada, specie se l'andatura ha variazioni di velocità, è un dramma. Consumo medio 5,4 L/100 km, extraurbano/autostrada con diverse code affrontate. Su strada libera si arriva anche ai 5 L/100 km di media.1 punto
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A meno che non ci sia una totale evoluzione stellantis proseguirà così. In sud america sono apposto, in usa possono crescere per linee interne perché hanno marchi ambiti e son protetti dai cinesi, idem in Europa, e in medio oriente. In Cina hanno leapmotor che oltretutto gli serve come marchio cinese da espandere fuori dalla Cina. L'unica roba che avrebbe senso ora sarebbe tata, per espandersi in india dove hanno difficoltà, e che gli darebbe Land rover che ha sinergie con jeep. Però mi pare tata voglia fare da sola.1 punto
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Anche io sono un po' scettico su De Meo come il CEO definitivo e il suo arrivo paragonabile alla seconda venuta di Sergio. C'è da dire, però, che nel gruppo Renault stanno anche lavorando personaggi tecnici di prim'ordine. Philippe Krief tra tutti. Mettete lui come CEO del "polo della sportività" (Alfa, Alpine, Maserati, Dodge) e se ne può parlare.1 punto
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Ha il motore purtech è una vergogna, nel usa sarebbe state vietato commercializzarlo, poveri consumatori europeanni che pagano i danni1 punto
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@Alain Unfortunately we're seeing classic PSA mass market brand managing. Nothing new. This is so sad to see.1 punto
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Difficile trovare qualcosa a GPL a quel prezzo che sia affidabile, poco chilometrato, uniproprietario e, soprattutto, con manutenzione certificata o, comunque con una storia ricostruibile. E, anche in presenza di tutto ciò, va messo in conto che un'auto vecchia può tirar fuori noie, causando spese impreviste e fermo auto. Ad esempio, la Mito che ho ha poco venduto (auto del 2010, GPL aftermarket montato nel 2018, venduta a 200k km, solo manutenzione programmata negli anni) nell'ultimo anno ha comunque necessitato di due interventi di manutenzione straordinaria, per una spesa complessiva di oltre 1000 euro. Per cui, tornando alla tua scelta, come prima cosa ti consiglierei, dato l'uso contenuto, di cercare solo auto a benzina e scartare il GPL, così da poter trovare esemplari che abbiano percorso molto meno chilometri. Per il resto, fai provare e controllare al meglio l'auto anche sotto da un meccanico, e, se puoi, non andare di fretta nella scelta, e magari l'esemplare giusto uscirà fuori. Sui modelli, le seg. C giapponesi, francesi e coreane dovrebbero essere quelle più svalutate, anche se ovviamente chiunque venda un'esemplare molto ben tenuto e poco sfruttato non lo venderà a cifre bassissime. In bocca al lupo per la ricerca.1 punto
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...QUINTA PARTE Progetto VBG Ora che abbiamo parlato di Gandini, eccoci ad uno dei capitoli le cui tempistiche sono meno chiare, o quanto meno in cui ho trovato qua e là alcune incongruenze. Si tratta di una fase in cui compaiono e si confrontano un'altra serie di modelli, generalmente riferiti alla sigla di progetto X45, su cui Renault avrebbe lavorato a cavallo tra il 1984 e 1985. Il programma prevede ora un veicolo di dimensioni superiori ai precedenti (3,54m di lunghezza per 1,57m di larghezza e 1,48m di altezza), con una linea quasi da piccola multispazio, in configurazione sia a 3 che a 5 porte. Comunque una cittadina di segmento A più piccola della Supercinque, sebbene di pochi cm... E qui rientra Gandini, dicevo. A marzo del 1985 si confrontano le maquettes del progetto e questa è la sua proposta (asimmetrica, come le altre): - lato guida, 5 porte: - lato passeggero, 3 porte: Nella prima foto abbiamo intravisto altre maquettes, tra cui questa del designer Alain Jan: ...qui ripresa in quello che sembra un clinic test al chiuso, priva del marchio sulla calandra e idendificata dalla letttera "J." Dovrebbe far parte dello stesso confronto anche questa proposta "M", proveniente da Matra: ...che compare in altre foto (databili al luglio '84) in una maquette differente, invertita nell'asimmetria - le 3 porte sono stavolta sul lato guida - e con vari dettagli leggermente diversi: finestrini a scorrimento laterale R4 style, cerchi, passaruota anteriore con arco lievemente ribassato, allestimento interno... Infine, si trovano foto di un'ulteriore maquette "E", che sembra fotografata nell'ambito del medesimo clinic test al chiuso: Non è noto il designer, ma è forse quella più sorprendente, per via del palese "omaggio" che rende alla nostra amata FIAT Panda. L'ispirazione è clamorosa persino nelle feritoie asimmetriche della calandra! Purtroppo mi manca un'immagine del lato guida, quello a 3 porte, ma vi dirò la mia: con quel terzo finestrino trapezoidale e le 5 porte, questa sarebbe stata la Panda definitiva! Cioè la fusione perfetta di Panda e R4... Ma a giugno del 1985, in piena crisi finanziaria della Régie, anche questo programma X45 viene chiuso, poiché ritenuto non profittevole. Ritornando alla confusione di questa fase del programma, forse avrete notato che le targhe dei modelli "E" e "J" sono identiche: "0000 XX 44", che sembrano riportare a "X44", cioè la sigla della fase precedente, che abbiamo visto svilupparsi attorno al 1983 (le piccole 3 porte, per intendersi). Non solo. In alcuni articoli da cui ho ripreso queste informazioni e immagini, ci sono riferimenti ad anni o codici a volte in contrasto con altri, ad esempio chi riporta la proposta di Gandini in alto al 1982, o anche questa iso-Panda sempre al 1982 come X49... Insomma, come al solito rimangono incertezze e dubbi su alcuni aspetti di queste storie ormai vecchie di decenni, inclusa per esempio l'esistenza di un ulteriore programma siglato X55, che un articolo sul sito lautomobileancienne.com indica come successivo al X45 e che riferisce al 1985, ma di cui non ho trovato informazioni, immagini o notizie in alcuna altra fonte. Bonus track: maquette alternativa attribuita al designer Alain Jan, frutto dei primi lavori di progettazione e disegno completamente realizzati su calcolatore, dando l'opportunità di creare molto più rapidamente modifiche e nuove soluzioni su progetti di base già impostati (questa, ad esempio, sembra una rielaborazione della maquette di Gandini)... (Fonti: LIGNES/auto; Patrick Le Quément - Driven To Write; lautomobileancienne.com) FINE Quinta parte (ma non è ancora la vera fine, ce n'è ancora per almeno due post...)1 punto
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Io che sono terra terra andrei sul semplice. Porsche ha usato per la Macan il vecchio telaio della Q5, ma ha fatto un operazione di ottimizzazione per migliorare la guidabililta' simile a quanto fatto Alfa con le varie derivazioni dalla FIAT, ma a fare la differenza sono state le soluzioni interne e soprattutto una linea esterna caratterizzante e che ricorda le 911. E questo basta alla clientela di questo segmento. Con il restyling, con l'introduzione del monofaro ha dato una seconda vita al modello senza neanche dover modificare le lamiere, ma accrescendo il richiamo alla 911. Maserati aveva una davanti iconico e caratterizzante come quello di Levante e Ghibli, ma.con la Grecale l'ha abbandonato per adottare una soluzione banale e già vista su prodotti generalisti, perdendo un richiamo che poteva essere simile alla coda della Macan. Ha poi dato una lasciata generale alla Stelvio facendo una linea bella ed equilibrata, ma sicuramente meno esotica di Levante (per peraltro era nata 7 anni fa). Un po poco per un marchio che si fovrebbe compare di impulso perche offre qualcosa di diverso da tutto il resto (vedasi Ghibli ma anche Levante).Peccato perché rispetto a Macan - che nel frattempo ha sostituito i diesel con i 4cc di Polo GTI e Skoda - Grecale aveva un pacchetto tecnico forse più interessanteed era 6/7 anni piu giovane. Ma la clientela di quel segmento guarda più a stile e riconoscibilità rispetto alle solite proposte della Triade, che alla scheda tecnica. E proprio quella riconoscibilità è stata totalmente disattesa da Maserati che ha soll ha aggiunto le tre feritoie laterali e il simbolo sul montante...quindi di esotico rimangono solo i prezzi fuori mercato, la più alta svalutazione, l assistenza più di nicchia e la rete vendita meno capillare. Occasione persa considerando che Posche almeno in IT si è suicidata con il full electric...1 punto
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