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Stai visualizzando i contenuti con il più alto punteggio, pubblicati in data 27/09/2024 e localizzati Tutte le aree/sezioni
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io credo che una gestione pessima come questa non si sia mai vista. Nemmeno la fiat ai tempi aveva osato tanto9 punti
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9 punti
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La chiusura del cerchio Fiat Brava e Nissan la si ha con i fari posteriori della Nissan Be-1 (1987).8 punti
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Ecco adesso le mie impressioni positive. La vettura è davvero piacevole da guidare sembra un giocattolo in mano, studiata per andature risparmio ha un approccio davvero semplice, ti viene voglia di guidarla e questo è già un plus, ha buona visibilità, precisa nei cambi di direzione anche se non è un fulmine di inserimento in curva, soprattutto la mia versione con ruote da 16", però al tempo stesso tanta gomma separa il cerchio dalla strada e quindi assorbono tanto le troppo frequenti buche dell'asfalto e questo giova tanto. Silenziosa, molto, ad andature estive, modeste con tutto il traffico che c'è stato, è davvero silenziosa, l'accensione del motore si percepisce appena. Motore con buona potenza complessiva, accoppiato all'elettrico funziona, è più potente e pronta della mia precedente Compass 2.0 136 cv, non sento la necessità di più cavalli, sorpassi in salita con piena accelerazione, davvero soddisfacente per me. Parte elettrica, ecco la sorpresa rispetto al dichiarato Fiat "Mild Hybrid", ho notato una grossa differenza con clima caldissimo e climatizzatore al massimo, in quelle condizioni l'elettrico non da il meglio di se, ma appena sono scese le temperature si parte quasi sempre in elettrico se la batteria è carica, non stacca ai 30 km/h come dichiarato, ma se ci sono le condizioni arriva tranqullamente ai 45/50 km/h, in strada quando il sistema decide, non ci sono possibilità di interazione, nè programmi da scegliere, spegne il motore e spinge in elettrico anche fino ai 100 km/h e per più di un km. Cambio automatico, ottimo, forse qualche piccolissima incertezza in accelerazione in rari momenti, ma impossibile sentire la cambiata, molto fluido e porta subito in 6° marcia per ottimizzare i consumi, le palette al volante le ho usate solo per sfizio, in precedenza avevo il 9 rapporti ZF, ottimo in fuoristrada, ma a volte dovevi forzare la cambiata manualmente con motore imballato e difficoltoso per tenuta in discesa. Consumi...altra sorpresa, ripeto, i 2k km percosi sono stati con velocità basse per traffico intenso, ma ho percorso strade extraurbane con importanti e lunghe salite, tratti a 4 corsie e anche brevi tratti autostradali più ovviamente tratti cittadini, risultato 19.8 km/l da tachimetro e 20,8 da pieno a pieno, anche abbastanza preciso direi. Concludendo ritorno a dire quello del mio primo messaggio, ho acquistato questa vettura dopo tante auto che ho avuto, ma tante davvero, in modo un po' diffidente e diciamolo pure, senza troppo entusiasmo, solo perchè era davvero economicamente molto conveniente rispetto ad altre vagliate, mi ha sorpeso davvero, per ora la trovo proprio piacevole, mi da soddisfazione e mi viene voglia di guidarla, non l'avrei mai detto......7 punti
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D'altronde se non fai macchine che cazzo ti vendi, le violette? La cosa che mi dà sui nervi è questo loop infernale che va avanti dai tempi della 75. Fanno un modello buono, poi tirano i remi in barca e la sostituta non è all'altezza. Quindi devono rilanciare il marchio, fanno un modello buono, e invece di insistere tirano di nuovo i remi in barca, e la sostituta non è all'altezza. Quindi devono rilanciare il marchio, e fanno un modello buono...7 punti
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C'est la vie. E lo dico da ricciardiano della prima ora. In questo sport conta il manico ma conta tantissimo il culo. Puoi essere Senna, ma di sedili vincenti ce n'è solo uno e se non è il tuo devi sederti e pazientare anni. Lui aveva pure il team giusto, era il predestinato del dopo-Vettel, ma ha avuto la sfiga siderale di ritrovarsi accanto il divo Max Verstappen con diritto di prelazione sui futuri titoli. A quel punto ha fatto bene a sparigliare, per logica e per dignità, ma alla fine si è ritrovato, per circostanze avverse, in un binario morto, e ha gettato la spugna. E' un peccato perché amavo molto la sua classe di pilota, in pista e fuori. E il suo modo di essere popolare pur senza fare omelie né raccattare le lattine da terra. D'altronde avrà le porte aperte per divertirsi in altre formule un po' meno sputtanate di questa.4 punti
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Diciamo che e' stato uno scambio alla pari... Fiat con quei fari piccoli " tradional" si ispiravano a quelli della Pulsar del 1990 ( che da noi mi sembra arrivava solo come GTI se ricordo bene) , mentre invece Nissan con la successiva Almera si ispirava ai fari della Bravo definitiva. X TEMPRA 5+2 Grazie del reperto storico..... Probabile che l'abbiano cassata anche in virtu dell'inutilità dell'accessorio , in quanto da li a poco sarebbero arrivate sul mercato una miriade di monovolumi in tutte le salse. Certo che quel posteriore e' davvero Passat Variant del 96 !!4 punti
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molto RB come decisione , ti do una pedata nel culo e grazie ed arrivederci , per giunta prioprio quando ha fattoil giro veloce per togliere 1 punto a Norris diciamo che dal suo ritorno in F1 non ha combinato molto e comunque sotto alle aspettative dicpiace perchè perdiamo un personaggio guascone e divertente in un mondo dipersonaggi tutti misurati e composti4 punti
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Anche per le questione motorizzazioni EREV (veicoli elettrici range extended) i cinesi sono parecchio avanti. Credo che una soluzione Stellantis la stesse già studiando per il mercato USA e a quanto pare anche per Stelvio e Giulia, ma ora possono prendere a "piene" mani (dipende dagli accordi) e studiare i sistemi Leapmotor. Banalmente anche il fatto che C10 sia basata su piattaforma con batteria integrata è una novità per Stellantis. T03 pare molto più avanzata delle vetture CMP (non fatico a credere in una Pandina su base T03 magari evoluta tra 4-5 anni), quindi c'è solo da imparare 🧐4 punti
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scusa il commento da boomer (non lo sono), ma con i tempi che corrono, 26 anni e necessità nella norma, forse un'auto da 40k € non è proprio la scelta economica più razionale...4 punti
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Un po' di storiche. Inizio con questa Fiat Cinquecento 1.1 Sporting '97 nel classico Giallo Ginestra (alquanto scolorito), versione che negli ultimi tempi sta aumentando di valore ed è ricercata dagli appassionati del genere, nonostante ciò si beccano ancora esemplari molto sfruttati come in questo caso. Molto più tranquilla questa Mazda 323F 2.0TD IIX Serie '00, vettura dalla linea ancora oggi molto moderna, qui accentuata dalle ottime condizioni, che però non ricordo affatto diffusa nemmeno quando era recente; In compenso il fratello di mia nonna ne ha ancora oggi un esemplare grigio del 2001, comprato nuovo. Di questa Fiat Tempra 1.6 SX S.W. I Serie '94 vi proposi tempo fa uno scatto del posteriore, viene utilizzata per lavoro con le condizioni che ne conseguono, nella seconda foto è in compagnia di una Prisma, anch'essa già passata per queste pagine. Anche di questa Fiat Uno Sting I Serie '87 vi ho già proposto uno scatto parecchi anni fa, in questo frangente ha perso gli adesivi Sting ma ha mantenuto il bellissimo azzurro metallizzato, parecchio raro, originale. Peccato per l'assenza di due barrette su cinque del badge Fiat anteriore. Una rara Rover 420Di 4p II Serie '96, non sarà una delle auto più appetibili ma trovarne una diesel a quattro porte è veramente un'impresa ormai, questa risulta anche essere da sempre dello stesso proprietario. Particolarissimo Chevrolet Tahoe 5.3 V8 II Serie '02 da sempre italiano (mi pare non fosse ufficialmente a listino però), nonostante le ottime condizioni ha macinato quasi mezzo milione di km, ovviamente abbinando all'alimentazione a benzina il GPL, altrimenti serviva un mutuo solo per fare il pieno in tutti questi anni. Proveniente dalla Svizzera, più nell'esattezza dal Canton Zugo, questa splendida Toyota MR2 1.8 III Serie, auto che traeva ispirazione dalla contemporanea Porsche Boxster ma che, rispetto a quest'ultima, ha mantenuto molto meglio gli anni secondo me. Nostrana lo è invece questa clamorosa Fiat Uno 45 Coriasco Style 5p II Serie '92, versione allestita dalla carrozzeria Coriasco che prevedeva una serie di raffinatezze tra cui gli interni personalizzati (con poggiatesta imbottito), i paraurti parzialmente in tinta delle versioni di punta e delle coppette coprimozzo dal design specifico, che immagino siano un ricambio praticamente introvabile. Ottime le condizioni di questo esemplare, a dire il vero anche la tinta potrebbe essere specifica, anche se mi sembra di ricordare un colore estremamente simile nella gamma classica. Concludo con quest'altrettanto clamorosa Fiat 127 1050 Panorama I Serie '81 ma ritargata nel '99, versione familiare della 127, o meglio, della 147 brasiliana della quale conservava parecchi particolari tra cui il frontale diverso dalla nostra 127, fu poi uniformato con l'unificata quando arrivò la seconda serie. Di quest'ultima ne ho vista qualcuna negli ultimi anni, invece di Panorama prima serie come questa nelle foto non ne vedevo da oltre un decennio, le condizioni sono più che buone anche se non apprezzo la personalizzazione in chiave sportiva, in particolare mi sarei evitato i cerchi in lega moderni.3 punti
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si, ma non è per la Co2, è per le nuove norme antinquinamento, la Co2 peggiora leggermente. Il 2.0 in Europa non arriva più su tutta la gamma ,nemmeno su MX5 in Europa comunque stiamo distruggendo l'offerta automobilistica.3 punti
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Sarebbe il paradiso di Tavares,altri 3 modelli dalla 2008...3 punti
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Buonasera a voi, nel colore Solid Shadow Grey, la i30N M.Y. 2025 commercializzata in Australia. Gli esterni Gli Interni con alcune personalizzazioni Rimane sempre un gran bel "ferro"! Un caro saluto3 punti
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I miei due cents: il top sarebbe un ritorno di Manley, l’americano ha un carisma come pochi, forse quanto il presidentissimo Elkann, e in passato ha dato prova di saper gestire in maniera eccezionale il post-Marchionne, rimediando anche ai grossolani errori che aveva commesso il compianto manager canadese. Anche Imparato sarebbe un’ottima alternativa: colletti bianchi vicino al manager francese hanno fatto trapelare alcune idee che vorrebbe sviluppare per i marchi italiani: Fiat: entro il 2029 tutte la Fiat saranno ad idrogeno full cell. Verranno lanciati 10 nuovi modelli, tra cui 131 Abarth, 124 Coupe e spider, 130 coupe e la nuova Dino in collaborazione con Ferrari. Lancia: entro il 2029 10 nuovi modelli elettrici con autonomia di 2000 km e 0-100 in 1,5 secondi. Previsti sistemi innovativi di ricarica solare. Si ipotizza un nuovo Deltone HF, Stratos e finalmente la commercializzazione della Fulvia di Manzoni. Alfa Romeo: anche qui full electric, ma in parallelo ad un sistema di propulsione ad aria compressa (tipo eolo). Si punta ad utilizzare batterie che dureranno a vita, senza ricarica. Previste new Montreal, Alfetta, Giulietta Coupe e Spider, Duetto. In discussione una nuova Arna, tutto dipende da Nissan. Prevista nel 2026 l’ultima versione a benzina della Giulia, un modello speciale di addio, “GIULIA GTA SUPER QUADRIFOGLIO VERDE AUTODELTA MILANO COMPETIZIONE VELOCE ZAGATO JUNIOR” con il V6 portato a 525 cavalli, un nuovo colore Grigio Pomigliano e il badge quadrifoglio rosa. Sarà prodotta in 5000 esemplari. MASERATI: convertita a brand ad alimentazione termonucleare tramite sistema a fusione nucleare Mr. Fusion. Top secret la gamma, ma verrà comunque mantenuto l’iconico e apprezzato design dei modelli odierni3 punti
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I cinesi in questo modo hanno colonizzato industrialmente mezza Africa e mezza America Latina, approfittando delle debolezze altrui. L'Europa dovrebbe cominciare a muoversi in modo unito, come alcuni governi hanno già capito e altri drammaticamente no (tra cui purtroppo il nostro, ma siamo al limite di ciò che è permesso dire sul foro quindi non vado oltre).2 punti
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Per i consumatori europei sarebbe un disastro totale, con ulteriore perdita di storia e identità. Ancora peggio per i lavoratori italiani.2 punti
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Il 18 ottobre ad hockeneim ring sport experience dovrebbero presentare la 992.2 GT32 punti
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Penso sia un problema di NOx, soprattutto nella verifica su strada in condizioni reali, con dispositivo PEMS. Da vedere anche la questione particolato, sarei curioso di capire se questo 2.5 abbia il GPF o meno, sarebbe un risparmio per il costruttore, idem l'assenza del turbo. Sicuro si sono fatti dei conticini2 punti
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parla di Tavares?.. Un concetto, secondo Vigna, che deve essere tenuto in mente in ogni processo. “Quando i manager perdono il contatto con la realtà e si creano i loro metaversi personali, è proprio in quel momento che le aziende falliscono i loro obiettivi”, dice https://www.repubblica.it/tecnologia/dossier/italian-tech-week-2024/2024/09/27/news/benedetto_vigna_la_ferrari_elettrica_sara_intelligente_ed_emozionante-423521679/?ref=RHLF-BG-P17-S1-T12 punti
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Nelle esperienze affrontate, Kia ha risolto il problema del cliente. Si trattava di auto con manutenzione programmata effettuata in maniera puntuale, nelle modalità prescritte dalla casa (cosa sostituire/fare a tot. km/tempo trascorso) e con ricambi di qualità equivalente all'originale e fluidi con le specifiche previste dal costruttore. Però segnalo che, in un caso, la garanzia era stata rifiutata dall'accettatore di una nota azienda multimarca, da cui era stata acquistata la suddetta Kia. Saputa la cosa, abbiamo fatto sì che si rivolgesse ad un'altra altrettanto nota azienda del trevigiano che, fornita tutta la documentazione cartacea (ricevute fiscali) comprovante la manutenzione a regola d'arte, ed hanno risolto il problema in garanzia, senza alcuna smorfia. In un altro caso, hanno addirittura sostituito in garanzia il fregio anteriore con il logo, un misto fra usura e difetto. Evidentemente ci tengono alla faccia... Ho notato però, che tante volte sono i venditori di auto a non raccontargliela bene. Anzi, molti venditori, non essendo dei tecnici, non si rendono manco conto di quante cose/casi rimangano scoperti da queste garanzie. In effetti, per uno che non è del settore, non è sempre facile comprenderne i contenuti. A dirla tutta, anche chi ci opera, nei casi limite, finisce per scontrarsi con risposte iperboliche da parte dell'ufficio tecnico della garanzia... 🤷♂️2 punti
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Vorrei diire s chi si ostina a scrivere in inglese, che oltre al mio interesse, perdono anche quello di molti altri. Perché costringere me a utilizzare Google traduttore e non farlo loro a monte?2 punti
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McLaren Automotive confirms new ‘1’ car, McLaren W1, as a successor to the F1 and McLaren P1™! McLaren Automotive today confirms the next chapter in the extraordinary story of its legendary ‘1’ car lineage. The new supercar, named McLaren W1, will be revealed at 13:00 BST on Sunday, 6 October 2024. The W1 name celebrates McLaren’s World Championship mindset, with the public reveal date marking the 50th anniversary of McLaren winning its first Formula 1 Constructors’ World Championship, and Emerson Fittipaldi winning the 1974 World Drivers’ Championship with McLaren. The McLaren W1, is a successor to the iconic McLaren F1, and the era-defining McLaren P1™. “The McLaren W1 is defined by real supercar principles and is the ultimate expression of a McLaren supercar. Born of our rich racing history and World Championship mindset, W1 pushes the boundaries of performance and is worthy of the ‘1’ name. Like its predecessors the F1 and McLaren P1™, W1 defines the rulebook of a real supercar.” Michael Leiters, Chief Executive Officer, McLaren Automotive A short film about the name can be found at https://cars.mclaren.com/en/W1.2 punti
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Mercedes potrebbe sospendere la produzione delle eredi di GLC e GLE Fonte: https://it.motor1.com/news/735304/mercedes-suv-coupe-addio/amp/2 punti
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In USA Giulia/Stelvio Con il MY25 segnano l'addio definitivo delle versioni Quadrifoglio! In più la gamma Viene ulteriormente semplificata con due allestimenti uno base che può essere allestito con vari pacchetti come il pack Veloce e debutta l'allestimento tributo italiano con il verde Montreal che prende un altro nome da loro, ora l'unico motore disponibile è il 2.0 280cv RWD o Q4 E questi vorrebbero far concorrenza ai marchi premium. Che amarezza 😑2 punti
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Però l'idea di "range extender" suppone che appunto esista un range percorribile in solo elettrico2 punti
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ma è un controsenso dovresti presentarla alla stampa quando sei pronto per il chiavi in mano, gli ordini e le consegne, altrimenti è un autogol IHMO.2 punti
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Massima solidarietà, l'assistenza di un legale è d'obbligo in questi casi, la consiglio vivamente. Aldilà del caso sfortunato, davvero faccio fatica a comprendere i tanti che ne decantavano le lodi soltanto per quanto scritto nella cartella stampa. Sembrava la nuova Stelvio sulla carta. Quando ho avuto occasione di provarla, su strada l'ho trovata veramente non riuscita: sterzo orribile, iper-demoltiplicato e con una sensibilità inesistente, sospensioni rigide e scomode sulle sconnessioni ma in compenso morbide e ondulanti nelle curve (ovvero l'esatto opposto di come deve essere una buona sospensione). Sarebbe bello se sul web la gente iniziasse a parlare un po' di più delle esperienze e un po' di meno dei sentito dire, ne gioverebbe la qualità delle letture e alla lunga anche quella dei prodotti, ma mi rendo conto che stiamo parlando di utopia.2 punti
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Scommettiamo che con i dazi, e le varie fabbriche di costruttori in chiusura, diverrà una guerra tra stati europei per attrarre produttori cinesi?1 punto
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https://www.dagospia.com/rubrica-4/business/dragone-vuole-farci-pagare-carissimi-suoi-investimenti-italia-409475.htm1 punto
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Grazie! Sembrerebbe trattarsi ancora di un modello di stile, magari con lamierati definitivi ma altri dettagli "farlocchi" (quei fari posteriori hanno tutta l'aria di essere elementi pieni verniciati). Anche la targa è del tipo cui siamo abituati sulle maquette di quel periodo, e rivela infatti si tratti di un modello dell'89 (magari marzo?), quindi uno degli ultimi.1 punto
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Cercando in rete qlk numero vecchio di 4R per trovare la terza fila di sedili della Tempra, mi sono imbattuto in questo inserto sempre di 4R uscito al momento del lancio di Bravo/a ....e questo cruscotto che non avevo mai visto ...🫣🫣 Mi piaceva il cruscotto di serie con quell' effetto di mega goccia che scendeva verso il basso. però è anche vero questa dava l'impressione di essere piu ariosa e soprattutto nella parte davanti al passeggero evitava quel incavo un pò inutile che c'era in quella definiva. Anche per i posteriori fortunatamente Fiat ha avuto piu coraggio di questi piu tradizionali. La Bravo sembra la Nissan Pulsar dell'epoca quanto e' banale.1 punto
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Vero, però è un po' uno "sbatti" chiamare il carroattrezzi aspettarlo ecc. A me l'unica volta che mi è capitato avevo una vite ancora conficcata nel battistrada, non ero lontanissimo da casa e dal mio solito meccanico, è bastato usare il compressorino e gonfiarla ogni decina di km per arrivare a destinazione. Avessi dovuto aspettare il carroattrezzi ci avrei messo decisamente di più e non avrei neppure potuto portarla da quello di fiducia. Ovvio che c'è caso e caso, ma a volte anche solo il compressorino ti può togliere d'impaccio permettendoti di fare quei km per portarti in una zona più comoda o sicura.1 punto
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Non lo faranno mai, Stellantis vuole eliminare i motori italiani e non evolverli. Il 190cv phev è anche sul Lum, chissà perché non lo commercializzano…1 punto
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Data la probabile risurrezione del progetto Emily GT (con tanto di annunciata produzione italiana!!) ho separato i vari post e creato il topic Anche se detto tra noi la probabilità che tra qualche mese rifinisca tutto tra le Mai Nate è alta 😅1 punto
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Dopo qualche giorno di "sedimentazione", devo dire che la sto iniziando ad apprezzare. Tranne che la fiancata: non brutta, ma completamente NON Alfa Romeo. Direi nipponica. Faccio proprio fatica ad identificarla come un'Alfa. Il frontale invece è nobilitato da quella mascherina "firmata" Alfa Romeo (parlo della mhev), un vezzo estetico di impagabile fascino, e fanno bene a usarlo, loro che possono. Il didietro non sarà la parte più emozionante dell'auto, ma si lascia guardare. All'interno in molti abbiamo notato il display del cruscotto rettangolare non coerente col cannocchiale. Non vedo nessuno sbaglio nell'optare per un componente standard sfruttando le sensibili economie che queste parti consentono. Ma allora perché gli fai il cannocchiale tutt'attorno? Non moriremo senza un cannocchiale, francamente siamo passati sopra a ben altro. Invece mi pare che nessuno si sia soffermato sui sedili anteriori, credo addirittura Sabelt, a dir poco sontuosi. Adatti perfettamente al ruolo. E' quel tipo di personalizzazione ignorante che gratifica l'occhio e appaga il fondoschiena.1 punto
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