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Ma scusate: guardate lo sbalzo anteriore di questa Clio (o di qualsiasi altra ICE a trazione anteriore) e confrontatelo con quello della R5: poi mi dite dove vedete lo spazio per un ibrido su R5. Secondo me, date per scontate cose che non esistono.5 punti
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La politica che pretende di dirigere e piegare il mercato è sempre colpevole, specie quando lo fa senza competenze né cognizione di causa né evidenze scientifiche. Questo non sarà mai ripetuto abbastanza. Ciò detto, tutte le concause che hai citato, endogene al mercato automotive, sono indiscutibili. C'è una lunga crisi in atto e quasi nessuno in Europa ha voluto cambiare il modo di fare e vendere automobili. Se produci automobili devi fare utili con quelle, per ogni singolo esemplare venduto, e le stesse finanziarie dovrebbero servire a farti vendere più auto, non a rimpiazzare i mancati introiti. Il fatto che i concessionari non vogliano più vendere auto "in contanti" è assurdo. Significa che il tuo mercato non si basa più sul prodotto ma sui "derivati". Questi non sono campanelli d'allarme, sono schiaffoni in faccia. E il privato che accetta (spesso obtorto collo) questa logica non perde solo denaro, perde diritti: lo ius utendi et abutendi re sua, il diritto di tenersi la sua macchina come e quanto gli pare, di pagarla tutta e subito risparmiando soldi, di investirci denaro in cura e manutenzioni che ne prolungheranno la vita, di scegliersi l'assicurazione e i servizi che preferisce ecc. ecc., alla fin fine riducendo anche la quantità di scorie che produrrebbe cambiando macchina ogni 3/4 anni in base al finanziamento.5 punti
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Come già scritto altrove i problemi della Tonale sono, a mio parere, due: - essere arrivata dopo le Giorgine ed i relativi proclami della buonanima - essere arrivata durante la fusione diventando automaticamente la Horizon di Stellantis. Se a questi aggiungiamo la proverbiale incapacità di FCA/Stellantis di gestire AR e le demenziali leggi EU sulle emissioni ecco che abbiamo la distruzione di un buon prodotto. Da possessore soddisfatto dico buono perché, ovviamente, non a livello delle sorelle maggiori ma con qualità superiori a tante Alfiat ora osannate e alla concorrenza, specialmente a livello dinamico*. PS: ogni riferimento alla Q3 sb è puramente voluto.5 punti
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Ma esattamente, quale sarebbe lo stato dell'arte di Fiat nel prossimo biennio? Stiamo archiviando probabilmente l'anno peggiore di sempre per numeri di vendita, e il CEO sta muto. 600 non ingrana e dubito che lo farà in futuro, visto che non la scontano di una lira perchè vendono meglio l'Avenger. 500e in costante flessione, e quindi si è dovuti tornare alla versione mhev sperando che arrivi sulla linea il prima possibile. Tipo a fine serie e non più nella top 50 delle auto vendute in Italia dal mese scorso. 500x già sparita come ordinabilità, anche lei non più nella top 50 delle auto vendute in Italia il mese scorso per ovvi motivi. Doblò e Ulysse che hanno lasciato il tempo che trovavano. Il doblò poi mi sembra non venda nulla rispetto al Doblò made in FCA. G.Panda il cui lancio dovrebbe essere imminente ma solo per la BEV, mentre delle tempistiche di lancio della MHEV nessuno sà niente. L'unica che ha salvato un attimo la baracca quest'anno è la sempiterna Panda 312/319, ma anche qui quanto durerà? Ma quello che mi spaventa di più sono queste voci sulla Multipla STLA e sulla Fastback, date sul mercato solo per metà 2026: https://www.largus.fr/actualite-automobile/scoop-fiat-lancera-son-suv-fastback-en-europe-avant-le-multipla-30036934.html In pratica anche il 2025 sarà un altro anno da minimo storico, il che per un marchio massmarket fa decisamente schifo. 🤐5 punti
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...non c'è da aver paura, tanto non li compra nessuno queste cose...4 punti
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Io non do colpa sempre e solo alle istituzioni, io do la colpa a chi ce l'ha. Da quel che mi risulta la guerra sine qua non al motore endotermico è un'idea tutta europea (o per lo più europea, diciamo così...non è esclusivamente europea). Il problema che vivono oggi le case automobilistiche, risiede principalmente negli ingenti investimenti che si sono viste costrette a fare di recente per l'elettrico, perché, da quel che mi risulta, è da mò che la produzione si sostiene su finanziamenti o leasing, analogamente a quanto il mercato immobiliare si sostiene con i mutui da sempre. E comunque.....sempre si sosterrà con lo strumento finanziario, perché solo pochi fortunati possono pagarsi una macchina o una casa con bonifico diretto. Anche in Ferrari, credimi, la stragrande maggioranza degli acquirenti ricorre al pagamento rateale. Su quello che è successo in DE (Germania intendevi, suppongo), dico solo che tutto il mondo è paese....ma che certe cattedrali vengono create "parastatalmente" al solo scopo di creare, con degli stipendifici, serbatoi di voti utili per le elezioni. Tanto quanto capita altrove del resto. p.s. faccio solo un appunto. Esistono da memore tempo i tempi grassi e i tempi magri. Se il management fosse più accorto, in tempi di vacche grasse, piuttosto che sovraprodurre o sovrastrutturarsi a dismisura, e pensasse a mettere a riserva strategica una parte degli utili piuttosto che spendere e spandere, se limitasse la produzione per far si che la curva di crescita resti si positiva ma non eccessivamente positiva.... non si ritroverebbe poi aziende in queste condizioni. Ma anche qui.....l'avidità e il dover far soldi a tutti i costi non ha mai limiti a quanto pare. Tanto poi...ci pensa il welfare parastatale. D'altro canto, cosa potevano aspettarsi? I Cinesi le cose le imparano in fretta e quindi c'era da aspettarselo, ma ripeto, passi il concorrente "cinese" che oggi c'è e ieri no, la mazzata per il nostro automotive è stato l'elettrico, imposto da Bruxelles in modo completamente sbagliato. Un calo di produzione, in condizioni normali, lo avrebbero assorbito senza eccessivi scossoni, il fatto è che oltre al calo delle vendite e al concorrente cinese di turno, hanno dilapidato la liquidità per dei prodotti che non vuole nessuno, obbligati da bruxelles perché convinti che ancora una volta il popolo bue si sarebbe indebitato ancor di più. Ecco la risposta del mercato occidentale, un bel gesto dell'ombrello.4 punti
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Però l’immagine che hanno dato con la ciofeca oltralpina con la cinghia a bagno d’olio effettivamente non gli é costata troppo.3 punti
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Il 90% in meno si basa sul fatto che hanno inserito nel loro bilancio più di 1 miliardo di accantonamenti per la chiusura di Bruxelles. Ma in linea di principio, se hai una sovraccapacità forte come Vw Group Europe, non potresti ridurre il volume a favore del margine, i costi fissi ti uccideranno. È più conveniente mantenere il volume con gli sconti.3 punti
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Una cosa incommentabile. Davvero se fossi un fan boy o semplicemente un cliente Audi, e vedessi una cosa del genere mi verrebbe da pensare le peggio cose. 40 anni e più a cercare di imporsi come uno dei tre player premium tedeschi, e poi esce questa schifezza senza anima su base cinese. Incommentabile.2 punti
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It looks to me that VW sold the right to use Audi name to the Chinese manufacturer. Something similar to the retail market, when Benetton, Nautica, Reebok, Ralph Lauren, Polo, Eddie Bauer, etc. give the right to use their brand to some chinese manufacturers and sell the product in retail stores as Walmart or Costco.2 punti
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Un brand non è il "logo"... il problema non sono i 4 anelli o meno... ma fai un'AUDI che di Audi non ha nulla, in collaborazione con i cinesi. Io ci vedo uno sputtanamento del Brand. E anche del prodotto... Mia opinione, eh...2 punti
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Hai lavorato per decenni su un posizionamento Premium vero del tuo brand e dei tuoi prodotti? Ecco. Ora mandalo affanculo.2 punti
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E noi ci becchiamo il puretech. 🤧2 punti
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Qui siamo a livelli di blasfemia pari ad Arna o alle Maserati a base Citroen o Chrysler degli anni 70-80.2 punti
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Penso che le facciano così rigide perché a deformarsi troppo rischi di sformare anche la sede batteria è sappiamo cosa succede ad una pila al litio se si inizia a piegarla/deformarla....2 punti
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Sai, quando devi per forza sempre crescere per il bene degli investitori... Ed è un discorso che vale per tutti i settori. Chiudere il finanziamento con una pacca sulla spalla vale solo in Europa, in altri paesi ci paghi sopra le penali.2 punti
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Beh, hai praticamente due opzioni, Golf e Corolla. Oppure la Audi A3 che comunque si trova a cifre non troppo distanti dai 30k di street price, sempre per il discorso di cui sopra, i produttori premium ormai hanno mandato a donnine gli utili per rimanere a galla.2 punti
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Infatti il passaggio dalla vecchia Mokka alla attuale ricorda un po' il passaggio virtuale di testimone da 500X a 600, con un riposizionamento nella parte inferiore del segmento. Al di là del palese difetto di questo esemplare, colpisce il tappo che hanno messo al posto della manopola delle luci, che fino al pre-facelift era un retaggio del periodo GM (e un dettaglio molto teutonico, va detto) e che ora invece lascia definitivamente il posto alla leva sul piantone delle PSA.2 punti
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Visto la prima per strada anche da me (prov. di Taranto). Era una ibrida full black Cassina. Veramente una bellissima presenza su strada. La mia compagna ha un Ypsilon 2021 (auto che odio) e la nuova non le é piaciuta dicendo che le sembra troppo sportiva, troppo "macchina da rally". Credo non si sia resa conto del complimento che ha fatto all'auto 😂😂2 punti
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Senza polemica (e anzi con molta solidarietà per quello che è capitato), Mazda l'alto di gamma lo produce da anni, vedere generazioni su generazioni di 626 e Mz6, tutte di buon successo anche a livello di qualità complessiva. Problemi (gravi) di affidabilità a parte, Cx-60 secondo me esce dal loro tracciato storico, fatto perlopiù di auto leggere e agili da guidare. E non ne esce bene.2 punti
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Mai vista una gestione così per i marchi italiani . A Ottobre in Italia Alfa -26% Lancia -81% Fiat -43%. E questi aumentano i prezzi di Tonale e tolgono pure la 130 cv. Pazzi.2 punti
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hanno recuperato lo sconto del grand cherooke in usa con questi 800 euro in più sulla tonale 😄2 punti
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My GTI was made in Mexico and Alfa Spider was made in Grugliasco. Dodge Dart was made in the USA from Italian parts, and Alfa 155 was made in Italy My father's Mazda's were made in Japan, my sister's and brother in law cars were made in Germany and USA. But yes, my laptop was made in China, back in 2014, when I did not care about the origins of the products. To be honest Chinese high tech products are almost disappeared from Canadian and USA markets. During the first Trump cadence many companies supported the closing of the factories in China, and Biden continued the trend. I think Iphone's are sold here are made in India. The purchase is always the choice of the customer. Chinese products do not have any pricing advantages over the products made in India, Indonesia, Taiwan, etc. And in Costco (large retail chain) there is always a selection of everyday products made in North America, from jeans to pullovers. And local clothing almost always made from natural materials (cotton or merino wool), but chinese products are made literally (it written on the packaging) from plastic garbage collected from oceans. I prefer a light merino t-shirt (12 Euro) over products made from garbage sourced from ocean (7 Euro)2 punti
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Vero. Ma le cose stanno rapidamente cambiando, o almeno sembra ci sia un po' più attenzione verso le aziende certificate 100% made in italy dopo quello che hanno combinato tutti, non solo quel Giuda di Armani... poiché è il primo che va in TV a farsi bello del made in Italy, quando sapeva benissimo quello che succedeva...e dopo, comunque, aver spostato in far east la maggior parte delle produzioni ancora trent'anni fa. Gentaglia, questo è. @4200blu chi vedresti tu, come possibile trainatore europeo? Non è che ce ne siano molti di papabili.....Francia (ma ha poco manifatturiero) Italia (tanto manifatturiero ma poca forza politica) e Spagna (tanta manodopera prezzi migliori.....ma peso politico zero). Io non credo che la Germani possa essere "spodestata" perché il differenziale dello spread di tutta l'Eurozona viene al momento calcolato in riferimento alla Germania. Staremo a vedere. Comunque, sui giovani che non vogliono fare nulla, la cosa è trasversale su tutta l'eurozona, e tuttavia, quei pochi (che ci sono per fortuna) che hanno voglia di fare qualcosa hanno seria difficoltà ad esprimersi, poiché è impossibile o molto difficile accedere al credito. Di fatto oggigiorno, avviare un'azienda è solo per supereroi, poiché ci sono pochi onori e tantissimi oneri cui far fronte. Comunque non è colpa dei giovani, è colpa di chi ha creato troppa bambagia. Se mancano la "fame", l'"ambizione" e la "disciplina" nelle giovani generazioni, il processo che elenco qui sotto è irreversibile, alla fine.....ogni grande impero è caduto nell'antichità quando è arrivato ad avere "troppo " benessere: "Tempi duri creano persone forti. Persone forti, creano tempi buoni. Tempi buoni creano persone deboli. Persone deboli creano tempi duri." Noi siamo al terzo stadio della ruota. Mi spiace per la prossima generazione, poiché i tempi, a quanto pare, saranno durissimi visto lo stato in cui versano i giovani (anche a livello di educazione) attualmente.2 punti
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D'altro canto anche se per ipotesi il mercato mondiale rimanesse stabile, l'aumento del volume di Tesla e l'esplosione delle case produttrici cinesi, toglie lavoro ai produttori tradizionali mondiali, la situazione è questa.1 punto
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Il paragone con Avenger non è del tutto corretto perché della Jeep esiste anche la 1.2 manuale con relativo prezzo di attacco notevolmente più basso. Fosse esistita solo MHEV e BEV, secondo me, non avrebbe avuto gli stessi risultati.1 punto
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Ma cos'è... uno spot sulla sicurezza stradale? Selfie mentre guida con la cintura slacciata! (Notare poi anche la cintura posteriore centrale agganciata... è proprio un vizio allora) PS Sì, l'auto è in movimento e lei è al posto guida1 punto
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numeri che da soli non significano nulla, se non avidità. se mi costa 1 produrre un oggetto che vendo a 100, non è che se mi costa 2 all'improvviso devo chiudere baracca.1 punto
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Questa e la spiegazione del problema scritto dalla ADAC (l'ACI di Germania): According to information from BMW, there may be signal faults in the electronics of the brake system in individual cases. Between 3 and 5 percent of the components manufactured by the supplier Continental are faulty, but all of them have to be checked. Brakes with signal interference in the electronics The driver can brake, but the anti-lock braking system (ABS) and dynamic stability control (DSC) are then not available. According to ADAC experts, the altered driving characteristics can pose a safety risk. To determine whether the respective vehicle is affected, some models can be identified with diagnostic software installed “over the air”. Other vehicles must be taken to the workshop so that this diagnostic software can be installed manually. In all cases, however, the components of the identified vehicles must be replaced in the workshop. Repairs with replacement can take around four hours. The following models from the production period from June 2022 to August 9, 2024 are affected by the recall. 150,000 vehicles in Germany are affected in total: BMW 2 Series Active Tourer, 5 Series, 7 Series, X1, X2, X5, X6, XM. Mini Cooper and Mini Countryman Forse Alfa ha usato un'altra release della black box / CPU rispetto BMW, non lo so. Ma alla BMW globale sono colpito ca. 1,5Mio macchine.1 punto
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Quindi già costava inspiegabilmente una fucilata ora ci aggiungono anche 800€ così a buffo. Grande Carlos1 punto
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In teoria dovrebbero essere tutti Firefly però, i Puretech sono stati mandati in pensione in America Latina e adesso montano anche le CMP i Firefly a bioetanolo, questi ibridi dovrebbero essere una loro evoluzione. Tra un mese con il primo modello Fiat che li monterà scopriremo di più1 punto
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Certo, non ci ha costretto nessuno, ma una classe imprenditoriale incompetente che ha guardato al profitto nell'immediato, senza tener conto del medio/lungo periodo. Ora, le cose le pagheremo di più, non avendo più alcuna competenza e possibilità industriali in settori chiave per il futuro dell'economia mondiale. Serve, immediatamente, una presa di posizione, oserei dire "protezionistica" dell'industria europea a tutti i livelli, a tutti i settori. Sennò facciamo la fine del terzo mondo.1 punto