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Ma il punto è questo. Le anomalie - a mio avviso - sono proprio state F12 e 812, troppo spinte verso la prestazione estrema tout-court. Al netto che su 12C ci saranno le versioni "Speciale", ma stiamo parlando della GT a motore anteriore del cavallino, e con una storia che parte da 456 GT, 550 Maranello, 612 Scaglietti, 599. Poi si è alzata l'asta...6 punti
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Il senso di correre in una pista per moto, senza possibilità di sorpasso, ma in mezzo al deserto, di notte, al freddo? e poi vogliono togliere SPA?5 punti
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Inoltro formale e ufficiale domanda al supermoderatore galattico celestiale @AleMcGir di assegnare il punto a chi ha pronosticato Norris, il quale evidentemente corre in Formula 1 con l’unico obiettivo di farmi perdere punti al sondaggione.5 punti
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Ancora prima della popolarità di acquisto, è tutto quello che sta attorno che deve a costruito ed è primario. Gli unici che con le ricariche hanno un’esperienza d’uso soddisfacente sono i possessori di Tesla con la rete supercharger. Gli altri, se non hanno percorsi fissi con un punto di ricarica dedicato (casa o lavoro) vivono in un mondo di colonnine sparse non segnalate, non accessibili, guaste, prezzi random a seconda di app abbonamenti fase lunare (poi si dice della variabilità del petrolio, si, ma almeno quello sai un range di che morte morire sempre), app che non si connettono, cavi non ancora standardizzati, linee che non supportano (più di uno si è trovato potenza di carica dimezzata perché un altro voleva caricare assieme), tipologie di pagamento limitate (al benzinaio sono obbligati ad accettare pure i soldi del monopoli se avessero corso legale). Non parliamo dei consigli, qualcuno si è sentito pure dire di usare poco l’autoradio (forse giusto gli AC/DC) sennò ne risente l’autonomia….. Oh, già la vita è un casino tra lavoro, adempimenti burocratici, famiglia….almeno la macchina uno la vorrebbe che rompesse le palle il meno possibile.5 punti
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Mi arrendo, per me quello che dice Davide Camicioli è legge. Ah, ho trovato il team radio di Norris prima dello scambio di posizioni: “Andrea, mi sai dire cosa ha votato unperdedor per il risultato della sprint race?” “Lando, ha votato per la tua vittoria” “Ok, allora lascio passare Piastri” “Ok, Lando, copy”.3 punti
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Auto molto comoda e piantata a terra, nell'utilizzo di tutti i giorni non si soffre l'assenza del multilink al posteriore. Nulla da dire sul DSG 7 rapporti, il top; inoltre sistema start e stop tarato molto bene, nelle ripartenze non si hanno momenti morti nel momento in cui si preme sull'acceleratore. Infotainment dalla gestione semplice, una volta configurato non lo si tocca più, lo schermo da 12,9" non lo trovo una distrazione (ma li dipende anche da come una persona è abituata) tutte le informazioni sono riportate anche sul cockpit e si può comodamente comandare dai tasti al volante e/o controllo vocale.3 punti
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Non credo che essere civilizzati sia un difetto; è più una scelta, vedremo quanto corretta ossia se incontrerà i favori della clientela o meno.3 punti
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Ieri ero un po' di fretta e non ho avuto modo di postarle, però ho avuto l'occasione di toccare con mano le ultime CMP "prestate" alle exFCA, e vi assicuro che il lavoro fatto con questa Lancia è assolutamente notevole, meglio di 600 e Avenger a mani basse per me. Ero partito con l'idea di salvare una delle ultime exFCA(500X, Renegade o anche Tipo se fortemente scontata hatchback), però questa Ypsilon è veramente sborona in una maniera che mi ha stuzzicato e non poco. XD Solo che 25k papagni non sono pochi, non dico che possa non valerli eh, è che per l'uso che faccio di un'auto(meno di 10k km l'anno, poca autostrada, mix urbano/extraurbano tranquillo ecc...) vorrei spendere un po' meno(arrivo sui 20k max 21k tirati esclusi PPT/Bollo/Assicurazione ecc...). Comunque in tutte le cmp exFCA in cui sono stato, venendo da una AR 147 MY09 e 500 my17, mi sono sentito straniato dalla presenza del cambio automatico e da tutti quei tasti, roba da farmi considerare pure l'acquisto di una Pandina per la sola semplicità di gestione nel quotidiano(serio). Però, se un giorno, Luca e Carlos gli mettessero quel benedetto 1.2 mt6 ibrido P0, tagliandoli quei 2k a listino(mi accontento della base, che schifo non fa vista dal vivo, idem il colore tranne bianco che si sporca subito), io i soldi glieli darei volentieri. Sarà anche una corsa/208 ricarrozzata, ma questa macchina ragazzi è studiata. Unico difetto vero del prodotto Ypsilon, penso sia l'abitabilità posteriore, le foto mi sembra parlino abbastanza chiaro, anche se per me che viaggio spesso da solo o al massimo in coppia, non sarebbe un vero difetto.3 punti
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Allora, di componenti in silicio ce ne sono centinaia di migliaia di part number, basta che vai su www.mouser.it e vedi quanti ne hanno in catalogo. Quelli a cui fai riferimento solo i chip CMOS con tecnologia allo stato dell'arte. Al momento i produttori leader sono due, TSMC (Taiwan), numero uno al mondo e terzista di tutti i grossi nomi (AMD, Qualcomm, NVidia) e Samsung (Corea del Sud). Tutti gli altri sono indietro, Intel è terzo un po' arretrato. Perfino IBM, che pure è probabilmente la società più avanzata al mondo nella ricerca, ormai si appoggia alle fabbriche Samsung per le tecnologie più spinte. Gli olandesi non producono chip, producono le macchine per litografia, e sono gli unici al mondo (EDIT: non è vero, hanno NXP che fa parecchia roba, anche se a livello digitale più che altro sono i processori ex Motorola quindi in realtà le fabbriche sono in USA). Detto questo, i chipponi bleeding edge servono solo per i computer e i cellulari. Per tutto il resto, compreso l'automotive, ma anche per gli armamenti, si usano tecnologie digitali più mainstream o roba analogica o mixed-signal. STMicroelectronics è diventato il riferimento mondiale per i microcontrollori a basso costo basati su ARM che spopolano in applicazioni da milioni di numeri. I cinesi ne producono parti compatibili a iosa, con un'esplosione a livello internazionale causata dalla penuria di componenti post COVID. Per quanto riguarda l'automotive, c'è una grossa scelta. Quando si parla di centraline per ECU o specialmente ADAS, che richiedono l'uso di DSP e componenti mixed signal ad alte prestazioni, gli USA hanno l'esclusiva con i due dominatori del mercato industriale Analog Devices e Texas Instruments (si trovano anche nei droni iraniani: per qualunque applicazione industriale è difficile non passare per questi due, da quando si sono comprati tutta la concorrenza). I cinesi non hanno un tubo, solo roba banale prodotta in grandissimi numeri e pressoché inutilizzabile visto anche che la documentazione che forniscono farebbe pietà se non facesse incazzare. Chi non va trascurato invece sono i giapponesi, che hanno parecchie fabbriche anche di livello molto avanzato (specie per le memorie).3 punti
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Alla fine di una gara pazzesca, la 51 arriva terza e vince il titolo mondiale endurance GT, senza vincere nemmeno una gara perché ne hanno perse almeno tre nei modi più inimmaginabili. Grazie ai meravigliosi Pier Guidi, Rovera e Rigon, più forti anche della sfiga più nera. ❤️2 punti
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Questo è un "difetto" comune anche alle VW, il sistema funziona benissimo perché non si perde nemmeno un segnale stradale però a volte suona per limiti presenti sulle corsie di uscita quando in realtà non le si sta percorrendo.2 punti
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Io continuo a pensare che alla fine è questione di avvicinare il prodotto al cliente e soprattutto ci deve essere scelta. Siamo passati ad avere le seg. A diesel fino a bandire il diesel. Il punto è che al netto di fanatici o pionieri, l'uomo comune vuole l'auto che costi poco o il giusto e che sia facile da usare. Di conseguenza oggi l'uomo comune non compra una utilitaria a 30/35.000 euro 3e ha pure la menata di dover trovare una colonnina in giro e aspettare. Io resto dell'idea che se costassero 15.000 euro con colonnine ad ogni parcheggio, la gente le comprerebbe senza problemi.2 punti
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Per esperienza posso dirti che quando si fanno questi calcoli si prende giustamente in considerazione il caso peggiore, poi però la realtà può essere molto più rosea. Consultando l’app TariffEV prima di acquistare l’auto avevo visto che la ricarica più conveniente per me erano le Enel X AC vicino all’ufficio a 0,44 € a kWh, mentre per le fast convenivano i Supercharger Tesla sempre a 0,44 € a kWh fuori orari di picco e con abbonamento, altrimenti avrei pagato 0,59 € a kWh. Quando ho ritirato l’auto le Enel X costavano di più, in compenso adesso alle colonnine AC più vicine a casa ricarico a 0,27 € a kWh, che è quasi il costo domestico. Con un “gruppo d’acquisto” però ricarico anche alle fast a 0,25 € a kWh e fortunatamente ne ho anche una vicino a casa. Ieri ho fatto la ricarica più costosa delle ultime 2 settimane, 0,35 € a kWh in un Supercharger in Francia, per dire come in meno di 2 mesi per me la realtà si è rivelata completamente opposta alla narrazione. Il problema è che in giro c’è una narrazione diffusa contro l’auto elettrica che con mia grande sorpresa riesce a convincere anche persone che hanno conoscenze ed intelligenza per non farsi abbindolare. C’è una notevole componente psicologica nell’avversione verso l’auto elettrica che si vorrebbe a tutti i costi colmare con la tecnologia, siamo così abituati ai progressi della tecnologia, che non tolleriamo un nuovo tipo di auto supertecnologica che ci chiede un piccolo cambio di abitudini in cambio di molti vantaggi. Io al momento sono molto soddisfatto, ho comprato un’auto che mi piace, pagandola la metà di una equivalente termica con le stesse caratteristiche e dotazioni ed i costi di gestione sono la metà. Le case automobilistiche tradizionali d’altra parte devono anche continuare a vendere le loro termiche e quindi devono tenere i piedi in 2 scarpe, dando 2 o 3 colpi al cerchio e mezzo alla botte.2 punti
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Ci vorrà un po' di tempo perchè attualmente non ho nulla al riguardo nell'archivio digitale, e il motivo è presto detto. Il dossier sulla vetturetta Piaggio era piuttosto esteso (perchè Marin - che si era messo di persona alla macchina da scrivere, come sempre accadeva per i "pezzi-bomba" quando iniziava a buttar giù non la finiva più...) ma non era corredato da immagini piccanti... la vetturetta Piaggio era stata semplicemente "immaginata" da Sergio Milanesi, il quale aveva poi creato una specie di mini-Y10 che potremmo immaginarci come una delle tante vetturette per non patentati. Il succo era la notizia, diluita in parecchie pagine di blabla industrial-finanziario-tecnico, un po' romanzata com'era nello stile di Marin (anche se, come detto, la "voce" era fondata, almeno in quel momento). Per questo motivo, ricordo molto bene il dossier (anche perchè questa vetturetta si prese pure la copertina) ma non ne feci mai scansioni... non avrei poi avuto granchè da mostrare. Però... ci torneremo. La cover la vedi qui (immagine di un lotto di riviste in vendita sul web). La prima in basso a sinistra. (e sì, il progetto prevedeva varie versioni, tra cui la cabriolet ) Tornando IT e alle foto perdute di inizio topic, stasera vediamo... una brutta foto, che di per sè non dice(va) molto ai tempi, ma col passare degli anni ho avuto modo di trovare qualcosa di più decente riguardo il modello protagonista dello scatto. La foto perduta era questa e ai tempi l'avevo mostrata perchè quella coupè rossa era sicuramente una interessante "mai nata". Però in quel momento non avevamo altro, al riguardo. Oggi, invece... Progetto P229. Era l'estate del 1984, tra i progetti riguardanti possibili vetture di prossima produzione c'era questa coupè, da realizzare in collaborazione con Mazda e basata sulla 323. Ovviamente due le versioni previste, la giapponese e la tedesca. Ad occuparsi della versione europea fu il Centro Stile di Merkenich, e PLQ (che vediamo qui con la prima maquette completa) ricevette calorosi complimenti da Yamamoto, il grande capo Mazda, al quale la proposta era piaciuta così tanto da chiedere a PLQ di andare a lavorare per loro. Il design subì in seguito una profonda revisione (che a mio parere si poteva evitare) e nel marzo del 1985 la futura, ipotetica coupè Ford/Mazda era diventata così (secondo me molto meno "cool" di prima) Il progetto, ça va sans dire, ad un certo punto fu messo da parte.2 punti
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Infatti le firme sotto ai vari sketch della fase di ricerca per la 550 Maranello sono equamente divise fra Corbi e D'Aprile. Ne appiccico qualcuna qui Riguardo i modelli la cui paternità viene attribuita a Corbi... beh la regola è la stessa per tutti... non possiamo valutare la bravura e la creatività di un designer solo in base a ciò che è venuto al mondo. Fortunatamente oggi abbiamo la possibilità di valutare molte proposte che restarono chiuse nei cassetti, e secondo me le idee (e la loro presentazione, cioè la "mano" in quanto tale) sono più che sufficienti per poterlo ritenere una mente brillante, e sicuramente superiori a quanto ci può "arrivare" di lui da una strana interpretazione della Multipla. Per tornare IT, aggiungo questo che risale ai tempi in cui si pensava all'erede della 156...2 punti
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Mettiti in coda, siamo almeno altri mille ad avere lo stesso curriculum 😂2 punti
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Praticamente le case automobilistiche fanno cartello tenendo i prezzi di ICE e BEV artificialmente alti per tenere alti i margini e incassare gli incentivi, mentre gli Stati europei non si coordinano e contribuiscono al caos. Dovrebbe funzionare tutto al contrario, gli Stati europei dovrebbero avere una politica di (non) incentivazione comune, mentre le case automobilistiche dovrebbero farsi una vera concorrenza a suon di ribassi dei prezzi, come avviene per qualsiasi altro prodotto tecnologico in vendita.2 punti
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Ciao a tutti, dopo 3 mesi di possesso e quasi 4000 percorsi provo a fare una piccola recensione della mia nuova auto, una Alfa Romeo Tonale 1,5 160cv Sprint My24. Premetto che non avrei mai pensato di buttarmi su un Suv ibrido ma la poca scelta di C di mio gusto, la voglia di Alfa Romeo, i consigli della moglie ed un buon trattamento economico i concessionaria hanno fatto si che cambiassi idea. Partiamo dagli esterni: come avevo già scritto in altra sede trovo sia la più bella della categoria per demerito della concorrenza, per fortuna AR ha lanciato la Sprint 24 quasi uguale alla vecchia TI, a mio parere i cerchi monocolore e passaruota/minigonne grezzi non le rendevano giustizia, così come i fari full led senza la firma luminosa dei Matrix. Peccato per le carreggiate troppo strette che la rovinano, cosa risolvibile a caro prezzo montando 4 cerchi anteriori della Stelvio Q. Potendo l'avrei presa verde, il rosso è stato il compromesso perfetto per non sforare il budget e prendere il motore da 160cv. Capitolo interni, non sono mai stato un palpatore di plastiche, a mio parere sono ben fatti, al momento non ci sono rumoriuni e scricchiolii. Virtual cockpit e il display centrale sono ben visibili, con ampie configurazioni e piuttosto reattivi, solo il navigatore Tom Tom a volte decide di impallarsi, probabilmente mentre fa gli aggiornamenti OTA. Il volante derivato dalle giorgine è bellissimo. Sedili comodi, peccato per la regolazione dello schienale scattosa con leva e non con rotella spazio interno ottimo in 4 e buono in 5, climatizzazione efficiente, buon assorbimento delle sospensioni. Motore: Ha 3 anime: in N è una comoda auto da famiglia con prestazioni decenti e buoni consumi, in D diventa più reattiva e prestazionale mentre in A è veramente lenta ma ideale per il traffico lento cittadino. In generale trovo questo 160cv il motore ideale per un Suv di queste dimensioni Cambio buono con logica perfettibile, specialmente in D dove tira e scala troppi rapporti in kick down, leva poco piacevole da usare in manuale, purtroppo non ho le palette. La dinamica mi ha stupito, non sembra parente della Renegade, lo sterzo piuttosto diretto fa venire voglia di fare le curve come una berlina, ovviamente rolla un po' ma è molto sicura in tutte le condizioni. ADAS: per fortuna la mia non è aggiornata alla GSR24, ACC ben tarato, rimpiango la funzione della frenata automtica che aveva la C3 quando avvisava della distanza di sicurezza troppo scarsa. Consumi: il mio percorso principale infrasettimanale è di 14 km al giorno in due viagginel weekend qualche giro fuori porta, in generale il cdb indica circa 16 km/litro come media. Quindi ne sono contento? Si e paradossalmente l'ho apprezzata molto di più usandola. Al momento non mi viene in mente altro, di seguito due foto.1 punto
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Sbaglio o la 296, tanto criticata sulle performance, è riuscita a vincere un titolo "importante" prima dell'accoppiata 458/488? Certo è che vincere un titolo senza neppure una, gara vinta lascia un po' l'amaro in bocca1 punto
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E comunque, i britannici hanno scenari mozzafiato e professionisti che sanno come maneggiare le telecamere… (scusate x OT)1 punto
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Grande vittoria di Bearman nella sprint di F2. Parte dalla pole (grazie alla griglia invertita), lascia andare Hadjar che aveva gomme più morbide, poi a poco a poco lo riprende e gli piazza un gran sorpasso. Pessimo finale di Hadjar che si gira a due giri dalla fine quando era secondo e resta dietro a Bortoleto in classifica. Ottima gara di Beganovic, partito sesto era ottavo e girava esattamente come i primi fino a quando non è stato tamponato da Miyata. Brutta gara di Antonelli, partito male, ha fatto a ruotate un po’ con tutti e alla fine si è ritirato.1 punto
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Vista oggi dal vivo, la sensazione è davvero positiva: bassa, larga, slanciata, filante, la SW più bella al momento sul mercato a mio avviso, un salto quantico rispetto alla A4. Confermo che sembra una BMW, ma più sexy della 3er. Anche gli interni sono notevoli: materiali piacevoli, sia alla vista sia al tatto, finiture e accoppiamenti accurati, sensazione di qualità. Purtroppo oggi non avevo tempo per un test drive, ma appena riesco cerco di rimediare.1 punto
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no, purtroppo per tipologia e colore sembra una fibbia della tracolla di una borsa…1 punto
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Mi sa che hai centrato il punto chiave: se vuoi vendere auto elettriche, serve siano a portata dei consumatori, oltre che una scelta conveniente (della serie, inutili che alzi i prezzi delle endotermiche per renderle svantaggiose...). Eppure, continuo a leggere articoloni sui massimi sistemi, manager che si sbracciano... Zio Billy, sul mercato hanno fatto sparire tutte le auto che la massa acquistava...1 punto
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Pole position per la 51 di Rovera, Rigon e Pier Guidi. I diretti avversari, Drudi Sorensen e Thiim con l’Aston Martin, partono 18esimi. La Ferrari è seconda in classifica a due punti dall’Aston Martin. La gara scatta alle 15.1 punto
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Maextro è il nuovo marchio frutto della joint venture tra Hima (Huawei Auto) e Jac Group. Il primo modello è la berlinona S800 elettrica lunga 5.5 metri che costerà circa 130-190 mila dollari in Cina. Hima è la divisione auto di Huawei, sviluppa tutto il software e ha una rete di vendita propria, la produzione viene affidata ai vari partner che vendono auto ognuno con un proprio marchio: Maextro (gruppo JAC) Aito (gruppo Seres) Luxeed (gruppo Chery) Stelato (gruppo Baic)1 punto
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È in Italia che c'è la bolla yt. Poi la maggior parte sono bidoni iperprezzati che stai tranquillo rimangono lì per sempre, non se le compra nessuno, tipo le Delta a 80k.1 punto
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Io sono convinto che questa cosa fosse voluta da qualcuno (*) che a Bruxelles ha preso certe decisioni... (*) non tutti, eh... alcuni "disillusi" ci credevano veramente nell'immediato passaggio all'elettrico e si sono fatti trascinare da chi invece aveva secondi fini...1 punto
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E con un bel rabbocco al Supercharger, ieri sera abbiamo raggiunto quota 1000km. Sono pienamente soddisfatto della macchina, anche le riserve che avevo sulla dinamica di guida (scendendo dalla Mito, che era tra le migliori se non la migliore del segmento). In città/tangenziale/autostrada è un salotto (menzione speciale per i sedili che sono delle poltrone), mentre diventa molto divertente fra le curve. C’è da dire che quando si schiaccia l’autonomia scende parecchio. La modalità di guida “sport” la rende ancora più fulminea, ma francamente la trovo finamai eccessiva per l’uso che ne faccio. Giusto un paio di note dolenti: come ho detto i sedili sono veramente comodi (e belli) ma il velluto attira e trattiene qualunque cosa vi si posi sopra (capelli, penne del giubbotto….) e diventa complicato pulirli. Un altro dettaglio da rivedere è il sistema di lettura dei limiti di velocità, da un lato molto puntuale e preciso, dall’altro legge anche i cartelli sulle corsie di accesso e di uscita, facendo suonare inutilmente il cicalino che avvisa del superamento del limite. Ultima nota dolente è l’app Lancia, che consente la gestione ed il monitoraggio a distanza dell’auto. A due settimane dalla consegna è ancora inutilizzabile ed il servizio clienti latita 🙄 Resta con un un ottimo prodotto. A presto con ulteriori aggiornamenti!1 punto
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Molto bella ed affascinante, sembra una Lamborghini in formato junior. Complimenti.1 punto
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Me ne avevano proposta una nel 2010 o 2011, tra l'altro il proprietario era una persona fidata e molto gentile. Si capiva che non era facilissimo trovare un compratore. All'epoca dissi di no perché avevo altre priorità, e non avevo ancora il virus delle youngtimer, ma mannaggia quanto mi piaceva. La XK esteticamente resta un capolavoro ancora oggi, i modelli successivi non hanno saputo più emanare quel fascino quasi erotico.1 punto
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La mia ypsilon gpl del 2013, 170.000 chilometri incrociando le dita fino ad ora solo manutenzione ordinaria e qualche problema da poco.....Non è molto più probabile che non sia stata fatta la regolare manutenzione? Anche perchè il motore fire è un mulo....1 punto
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Dunque, dovrei essere riuscito a recuperare tutto quanto postato - mamma mia... - 16 anni fa, a parte un'immagine che tramite il nome-file non riesco a ripescare. O l'ho rinominata col tempo, avendo scoperto di cosa si trattava (era il file nominato "forseEscortcassata") oppure l'ho eliminata, sostituendola con una di qualità migliore... però adesso non riesco proprio a capire quale fosse. Allora: avevo iniziato con una scocca, che anni prima Auto Oggi aveva mostrato scrivendo che si trattava di un abbozzo di quella che avrebbe dovuto essere la Scorpio II europea, strettamente imparentata con una coeva americana. Probabilmente non lo era. Comunque, la foto era questa. Poi avevamo un paio di foto - pubblicate da Quattroruote - riguardanti una maquette indicata dalla rivista come "futura Escort" (quella del 1990 per capirci). Molto più avanzata di quella che poi venne al mondo. Eccole: Poi avevamo le foto "rubate" dell'avanzatissima compatta (con al volante Uwe) indicata come "nuova Fiesta" da Gente Motori (quella del 1989, insomma). To be continued... (anche io mangio )1 punto
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Bisognerebbe anche smarcarsi dalle forniture orientali di batterie ed elettronica in genere, altrimenti allenti una dipendenza ma ne rafforzi un'altra.1 punto
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per riportare la discussione su una base un po piu scientifica ecco la nuova legge in Germania basata su racomandazione scientifica : La legge che modifica la legge sulla circolazione stradale e altre norme sulla circolazione stradale, approvata dal Bundestag il 6 giugno 2024 e approvata dal Bundesrat il 5 luglio 2024, introduce un limite legale di THC di 3,5 ng/ml di siero sanguigno nel traffico stradale. Vige inoltre il divieto assoluto di cannabis al volante per i neopatentati e per i giovani guidatori di età inferiore ai 21 anni. Per far fronte al rischio particolare rappresentato dal consumo misto di alcol e cannabis, esiste il divieto assoluto di guidare in stato di ebbrezza per i consumatori di cannabis. La legge sarà annunciata nella Gazzetta ufficiale federale il 21 agosto 2024. Le nuove norme entrano in vigore il 22 agosto 2024. Ciò attua le raccomandazioni scientifiche del gruppo di lavoro interdisciplinare e indipendente di esperti sulla circolazione stradale da marzo 2024. Il Consumer Cannabis Act, entrato in vigore il 1 aprile 2024, prevedeva nella sezione 44 che un gruppo indipendente di esperti nominato dal BMDV proponesse il valore di una concentrazione di tetraidrocannabinolo (THC) nel sangue che, secondo lo stato della scienza, sarebbero sicuri se raggiunti. La guida di un veicolo a motore nel traffico non è più garantita. Finora nella Legge sulla circolazione stradale (StVG) non esisteva un limite legale per il THC, bensì un limite di rilevamento analitico di 1 ng/ml di THC nel siero sanguigno basato sulla giurisprudenza. Secondo gli esperti il limite proposto nel §24a StVG di 3,5 ng/ml di THC nel siero è un approccio conservativo il cui rischio è paragonabile a un tasso di alcol nel sangue dello 0,2 per mille. Secondo lo stato attuale della scienza, se questo valore limite di THC viene raggiunto, un effetto sulla sicurezza stradale durante la guida di un veicolo a motore non è remoto, ma è ben al di sotto della soglia dalla quale inizia un rischio generale di incidenti. Le modifiche legislative creano ora certezza giuridica e chiarezza giuridica e, in particolare, tenendo conto delle norme speciali per i conducenti alle prime armi e i giovani conducenti prima dei 21 anni, danno un contributo significativo alla sicurezza stradale. Con la legalizzazione del consumo di cannabis il 1° aprile 2024, la BMDV ha lanciato la campagna “don't drive high” sotto l'egida dell'alleanza partner #mehrAehrung Initiative, che invia un chiaro messaggio agli utenti della strada per incoraggiare il consumo di cannabis e la partecipazione alla strada disconnettersi (www.dontdrivehigh.de).1 punto
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Dopo un mese di utilizzo sono già arrivato a 2500 km percorsi, secondo i dati raccolti con Fuelio ho caricato 510 kWh, per una media di 4,9 km/kWh(erogati). La spesa in ricariche è stata di 212 € (comprese le domestiche stimate a 0,25 € kWh) quindi 0,085 €/km, meno di quanto spendevo con il diesel, ma ancora alto, perché ho fatto molte ricariche fast costose, circa il 60% in DC ed il 40% in AC, conto di fare meglio nei prossimi mesi, quando le tratte di spostamento cambieranno e non dovrei avere necessità di ricariche fast, ma solo domestiche e in AC a prezzi quasi domestici. Complici i viaggi più frequenti del solito e un po' d'inesperienza, non sono mai sceso sotto il 15% in città e 30% fuori prima di ricaricare, ho fatto ben 18 ricariche, 3 erano del tutto superflue, solo test di ricarica e rabbocchi per stare tranquillo, ma con l'esperienza avrei potuto evitarle. Di fatto con una ricarica faccio in media circa 170 km, più che sufficienti per tutti i miei tragitti abituali, con il diesel facevo un pieno ogni 750 km circa, quindi 4 volte tanto. Sabato e Domenica sempre intorno alle 17 ho ricaricato ad una fast Becharge che sul display mostra la curva di ricarica. Sabato non ho attivato il preriscaldamento della batteria e la curva è stata la seguente Domenica mezz'ora prima di ricaricare mi sono ricordato di attivare il preriscaldamento e la curva è stata la seguente In entrambi i casi ho ricaricato fino al 100%, partendo da un residuo del 37% e del 32%, cosa sconsigliabile per ridurre i tempi di ricarica, mettendoci un'ora sabato e 50 minuti domenica. Con l'esperienza avrei potuto ricaricare dal 5-10% fino al 70-75%, dimezzando praticamente i tempi, ma in realtà non ne ho necessità, ieri per esempio la ricarica è finita prima del giro al centro commerciale.1 punto
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Per qualche motivo forum-computer-internettoso non riesco al momento a citare il post con la maquette della plancia Lybra simil-Y (boh... vai a capire cos'è che non mi funge) e quindi lascio un semplice commento. Durante le ferie ho avuto modo di rivedere Enrico dopo tanto tempo (quella proposta di plancia era sua, da abbinare virtualmente a quella che lui aveva immaginato come "nuova Dedra" e che ovviamente non andò più in là della fase-modellino) e a tavola, fra le varie ciacole, è venuta fuori proprio questa plancia. In realtà il "blackout" davanti al passeggero, nella sua immaginazione non sarebbe stato un elemento privo di significato. Lui aveva infatti immaginato, osando un pochino nei confronti delle normative, un pochino di più riguardo a quella che avrebbe potuto essere l'effettiva dotazione (di serie o a richiesta) di una vettura di quella categoria in quel momento, e parecchio di più pensando a ciò che il solito management (quello che per inciso non voleva nemmeno la strumentazione centrale sulla Y) avrebbe mai approvato, uno schermo, che avrebbe permesso al passeggero di guardarsi un film tramite lettore di VHS o meglio ancora di DVD, tecnologia che ai tempi di questi pensieri stava nascendo e che si sapeva avrebbe preso un giorno il posto dei nastri. Parole sue: "nemmeno io ci credevo molto, soprattutto sul fatto che avrebbero approvato una 'spinta' verso una soluzione del genere, però... sai come sono fatto... così, per immaginare un po', e soprattutto, come faccio spesso, provocare...." Va da sè che ci sarebbero state mille complicazioni, e non serve approfondire. Era soltanto per spiegare che in realtà (se così possiamo dire) c'era un pensiero anche riguardo quella oscura e apparentemente priva di senso zona davanti al passeggero.1 punto
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If I remember correctly CRF made a touch screen for Thema in the late 80s. Then it became a part of the Prometheus project sponsored by EU. I think the pinnacle of the project was Thema with lidars capable for the autonomous driving. Eventually the researches even done fully autonomous drive during 1993 1000 Miglia race1 punto