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Credo che Tavares, al di là di meriti e colpe, si sia trovato nella tempesta perfetta. E non era l'uomo giusto, ovviamente. Intanto il discorso USA. FCA era un unicum, un'entità creata ad immagine e somiglianza del suo fondatore, un immigrato italo-americano alla vecchia maniera, radici in Italia e testa negli States. Era "bi-polide" anche fisicamente: la sua vita era in volo, tra Torino e Detroit, quasi al limite dell'ubiquità. Venendo meno questo personaggio unico, capace non solo di far coesistere, ma di far dialogare due mondi così diversi, chiunque gli fosse succeduto avrebbe dovuto faticare a trovare un equilibrio che non andasse a discapito dell'una o dell'altra parte dell'oceano. E il buon CT men che meno, bisogna dirlo. Fusione/taglio dei costi. Qui onestamente non saprei distinguere nettamente tra colpe e sfighe. E' dovuto salire sul classico treno in corsa. Solo che Stellantis era un Maglev lanciato alla massima velocità. Una quantità abnorme di marchi spesso con gamme sovrapponibili, una sovraccapacità produttiva ingestibile e il compito di ridurre senza poter veramente ottimizzare (mi costa dirlo, ma c'erano almeno 3 o 4 brand che potevano chiudere senza che nessuno ne sentisse la mancanza...). E' chiaro che coi tagli lineari ottieni un risultato facile ma dopo paghi con gli interessi. Ha voluto scegliere ciò che era già pronto nello scaffale più vicino, invece che analizzare globalmente le potenzialità di piattaforme, motori, progetti ereditati dal nuovo gruppo. Transizione energetica. E' stato tra quelli (e non l'unico) che ha puntato tutto sull'elettrico senza se e senza ma. Sulla scorta del fatto che, sulla carta, gestire solo piattaforme e powertrain elettrici sia molto più semplice ed economico. Ma sottovalutando gravemente tutti i fattori di contorno. L'elettrico non è un prodotto, è una filiera. Se la filiera (dalle colonnine alle centrali nucleari) non c'è o non esiste, non esiste nemmeno la domanda. E questo senza contare tutti gli altri fattori culturali e pratici che sconsigliavano una transizione affrettata, e che non si cambiano con una direttiva europea. Politica. Grande disastro. Non parlo di stare simpatici al ministro di turno, ma di collaborare con un sistema paese. Non puoi con una mano delocalizzare e con l'altra chiedere incentivi, non puoi fare modelli discutibili a prezzi folli, non puoi trascurare il tuo mercato domestico, non puoi gestire Maserati e Grande Panda allo stesso modo, non puoi smantellare il centro di ricerca Maserati e mandare tutta Mirafiori in CIG. Che certe scelte siano sbilanciate verso la Francia è abbastanza evidente.13 punti
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Ma li avete visti i risultati di vendite in Europa? Tracollo totale. E le relazioni costruite con i governi e le pubbliche opinioni? Distrutte ovunque. Ha fallito la sua missione ovunque, e hanno aspettato troppo, non sono neppure pronti con un sostituto, in una fase così critica. Aggiungo che da alcune settimane alcuni giornalisti ben informati stavano anticipando questa notizia, mentre la maggioranza la riteneva una fake news. Come sempre, il tempo è galantuomo.13 punti
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Veramente Vag non ha solo il problema della Cina. I problemi di Vag sono: 1) investimenti miliardari nell'elettrico che però non sta crescendo come ipotizzato 2) Strategia di mantenere o in più dei casi incrementare le quote di mercato in europa non badando ai mix di motori.. Sicuramente hanno una vastità di gamma notevole e tutte le motorizzazioni che vuoi, però questo costerà caro in multe (non dico sia una scelta per forza sbagliata, ma Comunque salata) 3) La cina 4) una Porsche che rischia di non essere più la gallina dalle uova d'oro se l'elettrico non decolla 5) Una capaticità produttiva (fabbriche e numero di lavoratori) Estremamente alta rispetto alle necessità . Oltretutto non parliamo di operai che guadagnano due lire. 6) costi energetici più alti che in passato12 punti
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Le quote di mercato non sono opinioni, se si perdono copiosamente significa che si performa peggio degli altri. Se poi vogliamo metterci le opinioni, posso dire la mia, da appassionato di auto che segue il settore da decenni: i prodotti sono mediocri, volti al risparmio, senza nessuno slancio, senza nessuna passione, e nessuna attenzione per i clienti.12 punti
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A me quello che preoccupa è che ormai è tanto, troppo tardi. Anche se prendi il più bravo manager di prodotto domani ci mette un anno solo ad insediarsi, ed i progetti Stellantis già erano in ritardo di una vita.11 punti
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Io la smetterei di accomunare la sciagurata PSAantis con i problemi dei tedeschi. VAG e MBG i problemi ce li hanno perché stanno crollando in CINA. Cosa che PSAantis manco sa cos'é. I tedeschi hanno i prodotti. PSAantis ha prodotti basici. E cerca di venderli a prezzo premium al mercato.10 punti
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diciamoci la verità, li ha fatti alzando i prezzi alla follia e chiedendo ai fornitori invece di tirare la cinghia, ha funzionato un po’ e poi al primo scossone del mercato, contrazione delle vendite ed introduzione di altri competitors il castello di carte è caduto. per me l’unica differenza tra la situazione Stellantis e VAG è qualche mese di distacco perché le politiche sono le stesse10 punti
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Secondo me ti sforzi poco o hai una visione molto parziale. Lancia non esiste. Esiste una Peugeot 208 con un badge diverso. E una DS con un badge diverso nei piani9 punti
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Ma dico io. È BEV, quindi non hai vincoli strutturali che non siano le batterie e tu crei una vettura con un cofano enorme, zero abitabilità e con proporzioni da TP? Genio.8 punti
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Il Senior Independent Director di Stellantis, Henri de Castries, ha commentato: “Il successo di Stellantis sin dalla sua creazione si è basato su un perfetto allineamento tra gli azionisti di riferimento, il Consiglio e il CEO. Tuttavia, nelle ultime settimane sono emerse vedute differenti che hanno portato il signor MotorPassion all'acquisto di una Golf, e di conseguenza, il Consiglio e il CEO alla decisione di oggi.” John Elkann ha concluso: "Insieme garantiremo la puntuale attuazione della strategia della Società nell’interesse di lungo termine di Stellantis, degli Autopareristi e di tutti i suoi stakeholders.”8 punti
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Orrendo sto nuovo lettering, dalla foto camuffata pensavo avesse il solito logo centrale al posteriore. Stucchevole anche sta associazione al mondo della profumeria7 punti
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Non regge il discorso se fai uscire una macchina nuova ogni dieci anni, mi spiace. Puoi avere tutti i motori, i brevetti, le piattaforme che vuoi ma se poi non li sfrutti perché devi azzerare il debito o per paura di cannibalizzazione interna allora sei destinato a rimpicciolirti come gruppo. In EU hanno usato cmp e puretech, in USA hanno usato le piattaforme FCA. Sono andati ad usare quello che c'era di pronto, un po' PSA e un po' FCA.7 punti
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La causa scatenante non è certamente solo il cattivo risultato del terzo trimestre (che era gia pubblicato 6 settimane fa), ma ci sono sicuramente problemi più gravi e profondi e forse ci vediamo anche seri cambiamenti strutturali in arrivo, perché non bastano sei mesi solo per nominare un nuovo CEO.7 punti
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Scusami ma non sono d'accordo. Aveva ereditato un gruppo(lato italo americano senza debiti). Ha imposto la sua visione Franco Francese al livello strategico che é stato un disastro, nessuna competenza nel gestire marchi di lusso, tempistiche sballate sui prodotti, scommesse sul tutto elettrico anche in usa, fallimenti in asia gia al tempo di psa...mi dispiace ma ha tanto da farsi perdonare questo signore7 punti
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La Panda ibrida mi è arrivata. È una km0 quindi di epoca pre-Pandina, ma con paraurti e allestimento non base (può essere che si chiami pacchetto City qualcosa?). Da fan del vecchio fire, devo ammettere che il 1.0 ha un unico, ma grosso pregio. Beve mooolto meno del fire. Laddove col fire faccio a malapena i 18 al litro, con questa faccio quasi i 22. Non me l'aspettavo.6 punti
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Aspettiamo di vedere cosa accade dopo questo terremoto, i piani futuri non sono mai stati rispettati e se ora cambia il management la revisione di tutto mi sembra il minimo sindacale.6 punti
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Perche'? Andare a domire con indosso solo due gocce di olio trafilato dalla coppa del motore di questa magnifica creazione, ti farebbe schifo????...6 punti
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...sembra di vedere le tedesche sulle spiaggie dell'adriatico che d'estate, per mascherare gli anni, si tingono i capelli di fucsia!6 punti
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Sinceramente credo che attualmente Stellantis necessiti di un Ceo più da "Nasdaq" che da "Dow jones". Non tutto quello che è stellantis è per forza male. A volte vedo eccessive critiche, come se fosse l'unica casa automobilistica in difficoltà. Sicuramente il momento è delicato e il compito del nuovo Ceo sarà assai complesso. Però il cambio di Ceo può essere il buon pretesto per provare a correggere alcuni errori, per spezzare qualche rapporto troppo vincolante (vedi stato francese) e per definire meglio l'offerta del gruppo. Io un po' spero che Elkann scelga un nome nuovo, non condizionato da rapporti politici, che abbia conoscenza del mercato Americano e con buona conoscenza del mondo IT.6 punti
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Ancora con lo stato francese? Se qualcuno aveva ancora dubbi su chi comanda in Stellantis, direi che oggi non dovrebbe averne più. CT era un uomo di prodotto.6 punti
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Un paio di considerazioni a fronte di una notizia che sarebbe comunque arrivata: 1)CT non era la fonte dei problemi del gruppo(di sicuro non possiamo dare a lui colpe su problemi ereditati dalla parte exFCA, come la gamma UE decadente, idem quella negli USA). 2)La situazione in generale nell'automotive è drammatica su quasi tutti i mercati. In UE le norme antinquinamento sono orami troppo stringenti per permettere di vendere normali auto ice che il mercato richiede. Negli USA la gamma decadente ha fatto contrarre i volumi di vendita in un modo esagerato, e i nuovi prodotti arrivano troppo lentamente In Cina non ci entri, è un mercato troppo grande ma chiuso, e i vecchi produttori non ci cavano lo zampino(vedasi VW). Gli altri mercati(LATAM, Africa, Asia ecc..) sono troppo frammentati e poco remunerativi per investirci seriamente. 3)Ad oggi vedo solo dei reggenti come CEO del gruppo, può essere Imparato, può essere Filosa, può essere Linda Jackson ecc... ma serve qualcuno con le palle quadre e all'interno del gruppo gente con le palle quadre da prendere un'eredità del genere non ne vedo. Un esterno? Mi dite di De Meo, ma De Meo è in Renault(a meno che Stella non si pappi Renault, e vedendo le ultime dal fronte Nissan la cosa mi sembra sempre più certa). A sto gruppo mi dispiace dirlo ma serviva un Sergio, ma di Sergio c'è n'era soltanto uno. E comunque, mai vista una situazione così nera per l'ex Fiat dal 2004 ad oggi.6 punti
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RICHARD PALMER SARÀ SPECIAL ADVISOR DI ELKANN (ANSA) - Richard Palmer è stato nominato Special Advisor del presidente John Elkann e parteciperà al Comitato esecutivo ad interim (Cei)come consulente per il gruppo dirigente. Lo ha reso noto Stellantis. Palmer è stato fino al 2023 responsabile finanziario di Stellantis. (ANSA). ANG02-DIC-24 18:39 NNNN5 punti
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Io come premio liquidazione gli avrei dato una 50ina di queste al posto dei 100mln 😁5 punti
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"Faremo qualcosa di mai visto per strada" Letteralmente un mix di stilemi ripresi da europee e cinesi varie5 punti
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mmm..allora perchè la Lancia ai tempi di Marchionne era stata dichiarata morta? JE era presente anche allora...5 punti
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Sono dell'idea che comunque cade in piedi, anzi, in piedissimo. Prende una buonuscita di peso, i problemi sono degli altri e lui ha tempo si andare a divertirsi in giro per i circuiti con le proprie auto. Meglio di così.5 punti
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Credo che lo scopo di tutta la campagna marketing sia “fare il contrario di quello che ti aspetti” perché piazzare una calandra rettangolare quando per anni ci hanno abituato al richiamo del famoso ovale di E Type ha solo questo senso. Tra l’altro concept sembra fatto di fretta e furia in quanto non vedo nessuna ricerca stilistica se non appunto quella di cercare di sconvolgere e attirare l’attenzione in negativo! Un po come la vecchia pop star ormai in decadenza cerca di reinventarsi ma il suo pubblico o è altrettanto vecchio o è deceduto5 punti
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Tavares basically destroyed italian automotive engineering. Or am I wrong? I don not want to buy any new italian car model anymore, because all of them are french And italian car manufacturing is in the collapse mode now.5 punti
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Ma il pannello dietro al tablet è fatto in cartongesso?sto mettendo a posto casa ed ho fatto lo stesso sistema di illuminazione diffusa 🤩4 punti
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penso che in fiat, perchè stellantis ne ha assorbito la mentalità, le cose non vengano mai fatte a caso e c'è sempre una strategia ; magari diabolica ma c'è da sempre si prende una persona con un obbiettivo e quando questo è portato a termine la persona viene allontanata Marchionne servì per le suoi agganci negli usa e con la sua alta reputazione portò l'azienda dal fallimento a fca. Vero che lui morì ma era comunque a scadenza Tavares è servito per la fusione con psa e per portare quel metodo che consentiva di spremere il limone fino all' ultima goccia senza guardare se producevi una citroen o una maserati Per capire chi arriverà ora dobbiamo immaginare che futuro ci sarà non per stellantis ma per il mondo dell' auto a livello globale. Non c'è un manley solo perchè vogliono capire cosa succederà in US dove non sembra esserci una visione precisa per il loro mercato principale.4 punti
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Al di la degli errori di posizionamento prezzo, comunicazione marketing, eccessiva conservativismo nelle linee e chi più ne ha più ne metta, vedere la calandra illuminata delle ultime BMW, quegli stucchevoli mono-faro anteriori e posteriori e i mille led imperanti all'interno di Mercedes e BMW mi fa apprezzare sempre più lo stile sobrio e neoclassico di Grecale e Gran Turismo4 punti
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Io con 50 kWh ho fatto 4000 km in meno di 2 mesi, continuando a questo ritmo sarebbero oltre 25.000 km all’anno, più del doppio della media italiana. Alle fast ricarico dal 10 al 70% in meno di mezz’ora e fino al 100% in meno di un’ora. Inoltre spendo la metà di quanto spendevo col diesel. Tutto questo con la tecnologia disponibile già oggi, non nel 2035.4 punti
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Sappiate che questo è l'ultimo messaggio che ci manda l'amico max_pershin prima di scendere nel bunker antiatomico e aspettare l'arrivo dei marziani che stermineranno la nostra civiltà4 punti
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Alla fine è avvenuto alla prima domenica d'Avvento. Meglio di così... Nel senso che so rimasti in pochi negli impianti?4 punti
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Chi se lo aspettava....... Spero che non blocchino ora lo sviluppo dei modelli in attesa del prossimo ceo.. Già sono indietro4 punti
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