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Su tano1976
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VR (Valpolicella)
La popolarità di tano1976
Guidatore esperto (2/8)
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Aggiornamento consumi (ricordo che ho la tb 140 allestimento cosmo con cerchi da 17), in prossimità del tagliando dei 20.000 km: con l'ultimo pieno (55 lt) ho viaggiato per 780 km ergo siamo sicuramente sopra i 14 km/lt Percorsi misti (40% parte collinare, 30% tangenziale, 30% cittadino), guida briosa, clima acceso tutta estate (ho iniziato a spegnerlo da una settimana). Finora tutto ok (..sgrat sgrat !!) e decisamente soddisfatto dell'acquisto!
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eccomi ..da Verona Dunque dunque ..da un tot di tempo son iniziati i pesanti rivoluzionari lavori alla stazione di Porta Nuova, nell'ambito del progetto Grandi Stazioni. Quindi ad oggi è aperto solo il McDonald, che però chiude a mezzanotte. Il piazzale (la "distesa di asfalto") è praticamente inaccessibile (infatti anche la zona con le fermate di bus e pullman è stata spostata). Rimane una bancarella alimentare (kebab & C.) frequentata soprattutto da extracomunitari. Vero è che la zona comunque è presidiata dalle forze dell'ordine, anche in orario notturno. Il tragitto piazza Bra (Arena) -> stazione è comunque tranquillissimo: lo si percorre quasi interamente tramite un larghissimo viale, sul quale si affacciano (soprattutto nella parte iniziale, ossia quella più centrale) diversi locali (bar, ristoranti, hotel ecc..). Nelle serate di spettacolo, i locali e ristoranti nei dintorni dell'Arena rimangono aperti fino a tardi (almeno fino alle 2), a maggior ragione di sabato. Volendo nei dintorni (raggiungibilissimo a piedi) c'è il K59 (non voglio far pubblicità eh!!), locale tipo discobar con ingresso libero che fa musica fino alle 4 (sul sito c'è il programma delle varie serate). Gli altri bar lì in zona per ordinanza chiudono alle 2. Se c'è bisogno di info ...rimango ben volentieri a disposizione.
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ah! mi manca! ecco ..mi hai appena dato un'ottima validissima scusa per tornarci
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OT: la "Sky Road"? (nel Connemara) ...confermo ...imperdibile!
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Stra-quoto ..almeno per quanto concerne le mie esperienze di guide in U.K. (ci son stato diverse volte, tra Irlanda, Scozia e Galles in quanto sono super-patito di quelle terre). Occhio alle ripartenze, magari dopo aver mangiato! Per le rotonde ci si abitua presto (e comunque -a parte i centri più grossi ed in prossimità di aeroporti/ospedali ecc..- sono molto rare) ..vale il prezioso consiglio di "seguire quello che fanno gli altri" (se possibile, chiaramente ). Accade molto più spesso invece di doversi "stringere" su ..una siepe o comunque verso il margine della corsia soprattutto quando si va alla ricerca di siti storici e si incrocia un'altra vettura (o anche un carro, perchè no! ). Ecco, io durante il celeberrimo Ring of Kerry ho "sbregato" un pneumatico (cambiato in 4 e 4 = 8 grazie all'immediato aiuto di un disponibilissimo signore del posto ) contro un sasso sporgente a lato. Probabilmente se fossi stato meno sicuro di me (=meno "andante" ...mea culpa mea culpa), mi sarei risparmiato l'esperienza.
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beh ..questa è una vettura mitica che non ha bisogno di presentazioni.. ..aggiungo che l'ho avvistata ad Edimburgo, guidata da una signora attempata con il divanetto posteriore colmo di sacchetti della spesa! http://s6.imagestime.com/out.php/i536235_DSC00836.JPG
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Avevo seguito con molto interesse questa discussione ..considerando che anche la mia Puntona nell'ultimo anno di vita (prima del meritato pensionamento) ha avuto esattamente lo stesso problema. L'officina (ufficiale Fiat, qui a Verona) mi consigliò di lasciar perdere la riparazione in quanto avrebbe richiesto parecchie ore di manodopera per rintracciare la perdita e smontare l'intero cruscotto.. Comunque mi dissero che le esalazioni non erano nocive in quanto molto molto ridotte (almeno nel mio caso). ..vatti a fidare ..tsè Avevo notato che la puzza di "liquirizia" si avvertiva solo a ventola spenta (ossia accendendo il riscaldamento/raffreddamento non succedeva). Ah ovviamente avevo la Punto Sole base base (senza aria condizionata). OT ho risposto solo ora perchè avevo in corso gli accertamenti per l'asma e quindi ho atteso il risultato delle radiografie al torace (che non hanno rilevato nulla di anomalo) ..sgrat-sgrat.. FINE OT
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Confermo che a mio avviso non ha avuto molto senso trattare l'aspetto della liquidità a bilancio senza spiegazioni, motivazioni e approfondimenti sufficienti. Ho l'impressione che si sia voluto far clamore ..con nulla. Andando più nello specifico occorreva maggior tempo ed un gergo comprensibile anche "ai non addetti ai lavori", per analizzare sia la costituzione che lo scopo di tale voce. Ipotizzo, sparando a raffica: necessità di mantenere un certo rapporto tra liquidità ed indebitamento richiesto dai finanziatori oppure dal governo ammmmericano oppure da quello italiano (ad esempio per poter accedere alla cassa integrazione). Potrebbe essere necessario in vista di nuove acquisizioni. Potrebbe essere semplicemente conveniente (per ora) dal punto di vista finanziario. Non è detto che serva per nuovi investimenti (come peraltro ha confermato lo stesso Marchionne): in tal caso potrebbe comunque risultare più conveniente l'accensione di ulteriori indebitamenti, compresa l'emissione di altre tranches di obbligazioni (se realizzabile). Nel preparare il servizio hanno spulciato la nota integrativa allegata a quel bilancio? Magari la risposta è già lì, bella pronta. Posto dal Sole24h - rubrica "Finanza & Potere" - autore Giuseppe Oddo ...dell'08/11/2010 !!: http://oddo.blog.ilsole24ore.com/finanza_e_potere/2010/11/index.html --- Fiat, a cosa servono i 13,4 miliardi di liquidità che ha in bilancio? La notizia che le maggiori case automobilistiche europee sono piene zeppe di liquidità (vedi post del 5 novembre 2010) ha destato interesse tra i lettori di questo blog. Tra i diversi commenti che ho ricevuto mi ha colpito in particolare quello di un signore che si firma Viewer, il quale sostiene che la massa di liquidità - 80 miliardi di euro in totale - nei bilanci di Renaul, Bmw, Daimler, Peugeot, Volkswagen e Fiat possa preludere a operazioni di fusione e acquisizione o di diversificazione in settori anticilici come quello delle utilities. Tenderei francamente a escludere il parallelo con la Parmalat, evocato da un altro lettore, per un motivo molto semplice: l'abnorme valore della liquidità che la multinazionale emiliana dichiarava in bilancio prima del default era oggettivamente anomalo rispetto a quello medio delle principali aziende internazionali del settore, mentre nel caso in questione esso accomuna tutte le imprese dell'auto. Ma, anche se l'eccesiva liquidità è un connotato comune a tutte le imprese dell'auto, il dato della Fiat - 13,5 miliardi di cassa, banche e titoli al 30 giugno 2010 - appare comunque stridente. La cifra è inferiore in valore assoluto a quella di Valkwagen (25 miliardi di euro) e allineata a quella di Daimler (13,3 miliardi). Ma segna un record nel confronto con gli attivi e con l'indebitamento. La liquidità della Fiat al termine del primo semestre 2010 rappresenta infatti il 18,4% dei suoi attivi totali (contro il 15,7% per Peugeot, il 12,9% per Volkswagen, il 10,9% per Renault, il 9,8% per Daimler e l'8,9% per Bmw) e il 43,3% dei suoi debiti finanziari totali (contro il 30,4% per Peugeot, il 26,9% per Volkswagen, il 23,3% per Renault, il 14% per Daimler e il 12,4% per Bmw). Fiat in Europa è il secondo gruppo più indebitato, dopo Bmw, in rapporto al capitale netto. I debiti finanziari totali del Lingotto rappresentano il 255% del suo capitale netto, contro il 320% per Bmw. Eppure la casa tedesca ha in pancia un ammontare inferiore di liquidità. E' meno liquida anche la francese Peugeot, il cui rapporto debiti-capitale netto (241,5% al 30 giugno 2010) è abbastanza in linea con quello di Fiat. E' possibile che questa montagna di liquidità, formatasi a partire dal 2009, sia in parcheggio in attesa che diventi operativa, il 1° gennaio 2011, la scissione di Fiat Auto (dove confluiranno tutte le attività automobilistiche, comprese Ferrari e Maserati, la Magneti Marelli, la Teksid, il Comau e i motori e le trasmissioni per autovetture e veicoli commerciali leggeri, mentre camion, veicoli industriali e per l'agricoltura finiranno a Fiat Industrial). Oppure potrebbe essere al servizio degli investimenti (8 miliardi nei prossimi due anni solo in Italia). Questa la spiegazione offerta da Fiat, che potete leggere integralmente sul sito di Fiat group: "Il perdurare di un contesto economico difficile ed incerto...richiede particolare attenzione alla gestione del rischio liquidità. In tal senso sono state intraprese azioni tese a generare risorse finanziarie con la gestione operativa e a mantenere un adeguato livello di liquidità. Il gruppo prevede di far fronte ai fabbisogni derivanti dai debiti finanziari in scadenza e dagli investimenti previsti con la liquidità disponibile (che al 31 dicembre 2009 ammonta a oltre 12 miliardi di euro), i flussi derivanti dalla gestione operativa, il rinnovo o il rifinanziamento dei prestiti bancari e il ricorso al mercato obbligazionario e ad altre forme di provvista". --- Quoto.
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Quoto. Ho trovato interessante la parte riguardante i contratti di fornitura ed i bonus dell'indotto (che ignoravo del tutto). Molto meno il tentativo di analisi della "liquidità" a bilancio: sarebbe stato necessario un approfondimento (magari con il parere di un economista) perchè così esposto non ha portato a nulla e sollevato ancor meno dubbi. Infine del tutto evitabile la questione della residenza in svizzera, spocchiosa e inconcludente come hanno sottolineato altri autopareristi. ps: provate a collegarvi in chat ...e vi auguro un grosso in bocca al lupo: io c'ho provato due volte nella passata edizione (quando trattarono le fonti energetiche alternative e poi l'edilizia) ma senza successo (le mie domande / obiezioni / osservazioni son rimaste nell'etere...).
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Parlo "per me" in quanto ritengo sia un classico argomento molto soggettivo. Non li acquistati per ragioni di budget, riservandomi eventualmente l'aggiunta solo di quelli posteriori aftermarket. Ero molto titubante, passando da una Punto I^ serie con la quale ormai (dopo 11 anni vissuti assieme) parcheggiavo ad occhi chiusi anche negli angusti spazi del centro città. In più ho scelto di complicarmi la vita aggiungendo l'optional a listino dei cristalli privacy.. Devo dire che ci ho preso la mano subito, grazie anche agli ampi (intendo a norma di legge) specchietti laterali. Il cofano -grazie al suo andamento regolare- secondo me non inganna con le proporzioni. Ergo fin da ora non ne avverto la mancanza.
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ho percorso 1.300 km quindi ..sono ancora fresco fresco Le prime impressioni sono ultra-positive: solidità/tenuta (e qui nella provincia veronese direi che ho avuto ampiamente modo di testarla sul bagnato......), silenziosità nell'abitacolo, comodità (con percorrenze medie), praticità dei comandi (ci ho messo un attimo ad abituarmi ai millemila tastini, ognuno in sostanza per una funzione) e sufficiente personalizzazione (beh ..ottima direi per quanto concerne la posizione di guida). Qualche nota aggiuntiva riguardo il motore (che ricordo essere nel mio caso il tb 140): si sta slegando ma sono già soddisfatto così. Quando serve spingere, l'erogazione è fluida ed il turbo fa il suo dovere. Nonostante sia ad inizio vita, i consumi son già scesi a 7,9 lt./100 km. Ben volentieri pubblicherò periodicamente aggiornamenti e news