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Mazinga76

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  1. Sorry, i don't know. Però sullo sfondo vedo un'interessante Renault 4, dovrebbe essere una delle ultime prodotte, peccato non averla immortalata.
  2. Ma infatti, se proprio vogliamo dircela tutta, sta Thema non mi convince troppo. Forse per questo l'ho confusa con l'altra....
  3. Vabbè una tantum.....mica mangio così tutte le sere...
  4. Riso al forno, una salsiccia ed una banana.
  5. Ah sì, è vero....vabbè ma è passato qualche giorno, figurati se mi andavo a ricordare che era una prima serie.....proprio io poi, che mi dimentico pure quello che ho mangiato poco fa....
  6. Ah, ma allora non è la stessa? Anche l'altra mi pare fosse targata Padova.
  7. La Jaguar, che sia già storica o meno, altrochè se è una rarità! Si tratta di una XJS convertible, forse la Jaguar dalle linee più americaneggianti che sia mai esistita, soprattutto nella vista posteriore come nella tua foto. L'impressione è ancor più netta nella XJS in versione coupè, nella quale il raccordo tra montanti posteriori e coda, unitamente alle dimensioni generose, ricorda molto le coupè americane anni '70. Il color turchese per la 126 è esistito, limitatamente alla I serie (1972-76), ed era anche piuttosto diffuso, io ne ricordo molte in giro, ed anche in tempi ancora piuttosto recenti.
  8. E' assolutamente giusto, condivido pienamente. Anche la Delta LX di mio padre monta quelli col solco e non si sognerebbe mai di cambiarglieli con il modello successivo.
  9. Però quelli senza solco sulla Prisma credo che stonerebbero, ovviamente è una mia personale opinione.
  10. Altri tempi, quando la Mercedes era un'altra Mercedes....
  11. Nel mio parco ce ne sono due, una è una 1600 del '95, è di mio zio ed è piuttosto malandatuccia di carrozzeria; l'altra è una 1800 del '98 di un signore che abita all'altra scala, questa però è tenuta decisamente meglio.
  12. E a proposito di Biturbo, alcuni giorni fa ho individuato una Maserati Biturbo radiata ed abbandonata nel piccolo cortiletto antistante un'officina di Casoria. Non appena mi capita l'occasione a tiro faccio una foto.
  13. Dunque la Kadett IV serie o Kadett D che dir si voglia, in versione GTE mi sembra fosse 1800 e fosse stata lanciata nell'83, credo anch'io che fosse solo a tre porte. In definitiva, quella scritta GTE sulla mascherina deve trattarsi di una pagliacciata. Quanto alla Tipo, immarcescibile Tipo.....sai che qui da me sono veramente dure a morire? La Tipo è stata sempre un successone, ha poi vissuto una seconda giovinezza sul mercato dell'usato ed a tutt'oggi, a giudicare dalla notevole quantità ancora in circolazione, sia in buono che in cattivo stato, sembrerebbe proprio che la Tipo popolerà ancora per molto tempo le nostre strade. Il discorso che facevi tu sulla Tipo, qui da me vale per la cugina nobile della Tipo: la Delta II. Già dall'inizio la clientela ha mostrato subito di preferirle di gran lunga la Tipo, oggi quelle che girano sono veramente poche e per la maggior parte malandate, insomma tutte più o meno nell'anticamera dello sfasciacarrozze, purtroppo.
  14. Ma la Kadett GTE esisteva pure a quattro porte o è un'altra super genialata del proprietario?
  15. Complimenti per gli ultimi avvistamenti Nick, tutti molto interessanti. L'attuale proprietario di quella Delta Integrale, con quei cerchi assurdi:shock:, lo incriminerei per vilipendio e turbativa al comune senso del buon gusto...bleah!!!:vomit:Anche quel Bedford taroccato da van USA, stile A-Team, è semplicemente assurdo. Notare, tra l'altro, lo specchietto del Ducato.....insomma, il trionfo del buon gusto e dell'originalità.
  16. Infatti, l'ho notata pure io 'sta cosa....stranamente ha fatto più breccia in Paolino il "mio" Ducato Scuolabus valsesiano che la "tua" 164 V6 TB.
  17. Infatti Paolo, quel Ducato è del 1° semestre '88, è stato acquistato usato, non so quanti anni fa, per svolgere servizio scuolabus privato per conto di una scuola privata di Casoria, poco distante da casa mia. Infatti tutte le mattine, dopo aver accompagnato i bambini a scuola, sosta sotto casa mia più o meno nel punto in cui vedi; poi, verso l'ora di pranzo, quando l'orario di scuola è finito, va a riprendere i bambini e li riaccompagna a casa. Comunque lo ricordo anni fa in condizioni molto più precarie, addirittura aveva la zona dei parafanghi posteriori, subito sotto i cantonali, completamente marci. Ora evidentemente l'hanno rimesso a nuovo. Tu invece come fai ad essere così certo che sia di Varallo Sesia?
  18. Ma quei cerchi sono originali ALFA o sono un after market di altra marca?
  19. Ma bravo...come hai fatto ad indovinare?
  20. Era una costola di quell'ottimo progetto che diede vita anche ad ALFA 164, Lancia Thema e SAAB 9000. Io direi molto di più che una semplice buona macchina, diciamo pure l'ultima ammiraglia degna di questo nome che la FIAT abbia avuto a listino. Quanto al futuro valore come storica, io penso che la V6, per via della esiguità di esemplari prodotti e della esclusività di questa versione, avrà certamene un richiamo maggiore rispetto alle altre.
  21. Grazie ragazzi, intanto eccovi qualche altra foto di avvistamenti fatti di recente. FIAT Ducato Scuolabus dell'88, in condizioni di carrozzeria ottime, probabilmente rimesso a nuovo da poco. Mancano solo il cantonale posteriore dx ed i coprimozzi. FIAT Panda 750 Young dell'89, la vernice è opaca ma la macchina è nel complesso buona. I coprimozzi non sono originali. FIAT 500 L del '69, riverniciata di recente, ha molti particolari non originali e mancano i tubolari. Ma il massimo dell'assurdità sono le due staffe saldate sul cofano anteriore e sulla calandra con un catenaccio che chiude il cofano stesso:shock:.....cose da pazzi!! FIAT Panda 4x4 Sisley dell'89, in uno stato di conservazione parecchio vissuto, probabilmente molto sfruttata anche in fuoristrada.
  22. Sta bene! Per il resto....carrozzeria graffiata, un paraolio che perdeva.....tutto risolto?
  23. Quanto sono d'accordo con te Cibus.....gli sfasci per me sono sempre una valle di lacrime:(((, preferisco vedere una storica un po' giù di carrozzeria ma circolante piuttosto che una al cimitero. Poi, con questi continui e maledetti incentivi alla rottamazione, sta sempre più dilagando la situazione paradossale di incontrare presso le demolizioni autovetture di interesse storico in condizioni pressochè ottimali, come nel caso dell'Innocenti Small e della FIAT 127 postate da Nick. Intanto, in barba a tutte le incentivazioni più o meno ufficiali che offrono le varie case, sabato ho fatto lavare accuratamente la mia Uno, poi le ho fatto una bella passata di polish, ieri mattina l'ho portata presso un club federato ASI ed FMI dove sono state fatte le foto di rito, ed ho inoltrato le pratiche per la certificazione di autoveicolo di interesse storico. Incentivazioni alla rottamazione???.....TIE'
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