Vai al contenuto

Mazinga76

Utente Registrato
  • Numero contenuti pubblicati

    11113
  • Iscritto il

  • Ultima visita

  • Giorni Massima Popolarità

    13

Tutti i contenuti di Mazinga76

  1. Strano che il nostro amico @renault non ci abbia rendicontato su quella 500 giardiniera bianca che fa capolino sullo sfondo. Si vede ben poco per dare un giudizio certo, ma sembrerebbe apparentemente messa bene.
  2. Anche io escluderei con certezza che si tratti di una "CL". Come hai giustamente osservato, la prima cosa che salta all'occhio sono i paraurti in metallo con cantonali in plastica, prerogativa della versione "L" e in seguito, con la gamma '81, della "Special". Giusta anche la sottolineatura sugli interni in skai che esclude che si tratti di una CL. Ci sono comunque altri dettagli nella vista frontale che rafforzano la tesi che si tratti di una L: i tergicristalli cromati (li montava solo la L, tutte le altre li avevano in nero opaco) e la mascherina senza il listello color grigio alluminio che la percorreva in tutta la sua larghezza, nella parte bassa, all'altezza della scritta FIAT. Altro dettaglio che escluderebbe l'allestimento CL è lo specchietto retrovisore esterno: come si intuisce anche dalla foto della CL gialla che hai postato, il disegno è differente. Inoltre la CL lo aveva in metallo verniciato, tutte le altre lo avevano in plastica. Anche da quel che si può intuire sullo sterzo mi sembrerebbe che lo spessore dell'impugnatura e quel po' di razza che si intravede escluderebbero che si tratti di una CL. Quest'ultima aveva sia l'impugnatura che le due razze di spessore maggiorato, e comunque di disegno completamente differente. La visione della fiancata non offre molte certezze in quanto troppo schiacciata, però pare evidente l'assenza dei profili cromati sui gocciolatoi (solo sulla L), le maniglie nere invece che cromate, e per quanto posso intuire anche i profili paracolpi laterali sembrerebbero essere quelli tipici della L, cioè con la sola striscia di gomma senza l'inserto cromato. Inoltre la CL montava i vetri posteriori apribili a compasso: qui non mi pare di scorgere sul vetro il tappo nero di plastica in corrispondenza della leva di apertura. Un'ultima chiosa sulle ruote: il cerchio non è visibile, però gli pneumatici sembrerebbero a occhio e croce dei normali 135/80-R13; la CL, sui suoi cerchi di disegno e canale specifici, mi pare di ricordare (ma potrei anche sbagliare) che montasse i 145/70-R13. La differenza non è proprio immediata da cogliere, però un occhio un po' allenato se ne accorge.
  3. Questa più che un'economica mi sembrerebbe una prima serie. Lo direbbero i cerchi, il lamierato del cofano motore e la tipologia e il posizionamento della scritta posteriore FIAT 126. l'anno 1978 può riferirsi a una reimmatricolazione: ai tempi infatti, in caso di acquisto di un'auto usata, era obbligatorio il cambio targhe. Quel paraurti anteriore nero della Hyundai Scoupe di certo non rispecchia le condizioni d'origine del modello. Per quanto riguarda la 500, il logo sulla calandra ci dice che si tratterebbe di una "L". Anche sbirciando all'interno, per quel po' che si riesce a vedere, sembrerebbe che lo sterzo sia quello specifico della versione L, così come il quadro strumenti a sviluppo orizzontale e la plancia rivestita in plastica nera. Per il resto, avvistamenti interessanti.
  4. Infatti. Anche perchè bisogna tener presente che "L" e "R" avevano calandre differenti: per montare il vecchio logo verticale occorre che il lamierato del muso abbia lo stampo specifico con relativi fori per l'alloggiamento in verticale; viceversa la R aveva lo stampo per l'alloggiamento del logo modificato appositamente per il nuovo stemma orizzontale. Nulla di impossibile teoricamente, però sarebbe appunto strano.
  5. Vista la calandra con stemma verticale e i tubolari ai paraurti, sembrerebbe che si tratti di una "L" con i cerchi della "R". Bisognerebbe vedere gli interni.
  6. Piccolo contributo da parte mia... Alfa Romeo 75 T. Spark 2.0, del giugno '89 FIAT Panda 30, dell'ottobre '82, in condizioni improponibili. FIAT Panda 4x4 i.e., del gennaio '90 Suzuki Santana, del gennaio '90
  7. Ottimo l'avvistamento della Giulia, ma anche l'A112 avrebbe sicuramente meritato un po' di gloria.?
  8. Non per cercare il pelo nell'uovo... ma se è riferito alle Mercedes che abbiamo visto nelle immagini precedenti, nessuna è una berlina e credo abbiano tutte fascino da vendere. Almeno la 420 SEC e la 500 SL di sicuro.
  9. Oppure la Midimaxi di Moretti, qui in versione I serie del '72... ...e qui la seconda serie del '78.
  10. Renault 21 Nevada praticamente scomparse. Di 19 Chamade, e successivo restyling che perse la denominazione Chamade, invece è ancora possibile vederne dalle mie parti.
  11. Che, tra l'altro, in Italia era denominata semplicemente 127 Rustica e non 147.
  12. Dio mio...le autofunebri col tempietto...giuro che anche sforzandomi il più possibile con l'immaginazione non ci sarei arrivato!
  13. Un po' di materiale raccolto negli ultimi due mesi: Alfa Romeo Giulietta 1.6, del dicembre '78. Alfa Romeo 146 JTD, del settembre '98, ormai in repentina diminuzione sulle strade. Autobianchi A112, dell'aprile '82. FIAT 1100, del gennaio '68. FIAT 126, del settembre '74. FIAT Panda 1000 S Super, del maggio '88. FIAT Punto 60, del giugno '97. Ancora molto diffuse da queste parti, ma è complicatissimo vederne di decorose. Jeep Cherokee Turbo Diesel 4x4 Limited, del gennaio '89. Lancia Delta 1.8, del novembre '98. Purtroppo parzialmente occultata da una coltre di neve, ma tenuta molto bene. Mercedes Benz E 200 coupè, del maggio '95. Peugeot 205 Junior, del maggio '93. Renault 21 Limited Turbo D, dell'agosto '87.
  14. Anche su questo fronte sono perfettamente d'accordo. Tra l'altro, d'accordo che il gusto è personale e quel che può valere per me può non valere per altri, ma mi sento di poter affermare abbastanza serenamente che vetture come Sunbeam, Horizon e 1307/8/9, non fossero mica sgradevoli dal punto di vista estetico. Anzi, direi che stilisticamente si inserissero più che bene nei canoni del loro periodo. Diversamente dalle varie 1000, 1100 e 1301/501 che negli anni '70 apparivano invecchiate e un po' da anzianotti. A proposito di 1301/501: mi pare che nessuno finora l'abbia citata, compreso me che l'ho dimenticata nella mia precedente analisi "ad occhiometro". Eppure anch'essa non è che fosse così rara ai tempi; almeno dalle mie parti non era tanto difficile da vedere, anche se non conobbe il livello di diffusione delle successive 1307/8/9. Era disponibile in versione berlina 3 volumi 4 porte, oppure break 5 porte. Ma qui la presenza era limitata alle sole berline, di break mai viste in giro.
  15. Assolutamente d'accordo. Fu una gestione talmente arruffona e scriteriata da generare spesso confusione e senso di disorientamento nella potenziale clientela. Anche talune scelte tecniche, politiche commerciali e strategie di mercato, parevano spesso incomprensibili e scellerate ai limiti del paradosso. Non ricordo di preciso dove lessi qualcosa a riguardo della confusione dei marchi in oggetto (possibile che sia stato proprio qui su AP perchè mi ricordo che l'argomento fu già trattato in passato), ma ricordo che si diceva che nel periodo di transizione tra Chrysler Europe e PSA determinati modelli che hanno vissuto la loro vita commerciale a cavallo tra le due proprietà (mi pare nello specifico si parlasse di Sunbeam e Horizon) per un certo periodo portassero addirittura, tra anteriore, posteriore e interni, tutti e tre i marchi: Chrysler-SIMCA-Talbot!
  16. Thread interessantissimo per quanto mi riguarda, perchè la storia travagliata di SIMCA-Talbot mi ha sempre affascinato. Per quello che è il mio contributo "a occhiometro" del tempo, posso dire che la 1000 da queste parti spopolò. Io me ne ricordo uno sprofondo fino alle ultime di fine anni '70. Una 1000 ultima serie, quella con i fari rettangolari, l'aveva la mia prof. di musica alle scuole medie: era di quel caratteristico verdino metallizzato ed era tenuta in perfette condizioni. Di Samba molto poche, sicuramente meno di 104 che già non è che fosse chi sa quanto diffusa da queste parti. Sunbeam, a dispetto di quanto leggo da altre parti, qui non andò così male. Non che si potesse dire diffusa ma si vedeva. Io ne ricordo ben due di persone che avevano parenti che abitavano nel mio condominio: una verdina metallizzata e una bianca. Di 1100 qui le strade erano piene, soprattutto le berline a 5 porte. Credo di non aver mai visto invece una tre porte, mentre la break si vedeva ma in misura minore alla berlina. Abbastanza diffuso anche il 1100 furgone. Horizon fu indubbiamente un successo da queste parti; in pratica bissò e forse superò anche il successo della 1100. Ne ricordo una di un condomino che abitava nel mio condominio, era grigio metallizzato e andò a fuoco mentre era in garage... 1307/8 anch'esse parecchio diffuse anche se non ai livelli di Horizon. Anche di questa ne ho un nitido ricordo perchè un esemplare, 1307 LS grigio metallizzato, l'aveva un mio vicino di casa. Indimenticabile e inconfondibile il ticchettio delle punterie. Di 1510 poca roba, invece Solara andò benino. Chrysler 160/180/2 Litres praticamente mai viste; di Tagora invece, se ne avrò vista una in vita mia è tutto il mondo. Per quanto riguarda i modelli di nicchia: Ranch se ne vedevano abbastanza, mentre di Bagheera e Murena ne avrò viste una o due esemplari per ciascun modello in tutta la mia vita.
  17. L'anno passato pubblicai la foto di una IATO rossa che mi capita spesso di incrociare a Mercogliano, nell'avellinese. E' anch'essa targata AV ovviamente ed è proprio quella che appare nella pagina di Wikipedia dedicata a questo modello. Penso anche io che una buona fetta delle 182 prodotte sia rimasta in Irpinia, perchè nemmeno io ricordo di averne viste altre, nè in altre province campane nè al di fuori della Campania.
  18. IATO era solo il marchio; il modello non era identificato con un nome vero e proprio. Le varie versioni venivano identificate semplicemente in base alla cilindrata: IATO 1.6; IATO 2.0 CHT; IATO 1.9 turbodiesel.
  19. Questa era la mia sigla preferita, quella delle prima stagione (1977) con la Silver Shadow...
  20. Oh ragazzi...ma la Taunus coupè, vista da certe angolazioni particolari, soprattutto se equipaggiata con quattro ruotazze "giuste", ha un aspetto cattivello assai. Quasi quasi mi solletica più della coeva Capri...
  21. Certi barocchismi erano a dir poco osceni, meglio la sobrietà e l'essenzialità avutasi negli anni a seguire.
  22. Un po' di avvistamenti anche da parte mia. Lecchiamoci i baffi con questa stupenda Alfa Romeo Giulietta 2.0 Turbo Delta, dell'ottobre '86, in condizioni superbe. Una trascurata e un po' pasticciata FIAT Cinquecento Suite, del dicembre '95. Hyundai Coupe, anch'essa in condizioni trascurate, del giugno '97. Una vissuta e mal tenuta Mercedes Benz E 250 Elegance, del novembre '97. Una Opel Astra 1.4 nella non diffusa configurazione a tre volumi, dell'ottobre '94. Infine, una buona Volkswagen Golf del novembre '92.
  23. Dietro la 348, parcheggiata sul lato sinistro della strada, si intravede un pezzetto di quella che parrebbe essere una Idea o una Musa, non trovate?
  24. Da me assolutamente inesistente, mai vista una...
×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.