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Mazinga76

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  1. Qualche roba beccata in giro ultimamente. FIAT 850 coupè, del gennaio '67. FIAT 40 NC, del novembre '84. FIAT Uno 45, del gennaio '91. Questa Uno ha una storia particolare: è in condizioni ancora più che decorose, meccanicamente a posto, con soli 70 mila km percorsi. Era di un amico del mio meccanico di fiducia, il quale aveva deciso di pressarla. l'Ha presa il mio meccanico al solo costo del passaggio di proprietà, ed ora avrà tutte le cure del caso per tanti anni ancora. FIAT coupè, dell'ottobre '96. Ford Fiesta L, dell'ottobre '79. IVECO Turbo, del gennaio '84. Alcuni dettagli come il paraurti in metallo, i parafanghi e le maniglie delle portiere mi inducono a pensare che sia un Turbo, la scritta TurboStar dovrebbe essere posticcia. Una Moto Guzzi, del marzo '64, di cui non conosco il nome. Opel Astra 1.7 TD GLS, di cui non sono potuto risalire all'esatta data di immatricolazione. E per chiudere, una sconquassata Renault 4 TL del giugno '92. Notare lo pneumatico posteriore destro consumato al centro a causa della lamiera del parafango che tocca.
  2. Che sia originale o meno il colore della 124 Sport coupè postata da renault non saprei. Comunque, non per insistere, credo che anche un daltonico riesca a distinguere i due gialli come tonalità completamente diverse. Il primo è sicuramente un giallo molto più sgargiante, quello della foto sopra è il classico giallo in voga negli anni '70 su molte FIAT. E un qualcosa che si avvicina molto di più all'ocra o al tufo, ma non è di certo quello della 124 avvistata da renault. Sei un mago nel coniare nuove terminologie automobilistiche. SOVEREIGN! Beh, insomma...con quei cerchi più giovani di una ventina d'anni non direi molto. Credo si tratti di un Maggiolone. Forse aveva il faro sinistro sporco. In mancanza di un po' d'acqua si sarà fatto venire un'idea.
  3. Molto meno di quanto si possa credere. O perlomeno, non so da voi al nord, ma qui al sud, elaborazioni del genere, negli anni '80 e '90, erano diffusissime. Con l'avvento degli IVECO Turbo e TurboStar della serie 190, moltissimi FIAT e OM della vecchia generazione, 684/91/7 e i 160/70/80, venivano "aggiornati" coi frontali delle nuove serie IVECO. Lo stesso succedeva anche sui più piccoli FIAT e OM 50/65/75/80/90/100, i quali venivano attualizzati coi frontali dell'IVECO Zeta.
  4. La guida a destra e i cerchioni a raggiera testimoniano inequivocabilmente che si tratta di un vecchio FIAT dei primi anni '70, probabilmente un 691.
  5. Comunque, rimanendo in tema di trasformazioni "nobili", da bambino ricordo di aver visto più di un esemplare di questa roba qua:
  6. Che poi, a voler essere chiari fino in fondo, alcune di queste operazioni di richiamo estetico a modelli prestigiosi sono tremendamente inguardabili. In particolare la Micra "jaguarizzata" è un vero e proprio oltraggio al buon gusto.
  7. Di meno, di meno. Quello in foto è un modello '86, il cui restyling si riconosceva al primo colpo d'occhio per i fari rettangolari. Avrà al massimo una trentina d'anni ma sembra tenuto uno schifo. Chissà se è lì per lavoro o è da demolire pure lui.
  8. La sistemazione della ruota di scorta su Ritmo II serie non è esattamente come su Delta I. Nel senso che, mentre su Delta I il vano ruota è interno al bagagliaio e vi si accede sollevando il ripiano in moquette, su Ritmo II l'alloggiamento è esterno (alla francese) con la ruota contenuta in un cestello. In caso di necessità andava allentato un dado, che si trovava sul bordo della battuta del portellone, con la chiave in dotazione, il cestello scendeva e la ruota di scorta (tutta infangata e sudicia) andava sfilata da sotto. Esperienza traumatica vissuta in prima persona, più di vent'anni fa, con la Ritmo 70 CL dei miei zii.
  9. Quoto pure le virgole. Nel conformismo stilistico generale al quale si è andati via via sempre più incontro negli ultimi 15/20 anni, Y prima serie è una delle poche che si ritagliò una personalità e una unicità stilistiche tutte sue. Linea molto particolare, per niente banale e ancora oggi gradevolissima da vedere. Insomma, non mi pare si possa definire come il classico elettrodomestico senza nessun appeal. Io punterei dritto all'Elefantino Rosso, che alla già citata originalità e particolarità unisce un look moderatamente sportivo e un caratterino vivace.
  10. Ti trovi davanti ad un'auto che a libretto dichiara una cosa e sotto il cofano ne ha un'altra. Al di là delle pur valide motivazioni sull'originalità, sul valore, sull'opportunità di circolarci tutti i giorni e quant'altro, ti pare una macchina in regola? Avessi detto che ti servisse per trasformarla per competizioni, slalom, gare in salita e cose di questo genere ok, ma per normale uso stradale non mi sembrerebbe il caso.
  11. Velluto beige puntinato in marrone, morbidissimo, appagante e molto piacevole al tatto. E' ancora lì, dopo 26 anni, così come mamma Lancia l'ha fatto, anche se della macchina non ne abbiamo mai fatto un uso intenso, tutt'altro. Però credo che sia un tessuto senz'altro duraturo e di buona qualità. Da parte paterna di Delta ce ne sono state tre: una 1300 primissima serie e una LX 1300 dell''85, appartenute a due fratelli di mio padre, e la nostra LX del '90. Le due più anziane le ho conosciute sia da passeggero che da guidatore e, se devo essere sincero fino in fondo, la strumentazione a nicchie incassate non mi è mai piaciuta molto nè come stile nè come praticità. Magari più particolare dal punto di vista del design però di consultazione meno immediata che nel restyling '86. Quella di famiglia ha un layout se vogliamo più ovvio, però è ampia, molto chiara, con tutte le informazioni sott'occhio e facilmente consultabile anche da passeggeri.
  12. Due domeniche fa ad un raduno di FIAT 500 tenutosi in Irpinia, con parecchie "intruse". Autobianchi Bianchina: prima immatricolazione italiana dell'ottobre '76, ma quasi certamente è un errore dell'Agenzia dell'Entrate. Dall'immatricolazione si direbbe databile nel '69. Autobianchi A112 Abarth, dell'aprile '86. FIAT 600 Spider Vignale, del gennaio '62. FIAT Nuova 500, dell'aprile '64. FIAT 500 giardiniera, del febbraio '67. FIAT Nuova 500, del marzo '68. FIAT 850 spring SIATA, del maggio '68. Altra FIAT 850 spring SIATA, del giugno '68. FIAT 850 Special, del luglio '68. Coppia di FIAT 500, rispettivamente dell'agosto '69 e agosto '70. FIAT 500 Giannini (o presunta tale), del maggio '73. FIAT 500 giardiniera, del settembre '77. Anche qui o si tratta di prima immatricolazione italiana o di errore dell'A.d.E.. FIAT 127 900/C, del maggio '80. Porsche Carrera targa, ex USA, prima immatricolazione italiana luglio '92. E infine una Volkswagen Golf GTI 16V, dell'aprile '91.
  13. Idem, la nostra è del settembre '90. Confermo quanto dici sui ricambi soggetti a usura, ma quanto a reperibilità presso la rete ufficiale noi non troviamo praticamente più niente. Ma questo sicuramente dipende anche dalla zona in cui ci si trova. Molto più facile trovare presso ricambisti più piccoli di provincia o alla peggio online. Ad ogni modo è molto saggio cercare di mettere da parte una buona scorta di ricambi. A tal proposito, alcuni mesi fa, in maniera del tutto fortuita, conoscemmo dal nostro carburatorista di fiducia un proprietario di un'ottima Delta LX del '90, gemella della nostra, purtroppo reduce da un tamponamento a catena. Il destino di quella Delta era amaramente segnato, ma dopo una rapida e fruttuosa trattativa col proprietario, con reciproca soddisfazione, ci siam fatti un piccolo magazzino ricambi che è oro. Assolutamente d'accordo. E' preferibile che le mani ce le metta gente di fiducia, possibilmente che gli "anta" li abbia passati già da un pezzo. Sospensioni un tantinello secche e durette su determinati tipi di asperità, ma la tenuta di strada è fuori discussione. Ecco, questo è il motivo per il quale prego Iddio che non si rompa mai niente dentro, perchè la condivisione degli interni con la "maledetta" è una vera e proprio jattura. Per quanto riguarda lo sterzo, dal mio punto di vista condivido. L'assenza del servosterzo però comincia a essere un po' un problema per mio padre che ha una certa età. Per quanto riguarda motore e soddisfazioni che ne derivano sottoscrivo tutto.
  14. Anche se l'immatricolazione è più recente, il calcolo del bollo dà sempre la data di prima immatricolazione in Italia. Quindi il 1973 può essere molto plausibile come anno di prima immatricolazione.
  15. Intanto io vado con la seconda tranche di avvistamenti. Ford Escort CLX, del gennaio '91. Opel Vectra GLS. Peugeot 106 Palm Beach, del marzo '94. Piaggio Ape, del marzo '91. Renault Twingo, del giugno '95. Renault Mègane Coach 1.6e, del luglio '96, con un pugno sul naso. SAAB 900 S Aero cabriolet, del marzo '95. SEAT Marbella Clx, dell'ottobre '91. Volkswagen Golf GL, del settembre '81. Alla prossima infornata.
  16. E' una Dino 246 (2400 6 cilindri). Non mi risulta che sia mai esistita una 306. E' una 2000 spider.
  17. E' da un po' che non contribuisco in questo topic. Ma non ho smesso di raccogliere materiale in giro; è che tempo per postare ne ho avuto pochissimo e quindi ho accumulato molte foto che vi proporrò in più volte. Partiamo con un'Alfa romeo 75 T.Spark del novembre '91. Proseguiamo con un'Alfa romeo 155 1.8 T.Spark del luglio '95. Una Asia Motors Rocsta, del novembre '92. Mi duole non averla potuta fotografare meglio. BMW 320 is, dell'ottobre '88. FIAT Panda 30 S, dell'aprile '84. FIAT 126 FSM, del giugno '87. FIAT 126 Bis, dell'ottobre '87. FIAT Punto SX 55, del maggio '94. FIAT Tempra S.W. 1.6, del luglio '96. Per il momento mi fermo qui.
  18. Qui a Casoria le Astra s.w. II serie sono già "al lavoro" da un pezzo: il mio idraulico di fiducia ne usa una già da anni, peraltro tenuta ancora in condizioni decorose. Stessa cosa per il fabbro che esegue lavori di manutenzione nel mio condominio, la cui Astra s.w. tuttavia è ancora in condizioni estetiche accettabili. Ma quella che mi piango è la Lybra s.w. del mio tapparellaio e installatore di tende da sole di fiducia, usata come bestia da soma sia nel vano di carico (sedili posteriori completamente abbattuti), sia sul tetto.
  19. Questo è un FIAT 308, è in pratica il modello che sostituì il 309 a partire dal '71.
  20. Ehm...perchè il 900 Coriasco sì e il Transporter cassonato no? Ti è antipatico?
  21. Che poi a me 'sta cosa mica mi è stata mai tanto chiara: possibile che come erede designata si fosse pensato alla Koral, dimensionalmente più piccola della 127, sempre stata solo in configurazione tre porte e che stilisticamente non introduceva nessun concetto nuovo. Anzi, francamente, se davvero la Koral, così come poi l'abbiamo conosciuta, avesse sostituito la 127, credo sarebbe stato un passo indietro abissale, soprattutto in considerazione dell'epoca e della concorrenza contemporanea. Grazie a Dio le cose andarono diversamente.
  22. Boh, sarò strano, ma la mia classifica personale è esattamente in ordine cronologico inverso: 1-ultima: per me il restyling di Pininfarina le ha donato un'eleganza e una pulizia di linee sublimi. 2-aerodinamica: inizialmente non tanto, ma più passa il tempo e più la rivaluto. Come il buon vino che più invecchia e più diventa buono. Mi piace. 3-coda tronca: esteticamente mi piaciucchia, ma non mi fa impazzire. Forse è quella che interpreta meglio lo stile Alfa del suo tempo. 4-osso di seppia: E' la prima, sicuramente pregevole per motivi anagrafici e di storicità. Ma il posteriore a seppia non mi piace. E' una storica senza mezze misure e come tale va intesa. Non ha la fruibilità delle serie più recenti.
  23. La 124 la conosco benissimo, è del giugno '67. Al pomeriggio è sempre parcheggiata lì col suo proprietario/venditore ambulante di ortaggi. L'avevo già pubblicata esattamente un anno fa, eccola qui:
  24. Dai su, un po' più che apparente! Diciamo un pochino pochino abbandonata, ok?
  25. Ecco per voi un'altra infornata di avvistamenti degli ultimi giorni. Inizio subito con una chicca non da poco, una vera e propria desaparecida: Austin Montego 1.6 HL, del settembre '86. FIAT Fiorino, la cui prima immatricolazione italiana è del dicembre '09. E' un 1.5 benzina con impianto GPL, probabilmente un esemplare di provenienza estera. Una FIAT Punto ELX 75, del gennaio '95, con scritte Sporting, GT e altri pasticciamenti vari. FIAT Tempra S.W. 1.6 i.e. HSD, del gennaio '95. Ford Fiesta, del maggio '84. Altra Ford Fiesta, del maggio '95, probabilmente con alcuni dettagli non conformi ma di aspetto più che dignitoso. Tre autobetoniere IVECO Turbo 330-30, la cui prima immatricolazione per tutte e tre è del gennaio '91. Peugeot 309, del luglio '86. Rover 820 Ti, del dicembre '92. Volkswagen Passat GL, del gennaio '91. E, per chiudere, una Volkswagen Passat GL variant, dell'aprile '92.
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