Mazinga76
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Ecco il mio contributo di avvistamenti quotidiani, alcuni dei quali beccati al volo in coda al semaforo o nel traffico per cui non ho potuto fare di meglio. Partiamo con una FIAT 600 del maggio '62 in una livrea a dir poco fantasiosa. Una rara FIAT 127 Super del luglio '81, ma ritargata nel '90, purtroppo tenuta in condizioni indecorose. IVECO Daily autocaravan del giugno '83. Land Rover Range Rover Turbo D del gennaio '91, abbastanza trascurata. Una buona Nissan Primera 1.6 SLX 16 Valve dell'aprile '94, da rivedere in qualche particolare. Renault 5 GTL del marzo '86, ben tenuta. Infine una Volkswagen maggiolino del luglio '72, purtroppo in pessime condizioni.
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Certo che fa strano vedere nella stessa fabbrica e sullo stesso piazzale 127 e Countach fianco a fianco...
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E' quello che stavo pensando pure io: che sia uno strumento originale dell'epoca non ci piove, probabilmente proprio uno Jaeger che credo (correggetemi se sbaglio) fosse fornitore ufficiale per Abarth. Quanto all'immatricolazione: ovviamente non può essere del '97 visto che la targa è una vecchia quadrotta, ma nemmeno risalente al '74/'75 (almeno come prima immatricolazione) in quanto l'850 era ormai già fuori produzione. A volte i dati riportati sul "calcola bollo" dell'A.d.E. sono inseriti alla membro di cane, per cui non mi stupirei se magari la prima immatricolazione risalisse al 30/12/1967 ed è stato trascritto '97. Nel '74/'75 potrebbe essere stata reimmatricolata, forse perchè acquistata usata da un secondo proprietario risiedente in una provincia diversa da quella del primo proprietario (fino ai primi anni '90 in questi casi era in vigore l'obbligo della reimmatricolazione).
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Stai scherzando??? Quando in ballo c'è questo ben di Dio bisogna rompere, più che si può!!
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Ma anche no se l'intenzione del proprietario, come da lui stesso esplicitamente dichiarato, sia un restauro "purista" in coerenza con l'epoca del veicolo, scelta che personalmente mi sento di condividere pienamente. Complimenti anche da parte mia per la passione e per la particolarità del mezzo.
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E che ci fa questa dalle tue parti??? Questa è una Uno Casoriana; l'adesivo bianco sul lunotto (Casolaro Gomme) è del mio gommista di fiducia, lo applicava ai lunotti delle auto dei clienti più assidui e affezionati. Ce l'ho anche io sul lunotto della mia Uno, esattamente nello stesso punto. Comunque complimenti per i tuoi avvistamenti, roba veramente di prim'ordine. Avvistare oggi tranquillamente per strada così tante auto degli anni '60, '70, '80 è ormai impossibile anche dalle mie parti, nonostante il parco auto Campano, e Napoletano in particolare, sia certamente tra i più vetusti d'Italia.
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Gioventù bruciata...
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Confermo anche io il diverso spessore delle corone dei volanti a due razze della Uno. Mio zio ebbe una D dell''84 (poi rubata nel '91...) color azzurro, con quel volante dall'impugnatura molto sottile e mancante di tutti gli accessori presenti sull'allestimento superiore. La mia CS invece monta di serie il due razze "cicciotto" e ha tutti gli accessori di sopra citati di serie, oltre alle pannellature laterali senza lamiere a vista.
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Concordo sul fatto che, come appetibilità collezionistica, non ci sia partita tra la 124 berlina e le sue derivate sportive come è ovvio. Ora però anch'io non vorrei dire una caxxata ma credo che più che la berlina oggi la vera mosca bianca sia la familiare. Già da piccolo, quando la 124 era ancora abbastanza diffusa dalle mie parti, a occhio me la ricordo in netta minoranza rispetto alla berlina. E quelle poche che vedevo le ricordo già allora in uso a commercianti che le stracaricavano di merci. Facile immaginare che il destino da fatica e poi in pressa che è toccato alla berlina sia toccato ancor prima e a maggior ragione alla familiare.
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Piccola curiosità. Tra tutte le versioni della Uno e relativi volanti che sono stati annoverati fin qui manca la ES. Ipotizzo che il volante sia lo stesso due razze delle 45 & company oppure era diverso?
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Eccolo, è proprio lui. Questo è il volante montato sulla Uno pasticciata che ho postato poco più indietro. Quindi si tratta del 4 razze della Turbo i.e. e non della Turbo D come avevo ipotizzato. L'unica cosa è che non mi ricordo di aver visto scritte al centro, probabilmente (e opportunamente...) sarà stata rimossa.
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Non ricordavo fossero della Turbo D ma immaginavo che fossero della restyling. Anche il volante a quattro razze sottili credo sia della Turbo D, o comunque non originale della 60 S prima serie. Sì, è il portellone in vetroresina della Turbo i.e..
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Bene. Dopo tanti avvistamenti da stropicciarsi gli occhi vi riporto sulla terra con un po' di comuni avvistamenti di strada. Ecco a voi una scassatissima FIAT 124 del giugno '67. Appartiene a un contadino/ambulante che vende ortaggi tutti i pomeriggi sempre in quel posto. Un paio di FIAT Uno: una discreta 45 dell'ottobre 85 di un anziano signore e una 60 S dell'agosto '88, ben tenuta ma pasticciata. FIAT Panda 4x4 del marzo '91. Lancia Delta 1.6 dell'aprile '94. Chiudo con una malridotta Opel Kadett caravan 1.7D Club del maggio '89.
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A mio parere ciascuna delle versioni della Stilo fu un'involuzione stilistica rispetto al corrispondente modello delle precedenti Bravo/a/Marea weekend. Linee pesanti, inutilmente spigolose, anche decisamente anonime soprattutto per quanto riguardava la 5 porte. A un qualcosa di molto simile assistemmo anche al passaggio da Punto '93 a Punto '99, con quest'ultima che stilisticamente a mio avviso ci perse moltissimo. Per la cronaca: anche qui a Casoria circola una Stilo MW Uproad, unico esemplare, mai visti altri in giro.
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Boh...a me pare in condizioni fin troppo buone per non essere circolante. E' anche immatricolato con targhe originali...ma ne sei proprio sicuro?
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Mmmm......doppi fari, ruote "cazzute"...ma non è che sotto il cofano c'è qualche motore di cubatura importante o e soltanto una Ghia un po' agghindata? Che fosse la più bella non so, non mi esprimo. Certo è che alla III generazione aveva raggiunto ormai un'immagine già molto forte e consolidata. In ogni caso, una cabriolet non meriterebbe una fine così ingloriosa a prescindere.
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Ottimo contributo, soprattutto mi inchino alla Beta. Contribuisci più spesso.
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Infatti non è del tutto errato quanto dici. La prima applicazione di questo pianale si ebbe nell''85 con la Y10. -
In tutta sincerità io le trovo molto differenti nell'impostazione dei volumi e nelle proporzioni: abitacolo molto più arretrato, con lunotto praticamente sulla coda, e coda alta e tronca per la Canguro; più equilibrata la 5300.
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A me, in verità, quello spot con la donna robot faceva venire in mente "Io e Caterina" del 1980, con Alberto Sordi.
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Aaaah ecco...allora tutto torna.
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Infatti a quello sul futuro di Lancia avete messo il lucchetto già da un pezzo. Capisco che non si nutra nessuna speranza di ripresa, ma 'sti poveri Lancisti dov'è che possono piangere le loro lacrime senza essere cacciati da ogni dove come degli appestati?
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Per me, una bellissima ragazza mora, che fosse alla guida della SAAB o della Bianchina di Fantozzi poco cambia... Foto della ragazza, ovvio!
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mmmm...questo avvistamento m'intriga assai. Però una foto sarebbe stata quanto mai gradita.
