Mazinga76
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Forse in Italia se non ci fosse stata la FIAT a cannibalizzare alcuni marchi e a metterne fuori gioco altri, oltre che se stessa, e delle miopi politiche protezionistiche tese al favoritismo industriale del colosso nazionale, probabilmente avremmo avuto un'industria automobilistica nazionale ancora forte, solida e con tutti i marchi nazionali vivi, vegeti ed in salute.
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Eeeeh...come no! Che fosse il motore della 126 non ci pioveva; peccato che il venditore avesse omesso la parolina "Bis" dopo 126, che in quanto ad andar bene te lo raccomando.
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Esatto. Frontale piatto per i motori a benzina (molto poco considerati da noi); frontale lungo a "muso di maiale" per alloggiare i più ingombranti diesel. Tra l'altro gli stessi frontali lunghi furono adottati in GB per alloggiare i grossi e potenti 3.0 che equipaggiavano le versioni in dotazione alla polizia e le ambulanze.
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Personalmente esprimo apprezzamento per il Volkswagen T2 ed il Bedford CF, due piacevoli avvistamenti un tempo molto diffusi dalle mie parti ma oggi spariti dalle strade da tanti anni. E veniamo a qualche avvistamento interessante incontrato negli ultimi giorni... Alfa Romeo Gt 1300 Junior del '74. Completa, nessuna ammaccatura, in apparente buono stato. Ma l'abbondante polvere depositatasi sopra e gli pneumatici incollati al suolo sono chiari indizi di abbandono o di inutilizzo da lungo tempo. Una apparizione recente per le strade di Casoria: BMW 520 del gennaio '81. Da queste parti non ne vedevo da tempo immemore; condizioni comunque non buone, vernice opaca, loghi e scritte mancanti, ammaccature varie, ritargata nel '97. Un vecchio Ford Transit autocaravan, anche questo è apparso di recente ma le sue condizioni sono molto vissute e trascurate. E' un prima serie "muso di maiale", anche di questi un tempo ce n'erano uno sprofondo, oggi totalmente scomparso dalle strade. Ha le targhe originali nere (MI). Infine una Volkswagen Golf GL dell'aprile '87.
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In ogni caso eviterei soluzioni fai da te improvvisate e pasticciate, meglio affidarsi ad una buona autotappezzeria.
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Preso dalla curiosità ho consultato il volume "FIAT, tutti i modelli del novecento", dove è riportato che l'inizio della commercializzazione italiana della 127 4 porte, prodotta in Spagna dalla controllata SEAT, avviene ufficialmente dal 1976, cioè ancora sulla base della I serie. Come dicevo, lo scarso interesse promozionale della FIAT, unitamente al fatto che dal '77 anche la 127 4 porte spagnola beneficiava del restyling della II serie, fecero sì che la 4 porte I serie restasse sul mercato nostrano per appena un anno, riducendone drasticamente la già fiacca diffusione. D'altra parte l'atteggiamento commerciale di FIAT, come giustamente hai sottolineato, non cambiò di molto con la II e III serie, sempre per quella logica di marketing che voleva le 4/5 porte a partire dal segmento superiore (128/Ritmo), mentre si ritenevano sufficienti le 2/3 porte su quelli inferiori. La Uno, di fatto, fu la prima seg. B di FIAT a sdoganare definitivamente le 5 porte.
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Era un'auto nel suo complesso superata, ma per i canoni dell'epoca offriva ancora abbastanza a poco. Da queste parti l'anno del boom, se così si può dire, fu il 1980; se ne vendettero veramente tante e non solo ai tassisti, erano abbastanza diffuse anche private. Molte delle quali me le ricordo in rosso scuro, un po' somigliante al rosso ossido della 127 e come quest'ultimo pure questo opacizzava dopo qualche anno. In verità pure le 127 4 porte prime serie me ne ricordo diverse; certo, molta poca roba rispetto alle 2/3 porte ma di tanto in tanto ne vedevi. Non vorrei dire una sciocchezza ma forse arrivò in via semi-ufficiale, nel senso che c'era ma per quella che era la politica FIAT di allora non c'era interesse a spingerla molto dal punto di vista commerciale. In ogni caso arrivò molto tardi, se non sbaglio dal '76, ben cinque anni dopo il lancio, cosa che senz'altro contribuì molto a limitarne ulteriormente la diffusione perchè ormai la 127 II serie sarebbe arrivata l'anno dopo. Quella scritta me la ricordo per certa sulle 127 4 porte II serie; era a caratteri molto piccoli, posizionata sotto la scritta FIAT posta sulla maschera. Ma sinceramente non ricordo se tale scritta fosse presente anche sulle 4 porte I serie.
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Sì, anche i paraurti gommati ed i profili sulle fiancate dicono inequivocabilmente Special.
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C'è sempre quel leggero deficit di equilibrio nei pareri espressi da Ciccio. Ma una piccola cosetta proprio...
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Le quattro ruote credo siano state messe un po' alla rinfusa, quindi non originali. Oltre agli antiturbo manca pure lo spoiler sul bordo alto del portellone. Sembra strano anche a me, in effetti le fasce nere laterali dovrebbero essere appannaggio dlle versioni S. Però la S aveva le maniglie cromate che qui non ci sono. Boh...non saprei.
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Due avvistamenti di giornata... FIAT 500 L del febbraio '72. In ottime condizioni, con coppa dell'olio Abarth. Ormai non se ne contano più, provenienti da tutte le province d'Italia. FIAT Ritmo energy saving dell'aprile '84. Queste invece sono diventate delle vere rarità, ormai incontrarne una è un vero e proprio evento. Ma mai avrei immaginato di beccare addirittura una energy saving sotto casa. Però le condizioni purtroppo sono cattive; il posteriore è dell'ultimo restyling; altri dettagli non coerenti.
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Assolutamente sì. La Passat I berlina era discretamente visibile anche qui da me ma di familiari neanche a parlarne, tanto è vero che non ne conoscevo affatto le forme del posteriore. La targhetta recita proprio "Automatic", quindi un ulteriore elemento di rarità nella rarità; anche perchè il nostro mercato per il passato è stato tradizionalmente avverso ai cambi automatici. E' esatto. Familcar era la denominazione commerciale esatta per la I e II serie. Quel giallo è originale ed era effettivamente disponibile su tutta la gamma Volkswagen dei tempi, compresa la K70 mi pare... Forse non tra le tinte più richieste in Italia, ma era comunque un colore tedesco tipicamente anni '70 insieme all'arancio, al senape, e ad alcune tonalità accese o comunque particolari di rosso, verde e azzurro, tutti pastello.
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La Y10 è proprio una Mia; la 33 è una Imola.
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Apro anch'io l'anno con una serie di avvistamenti ordinari raccolti in giro negli ultimi tempi. Apro con questa FIAT Punto cabrio di cui non conosco la versione e l'anno di immatricolazione in quanto le targhe sono tedesche, ma credo sia ugualmente interessante. Una quasi trentenne Moto Guzzi del maggio '84. Di seguito una serie di avvistamenti tutti del '94, alcuni già ventenni altri in procinto di diventarlo nel corso dell'anno. Due Alfa Romeo 33 restyling... ...e due Autobianchi Y10 restyling. Una splendida ventenne: BMW 320i dell'aprile '94. Due FIAT Panda 4x4 Trekking... ...due FIAT Punto, una SX 55 ed una ELX 75, ormai sempre più rare con le targhe provinciali. Una sinistrata FIAT Tempra S.W. L. Lancia Thema 16v LS. Ed infine chiudo con una Volkswagen Golf GL.
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Scusa, ma perchè 525 se è una 520? Sulle prime avevo pensato "azz...una 525 in Italia è roba ultra ultra rara", poi ho aperto la foto e ho visto che avevi barato.
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Mah...non so se è una questione territoriale ma la Palm Beach mi pare sia stata tutt'altro che rara come versione. Infatti, si parlava appunto della 6 Speed che ha proprio una marcia in più... Ok, dopo la battutaccia da 2 cent dico che secondo me le Punto veramente belle sono state solo la '93 e la '06; la '99 credo sia stata notevolmente involuta sul piano stilistico, peggio ancora col restyling dei fanaloni. Lo stesso vale per Punto Evo e successiva.
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Beh, in fondo è anche giusto che sia così. Dopo trent'anni veramente non sapevano come reinventarsela più di restyling in restyling (l'ultimo dei quali a mio parere orrendo), senza contare la veneranda età del progetto in generale.
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Salute, felicità e fortuna a tutti. Buon 2014!!!
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Beh, a sopportarla si sopporta, dài...non è mica la peste. Io poi la conosco da vicino perchè ce l'hanno i miei zii (quelli che avevano la Ritmo 70 CL automatica), mi capita di guidarla non di rado e la trovo sostanzialmente una buona auto, escludendo il sottopotenziato 1.6 da 75 cv. Il problema è che doveva rimpiazzare una Delta che nell'immaginario collettivo era ormai "LA" Delta e lo faceva con una linea che non era proprio il massimo; aggiungici che non ebbe mai modo di dare prosecuzione al mito dell'integrale, non ebbe mai una carriera agonistica e l'immagine ne fu molto compromessa.
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Per questo dicevo che razionalmente lo escluderei, poi se sono veramente turisti giunti dall'Italia...chapeau. Comunque i miei nel settembre '75 ci andarono in viaggio di nozze ad Assisi, anzi ci andammo visto che io ero già in avanzato stato di composizione.
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Ormai la mania della vecchia 500 sta tracimando oltreconfine, a quanto vedo. Escluderei dei turisti italiani in vacanza in Grecia.
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Quei paraurti credo che siano proprio nuovi perchè non vedo neanche il minimo segno di sfregamento sugli angoli, nè segni di piccoli urti da parcheggio; oltre al fatto che se fossero stati quelli di fabbrica oggi sarebbero grigio chiaro o scoloriti a chiazze. Anche la vernice non penso che possa non aver avuto nessun trattamento, a meno che 'sta Panda non abbia dormito in box per 30 anni. Sappiamo bene i rossi FIAT, come pure altre tinte, quanto ci mettevano a diventare opachi.
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Bella. Ed anche piacevole da rivedere. Qui ormai le panda ante-'86 sono sparite.
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Bello, veramente bello. Il fatto che verrà restaurato fa veramente piacere; se ti dovesse ricapitare di incontrarlo quando sarà finito sarà un gran piacere se ce lo mostrerai. Auguri di un sereno Natale a tutti.
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Non l'avrei mai detto che quella di Duel fosse più recente di quella in foto:pen:, forse perchè nel film appariva molto sporca e vissuta e sembrava molto più vecchia di quanto fosse in realtà.
