Mazinga76

Complimenti per il modello (la S.W. uscì cinque anni dopo la berlina, quindi sul totale del circolante è sicuramente più rara) e per le condizioni in cui si trova. Meno male che tuo padre ci ripensò, permutarla con un elettrodomestico sarebbe stato veramente troppo.

Effettivamente osservandolo attentamente pure a me c'è qualcosa che non torna:pen:...forse Paolo ha ragione, il soffietto è più lungo e mi pare anche più sporgente. Però mi pare di ricordare che in casa FIAT qualcosa del genere ci fosse, forse quello di Ritmo 3 porte o di Spidereuropa. Ma vado così, a tentoni coi ricordi. Boh... Edit: Ecco, infatti, Paolo mi ha anticipato nel dubbio.

Ai tempi dei collaudi della Uno non so nemmeno se la Regata fosse già uscita o meno. Penso molto più probabile che sia lo specchietto della Ritmo Super.

Che io sappia "bauletto" era il nomignolo della 127 2 porte (come quella di mio padre) che stava ad indicare il bagagliaio con l'apertura piccola. La 3 porte era quella con il portellone grande, quindi non era lei la "bauletto". Ne ha date a me ed ai miei familiari per 33 anni, so di cosa parliamo. Il 903 cc digerisce bene anche benzine con basso numero di ottani senza problemi.

Allora adesso, dopo averci deliziato con una bella Renault 2CV, aspettiamo con piacere che ci posti una Citroen 4.

In questa discussione mi sento invitato a nozze, avendo trascorso una vita con la 127:D. Quella che abbiamo in famiglia è una 900/C 2 porte, anch'essa rosso ossido ed è del '79 come la tua, utilizzata fino al febbraio dell'anno scorso (mai iscritta come storica, sempre pagato assicurazione piena che qui a Napoli significava oltre 900€ annui), poi sostituita con una nuova Panda 1.2 lounge nel ruolo di cittadina tuttofare quotidiana. Non l'abbiamo demolita, nè ce ne siamo disfatti, è regolarmente immatricolata (targhe originali nere con provincia arancione) ed è attualmente conservata in box coperta da un telo. L'intenzione, spero non troppo lontana nel tempo, è quella di riportarla allo stato originale. Ecco una foto di repertorio... Comunque ti porgo le mie congratulazioni per la tua 127, mi fa sempre piacere incontrare persone che si dedicano con passione ad un'auto storica.

Credo che l'influenza ci fu anche da noi, intendo in Europa, ed arrivò anche bella forte e chiara. In Francia Citroen, sempre attenta alle soluzioni originali e futuristiche; Renault faceva altrettanto con cristalli liquidi, sintetizzatori vocali ecc.. Stesso discorso in Inghilterra con l'Austin, che faceva "parlare" la Maestro con l'accento toscano:D. Da noi, come detto, fu un po' la stessa cosa, col proliferare di strumentazioni sempre più luminose e colorate, strumenti digitali, cristalli liquidi, DGT, Digit e compagnia bella.

Eccola qui... Credo che siano giuste.

10 cm di ingombro in più in lunghezza per la Seicento...mica pochi su auto così piccole!

Sulla striscia adesiva non so pronunciarmi sull'originalità, anche se forse potrebbe esserlo. Ciò che non è originale di sicuro è lo specchio FIAT Veicoli Commerciali anni '80. Ecco, qualcosa mi tornava alla mente. Tutto chiaro.

Ma sicuro che non c'hai inserita qualche opzione, che so, il grandangolo o qualcos'altro che ti produce quest'effetto? Non ne capisco granchè, la butto lì.

Potrebbe anche essere soltanto un terminalino cromato applicato sul tubo originale. Bell'avvistamento, Paolo, la 190 ogni volta che capita la rivedo sempre con piacere. Peccato che molti dei tuoi avvistamenti, che sono sempre così belli ed interessanti, ce li fai vedere attraverso gli specchi deformanti. Ma tra il base S e il top SL è esistito anche un allestimento intermedio L o mi sto confondendo?

Hai per caso avuto la sensazione che io intervenissi contrariamente esclusivamente in discussioni che riguardano/interessano te? Beh, mi dispiace nel caso in cui ti avessi dato quest'impressione, ma sinceramente non so che farci. Ci mancherebbe pure che non si possa esprimere liberamente un'opinione. Io intervengo pro o contro esprimendo semplicemente e democraticamente delle opinioni, non certo delle sentenze; se quelle negative vanno a scontrarsi particolarmente con la tua suscettibilità...beh, sappi che è cosa non voluta nè cercata, il problema è tuo e gestiscitelo da te evitando uscite inappropriate ed inopportune.

Da appassionato sono dispiaciuto e a volte anche indignato nel vedere certe auto in certe condizioni finire ingloriosamente. Mi ricordo soprattutto il periodo dei mega-incentivi alla rottamazione di fine anni '90 nel quale i piazzali dei concessionari e degli sfasciacarrozze traboccavano di auto ultradecennali anche in condizioni perfette, che gridavano letteralmente vendetta. Detto questo mi ripongo le stesse domande che mi posi quando fu aperto questo thread da Pandino: che senso ha trattare questo argomento? Che utilità può avere per degli appassionati di auto storiche? Dov'è la straordinarietà nel recuperare foto in rete di auto demolite e pubblicarle? Da appassionati quali siamo è comprensibile il senso di immortalare (non prendere dalla rete) delle auto d'epoca, storiche o un tempo comuni ma che oggi stanno diventando rare, nelle quali ci imbattiamo quotidianamente, ma auto in demolizione sinceramente.... Comunque, pur volendo lasciare da parte l'aspetto passionale e considerando la cosa meramente dall'aspetto pragmatico, se ogni automobile che varca i cancelli della fabbrica che la produce non venisse mai demolita, le strade del pianeta probabilmente non sarebbero sufficienti a contenerle e noi non potremmo usarle perchè saremmo bloccati in un ingorgo di proporzioni galattiche. Ho banalizzato un po' ma giusto per dire che in fin dei conti non c'è nulla di talmente eccezionale che meriti di essere disquisito e corredato da immagini. Chiaramente è solo l'espressione del mio pensiero in merito.

Non c'è dubbio, pure io preferisco la II e non solo per motivi affettivi. Tra l'altro la 1050/CL era già molto meno diffusa ai tempi rispetto alle classiche 900, oggi credo che sia una mosca bianca. L'ultima 127 era forse quella più snaturata rispetto alla capostipite e successive evoluzioni, e comunque fu lanciata quando ormai era un'auto già datata. In ogni caso è oggi la più rara tra le varie serie di 127, qui è praticamente inesistente. Rispetto alla CS ho anch'io impressione che possa aver venduto meno, perchè pure ai tempi non è che ne vedessi chissà quante in giro. Non credo comunque che siano passati molti anni tra l'uscita di scena dell'una e l'entrata dell'altra:pen:, forse un anno o due. La foto non rende granchè, ma stava messa veramente bene questa Prisma. L'unico dubbio che ho riguarda i cerchi: sono giusti i copricerchi o aveva i lega come la Delta LX?

Tre gradevoli novità di giornata... Due FIAT 127 a pochi metri l'una dall'altra: una 1050/CL dell''81 ed una 1050 dell''87. Una bella Lancia Prisma LX dell''89.

Mi sembra in ogni caso solo una similitudine tra quelli della Delta e gli altri; a ben osservare sono diversi nella parte centrale, in prossimità del marchio: sulla Delta è prominente, sulle altre è piatta.