Mazinga76

Visto che nella rosa di candidate hai inserito la "5 Turbo", ci sarebbe anche una valida concorrente che negli anni '80 divento' un'icona giovanile: la Peugeot "205 GTI" o magari la più abbordabile "205 Rallye", anche se io, fossi nei tuoi, non me la sentirei di affidare delle piccole "bombe" nelle mani del proprio figlio neopatentato. Mini Cooper degli anni '90 sarebbe un'idea molto giovanile ed intrigante, ma lì bisogna andarci coi piedi di piombo perchè eventuali riparazioni sono costose e non è da tutti metterci le mani, la reperibilità dei ricambi poi credo sia un po' un' incognita. In ogni caso devi avere la fortuna di trovare un ottimo esemplare, altrimenti meglio lasciar perdere. 2CV, 500 e 4 sono scelte più tranquille, nel senso che sono auto dalla meccanica semplice, affidabile, di facile riparazione e i ricambi sono abbastanza facilmente reperibili, non ultimo i costi di gestione molto bassi. Ovviamente devi controllare che siano esemplari sani di carrozzeria, altrimenti gli eventuali costi di ripristino supererebbero il valore stesso della vettura rendendo poco conveniente l'acquisto. Ciao e buona scelta.

Complimenti, è una gran bella macchina. La linea sembra ancora attuale a dispetto dei suoi 28 anni. Una vera e propria rarità considerando anche l'ottimo stato di conservazione. Complimenti.

Complimenti per l'acquisto! Io ammiro molto chi possiede un'auto d'epoca e la cura con dedizione. Per quanto concerne le cinture di sicurezza credo proprio che tu debba montarle, in quanto tutti i veicoli dotati sin dall'origine dei punti di attacco debbono averle; se l'auto è dotata anche di punti d'attacco posteriori vanno montate anche dietro. Senza le cinture montate l'auto non può superare la revisione. Per il volante potresti dare un'occhiata su e-bay; spesso si trovano ricambi ed accessori d'epoca sia nuovi che usati. Chissà che un volante per la tua 126 non salti fuori.....ciao. P.S. se circoli sulla pubblica via la cintura la devi anche allacciare, non solo montare per passare la revisione......

Gentile dariodb, sono possessore di una FIAT Uno CS dell'88 che mi appresto ad iscrivere ad un club federato ASI. Anche mio padre ha da poco fatto lo stesso con la sua Lancia Delta LX del '90. Alla luce di queste novità che riguardano la regione Campania potresti fornirmi qualche notizia in più, su cosa cambia e di che cosa si tratta precisamente? Grazie in anticipo.

Sono particolarmente interessato a questa notizia, perchè sono in procinto di iscrivere la mia FIAT Uno CS dell'88 ad un club federato ASI. Mio padre l'ha appena fatto con la sua Lancia Delta LX del '90. Alla luce di queste novità che riguardano la regione Campania cosa cambia? Sareste così gentili da fornirmi qualche spiegazione più dettagliata? Grazie.

Non so che materiale usino per il pedale del freno della dr 1, ma che fosse così anche sulla Uno francamente dissento. Sono proprietario di una Uno da ben 11 anni, durante i quali frenate brusche ne ho fatte, ma il pedale del freno è sempre lì correttamente al suo posto.

Non vorrei sbagliare, ma mi pare che il Jolly fosse un furgone della Lancia.

Beh, in effetti questi casi sono più frequenti di quanto si possa credere. Il FIAT Ducato dell'azienda per la quale lavoro è del 2005 ma le prime due lettere della targa sono BR, quindi risalenti all'incirca al 2001/02.

Il frontale della rossa non sarebbe stato niente male. Comunque, a mio parere, era meglio l'ante-restyling. La Evo ha un frontale troppo pasticciato, non so....quel fascione in plastica, il baffo cromato....un miscuglio di elementi che stanno insieme in maniera un po' forzata a discapito della pulizia della linea. Ovvio che il mio è solo un giudizio personale, per il resto credo che sia un'ottima macchina che se la gioca bene con le più quotate avversarie.

In quindici anni di patente sono stato fermato quattro volte, di cui due volte dalla Polizia e due volte dalla Polizia Municipale. Si è trattato sempre di normali controlli ai quali sono sempre risultato perfettamente in ordine. Solo l'ultima volta ho rischiato una contravvenzione, da parte della Polizia Municipale di Napoli, per l'esposizione ingiustificata del contrassegno di invalidità, con il ritiro dello stesso da parte dei vigili. Guidavo la Lancia Delta 1.6 di mio zio, che è invalido, ma di fatto lui, che è il titolare del contrassegno, non era a bordo del veicolo, pertanto il suddetto contrassegno andava rimosso dal parabrezza. Con pazienza e tanto garbo spiegai ai vigili che si trattava semplicemente di una mia leggerezza e non di un tentativo di fare il furbo (era la verità). Mi credettero e non mi multarono nè ritirarono il contrassegno. Furono molto garbati e comprensivi anche loro.

Complimenti!! Tienici informati e se puoi posta qualche foto. Ciao.

Cari amici, se qualcuno riesce a chiarirmi questo dubbio gliene sarei grato. Dovendo stipulare un contratto di assicurazione per auto storica, quindi di importo ridotto rispetto ad un normale contratto, quali sono i massimali di copertura? Mi è stato detto che in caso di contratto per auto storica i massimali sono inferiori ad un normale contratto, è vero? E se sì di quanto? Grazie.

Anche io dissento sul fatto che la Giulietta non fosse l'erede della Giulia. Basti pensare che le ultime Giulia, le "Nuova Super", uscirono di produzione nel '77, proprio in concomitanza con il lancio della Giulietta. Alfetta invece fu lanciata nel '72, vale a dire ben cinque anni prima dell'uscita di produzione della Giulia, quindi è ovvio che non la sostituì bensì, come appunto dice ACS, si posizionava un gradino più su. Giulietta fu il modello deputato a sostituire Giulia, non ci piove, ma raccolse un'eredità talmente ingombrante che unitamente ad una linea senz'altro bella quanto modernissima per l'epoca, inizialmente spiazzò. Come è già stato detto, forse anche le finiture scarne ed un design un pò povero degli interni tracciavano un solco abbastanza netto con la sorella maggiore Alfetta, ma io direi anche con la Nuova Super che andava a sostituire. Poi che fosse stata abbastanza diffusa all'epoca non c'è dubbio, ma è pur vero che non bissò il successo della Giulia. Nonostante tutto a me piace e la sua linea può apparire persino attuale a 33 anni dal debutto.

Quoto tutto. Aggiungo soltanto che Giulietta del '77 aveva una linea molto di rottura per l'epoca, specie nel posteriore, che anticipava di un bel pezzo quello che sarebbe stato il leit motiv delle ALFA che sono venute dopo, cioè coda alta, corta e tronca. In ogni caso raccolse meno di quel che meritava, ma oggi non è meno affascinante di altre ALFA coeve.

No dài....ma non mi dire!!! La Fuego con la Giulietta è un affronto. E' come mischiare la lana con la seta.

Appunto! Come si può dare in dotazione una 105 di scorta in luogo di una 185??? Ma che ci vogliono ammazzare??

Ci stiamo affannando tutti a cercare quale sia la verità in questione. Il problema di fondo è che un ruotino così piccolo, come nel caso della Delta 1.6 di cui vi parlavo, è PERICOLOSO!!!!:shock: Ovunque lo si monti. Tenete presente che la Delta 1.6 di mio zio monta pneumatici 185/60 R14, mentre il ruotino in dotazione è un 105:shock: di diametro abbondantemente più piccolo:pz, quindi, una volta montato, la macchina pende in maniera vistosa da un lato. Ovvio che se nel punto in cui è montato il ruotino la macchina pende verso il basso (ipotizziamo avanti a sinistra), la parte posteriore destra sarà più sollevata, quindi più scarica. Viceversa, nel caso in cui è montato al posteriore, il risultato sarà avere una ruota anteriore più scarica. Da qui le mie conclusioni: pur non essendo io un fisico, preferisco avere due gomme differenti all'anteriore ma con un carico tale da garantirmi una motricità ed una direzionalità più o meno ottimali, (tenendo ben presente che l'andatura da tenere è da lumaca, altro che 80 Km/h!!!) piuttosto che avere due gomme uguali all'avantreno, di cui una più scarica, quindi meno motrice e meno direzionale. Per non parlare della scomodità di dover smontare due ruote, passarne una normale davanti, montare il ruotino dietro ed intanto...il piatto in tavola si fredda!!! Perciò mi sento di condividere di più la posizione di TonyH. P.S. In caso di TP dove lo montate il ruotino?

Ruota di scorta preferibilmente uguale o in alternativa misura minima a libretto. In seconda battuta ruotino purchè di diametro equivalente. Boccio senza appello ruotini di dimensioni piccole (mi è capitato di guidare la Lancia Delta 1.6 di mio zio con quel coso davanti a sinistra, terribile!!!), kit di riparazione e pneumatici run flat. Naturalmente, così come per le gomme montate, anche a quella di scorta va periodicamente controllata la pressione di gonfiaggio. Proprio perchè destinata nella maggior parte dei casi a lunghissimi periodi di inutilizzo gonfiatela un po' in più rispetto a quanto indicato dal libretto, sicuri che nel momento del bisogno non vi ritroverete con la scorta moscia.

magari "saro solo Io" (cit.) ma fra un possibile difetto di montaggio e una debolezza strutturale, qualche distinguo lo faccio ... Ma anche per la debolezza strutturale siamo nel campo del "possibile". Ad oggi non mi pare ci siano dati inconfutabili sui crash che abbiano certificato la carenza strutturale della dr 5, pertanto io non ne parlerei come fosse un fatto acclarato. E mi riferisco a dr 5 non a Chery Tiggo!!

Per amor del vero mi preme sottolineare che la dr 1 è stata presentata a dicembre '09 ed essendo derivante dall'analogo modello Chery già esistente, per logica, questa auto come minimo un paio di annetti sulle spalle deve averceli già. Ma il punto è un altro: se parliamo di sicurezza, che si tratti di un progetto recente o obsoleto che vuol dire? il fatto è che oggi, anno 2010, ci sono a listino utilitarie che, se parametrate agli attuali standard sui crash test, sono totalmente inadeguate. (forse il caso della 600 non è nemmeno l'unico). Non mi pare che un'auto che è regolarmente in vendita, che in caso di un frontale Dio solo lo sa come ne esci (è sicuramente il caso della 600), meriti di essere giustificata solo perchè risale agli anni '90, anzi!! Semmai dovrebbe essere un'aggravante. La sicurezza è sicurezza, punto. Quindi certe auto non più corrispondenti a certi requisiti o vanno messe al bando TUTTE oppure ce le teniamo così come sono, amen. Sicuramente non avrai mai sentito, come non l'avevo mai sentito io, il problema (sicuramente grave) della distorsione del pedale, ma certamente avrai sentito nel '97, durante la prova di superamento di un ostacolo, detta "prova dell'alce", che la Mercedes classe A capottò miseramente, essendo assolutamente inadeguata di assetto, taratura delle sospensioni e gomme di primo equipaggiamento (mescola troppo morbida). E allora??? Che vuoi che sia?!?! Vuoi mettere??? C'è la stella sul cofano!!! Effettivamente, è doveroso ricordarlo, la Mercedes mise in atto una campagna di richiamo senza precedenti, con la quale mise riparo più che degnamente al misfatto, dotando le classe A persino dell' ESP. Ma resta il fatto che prima che si scoprisse la magagna molte auto, potenzialmente pericolose, erano state già consegnate!!! Detto questo ribadisco tutta la mia comprensione sui vostri dubbi e perplessità circa la dr1, che sono anche i miei, ma non mi piace demolire prima di conoscere bene le cose.

Lesinare sulla sicurezza non è mai un fatto positivo, ci mancherebbe. Se dr 1 meriterà critiche, anche feroci, da parte dell'utenza e della stampa specializzata per sue eventuali gravi anomalie, sarà giusto che si facciano. Non mi piace altresì criticare sulla base del pregiudizio e solo per partito preso. Quoto in pieno il discorso di Coaster. Non nascondo che nutro una certa simpatia in questo marchio emergente che, se non altro, ha avuto il coraggio di andare a fare capolino in un mercato dominato da giganti, specie nel seg. A dove la concorrenza è spietatissima. Anche l'osservazione sulla Panda mi intriga non poco: mettiamo il caso che la dr 1 la raggiungesse o quantomeno la avvicinasse nei crash, come la metteremmo? Saremmo tutti pronti a confermare in toto la bocciatura alla dr 1? Allora per una logica deduzione dovremmo marchiare come insicura pure la Panda. Naturalmente, sia chiaro, dico Panda solo per citare una seg. A a larghissima diffusione, non perchè ce l'abbia con la Panda, anzi. Ma non è tutto: della Seicento che mi dite? Quante stelle ha preso nei crash? Eppure è ancora lì indisturbata dal '98 nonostante si accartocci come un contenitore di carta stagnola, però nessuno grida allo scandalo. Allora, ragazzi, in definitiva io dico che è giusto criticare fino in fondo quando c'è da farlo, purchè lo si faccia in maniera imparziale, senza fare due pesi e due misure.

Secondoi QR la dr 1 non potrà mai superare le 3 stelle, indipendentemente dalle eventuali carenze strutturali, perchè l'assenza degli airbag laterali è già di per sè un fatto penalizzante.

Hai ragione, chiedo scusa.