Vai al contenuto

Mazinga76

Utente Registrato
  • Numero contenuti pubblicati

    11113
  • Iscritto il

  • Ultima visita

  • Giorni Massima Popolarità

    13

Tutti i contenuti di Mazinga76

  1. Molto probabile che si tratti di qualche capoccia pomiglianese, allora...
  2. Dovrebbe essere la versione passeggeri, visti i finestrini laterali scorrevoli e il portellone con tergilunotto al posto dei classici due battenti.
  3. E' da tantissimo che non pubblico qualcosa anche io. Ho un po' di materiale arretrato che, un po' per mancanza di voglia, un po' per mancanza di tempo, mi è rimasto nel pc. Comincio da questa bellissima Alfa Romeo 156 in condizioni davvero notevoli. Non è possibile risalire alla data esatta di immatricolazione perché la targa è quasi invisibile; comunque le prime due lettere sono AT, quindi presumibilmente tra il '97 e il '98. Si tratta dunque di una 156 tra le più anziane. Foto purtroppo non nitidissima, ma anche quest'Alfa Romeo 146 1.6 T. Spark dell'ottobre '98 era in condizioni notevoli. Altra 156, ma stavolta in condizioni di utilizzo quotidiano e decisamente sfruttata. E' una 1.9 JTD del novembre '03. Coppia di Audi A2 1.4 TDI, entrambe in più che buone condizioni generali. E' una vettura, l'A2, divenuta in breve tempo tutt'altro che facile da incontrare, soprattutto esemplari ben tenuti. Ottobre '02 Luglio '04 La più anziana del lotto è questa Autobianchi Y10 fire del maggio '88. Condizioni generali molto dignitose, al netto di qualche dettaglio incoerente.
  4. E' semplicemente una 650; la scritta "Personal 4 650" è ovviamente sbagliata. Tra l'altro è sbagliato anche il posizionamento delle scritte, che dovrebbero andare nell'incavo frontale del cofano e non sulla parte spiovente. Mia vecchissima conoscenza da almeno una quindicina d'anni, la incontro tutte le mattine parcheggiata lì dove abita il proprietario, il quale deve essere fortemente legato a quest'auto visto che pare non abbia intenzione alcuna di disfarsene. E' stata recentemente oggetto di un tamponamento che le aveva ammaccato piuttosto pesantemente il frontale, sul lato destro; poco tempo dopo l'ho rivista parcheggiata al suo solito posto, rimessa in sesto. E' stata sì riverniciata, ma è stato fatto un lavoro alla buona, non di chi sa che qualità. Se la si guarda da vicino è possibile notare anche degli evidenti disallineamenti tra faro, parafango, cofano e mascherina (quest'ultima è spaccata e non è stata sostituita).
  5. Anche più di qualcuno; direi molti all'epoca. Il papà di un mio compagno delle elementari ce l'aveva (TL), rigorosamente col bombolone del gpl nel bagagliaio. Anche sulle 4 il gpl spopolava, tra cui la GTL di un cugino di mia madre.
  6. Erano altri tempi. Ma d'altronde è pur vero che dimensioni e masse in gioco erano ben diverse da una seg. B di oggi.
  7. Ma qui nessuno sta dicendo che sia consigliabile trasportare persone e tanto più bambini in un mezzo dalla sicurezza attiva e passiva che rasenta lo zero. Ci si limita a dire che il codice permette il trasporto di persone non allacciate e/o bambini non ancorati al proprio seggiolino in quei mezzi in cui il montaggio di tali dispositivi non è predisposto all'origine.
  8. Ma di quale Campagnola parliamo? Se è una II generazione, cioè dal '74 all' 87, senz'altro avrà tutte le predisposizioni per le cinture di sicurezza, magari anche solo statiche, che quindi devono essere montate pur se non presenti in origine sul veicolo e allacciate su tutti i posti. Diverso è il discorso per la Campagnola di I generazione, dal '51 al '73, dove non ho idea se ci fossero le predisposizioni per il montaggio delle cinture. Di sicuro, se ci sono, saranno solo statiche per i posti anteriori; escluderei a priori i posti dietro. In tutti i casi, che si tratti di veicoli più che insicuri secondo gli standard di oggi, non ci piove. Ma se, formalmente, sono in regola col codice della strada non vedo perché non debba essere legale circolarvi.
  9. La zona infatti mi è familiare. La Uno potrei averla vista, anche se al momento non mi sblocca ricordi particolari.
  10. Escluderei comunque categoricamente che il rosso di quella Uno sia quello originale di fabbrica. Praticamente impossibile pure se fosse rimasta chiusa in box dal 1987 a oggi, vista la notoria tendenza a opacizzare nel corso degli anni.
  11. In "Pizza Connection" del 1985, Michele Placido, nei panni di un killer mafioso, guida, tra le altre, nientepopodimeno che un'"ARNA"!!
  12. Guardando questa foto mi dava l'impressione che qualcosa non mi tornasse, ma non capivo cosa: Gli specchi di origine Tipo/Tempra ...
  13. Adesso mi viene il dubbio... Potrebbe essere che mi confonda con le livree anni '60/'70 dei 238 e degli 850 T degli enti pubblici. Comunque il grigio sul Ducato I serie c'era al 100% perché ne ricordo parecchi.
  14. Quello in foto sarà stato molto probabilmente riverniciato, ma quel grigio esisteva davvero. All'epoca dell'uscita del primo Ducato (1981) il grigio sui furgoni italiani era ancora molto gettonato, soprattutto perché era molto richiesto per le flotte degli enti pubblici tipo ENEL, PT e SIP.
  15. La capretta s'è fatta una conca sul cofano, così sta più comoda.
  16. L'unico cestello di cui ho esperienza diretta è quello della Ritmo dei miei zii: Due ferretti tranciati con una tronchese o qualcosa di simile, e via. Però, come già ho scritto in precedenza, qui di francesi col cestello imbragato da catene e lucchetto se ne vedevano a iosa, il che mi fa pensare che sparivano con estrema facilità anche su quelle. Sempre citando l'esempio della Ritmo: Lì perlomeno il sistema era relativamente comodo, in quanto per la discesa del cestello c'era da allentare il bullone sulla battuta del portellone, cosa che evitava di dover smadonnare per svuotare il bagagliaio e poi riempirlo di nuovo.
  17. Anche questo evento capitò in famiglia, nello specifico a mia zia con la sua Ritmo 70 CL del 1985. Da quel momento la ruota di scorta andò nel bagagliaio. Ma ricordo tante auto, soprattutto francesi, col cestello imbragato con catene e lucchetto penzoloni.
  18. Come è stato già ben spiegato, in effetti era proprio così: La gomma attutiva in qualche misura la forza d'urto. E' esattamente quello che successe alla gomma di scorta, originale di fabbrica, della mia Uno CS, una Pirelli P4 come quella in foto, che dopo una ventina d'anni nel vano motore senza essere mai stata utilizzata era praticamente pietrificata. Il giorno in cui mi capitò di doverla utilizzare era praticamente una ruota di carro, da utilizzarsi giusto il tempo di arrivare al primo gommista.
  19. Il contenitore dell'acqua lavavetro "a sacchetto" era la normalità sulle FIAT del tempo, anche nei segmenti superiori alla Panda. La 127 900/C di mio padre, ad esempio, ha il sacchetto; forse c'era anche sulla 128 ma non vorrei sbagliare.
  20. Un'altra Iato, di colore rosso, mi capita di incrociarla ogni tanto quando mi reco da quelle parti, tra l'altro da me fotografata e pubblicata su questo topic diversi anni fa. Una curiosità: Questa Iato rossa, una 1.9 turbodiesel, è quella che appare nella foto di Wikipedia che è la seguente ... Quella pubblicata da @KimKardashian ,invece, mi sa che è l'altra che si vede in foto su Wikipedia, fotografata proprio a Nusco, il paese di De Mita.
  21. Notevole davvero, anche in considerazione della motorizzazione non proprio campionessa di affidabilità, che ha contribuito non poco alla decimazione di questa versione. Peccato, come al solito, la mania della sostituzione delle frecce arancio con quelle bianche.
  22. La 500 fu demolita molti anni fa. Dal '79, anno in cui mio padre comprò la 127, la cedette a mio zio, che a sua volta, anni dopo, la cedette alla cognata. Quest'ultima la rottamó. In compenso, abbiamo ancora giù in cantinola il Piaggio Sì di mio padre, anch'esso del 1979, full optional, usato pochissimo. Quando mi capiterà un'occasione farò delle foto.
  23. Non sei stato attento in tutti questi anni! La 127 è stata usata regolarmente fino al febbraio 2012, anno in cui mio padre acquistò la Panda III. Da quel momento, essendo mio padre riluttante nel volersene disfare, l'abbiamo messa a dormire lì. Il maggiolone sta messo bene di carrozzeria, giusto il paraurti posteriore è un po' storto a sinistra. Necessiterebbe dell'intervento di un tappezziere per mettere a posto i rivestimenti interni.
  24. E' una vita che non pubblico in questa sezione. Stasera voglio tornare a farlo, non con degli avvistamenti veri e propri ma con due vecchi cimeli che dormono nei vani al pianterreno della proprietà di famiglia. Ecco qualche foto scattata durante una mia recente visita sul posto per alcuni lavori di manutenzione al fabbricato. Questa è la FIAT 127 900/C di mio padre, dell'ottobre 1979. E' lì da una dozzina d'anni. Questa invece è la Volkswagen "maggiolone" della moglie di mio zio: E' del 1974 ma fu ritargata nel giugno del 1979. Ferma lì da tempo immemore anch'essa.
  25. Non dovrebbe trattarsi di una ritargatura per cambio provincia in quanto l'obbligo era stato abolito già dall'anno precedente.
×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.