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Mazinga76

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  1. Stasera, con la pubblicazione numero 11, vado a chiudere il reportage di avvistamenti estivi. Quelli che seguiranno prossimamente sono gli avvistamenti "casalinghi" che ho fatto dal mio rientro a oggi. L'apertura di stasera voglio farla sopra le righe:D, con una tipologia di automezzo che esula dagli schemi degli avvistamenti classici che generalmente facciamo. Però in fin dei conti sempre di un mezzo gommato si tratta, un'immatricolazione ce l'ha e quindi, giusto per non farci mancare niente, ecco a voi un'autogru di marca ignota, utilizzata in un rimessaggio di barche per il sollevamento delle stesse. Il sito Targhe Italiane collocherebbe l'immatricolazione di questo mezzo all'incirca verso l'agosto del '93, anche se ad occhio e croce direi che possa essere più vecchia. Se non vado errato, fino alla fine degli anni '80 per le macchine operatrici mi pare non vigesse obbligo di immatricolazione. Da quel periodo in poi, dunque, sono stati immatricolati anche i mezzi già in opera da tanti anni. Questo forse potrebbe essere un caso del genere. Ritornando in carreggiata, ecco una Volkswagen Maggiolone del luglio '75, le cui condizioni, nonostante sia tutta impacchettata, sembrerebbero molto precarie. Volkswagen Jetta GL, dell'ottobre '87, non molto in forma di carrozzeria. Volkswagen Golf GL, dell'aprile '88, col solito agghindamento like GTI e comunque in condizioni di conservazione non brillanti. Altra Volkswagen Golf GL, questa è del giugno '92 ed è tenuta piuttosto bene. Mancano però i fendinebbia o perlomeno le coperture degli alloggiamenti. Volkswagen LT 40, del luglio '93, in allestimento pubblicitario itinerante. La chiusura la facciamo con due moto. La prima è una Yamaha XT 550, del luglio '83... ...la seconda è una Yamaha TDR 125, del luglio '91, con freccia sinistra penzolante. E per questa stagione direi che è tutto.
  2. E allora, rientriamo nei ranghi con la decima (e penultima) infornata estiva che vado a proporvi di seguito. Apre la carrellata questa Rover 216 GSi 16v, del novembre '94, in buone condizioni generali ma con qualche ammaccatura di troppo. Scania 142H Intercooler 8V, con immatricolazione risalente al maggio '94 ma non è possibile conoscere quale sia la prima. In uso a un Luna Park, è in condizioni molto decadute. SEAT Toledo GLX, del luglio '92, in condizioni ineccepibili. Suzuki GS 850 G, prima immatricolazione dell'ottobre '82. Suzuki Vitara 4WD soft top, dell'aprile '91, esteticamente accattivante. Toyota 4Runner 4WD Turbo, del dicembre '91. A parte le fiancate vandalizzate, le condizioni sono molto buone. Chiudo per stasera con questa Toyota Rav4, del dicembre '94, ottimamente tenuta.
  3. Anche io escluderei che si tratti di versione ufficiale. Sarà probabilmente un'elaborazione di un privato. Ad ogni modo è intrigante sì! Magari l'avessero fatta una Montecarlo dalle prestazioni "serie".
  4. Esprimo i miei personali complimenti a gianmy86 per gli avvistamenti d'eccezione. Stupenda la 1500 e altrettanto interessanti le due 500. Procedo con la nona infornata di avvistamenti estivi, purtroppo abbassando il tenore ad un livello molto più umile di quanto visto da gianmy86. Mattatrice della serata è Piaggio. Intanto apre le danze una Opel Astra 1.7 TD Club s.w., in condizioni molto buone, del dicembre '95. Una giamaicana:D Piaggio Vespa PX 125 E, del febbraio '79. Un rugginoso Piaggio Ape TM P 703 V, allestito con cassone e sovrasponda, dell'aprile '90. A mio avviso questa cabina fu la più riuscita dal punto di vista del design: gradevole e dalle linee ancora attuali (credo sia ancora a listino dal lontano 1982). Se ben ricordo, lessi on line che lo stile è nientepopodimenochè di Giugiaro. E si vede! Piaggio Ape Poker, allestito con cassone e sovrasponde alte, dell'aprile '92. Cabina curatissima, solo lo specchio destro mi pare non coerente. Piaggio Porter furgone, del giugno '95, in condizioni abbastanza vissute. Chiudo, per stasera, con questa neoventenne Renault Twingo, del settembre '95, condizioni trascurate. Secondo me la prima generazione resta inarrivata in termini di originalità e simpatia. ...
  5. La Panda 30 (ha il paraurti posteriore spaccato o ci hai scarabocchiato tu sopra col nero?) e la 128 Sport sono veramente degne di nota, sia per la rarità (ce n'erano tantissime in giro un tempo, ma oggi sono letteralmente sparite dalle strade) che per le condizioni, che mi sembrano molto buone in entrambi i casi. Bellissima anche la 127 3 porte, anche se è certamente più visibile delle altre due, anche restaurate.
  6. Non lo sapremo mai, caro Roy. Purtroppo non ho più le immagini originali sul telefonino, che ormai ho cancellato.
  7. Non saprei che dirti, sui modelli ricreazionali ne so molto poco. Se passasse da questi lidi il nostro amico lantanio, che non si fa vivo da tempo oramai, saprebbe certamente delucidarci al meglio. Quel che è certo è che NA-R6 è inequivocabilmente dell'aprile '88, come confermato anche dalla visura sul sito dell'A.d.E.. A meno che non si tratti della prima immatricolazione italiana di un veicolo rientrato dall'estero. Boh, vai a sapere. Veramente inguardabile. Era il modo ideale per deturpare la classe e l'immagine di una berlina elegante e lussuosa. Tra l'altro mi pare di intravedere anche dei cerchiazzi che la dicono lunga sulla personalità del proprietario. Rom approved! E intanto proseguo con l'infornata vacanziera numero 7. Stasera l'apertura la dedichiamo ad una non certo diffusa Lancia Dedra 2000 turbo, del marzo '91, purtroppo trascurata. Mazda MX-5, del maggio '95. Mazda 323C con targhe rumene, pertanto è impossibile risalire alla prima immatricolazione. Wikipedia dice che in Europa arrivò nel '94, io non credo di averne mai vista alcuna dal vivo. Era importata anche in Italia? Condizioni comunque trascurate. Mercedes Benz 200 D, del maggio '86. Mercedes Benz 200 CE, del settembre '90. Mercedes Benz 250 D, dell'ottobre '90. Mercedes Benz 190 D, del maggio '91. ...
  8. In effetti la convessità del cofano motore e il taglio delle portiere, strette e a sviluppo verticale, fanno sorgere più di un sospetto. Del resto, negli anni '60, i rapporti tra Alfa Romeo e Renault erano noti sia nel settore automobilistico che dei veicoli commerciali/industriali.
  9. Ti ringrazio per i 10 anni che mi hai tolto. La realtà però è che sono Mazinga76. Che io sappia era intenzionato a venderla, e probabilmente potrebbe averla venduta perchè online ho trovato traccia di un suo annuncio con tanto di foto e descrizione risalente al 2013. E intanto ecco la quinta parte degli avvistamenti fatti al mare. Seconda e ultima della FIAT, più le altre. Iniziamo con una FIAT Regata 70 S, dell'ottobre '86. Non proprio malvagia, ma le condizioni di carrozzeria sono da rivedere. FIAT Duna 60, del febbraio '87. In condizioni generali ottimali. FIAT Uno 45 Rap, dell'agosto '91. FIAT Croma TD i.d., reimmatricolata nel febbraio '12, non è possibile risalire alla prima immatricolazione. Condizioni non al top, eppure fa sempre la sua figura. Anche a distanza di anni, ormai. Ford Fiesta L, prima immatricolazione del febbraio '78. Condizioni vissute. Ford Transit, dell'aprile '78, versione passo lungo allestita come camper. Honda Shadow, dell'agosto '94. E per stasera è tutto con un'altra Honda Shadow, del luglio '95.
  10. Vado con la quarta infornata di avvistamenti vacanzieri stavolta dedicata per intero a mamma FIAT, di cui vi propongo la prima parte. Apro con una FIAT 600 del novembre '58, in ottime condizioni di conservazione. Appartiene a un medico di base che la usa regolarmente per andare in ambulatorio e per le visite domiciliari. Unica stonatura lo specchietto, non conforme all'epoca e per di più verniciato in un improbabile color argento. FIAT 500 del gennaio '66, in condizioni di conservazione dimesse e con molti particolari non coerenti. Tra l'altro lasciata tutta aperta, evidentemente il proprietario confida molto nello scarso interesse del suo mezzo. FIAT 500 L, dell'ottobre '68. Questa è un gioiellino, con tanto di targa oro ASI. Ma il parcheggio è molto poco ammirevole. Altra FIAT 500 L, del maggio '70. Lamierato frontale con marchio non coerente e condizioni generali non al top. Ecco un avvistamento di quelli che fanno male: una FIAT 130 coupè abbandonata sul retro del piazzale di un'autocarrozzeria, in condizioni ormai fatiscenti, probabilmente radiata, divorata dall'azione del tempo. Dietro si scorge la sagoma di una Citroen Dyane in condizioni simili. Questa invece è una chicca: FIAT 127 900/C, del giugno '80, nella ormai rarissima configurazione a 5 porte già tutt'altro che diffusa ai tempi. In più le condizioni di conservazione sono molto decorose sia fuori che dentro. Chiudo per stasera con questa curiosa interpretazione estetica di un FIAT Ducato 13 autocaravan, dell'aprile '85. In pratica ogni cm2 utile di carrozzeria è occupato da stelle e aforismi. Al di là della bizzarria estetica, la particolarità di questo Ducato è di essere un raro 2 litri a benzina. ...
  11. Intanto io vado avanti con la terza parte degli avvistamenti vacanzieri, con BMW a farla da padrona. Stasera l'apertura la dedichiamo a una moto (la colonia motociclistica ultra-20/30/40ennale, come avrete modo di vedere, era piuttosto nutrita): BMW R 80 Custom, del luglio '86. Segue questa BMW 320 cabriolet, del giugno '87, in condizioni trascurate e visibilmente "stanca". Della stessa serie, questa BMW 318 la cui prima immatricolazione è del giugno '88. Anche qui, almeno esteticamente, le condizioni sono mediocri. BMW 520i M, del luglio '91, in ottime condizioni di conservazione. Altra BMW 520i, del febbraio '92. In un cimitero di barche, seminascosta, questa Chrysler Voyager Turbo Diesel del novembre '94. Visto il posto e l'apparente stato di abbandono, probabilmente defunta pure lei. Daihatsu Feroza 16 Valve, del gennaio '90, tenuta molto bene. E la chiusura la facciamo col botto! Durante le mie lunghissime consuete passeggiate pomeridiane, sempre con occhi e obiettivo vigili, incontro codesta Signora: Ferrari testarossa, con prima immatricolazione risalente all'ottobre '91. ...
  12. Ti ringrazio per l'apprezzamento. Sì, si tratta di una SIMCA MATRA Bagheera.
  13. Ah, ecco. Quindi si trattava di un kit che prevedeva già all'origine la possibilità di montare la targa nell'una o nell'altra posizione. Questo dunque avvalora la tesi che si tratti di una scelta del proprietario che l'abbia preferita in quel modo. Bene, proseguo ora con la seconda tranche di Alfa Romeo più le altre marche inizianti per A. Alfa Romeo 155 T.Spark 1.7, del luglio '94. Ragazzi, che dirvi, sarà pure una TempraVeloce e tutto ciò che si vuole. Ma a me 'sta macchina, messa giù come si deve, mi fa sangue. Alfa Romeo 33 Sport Wagon, del novembre '94. Alfa Romeo Spider T.Spark 16V, dell'ottobre '95. Audi 80, del maggio '94. L'ultima generazione mi piaceva veramente tanto. Era quella che coniugava l'originalità stilistica del tutto tondo con una certa ricercatezza d'immagine. Audi A4 1.9 TDI, dell'aprile '95. Esemplare in condizioni vissute. Autobianchi Bianchina panoramica, del luglio '60. Condizioni di conservazione ai confini della maniacalità; iscritta al registro storico Autobianchi. ...
  14. Non vorrei ricordare male ma mi sembra che a novembre '77 ci fu proprio il passaggio del testimone tra Giulia e Giulietta. Con l'introduzione del nuovo sistema di targatura avvenuto l'anno prima, che prevedeva la composizione orizzontale o verticale a seconda dei vani targa, credo fosse indifferente l'una o l'altra soluzione in quei casi in cui lo spazio a disposizione consentisse entrambe le soluzioni. Probabilmente in questi casi il cliente aveva facoltà di scegliere in base ai suoi gusti. O, semplicemente, i concessionari smaltivano quel determinato stock disponibile. Comunque non c'è dubbio che sia una rarità e faccia un po' strano su una Giulia, anche se in verità qualche altra targata in questo modo me la ricordo.
  15. Bentrovati a tutti. Finite le vacanze, da ieri sera (ahimè) sono di nuovo a casa. Mi consola il fatto di aver raccolto un buon bottino fotografico che, vista la notevole quantità di scatti, vi somministrerò un po' alla volta. Come di consueto, andrò in ordine alfabetico per marca. Per cui oggi è la volta di una prima tranche di Alfa Romeo. Buona visione. Si parte con un'Alfa Romeo Giulia Nuova Super 1300, del novembre '77. Alfa Romeo Spider 1600, in condizioni pessime. La reimmatricolazione è del marzo '13, dalla visura non è possibile risalire alla prima immatricolazione. Alfa Romeo Alfetta 2.0, del giugno '81. Alfa Romeo Alfetta 2.0 Turbo Diesel, dell'aprile '82, in condizioni non impeccabili. Alfa Romeo 75 1.8, del luglio '91. Chiudo, per il momento, con un'Alfa Romeo 33 feeling, del maggio '94. ...
  16. Oggi vi saluto con l'ultima infornata pre-ferie. Da domani, finalmente, si va in vacanza. Alfa Romeo Alfetta 2.0, con immatricolazione risalente al gennaio '82. Alfa Romeo 75 1.6, dell'ottobre '92. FIAT 127 900, del febbraio '82. Jaguar XJ 2,8 Litres, prima immatricolazione risalente al gennaio del '70. Renault 5 GTL, del marzo '86, in riparazione presso un elettrauto. SEAT Marbella Red, del giugno '90. Chiudo con una Volkswagen Golf CL, del febbraio '91. Appuntamento a fine mese, spero con un bel po' di avvistamenti.
  17. Se consideriamo soltanto il mero punto di vista strettamente anagrafico, ovviamente, non lo è. Questa la postai qualche tempo fa. E' sempre parcheggiata in quella traversa, più o meno in quel posto. E' una 1050, ancora normalmente utilizzata e lasciata a dormire regolarmente in strada come dimostra il Blindosterz montato sopra. D'altra parte qui le precauzioni non sono mai troppe, mai abbassare troppo la guardia o si rischia di farsi fregare pure una 127 scassata.
  18. Quel motocarro mi sa che sia qualcosa del luogo. Non chiedetemi la marca perchè non me la ricordo. Ma mi pare di averlo visto tempo addietro in qualche post del nostro amico utente di origini greche di cui non ricordo il nickname. Gli chiedo venia.
  19. Sì, credo anch'io che fosse una soluzione tipica fino agli anni '70 ed era molto diffusa in configurazione autotreno. Si tratta appunto del tre assi 6x2 con doppio avantreno direzionale e asse motrice posteriore gemellato.
  20. Ti ringrazio. Ma io non è che abbia chissà quale merito. Dipende da ciò che incontro per le strade. E' assolutamente così. Infatti appartengono tutti allo stesso ceppo nato nel 1970 con i medi e pesanti a marchio FIAT (684, 619, 691) e OM (160, 180, 190) dotati di cabina come quella del FIAT 180 che hai postato. Poi di restyling in restyling, di generazione in generazione, si è giunti fino agli anni '92/'93 in cui furono presentati i nuovi EuroTech ed EuroStar. Agevolo qualche immagine... Ecco un FIAT 691 così come si presentava all'esordio, nel 1970. Ed il suo omologo a marchio OM (in foto un OM 180)... Vale la pena ricordare che questa generazione dapprima affiancò e poi mano mano sostituì la serie dei medi e pesanti del leggendario "baffone", detto anche "Re d'Africa" per essere tutt'oggi utilizzato massicciamente sulle strade del Continente Nero. Molti dei nostri baffoni, infatti (ma anche quelli della generazione successiva), una volta dismessi dalle nostre strade, trovarono una seconda vita in Africa, spesso utilizzati in condizioni di gravosità assurde e, nonostante tutto, instancabili e indistruttibili nonostante milioni e milioni di km sulle spalle. Venne prodotto fino al 1988 anche direttamente in Africa, in uno stabilimento in Nigeria. La foto di seguito si riferisce appunto ad un esemplare nigeriano, forse l'ultimo prodotto.
  21. Sì, in effetti era la classica coppia di anzianotti con auto ultraquarantennale. Ehm...però non ho colto il nesso tra uniproprietario e corporatura...
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